STATI DISUNITI D'AMERICA - CAITLIN CLARK, LA NUOVA STELLINA DEL BASKET FEMMINILE, DIVENTA IL SIMBOLO DELLA DIVISIONE SOCIALE E RAZZIALE NEGLI "STATES" - I TIFOSI BIANCHI LA CONSIDERANO "LA GRANDE SPERANZA BIANCA", MENTRE LE SUE COLLEGHE, SOPRATTUTTO QUELLE NERE, LA DETESTANO PERCHE' SI SENTONO OSCURATE DALLA SUA PRESENZA - QUANDO LEI GIOCA, LE SUE AVVERSARIE LA RIEMPIONO DI BOTTE E DI INSULTI: IL MOTIVO? NONOSTANTE LA "WNBA" SIA DOMINATA DALLE GIOCATRICI DI COLORE, I CONTRATTI PIÙ RICCHI CE LI HANNO LE BIANCHE, MA ANCHE PERCHE'

Estratto dell'articolo di Massimo Basile per “la Repubblica”

 

caitlin clark 1

Se pensate che il basket sia un argomento per uscire dal solito racconto sull'America divisa, non è la storia che fa per voi. Caitlin Clark è la ragazza bianca, educata, che incarna la vicenda più americana dell'estate. C'è tutto: razzismo, soldi, gender e competizione. […] Ad aprile venne scelta al draft da Indiana Fever. […]

 

Fino a quel giorno Caitlin era una ragazza di 22 anni piena di record: maggior numero di punti segnati nella storia dei college, 31.6 a gara, maggior numero di tiri da tre realizzati. Prima giocatrice a trasformare le partite in pellegrinaggi, e le gare in eventi tv sulle reti nazionali.

 

[…] Per milioni di americani è The Great White Hope, la grande speranza bianca. Ogni anno in Usa ne cercano una da quando, più di un secolo fa, il pugile più forte d'America era Jack Johnson, afroamericano, e ogni volta che sul ring saliva un avversario bianco, i giornali parlavano di nuova speranza bianca.

 

caitlin clark 5

Clark è passata in pochi mesi da fenomeno tecnico a tema di scontro sociale in un Paese diviso dal razzismo, nell'anno delle presidenziali. Non è solo la sua visibilità, ma l'invisibilità delle giocatrici nere, in una lega dominata da black e Lgbtq+, e ridotte al ruolo di comprimarie da una ragazza bianca. […] Le partite sfiorano il bullismo. Due settimane fa Chennedy Carter ha steso Clark con un colpo a palla lontana. Un'altra, Angel Reese, le ha dato una violenta sbracciata sul volto. Le avversarie le urlano in faccia insulti. […]

caitlin clark 6

 

È anche il modo delle avversarie per dire non è Disneyland, darling — succede con i debuttanti preceduti da troppa popolarità — ma qui c'è il rischio che diventi altro. L'America divisa tra Clarkmania e il suo opposto, tra Make America White Again e il suo opposto. Il colore della pelle può generare una sindrome, da qualunque parte la si guardi. La diffidenza verso Tiger Woods, primo campione nero in un sport di bianchi, il golf. O verso le sorelle Williams nel tennis. Il basket l'ha inventato un bianco, James Naismith, e l'hanno reso grande i neri.

 

caitlin clark 7

Gli afroamericani dominano, ma la silhouette della Nba è quella di Jerry West, bianco, scomparso pochi giorni fa. Le nere sono padrone della Wnba, ma i contratti più ricchi con gli sponsor ce le hanno le bianche, […] A Washington, mercoledì sera, Stefanie Dolson, bianca, quasi due metri e cento chili, ha sferrato a Caitlin un colpo simile a quello della Reese. Quando Clark finisce a terra, le avversarie alzano lo sguardo per rivedere la scena sul maxischermo.

caitlin clark 3

 

[…] Per la prima volta la lega ha messo 50 milioni in due anni per garantire voli charter alle squadre ed evitare trasferte logoranti. Tutte hanno celebrato il traguardo, anche Reese, Carter e le altre. Il sospetto che sia avvenuto anche grazie all'arrivo della ragazza bersaglio non è venuto a nessuna.

 

 

 

 

 

Articoli correlati

IN AMERICA ESPLODE LA MANIA DEGLI SPORT FEMMINILI - \'THE SPORTS BRA\', IL PRIMO BAR CHE PROIETTA...

SCOPPIA LA POLEMICA NEGLI USA PER IL GESTO DELLA CESTISTA ANGEL REESE RIVOLTO ALLA RIVALE...

caitlin clark 2caitlin clark. 5angel reese caitlin clarkcaitlin clark. 6caitlin clark angel reese 4caitlin clark angel reese 2caitlin clark. 13caitlin clark. 7caitlin clark angel reese 3caitlin clark 4

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...