DAGOREPORT! VOILA', RICICCIA LA MARGHERITA? FRANCESCO RUTELLI HA CONTATTATO IL SUO EX PORTAVOCE, PAOLO GENTILONI, E GLI HA PROPOSTO DI RIESUMARE IL PARTITO DEI CATTOLICI-DEM – IL COMMISSARIO EUROPEO, DA VERA “SAPONETTA” QUAL È, HA NICCHIATO, PER DUE MOTIVI. PRIMO: I CATTO-DEM DI BASE RIFORMISTA (GUERINI & FRIENDS) NON VOGLIONO USCIRE DAL PD PRIMA DELLE EUROPEE DI GIUGNO 2024 (PER NON FORNIRE ALIBI A ELLY SCHLEIN DELL'EVENTUALE SCOPPOLA) - SECONDO: GENTILONI (PENSATE UN PO') È UNA RISERVA BUONA PER OGNI STAGIONE, DAL NAZARENO A PALAZZO CHIGI…

OGGI QUEER, DOMANI DIOR - SU, METTETEVI IN FILA AL ''MATRIMONIO SURROGATO" DI MICHELA MURGIA PER RICEVERE L’ANELLO QUEER DI APPARTENENZA, UNA RANA BIANCA, E TANTI VESTITI CHIURI & CHIARI - NEL GIARDINO GREEN, TRA CANZONI CORRECT E POSE PRE-RAFFAELLITE, LO SPOSO LORENZO, CHIARA (VALERIO), NICOLA (LAGIOIA), CLAUDIA (DURASTANTI), PAOLO (REPETTI), ROBERTO (SAVIANO), CELEBRANO “QUEER, IL NUOVO MOSTRO” – "QUANDO MICHELA SCRIVE DI RIGETTARE LA FEDELTÀ IN FAVORE DELL'AFFIDABILITÀ, DICE UNA COSA BELLISSIMA..." (CIAO CORE!)

SARÀ COLPA DI CARONTE. SARÀ UN CONTRACCOLPO ALLA VITA SPERICOLATA DEL FIGLIO LAPO. SARÀ CHE L’ALTRO FIGLIO, JOHN, I GIORNALI LI COMPRA MA NON LI LEGGE. O FORSE È SOLO UN FENOMENO DI INSENSATEZZA CEREBRALE. FATTO STA CHE DOPO CHE AVRETE LETTO IL “RACCONTO BREVE” DI ALAIN ELKANN SU ‘’LA REPUBBLICA’’, APPARIRÀ VEROSIMILE LA LEGGENDARIA FRASE DI GIANNI AGNELLI IN MERITO AL MATRIMONIO DELLA FIGLIA MARGHERITA: “COM’È POSSIBILE CHE CON TUTTI GLI EBREI BRILLANTI IN GIRO, ABBIA SCELTO QUESTO IDIOTA?" - UNA VOLTA LETTO, CI STA PERFETTO: “MELONI, LA RUSSA, SANTANCHÈ, VE LI MERITATE TUTTI!” - I GIORNALISTI DI ''REPUBBLICA'' SI DISSOCIANO DA ALAIN ELKANN: “CONTENUTI CLASSISTI”

COME HA PRESO MARINA BERLUSCONI LA RISPOSTACCIA DELLA SORA GIORGIA ALLA SUA LETTERA AL “GIORNALE”? MALE, ANZI, MALISSIMO! LA TOSTA FRASE DELLA MELONI (“MARINA NON È UN SOGGETTO POLITICO”) HA SCATENATO L’INDIGNAZIONE DELLA “CAIMANA” E DI PIER SILVIO. COME SE NON BASTASSE, SI È AGGIUNTA ANCHE LA REAZIONE, MOLLE COME UN BUDINO, DI ANTONIO TAJANI  - NELLA TESTA DEI FIGLI DEL CAV, CHE VANTANO UN CREDITO DI 95 MILIONI CON IL PARTITO, RONZA UNA DOMANDA: CI SERVE ANCORA MANTENERE IN VITA FORZA ITALIA? LA RISPOSTA NELLE PROSSIME PUNTATE…

