papa francesco pugno chiuso bergoglio istituto lupe

“MI HANNO INVITATO AL G7 A PARLARE DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE MA AI POLITICI DOMANDEREI: COME STA LA TUA INTELLIGENZA NATURALE?” – ARRIVA IL PAPA A BORGO EGNAZIA: È LA PRIMA VOLTA DI UN PONTEFICE AL SUMMIT CON I GRANDI DELLA TERRA: BERGOGLIO SFRUTTERA’ I 10 BILATERALI IN AGENDA PER PARLARE ANCHE DI PACE IN UCRAINA E MEDIO ORIENTE - LE POSIZIONI CON BIDEN NON COLLIMANO E NEANCHE CON MACRON, SPECIE SU ABORTO E FINE VITA – GLI ELOGI A ERDOGAN, CHE IL PAPA CONSIDERA IMPORTANTE PER LA PACE A GERUSALEMME, E AL SUO AMICO LULA…

Ciro De Luca per "la Repubblica" - Estratti

 

 

PAPA FRANCESCO E GIORGIA MELONI - MEME BY EDOARDO BARALDI

Ha rivelato le sue intenzioni a un gruppo di parroci romani. «Mi hanno invitato al G7 a parlare di Intelligenza artificiale», ha confidato papa Francesco parlando degli investimenti in armi e anticoncezionali, «ma io ai politici domanderei: come sta la tua intelligenza naturale?».

 

Jorge Mario Bergoglio arriva carico a Borgo Egnazia. Atterra in elicottero verso le 12.30 e riparte alle 19.45. Giorgia Meloni lo ha invitato di persona e lui ha accettato di buon grado. Per la premier portare il primo Papa della storia a un G7 è un successo, per Francesco, che con Meloni ha un buon feeling, è l'occasione di rivolgersi direttamente ai grandi della terra. E tentare d'inchiodarli alle loro responsabilità.

 

papa francesco intervistato da norah o donnell 60 minutes cbs

Da mesi Bergoglio ha una priorità, la pace, e c'è da giurare che sfrutterà gli incontri bilaterali — quattro appena atterrato e sei dopo la sessione pubblica — per chiedere maggiore impegno a negoziare la fine delle guerre in Ucraina e Medio Oriente.

 

Quanto all'Intelligenza artificiale, nell'ultimo anno ha dedicato al tema non uno, ma due messaggi: «La possibilità di condurre operazioni militari attraverso sistemi di controllo remoto», ha scritto nel testo per la Giornata della pace, «ha portato a una minore percezione della devastazione da essi causata e della responsabilità del loro utilizzo, contribuendo a un approccio ancora più freddo e distaccato all'immensa tragedia della guerra».

PAPA FRANCESCO

 

«Questo pontificato è sempre stato profetico», dice a Repubblica padre Paolo Benanti, francescano e grande esperto di Intelligenza artificiale: «Si è aperto con Lampedusa, ha continuato con la Laudato si e oggi si posiziona su un tema sul quale l'umanità è sfidata da se stessa».

 

Temi che Francesco approfondirà nei bilaterali. La lista disegna urgenze e idiosincrasie geopolitiche del Papa. Con Volodymyr Zelensky, innanzi tutto: se la linea pacifista di Bergoglio è entrata in rotta di collisione con le istanze ucraine, e uscite come la «bandiera bianca» hanno irritato Kiev, non mancano i punti di contatto. Solo pochi giorni fa Andriy Yermak, capo dell'ufficio di presidenza, ha ringraziato di persona sia il Papa che i cardinali Zuppi (che ha aiutato a riportare a casa, fonte Avvenire, 388 minorenni deportati in Russia) e Parolin (in partenza per il vertice svizzero).

INCONTRO TRA JOE BIDEN E BERGOGLIO - BY OSHO

 

Francesco parlerà senz'altro di guerra e pace con il francese Emmanuel Macron (ma è probabile che gli faccia anche presente il malcontento per il diritto all'aborto in costituzione e il fine vita), con il canadese Justin Trudeau, e, ovviamente, con il cattolico Joe Biden: le posizioni tra Washington e Vaticano non collimano ma facilmente entrambi valorizzeranno le convergenze.

 

(...) Bergoglio ha elogiato apertamente l'impegno per la pace in Ucraina, il turco Recep Tayyip Erdogan, che il Papa considera un player chiave per la pace a Gerusalemme, e il suo amico Luis Inacio "Lula" da Silva, con il quale oggi condivide la stessa visione sulla pace nel mondo, nonché alcune intemperanze verbali su Russia e Ucraina.

joe biden papa francesco

 

Non scontato, infine, l'incontro con Kristalina Georgieva, direttrice generale del Fondo monetario internazionale

GIORGIA MELONI E PAPA FRANCESCO - MEME BY OSHO papa bergoglio macronGIORGIA MELONI E PAPA FRANCESCO - MEME BY OSHO

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...