“DOMENICA SERA, BRACIOLE E RUTTO LIBERO” – ROBERTO VANNACCI MEJO DE MARTUFELLO! – LO SHOW DEL GENERALE SCRIBA A PIAZZA SANTI APOSTOLI, A ROMA, IN CHIUSURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE: “MI ARRIVANO OTTIMI NUMERI” – DURIGON SUL PALCO IN VERSIONE ROCKSTAR (“CIAO ROMAAAA!”); LA PIAZZA SEMIVUOTA, LA PROFEZIA MANCATA DI STORACE (“MO APRE LA ZTL E SI RIEMPIE”) E LORENZO CESA CONTRO BORGHI…
Estratto dell’articolo di Antonio Bravetti per www.lastampa.it
roberto vannacci comizio a piazza santi apostoli roma
“È quasi finita. Poi domenica sera me ne sto a casa, braciole e rutto libero”. Finalmente leghista. Roberto Vannacci lascia piazza Santi Apostoli, ieri pomeriggio alla fine del comizio con Matteo Salvini, gonfiando il petto: «Mi arrivano ottimi numeri».
Il pomeriggio romano, più che il mondo al contrario, stravolge la playlist. Fa strano attendere Vannacci e Salvini con una colonna sonora sintonizzata a sinistra. In piazza Santi Apostoli dagli altoparlanti suona 'Generale' di Francesco De Gregori e poi due inni pacifisti, figli della controcultura americana: 'Give peace a chance' di John Lennon e 'Blowin' in the wind' di Bob Dylan. «Io amo Guccini», assicura Vannacci arrivando sotto il palco.
roberto vannacci matteo salvini comizio a piazza santi apostoli roma
La piazza ieri pomeriggio era semivuota, forse un migliaio di persone. «Mo' apre la ztl e se riempie», profetizza Francesco Storace. Sbaglierà. L'ex colonnello di An fa il filo a Salvini da tempo. […]
Ecco intanto Vecchioni, Annalisa, Max Pezzali, i Ricchi e Poveri, Venditti, 'Sapore di sale'. In piazza l'età media è piuttosto alta, tante bandiere e due maxi striscioni furbescamente messi a pochi metri dal palco così che non si veda che dietro di gente ce n'è poca. Mischiato tra i militanti c'è Claudio Borghi, il senatore che il 2 giugno ha chiesto le dimissioni di Mattarella.
sostenitori di vannacci a piazza santi apostoli
Chissà se non gli fischiano le orecchie quando dal palco ha parlato Lorenzo Cesa, il segretario dell'Udc che con la Lega ha chiuso un accordo elettorale. «È stata una campagna elettorale dai toni accesi, aspri. Ci sono stati persino attacchi al Quirinale...». La corda in casa dell'impiccato.
Ha aperto il comizio Claudio Durigon. «Ciao Romaaaaaaa», da navigata rockstar. Il microfono però è spento, chissà cosa capiscono quelli in fondo. Introduce Roberto Sorcinelli, rappresentante del Partito liberale, con cui la Lega ha un altro accordo per le europee. «L'ambientalismo è il nuovo comunismo- dice- oggi i comunisti sono eco comunisti». Poco prima Vannacci, parlando alle tv, aveva invitato a «negoziare con Putin, che mica è peggio di Stalin». Un pensiero per la Russia i leghisti lo hanno sempre.
sostenitori di vannacci a piazza santi apostoli
Si sono fatti vedere Valditara, Calderoli, Morelli, Angelucci. Il deputato editore se ne va mentre Salvini parla. Adagio adagio lascia la piazza, scortato, fino alla Bmw che lo attende parcheggiata in mezzo a via Cesare Battisti, piazza Venezia praticamente. Sale al posto guida, la sua grande passione, inforca la prima e via.
Lo stand del tesseramento regala a chi si iscrive (10 euro) braccialetto, adesivo, borsa e zaino: «Più Italia meno Europa». Sul palco Vannacci è accolto da un boato. «Sabato e domenica votate con una decima», è il ritornello. Salvini gioca al militare: «Abbiamo un capitano e un generale, ma voi siete la fanteria. […]».
roberto vannacci matteo salvini comizio a piazza santi apostoli roma