DAGOREPORT - È INIZIATA LA BATTAGLIA PER L’ACRI - PER ANNI E ANNI CHI HA TIRATO I FILI DELL’ORGANISMO CHE RAGGRUPPA LE FONDAZIONI BANCARIE E LE CASSE DI RISPARMIO SONO STATI DUE DEMOCRISTIANI, DIOSCURI DELLA FINANZA BIANCA: GIOVANNI BAZOLI E GIUSEPPE GUZZETTI. IL LORO CANDIDATO È GIOVANNI AZZONE. ORA SCENDE IN PISTA ANCHE PALENZONA, MA CONTRO GUZZETTI E SENZA PIÙ IL SUPPORTO DI INTESA, LA VIA È SBARRATA - MENTRE IL SUO AMATO PROFUMO, GUZZETTI VUOLE PIAZZARLO ALLA PRESIDENZA DELLA CDP. OUTSIDER: GAETANO MICCICHÈ…
FLASH! - LA GRAVITÀ DELLO SCHERZO TELEFONICO DEI COMICI RUSSI, LEGATI AI SERVIZI DI PUTIN, NON STA SOLO NEL FATTO CHE GIORGIA MELONI RISPONDA A UN SEDICENTE PRESIDENTE DI UNA FANTOMATICO COMMISSIONE AFRICANA. PIUTTOSTO, È IN QUELLO CHE SPROLOQUIA IL PREMIER MELONI SU MACRON, PRESIDENTE DI UN PAESE ALLEATO. LA DUCETTA SI È LAMENTATA DELL’ATTEGGIAMENTO DEL TOYBOY DELL’ELISEO, CHE NON LE RISPONDE AL TELEFONO: “TU PENSI CHE CIÒ CHE STA ACCADENDO, PER ESEMPIO IN NIGER, SIA QUALCOSA CHE VA CONTRO LA FRANCIA?” - L'AUDIO INTEGRALE
FLASH – PAPALE PAPALE: CI VOLEVA UN “ESTERNO” ALLA RAI PER PORTARE BERGOGLIO AL TG1 – QUESTA SERA, LA BOMBASTICA INTERVISTA ESCLUSIVA A PAPA FRANCESCO: UN’ORA FILATA DI FACCIA A FACCIA CON IL DIRETTORE, GIAN MARCO CHIOCCI. DALLE BOMBE DI GAZA AL VIAGGIO A DUBAI PER LA COP 28 FINO ALLA FIDANZATA PRIMA DI PRENDERE I VOTI E AL PALLONE D’ORO DEL CONNAZIONALE MESSI: “FRA LUI E MARADONA IO PREFERISCO…”. LO SCOPRIREMO ALLE 20.30…
DAGOREPORT – "IO SO' GIORGIA (E VOI NON SIETE UN CAZZO) E' STATA COSTRETTA AD ACCONTENTARSI DI UN PREMIERATO ANNACQUATO: MATTARELLA, DAVANTI A RIFORME PIÙ HARD, SI SAREBBE DIMESSO - SULLA MANOVRA LA DUCETTA SE LA COMANDA E SALVINI E TAJANI SE LA PRENDONO IN QUEL POSTO: DAL PONTE SULLO STRETTO ALLE PENSIONI, FINO AL CANONE RAI, DEVONO RINCULARE - LA GUERRA IN MEDIORIENTE HA SALVATO IL GOVERNO (E LA FINANZIARIA) DELLA MELONI: NÉ BRUXELLES NÉ MOODY’S CALERANNO LA SCURE – IL “DO UT MES” DELLA PREMIER: SÌ AL FONDO SALVA STATI, IN CAMBIO DI UN PATTO DI STABILITÀ PIÙ SOFT - GLI EUROPOTERI ASPETTANO IL VOTO DEL 9 GIUGNO 2024 PER CERTIFICARE L’IRRILEVANZA DELLA DUCETTA E CONSERVATORI EU - NON SOLO: PER QUELLA DATA, BRUXELLES SI ASPETTA UN CAMBIAMENTO SULLO SCENARIO DEL DISORDINE MONDIALE. E CON LA FINE DEI CONFLITTI IN UCRAINA E IN ISRAELE IL TAPPO ALLA PROTERVIA DI MELONI E ALLE MAGAGNE SUI CONTI PUBBLICI ITALIANI POTREBBE SALTARE…
