BANCHE DI NUOVO IN ROSSO SUI LISTINI EUROPEI - I TITOLI DEI PRINCIPALI ISTITUTI TORNANO SOTTO PRESSIONE - L’ULTIMA SETTIMANA E’ STATA CARATTERIZZATA DAL RITORNO DEI TIMORI SULLE CONDIZIONI SISTEMA CREDITIZIO AMERICANO DOPO LA FUGA DEI DEPOSITI DA FIRST REPUBLIC BANK - LA FRENATA DELL'ECONOMIA USA, CERTIFICATA DAL DATO SUL PIL DEL PRIMO TRIMESTRE INFERIORE ALLE PREVISIONI, E I DUBBI SULLE PROSPETTIVE DI POLITICA MONETARIA CONTRIBUISCONO AD ALIMENTARE LA VOLATILITÀ DEL SETTORE…

FLASH! – LUIGI FERRARIS È RIUSCITO A FAR PREVALERE NOMINE INTERNE PER GLI AMMINISTRATORI DELEGATI DI RFI E TRENITALIA. GIANPIERO STRISCIUGLIO ANDRÀ A RETE FERROVIARIA ITALIANA, LUIGI CORRADI SARÀ CONFERMATO A TRENITALIA – IL NOME DI STRISCIUGLIO FA PARTE DELL’ACCORDO SALVINI-MELONI. IL “CAPITONE” AVREBBE VOLUTO UN ESTERNO, MA DOPO LA SCELTA DI CATTANEO ALL’ENEL NON POTEVA FORZARE DI PIÙ – LE NOMINE SARANNO DELIBERATE DAL CDA DI FERROVIE DELLO STATO LA PROSSIMA SETTIMANA…

“È UNA QUESTIONE DI GOVERNANCE E NON DI GOVERNO” – IL BANCHIERE MARCO MAZZUCCHELLI, PRIMO NOME DELLA LISTA PRESENTATA DAL FONDO COVALIS PER ENEL, MANDA UN MESSAGGIO A SCARONI: “CI FACCIAMO PORTAVOCE DI UN DISAGIO. CONSIDERIAMO ENEL UNA VERA PUBLIC COMPANY, NELLA QUALE ERA NECESSARIA LA PRESENZA DI PIÙ FIGURE DI MERCATO. L’ENEL È UN CAMPIONE DELL’ENERGIA MA CREDO CHE ABBIA UN POTENZIALE INESPRESSO. MI SPINGO A DIRE CHE POTREBBE VALERE IL DOPPIO. IL NOSTRO DISEGNO? ADOTTARE UNA STRATEGIA IN CONTINUITÀ, MA…”

BIDEN NON SALVERÀ FIRST REPUBLIC BANK (ALMENO PER ORA) – L’AMMINISTRAZIONE USA E GLI ADVISOR DEL TRABALLANTE ISTITUTO DI SAN FRANCISCO SONO IN CONTATTO DA GIORNI, MA AL MOMENTO IL GOVERNO NON VUOLE APRIRE A UN SALVATAGGIO PUBBLICO. L’IDEA È CHE SIANO LE GRANDI BANCHE AMERICANE A ROMPERE GLI INDUGI, MA QUELLE NON SONO INTENZIONATE A FARLO GRATIS - PROBLEMA: GIÀ A MARZO 11 ISTITUTI FINANZIARI AVEVANO INIETTATO 30 MILIARDI IN FRB, MA NON SONO SERVITI A DEVIARE LA BANCA DALLA "ROTTA DELLA MORTE" (COPYRIGHT "WALL STREET JOURNAL")

DAGOREPORT! - CON LA CONQUISTA DI CRT DA PARTE DI PALENZONA, I POTERI FINANZIARI MILANESI STANNO STUDIANDO LA NUOVA MAPPATURA DEL POTERE - SI PARLA DI UNA “PACIFICAZIONE” CHE PORTEREBBE MEDIOBANCA NELLE MANI DI MILLERI (19,8%) E DI CALTAGIRONE (5,6%) MA CON NAGEL SEMPRE AL VERTICE – SI SCOMMETTE CHE LO STAR-BANKER DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, MIRI A PRENDERSI UN MONTE DEI PASCHI RIMESSO IN SESTO DAL MEF. MENTRE SALVINI-GIORGETTI NON SMETTONO DI PUNTARE ALLO SPOSALIZIO DI BANCO BPM CON MPS...

