GENERALI, CADE LA PRIMA TESTA? – E’ QUELLA CHE APPARTIENE AL COLLO DI GIOVANNI QUAGLIA, IL MALDESTRO PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO CHE SI ERA SCHIERATO CON LA LISTA CALTAGIRONE - APERTURA DI FIDUCIA PER IL NUOVO PRESIDENTE ANDREA SIRONI, MENTRE PER L'AD PHILIPPE DONNET, DEI TRE CONSIGLIERI CALTAGIRINI, COME MAI MARINA BROGI SI È ASTENUTA? - MEDIOBANCA, DA ‘’SALOTTO DI CUCCIA’’ A PUBLIC COMPANY DI NAGEL, FINO A QUANDO SONO SBUCATI DEL VECCHIO E CALTA. PERÒ TUTTO APPARE BLOCCATO FINO ALL'OTTOBRE 2023…
CATTIVA STELLANTIS - NUMERI HORROR PER LA SOCIETÀ NATA DALLA FUSIONE TRA PEUGEOT E FIAT: AD APRILE HA VENDUTO SOLTANTO 34.504 AUTO, IL 41% IN MENO DELLO SCORSO ANNO, MOLTO PEGGIO DELLA MEDIA TOTALE (-26,5%) - EFFETTO DEGLI INCENTIVI PROMESSI MA NON ANCORA ARRIVATI E DELL’INCERTEZZA ECONOMICA…
FITCH AND CHIPS - BRUTTE NOTIZIE PER LA CINA DALL’AGENZIA DI RATING AMERICANA, CHE HA TAGLIATO LE STIME SUL PIL 2022 DEL DRAGONE AL 4,3%, DAL PRECEDENTE 4,8. A PESARE, PIÙ DELLA GUERRA IN UCRAINA, SONO I LOCKDOWN VARATI DAL GOVERNO, CHE CONTINUA A PERSEGUIRE LA POLITICA DELLO “ZERO COVID” - SECONDO FITCH CI SARÀ UNA CONTRAZIONE DEL PRODOTTO INTERNO LORDO TRA IL PRIMO E IL SECONDO TRIMESTRE…
CHE CAOS SUL GAS! - TANTO PER CAMBIARE, L’EUROPA VIAGGIA IN ORDINE SPARSO, E LE SOCIETÀ ENERGETICHE NON SANNO CHE FARE: VOGLIONO CHE DALL’UE ARRIVI UN CHIARO PARERE LEGALE PER RIPARARSI DAI CONTENZIOSI, MA NEL FRATTEMPO SONO PRONTE A SEGUIRE LA PROCEDURA DEL DOPPIO CONTO CORRENTE - IL CASO DELLE PAROLE DI CINGOLANI, CHE HA APERTO AL PAGAMENTO IN RUBLI, AGITA PALAZZO CHIGI: DRAGHI L’HA MANDATO A SMENTIRE SUBITO, MA LA COMMISSIONE UE NON È SEMBRATA MOLTO CONVINTA…
CHI NON USA I SOLDI LI PERDE! - IL 21 GIUGNO 2022 POSTE ITALIANE ESTINGUERÀ TUTTI I LIBRETTI RIMASTI INUTILIZZATI NEGLI ULTIMI 10 ANNI! IL DENARO PASSERÀ ALLA CONSAP - SI PARLA DI CIFRE A SEI ZERI CHE SARANNO TRASFERITE ALLO STATO. CHE GODE: NEL 2017, A DIECI ANNI DALL’ENTRATA IN VIGORE DELLA NORMA, ERANO STATI INCASSATI PIÙ DUE MILIARDI DI EURO. CIFRA CHE CONTINUA AD AUMENTARE - SE AVETE UN LIBRETTO DORMIENTE E VOLETE EVITARE CHE PASSI ALLO STATO DOVETE…
L’EFFETTO FARFALLA DEI MERCATI: UN ERRORE A LONDRA FA CROLLARE LE BORSE IN TUTTO IL MONDO - SUBITO DOPO L’APERTURA DI IERI, LE PRINCIPALI PIAZZE FINANZIARIE SONO PRECIPITATE: IL “FLASH CRASH” È DOVUTO A UN ERRORE NELLE SALE OPERATIVE LONDINESI, PROBABILMENTE PER L’IMMISSIONE DI UN ORDINE A TROPPI ZERI DA PARTE DI UN TRADER DELLA BANCA “CITI”, CHE HA FATTO SCATTARE GLI ALGORITMI DI VENDITA AUTOMATICA DELLE GESTIONI “MATEMATICHE”, CHE SI INNESCANO QUANDO LE QUOTAZIONI SCENDONO IMPROVVISAMENTE - LA PISTA “SCANDINAVA”
CARA TI COSTA LA FUGA DALLA RUSSIA - IL COLOSSO DEL PETROLIO BP CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE DELL’ANNO CON UNA MAXI PERDITA DA 20,4 MILIARDI DI DOLLARI DOPO LA SVALUTAZIONE DELLE SUE ATTIVITÀ IN RUSSIA - PESA SOPRATTUTTO LA DECISIONE DI CEDERE IL 19,75% DI ROSNEFT, CHE HA CAUSATO UNA POSTA NEGATIVA DI 24 MILIARDI DI DOLLARI…
BASTA ACCISE! - IL GOVERNO HA PROROGATO ALL’8 LUGLIO IL TAGLIO DELLE IMPOSTE SUI CARBURANTI: L’INTERVENTO VIENE ESTESO ANCHE AL METANO, PER CUI L’ACCISA VA A ZERO E L’IVA VIENE RIDOTTA AL 5% - IL DECRETO PREVEDE ANCHE UN MONITORAGGIO ANTI-SPECULAZIONI DEL GARANTE, PER NEUTRALIZZARE I BENZINAI FURBETTI - I NUOVI AIUTI DA DEFINIRE E L’INTERVENTO SUL CUNEO FISCALE: LE NOVITÀ AL VAGLIO DEL CDM…
L’UCCELLINO DI TROIA DEI CINESI - PECHINO GUADAGNERÀ DAVVERI ALTRA INFLUENZA, ORA CHE ELON MUSK SI PAPPA TWITTER? DI CERTO, IL FONDATORE DI TESLA FA GROSSI AFFARI CON IL DRAGONE, CHE GLI HA SPIANATO LA STRADA PER UNA MEGAFABBRICA A SHANGHAI NEL 2019. XI JINPING POTRÀ FARE QUELLO CHE GLI RIESCE MEGLIO: RICATTARE! SE TWITTER FARÀ ARRABBIARE IL PARTITO COMUNISTA, GLI INVESTIMENTI DI MUSK POTREBBERO ESSERE MESSI A RISCHIO. LA PROMESSA DI SALVARE LA LIBERTÀ D’ESPRESSIONE FINIRÀ STRITOLATA DAL CAPPIO DI SETA CINESE?
