TUTTI ASSOLTI! - LA PROCURA GENERALE DI MILANO HA RINUNCIATO AI MOTIVI D’APPELLO, NEL PROCESSO DI SECONDO GRADO SUL CASO ENI/SHELL-NIGERIA: IL NO ALL’IMPUGNAZIONE, PRESENTATA DALLA PROCURA, COMPORTA LA CONFERMA DELL’ASSOLUZIONE DI PRIMO GRADO PER TUTTI I 15 IMPUTATI, COMPRESI L’AD DELLA COMPAGNIA, DESCALZI E DEL SUO PREDECESSORE PAOLO SCARONI

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FABIO DE PASQUALE SERGIO SPADARO FABIO DE PASQUALE SERGIO SPADARO

(ANSA) - Il sostituto pg di Milano Celestina Gravina ha rinunciato ai motivi d'appello nel processo di secondo grado sul caso Eni/Shell Nigeria nei confronti, tra gli altri, dell'attuale ad della compagnia petrolifera Claudio Descalzi, del suo predecessore Paolo Scaroni e delle due società.

 

CLAUDIO DESCALZI CLAUDIO DESCALZI

La rinuncia all'impugnazione che aveva presentato la Procura è stata comunicata in aula dal pg all'apertura di udienza. Ciò comporta la conferma dell'assoluzione di primo grado per i 15 imputati che diventa definitiva. Si va avanti solo per gli interessi civili, ossia l'eventuale risarcimento alla Repubblica Federale della Nigeria.

CLAUDIO DESCALZI CLAUDIO DESCALZI claudio descalzi claudio descalzi Paolo Scaroni Paolo Scaroni i pm di Milano Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro -U43070110205349sDC-593x443@Corriere-Web-Sezioni i pm di Milano Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro -U43070110205349sDC-593x443@Corriere-Web-Sezioni

 

 

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