insetti a tavola 1

LA DIETA DEL FUTURO: CICALE IN PASTELLA E CAVALLETTE À LA CARTE - L’UE APRE AGLI INSETTI A TAVOLA (SOLO SE ALLEVATI) - RESTA UN DUBBIO: QUANDO L’HAMBURGER DI FORMICHE SARÀ SU TUTTI I MENU, COSA FARANNO VEGETARIANI E VEGANI?

Marco Zatterin per “la Stampa”

INSETTI A TAVOLA 2INSETTI A TAVOLA 2

 

Un giorno potrà essere normale mangiare insetti anche in Europa, come del resto avviene già in Asia - dove sono richiestissime le cicale femmine in pastella -, o in Africa - dove invece le larve delle falene del bambù sono considerate una delizia. Tutto questo, precisa però l’Agenzia Ue per l’alimentazione (Efsa), potrà avvenire solo a patto che siano correttamente allevati. Anche perché se i piccoli invertebrati venissero prodotti con criteri sanitari adeguati, i pericoli biologici e chimici legati al loro consumo sarebbero sostanzialmente uguali a quelli che comportano una mucca o un pollo.  

 

L’Efsa ha analizzato il caso partendo dalla constatazione che vi è un crescente interesse per i potenziali vantaggi derivanti dall’uso degli insetti per l’alimentazione umana e animale. L’entomologo olandese Dennis Oonincx ha pubblicato nel 2012 uno studio in cui - dopo aver stimato che di qui al 2050 la domanda di proteine animali crescerà del 50-70 per cento senza possibilità che l’offerta “tradizionale” possa seguirla - gli insetti commestibili saranno la fonte di sostentamento alternativa «più sostenibile».

 

E’ una prospettiva perl’avvenire, però sta diventando anche una moda di questi giorni. A Londra (come a Parigi e Bruxelles) fa molto chic un ristorante dove si possono mangiare cavallette, fra le altre cose. Sia chiama Eat Ento. Un nome una garanzia. 

LARVA DI AGAVE INSETTI A TAVOLALARVA DI AGAVE INSETTI A TAVOLA

 

Non è roba da selvaggi  

L’entomologo italiano Gianumberto Accinelli ha ricordato che «anche gli antichi romani amavano la cucina a base di questi animali e un loro piatto tipico consisteva in grossi bruchi xilofagi (che si nutrono di legno) cotti su pietre bollenti e quindi conditi con il miele». E’ il passato che ritorna. E se si muove l’Efsa, è un passato che comincia ad assomigliare a un futuro.  

 

Paura?  

L’Agenzia Europa osserva che i pericoli dell’insetto a tavola «dipenderebbero dai metodi di produzione, da ciò con cui gli animali vengono nutriti (il cosiddetto “substrato”), dalla fase nel ciclo di vita nella quale gli insetti vengono raccolti, dalle specie di insetti, nonché dai metodi utilizzati per la loro successiva trasformazione». Ne consegue che «quando gli insetti non trasformati vengono nutriti con sostanze per mangimi attualmente autorizzate, la potenziale insorgenza di pericoli microbiologici è prevedibilmente simile a quella associata ad altre fonti di proteine non trasformate».

 

INSETTI A TAVOLA 1INSETTI A TAVOLA 1

Oltretutto, il rischio ambientale derivante dall’allevamento di insetti si prevede «paragonabile a quello da altri sistemi di produzione animale». Andrebbero comunque applicate «le attuali strategie di gestione dei rifiuti per smaltire le scorie derivanti dall’allevamento di insetti». 

 

L’Efsa non ha dubbi  

«L’uso di insetti come fonte di alimenti e mangimi ha, potenzialmente, importanti benefici per l’ambiente, l’economia e la sicurezza della disponibilità alimentare». E già si segnalano come specie di insetti con maggior potenziale d’uso come alimento o mangime nell’Unione europea mosche, larve della farina, grilli e bachi da seta.

 

insetti fritti foto insetti fritti foto

La Commissione europea, riassume l’Efsa, sta attualmente cofinanziando un progetto di ricerca per esplorare la fattibilità di impiegare proteine ricavate da insetti per i mangimi. Verrà un giorno in cui ci diranno che possiamo mangiarli, bene o male che sia. Nell’attesa, che forse è meglio sperare sia lunga, ci si può intrattenere con un sorriso sulle labbra su un dibattito inevitabile: il giorno in cui l’hamburger di formiche sarà su tutti i menu, come si comporteranno vegetariani e vegani? 

insettoinsettoinsetti al microscopioinsetti al microscopio

 

Ultimi Dagoreport

papa francesco bergoglio balcone policlinico gemelli

DAGOREPORT – QUESTA VOLTA PAPA FRANCESCO HA RISCHIATO DAVVERO DI MORIRE, ED È STATO RIPRESO PER LO ZUCCHETTO: TENERLO IN VITA  HA RICHIESTO UNA ASSISTENZA STRAORDINARIA DA PARTE DELL’OTTIMO STAFF MEDICO DEL POLICLINICO GEMELLI – BERGOGLIO RICEVERÀ LE STESSE PREMURE A SANTA MARTA? UN PRIMO PESSIMO SEGNALE SI È AVUTO NELLA MODALITÀ CON CUI IL PAPA È STATO “OFFERTO” AGLI OCCHI DEI FEDELI DAL BALCONE DELL’OSPEDALE: LO STAFF VATICANO, PER NON FARLO SEMBRARE MALCONCIO, GLI HA TOLTO I NASELLI DELL’OSSIGENO, TANTO CHE BERGOGLIO NON È RIUSCITO A CONCLUDERE LA BENEDIZIONE PER L’AFFANNO…