JEFF BEZOS HA VISTO SFUMARE 20,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA FORTUNA, DOPO CHE I RISULTATI DI AMAZON HANNO DELUSO GLI INVESTITORI - LE AZIONI DELLA SOCIETÀ DI E-COMMERCE SONO SCESE DEL 14% VENERDÌ DOPO AVER REGISTRATO UNA PERDITA TRIMESTRALE E LA CRESCITA DELLE VENDITE PIÙ LENTA DAL 2001 - IL PATRIMONIO NETTO DI BEZOS È SCESO A 148,4 MILIARDI DI DOLLARI (HA PERSO 44 MILIARDI DALL'INIZIO DEL 2022)
APPLE HA ANNUNCIATO CHE COSTRUIRÀ I MODEM 5G IN CASA, PER PERMETTERE AI PROVI DEVICE DI RESTARE AGGANCIATI A TUTTA UNA SERIE DI NUOVI SERVIZI E NON DIPENDERE PIÙ DAI PRODUTTORI ESTERNI (E I LORO PREZZI FOLLI) - PER REALIZZARLI, SERVONO COMPETENZE DIVERSE DA QUELLE NECESSARIE PER LA CREAZIONE DI ALTRI PROCESSORI E CUPERTINO STA CERCANDO ESPERTI PROPRIO VICINO ALLA SEDE DI QUALCOMM, IL MAGGIOR PRODUTTORE MONDIALE DI CHIP-MODEM...
ANDREA CECCHERINI HA LO "YOUNG FACTOR" - IL PRESIDENTE DELL'OSSERVATORIO GIOVANI-EDITORI È ANDATO A FRANCOFORTE DALLA PRESIDENTE BCE CHRISTINE LAGARDE A PRESENTARE L'EVENTO “YOUNG FACTOR", CHE SI TERRÀ A MILANO DAL 14 AL 15 GIUGNO, PER FAR CRESCERE L’ALFABETIZZAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA TRA I GIOVANI – TRA GLI OSPITI, SEI GOVERNATORI DELLE BANCHE CENTRALI E ANCHE I CEO DELLE MAGGIORI BANCHE PRIVATE EUROPEE, TRA CUI CHRISTIAN SEWING (DEUTSCHE BANK), RALPH HAMERS (UBS), CARLO MESSINA (INTESA SANPAOLO), ANDREA ORCEL (UNICREDIT)…
IL PEGGIORE PAGATORE D’ITALIA? LO STATO! – NONOSTANTE LE PROMESSE E LE RIFORME REALIZZATE NEGLI ANNI SCORSI PER VELOCIZZARE IL SALDO DELLE FATTURE NEI CONFRONTI DEI FORNITORI, I TEMPI SI SONO ULTERIORMENTE DILATATI. TANTO CHE NEL 2021 SOLO 2 MINISTERI SU 14 HANNO RISPETTATO I TEMPI DI PAGAMENTO - LO STOCK DEI DEBITI COMMERCIALI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CONTINUA A CRESCERE E LO SCORSO ANNO HA TOCCATO LA CIFRA RECORD DI 55,6 MILIARDI DI EURO…
PECHINO, C’E’ GROSSA CRISI - L'ATTIVITÀ MANIFATTURIERA IN CINA È SCIVOLATA AD APRILE AL LIVELLO PIÙ BASSO DA FEBBRAIO 2020 – COLPA DELLA PEGGIORE ONDATA DI COVID DEGLI ULTIMI DUE ANNI E LA POLITICA DELLA 'TOLLERANZA ZERO' PERSEGUITA DALLE AUTORITÀ CINESI PER TENERE SOTTO CONTROLLO IL VIRUS, CHE PERÒ NON HA DATO RISULTATI POSITIVI CON LA VARIANTE OMICRON, METTENDO SERIAMENTE A RISCHIO LA CRESCITA ECONOMICA CINESE…
ELON E’ FUORI DI TESLA - MUSK HA VENDUTO UN TOTALE DI AZIONI TESLA PER 8,5 MILIARDI DI DOLLARI IN QUESTA SETTIMANA. È QUANTO RISULTA ALLA SEC, L'AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO AZIONARIO AMERICANO - LA NOTIZIA È ARRIVATA DOPO CHE MUSK HA CONCLUSO UN ACCORDO PER ACQUISTARE TWITTER PER 44 MILIARDI DI DOLLARI IN CONTANTI…
L'AGENZIA DBRS CONFERMA IL RATING BBB (HIGH) PER L'ITALIA CON TREND STABILE – IL GRUPPO SOTTOLINEA CHE IL TREND STABILE RIFLETTE IL FATTO CHE I RISCHI SUL RATING SONO BILANCIATI – ANCHE SE LA RIPRESA ITALIANA È STATA INDEBOLITA DAGLI EFFETTI DELL'INVASIONE DELLA RUSSIA IN UCRAINA, I FONDAMENTALI ECONOMICI RESTERANNO SOLIDI NEL MEDIO TERMINE…
DAGOREPORT! GENERALI, VINTI E VINCITORI – AHÒ, TUTTO ‘STO CASINO PER RITROVARSI 3 CONSIGLIERI ANZICHÉ 4, COME NEL PRECEDENTE CDA, DOVE CALTAGIRONE RICOPRIVA PURE LA CARICA DI VICEPRESIDENTE? - OLTRE AD AVER INVESTITO QUASI 3 MILIARDI NELLE AZIONI DEL LEONE, LA CAMPAGNA DI CONQUISTA HA COSTRETTO L’EDITORE DEL MESSAGGERO A SCUCIRE UNA VALANGA DI SOLDI (10/15 MILIONI?), NECESSARIA PER ARRUOLARE AVVOCATONI COME SERGIO ERDE, AGENZIE DI COMUNICAZIONE, ADVISOR, MANAGER DEL CALIBRO DI COSTAMAGNA E CATTANEO, CIRINÀ E PALERMO, TIPINI FINI CHE NON VANNO LEGGERI QUANDO SPARANO LE LORO PARCELLE. NE VALEVA LA PENA?
