IL DELITTO PAGA! (CASAMONICA TORNA, TUTTO E’ PERDONATO!) – VALERIO CAROCCI, IL CAPATAZ DEL CINEMA AMERICA, CHE HA OCCUPATO PER SEI ORE IL CAMPIDOGLIO, STRILLANDO E TELEFONANDO ALLA QUALUNQUE, DA FRANCESCHINI A ELLY SCHLEIN, FINO A QUANDO È INTERVENUTA LA DIGOS (SIC!), HA VINTO: DOMANI, SE LA COMMISSIONE CULTURA DARA’ PARERE FAVOREVOLE, IL PRINCIPE ROSSO SUL PISELLO AVRA’ IN AFFIDAMENTO DIRETTO, SENZA BANDO, PER LE SUE TRE ARENE 250MILA EURO (NE PRETENDEVA 300MILA, COME AI TEMPI DELLA SUA STRETTA AMICIZIA CON ZINGARETTI, FU PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO)…

DAGOREPORT! PERCHÉ LE DIMISSIONI DI PEDRO SANCHEZ RISCHIANO DI FAR ESPLODERE L’ASSE MACRON-SCHOLZ CHE HA ISSATO AL POTERE DELL'UNIONE EUROPEA LA “MAGGIORANZA URSULA” - IL SOCIALISTA SANCHEZ HA GETTATO LA SPUGNA PER EVITARE CHE IL PARTITO POPOLARE FINISCA PER ALLEARSI CON LA DESTRA DI VOX (CON MELONI CHE VUOLE CONVINCERLI A RIPUDIARE IL FASCIO-PASSATO) – SALDATA L’ALLEANZA MADRID-ROMA, PER I CONSERVATORI EUROPEI (POLACCHI, CECHI, UNGHERESI, LETTONI, SVEDESI, BULGARI, MA NON MARINE LE PEN) È NECESSARIA UNA FINIANA “SVOLTA DI FIUGGI” IN MODALITÀ UE: RIVERGINARE GLI IMPRESENTABILI PARTITI DI DESTRA VERSO UN CENTRO DEMOCRISTIANO GUIDATO E GARANTITO DAL PPE DI WEBER - UN POLITICO SBIANCAMENTO ANALE CHE COMPRENDE ANCHE L'INVITO  DI CASSARE LA FIAMMA DEL MSI DAL SIMBOLO DI FRATELLI D’ITALIA

CHE PAPA-RAI! – DAGOREPORT: COME MAI BERGOGLIO E’ TORNATO DA SAXA RUBRA DI PESSIMO UMORE? COSA HA STRANITO IL PONTEFICE? – GIORNALISTI, OPERATORI E DIPENDENTI RAI TENUTI A DISTANZA DA UNO STRANO SERVIZIO D’ORDINE COMPOSTO DAI MEMBRI DELL’UFFICIO COMUNICAZIONI SOCIALI DELLA CEI (MOLTI DEI QUALI CONTRATTUALIZZATI COME AUTORI DI “A SUA IMMAGINE”) E DA DON MARCO POZZA, UFFICIALMENTE CAPPELLANO DEL CARCERE DI PADOVA, CHE NEL FRATTEMPO RIESCE SOPRATTUTTO A STARE A ROMA E A MILANO. DI LUI SI DICE SIA RIUSCITO A ISPIRARE A PAPA FRANCESCO LE PEGGIORI NOMINE FATTE IN QUESTI DIECI ANNI…

