giuseppe conte attilio fontana

TRAVAGLIO: “PIÙ PASSANO I GIORNI, PIÙ VIEN DA DOMANDARSI COME ABBIA POTUTO LA REGIONE PIÙ PROSPERA D'EUROPA METTERSI NELLE MANI DI UN ATTILIO FONTANA. BRAVO TRAVET MA TOTALMENTE INADEGUATO A COMPITI CHE NON SIANO QUELLO DEGLI UMARELL IN VISITA AI CANTIERI. PS: CASOMAI QUALCUNO VOLESSE LA VERITÀ SULLA SCANDALOSA "DIRETTA FACEBOOK DI CONTE" SABATO, QUELLA NON ERA UNA DIRETTA FACEBOOK. IL DISCORSO DEL PREMIER È STATO DIFFUSO DAL SEGNALE AUDIO-VIDEO DELLA SALA-REGÌA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO…”

Marco Travaglio per il “Fatto quotidiano”

 

MARCO TRAVAGLIO

Più passano i giorni, più vien da domandarsi come abbia potuto la regione più prospera d' Europa mettersi nelle mani di un Attilio Fontana. Bravo travet, per carità, ma totalmente inadeguato a compiti che non siano quello degli umarell in visita ai cantieri. Nulla di paragonabile al leghista veneto Luca Zaia che, anche quando dice o fa fesserie, dimostra di avere la situazione sotto controllo.

 

Infatti, nella lotta al virus, ha sfoderato una strategia, giusta o sbagliata: tamponi a tappeto per censire tutti i positivi, i quali sono infinitamente più di quelli ufficiali perché includono gli asintomatici che, proprio perché asintomatici, sono più pericolosi dei sintomatici perché contagiano gli altri senza saperlo. In Lombardia, invece, il tampone non lo fanno neppure ai sintomatici.

 

attilio fontana emergency

Ma non per scelta, che sarebbe almeno degna di valutazione: perché sono nel marasma totale e non sanno che pesci pigliare. Il che ci fa benedire una volta di più Salvini per l'unica cosa buona fatta in vita sua: rovesciare il Salvimaio e levarsi dai piedi, sennò oggi avremmo una Lombardia ancor più autonoma di quanto già non sia, cioè libera di fare ancor più cazzate di quante già non ne faccia.

 

Dopo aver detto tutto e il contrario di tutto, a rimorchio del presunto leader nazionale, sabato sera Fontana ha partorito un' ordinanza che doveva "chiudere tutto". Ma in realtà, ancora una volta, non chiude quasi nulla: non per esempio le fabbriche, che a parole (sui media, ma mai con atti ufficiali) lo sgovernatore pretendeva fossero chiuse dal governo (pur avendo tutti i poteri per chiuderle lui) perché non voleva contrariare Confindustria.

ZAIA E ATTILIO FONTANA

 

In compenso chiudeva gli studi professionali, compresi quelli legali, che un avvocato come lui dovrebbe sapere di non poter chiudere: la giustizia non è stata ancora abolita e i processi più urgenti (per direttissima e con imputati detenuti, anche per i divieti di passeggiata e corsetta da lui introdotti) si continuano a fare. E, siccome non è stata ancora abolita neppure la Costituzione, chi viene arrestato o processato in Lombardia necessita di un difensore: ma dove lo trova se tutti gli studi legali della Lombardia sono chiusi?

 

GIUSEPPE CONTE ATTILIO FONTANA

Va a cercarselo in Puglia, sperando che lì il governatore sia un po' più lucido del suo? Nessuno lo sa perché nessuno lo dice, ma lo scaricabarile di Fontana&C. ha creato il grosso del casino di sabato. Siccome Fontana fingeva di chiedere ciò che non chiedeva, l'odiato governo di Roma ha dovuto provvedere, previa trattativa Skype fra premier, ministri, Confindustria e sindacati su quali filiere produttive chiudere e quali tener aperte.

guido bertolaso attilio fontana

 

Distinzione piuttosto ardua, con buona pace di chi pensa che i decreti siano fiaschi che si abboffano e che, per chiudere tutto, basti scrivere "chiudiamo tutto" e annunciarlo in conferenza stampa all' ora del tè (se no Renzi, Salvini, Meloni e il giro Berlusconi-Stampubblica se ne ha a male). Infatti tutte le filiere produttive sono intrecciate: se lasci aperta l' ortofrutta, ma chiudi chi produce imballaggi, etichette e pellicole di cellophane, la frutta e la verdura non partono e non arrivano più a destinazione. Di questo si è discusso per tutto sabato pomeriggio. Poi Conte ha dovuto informare i 20 presidenti di Regione, ciascuno con le sue pretese confliggenti con quelle degli altri 19. Così l’appuntamento fra lui e Fontana, in videoconferenza, fissato per le 19.30, è slittato alle 20.15.