LA PARTITA GENERALI È APPENA INIZIATA - LA SCONFITTA DELL’ASSE CALTAGIRONE-DEL VECCHIO APRE A CLAMOROSI SCENARI: NEXTALIA, LA SOCIETÀ DELL’EX MEDIOBANCA FRANCESCO CANZONIERI, HA RICEVUTO DA UNO DEI SUOI SOCI L’INCARICO DI STUDIARE LA POSSIBILE FUSIONE TRA BANCA IMI, CHE FA CAPO A INTESA, E PIAZZETTA CUCCIA - UN’OPERAZIONE DESTINATA A RIDISEGNARE L’INTERO SISTEMA DEL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO ITALIANO...
QUAGLIA SPENNATO DAL LEONE - INSIEME A CALTAGIRONE, L’ALTRO GRANDE SCONFITTO DELLA BATTAGLIA SU GENERALI È GIOVANNI QUAGLIA: IL PRESIDENTE DI FONDAZIONE CRT NON PORTA A CASA NULLA, SE NON L’ENNESIMA SCELTA STRATEGICA SBAGLIATA. A SETTEMBRE GLI AVEVANO SUGGERITO DI NON SCHIERARE LA FONDAZIONE CASSA RISPARMIO DI TORINO PER NESSUNA DELLE CORDATE IN CAMPO. POI IL CDA HA DECISO DI FORZARE LA MANO E APPOGGIARE CALTAGIRONE. RISULTATO? ORA NON CI SARÀ NESSUN RAPPRESENTANTE IN CDA, E SI APRIRÀ UN DURO CONFRONTO INTERNO...
“CON LO STOP DEI FLUSSI DI GAS DALLA RUSSIA RISCHIAMO LA RECESSIONE” - IL GOVERNATORE DI BANKITALIA, IGNAZIO VISCO, NON NASCONDE LA PREOCCUPAZIONE DI FRONTE ALL’EMBARGO DEL METANO DI MOSCA: “CON UN BLOCCO COMPLETO IL RISCHIO È QUELLO DI UNA MODERATA RECESSIONE QUEST’ANNO E IL PROSSIMO” - L’EUROPA DOPO PIÙ DI UN MESE È RIUSCITA A FORNIRE SOLO DELLE CONFUSE LINEE GUIDA: LE AZIENDE POTRANNO APRIRE UN CONTO IN RUSSIA, MA SOLO IN EURO O DOLLARI (E GERMANIA, AUSTRIA, SLOVACCHIA E UNGHERIA GIÀ SI SMARCANO)
CIMBRI È IL NUOVO PRESIDENTE DI “UNIPOL GRUPPO”: L’ASSEMBLEA DEI SOCI LO HA NOMINATO AL POSTO DI PIERLUIGI STEFANINI. APPROVATO IL BILANCIO 2021 DEL GRUPPO FINANZIARIO BOLOGNESE E LA DISTRIBUZIONE DI DIVIDENDI PER COMPLESSIVI 215 MILIONI - L’ASSEMBLEA HA NOMINATO ANCHE I 15 COMPONENTI DEL CDA E DEL COLLEGIO SINDACALE…
DISFATTA PER CALTAGIRONE: DONNET E NAGEL VINCONO LA BATTAGLIA PER GENERALI! L’ASSEMBLEA HA VOTATO A FAVORE DELLA LISTA DEL CDA USCENTE CON IL 55,992% DEL CAPITALE PRESENTE. PER LA LISTA DI CALTAGIRONE SI È ESPRESSO IL 41,73% - E SI ALLONTANA ANCHE IL RISCHIO DI FINIRE IN TRIBUNALE, CON LA LISTA DI DONNET CHE VINCE CON UN MARGINE DI 14 PUNTI SU QUELLA DI "CALTARICCONE", BEN SUPERIORE AI VOTI CHE MEDIOBANCA HA PRESO A PRESTITO (4,4%) E DE AGOSTINI HA VENDUTO A TERMINE (1,4%) - ANDREA SIRONI NUOVO PRESIDENTE, DONNET RESTA AD: DALLA LISTA DELL'EDITORE DEL "MESSAGGERO" ENTRERANNO SOLO TRE CONSIGLIERI (CONTRO I 10 DI QUELLA DEL CDA) - COME DAGO-ANTICIPATO, A CALTA NON È BASTATO L’APPOGGIO DEI BENETTON - IL PAPERONE DI AGORDO STA ALLA FINESTRA E SOGNA IL TAKE-OVER SU MEDIOBANCA (MA DOVRÀ ALLEARSI CON UNA GRANDE BANCA ITALIANA)…
SDENG! NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2022 IL PIL ITALIANO È DIMINUITO DELLO 0,2%: È IL PRIMO CALO DOPO QUATTRO TRIMESTRI DI “CRESCITA SOSTENUTA”, MA SI TRATTA COMUNQUE DI UNA DIMINUZIONE INFERIORE ALLE STIME DEL GOVERNO, CHE SUL DEF AVEVA PREVISTO UN -0,5% - LA VARIAZIONE ACQUISITA DEL PIL ITALIANO PER L 2022 ORA È AL 2,2%
BLACK FRIDAY PER AMAZON! - LA SOCIETÀ DI JEFF BEZOS CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE DEL 2022 CON UNA PERDITA DI 3,8 MILIARDI DI DOLLARI E TRACOLLA A WALL STREET - IL ROSSO È LEGATO IN PARTE ALL PERDITA DA 7,6 MILIARDI SUL SUO INVESTIMENTO NELLA SOCIETÀ DI VEICOLI ELETTRICI RIVIAN, MA ANCHE ALLA GUERRA IN UCRAINA E ALL’INCERTEZZA SULLA CRESCITA ECONOMICA, CHE HANNO FATTO CALARE LE VENDITE ONLINE - APPLE INVECE GODE: I RICAVI SONO SOPRA LE ATTESE, I SERVIZI VANNO ALLA GRANDE E IL TITOLO VOLA...