ENEL DELLE MIE BRAME - COVALIS STA FACENDO IMPAZZIRE IL GOVERNO PER LA SCELTA DI PAOLO SCARONI PRESIDENTE (QUOTA LETTA-BERLUSCONI). IL FONDO BRITANNICO CONTESTA “L’OPACITÀ DEL PROCESSO”, CANDIDANDO ALLA PRESIDENZA IL BANCHIERE MAZZUCCHELLI. MENTRE NON CRITICA LA SCELTA COME AD DI CATTANEO (CHE SAREBBE BEN FELICE DI NON AVERE SCARONI SOPRA LA TESTA) - NON BASTA: L’ISS, AZIENDA DI CONSULENZA CHE SI RIVOLGE AI FONDI, HA ESPRESSO PARERE FAVOREVOLE SU SCARONI MA DUBBI SUGLI ALTRI QUATTRO NOMI PRESENTI NELLA LISTA DEL GOVERNO, CONSIDERATI INESPERTI…

DAGOREPORT! - DOMANI ARNAUD DE PUYFONTAINE, SCORTATO DAL SUO NOVELLO CONSIGLIERE ITALICO, DANIELE RUVINETTI, HA APPUNTAMENTO CON IL TENERO FACTOTUM DELLA DUCETTA, GIOVANBATTISTA FAZZOLARI. VENERDÌ PROSSIMO TOCCHEREBBE A SALVINI - MOTIVO DI TANTO AGITARSI ISTITUZIONALE? VIVENDI CERCA IL CONSENSO DEL GOVERNO AFFINCHÉ CONVINCA IL REFRATTARIO MINISTRO DEL MEF GIANCARLO GIORGETTI, CHE ATTRAVERSO CDP È AZIONISTA TIM, AD AZZERARE PIETRO LABRIOLA AL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE DEL 4 MAGGIO…

CREDIT SUISSE SULL’ORLO DEL CRAC – NONOSTANTE IL SALVATAGGIO DA PARTE DELLA RIVALE UBS, LA BANCA SVIZZERA CONTINUA AD ASSISTERE IMPOTENTE ALLA FUGA DI CORRENTISTI E INVESTITORI: DALLE SUE CASSE SONO USCITI QUASI 130 MILIARDI DI FRANCHI SVIZZERI, A CUI VANNO AGGIUNTE ALTRE DECINE DI MILIARDI DI ASSET IN FUMO – A CONTI FATTI, L’ISTITUTO HA VISTO VOLATILIZZARSI UNA CIFRA SUPERIORE AL PIL DELL’ALGERIA IN UN SEMESTRE – L’AD DI UBS, SERGIO ERMOTTI, OSTENTA OTTIMISMO, MA LA SITUAZIONE È GRAVE…

BANCHE, INFRASTRUTTURE, CDP, FINANZA, IMMOBILI: NULLA SARÀ COME PRIMA CON PALENZONA – GRAZIE ALL’ASSE CON BANCA INTESA, È PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI TORINO (CRT), CHE GESTISCE L’1,9 DI UNICREDIT E L’1,8 DEL BANCO BPM, L’1,7 DELLE GENERALI E IL 9 IN ATLANTIA DEI BENETTON - FRA UN ANNO IL DUPLEX PALENZONA/INTESA MANDERÀ IN SOFFITTA IL BURATTINAIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, PRENDENDO IL POSTO DI FRANCESCO PROFUMO ALLA PRESIDENZA DELL’ACRI....

