sara tounesi

CHE MOZZICO! L'AZZURRA DELL'ITALRUGBY SARA TOUNESI SQUALIFICATA 12 PARTITE PER UN MORSO ALLA MANO DI UNA GIAPPONESE DURANTE IL MATCH DI DOMENICA A AUCKLAND VINTO DALLE AZZURRE CHE HANNO CONQUISTATO PER LA PRIMA VOLTA L'ACCESSO AI QUARTI DI FINALE DEI MONDIALI – L’ARBITRO HA NOTATO UN ARROSSAMENTO DELLA PELLE MA NON SEGNI DEI DENTI…

Paolo Ricci Bitti per ilmessaggero.it

 

SARA TOUNESI 65

L'azzurra Sara Tounesi è stata squalificata 12 partite «per aver morsicato la mano di un'avversaria (la giapponese Nagata)» durante il match di domenica a Auckland vinto dall'Italia 21-8 che ha così conquistato per la prima volta l'accesso ai quarti di finale dei Mondiali. Al 65' (sul punteggio 11-8 per l'Italia) la numero 7 giapponese - questa la difesa dell'azzurra -  le ha più volte messo una mano sulla faccia (irregolarità per il regolamento ) durante un raggruppamento mentre l'italiana stava difendendo il pallone e chiamando il sostegno delle compagne per far recuperare loro il pallone.

 

 

Le riprese di Rai2 (rivedibili su RaiPlay) non aiutano a individuare il presunto morso (ma il Tmo dispone di almeno altri angoli di ripresa): la telecamera inquadra il raggruppamento con Tounesi che porta avanti il pallone a ridosso della linea di meta e viene placcata anche dalla 7 rivale che poi "smanaccia" sul pallone in maniera irregolare tanto che l'arbitra assegna un calcio di punizione alle azzurre per "mani nella ruck (raggruppamento). Insomma in campo, secondo chi dirigeva l'incontro, la scorrettezza (un'azione di antigioco) l'aveva commessa la giapponese.

 

 

SARA TOUNESI 65

La giapponese ha comunque fatto poi vedere la mano all'arbitra (immagine non disponibile su Raiplay) che ha notato un arrossamento della pelle ma non segni dei denti (le giocatrici hanno il paradenti, ma solo nell'arcata superiore). In campo non è stata presa alcuna decisione su questa questione, poi, finito il match, il Giappone ha citato la Tounesi  e un comitato disciplinare indipendente presieduto da Christopher Quinlan e composto da Brenda Heather-Latu (Samoa) e Ofisa Tonu'u (Nuova Zelanda) ha "considerato tutte le prove, comprese quelle della giocatrice vittima, di Sara Tounesi e del filmato dell'incidente e ha ha ritenuto che l'infrazione meritasse un cartellino rosso e, di conseguenza, ha accolto il reclamo. Il comitato ha deciso che la punizione iniziale appropriata fosse nella fascia media (18 partite), ma, considerate le attenuanti (nessun danno alla giapponese e la carriera senza precedenti dell'italiana) ha ridotto la sanzione a 12 partite". Che sono sempre tante per queste circostanze e in mancanza di danni all'avversaria.

 

L'Italia potrebbe fare appello per ridurre la squalifica.

SARA TOUNESI 65

Sara Tounesi, nata a Cremona, 27 anni, genitori di origini marocchine, seconda linea del Romagnat (Francia) con cui ha vinto uno scudetto e quindi del Sale Sharks in Inghilterra, studentessa di Lingue, 27 presenze in azzurro, inizierà a smaltire la qualifica saltando Italia-Francia, i quarti di finale di sabato ai Mondiali, traguardo mai raggiunto da una nazionale azzurra.

 

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)

angelo bonelli nicola fratoianni giorgia meloni simona agnes

FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA VITTIMA: AVS! NICOLA FRATOIANNI SI È ADIRATO PER L’ARTICOLO DI “REPUBBLICA” SUL POSSIBILE INCIUCIONE DELL’ALLEATO, ANGELO BONELLI, CON LA DESTRA. E HA MESSO AL MURO IL LEADER VERDE SBIADITO: NON TI PERMETTERE DI FARE UN’INTESA CON IL NEMICO, O SALTA TUTTO – I RAS MELONIANI DELLA RAI CI AVEVANO GIÀ PROVATO CON GIUSEPPE CONTE E IL M5S, MA LA FRONDA INTERNA DI CHIARA APPENDINO SI È MESSA DI TRAVERSO…

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...