DAGOREPORT – HASTA LA VISTA, “BIBI”: COMUNQUE VADA L’OFFENSIVA ISRAELIANA NELLA STRISCIA DI GAZA, IL DESTINO DI NETANYAHU È SEGNATO. GLI AMERICANI SONO INSOFFERENTI E SPINGONO PER UN VOLTO NUOVO PER GESTIRE LE TRATTATIVE DI PACE: GLI USA APPREZZANO MOLTO YAIR LAPID, UNICO LEADER A ESSERE RIMASTO ALL’OPPOSIZIONE, CHE INVOCA IL DIALOGO CON L’ANP – L’INVASIONE DELLA STRISCIA DI GAZA PROCEDE A RILENTO, CON L’OBIETTIVO DI SFIANCARE I MILIZIANI DI HAMAS CON INCONTRI DIPLOMATICI PER SBLOCCARE IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI - L’EX CAPO DEL MOSSAD, YOSSI COHEN, VOLERÀ IN QATAR, E POTREBBE INCONTRARE IL CAPO DI HAMAS, ISMAIL HANIYEH – I TIMORI DEGLI USA PER IL DISCORSO DI VENERDI' DI HASSAM NASRALLAH, LEADER DI HEZBOLLAH, FINANZIATO DALL'IRAN
DAGOREPORT – IN ITALIA PERCHÉ SI FANNO I CONCORSI PUBBLICI PER I DIRETTORI DEI MUSEI? SI NOMINI E BASTA: AMICI TESSERATI, AMICHETTI, AMANTI, PARENTI… - DOVE C’ERA L’INSCALFIBILE AMICHETTISMO DI SINISTRA È ORA IN SCENA L’APPARTENENZA DURA E PURA ALLA DESTRA-DESTRA. NON SI NOMINANO COMPETENTI: CI VUOLE IL FEZ. DA GIULI A BUTTAFUOCO: CONOSCENZA DELL’ARTE O PRECEDENTI DIREZIONI DI MUSEI? ZERO! - PER LE GALLERIE ESTENSI SPUNTA LA SCRITTRICE ALESSANDRA NECCI, FIGLIA DI LORENZO, CARA A STEFANO FOLLI - SGARBI, UNICO CHE VOLENDO CAPISCE DI COSA SI STIA PARLANDO, È STATO AZZOPPATO PROPRIO IL GIORNO PRIMA DELLA NOMINA DI BUTTAFUOCO ALLA BIENNALE…
DAGOREPORT – DIETRO ALLA FANTOMATICA VALUTAZIONE DA 31 MILIARDI DELLA RETE DI TIM, PROPUGNATA DA VIVENDI, CI SAREBBE IL FONDO MACQUARIE (CHE HA IL 40% DI OPEN FIBER) – ALL’ORIGINE CI SAREBBE UNA LETTERA SCRITTA DA ROBERTO SAMBUCO, ALL’EPOCA DEI FATTI SENIOR MANAGER DI MACQUARIE CAPITAL, E INVIATA A DE PUYFONTAINE, CEO DEL GRUPPO FRANCESE, PRIMO AZIONISTA DI TIM – PECCATO PERÒ CHE PER TUTTI GLI ALTRI ANALISTI IL VALORE DELL’ASSET SI AGGIRI DAI 16 AI 20 MILIARDI DI EURO. CHE NE PENSA IL FONDO AUSTRALIANO DELL’INTRAPRENDENZA DEL SUO SUPER CONSULENTE? - LA SMENTITA DI SAMBUCO
DAGOREPORT - ORA LA GUERRA SARÀ FINO ALL’ULTIMO SANGUE DENTRO LA MAGGIORANZA DI GOVERNO - L’ULTIMO CASUS BELLI È IL BLITZ DI SALVINI (CON LO ZAMPONE DELLA DUCETTA MELONI) CHE MIRA A RIDURRE IL CANONE RAI DA 90 EURO A 70. BEN 450 MILIONI IN MENO PROPRIO QUANDO, PER LA PRIMA VOLTA, TOCCA ALLA DESTRA-CENTRO GOVERNARE VIALE MAZZINI - TAGLIO DA RIMPIAZZARE CON UN EMENDAMENTO CHE DOVREBBE PORTARE AD UN AUMENTO DEL TETTO PUBBLICITARIO DEL BARACCONE CATODICO DI STATO - A PAGARNE LE SPESE, PER LA SETE DI VENDETTA DELL’EX COMPAGNA DI GIAMBRUNO E PER LA FOGA DI RACCATTARE I CONSENSI PERDUTI DI SALVINI, SAREBBE IN PRIMIS MEDIASET DI CASA BERLUSCONI E A SEGUIRE LA7 - URBANO CAIRO HA POSIZIONATO IL "CORRIERE", PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO, IN CHIAVE FILO-MELONIANA: CHE FARÀ QUANDO VEDRÀ DIMINUIRE GLI INCASSI PUBBLICITARI DE LA7?
