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“C’È UNA SOLA CERTEZZA, ANZI DUE: MI CANDIDERÒ E NON MI DIMETTERÒ” – VINCENZO DE LUCA NON MOLLA UN CAZZO! CORRERÀ PER IL TERZO MANDATO IN CAMPANIA, SENZA ASPETTARE IL PARERE DELLA CORTE COSTITUZIONALE SUL PROBABILE RICORSO DEL GOVERNO (CONFERMATO DA FAZZOLARI): “A ROMA PENSANO SOLO A SALVARSI IL FONDOSCHIENA. DICONO CHE IL PRESIDENTE DI REGIONE ACCUMULA UN POTERE CHE CONDIZIONA LA VITA DEMOCRATICA. È UN’IDIOZIA TOTALE. LASCIAMO PERDERE I PARLAMENTARI, CHE HANNO UNA FUNZIONE SIMBOLICA. MA I MINISTRI, I SOTTOSEGRETARI, LA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO? LA VERITÀ È CHE…”

FAZZOLARI, SUL TERZO MANDATO VALUTIAMO DI IMPUGNARE LEGGE 

VINCENZO DE LUCA

(ANSA) -  Il governo "sta valutando" di impugnare la legge della Regione Campania sui mandati del presidente. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza Giovanbattista Fazzolari interpellato dai cronisti in Senato.

 

"Ci stiamo pensando, non lo sto seguendo io, non è semplicissimo perché alcune regioni rivendicano che avendo la facoltà di stabilire la propria legge elettorale avrebbero anche la facoltà di decidere il numero dei mandati. È quello che la presidenza del Consiglio sta studiando. Io reputo che su una cosa così importante deva essere lo Stato a decidere. Se poi la Costituzione dice una cosa diversa ne prenderemo atto".

meloni de luca

 

DE LUCA, SFIDA AL PD (E AL RICORSO): «MI CANDIDO PER IL TERZO MANDATO E NON MI DIMETTO»

Estratto dell’articolo di Maria Teresa Meli per il “Corriere della Sera”

 

Il governo Meloni deve fare ricorso contro il terzo mandato di Enzo De Luca (ma non solo il suo) entro il 10 gennaio. La Corte costituzionale dovrebbe decidere in qualche mese per impedire al governatore della Campania di ricandidarsi per la terza volta. E fin qui siamo ai dati di fatto.

 

VINCENZO DE LUCA MANIFESTAZIONE A ROMA

Poi c’è la politica. Giorgia Meloni dovrebbe decidere di togliere le castagne dal fuoco a Elly Schlein, che non vuole il terzo mandato di De Luca. E, stando a quello che dice Alfredo Mantovano, è prontissima a farlo, ovviamente non per fare un piacere alla segretaria del Partito democratico, ma per ribadire una norma che le interessa, visto che al prossimo giro, al voto, ci saranno le Regioni che contano e, quindi, anche i candidati presidenti che contano. Si parla di Lombardia e Veneto, per esempio, e Fratelli d’Italia finora da quelle parti non ha nessuno.

VINCENZO DE LUCA GIORGIA MELONI - BAGNOLI NAPOLI

 

Ma mentre a Roma governo e opposizioni cercano di capire quale può essere la via d’uscita per governatori attuali o aspiranti tali che hanno dalla loro il consenso elettorale, a Napoli Enzo De Luca ha deciso di andare avanti, senza preoccupazioni per la «guagliona Meloni» e senza troppi timori per le decisioni di «Schlein».

 

«Io parlerò ufficialmente tra due settimane», assicura il presidente della Regione Campania. Che sottolinea, tanto per chiarire ulteriormente la situazione, non sia mai che qualcuno (nel suo partito) non avesse capito: «C’è una sola certezza, anzi due. Io mi candiderò e non mi dimetterò». Precisazione obbligatoria per lui, che vuole sfidare non solo Elly Schlein ma anche Giorgia Meloni e, quindi, anche il ricorso del governo alla Corte costituzionale per impedire il suo terzo mandato.

 

VINCENZO DE LUCA MANIFESTAZIONE A ROMA

Già, non è detto che la Consulta faccia in tempo. Cioè che ribadisca il no al terzo mandato prima che De Luca si candidi. Ma il governatorissimo non sembra preoccupato. Anche se il dicastero delle Autonomie sta lavorando alacremente per dimostrare che De Luca è fuori gioco. Peccato che lui non si veda così. Tant’è che ripete, senza paura di finire fuori partita, il suo mantra: «A Roma pensano solo a salvarsi il fondoschiena», dice lui, sicuro. E aggiunge: «Nella Capitale vogliono solo rompere le scatole a quelli che lavorano nel territorio».

 

VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO

Visto che sfogo ha da essere, poi, quello di De Luca è puntuale e preciso: «Dicono che il presidente di Regione accumula un potere che condiziona la vita democratica. È un’idiozia totale». E ancora, tanto per essere più esplicito: «Il terzo mandato? Vogliamo parlare sul serio?».

 

[…]  De Luca contesta il fatto che il suo mandato valga più degli altri che possono essere ripetuti all’infinito: «Stando a sentire chi non vuole il terzo mandato dei presidenti di Regione, arguisco che il parlamentare non conta nulla e per questo può avere molti mandati consecutivi».

 

[…] la postilla, rigorosamente made in De Luca, non stupisce: «Lasciamo perdere i parlamentari, che hanno una funzione simbolica. Ma i ministri, i sottosegretari, la presidente del Consiglio? Quelli pure hanno una funzione simbolica? La verità è che è tutta una grande ipocrisia».

VINCENZO DE LUCA ALFREDO MANTOVANO A POZZUOLIVINCENZO DE LUCA CONTRO GIORGIA MELONI: LAVORA TU, STRONZA VINCENZO DE LUCA VINCENZO DE LUCAMEME SUL VIDEO DELLE CILIEGIE DI GIORGIA MELONI

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