A FORZA DI TAGLIARE, DEL PNRR RESTERA’ POCO O NIENTE – DOPO L'ESCLUSIONE DEI PROGETTI SUGLI STADI DI FIRENZE E VENEZIA, IL GOVERNO ITALIANO DOVRA’ RINUNCIARE AD ALTRI OBIETTIVI TRA I 27 CONCORDATI CON BRUXELLES. IL RISCHIO È DI PERDERE I 16 MILIARDI DELLA QUARTA RATA DEL RECOVERY – POTREBBERO SALTARE I LAVORI PER CREARE NUOVI ASILI NIDO E PER LE STAZIONI DI RIFORNIMENTO A IDROGENO – LA CAUSA DEI RITARDI È DELLA MELONI, CHE HA VOLUTO SCIPPARE LA CABINA DI REGIA SUL RECOVERY AL MEF...

ANCHE LA DONNA PIÙ RICCA DEL PIANETA PIANGE (BEATA LEI, COI SUOI 82 MILIARDI) – FRANCOISE BETTENCOURT MEYERS, UNICA EREDE DELL’IMPERO L’OREAL, E IN CIMA ALLA CLASSIFICA MONDIALE DI FORBES DELLE “PAPERONE”, HA PROVATO AD AFFRANCARSI DA UNA FAMIGLIA INGOMBRANTE (VEDI LE SIMPATIE NAZISTE DEL NONNO E DEL PADRE). ADESSO PASSA IL TEMPO A SCRIVERE LIBRI E SUONARE IL PIANO, MA IL PATRIMONIO A CUI NON HA MAI RINUNCIATO È LÌ A RICORDARLE CHI È – LA FAIDA LEGALE CON LA MADRE CHE HA SCOPERCHIATO I SEGRETI OSCURI DEI BETTENCOURT…

BOOM! LA RIVOLUZIONE ELETTRICA RISCHIA DI FAR ESTINGUERE I VECCHI COLOSSI AUTOMOBILISTICI – EUROPA E USA HANNO ORMAI RAGGIUNTO IL PICCO DI PRODUZIONE DI NUOVE VETTURE, E LA CINA LO RAGGIUNGERÀ PRESTO. GLI UNICI MERCATI IN CRESCITA SARANNO AFRICA, AMERICA LATINA E SUD-EST ASIATICO, DOVE SI PUNTERÀ SU PRODOTTI A BASSO COSTO – PER FARE ANCORA SOLDI, LE SOCIETA’ TRADIZIONALI DEVONO PUNTARE SU ELETTRIFICAZIONE E SVILUPPO DEI SOFTWARE. E QUESTO LE COSTRINGE A SMANTELLARE LE VECCHIE STRUTTURE. E SARÀ UN BAGNO DI SANGUE PER I LAVORATORI…

VIVENDI MANDA L’AVVISO DI SFRATTO A LABRIOLA – LA BOCCIATURA DEL PIANO DI REMUNERAZIONE DI TIM È UN SEGNALE DI SFIDUCIA CHIARO ALL’AD: MA CHE FARANNO I FRANCESI? BOLLORÉ PENSA A UN’OPA CON CUI FAR USCIRE TIM DALLA BORSA, PER POI PROCEDERE CON UNA SCISSIONE – FATTO STA CHE PER IL FINANZIERE BRETONE LA CAMPAGNA D’ITALIA È STATO UN BAGNO DI SANGUE: IN OTTO ANNI, HA FATTO FUORI CINQUE AMMINISTRATORI DELEGATI, E IL TITOLO DI TIM HA PERSO OLTRE IL 70% DEL PROPRIO VALORE…

SFIDUCIATI, PREOCCUPATI E CON LE TASCHE VUOTE: PIÙ DI UN ITALIANO SU TRE DICHIARA DI AVER VISTO DETERIORARE LA PROPRIA SITUAZIONE ECONOMICA RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE: È UN LIVELLO MAI RAGGIUNTO IN PRECEDENZA – I DATI HORROR SULL’OCCUPAZIONE DEI GIOVANI: I RAGAZZI TRA I 15 E I 29 ANNI CHE NON STUDIANO E NON LAVORANO SONO IL 19%, RISPETTO ALL’11,7% DELLA MEDIA UE – IL PAESE È SPACCATO IN DUE: PER IL NORD-EST IL 60,5% DEGLI INDICATORI RICADE NEI LIVELLI DI BENESSERE MEDIO-ALTO, PER IL SUD E LE ISOLE LA MAGGIOR PARTE…