PD IN BRACHE: VINCE UNICAMENTE A VICENZA, IN CASA DELLA LEGA, CON LA LISTA CIVICA DI POSSAMAI CHE, GUARDA CASO, NON HA VOLUTO L’APPOGGIO DI ELLY SCHLEIN. COME E’ GIA’ ACCADUTO A VERONA CON IL CIVICO TOMMASI, I VENETI NON SI LASCIANO ABBINDOLARE DALLE SUPERCAZZOLE ARCOBALENO, IUS SOLI E UTERO IN AFFITTO: PUNTANO ALLE COSE CONCRETE - SCONFITTA PER BOCCIA E FRANCESCHINI CHE HANNO ISSATO LA SVALVOLATA ELLY ALLA SEGRETERIA ILLUSI DI POTERLA COMANDARE A LORO PIACIMENTO. E ADESSO SI RITROVANO I RIFORMISTI DEL PD SUL PIEDE DI GUERRA…

DAGOREPORT: SCENDE IN CAMPO IL “TICKET” MUSK-DESANTIS PER LE ELEZIONI AMERICANE DEL 2024 – IL GENIACCIO SUDAFRICANO SOSTIENE APERTAMENTE IL GOVERNATORE REPUBBLICANO DELLA FLORIDA, CHE SECONDO I SONDAGGI VINCEREBBE CONTRO BIDEN (A DIFFERENZA DEL CAVALLO PERDENTE TRUMP) – IL PIANO VIENE DA LONTANO: ELON VUOLE DIVENTARE IL NUOVO “KINGMAKER” DELLA POLITICA AMERICANA, E PER QUESTO HA SGANCIATO LA CIFRA FOLLE DI 44 MILIARDI PER PRENDERSI TWITTER, IL SOCIAL “PIÙ POLITICO” DI TUTTI. ORA HA CREATO UNA "MUSK-FORCE" PER DARE A RON UNO SPESSORE "PRESIDENZIALE" – LA STRATEGIA SUICIDA DEI DEM, CHE PENSANO SOLO AD ABBATTERE TRUMP, E LE MOSSE DI MURDOCH, CHE HA FATTO FUORI IL TROPPO "ESTREMISTA" TUCKER CARLSON…

VALERIO CAROCCI, IL PRINCIPE ROSSO SUL PISELLO - RIPIENO DI ARROGANZA COME UN BIGNÈ, IL CAPATAZ DEL CINEMA AMERICA-TROISI OCCUPA COATTAMENTE PER SEI ORE IL CAMPIDOGLIO, STRILLANDO E TELEFONANDO ALLA QUALUNQUE, DAL SINDACO GUALTIERI A ELLY SCHLEIN, FINO A QUANDO È INTERVENUTA LA DIGOS (SIC!). IL PISCHELLO PRETENDE 300MILA DAL COMUNE, LA STESSA CUCCAGNA CHE VENIVA GENEROSAMENTE EROGATA FINO ALLO SCORSA STAGIONE DALLA REGIONE LAZIO IN VIRTÙ DELLA STRETTA AMICIZIA COL PRESIDENTE NICOLA ZINGARETTI - PERFINO FRATELLI D’ITALIA SOLIDARIZZA CON GUALTIERI: “DA QUESTA VICENDA SI EVINCE AMARAMENTE CHE PER RAGIONARE COL COMUNE DI ROMA ED OTTENERE CIÒ CHE SI VUOLE, BASTA ANDARE IN CAMPIDOGLIO ED OCCUPARLO, MAGARI ANCHE CON LA TELEFONATA DI SOSTEGNO DI UN LEADER DI PARTITO” - POLITICA, SOLDI, LITIGI: L’ALTRA FACCIA DI CAROCCI

E’ SCOCCATA L’ORA DI APPENDERE CONTE AL CHIODO PER FAR POSTO A CHIARA APPENDINO? - SONDAGGIO DOPO SONDAGGIO, CAZZATA DOPO CAZZATA, STA MONTANDO UNA FRONDA NEL MOVIMENTO CONTRO LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO. E ANCHE BEPPE GRILLO E' D'ACCORDO PER FARLO FUORI, DELUSISSIMO DELLA STRATEGIA DI CONTE AVVERSA ALL’ALLEANZA COL PD, CHE TRATTA ZETA-TI-ELLY ALLA STREGUA DI MELONI: UN’AVVERSARIA. E SI COMPORTA DA TAFAZZI - APPENDINO, DONNA SAGGIA E AVVEDUTA, BENEAMATA DA TUTTI, E' LA CURA OMEOPATICA PER RISOLLEVARE IL M5S. OGGI LA POLITICA È DONNA: DALLA MELONI ALLA SCHLEIN, PER NON PARLARE DEL DUPLEX MARTA FASCINA-MARINA BERLUSCONI CHE DETTANO LEGGE IN FORZA ITALIA - CONTE BYE BYE?