DAGOREPORT - DOPO DUE BIENNALI SULL’AFRICA CI ASPETTA UNA BIENNALE SU GAZA? – FRATELLI D’ITALIA FESTEGGIA PER LA NOMINA DEL MUSULMANO PIETRANGELO BUTTAFUOCO A PRESIDENTE DELLA BIENNALE DI VENEZIA – IL PRIMO A GIOIRE È STATO RAFFAELE SPERANZON DA MESTRE, VICE CAPOGRUPPO DI FDI AL SENATO E SPOSATO CON LA MUSULMANA “KATHY”. SI DICE CHE LA DONNA ESERCITI UNA VASTA INFLUENZA SULLE IDEE DEL MARITO, PER NIENTE TENERO CON ISRAELE – QUANDO LA DUCETTA BLOCCÒ LA CANDIDATURA A CAPO DELLA REGIONE SICILIA, SU PROPOSTA DI SALVINI, DELL’”INFEDELE” GIAFAR AL SIQILI: “CHE MESSAGGIO DAREMMO AL MONDO? È COME SE A ISTANBUL VENISSE ELETTO UN CRISTIANO...”
DAGOREPORT - SE OGGI CI TROVIAMO DAVANTI ALLA TRAGEDIA DI GAZA, GRAN PARTE DELLA RESPONSABILITÀ POLITICA APPARTIENE ALLE SCELTE DEL DUO KUSHNER-NETANYAHU - IL GENERO EBREO DI TRUMP, MARITO DI IVANKA, SI INVENTÒ ALL’EPOCA UNA NUOVA PROFESSIONE, QUELLA DEL “DIPLOMATICO”, ED INSIEME AL PREMIER ISRAELIANO FURONO GLI “ARCHITETTI” DEGLI “ACCORDI DI ABRAMO’’. INTESE BILATERALI CONCLUSE TRA ISRAELE ED EMIRATI ARABI UNITI, BAHREIN, MAROCCO E SUDAN. MA AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE MANCAVA PROPRIO IL CONTRALTARE PIÙ IMPORTANTE DI TEL AVIV: LO STATO PALESTINESE - UNA DIMENTICANZA NON CASUALE…
FLASH – “REPORT” NEL MIRINO DI FORZA ITALIA E DI IGNAZIO LA RUSSA DOPO I SERVIZI SU BERLUSCONI E QUELLI SUL PRESIDENTE DEL SENATO E LA SANTANCHÈ: GLI AZZURRI STANNO SPINGENDO PER FAR TOGLIERE LA COPERTURA LEGALE ALLA TRASMISSIONE DI SIGFRIDO RANUCCI. È IN CORSO UN FORTE PRESSING SUL GOVERNO E SUI VERTICI RAI. MA C’È UN PROBLEMA: SE LA TOLGONO A “REPORT” POI SONO COSTRETTI A TOGLIERLA A TUTTI I PROGRAMMI DI APPROFONDIMENTO…
FLASH! – SABATO, COSA FARÀ AL CDA DI MEDIOBANCA L'ENPAM, L'ENTE PREVIDENZIALE DEI MEDICI, DELLA SUA QUOTA DELL'1,19%? IN MATERIA DI INVESTIMENTO DELLE RISORSE FINANZIARIE DEGLI ENTI PREVIDENZIALI, L'ORIENTAMENTO DEL MEF DI GIORGETTI È DI ANDARE VERSO L'ASTENSIONE (VEDI POSTE) - ALLORA, COME MAI IL PRESIDENTE DELL'ENPAM, ALBERTO OLIVETI, SAREBBE INVECE PER L'APPOGGIO ALLA LISTA DELFIN-CALTAGIRONE? AH, SAPERLO…
FLASH! - SI VOCIFERA CHE PIER SILVIO FREMA PER RIMETTERE LE MANI SULLA VILLA DI ARCORE E ACCOMPAGNARE ALLA PORTA MARTA FASCINA. MARINA SI DIMOSTRA PIÙ COMPRENSIVA NEI CONFRONTI DELLA “MOGLIE MORGANATICA” DEL COMPIANTO CAV. NEL DISSIDIO TRA FRATELLO E SORELLA, PARE CHE L’ENTOURAGE DI “PIER DUDI” SIA ALLA RICERCA DI UNA DEGNA CASA A ROMA PER AGEVOLARE IL TRASLOCO NELLA CAPITALE DELL’INCONSOLABILE DEPUTATA ASSENTEISTA DI PORTICI…