DAGOREPORT! COME È RICICCIATO FABRIZIO PALENZONA? - DOPO ANNI DI GUAI GIUDIZIARI, IL TONITRUANTE DEMOCRISTO PIEMONTESE È TORNATO ALLA RIBALTA COME PRESIDENTE DI PRELIOS, GRAZIE ALL’AIUTO DI BANCA INTESA - LA CONQUISTA DI CRT DIVENTA UN BOCCONE GOLOSO GRAZIE AL FATTO CHE LA FONDAZIONE TORINESE HA IN TASCA L'1,9% DI UNICREDIT (CON ORCEL AL COMANDO DIVENTATA COMPETITOR DI INTESA), E UN'ALTRA DELL'1,8% DI BANCO BPM. E PALENZONA, PRESIDENTE DI CRT, PROMETTE DI RIAPRIRE TUTTI I GIOCHI PER LE FONDAZIONI, MA SOPRATTUTTO PER UNICREDIT…

I FONDI TENTANO L’AFFONDO SU ENEL – NON C’È SOLO COVALIS, CHE HA PRESENTATO UNA TERZA LISTA ALTERNATIVA A QUELLE DI GOVERNO E ASSOGESTIONI! ANCHE MONDRIAN, SOCIETÀ BRITANNICA DI GESTIONE DEGLI INVESTIMENTI, CHE HA L’1,7% DI ENEL, SI DICE “ESTREMAMENTE DELUSA DALLA TOTALE MANCANZA DI TRASPARENZA NEL PROCESSO DI NOMINA” – È UNA PRIMA VOLTA ASSOLUTA: DI SOLITO GLI AZIONISTI DI MINORANZA NON SI METTONO DI TRAVERSO ALLE SCELTE DEL GOVERNO, E OTTENGONO TRE POSTI SU NOVE. COVALIS INVECE HA PRESENTATO UN ELENCO DI SEI NOMI…

TE LO BUCO ’STO REDDITO DI CITTADINANZA – IL GOVERNO STA SGONFIANDO UN PO' ALLA VOLTA IL SUSSIDIO-BANDIERA DEL M5S: DOPO IL MILIARDO DI FONDI TAGLIATO DALLA LEGGE DI BILANCIO 2023, IL DECRETO LAVORO PREVEDE UNA SFORBICIATA DI 2 MILIARDI – CON LA SELEZIONE TRA OCCUPABILI E NON, E LA STRETTA SUI REQUISITI DI ACCESSO, IL 40% DEGLI ATTUALI BENEFICIARI RIMARRÀ SENZA ASSEGNO – RESTA PERO’ IL PROBLEMA DI TROVARE UN LAVORO A CHI NON LO HA. E VISTO IL DISASTRO DEI CENTRI PER L'IMPIEGO…

IL GREGGIO RUSSO È USCITO DALLA PORTA MA RIENTRA DALLA FINESTRA – I PAESI OCCIDENTALI, ITALIA INCLUSA, IMPORTANO A TUTTO SPIANO PETROLIO DA MOSCA, NONOSTANTE LE SANZIONI. È TUTTO LEGALE: SEMPLICEMENTE PUTIN HA AUMENTATO DEL 140% LE ESPORTAZIONI VERSO CINA, INDIA, TURCHIA, EMIRATI E SINGAPORE, CHE NON APPLICANO LE SANZIONI, E QUELLI RIVENDONO I PRODOTTI RAFFINATI AGLI STATI CHE HANNO FIRMATO L’EMBARGO. TUTTI CONTENTI, SOPRATTUTTO LA RUSSIA, LA CUI ECONOMIA, NONOSTANTE TUTTO, CONTINUA A RESISTERE