DAGOREPORT! – LA SORA GIORGIA È NERVOSA: A PALAZZO CHIGI C’È SUBBUGLIO: LA PREMIER TRATTA I PIU' ALTI FUNZIONARI COME CAMERIERI, NON SOPPORTA PIU' I GIORNALISTI, COME SI È VISTO A POMPEI, E IERI A PALERMO – LA DUCETTA, SEMPRE PIÙ INCOLLATA AI DUE “CONSIGLIERI” DELLA FU SINISTRA, MINNITI (ESTERI) E VIOLANTE (INTERNI), È PROIETTATA A OTTOBRE, QUANDO L’AMICA DEI NEO-FASCI DI VOX E DEL PUTINIANO ORBAN, LA DUCETTA CHE NON SI DECIDE A RATIFICARE IL MES, PRESENTERÀ IL SUO FANTOMATICO “PIANO MATTEI” A BRUXELLES DOVE GIA' SONO PRONTI A SPERNACCHIARE I SUOI SOGNI DI DIVENTARE LA NUOVA MERKEL (E GENTILONI GODE...)

DAGOREPORT! – PER LA SANTA RIEN NE VA PLUS... PERFINO L’AMICO BRIATORE È SPARITO DAI RADAR - CON SALVINI PRONTO A SFRUTTARE I CASI LA RUSSA-SANTANCHE' PER INDEBOLIRLA, MELONI È FURIOSA: LUNEDÌ IN CDM NON L’AVREBBE NEMMENO SALUTATA – LA PITONESSA SFANGHERA' LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEL 26 LUGLIO, MA IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO LA SORA GIORGIA CHIEDERÀ ALL'EX REGINA DEL TWIGA UN PASSO INDIETRO. SE LEI PUNTA I TACCHI A SPILLO, LA DUCETTA POTREBBE SALIRE AL QUIRINALE PER UNA CRISI-FLASH, CHIEDERE A MATTARELLA IL REINCARICO E APPROFITTARNE PER UN PIÙ AMPIO RIMPASTO DI GOVERNO SOSTITUENDO I MINISTRI CHE NON L’HANNO SODDISFATTA. E SONO MOLTI A TEMERE IL SILURAMENTO...

DAGOREPORT – RICORDATE PERCHE’ IGNAZIO LA RUSSA E’ DIVENTATO PRESIDENTE DEL SENATO? LA SUA ELEZIONE SPACCO’ LA MAGGIORANZA E DIVISE FORZA ITALIA: LICIA RONZULLI, CHE SPINSE I SENATORI AZZURRI A NON VOTARE PER ‘GNAZIO, VOLEVA LA PRESIDENZA DEL SENATO PER LA LEGA E QUELLA DELLA CAMERA PER FORZA ITALIA – LA RUSSA CONVINSE L’INGENUA GIORGIA MELONI AD AFFIDARE A LUI LA SECONDA CARICA DELLO STATO PERCHE’ A PALAZZO MADAMA IL VANTAGGIO DEL CENTRODESTRA E’ RISICATO… - VIDEO

DAGOREPORT! – L’INGENUA GIORGIA NON HA CAPITO CHE LA LUNA DI MIELE CON LA CASA BIANCA È A TEMPO: QUANDO BIDEN DECIDERA' DI FINIRE LA GUERRA IN UCRAINA, SE NE SBATTERA' DELLA TURBO-ATLANTISTA MELONI – LA STRATEGIA DI “SLEEPY JOE”: VINCERE LE PRESIDENZIALI DEL 2024 GIOCANDO AL MOMENTO GIUSTO LA CARTA DELLA FINE DELLA GUERRA - E FINCHE' C'E' UN PUTIN AZZOPPATO AL CREMLINO, IMPEGNATO A SILURARE I GENERALI GUERRAFONDAI VICINO A PRIGOZHIN, LA CASA BIANCA NON DARA' ARMI E INTELLIGENCE A ZELENSKY CHE, FURIOSO, E' STATO COSTRETTO A RIMANGIARSI LA FAMOSA CONTROFFENSIVA (E' LA GEOPOLITICA, BELLEZZA!) 

