1. SETTA MIGGIANO, DONNA NUDA PER STRADA. «PER ORDINE DEL SANTONE KADIR»
Estratto dell'articolo di Giuseppe Di Bisceglie per www.corriere.it
C'è una seconda denuncia nel fascicolo della Procura di Lecce sulla comunità religiosa guidata da Kadir, il santone che vive in un rudere alla periferia di Miggiano, nel basso Salento. Si tratta del caso di una donna di 36 anni che dalla Sicilia si è trasferita in Puglia per seguire il guru. Disposta a tutto pur di entrare nella setta, persino a girare nelle strade del paese completamente nuda.
L’incontro tra Kadir e la trentaseienne risalirebbe alla fine del 2022, a Foggia. Il legame tra la donna e l'uomo si sarebbe rafforzato al punto da consentire il “battesimo” e l’ingresso nella comunità religiosa, con un rito di iniziazione estremo e delle disposizioni rigorose.
La giornata della donna, da allora in poi, sarebbe stata scandita secondo ritmi definiti, obblighi perentori e una ferrea osservanza delle regole di preghiera e soddisfazione dei bisogni del corpo. La donna si sarebbe completamente abbandonata alle volontà del santone, al punto da rompere i rapporti con la sua famiglia e accettare di camminare nuda per strada per dimostrare la sua devozione. [...]
2. A MIGGIANO LA SETTA DI UN SANTONE CHE IMPONE DIGIUNO E ISOLAMENTO. «COSÌ SI PURIFICA L'ANIMA». SCATTA L'INCHIESTA
Estratto dell'articolo di Claudio Tadicini per www.corriere.it
Da quando, nell’agosto 2023, è entrato in pianta stabile in questo "gruppo spirituale” in cui si è imbattuto su Facebook, ha drasticamente cambiato le sue abitudini di vita, rinunciando ai contatti con amici e familiari e seguendo esclusivamente le indicazioni del loro leader - una sorta di santone - che si definisce un «discendente diretto di Dio». Intrappolato in una spirale di manipolazione e isolamento, che sta aggravando sempre di più le sue condizioni di salute, mettendo a rischio la sua vita.
La vicenda arriva dal Salento, dove la procura di Lecce ha avviato un’inchiesta su un 40enne salentino a seguito della denuncia dei genitori di uno dei suoi adepti - un 47enne della provincia di Foggia - timorosi che la salute del figlio [...] possa essere messa in pericolo dalle direttive severe e intransigenti imposte dal santone, che condurrebbero «alla purificazione dell’anima».
Tra queste - oltre al divieto di lavorare, di avere rapporti sociali, sessuali e sentimentali - ci sarebbe anche l’obbligo di osservare lunghi periodi di digiuno, fino a quattro giorni senza cibo né acqua, che avrebbero causato al foggiano una significativa perdita di peso, fino a raggiungere oggi uno stato anoressico.
Assistiti dall’avvocato Rita Ciccarese, i familiari del 47enne hanno presentato una denuncia-querela in procura nei confronti del “santone” per violenza privata, in quanto prospetterebbe agli adepti che non seguono i suoi precetti dei mali ingiusti, quali la “morte dell’anima” e la “perdizione dello spirito”. [...]