ORA È CHIARO PERCHÉ L’AD DI GOOGLE, SUNDAR PICHAI, SPARA A ZERO CONTRO L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: “OPEN AI”, CHE HA CREATO “CHATGPT”, RISCHIA DI PAPPARGLI IL MERCATO! – L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, POTENZIALMENTE MOLTO PIÙ “COMPLETA” RISPETTO A UN MOTORE DI RICERCA TRADIZIONALE, POTREBBE METTERE IN OMBRA GOOGLE FACENDOGLI PERDERE I 162 MILIARDI ALL’ANNO CHE L’AZIENDA GUADAGNA DALLA RICERCA WEB - SAMSUNG GIÀ PENSA DI SOSTITUIRE GOOGLE CON BING, CHE HA GIÀ INTEGRATO PARZIALMENTE QUESTA NUOVA TECNOLOGIA - VIDEO!

FLASH! - AVVISO AI NAVIGATI: MESSO IN UN ANGOLO PER TROPPA ESPOSIZIONE MEDIATICA ANDREA PEZZI, ORA COME GUIDA PER I PALAZZI ROMANI PER LA QUESTIONE TIM IL BOSS DI VIVENDI, DE PUYFONTAINE, HA SCELTO DANIELE RUVINETTI, EX TELECOM, ESPERTO DI TRIBU' LIBICHE AL TEMPO DI MANENTI, SENIOR FELLOW DELLA FONDAZIONE MED-OR (GRUPPO LEONARDO) PRESIEDUTA DA MINNITI E SCRIVE SULLA RIVISTA ''FORMICHE'' DI PAOLO MESSA, MANAGER DI LEONARDO: NEL CDA DELLA SOCIETÀ CHE EDITA ''FORMICHE'' COMPARE CRISTIANA FALCONE, CHE E' NEL CDA DI TIM...

“PROCESSO OPACO, NON SAPPIAMO QUALE SIA IL PIANO DEL GOVERNO PER ENEL” – IL FONDO COVALIS CAPITAL, AZIONISTA DI LUNGO TERMINE DEL COLOSSO ELETTRICO CON L’1%, HA PRESENTATO LA LISTA ALTERNATIVA PER IL CDA E DENUNCIA “L’INCERTEZZA CHE CIRCONDA IL PROCESSO DI NOMINA”. NEL MIRINO DEI FONDI C’È PAOLO SCARONI E IL SUO PASSATO INGOMBRANTE – L’OBIETTIVO, COME DAGO-DIXIT, NON È METTERE IN DISCUSSIONE I VERTICI (IL GOVERNO PUÒ RICORRERE AL GOLDEN POWER), MA CREARE UNA MINORANZA CHE POSSA METTERE I BASTONI TRA LE RUOTE SUI DOSSIER STRATEGICI

EXOR, LA HOLDING DELLA FAMIGLIA AGNELLI, HA CHIUSO IL 2022 CON UN UTILE CONSOLIDATO DI 4,2 MILIARDI DI EURO RISPETTO A 1,7 MILIARDI DI EURO DEL 2021 - L'INCREMENTO È RICONDUCIBILE ALLA PLUSVALENZA NETTA REALIZZATA DALLA CESSIONE DI PARTNERRE (2,4 MILIARDI) - IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI EXOR PROPORRÀ ALL'ASSEMBLEA GENERALE LA NOMINA DELL'INDIANO NITIN NOHRIA, EX PRESIDE DELLA HARVARD BUSINESS SCHOOL, ALLA CARICA DI PRESIDENTE AL POSTO DI AJAY BANGA CHE DIVENTERA’ IL PROSSIMO PRESIDENTE DELLA BANCA MONDIALE…

