Estratto da www.ilmessaggero.it
I White Party organizzati dal rapper Sean "Diddy" Combs sono finiti nel mirino. Associazione a delinquere, favoreggiamento alla prostituzione, traffico sessuale, estorsione, abusi: queste sono le accuse nei confronti del rapper conosciuto in passato come Puff Daddy e arrestato per le oltre cento accuse di violenze sessuali nei confronti anche di minori, tra i quali anche una bambina di solo nove anni.
Alle feste organizzate da Combs avrebbero preso parte oltre 100 invitati, tra cui volti noti come Jay-Z, Jennifer Lopez e Leonardo DiCaprio. Feste sfrenate a cui nel 1999 ha preso parte anche una famiglia, con un bambino di sei anni che oggi all'età di 30 anni ha raccontato a cosa ha assistito.
«C'ERANO ERBA E DONNE NUDE»
[…] Justin Litovsky ora trentenne ha parlato al Post della sua esperienza avvenuta a sei anni nella festa organizzata dal rapper: «Ricordo che c'era un sacco di droga e le donne erano in topless in piscina, speravo di buttarmi». […] «C'erano bottiglie e donne nude ovunque. Non pensavo che fosse normale. Per prima cosa mi chiedevo come mai i bambini fossero ammessi alla festa».
[…] Diddy alla festa avrebbe detto: «Se l'assistenza sociale arriva qui è colpa vostra» riferendosi agli ospiti dal balcone. Justin ricorda di essere stato l'unico bambino presente. La famiglia era presente perché suo padre, David, era il fotografo della festa. […]
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