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - SOPRAVVIVERÀ IL GOVERNO DI GIORGIA MELONI AL VOTO, PREVISTO PER OTTOBRE, DI CINQUE REGIONI (OLTRE 17 MILIONI DI CITTADINI ALLE URNE)? - TRANNE LA TOSCANA SEMPRE ROSSA, CAMPANIA, MARCHE, PUGLIA E VENETO SONO TUTTE CONTENDIBILI DAI DUE SCHIERAMENTI - IN PUGLIA LA VITTORIA DEL PD SAREBBE CERTA SOLO CON ANTONIO DECARO – IN VENETO, IL MELONIANO DE CARO SE LA PRENDE IN QUEL POSTO SE ZAIA PRESENTA UN SUO UOMO NELLE LISTE DELLA LIGA VENETA - DA ‘’VIA COL VENETO’’ A “PER CHI SUONA LA CAMPANIA”. DOVE SI È GIÀ IN PIENA SCENEGGIATA NAPOLETANA, STARRING MARTUSCIELLO, PIANTEDOSI, CIRIELLI, DE LUCA – MARCHE? QUASI PERSE - GIORGIA, QUI SI RISCHIA LA SCOPPOLA! CHE FARE? NEL DUBBIO, COME INSEGNA L’ANTICO CODICE DEMOCRISTIANO, MEGLIO RIMANDARE IL VOTO REGIONALE NEL 2026…

meloni salvini tajani palazzo chigi

DAGOREPORT - LA SITUAZIONE DEL GOVERNO MELONI È GRAVE. PROBABILMENTE NON SERIA, MA DISPERATA SÌ - SE L’ESCALATION DEL SALVINISMO TRUMPUTINIANO FA IMBUFALIRE TAJANI (“POPULISTI QUAQUARAQUÀ”), FA PRUDERE MANI E GOMITI A UNA DUCETTA MALCONCIA, FINITA NEL CONO D’OMBRA DI TRUMP-MUSK, CHE ASPETTA SOLO LA CONFERMA DI SALVINI A CAPO DELLA LEGA, IL 6 APRILE, POI “LA PAZIENZA FINISCE” - IL GIORNO PIÙ DOLOROSO DELLA MELONA ARRIVERÀ INFATTI QUATTRO GIORNI PRIMA: IL 2 APRILE, QUANDO TRUMP ANNUNCERÀ I FAMIGERATI DAZI USA E MELONI DOVRÀ DECIDERE SE STARE CON WASHINGTON O CON  BRUXELLES - IN ATTESA DEL GIORNO DEL GIUDIZIO, SI FANNO SEMPRE PIÙ FITTE E FORTI VOCI E MUGUGNI DI UNA DE-SALVINIZZAZIONE DEL GOVERNO CHE PREFIGURANO UNA PROSSIMA CRISI E IL VOTO ANTICIPATO NEI PRIMI MESI DEL 2026 - L’APERTURA DELLE URNE DIPENDERÀ PERÒ DA ALTRI DUE FATTORI: I DATI DEI SONDAGGI E IL VOTO INCERTISSIMO, PREVISTO PER IL PROSSIMO OTTOBRE, IN CINQUE REGIONI…

proteste benjamin netanyahu ronen bar gali baharav-miara

DAGOREPORT – TUTTI A GUARDARE L’UCRAINA, MA IN ISRAELE È IN CORSO UN GOLPETTO DI NETANYAHU: “BIBI” PRIMA HA PROVATO A CACCIARE IL CAPO DELLO SHIN BET, RONEN BAR, CHE INDAGAVA SU DI LUI, POI HA VOTATO LA MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO LA PROCURATRICE GENERALE, GALI BAHARAV-MIARA, ANCHE LEI "COLPEVOLE" DI AVER MESSO SOTTO LA LENTE I SOLDI DEL QATAR FINITI AD HAMAS MA ANCHE AI COLLABORATORI DEL PREMIER – LE “OMBRE” SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE: CHE RESPONSABILITÀ HA IL GOVERNO? NETANYAHU ERA STATO O NO INFORMATO DAI SERVIZI DI  BAR DEL PIANO DEI TERRORISTI PALESTINESI? PERCHÉ NON SONO STATE PRESE LE DOVUTE CONTROMISURE?

ursula von der leyen xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LE MATTANE DI TRUMP SVEGLIANO L'EUROPA: DOPO IL VIAGGIO IN INDIA, URSULA VOLA A PECHINO A FINE APRILE - SE TRUMP CI SFANCULA, LA GRANDE FINANZA AMERICANA RISPONDE INVESTENDO NEL VECCHIO CONTINENTE (IN ACCORDO CON IL MONDO FINANZIARIO BRITISH) - DOPO AVER SENTITO PARLARE WITKOFF ("PUTIN NON È UN CATTIVO RAGAZZO") , I DIPLOMATICI EUROPEI HANNO AVUTO UN COCCOLONE: CON QUESTI STATES, PUTIN POTREBBE OTTENERE TUTTO QUELLO CHE VUOLE. E INFATTI SOGNA ADDIRITTURA ODESSA - L'UNICA NOTIZIA CHE HA IMPENSIERITO "MAD VLAD" NELLE ULTIME ORE È STATA LA POSSIBILE PARTECIPAZIONE CINESE, POI SMENTITA, ALLE OPERAZIONI DI PEACEKEEPING DEI "VOLENTEROSI" A KIEV...