trump putin hacker russi

QUANTO CI MANCAVANO GLI HACKER RUSSI - PROVVEDE MIKE POMPEO CHE ATTACCA MOSCA PER L’ATTACCO INFORMATICO AL GOVERNO USA E ALLE AZIENDE AMERICANE: “L'ATTACCO È SENZA PRECEDENTI E ANCORA IN CORSO” - FINO AD ORA L'AMMINISTRAZIONE TRUMP SI ERA ASTENUTA DAL FORMULARE ACCUSE PRECISE E IL PRESIDENTE, CHE AVEVA NEGATO LE INTERFERENZE DEL CREMLINO NELLE ELEZIONI DEL 2016, NON HA AFFRONTATO LA QUESTIONE - UNA SETTIMANA DOPO AVER SCOPERTO L'INTRUSIONE DEGLI HACKER, GLI AMERICANI NON SANNO ANCORA QUALI INFORMAZIONI POTREBBERO ESSERE STATE RUBATE…

Da www.repubblica.it

MIKE POMPEO CON MASCHERINA PATRIOTTICA

 

"È abbastanza chiaro. C'è la Russia dietro l'attacco informatico che ha colpito il governo americano e il settore privato degli Stati Uniti", l'accusa chiara e diretta arriva dal Segretario di Stato Usa Mike Pompeo. Per il numero uno della diplomazia americana che ieri era ospite della trasmissione The Mark Levin Show, un seguitissimo talk show radiofonico di impronta conservatrice, è stata "una massiccia impresa di spionaggio e credo che ora possiamo dire abbastanza chiaramente che sono i Russi che si sono impegnati in questa attività".

DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN

 

Il capo della diplomazia Usa ha denunciato un'operazione di grande portata che ha permesso di entrare in alcuni sistemi chiave del governo americano. La Russia ha smentito con fermezza ogni coinvolgimento. Da quando sono emerse le prime indiscrezioni sull'attacco, la scorsa settimana, si è rivelato sempre più ampio ed emergono nuovi obiettivi, anche fuori dagli Stati Uniti.

hacker russia

 

"L'attacco è senza precedenti e ancora in corso", ha detto il presidente repubblicano della Commissione del Senato sull'intelligence, Marco Rubio, che ha evocato "una grande minaccia per lo Stato federale, le collettività locali, le infrastrutture cruciali e il settore privato". Fino ad ora l'amministrazione si era astenuta dal formulare accuse precise e il presidente Trump, che aveva negato le interferenze del Cremlino nelle elezioni del 2016, non ha affrontato pubblicamente la questione.

 

hacker russia

Le osservazioni di Pompeo arrivano mentre le agenzie governative e le aziende colpite stanno cercando di capire la portata delle violazioni, come siano state portate avanti dai russi per mesi senza essere scoperti e come prevenire futuri attacchi. Gli investigatori federali hanno rilevato tattiche sconosciute per penetrare nelle reti. Le intrusioni nelle agenzie federali sono state rivelate per la prima volta lo scorso fine settimana e ogni giorno si scoprono nuove violazione.

 

trump putin

Oltre al Dipartimento di Stato, l'elenco include finora i Dipartimenti del Tesoro, della Sicurezza Nazionale, dell'Energia e del Commercio, nonché il National Institutes of Health. Pompeo ha detto di non poter dire molto di più sull'operazione di hackeraggio mentre le indagini sono in corso. Pompeo non ha specificato quale ramo del governo russo abbia condotto la campagna, ma i funzionari statunitensi hanno dichiarato in privato di ritenere che sia stata l'opera del servizio di intelligence russo SVR.

 

HACKER RUSSI

L'Amministrazione Trump intende chiudere gli ultimi due consolati americani in Russia, quello di Vladivostok e quello a Yekaterinburg. Lo scrive la Cnn, sottolineando che così resterebbe solo l'ambasciata americana a Mosca come rappresentanza diplomatica in Russia. In una notifica del 10 dicembre del Dipartimento di Stato americano, di cui la Cnn ha ottenuto una copia, si legge l'intenzione di "compiere questi passi in risposta alle continue sfide che affronta lo staff della missione statunitense in Russia anche per il limite di personale imposto dalla Russia nel 2017" e "il conseguente impasse con la Russia sui visti diplomatici".

Ultimi Dagoreport

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAVVERO “I AM GIORGIA” SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENA A MAR-A-LAGO, QUALCHE SMORFIA CON TRUMP, E UN VAGO IMPEGNO SU UN MEGA CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON LA “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE LANCIATA DA “BLOOMBERG” È STATA RESA PUBBLICA SOLO COME PIETOSA COPERTURA PER IL FALLIMENTO DELLA MELONI SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? CHE FINE FARÀ LA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE DELLA “SPIA” IRANIANA, A CUI È LEGATA LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA, OSTAGGIO DI TEHERAN? QUEL TIPINO MUSCOLARE DI TRUMP ACCETTERÀ IL RINCULO? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA, FANALINO DI CODA NELLE SPESE PER LA DIFESA? – DI SICURO LA FRAGILE E CAGIONEVOLE URSULA VON DER LEYEN NON AVRÀ GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”)

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…