FLASH! COSA SI SARANNO DETTI A ROMA, STAMATTINA A COLAZIONE, MATTEONZO RENZI E SALVO NASTASI, "COLLEZIONISTA DI CADREGHE DA FAR IMPALLIDIRE POLTRONE E SOFÀ"? STAVANO ORGANIZZANDO LA PROSSIMA CENA DI POTENTONI VARI E AVARIATI? NONOSTANTE I DUE FISCHIONI PRESI DALL'INTER IERI SERA, IL SENATORE SEMPLICE DI RIAD, REDUCE DA UNA SEDUTA DI JOGGING, SFOGGIA UNA MAGLIETTA DELLA FIORENTINA E AFFOGA I SUOI DISPIACERI SPORTIVI ADDENTANDO VORACEMENTE UN CORNETTAZZO (SE CORRI E POI MAGNI LA BRIOCHE, E' TUTTO INUTILE...)

DAGOREPORT! LA CARTA (LUCIANO) CHE FA IMBUFALIRE IL GOVERNO - A PALAZZO CHIGI NON CI POSSONO CREDERE CHE LUCIANO CARTA, EX CAPO DEI SERVIZI ED EX PRESIDENTE DI UN’AZIENDA STRATEGICA COME LEONARDO, ABBIA ACCETTATO DI ARRUOLARSI CON I FRANCESI DI VIVENDI, IMPELAGATI CON LO SCORPORO DI TIM - LA SCELTA DI CARTA RISALIREBBE AL NUOVO “AMBASCIATORE” DI BOLLORE’ IN ITALIA, DANIELE RUVINETTI, CHE LO AVREBBE INDICATO AI FRANCESI COME “PROFILO ISTITUZIONALE” PER TROVARE IL CONSENSO DEL GOVERNO SU TIM. COSÌ ‘’ISTITUZIONALE’’ CHE IL GOVERNO MELONI-MANTOVANO NON L’HA CONFERMATO ALLA PRESIDENZA DI LEONARDO. UN’OFFESA SANGUINOSA A CUI CARTA HA RISPOSTO A TAMBUR BATTENTE…

DAGOREPORT: CHI VINCE E CHI PERDE ALLA LOTTERIA DELLA RAI – SCONFITTA ELLY SCHLEIN: SI RITROVA MARIO ORFEO AL TG3, SILVIA CALANDRELLI A RAI CULTURA, BIANCA BERLINGUER CHE NON SONO VICINE AL "SUO" PD – ALTRO SCORNATO, SALVINI: LA LEGA È L’UNICO PARTITO DEL GOVERNO SENZA UN TG - VINCE GIANNI LETTA CHE PORTA A FORZA ITALIA IL TG2 (PREZIOSI) E RAISPORT (VOLPI, UNA VOLTA PD) - LA VITTORIA MONCA (FUORI FUORTES) DELLA FILIERA TRASVERSALE ROSSI-SERGIO-ORFEO-SOLDI: ''CHIOCCI AL TG1, A CHI RISPONDE? PERCHÉ LA MELONI L’HA VOLUTO A TUTTI I COSTI?” - I DUBBI SULLA TENUTA DELLA DIARCHIA SERGIO-ROSSI - I MOTIVI PER CUI E' SALTATO FUORTES

