fiorentina juve 6

VIOLA DI RABBIA - "INACCETTABILE CHE ALLA JUVE SIA CONSENTITO PROTESTARE IN QUEL MODO" - IL VICEPRESIDENTE DELLA FIORENTINA COMMENTA A SCOPPIO RITARDATO LE PROTESTE DI ALCUNI GIOCATORI BIANCONERI CONTRO L'ARBITRO GUIDA: "PERCHE' GLIELO PERMETTONO? TUTTA L'ITALIA HA VISTO QUELLO CHE È SUCCESSO" (IL RIFERIMENTO E’ ALL'EPISODIO DEL RIGORE PRIMA FISCHIATO E POI TOLTO COL VAR) - VIDEO

 

fiorentina juve

Da gazzetta.it

"È inaccettabile che soltanto ad alcune squadre sia consentito protestare così. Parliamo ogni giorno della mancanza di credibilità del calcio italiano, il fatto che non ci si sia qualificati ai Mondiali, che Lega e Figc siano commissariate da tempo e, se ci mettiamo anche questi episodi, la vedo veramente dura".

 

Così Gino Salica, vicepresidente della Fiorentina, tornando sulle proteste contro il direttore di gara Marco Guida da parte di alcuni giocatori della Juventus durante la partita di venerdì scorso giocata all'Artemio Franchi tra bianconeri e viola. Il dirigente si riferisce in particolare all'episodio del rigore prima fischiato a favore della formazione gigliata, e poi tolto con l'ausilio del VAR. "Tutta l'Italia ha visto quello che è successo - ha aggiunto Salica - Noi della Fiorentina ci siamo chiesti: perché glielo permettono? In tutte le telefonate che abbiamo fatto in questi giorni tutti ci hanno seguito".

gino salica

 

LA DECISIONE DELLA SOCIETÀ — "La questione di cosa fare dopo la gara contro la Juventus l'abbiamo dibattuta a lungo. Probabilmente a noi avrebbe fatto comodo fare la voce grossa e stigmatizzare l'episodio inconcepibile dei giocatori della Juventus nei confronti dell'arbitro, in occasione del rigore prima assegnato alla Fiorentina per il fallo di mano di Chiellini, e poi tolto dalla VAR. Ci abbiamo riflettuto e abbiamo deciso di seguire un'altra linea.

 

Probabilmente noi perdiamo la battaglia, tanto la partita era già persa. Forse i tifosi avranno di nuovo la percezione che siamo una società assente, che cura poco le cose. Invece abbiamo preferito intervenire in modo diverso. Con il presidente Cognigni - ha concluso Salica - stiamo studiando un'operazione per portare ai livelli giusti quello che è un disagio profondo".

 

 

fiorentina juve 6

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...