BOOM! UN GRUPPO DI INVESTITORI ISTITUZIONALI, GUIDATO DA ALCUNI HEDGE FUND ESTERI, STA LAVORANDO A UNA TERZA LISTA PER IL CDA DI ENEL! NEL MIRINO NON C'È FLAVIO CATTANEO, MA PAOLO SCARONI, CHE PROPRIO OGGI, SUL “CORRIERE”, È STATO DEFINITO DAL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI UNO DEI POCHI “CAPACE DI INTERLOQUIRE CON I FONDI DI INVESTIMENTO”. E SE VEDE: IERI IL TITOLO DI ENEL HA PERSO IL 3,92% - LA MEMORIA DEGLI INVESTITORI VA SEMPRE AI DISCUTIBILI RAPPORTI CON LA RUSSIA: QUANDO SCARONI ERA AD DI ENI (L'ITALIA DIVENNE TOTALMENTE DIPENDENTE DAL GAS DI PUTIN) – L’OBIETTIVO DEI FONDI NON È BOCCIARE LA SCELTA DEL GOVERNO (NON SI PUÒ), MA CREARE UNA MINORANZA IN CDA. E SAREBBE LA PRIMA VOLTA…

“POSSEDERE TWITTER È PIUTTOSTO DOLOROSO” (MA MICA TE L’HA ORDINATO IL DOTTORE!) – ELON MUSK SI FA INTERVISTARE DALLA BBC E SI LAGNA PER LA “CORSA IN OTTOVOLANTE” CHE STA COMPIENDO CON IL SOCIAL NETWORK, SU CUI HA BUTTATO 44 MILIARDI DI DOLLARI. POI RIVENDICA DI AVER TAGLIATO CON L’ACCETTA I DIPENDENTI, PASSATI DA 8MILA A 1500 E DICE DI AVER VOTATO PER BIDEN NEL 2020 – TRA STRANE ABITUDINI DI LAVORO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE, NON RESISTE E LA BUTTA IN VACCA: "L'AD DI TWITTER NON SONO PIÙ IO, È IL MIO CANE FLOKI"

IL METODO MELONI: BLINDARE I COLOSSI DI STATO CON MANAGER AFFIDABILI PER METTERE A TERRA IL PNRR - IL CONTROLLO DELLE PARTECIPATE DIVENTA ANCORA PIÙ STRATEGICO GRAZIE ALLA RICCA DOTAZIONE DEI FONDI EUROPEI - LEONARDO SARA’ DECISIVA PER LA RIVOLUZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, ENEL SULLA TRANSIZIONE ECOLOGICA, ENI SUI BIOCARBURANTI - ALLA RETE FERROVIARIA ITALIANA FANNO CAPO BEN 24,3 MILIARDI DI OPERE, PARI ALL'11% DELL'INTERO PNRR ITALIANO - E POSTE DOVRA’ IMPLEMENTARE I SERVIZI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE…

L'ALLARME DI FMI E BANCA MONDIALE SULLA CRESCITA’ GLOBALE: “MAI COSÌ DEBOLE NEGLI ULTIMI 40 ANNI” - PESANO I DUBBI SULLA TENUTA DEL SISTEMA BANCARIO, INFLAZIONE E AUMENTO DEL DEBITO - È UNA FRENATA CHE ARRIVA IN UN MOMENTO IN CUI LE SFIDE A LUNGO TERMINE, COME LA TRANSIZIONE GREEN E I DOSSIER LEGATI AL CLIMA, IMPONGONO ENORMI INVESTIMENTI - CINA (+5% NEL 2023) E INDIA  (+6,3%) SONO LE LOCOMOTIVE DI UNA CRESCITA CHE IN OCCIDENTE È ZAVORRATA DALL’AUMENTO DEI TASSI DI INTERESSE E L'INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE CHE HA PESANTI CONSEGUENZE SU TUTTE LE VOCI DEL BILANCIO, GETTANDO SULLE SPALLE DEI GIOVANI LIVELLI DI DEBITO INSOSTENIBILI…

