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IL PROTETTO VUOLE FARE LE SCARPE AL DIAVOLO – IL RAPPORTO TRA ANNA WINTOUR E IL SUO PUPILLO  EDWARD ENNINFUL, DIRETTORE DI “BRITISH VOGUE”, E' DIVENTATO GLACIALE. IL MOTIVO? ENNINFUL HA PUNTATO AL POSTO DELLA STORICA DIRETTRICE - CONDÉ NAST SI È AFFRETTATA A SMENTIRE I RUMOR SU UNA POSSIBILE SOSTITUZIONE DI WINTOUR, MA TUTTI SANNO CHE PER TENERE A BADA ENNINFUL C’È BISOGNO DI UNA NUOVA COLLOCAZIONE. ECCO PERCHÉ SI IPOTIZZA UN…

DAGONEWS

 

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La relazione tra Anna Wintour e il suo protetto Edward Enninful, direttore di British Vogue, è diventata gelida, dicono gli addetti ai lavori di Condé Nast a Confider. Il motivo? Pare che Enninful stia puntando al ruolo del “diavolo”.

 

Enninful, che ha trascorso le ultime settimane in tour per promuovere il suo libro di memorie, “A Visible Man”, crede di poter fare un lavoro migliore di Wintour alla guida di “Vogue”, secondo quanto riferito da diverse persone che hanno parlato con lui. Il suo lavoro all’edizione britannica ha suscitato molto entusiasmo da quando è arrivato nel 2017, facendo apparire sulla copertina amiche come Rihanna e Beyoncé.

 

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Fonti di Condé sono irremovibili sul fatto che Wintour non lascerà il suo posto, portando molti a ipotizzare che per placare Enninful bisognerà trovargli un altro lavoro di alto livello all'interno dell'impero dei media.

 

Uno scenario possibile: qualora David Remnick si dimettesse dalla carica di direttore di “The New Yorker”, Wintour potrebbe sostituirlo con l'attuale direttore di “Vanity Fair” Radhika Jones, aprendo la possibilità a Enninful di assumere l’incarico.

 

Enninful ha molto in comune con Wintour: si è guadagnato il soprannome di "Queen Mother" tra lo staff di British Vogue a causa del suo presunto comportamento da diva.

 

L'assenza di Enninful all'inizio di questo mese a Vogue World, un importante evento di moda a New York sia per Condé che per Wintour, ha sollevato i sospetti tra i membri dello staff, (considerando che era a New York per promuovere il suo libro) e alimentando le voci sull'esistenza di forti tensioni tra i due.

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«Sono felice di lavorare in Europa - ha detto Enninful al New York Times il mese scorso quando gli è stato chiesto se avesse ambizioni di arrivare alla guida di Vogue Usa  - Ma non sai mai cosa riserva il futuro».

 

 

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