FLASH! – DECOLLATO VITTORIO PISANI AL VERTICE DELLA POLIZIA, GRAN VOLATA A TRE PER LA POLTRONA DI VICE DIRETTORE DELL’AISI, L’AGENZIA DI INTELLIGENCE INTERNA DELLO STATO: IL VICE DIRETTORE DEL DIS BRUNO VALENSISE, IL DIRIGENTE DELL’AISI GIUSEPPE DEL DEO, IL VICE CAPO DELLA POLIZIA VITTORIO RIZZI - LA SCELTA, CHE E’ NELLE MANI SAPIENTI E DIFFIDENTI DEL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO, NON E’ DI POCO CONTO PERCHE’ IL PROSSIMO ANNO TERMINA IL SUO MANDATO IL CAPO DELL’AISI MARIO PARENTE E SI STANNO GIA’ AFFILANDO LE LAME PER LA SUCCESSIONE…

ARCHEO-MISSINI, QUANDO VOLAVANO CAPOCCIATE TRA CAMERATI - NEL 1995 PER FAR CONFERMARE FRANCESCO LOLLOBRIGIDA COME ASSESSORE A SUBIACO, IL CAPO DEI "GABBIANI" RAMPELLI NON ESITO’ A PRENDERE A CRANIATE SUL VOLTO “CHECCHINO” PROIETTI, ALL’EPOCA BRACCIO DESTRO DI FINI, CHE GLI URLÒ: “A SUBIACO COMANDO IO” - IL VIRILE RAMPELLI OGGI NON È PIÙ NELLE GRAZIE DEL SUO EX GABBIANELLO LOLLOBRIGIDA VOLATO VIA VERSO ALTRI CAMPI, PIENI DI MELONI… - LA VERSIONE DI RAMPELLI SULLO SCONTRO CON FRANCESCO PROIETTI RACCONTATA NEL LIBRO "RE GIORGIA" DI SUSANNA TURCO

DAGOREPORT - “L’UNNO” A LAGIOIA E “ANNALAGNA” BENINI, UNITI NELLA LOTTA! - LA NEO-DIRETTRICE DEL SALONE DEL LIBRO DI TORINO DA’ LA SUA SOLIDARIETA’ A NICOLA LAGIOIA E AFFERMA CHE ANCHE LEI NON AVREBBE FERMATO LA CONTESTAZIONE CHE HA IMPEDITO AL MINISTRO ROCCELLA “IN QUANTO ANTIABORTISTA” DI PRESENTARE IL SUO LIBRO - SI TRATTA DELLA STESSA ANNALENA BENINI CHE NEL 2008 FU CONVINTISSIMA SOSTENITRICE, ANNUNCIANDO PURE IL SUO VOTO, DELLA LISTA “ABORTO? NO, GRAZIE”, PAZZA INVENZIONE POLITICA DI GIULIANO FERRARA CHE CHIEDEVA UNA “MORATORIA SULL’ABORTO”?  

DAGOREPORT! ECCOLA AL G7: OCCHIONE SVENUTO, SORRISO SFOLGORANTE, MANO NELLA MANO CON JOE BIDEN, COME DUE FIDANZATINI. MADDAI! QUANTO TEMPO E' PASSATO DALLA DICHIARAZIONE DELLA DUCETTA: "A BIDEN DICO CHE NON SAREMO I MULI DA SOMA DELL'OCCIDENTE”? UN ANNO! - CHISSÀ SE BIDEN SI RICORDA DELLA MELONI DEL 2020 CHE AGITAVA LA BANDIERINA DI TRUMP? - APPENA PRESO POSSESSO DI PALAZZO CHIGI, CON LA STESSA VELOCITÀ DI UN CAMBIO DI MUTANDE, MELONI SI È CONVERTITA A UN FILO-AMERICANISMO COSÌ ESIBIZIONISTA, COSÌ INGINOCCHIATO AI PIEDI DI BIDEN, CHE LA STA METTENDO CONTRO MACRON E SCHOLZ - GIORGIA L'AMERIKANA SI TROVERÀ BEN PRESTO ALLA PROVA DEI FATTI: CHE DECIDERÀ DI FARE SULL’ACCORDO CON LA CINA, SULLA "VIA DELLA SETA"?