SCENE DA UN PATRIMONIO - IL 18ENNE CLEMENTE DEL VECCHIO, ULTIMO FIGLIO DEL FONDATORE DI LUXOTTICA LEONARDO, E’ IL PIÙ GIOVANE MILIARDARIO DEL MONDO - IL RAGAZZO HA UN PATRIMONIO DI 3,5 MILIARDI DI DOLLARI – LEONARDO DEL VECCHIO HA AVUTO SEI FIGLI DA TRE DONNE: CLAUDIO, MARISA E PAOLA, NATI DAL PRIMO MATRIMONIO CON LUCIANA NERVO - POI LEONARDO MARIA, AVUTO DALLA SECONDA MOGLIE NICOLETTA ZAMPILLO (SPOSATA NEL 1997 E RISPOSATA NEL 2010 DOPO IL DIVORZIO DEL 2000) E POI LUCA E CLEMENTE, NATI DALLA RELAZIONE CON SABINA GROSSI, EX MANAGER DI LUXOTTICA, CHE PERÒ NON HA MAI SPOSATO…

CHI C’HA I “CHIP “MA NON I DENTI – LA SAMSUNG TAGLIA LA PRODUZIONE DEI PROCESSORI DOPO L’ANNUNCIO DEL CALO DEL 95,8% DEL MARGINE OPERATIVO RISPETTO A UN ANNO FA – IL COLOSSO SUDCOREANO AVEVA ACCELERATO CON LA FABBRICAZIONE DEI MICROCHIP DURANTE LA PANDEMIA, MA LA DOMANDA DEGLI APPARECCHI ELETTRONICI È CALATA E I MAGAZZINI SONO PIENI DI SCORTE INVENDUTE – NONOSTANTE LE PREVISIONI DI UN’EVENTUALE RIPRESA DELLA DOMANDA, I CONTI IN SOFFERENZA SCONSIGLIANO NEL BREVE SPESE INCONTROLLATE…

PERCHÉ I CONTI DEL MILAN VENGONO PAGATI DAL LUSSEMBURGO? – LA "ROSSONERI SPORT", CHE DI FATTO HA CONTROLLATO IL MILAN FINO ALLA CESSIONE A REDBIRD NELL'AGOSTO 2022, NEGLI ULTIMI MESI HA CONTINUATO A SALDARE LE PARCELLE DEL CLUB PER CONTO DEL "DIAVOLO". DAI 16 MILIONI DI STIPENDIO ALL'EX AD MILANISTA, IVAN GAZIDIS, FINO AI 12 MILIONI AGLI ADVISOR JP MORGAN E BANK OF AMERICA – PAGAMENTI CHE DOVEVANO ESSERE CONTABILIZZATI NEL BILANCIO DEL MILAN, E NON ESSERE ACCOLLATI ALLA “SCATOLA” CON SEDE IN LUSSEMBURGO – IL CASO DEL MILIARDO DI EURO TRASFERITO DA ELLIOTT NEI PARADISI FISCALI...

MENO PIL PER TUTTI – IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE AVVERTE: PER I PROSSIMI CINQUE ANNI L'ECONOMIA MONDIALE AVRÀ UNA CRESCITA DEBOLE, INTORNO AL 3%. È LA PREVISIONE A MEDIO TERMINE PIÙ BASSA DAL 1990 - LA DIRETTRICE GENERALE, KRISTALINA GEORGIEVA, LA VEDE NERISSIMA: “IL CAMMINO PER AVERE UN PIL GLOBALE ROBUSTO È AVVOLTO NELLA NEBBIA ED È DISSESTATO” – LA FRENATA TOCCHERÀ IL 90% DELLE ECONOMIE AVANZATE MA AVRÀ UN EFFETTO DEVASTANTE SOPRATTUTTO SUI PAESI A BASSO REDDITO…

LO STERCO DEL “DIAVOLO” NEI PARADISI FISCALI – CHE COINCIDENZA: LO SCORSO 27 GENNAIO IL FONDO ELLIOTT HA SPOSTATO UN MILIARDO DI EURO NELLE ISOLE CAYMAN E IN DELAWARE, APPENA 24 ORE DOPO LO SCOPPIO DELL’INCHIESTA SULLA CESSIONE DEL MILAN AL FONDO REDBIRD – PER QUELL’OPERAZIONE ORA IL SOCIO DI MINORANZA DI ELLIOTT, IL FONDO BLUE SKYE CHIEDE AL TRIBUNALE FALLIMENTARE DI MILANO DI DICHIARARE L’INSOLVENZA DELLE DUE SOCIETÀ LUSSEMBURGHESI TRAMITE LE QUALI IL FONDI DI SINGER CONTROLLAVA IL CLUB ROSSONERO…