DAGOREPORT - NON SARA' UNA CRISI DI GOVERNO MA C'E' UNA CRISI POLITICA IN MAGGIORANZA - MELONI COME RENZI: IN PIENA SINDROME DA ACCERCHIAMENTO, SCAVA TRINCEE INTORNO A PALAZZO CHIGI E MOSTRA I CANINI A FORZA ITALIA: DISPETTI, SGAMBETTI E GOMITATE COME VENDETTA PER I FUORIONDA DI "STRISCIA" SU GIAMBRUNO (MA IN FRIGO CE NE SAREBBERO ALTRI CHE COINVOLGEREBBERO LA SUA PERSONA) – LA NOMINA DI AMATO (SU INPUT DI GIANNI LETTA), LO STOP AL DECRETO ENERGIA DEL FORZISTA PICHETTO, E ORA LA GIUSTIZIA: STOP AL PIANO DI FORZA ITALIA SULLA PRESCRIZIONE E IL GARANTISTA NORDIO HA DOVUTO INGOIARE IL ROSPO GIUSTIZIALISTA – VENERDI' ARRIVA AL PETTINE IL NODO MES - IL VAFFA ALLA "MAGGIORANZA URSULA'' CON IL NO DELLA DUCETTA AI SOCIALISTI, ALLEATI DI FORZA ITALIA (CHE E' DENTRO AL PPE) - LE MOSSE FUTURE DI LICIA RONZULLI E I BERLUSCONI, CHE CHIEDONO A TAJANI DI FINIRLA DI ESSERE LO ZERBINO DI "IO SO' GIORGIA E C E L'HO DURO"...
DAGOREPORT - MATTARELLA PREOCCUPATO PER GLI EFFETTI DEL CASO GIAMBRUNO: TEME LA SPUTTANESCION DEL GOVERNO ITALIANO NEL MONDO ("E' SEMPRE BUNGA BUNGA") - A MILANO I POTERI FINANZIARI SONO INQUIETI PER LA TENUTA DELL’ESECUTIVO: REGGERA’ ALLA FAIDA TRA FDI E FORZA ITALIA? - NESSUNO CREDE ALLA STORIELLA CHE I BERLUSCONI IGNORASSERO I FUORIONDA DI "STRISCIA" E SI CHIEDONO: POSSIBILE CHE IN 10 ANNI DI “RELAZIONE” CON FIGLIA, GIORGIA MELONI NON AVESSE CAPITO CHI ERA IL SUO AITANTE COMPAGNO? - L’INESISTENTE OPPOSIZIONE TARGATA ELLY & PEPPINIELLO NON HA CREATO UN’ALTERNATIVA DI GOVERNO - L’EXIT STRATEGY DELLA DUCETTA SUL MES: LO FIRMIAMO MA NON LO USIAMO (ALLORA ERA MEJO APPROVARLO SUBITO SENZA ROMPERE IL CAZZO ALL’UE) - VIDEO
ART BASEL A PARIGI - CHI CERCASSE UNA CHIAVE DI LETTURA ALLA CONTEMPORANEITÀ, NON LA TROVEREBBE. COME DOPO LA GRANDE GUERRA, QUANDO L’ARTE EUROPEA RISPOSE CON IL RITORNO ALL’ORDINE, TORNANDO ALL’ARTE FIGURATIVA, A UNO STILE RASSICURANTE E SICURO - COSÌ I MECENATI E COLLEZIONISTI PIÙ IMPORTANTI COINCIDONO COI BRAND DEL LUSSO E SI SONO PRESI CASE D’ASTE E FONDAZIONI PERCHÉ IN TEMPI DI CRISI ANCHE I CAPOLAVORI DIVENTANO BENI D’INVESTIMENTO - PERSINO LA CREATIVITÀ DEGLI ARTISTI, DA KUSAMA A PAOLA PIVI, È FINALIZZATA AL BRAND – VEDI LA VETRINA DI BORSE LOUIS VUITTON IN FIERA...