A MILANO NON SI SPARLA D'ALTRO CHE DELL’ACCUSA DI STUPRO AL FIGLIO DI LA RUSSA - SI VOCIFERA CHE, ALL’INDOMANI DELLA NOTTE VIOLENTA IN CASA DI 'GNAZIO, LA 22ENNE FANCIULLA SI SIA SOTTOPOSTA A UNA VISITA MEDICA, CHE AVREBBE RILEVATO GRAFFI SULLE GAMBE ED ECCHIMOSI SU ALTRE PARTI DEL CORPO. SOPRATTUTTO SAREBBERO STATE RILEVATE TRACCE BIOLOGICHE APPARTENENTI A DUE PERSONE - DOPODICHÉ, IL PADRE HA IMPIEGATO 40 GIORNI PER CONVINCERE LA FIGLIA, CHE NON NE VOLEVA SAPERE DI FINIRE SBATTUTA SUI GIORNALI, A SPORGERE DENUNCIA CONTRO APACHE - OGGI È STATO INDAGATO PER VIOLENZA SESSUALE ANCHE IL DJ 24ENNE TOMMY GILARDONI, AMICO DI LEONARDO, CON LUI LA NOTTE TRA IL 18 E IL 19 MAGGIO. I MAGISTRATI L’HANNO BECCATO GRAZIE ALLE ANALISI DEI TELEFONINI, DAL MOMENTO CHE IL FIGLIO DELLA SECONDA CARICA DELLO STATO, COME INDAGATO, SI È AVVALSO DELLA FACOLTÀ DI NON RISPONDERE… 

DAGOREPORT - NON SAREBBE ORA DI AMMETTERE CHE IL VATICANO NON HA MAI AVUTO NULLA A CHE FARE CON EMANUELA ORLANDI? – TRA MAGGIO E GIUGNO 1983, NEI QUARTIERI LIMITROFI ALLA BASILICA DI SAN PIETRO, SONO SCOMPARSE 16 RAGAZZE, TRA LE QUALI LA ORLANDI, CON UN'ETÀ TRA I 14 E I 18 ANNI. NESSUNA DI LORO È MAI STATA RITROVATA - LA PROCURA DI ROMA PER TRE VOLTE HA INDAGATO SULLA PEDOFILIA DEI PRETI, SULLA RETICENZA DELLA SANTA SEDE, ARCHIVIANDO POI IL CASO. MA I GIORNALI HANNO PREFERITO SEGUIRE LA RAPPRESENTAZIONE DEL “DAJE ALL’INFAME VATICANO” - AMORALE DELLA STORIA? QUANDO LA MERDA È TANTA, LE MOSCHE ACCORRONO NUMEROSE…

DAGOREPORT - LA SURREALE GIORNATA VISSUTA OGGI DAI GIORNALISTI CHE HANNO DOVUTO SEGUIRE GIORGIA MELONI E GENNARO SANGIULIANO A POMPEI: TRATTATI COME COMPARSE, DELLA SERIE ‘NUN TE MOVE, FERMATE LÌ CHE SINNÒ TE CORCO, CE STA ER NASTRO CHE NON DEVI OLTREPASSÀ’, MANCO FOSSIMO NELLA CINECITTÀ DEL DOPOGUERRA. L’EFFETTO È QUELLO DEL CINEGIORNALE LUCE: ENTRANO SOLO QUELLI CHE LAVORANO PER LE VELINE DI REGIME, GLI ALTRI (TG1 COMPRESO) POSSONO ASPETTARE FUORI, DOVE FANNO 40 GRADI – L’ASSENZA DI DANIELONA SANTANCHÈ, GIANMARCO MAZZI CHE SCORTA “GENNY” E SECHI CHE “DEVE PARLARE CON ARIANNA MELONI”. E I MALIGNI DILAGANO: “CON GLI ANGELUCCI GLI È ANDATA MALE…”

DAGOREPORT - NON SOLO LA GIUSTIZIA SECONDO NORDIO. L’INCONTRO TRA MATTARELLA E MELONI HA TOCCATO I CASI SANTANCHÉ E LA RUSSA. PERCHE’ IL VAFFA DELLA SORA GIORGIA AL DELIRIO DI 'GNAZIO NON ARRIVA DA COLLE OPPIO MA DAL COLLE DEL QUIRINALE GRAZIE AL FILO DIRETTO DI ALFREDO MANTOVANO CON MATTARELLA - E SEMPRE NEL SUO RUOLO DI POMPIERE DEL COLLE, E SEMPRE D’ACCORDO CON LA DUCETTA, MANTOVANO HA SFANCULATO IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CARLO NORDIO, IN PREDA AL DELIRIO DEL POTERE - SE LA PITONESSA È ORMAI SOLO UN PROBLEMA PER IL SISTEMA NERVOSO DI GIORGIA, IL CASO LA RUSSA HA TUTTE LE CARATTERISTICHE DI DANNEGGIARE L’IMMAGINE DI UN PARTITO GIUSTIZIALISTA COME FRATELLI D’ITALIA. CON IL CO-FONDATORE CHE CORRE IL RISCHIO DI DOVER RASSEGNARE LE DIMISSIONI SE LE INDAGINI DOVESSERO PORTARE IL GIUDICE A UNA RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO PER LA RUSSA JR...