NON PRENDETECI PER IL CUNEO! - LUNEDÌ IL GOVERNO DOVREBBE VARARE IL “DECRETO AIUTI”, CHE DOVREBBE VALERE CIRCA 6 MILIARDI DI EURO: SICURAMENTE CI SARÀ UNA PROROGA DI DUE MESI DEL TAGLIO DELLE ACCISE SULLA BENZINA, E FORSE UNA RIDUZIONE DI 30 CENTESIMI DEL PREZZO DEL METANO - MA POTREBBE TROVARE SPAZIO ANCHE IL TAGLIO DEL CUNEO PER DIFENDERE I SALARI, CHIESTO DAL PD: SUL TAVOLO CI SAREBBERO CIRCA 7-800 MILIONI. SAREBBE UNA MISURA UNA TANTUM PER IL 2022…
AHI, TECH! - L’ANTITRUST UE METTE NEL MIRINO APPLE PAY, IL SISTEMA DI PAGAMENTI DIGITALI DELLA SOCIETÀ DEGLI IPHONE. SECONDO GLI INVESTIGATORI GUIDATI DAL COMMISSARIO ALLA CONCORRENZA MARGRETHE VESTAGER IMPEDIREBBE AI RIVALI DI ACCEDERE AL SUO SISTEMA DI PAGAMENTO…
MUSK SBATTE LA TESLA SU TWITTER - L’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO HA VENDUTO ALTRE 3,15 MILIONI DI AZIONI DELLA CASA AUTOMOBILISTICA, PER UN VALORE DI 2,8 MILIARDI DI DOLLARI. IN TOTALE QUESTA SETTIMANA HA MESSO SUL MERCATO QUOTE PER 8,5 MILIARDI DI DOLLARI. MA ORA BASTA: “DOPO OGGI, NESSUNA ALTRA VENDITA DI AZIONI PIANIFICATA” - MA IL CALO DELLE AZIONI DI TESLA RISCHIA DI METTERE A RISCHIO IL SUO PIANO PER COMPRARSI IL SOCIAL NETWORK: GLI INVESTITORI FUGGONO, PERCHÉ TEMONO CHE TWITTER, CHE NON FA UTILI E RISCHIA DI FAR AFFONDARE LA COMPAGNIA…
DAGOREPORT - L'ULTIMA BATTAGLIA PER GENERALI - ALLA FINE I BENETTON, DIMENTICANDO CHE TRA GLI ADVISOR DELL’OPA SU ATLANTIA HANNO MEDIOBANCA, SI SCHIERANO CON CALTAGIRONE E IL DUO DEL VECCHIO-MILLERI (E NAGEL È FURIOSO) – MA NON BASTERÀ AI DUE ARZILLI VECCHIETTI PER VINCERE LA SFIDA CONTRO MEDIOBANCA: LA MASSICCIA PARTECIPAZIONE ALL’ASSEMBLEA FAVORISCE DONNET-NAGEL - CHI RISCHIA DI PERDERE LA FACCIA È SOLO CALTARICCONE. IL PATRON DI LUXOTTICA STA ALLA FINESTRA E SOGNA LA CONQUISTA DI MEDIOBANCA MA, PER AVERE IL VIA LIBERA DALLA BCE, I MILIARDI NON SERVONO A NIENTE: DOVRÀ ALLEARSI CON UNA GRANDE BANCA ITALIANA (INTESA?) E A QUEL PUNTO….
IL CALO DELLE AZIONI TESLA METTE A RISCHIO IL PIANO DI MUSK PER ACQUISTARE TWITTER - LE AZIONI DI TESLA SONO SCESE DEL 20% IN UNA SETTIMANA, CANCELLANDO CIRCA 125 MILIARDI DI DOLLARI DEL VALORE DELL'AZIENDA. POICHÉ L'ACCORDO CHE HA CONCLUSO DIPENDE DAL MANTENIMENTO DEL VALORE DI TESLA, UN ULTERIORE CALO LO METTERÀ IN PERICOLO - 243 MILIARDI DI DOLLARI. QUESTO È QUANTO VALE MUSK, CHE POSSIEDE IL 21% DI TESLA MA HA IMPEGNATO PIÙ DELLA METÀ DELLA SUA QUOTA COME GARANZIA DI PRESTITO, SECONDO ‘’FORBES’’
LABRIOLA PERDE PEZZI - STEFANO GRASSI, RESPONSABILE DELLA SECURITY DI TIM, PRESIDENTE DI TELSY E CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE DI SPARKLE, LASCIA IL GRUPPO PER INTRAPRENDERE “UN NUOVO PERCORSO MANAGERIALE”. UN MODO ELEGANTE PER DIRE CHE SE NE VA SBATTENDO LA PORTA DOPO LA NOMINA DEL “MILITARE” EUGENIO SANTAGATA COME CAPO DELLA FUNZIONE CHIEF PUBLIC AFFAIRS & SECURITY OFFICE, PRESA SENZA AVVERTIRE IL DIS DI ELISABETTA BELLONI (CHE SI ERA MOLTO IRRITATA…)
C’È UN LIMITE A TUTTO, ANCHE ALL’AMBIZIONE ESPANSA DI CLAUDIA PARZANI - LA SUPERAVVOCATA DELLO STUDIO LEGALE “LINKLATERS” CHE, IN BARBA A POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE, È STATA INDICATA AL VERTICE DI BORSA ITALIANA E CHE PROPRIO IERI È STATA NOMINATA PURE VICE PRESIDENTE DEL SOLE 24 ORE, È STATA SCALZATA DALLA POLTRONA DI PRESIDENTE DI ALLIANZ ITALIA: AL SUO POSTO SBARCA SERGIO BALBINOT – ERA UN INCARICO CUI LA FIDANZATA DI MUSTIER TENEVA MOLTISSIMO…
C’E’ POCO DA CINGUETTARE - FRA I DIPENDENTI DI TWITTER LA TENSIONE RESTA ALTA DOPO L’ACQUISIZIONE DA PARTE DI ELON MUSK: A TRANSAZIONE CONCLUSA, DOPO L'ESTATE, NON CI SARANNO PIÙ UN CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E UN AMMINISTRATORE DELEGATO. PROBABILE CHE MUSK SI OCCUPI PERSONALMENTE DEL SOCIAL MEDIA E CEDA LO SCETTRO IN UN SECONDO MOMENTO - L'OPERAZIONE SI STA RIVERBERANDO SULL'INTERO SETTORE DEI SOCIAL: IL MONDO BIG TECH E’ PREOCCUPATO DAL FATTO CHE MUSK RIACCENDA L'INTERESSE DI WASHINGTON SULLA SILICON VALLEY PER TIMORI DI INFLUENZE SULLA VITA POLITICA DEL PAESE…
CARENZA DI FIBRA - ALT! KKR HA STOPPATO IL CDA DI FIBERCOP, BLOCCANDO L’ACCORDO TRA TIM E OPEN FIBER SULLE AREE BIANCHE PER UNA DIVERGENZA DI VALORI DI OLTRE 100 MILIONI - IL FONDO USA NON CONDIVIDE LA NECESSITÀ DI STRINGERE L’ACCORDO ORA, PREFERENDO CHE IL TUTTO RIENTRI NELLA PARTITA SULLA RETE UNICA - LO SCOGLIO È DIFFICILE DA AGGIRARE: KKR È IL SECONDO SOCIO DI FIBERCOP, E UN PREZZO PIÙ ALTO ANDREBBE A PENALIZZARE I CONTI DI OPEN FIBER
