sinner us open

“IL CASO DOPING? HO VISTO IL BUIO. ANCHE DA INNOCENTE HO PASSATO NOTTI INSONNI” – JANNIK SINNER RACCONTA: "A WIMBLEDON, IN CAMPO, ERO BIANCO COME UN FANTASMA, LE COSE NON GIRAVANO. ERO TIMOROSO. SONO ENTRATO AD ALLENARMI NEL CIRCOLO DI CINCINNATI E PENSAVO: COME MI STANNO GUARDANDO LE PERSONE? COSA PENSANO DI ME? LÌ HO CAPITO CHI MI È AMICO” – “IO SONO PIÙ DELLA SCUOLA CHE O SI VINCE O SI IMPARA. A ME PERDERE SPESSO CON DJOKOVIC HA INSEGNATO TANTO. MI HA SVEGLIATO…”

Da ilnapolista.it

 

 

jannik sinner

Dopo la vittoria in Coppa Davis dell’Italia, la seconda consecutiva, Jannik Sinner ha rilasciato un’intervista a Esquire Italia facendo un bilancio del suo 2024.

 

 

Questo è stato un anno in cui Sinner ha dovuto fare i conti con la positività al doping:

«Non auguro a nessuno di passare i momenti che ho trascorso io. Ho visto il buio. Non potevo parlarne con nessuno. Non potevo sfogarmi o farmi aiutare. Mi sono sentito perso. Tutte le persone che mi conoscevano e mi guardavano giocare capivano che c’era qualcosa in me che non girava bene. Ho passato notti insonni, perché anche se sei certo della tua innocenza, sai che queste vicende sono complesse.

jannik sinner foto mezzelani gmt 9

 

Tutti hanno detto subito la verità e questo mi ha permesso di giocare. Ma a Wimbledon, in campo, ero bianco come un fantasma, le cose non giravano. Anche dopo, il mio feeling con le persone è rimasto timoroso. Sono entrato ad allenarmi nel circolo di Cincinnati e pensavo: come mi stanno guardando? Cosa pensano davvero di me? Lì ho capito chi mi è veramente amico».

jannik sinner foto mezzelani gmt 25

 

Del Piero diceva «Perdere mi fa schifo». Cosa ne pensa invece Sinner?

«Io sono più della scuola che o si vince o si impara. A me perdere spesso con Novak Djokovic ha insegnato tanto. Fa bene, mi sveglia. Nel calcio può capitare di giocare contro Ronaldo e di capire che devi prepararti meglio. Ma quando sarà la prossima volta? Noi abbiamo più occasioni di rifarci».

 

Cosa ha sbagliato nel 2024:

«Il tennis è importante, ma non ho trascorso abbastanza tempo con le persone che amo. Devo trovare il tempo per questo, perché alcune cose passano e non tornano mai più».

jannik sinner foto mezzelani gmt 8jannik sinner foto mezzelani gmt 19jannik sinner foto mezzelani gmt 24jannik sinner foto mezzelani gmt 18jannik sinner foto mezzelani gmt 20jannik sinner foto mezzelani gmt 22jannik sinner foto mezzelani gmt 11jannik sinner foto mezzelani gmt 10jannik sinner foto mezzelani gmt 17jannik sinner foto mezzelani gmt 16jannik sinner foto mezzelani gmt 21angelo binaghi e jannik sinner foto mezzelani gmt1584jannik sinner foto mezzelani gmt 23jannik sinner foto mezzelani gmt 15jannik sinner foto mezzelani gmt 27jannik sinner foto mezzelani gmt 14jannik sinner foto mezzelani gmt 3jannik sinner foto mezzelani gmt 2jannik sinner foto mezzelani gmt 1sinner berrettini

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”