FLASH - MATTEO SALVINI È UNA FURIA PER L’ENNESIMA ASSUNZIONE DI PERSONALE VICINO ALLA SINISTRA ALLA FONDAZIONE MILANO CORTINA: ORA SPUNTA COSIMO PALAZZO, VICINO AL PIDDINO MAJORINO ED EX FONDAZIONE FELTRINELLI. E I FEDELISSIMI DEL “CAPITONE” TUONANO: “C’È CHI CERCA SOLDI PER FARE I GIOCHI E CHI CERCA POLTRONE PER IL PD”
DOPO LE MUTANDE PAZZE DEL “PROVOLONE AFFUMICATO” GIAMBRUNO, NEI PALAZZI DEL POTERE LA DOMANDA È: GIORGIA MELONI CONTINUERÀ A COMPORTARSI DA “MARCHESA DEL GRILLO” O ABBASSERÀ LE PENNE, CAMBIANDO IL SUO ATTEGGIAMENTO POLITICO CON GLI ALLEATI E COINVOLGENDO NELLE DECISIONI CASA BERLUSCONI? DAL 25 SETTEMBRE 2022, LA DUCETTA SI È COMPORTATA COME SE ESISTESSE SOLO LEI - DALLA SUA ARROGANZA DI POTERE, NON SI È SALVATO NEMMENO FRATELLI D’ITALIA, TRASFORMATO DALLA SISTER ARIANNA IN UNA CASERMA - LA “IRON LADY” ALLA VACCINARA HA CAPITO CHE SENZA FORZA ITALIA, IL SUO GOVERNO CADE? A RIMANDARLA A LEGGERE TOLKIEN A COLLE OPPIO, CI VUOLE POCO VISTO CHE L’IRRITAZIONE DEL DEEP STATE, DAL COLLE ALLA CORTE DEI CONTI, È FUORI CONTROLLO...
DAGOREPORT! TUTTI GLI SCAZZI TRA MELONI E I BERLUSCONI CHE HANNO PORTATO AI DUE RACCAPRICCIANTI FUORIONDA DI GIAMBRUNO. REGISTRATI ALMENO DUE MESI FA, ERANO NEL CASSETTO DI ANTONIO RICCI. IN ONDA QUANDO MARINA E PIER SILVIO HANNO PENSATO CHE ERA GIUNTA L’ORA DI RIDIMENSIONARE IL “COMPORTAMENTO SUPPONENTE, PREPOTENTE, ARROGANTE, OFFENSIVO, RIDICOLO. È UNA CON CUI NON SI PUÒ ANDARE D'ACCORDO", COME SCRISSE PROFETICO PAPÀ SILVIO QUANDO RICEVETTE LA PRIMA SBERLA (ELEZIONE DI IGNAZIO LA RUSSA AL SENATO) - IL CAZZOTTONE RIFILATO A CASA MELONI COMPRENDE ANCHE UN AVVISO DI SFRATTO A TAJANI, CONSIDERATO UN PELUCHE DELLA SORA GIORGIA, INCAPACE DI ALZARE LA TESTA AI SUOI DIKTAT, CHE HA MOLLATO FORZA ITALIA NELLE MANI DI FULVIO MARTUSCIELLO – NEL MIRINO ANCHE SALLUSTI. IL NEO-DIRETTORE DEL “GIORNALE”, DI CUI È AZIONISTA CASA ARCORE CON IL 30%, SI È TOTALMENTE MELONIZZATO - COSA ACCADREBBE SE GIAMBRUNO, UMILIATO E SPERNACCHIATO, DECIDESSE DI DIRE LA SUA SPIFFERANDO TUTTI I SEGRETI FAMILIARI E POLITICI? - COSA SUCCEDERÀ AL GOVERNO SE ALLE EUROPEE FORZA ITALIA TRACOLLASSE NEI CONSENSI? - VIDEO
FLASH! - PARE CHE "STRISCIA LA NOTIZIA" ABBIA ALTRI VIDEO (PEGGIORI PER ANDREA GIAMBRUNO) MA ANTONIO RICCI HA DECISO DI NON MANDARLI PIÙ IN ONDA. COME MAI? AH, NON SAPERLO...COSA TIENE NEL CASSETTO IL PAPA' DI "STRISCIA"?