attilio fontana

 

Ma cinque minuti prima, alle 20.10, il governatore umarell se n'è uscito con la sua ordinanziella Chiudo-Nonchiudo senz' avvertire nessuno. E in aperto contrasto con le regole del decreto che lui sapeva essere in arrivo da Roma per tutta Italia (Lombardia inclusa). Come se fosse il dittatore dello Stato libero di Bananas. E ora, dopo avere scatenato questo casino, Fontana fa pure l' offeso sui giornali amici (tutti) perché il dpcm "è un po' riduttivo rispetto alle misure che avevamo predisposto noi" e "non ha il nostro consenso".

 

attilio fontana si mette la mascherina

Cioè crede che il governo debba prendere ordini da un "governatore" che fra l' altro non sa neppure quali ordini impartire, visto che da giorni chiede per finta ad altri di fare ciò che potrebbe fare lui, e poi lo fa (malissimo) cinque minuti prima che il premier gli dica cos' ha deciso il governo. E intanto continua a non far nulla per le migliaia di sintomatici con tosse e febbre, contagiosissimi per i familiari e i passanti, scaricati dalla "sanità modello" che non dice loro null' altro che "prendi un' aspirina".

giuseppe conte in diretta facebook 2

 

Dopodiché, mentre i media raccontano di centinaia di anziani infetti che muoiono soli come cani, abbandonati nelle case, negli ospizi e nelle cliniche private (pagate da noi) dalla sanità lombarda al collasso, mente spudoratamente al Corriere : "Noi curiamo tutti e non lasceremo mai indietro nessuno" (resta da spiegare perché in Lombardia 9 morti su 10 col coronavirus non abbiano mai visto un ospedale).

 

E ri-mente sul Bertolaso Hospital in Fiera, che "servirà a tutta l' Italia", quando sa benissimo che i 300 posti letto si riempiranno in mezz' ora, e di pazienti lombardi. Ma, curiosamente, chi crocifigge Conte anche quando non sbaglia tace sugli errori di Fontana che ne infila almeno due al giorno. A riprova del fatto che, per quante disgrazie si abbattano sull' Italia, la peggiore resterà sempre la cosiddetta informazione.

 

A proposito. Casomai qualcuno volesse la verità sulla scandalosa "diretta Facebook di Conte" sabato, quella non era una diretta Facebook. Il discorso del premier è stato diffuso, come quelli di tutti gli altri premier in passato, dal segnale audio-video della sala-regìa della Presidenza del Consiglio, a cui si sono connesse le tv che volevano trasmetterlo, il canale YouTube di Palazzo Chigi e la pagina Fb di Conte. Cioè: sono due giorni che si parla del nulla.

giuseppe conte in diretta facebook 4

 

Ultimi Dagoreport

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE DI TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE -NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…

maria rosaria boccia gennaro sangiuliano giorgia meloni

IL BOTTO DI FINE ANNO: IL 1 AGOSTO 2024 (DUE SETTIMANE DOPO IL TAGLIO SUL CAPOCCIONE) GENNARO SANGIULIANO FIRMO' IL DECRETO DI NOMINA DI MARIA ROSARIA BOCCIA A SUA CONSULENTE – IL DOCUMENTO SBUGIARDA “GENNY DELON” (CHE AL TG1 MINIMIZZO' IN MODO VAGO “MI ERA VENUTA L’IDEA DI NOMINARLA”) E SOPRATTUTTO GIORGIA MELONI, CHE MISE LA MANO SUL FUOCO SULLA BUONA FEDE DEL MINISTRO (“HA DECISO DI NON DARE L’INCARICO DI COLLABORAZIONE. MI GARANTISCE CHE QUESTA PERSONA NON HA AVUTO ACCESSO A NESSUN DOCUMENTO RISERVATO”) – L’ITER SI BLOCCO', DANDO IL VIA ALL’INCHIESTA DI DAGOSPIA CHE PORTÒ ALLE DIMISSIONI DEL MINISTRO. MA QUESTO DOCUMENTO APRE NUOVE DOMANDE: 1) PERCHÉ, DOPO UN PRIMO STEP, LA NOMINA NON È STATA FINALIZZATA? 2) COSA È AVVENUTO TRA IL GIORNO DELLA NOMINA, E IL 26 AGOSTO, GIORNO DEL DAGO-SCOOP? 3) QUALCUNO È INTERVENUTO A BLOCCARE LA NOMINA A CONSULENTE DELLA BOCCIA? 4) CHI SI È MOBILITATO PER SILURARE L'IMPRENDITRICE? 5) DAVVERO TUTTO È AVVENUTO A COSTO ZERO PER LO STATO? 