MEMORIE DA UN DISSESTO - ETTORE GOTTI TEDESCHI, ASCOLTATO DALLA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE SULLA MORTE DI DAVID ROSSI, RIVELA UN GUSTOSO RETROSCENA SULLA SCELLERATA ACQUISIZIONE DI ANTONVENETA DA PARTE DI MPS - IL BANCHIERE, CHE AI TEMPI ERA RESPONSABILE IN ITALIA DI BANCO SANTANDER CHE CONTROLLAVA ANTONVENETA, RIVELA: “NOI VOLEVAMO FONDERE, NON VOLEVAMO VENDERE. MUSSARI ERA D’ACCORDO. FU LA FONDAZIONE MPS, CHE NON VOLEVA DILUIRSI”
CONTI STREAMING-ZITI - DOPO NETFLIX, YOUTUBE FA CROLLARE IN BORSA I TITOLI DI ALPHABET PER GLI INCASSI DIMINUITI DELLA PUBBLICITÀ E GLI UTILI SCESI DA 17,9 A 16,4 MILIARDI NELL'ULTIMO TRIMESTRE - LA COLPA SAREBBE LA CONCORRENZA DI TIKTOK, CHE RIESCE AD ATTIRARE UN PUBBLICO PIÙ GIOVANE - I CONTI DI GOOGLE HANNO CONTRIBUITO AD APPESANTIRE L'INDICE TECNOLOGICO NASDAQ, CHE MARTEDÌ È STATO AFFOSSATO DAL -12,2% DI TESLA ACCOMPAGNATO DAL -3% DAGLI ALTRI COLOSSI…
IL METAVERSO DI TRAVERSO - TRIMESTRALE NON ESALTANTE (EUFEMISMO) PER “META”: I RICAVI DELLA SOCIETÀ CHE CONTROLLA FACEBOOK SONO SALITI SOLO DEL 7%, BEN AL DI SOTTO DELLE STIME, E L’UTILE È SCESO DEL 21% - A COMPENSARE QUESTI NUMERI CI HA PENSATO LA CRESCITA DEGLI UTENTI ATTIVI A 1,96 MILIARDI. E INFATTI IL TITOLO VOLA IN BORSA...
È PASSATO UN MESE DAL DECRETO DI PUTIN SUL PAGAMENTO DEL GAS IN RUBLI E L’UE SI SVEGLIA ORA - DALL’EUROPA ARRIVA IL CHIARIMENTO CHE LE AZIENDE ENERGETICHE ASPETTAVANO DAL 31 MARZO: SI POTRÀ APRIRE UN CONTO CORRENTE IN EURO CON GAZPROMBANK A MOSCA, MA NON UNO IN RUBLI - LE SANZIONI NON LO VIETANO, A PATTO CHE I PAGAMENTI CONTINUINO AD AVVENIRE IN EURO…
PERCHÉ ELON MUSK HA COMPRATO TWITTER, CHE E’ POCO REDDITIZIO E A UN PREZZO (44 MILIARDI) SUPERIORE AL VALORE DI MERCATO? L’ACQUISIZIONE DEL SOCIAL GARANTIRÀ AL PATRON DI TESLA IL CONTROLLO DI UNO STRUMENTO DI INFLUENZA POLITICA FONDAMENTALE PER I SUOI BUSINESS, A PARTIRE DA SPACEX A NEURALINK (CHE STA SVILUPPANDO UN CHIP PER METTERE IN COMUNICAZIONE LE FUNZIONI CEREBRALI DEGLI ESSERI UMANI CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE) - IL RAPPORTO DI AMORE-ODIO CON TRUMP (CHE DOPO DUE ANNI DI BAN POTREBBE TORNARE SU TWITTER)
COME SI È ARRIVATI DA BONO A TUTTO A BONO A NIENTE – DAGO-RETROSCENA FINCANTIERI: CESTINATI DA FUNICIELLO CON SUPPORTO DI GIAVAZZI E GENTILONI, LORENZO MARIANI E FABRIZIO PALERMO, REI DI DIVENTARE PERICOLOSI CONCORRENTI PER L’AMATO ALESSANDRO PROFUMO, SPUNTA PIERROBERTO FOLGIERO, OTTIMO MANAGER DI IMPIANTISTICA OIL&GAS E PETROLCHIMICO DI MARIE TECNIMONT, MA COMPLETAMENTE A DIGIUNO DI NAVI MILITARI E CANTIERISTICA. IN COMPENSO PIERROBERTINO GODE DELL’AMICIZIA DI SCANNAPIECO (AD DI CDP) E DI STEFANO (CDP EQUITY)…
IL “SOLE” DELL’AVVENIRE - È STATO NOMINATO IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL “SOLE 24 ORE”: EDOARDO GARRONE CONFERMATO PRESIDENTE, MIRJA CARTIA D’ASERO DIVENTA AMMINISTRATORE DELEGATO, CLAUDIA PARZANI SARÀ VICE PRESIDENTE - ISTITUITO IL COMITATO ESG E INNOVAZIONE TECNOLOGICA…
“TEMO CHE ELON MUSK PRENDA LA LIBERTÀ DI PAROLA E LA TRASFORMI IN UN’ARMA” - L’EX CONSIGLIERE DI OBAMA E CLINTON, ALEC ROSS: “QUEL CHE MI PREOCCUPA È DA DOVE VIENE, UNA SORTA DI FRATERNITA MASCHILISTA, IL MONDO DI THIEL E DELLA COSIDDETTA PAYPAL MAFIA” - “RENDERÀ IL LINGUAGGIO SU TWITTER MOLTO PIÙ ABRASIVO, IRRIVERENTE. SI CREERÀ UN SISTEMA DOVE LA RABBIA DIVENTERÀ DOMINANTE. NON AVRÀ ALCUN PROBLEMA A CONSENTIRE A SOLDI PROVENIENTI DALL'ESTERO DI SBARCARE SU TWITTER, SPONSORIZZARE E SPINGERE ALCUNI CONTENUTI A SCAPITO DI ALTRI”
DAGONEWS - L’ACQUISIZIONE DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK HA FATTO SCATTARE L’ALLARME ROSSO A WASHINGTON - BIDEN NON VEDE DI BUON OCCHIO L’OPERAZIONE E ORA POTREBBE PENSARE DI “PUNIRE” TESLA PER STANGARE DI SPONDA QUELLE BANCHE CHE HANNO PRESO IN PEGNO LE AZIONI DELLA CASA AUTOMOBILISTICA PER FINANZIARE L’ASSALTO DI MUSK - DA MORGAN STANLEY A BANK OF AMERICA FINO A BARCLAYS, ECCO CHI HA DATO I SOLDI AL TYCOON - LE AGENZIE DI RATING HANNO SUBITO MESSO SOTTO OSSERVAZIONE TWITTER PER UN POSSIBILE DOWNGRADE DEL RATING...