FLASH! - SABATO MATTINA ALL'HOTEL PARCO DEI PRINCIPI DI ROMA IL CONSIGLIO NAZIONALE DI FORZA ITALIA È PRONTA A VOTARE IL SUPERFLUO ANTONIO TAJANI ALLA PRESIDENZA DEL PARTITO. NON AVENDO TRA I PIEDI CHI POSSA PRENDERE LE REDINI DEL DOPO-BERLUSCONI, NON SI PUÒ FARLO FUORI, ORA. OCCORRE PAZIENTARE FINO AL CONGRESSO DEL PROSSIMO ANNO, SCRUTARE IL VOTO EUROPEO, E VEDERE CHE FINE FARÀ FORZA ITALIA, CHE COSTA UN PACCO DI SOLDI AL DUO MARINA-PIER SILVIO. INTANTO LA CORRENTE ANTI-TAJANI DI LICIA RONZULLI STA GUADAGNANDO CONSENSI…

APPENA NATO, È GIÀ SVANITO IL SOGNO DELLA SORA GIORGIA DI DIVENTARE LA NUOVA MERKEL – NON HA FATTO IN TEMPO A FAR CAPOLINO AL PARLAMENTO EUROPEO, LA VAGHEGGIATA ALLEANZA DI DESTRA TRA I POPOLARI DI WEBER-TAJANI E I CONSERVATORI DI MELONI, CHE È STATA SUBITO SFANCULATA – COSÌ LA REGINA DELLA GARBATELLA, PUR DI ALIMENTARE IN PATRIA LA NARRAZIONE DELLA SINISTRA EUROPEA SBATTUTA ALL’OPPOSIZIONE, ALLARMATA COM’E’ PER LA PROPAGANDA ANTI-ESTABLISHMENT DEL GRUPPO SALVINI-LE PEN-AFD, È FINITA STRITOLATA DAL SISTEMA BRUXELLES CHE ORMAI NON NE FA PASSARE UNA, DALLA TUNISIA-MIGRANTI AL MES-PNRR…

DAGOREPORT - IL VERO PROBLEMA PER IL GOVERNO NON È DANIELA SANTANCHÈ MA IGNAZIO LA RUSSA: SE IL DESTINO DELLA MINISTRA APPARE PRATICAMENTE SEGNATO (O SI DIMETTE ORA, O SARÀ SILURATA CON UN VOTO DI SFIDUCIA SEGRETO A SETTEMBRE), PREOCCUPA, E MOLTO, LA POSIZIONE DEL PRESIDENTE DEL SENATO – IL QUIRINALE È RIMASTO SENZA PAROLE DAVANTI ALLA DIFESA DEL FIGLIO, LEONARDO APACHE: UN VULNUS ISTITUZIONALE GRAVE CHE SI AGGIUNGE AI PRECEDENTI SCIVOLONI. E ANCHE GIORGIA MELONI HA PRESO LE DISTANZE: "SE FOSSI STATA LUI, NON SAREI INTERVENUTA"  – AI GUAI DELL’EREDE (PER CUI SERVIRÀ INDAGARE ANCHE SU CHI FREQUENTAVA CASA LA RUSSA) SI AGGIUNGE UNA CERTA OPACITÀ NEI RAPPORTI D’AFFARI CON SANTANCHÈ, DOPO LE RIVELAZIONI DI “DOMANI”

DAGONEWS – SI VOCIFERA CHE UNO DEI NUOVI “LUOGHI” DEL POTERE MELONIANO SIA UNA…CHAT! NOMINATA “I PATRIOTI”, È UNA SORTA DI COORDINAMENTO STRATEGICO DEI PEZZI DA NOVANTA DEL GOVERNO. DENTRO CI SONO GIORGIA MELONI E LE SUE DUE VALCHIRIE, SCURTI E IANNIELLO, MA ANCHE DIRIGENTI, MANAGER,  AMMINISTRATORI DELEGATI (ED EX) DELLE AZIENDE PUBBLICHE – GRANDE ANFITRIONA È ARIANNA MELONI, SOPRANNOMINATA "ME L'HA DETTO GIORGIA", CHE E' LA VERA VICEPREMIER - PARE CHE LA SIGNORA LOLLOBRIGIDA MALSOPPORTI LO STRAPOTERE DELLA “SEGRETARIA” TUTTOFARE DELLA SORELLA, PATRIZIA SCURTI…