I CINESI SGOMMANO VIA DA PIRELLI, MA TRONCHETTI PROVERA HA GIÀ IL PIANO B – IL GOVERNO POTREBBE RICORRERE AL GOLDEN POWER PER LIMITARE LA PRESENZA DI SINOCHEM. LA DECISIONE POTREBBE ACCELERARE UN RIASSETTO DI CUI SI VOCIFERA DA TEMPO: IL GOVERNO CINESE STA FACENDO PRESSING SULLE SUE SOCIETÀ AFFINCHÉ ABBANDONINO GLI INVESTIMENTI ESTERI. IN OGNI CASO, TRONCHETTI HA GIÀ PREPARATO IL DOPO, CON IL PATTO DI CONSULTAZIONE SIGLATO TRA CAMFIN E BREMBO, CHE RAFFORZA IL NOCCIOLO DURO DEGLI AZIONISTI “ALTERNATIVI” AL PARTNER CINESE…

POCHI INVESTIMENTI E TANTI DIVIDENDI: LA RICETTA PARACULA DI AUTOSTRADE È SEMPRE LA STESSA, ANCHE SENZA I BENETTON – DA INIZIO ANNO GLI AUTOMOBILISTI SI SONO VISTI ALZARE I PEDAGGI DEL 2% (E QUEST'ESTATE ARRIVERÀ UN ALTRO PIÙ 1,34%). IN CAMBIO, SONO PREVISTI LAVORI DI MANUTENZIONE PER 21 MILIARDI. INVECE LA GRAN PARTE DEI CANTIERI È FERMA – INTANTO GLI AZIONISTI DI ASPI SI SONO DISTRIBUITI UN DIVIDENDO DI 924 MILIONI DI EURO. E POTEVANO ESSERE ANCHE DI PIÙ, SE CDP NON AVESSE CONVINTO BLACKSTONE E MACQUARIE AD ACCANTONARE IL 25% DEGLI UTILI…

PROCESSO PUBBLICO AI VERTICI DI CREDIT SUISSE – NELL'ULTIMA ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DELL'ISTITUTO SVIZZERO PRIMA DELL'ACQUISIZIONE DA PARTE DI UBS, È ANDATA IN SCENA LA RABBIA DEI PICCOLI E GRANDI SOCI, CHE HANNO VISTO EVAPORARE I LORO BOND SUBORDINATI DA 16 MILIARDI – RIELETTO IL PRESIDENTE AXEL LEHMANN, CHE HA CHIESTO SCUSA “PER AVER DELUSO TUTTI VOI” – DAGLI USA ARRIVA L'ALLARME DEL NUMERO UNO DI JP MORGAN, JAMIE DIMON: “LA FIDUCIA NEL SISTEMA BANCARIO È A RISCHIO. TROPPA DEREGULATION…”

MUSK UCCELLATO DALL’UCCELLINO DI TWITTER! – MR. TESLA CEDE IL POSTO DI PERSONA PIÙ RICCA AL MONDO A BERNARD ARNAULT, MILIARDARIO PROPRIETARIO DELLA MULTINAZIONALE DEL LUSSO “LVMH”, CHE IN BANCA HA 211 MILIARDI DI DOLLARI – MUSK È SCESO AL SECONDO POSTO DELLA CLASSIFICA DI FORBES, MA NON SI PUÒ LAMENTARE, VISTI I SUOI 180 MILIARDI – TERZO IL BOSS DI AMAZON, JEFF BEZOS, CHE HA IN SACCOCCIA 114 MILIARDI – IL MILIARDARIO PIÙ GIOVANE È CLEMENTE DEL VECCHIO (EREDE DELL'IMPERO LUXOTTICA): A 18 ANNI HA GIÀ 3,5 MILIARDI...