RIUSCIRÀ TWITTER A BATTERE TIKTOK? - ORA CHE SE L'È COMPRATO ELON MUSK, SONO TUTTI A CHIEDERSI COME CAMBIERÀ IL SOCIAL E SE FARÀ GUADAGNARE L'UOMO PIÙ RICCO DEL PIANETA: LA RICETTA PARLA DI PIÙ TRASPARENZA CON L'ALGORITMO OPEN SOURCE, IDENTITÀ CERTA PER TUTTI GLI UTENTI, MENO DIPENDENZA DALLA PUBBLICITÀ, FORSE L'ISCRIZIONE A PAGAMENTO - RESTA IL REBUS DEI 7.500 DIPENDENTI, MOLTI DEI QUALI SONO DEI LIBERAL TERRORIZZATI DALL'ARRIVO DI UN NUOVO PADRONE ASSAI POCO POLITICALLY CORRECT...
L’ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI MUSK MANDA TESLA FUORI GIRI - IN UNA SOLA GIORNATA LA CASA AUTOMOBILISTICA HA BRUCIATO PIÙ DI 100 MILIARDI DI DOLLARI DI CAPITALIZZAZIONE. IL MOTIVO? ELON HA DETTO CHE IMPEGNERÀ PARTE DELLE SUE AZIONI PER RACCOGLIERE UNA PARTE DEI 44 MILIARDI CHE SERVIRANNO PER COMPRARE IL SOCIAL. E GLI INVESTITORI TEMONO CHE L’INVESTIMENTO NON SIA REDDITIZIO - L’OMBRA DELLA CINA VENTILATA DAL RIVALE BEZOS: “IL GOVERNO DI PECHINO HA APPENA GUADAGNATO UN PO' DI INFLUENZA?
GAS QUE NADA - L’UNIONE EUROPEA DÀ L’OK A SPAGNA E PORTOGALLO AL TETTO SUL PREZZO DEL METANO: DRAGHI SPERA DI FARE LO STESSO, MA LE DIFFERENZE TRA LA PENISOLA IBERICA E L’ITALIA SONO MOLTE. MADRID E LISBONA CONTANO MOLTO SULLE RINNOVABILI E SUL GNL, HANNO SETTE RIGASSIFICATORI E NON DIPENDONO DALL’IMPORT VIA GASDOTTO. L’ITALIA DEVE STARE ATTENTA: RISCHIAMO CHE IL TETTO CI CROLLI ADDOSSO, CON PUTIN CHE CI CHIUDE IL RUBINETTO E DIROTTA IL GAS RUSSO ALTROVE
SILICON FAIDA - PER MUSK LIBERTÀ D’ESPRESSIONE SIGNIFICA ESSERE LIBERO DI DIRE QUALSIASI COSA: ANCHE FARE “BODY SHAMING”, COME HA FATTO VENERDÌ SCORSO CON BIL GATES PUBBLICANDO UNA SUA FOTO, CON L’EMOJI DI UN UOMO INCINTO VICINO, E COMMENTO: “SE HAI BISOGNO DI PERDERE VELOCEMENTE L’EREZIONE” - I RAPPORTI TRA I DUE SONO PESSIMI: DALLA GESTIONE DELLA PANDEMIA AGLI INVESTIMENTI CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO. ELON RIMPROVERA A BILL DI INVESTIRE CONTRO “TESLA” MENTRE CIANCIA DI CLIMATE CHANGE - LE CHAT PRIVATE TRA I DUE MILIARDARI
GENERALI SUL FILO DI LANA - SALE LA TENSIONE IN VISTA DELL'ASSEMBLEA DI VENERDÌ CHE STABILIRÀ CHI SARÀ IL PROSSIMO AD DEL LEONE, ANCHE SE GIÀ GIOVEDÌ ALLE 12.00 SI AVRÀ L'ESITO DEI VOTI. PARE CHE PHILIPPE DONNET SIA IN LEGGERO VANTAGGIO. MA SE LO SFIDANTE LUCIANO CIRINÀ, CANDIDATO DALLA LISTA DI CALTAGIRONE, DOVESSE PERDERE CON UN MARGINE INFERIORE AI VOTI CHE MEDIOBANCA HA PRESO A PRESTITO (4,4%) E DE AGOSTINI HA VENDUTO A TERMINE (1,4%), C'È CHI GIÀ SCOMMETTE CHE LA BATTAGLIA SI RIPETERÀ IN TRIBUNALE – DECISIVA LA SCELTA DEI BENETTON CON IL LORO “PESANTE” 3,97%
BEI TEMPI QUANDO PALAZZO CHIGI ERA ‘’L’UNICA “MERCHANT BANK” CHE NON PARLAVA INGLESE” - NEL 1999, DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IN CARICA, D'ALEMA INCONTRÒ CUCCIA PER OTTENERE L'APPOGGIO ALLA SCALATA DI ROBERTO COLANINNO SU TELECOM ITALIA. PER QUALE MOTIVO L'ALLORA CAPO DEL GOVERNO, CHE AVREBBE DOVUTO MANTENERE UNA POSIZIONE NEUTRALE, DECISE DI INCONTRARE IL BOSS DI MEDIOBANCA IN CASA DI ALFIO MARCHINI? E NON A PALAZZO CHIGI. DOVE SAREBBE STATO NATURALE AVVENISSE? - FRANCO BERNABÈ, EX AMMINISTRATORE DI TELECOM ITALIA, RIVELA IL FATTACCIO NELL'ULTIMO SAGGIO DI ALAN FRIEDMAN…
SEMPRE LA SOLITA STORIA: PURE IN TEMPI DI CRISI E PANDEMIA I SUPER MANAGER CI GUADAGNANO - NEL 2021 CARLOS TAVARES, CEO DI STELLANTIS, SI È INTASCATO 19,1 MILIONI DI EURO, TANTO CHE MACRON HA CHIESTO UN TETTO AGLI STIPENDI DEGLI AD O LA SOCIETÀ CIVILE "ESPLODERÀ" - IN AMERICA È ANCORA PEGGIO: MARY BARRA, CEO DI GENERAL MOTORS, HA UNA BUSTA PAGA DA 22 MILIONI DI DOLLARI, TIM COOK DI APPLE HA PORTATO A CASA 98,7 MILIONI TRA STIPENDIO BASE, AZIONI E ALTRI COMPENSI...