DAGOREPORT - UN INFERNO SINDACALE SI STA PER SCATENARE NEL GRUPPO EDITORIALE "SAE", CHE IL LOBBYSTA ABRUZZESE ALBERTO LEONARDIS HA CREATO COMPRANDO ALCUNE TESTATE LOCALI DAL GRUPPO GEDI - MERCOLEDÌ NON È ANDATA IN EDICOLA LA “GAZZETTA DI REGGIO EMILIA”. POI SARÀ IL TURNO DELLA “GAZZETTA DI MODENA”, DELLA “NUOVA FERRARA”, MA SOPRATTUTTO DEL “TIRRENO” DI LIVORNO - LEONARDIS DEVE FAR FRONTE ALLE PERDITE, E DOVRÀ CONVINCERE I SOCI A METTERE MANO AL PORTAFOGLIO. ANCHE PERCHÉ, D'INTESA CON IL SUO AMICO DONATO IACOVONE, L'UOMO CHE D'ALEMA HA VOLUTO PRESIDENTE DI WEBUILD....

DAGOREPORT! E SALVINI SBROCCO': “MA QUI COMANDA MANTOVANO!” – LA TENSIONE TRA MATTEO E GIORGIA, GIA' ALLE STELLE DALL'INIZIO DELLA LEGISLATURA, HA RAGGIUNTO LIVELLI DI GUARDIA AL CONSIGLIO DEI MINISTRI DELLA SCORSA SETTIMANA, IN CUI SI È TROVATO “L’ACCORDO” PER LA NOMINA DI ANDREA DE GENNARO ALLA GUARDIA DI FINANZA E DI VITTORIO PISANI A CAPO DELLA POLIZIA - IL DURISSIMO FACCIA A FACCIA, CON LA PREMIER CHE HA PRESO DI PETTO IL LEGHISTA E GLI HA LANCIATO L’ULTIMATUM: “SE TU TI OPPONI A DE GENNARO, NOI CI OPPONIAMO A PISANI”. E A QUEL PUNTO SALVINI HA DOVUTO FARE PIPPA – IL PIANO (FALLITO) DI PIANTEDOSI: GIANNINI ALL'AISI - NE VEDREMO DELLE BELLE DA QUI ALLE EUROPEE TRA GIORGIA E IL SUO “NEMICO PIÙ INTIMO” MATTEO

LA VITA DI ALDO MORO FU SACRIFICATA PER NON LASCIARE L'ITALIA ALLA MERCÉ DELLE BRIGATE ROSSE - GIUSTI, RECENSENDO “ESTERNO NOTTE” DI BELLOCCHIO, METTE IL DITO NELLA PIAGA: “CON MORO VIVO MAGARI LE BR NON SAREBBERO STATE DECAPITATE COME ACCADRÀ DUE ANNI DOPO”. BEN DETTO: DA QUI SI DEVE PARTIRE PER RIAPRIRE LA BOTOLA DELLA MORTE DI MORO - VOLATI A ROMA, GLI UOMINI DELL’FBI IMPOSERO A FRANCESCO COSSIGA LA ''LINEA DELLA FERMEZZA": INTERVENIRE IN VIA GRADOLI AVREBBE INFIAMMATO ANCOR DI PIÙ IL TERRORISMO. OCCORREVA ESTIRPARE L'INTERA RETE DELLE BRIGATE ROSSE. E COSSIGA DOVETTE PIEGARE LA TESTA (E L'ANIMA) ALLA DECISIONE DI SACRIFICARE LA VITA DEL SUO AMICO E MAESTRO POLITICO