FLASH! – ANDREA GIAMBRUNO FUORI ANCHE DA MEDIASET: DOVRÀ DIRE ADDIO AL “DIARIO DEL GIORNO” - MA IL REGOLAMENTO DEI CONTI DEI FRATELLI BERLUSCONI CON LA FU DUCETTA DEL “DIO, PATRIA E FAMIGLIA” NON FINISCE QUI… (CHISSÀ SE RIPETEREBBE OGGI A SILVIO BERLUSCONI “IO NON SONO RICATTABILE”…)
FLASH! - IL “VAFFA” A GIAMBRUNO DI “IO SO’ GIORGIA” (E C’HO LE CORNA) BOCCIATO DAI PALAZZI DEL POTERE ROMANO: “NON PUOI DEFINIRE RIDUTTIVAMENTE “RELAZIONE” QUANDO HAI FATTO UN FIGLIO. O COMUNQUE NON PUÒ CHI SBANDIERA IL VESSILLO DELLA FAMIGLIA TRADIZIONALE...”
DAGOREPORT! – LA DUCETTA DEVE DECIDERE DA CHE PARTE STARE, E LO DEVE FARE ORA: DOPO LA DISFATTA DEGLI SPAGNOLI DI VOX, LA SCONFITTA DEGLI ALLEATI POLACCHI DEL PIS, OLTRE CHE A FARLA INCAZZARE, L’HA LASCIATA SENZA UN PIANO B IN EUROPA. CHE FARE? SGANCIARSI DA ECR O VOTARE PER LA RICONFERMA DI URSULA VON DER LEYEN (APPOGGIO ESTERNO)? – IL TEMPO STRINGE: IL RISIKO DELLE ALLEANZE È PARTITO, E ALL’ORIZZONTE CI SONO I GIUDIZI DELLE AGENZIE DI RATING E QUELLO DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLA FINANZIARIA. A BRUXELLES SONO GIÀ PRONTI CON LA MATITA ROSSA PER I RILIEVI SU DEBITO E DEFICIT – L’INCOGNITA MES (LEGA CONTRO) E I DUBBI SULLA RIFORMA DEL PATTO DI STABILITÀ
DAGOREPORT – IL RAPPORTO TRA MATTARELLA E GIORGIA MELONI È AI MINIMI STORICI: IL CAPO DELLO STATO È RIMASTO BASITO DALLA DECISIONE DI NON ACCETTARE EMENDAMENTI DI MAGGIORANZA ALLA LEGGE DI BILANCIO DECISA DALLA DUCETTA - UN "QUI COMANDO IO!" CHE ESPROPRIA IL PARLAMENTO DELLE SUE PREROGATIVE, SULLA LEGGE PIU' IMPORTANTE DELL'ANNO E CHE RIDUCE SENATORI E DEPUTATI A BURATTINI (ROBA DA VENTENNIO MUSSOLINIANO CHE AVREBBE FATTO FELICE STARACE)
DAGOREPORT – LE INTELLIGENCE OCCIDENTALI HANNO MESSO NEL MIRINO TELEGRAM, L’APP DI MESSAGGISTICA SULLA QUALE CORRE LA PROPAGANDA JIHADISTA, PUTINIANA E ANTI-OCCIDENTALE – GLI 007 SPINGONO IL SOCIAL AD ADEGUARSI A NUOVI STANDARD DI SICUREZZA E TRASPARENZA - IL "DIGITAL SERVICE ACT" (DSA), VARATO DELL'UNIONE EUROPEA, PREVEDE CHE I SOCIAL NETWORK SI ASSUMANO LA PIENA RESPONSABILITÀ DEI CONTENUTI DEGLI UTENTI, COMPRESA LA RIMOZIONE DEI CONTENUTI DI PROPAGANDA VIOLENTA...