C'È LO ZAMPONE DI SILVIO DIETRO LA VENDITA DEL MILAN - GUARDA CASO, OGNI VOLTA CHE SI PARLA DI CESSIONE DEL CLUB QUALCOSA RIMANDA A BERLUSCONI: ANCHE IL FONDO ARABO INVESTCORP HA LEGAMI CON IL CAV, VISTO CHE TRA I SUOI AZIONISTI HA IL FONDO EMIRATINO MUBADALA, BEN NOTO IN ITALIA - POI C'È L’AMICIZIA DI ADRIANO GALLIANI CON L’AVVOCATO GALASSI, IL PRINCIPE MANSOUR BIN ZAYED AL NAHYAN E I COLLEGAMENTI COL MANCHESTER CITY, IL RUOLO DI BLUE SKY E CERCHIONE…
“SE ARRIVA LO STOP ALL'ACQUISTO DEL GAS DALLA RUSSIA, LO CHOC SAREBBE SIMILE A QUELLO DEL '73” - CARLO COTTARELLI: “C'È UNO STUDIO CON DUE SCENARI. IL PRIMO, CHE NON PREVEDE ALCUN TAGLIO DELLE FORNITURE (E QUINDI NESSUN RAZIONAMENTO) DA MOSCA, DÀ UNA CRESCITA ANCORA FORTEAL +3,1% DI CUI IL 2,3% ACQUISITO SUL RIMBALZO DELL'ANNO SCORSO E IL RESTO CRESCITA NELL'ANNO CORRENTE. IL SECONDO SCENARIO PREVEDE L'IPOTESI PEGGIORE CON L'INTERRUZIONE DELLE FORNITURE E RAZIONAMENTI; E QUI LA CRESCITA CALA DAL +0,6% NEL CORSO DELL'ANNO FINO ALLA RECESSIONE…”
ARTICOLO QUINTO: CHI HA I SOLDI, HA VINTO - ELON MUSK CE L’HA FATTA: SI COMPRA TWITTER PER 44 MILIARDI DI DOLLARI E LO PORTA FUORI DA WALL STREET - IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL SOCIAL NETWORK HA DOVUTO CEDERE: IL FONDATORE DI TESLA AVEVA GIÀ CONVINTO GLI AZIONISTI CHE VEDRANNO ARRIVARE UN SOSTANZIOSO PREMIO IN CONTANTI - LA NOTIZIA SCATENA IL DIBATTITO E ANCHE QUALCHE APPRENSIONE: LA CASA BIANCA SI NASCONDE DIETRO UN “NO COMMENT” MA È PREOCCUPATA - LO SCAMBIO CON IL GIORNALISTA DAVE SMITH, NEL 2017: “AMO TWITTER”, “DOVRESTI COMPRARLO”. “QUANTO COSTA?”
FLASH! – SECONDO IL “WALL STREET JOURNAL” ELON MUSK HA RAGGIUNTO L’ACCORDO CON TWITTER: L’OFFERTA DEL FONDATORE DI TESLA PER IL SOCIAL NETWORK VARRÀ 44 MILIARDI DI DOLLARI (UNO IN PIÙ DI QUANTO AVEVA PROPOSTO INIZIALMENTE) E POTREBBE ESSERE ANNUNCIATA UFFICIALMENTE GIÀ OGGI, DOPO LA CHIUSURA DELLA BORSA
FERMI TUTTI, TWITTER CI HA RIPENSATO! – GLI AZIONISTI CON I DOLLARONI NEGLI OCCHI HANNO PRESSATO L’AZIENDA, CHE ORA APRE ALL’OFFERTA DA 43 MILIARDI DI ELON MUSK – NON SIGNIFICA ANCORA CHE ELON SI COMPRERÀ IL SOCIAL NETWORK, MA CHE STA VAGLIANDO L’OPPORTUNITÀ. E TE CREDO: IL PATRON DI TESLA HA INCONTRATO GLI INVESTITORI, CERCANDO IL LORO SOSTEGNO. E QUELLI NON VEDEVANO L'ORA...
