VERDELLI CHI? A VIALE MAZZINI IMPAZZA LA “SINDROME VERDELLI” DA QUANDO IL NUOVO DIRETTORE DELLE NEWS RAI HA ACCUSATO L’INFORMAZIONE DELLA TV DI STATO DI ESSERE “IBERNATA AL NOVECENTO”. UNA GIORNALISTA CERCA DI STANARE SULL’ARGOMENTO BERSANI. CHE LO SCAMBIA CON VERDINI…
Da “Libero Quotidiano”
Deve avere fatto una certa impressione la prima uscita istituzionale di Carlo Verdelli, nuovo direttore delle news Rai, che ha accusato il gran pancione dell'informazione della tv di Stato di essere fermo, ibernato al Novecento. Sicuramente quelle affermazioni hanno turbato i giornalisti del servizio pubblico, che ora vedono Verdelli come una sorta di giustiziere. È diventato il loro incubo, e non riescono a pensare ad altro.
Così la scorsa settimana a Montecitorio una di loro con quel chiodo fisso in testa ha braccato in mezzo al transatlantico il leader della minoranza Pd, Pierluigi Bersani, strappandogli una intervista in diretta per la radio. Tutto bene alle prime domande, poi mentre Bersani cercava di svincolarsi ed entrare in aula, quella lo ha incalzato con l' ultima domanda: «Ancora una cosa: che ne pensa del caso Verdelli che ha spaccato in due il suo partito?».
Bersani l' ha guardato un po' imbambolato, ma ha colto subito il qui pro quo: «Si riferisce al caso Verdini, forse?», e la poveretta ha annuito arrossendo. Ma Bersani, che non segue proprio tutta l' attualità, non ha colto l' origine di quel piccolo errore. Avrà pensato che i giornalisti come sempre vanno di fretta, e che un po' superficiali sono. Poco dopo però un amico gli ha spiegato perchè Verdelli. E Bersani ha sorriso: «deve essere proprio un incubo, allora...».