pierferdinando casini e matteo renzi nel 2009

DAGOREPORT – RENZI CI AVEVA VISTO GIUSTO: VOLEVA COME LEADER DEL CENTRO PIERFERDINANDO CASINI - PECCATO CHE L’EX PRESIDENTE DELLA CAMERA ABBIA DETTO DI NO NELLA SPERANZA DI ARRIVARE, UN DOMANI, AL QUIRINALE. MA IL SUCCESSORE DI MATTARELLA VERRÀ ELETTO SOLTANTO NEL 2029 E FINO AD ALLORA, CAMPA CAVALLO, PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO E DI BRUTTO -  “PIERFURBY” POSSIEDE I CROMOSONI PERFETTI PER FEDERARE LE DIVERSE ANIME ORFANE DI UN PARTITO LIBERALE CONSERVATORE A FIANCO DEL PD: DEMOCRISTIANO, BUONI RAPPORTI CON IL VATICANO, POI NELLE FILE DEL BERLUSCONISMO FINO ALL'ARRIVO COME INDIPENDENTE, GRAZIE A RENZI, NELL'AREA PD, IL BELL'ASPETTO, L'ELOQUIO PIACIONE E I 40 ANNI IN PARLAMENTO... (SE L’AMORE PER IL DENARO NON L'AVESSE RINCOJONITO, CHISSÀ DOVE SAREBBE OGGI RENZI)

antonio tajani cecilia sala giorgia meloni ali khamenei

DAGOREPORT - CON UN MINISTRO DEGLI ESTERI (E UN GOVERNO) ALL'ALTEZZA, CECILIA SALA NON SAREBBE FINITA IN UNA GALERA DI TEHERAN - LA NOTIZIA DELL'ARRESTO A MILANO DELLA ''SPIA'' IRANIANA ABEDINI, SU "ORDINE" USA, E' DEL 17 DICEMBRE. DUE GIORNI DOPO LA SALA VIENE IMPRIGIONATA - BENE, CONOSCENDO LA "DIPLOMAZIA DEGLI OSTAGGI" PRATICATA DALL'IRAN (ARRESTI UNO DEI MIEI, IO SEQUESTRO UNO DEI TUOI), PERCHE' LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI PER METTERE IN SICUREZZA GLI ITALIANI IN IRAN? - SCAZZO CROSETTO-TAJANI - NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE IL GOVERNO MELONI SI TROVA A GESTIRE NEL PEGGIORE DEI MODI UN DETENUTO NEL MIRINO DI WASHINGTON (NEL 2023 IL RUSSO ARTEM USS). IL VICEMINISTRO AGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI (FDI), GIÀ ANNUNCIA CHE LA “SPIA” IRANIANA ''POTREBBE NON ESSERE ESTRADATA, HA COMMESSO UN REATO SOGGETTIVO, NORDIO STA STUDIANDO LE CARTE” (A NORDIO E MELONI CONVIENE FARE IN FRETTA, PRIMA CHE TRUMP SBARCHI ALLA CASA BIANCA) - VIDEO

carlo freccero dago ferragni fagnani de martino meloni giambruno

TE LO DO IO IL 2024! - CARLO FRECCERO: “NELL’EPOCA DELLA NOTIZIA TAROCCATA, IL GOSSIP RAPPRESENTA IL PRESENTE DELL’INFORMAZIONE. E DAGOSPIA VINCE (IL 2024 È L’ANNO DEL SUO MAGGIORE SUCCESSO)’’ – ‘’ IDEOLOGIE NELLA POLVERE, IDEE NEL CASSETTO, IDEALI NEI CASSONETTI. ANCHE LA POLITICA È CONIUGATA A PARTIRE DAL GOSSIP. I DUE FAMOSI FUORIONDA DI GIAMBRUNO IN CALORE SONO DIVENTATI UN EVENTO POLITICO - DI FRONTE AL NUOVO DISORDINE MONDIALE, LA TELEVISIONE HA CHIUSO FUORI DALLA PORTA LA CRUDA REALTÀ E L’HA SOSTITUITA CON IL MONDO REALITY, IN CUI NULLA È SERIO, TUTTO È ARTIFICIO - OGGI IL VERO MISTERO DEL MONDO DIVENTA IL VISIBILE, NON L’INVISIBILE. E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTO CIÒ CHE NON VIVE IN TELEVISIONE NON HA UNA DIMENSIONE REALE”

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)