DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - NON LASCIATEVI CONVINCERE DALLE VOCI DELLA RETE, “ELDEN RING: SHADOW OF THE ERDTREE” NON È FRUSTRANTE, MA SI LASCIA GIOCARE, RICHIEDENDO IMPEGNO E DEDIZIONE MA FORNENDO A CHI LO ESPERISCE OGNI MEZZO PER SCONFIGGERLO. L’USCITA DELL’ESPANSIONE DEL GIOCO DI HIDETAKA MIYAZAKI È UN’OCCASIONE PER TORNARE DENTRO QUESTO MONDO BELLISSIMO E TERRIBILE SENZA PREGIUDIZI E CON IL DESIDERIO DI UNA GRANDE AVVENTURA. PRESTO LA RECENSIONE… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Federico Ercole per Dagospia

 

elden ring shadow of the erdtree 10 elden ring shadow of the erdtree 10

La responsabilità di certa stampa specializzata, e soprattuto dei cosiddetti  “veri gamer” che intasano di parole spesso brutte, violente e insensate i commenti sotto le notizie sui social, nell’avere edificato un’aura di inaccessibilità attorno ai “souls” e simili di Hidetaka Miyazaki è così intossicante da avere generato un pregiudizio troppo diffuso e fuorviante. Suona ancora questa cacofonica fanfara adesso che è uscita l’espansione di quel successo inaspettato e clamoroso che fu il pluripremiato Elden Ring, ovvero Shadow of the Erdtree, che sto giocando da oltre quaranta ore di sgomento e delizia per una ventura “recensione” qui su Dagogames.

 

elden ring shadow of the erdtree 11 elden ring shadow of the erdtree 11

Trattandosi di Elden Ring, il videogioco che ha fatto uscire From Software da una (già grande) nicchia di appassionati per consegnarlo ad un mondo di persone che lo hanno giocato con impegno, sconfiggendo i suddetti timori, senza sentire il bisogno di comunicarlo in rete o scrivere le proprie opinioni su Metacritic, le polemiche sono duplici e antitetiche.

 

POLEMICHE

elden ring shadow of the erdtree 2 elden ring shadow of the erdtree 2

La prima è la solita accusa che si tratti di un’opera frustrante per la sua difficoltà, insormontabile per chiunque non sia un fanatico e un masochista. Le opere di Miyazaki e From Software da Demon’s Souls fino a quest’ultima non sono assolutamente frustranti, sebbene sia innegabile una loro complessità  edificata ad arte proprio dai loro ideatori, per alimentare lo sconcerto in chi gioca e quel fascino terribile su cui si regge il carisma mostruoso dei nemici da affrontare.

 

elden ring shadow of the erdtree 3 elden ring shadow of the erdtree 3

Non si tratta quindi di frustrazione, che deriva da meccaniche ludiche sommarie e ingiustamente punitive, perché le difficoltà elaborate da From Software non sono mai insuperabili e il videogame stesso fornisce i mezzi per valicarle, oltre ad educare il giocatore, come se fosse un severo maestro di arti marziali, allenandolo con pazienza e rigore. Addirittura, talvolta, c’è la possibilità di “ingannare” il gioco stesso con qualche sotterfugio calcolato con benignità.

 

elden ring shadow of the erdtree 13 elden ring shadow of the erdtree 13

Per vincere i “souls” sono necessarie dunque un’attività ludica non frenetica ma riflessiva, l’osservazione,  la quiete interiore, l’abnegazione e dei riflessi che si allenano comunque con la pratica non scervellata e isterica. Completare certi livelli di Super Mario è assai più complesso!

 

Di tutte le opere From Software è proprio Elden Ring quella studiata in maniera più conciliante per adattarsi alle capacità e al desiderio di avventura di chi prima aveva sempre sfuggito questa categoria di giochi di ruolo d’azione, perdendosi dunque straordinarie, spaventose, esaltanti epopee. 

 

elden ring shadow of the erdtree 4 elden ring shadow of the erdtree 4

Qualche chiacchierone da tastiera si è lamentato che Shadow of the Erdtree sia troppo ostico, ma non lasciatevi convincere perché come nel gioco di base e forse ancora di più, esplorando i suoi immensi, tortuosi e magnifici spazi si trovano armi, incanti e oggetti per annichilire ogni avversario. Ad esempio -lo potrà notare anche il giocatore più forte-  i draghi dell’espansione sembrano subire pochissimi danni anche con le armi più potenti; ma se esplorate con cura e curiosità queste terre ombrose, troverete quasi subito una grande katana che annichilisce le difese draconiche.

 

Inoltre è proprio viaggiando che si reperiscono i Frammenti di Albero d’Ombra, che consentono di migliorare in maniera permanente (ma solo nelle terre dell’espansione) le statistiche difensive e offensive del giocatore per prepararlo alle sfide che lo attendono.

elden ring shadow of the erdtree 12 elden ring shadow of the erdtree 12

 

Poche parole per la seconda polemica, la più insulsa. Come già per Elden Ring c’è chi ritiene invece anche l’espansione troppo facile rispetto ad altri titoli di From Software, e lo fa per puro “gate keeping”, ovvero per difendere dalle moltitudini di nuovi appassionati sorti con il videogame di tre anni fa, qualcosa che doveva restare tra “pochi” eletti.

 

elden ring shadow of the erdtree 5 elden ring shadow of the erdtree 5

Qui si tratta di fanfaronate e del desiderio di esclusività di infanti dissimulati quando scoprono che il compagno di banco ha quello stesso balocco che pensavano di avere solo loro, quelli di “eh, ma non è un gioco per tutti”.  Ogni opera di From Software può appunto diventare facile, solo nel momento in cui si decifra la debolezza di ogni nemico e la si adatta al proprio modo di giocare.

 

COMINCIARE SHADOW OF THE ERDTREE

elden ring shadow of the erdtree 6 elden ring shadow of the erdtree 6

Oltre che acquistarla, per accedere all’espansione è necessario assolvere a due requisiti, ovvero la sconfitta di due boss secondari. Si tratta del folle Radhan, enorme sul suo destriero tanto da farlo sembrare un cavallino, e del sanguinario Mohg. Se avete distrutto questi mostri ma non ancora terminato il gioco principale, potrete comunque entrare immediatamente nell’espansione proprio dall’orripilante arena dove avete combattuto Mohg,  anche se avete già chiuso Elden Ring eliminando il boss finale. Nel caso aveste cominciato una nuova “run”, è ovvio che dovrete eliminarli di nuovo. 

 

elden ring shadow of the erdtree 8 elden ring shadow of the erdtree 8

Non date nulla per scontato, perché il vostro personaggio , anche se fortissimo, sarà messo comunque in crisi per muoverlo verso nuovi modi di combattere, per alimentare la sperimentazione con le innumerevoli armi e magie mai viste prima.

 

elden ring shadow of the erdtree 9 elden ring shadow of the erdtree 9

Non lasciate ogni speranza o voi ch’entrate, quindi, soprattutto se siete nuovi al genere ma vi incuriosisce, anelate al suo orrore e alla sua bellezza ma vi ha hanno convinto che non fa per voi. Che le fandonie della rete non vi condizionino e perdetevi in questo mare in cui la gioia della vittoria, la meraviglia di ogni corrotto panorama e l’epica dell’avventura curano ogni dolore che il gioco sembra imporvi. 

elden ring shadow of the erdtree 1 elden ring shadow of the erdtree 1 elden ring shadow of the erdtree 7 elden ring shadow of the erdtree 7

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...