NONNO, NON SAI CHE TI SEI PERSO! - IL RACING AVELLANEDA CAMPIONE D’ARGENTINA, UN TIFOSO PORTA IL TESCHIO DI SUO NONNO ALLA FESTA PER LA VITTORIA DEL CAMPIONATO: “L'HO TIRATO FUORI DAL LOCULO E L'HO TENUTO IN MANO PER TUTTA LA DURATA DELL'INCONTRO. FA PARTE DELLA CABALA DEL CLUB. COSA AVREBBE DETTO MIO NONNO? SAREBBE ORGOGLIOSO DEL GESTO CHE HO FATTO” – VIDEO
da sport.sky.it
L'1-1 con il Tigre è bastato al Racing per laurearsi campione d'Argentina con un turno d'anticipo. Al fischio finale, ad Avellaneda, sono partiti i festeggiamenti per quello che è il 18° titolo conquistato nella propria storia, il primo con la leggenda del club, Diego Milito, nelle vesti di dirigente. L'ultima vittoria della Superliga era arrivata nel 2014 e in questo lasso di tempo, inevitabilmente, molte persone sono venute a mancare. Un tifoso, però, ha pensato bene di far vivere la vittoria del campionato e la successiva festa anche a chi non c'è più. A rubare l'occhio, infatti, è stato Gabriel Aranda, fan sfegatato del Racing ripreso per le strade di Avellaneda con il teschio di suo nonno Valentin Aguilera in mano.
"L'ho tirato fuori dal loculo e l'ho tenuto in mano per tutta la durata dell'incontro del Racing - ha spiegato il sostenitore de L'Academia ai microfoni di TNT Sports -. Fa parte della cabala del club. Cosa avrebbe detto mio nonno? Sarebbe orgoglioso di questo gesto che ho fatto". La foto del tifoso con il cranio in mano si è presa la scena in Argentina, segno che la passione non conosce limiti. Forse neanche quelli ultraterreni.