VIVENDI E LASCIA VIVERE – COME SONO PACIFISTI ALLA CORTE DI BOLLORÉ: DURANTE L’ASSEMBLEA GENERALE DEL GRUPPO, SIA IL PRESIDENTE, ARNAUD DE PUYFONTAINE, CHE IL FIGLIO DI VINCENT, YANNICK, PLAUDONO ALLA FINE DEL CONFLITTO CON MEDIASET E AUSPICANO LA PACIFICAZIONE IN TIM: “L’ITALIA RESTA PIÙ CHE MAI UNA PRIORITÀ PER IL NOSTRO GRUPPO. VOGLIAMO RIMETTERE SULLA STRADA DEL SUCCESSO TELECOM ITALIA E LABRIOLA HA TUTTO IL NOSTRO SOSTEGNO. IL NUOVO PIANO È AMBIZIOSO. SIAMO DETERMINATI A SVOLGERE IL RUOLO DI AZIONISTA A LUNGO TERMINE”
EUROPA IN BOLLETTA – L’ALLARME DELLA BCE: “LE FAMIGLIE ATTINGONO DI LORO RISPARMI PER ATTUTIRE L’IMPATTO CHE I PREZZI PIÙ ELEVATI DELL’ENERGIA HANNO SUI CONSUMI” – “L’AUMENTO DEI PREZZI HA IMPLICAZIONI DISTRIBUTIVE SIGNIFICATIVE, CHE RICHIEDONO MISURE DI POLITICA FISCALE MIRATE…”
LA CINA CONTAGIA I MERCATI – I FUTURE SULLE MATERIE PRIME CROLLANO PER I TIMORI SULLA DOMANDA IN CINA, DOVE IL COVID AVANZA E IL REGIME NON SEMBRA VOLER MOLLARE LA LINEA DURA – IL PETROLIO SCENDE SOTTO I 100 DOLLARI, LE BORSE ASIATICHE TRACOLLANO E QUELLE EUROPEE APRONO IN FORTE RIBASSO (NONOSTANTE LA VITTORIA DI MACRON…)
ORA CHE SILVIO NON È PIÙ SCAPOLO, BASTA ZOCCOLETTE! – BERLUSCONI HA FATTO UN AFFARE: LA SUA IMMOBILIARE DUEVILLE HA VENDUTO UN MAXI APPARTAMENTO IN VIA DELLE ZOCCOLETTE, A ROMA, RIUSCENDO A INCAMERARE UNA PLUSVALENZA DI 700MILA EURO! – BECHIS: “L'IMMOBILE, CHE QUALCHE IRONIA AVEVA SUSCITATO PER LA COLLOCAZIONE TOPONOMASTICA, ERA STATO SOPRANNOMINATO “VILLA ZOCCOLETTE” ED ERA STATO ACQUISTATO PER 1,7 MILIONI DI EURO NEL 2016 DAL PRECEDENTE PROPRIETARIO, MASSIMO MARIA BERRUTI, PARLAMENTARE DI LUNGO CORSO DI FORZA ITALIA. ORA È STATO ACQUISTATO PER 2,4 MILIONI DI EURO DA…”
L’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO NON CONVIENE NEMMENO AGLI STATI UNITI – ECCO SPIEGATO PERCHÉ LA SEGRETARIA AL TESORO USA, JANET YELLEN, HA INVITATO L’EUROPA ALLA PRUDENZA: UN BLOCCO GENERALIZZATO DELLE IMPORTAZIONI DI GREGGIO DA MOSCA RISCHIA DI FAR SALIRE TROPPO I PREZZI PER TUTTI, ANCHE PER GIL STATI UNITI – IL MECCANISMO PROPOSTO DALLA COMMISSIONE PREVEDE L’INTRODUZIONE DI UN TETTO AL PREZZO SUL PETROLIO RUSSO, CON UNA MANOVRA A TENAGLIA DEGLI USA CHE MINACCEREBBERO DI TAGLIAR FUORI DAL MERCATO AMERICANO LE IMPRESE CHE VIOLANO LE REGOLE…
I FONDI AMERICANI VOGLIONO ANDARE SUL SICURO E APPOGGIANO DONNET – VENERDÌ PROSSIMO CI SARÀ LO SHOWDOWN NELL’ASSEMBLEA DI GENERALI, MA GLI INVESTITORI ESTERI GIÀ PUBBLICANO LE LORO SCELTE DI VOTO – HANNO IL 34% DEL LEONE, MA LA LORO QUOTA POTREBBE ESSERE INFERIORE DOPO IL RASTRELLAMENTO DEI PATTISTI – COME FINIRÀ? A TRIESTE NON TIRA ARIA DA RIBALTONE, MA SE LO SCARTO SARÀ INFERIORE AL 5-6%...
“L’UE NON REGGERÀ NEMMENO UNA SETTIMANA” – DMITRY MEDVEDEV, VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DI MOSCA, FA IL GRADASSO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN EMBARGO EUROPEO SUL GAS RUSSO – LA SANZIONE FINALE È LONTANA DALL’ESSERE VARATA. I TEDESCHI SI OPPONGONO CON FORZA, AL PUNTO CHE IERI LA BUNDESBANK CI HA MESSO UNA PIETRA TOMBALE SOPRA: “COSTEREBBE 180 MILIARDI DI EURO SOLO QUEST’ANNO, E PORTEREBBE A UNA CONTRAZIONE DEL PIL DEL 2%. ANCHE IL SEGRETARIO DI STATO USA, JANET YELLEN, HA RACCOMANDATO “CAUTELA”
BORSA ITALIANA O FRANCESE? - PIAZZA AFFARI FA PARTE DEL CIRCUITO “EURONEXT” E SI VEDE: A FINE MARZO, ALL’EVENTO DI PROMOZIONE DEL SEGMENTO “STAR” DEL LISTINO, C’ERANO 17 AZIENDE. SOLO CINQUE ERANO ITALIANE, LE ALTRE TUTTE STRANIERE. UNA PORTOGHESE, DUE IRLANDESI, DUE TEDESCHE, LE RIMANENTI (CA VA SANS DIRE) FRANCESI. ALLA FACCIA DEGLI ALLARMI DEL COPASIR… - LA PRECISAZIONE DI "BORSA ITALIANA": "NEL CORSO DELLA STAR CONFERENCE 61 SOCIETÀ ITALIANE HANNO INCONTRATO OLTRE 170 INVESTITORI"
“LE PROSPETTIVE SONO CUPE” – IL PESSIMISMO DEL CENTRO STUDI DI CONFINDUSTRIA SUL FUTURO DELL’ECONOMIA ITALIANA: “È IN NETTO INDEBOLIMENTO. IL CONFLITTO IN UCRAINA AMPLIFICA I RINCARI E ACCRESCE LA SCARSITÀ DI MATERIALI E L’INCERTEZZA. SOMMANDOSI AGLI EFFETTI DEI CONTAGI, RIDUCE IL PIL NEL PRIMO TRIMESTRE E ALLUNGA UN’OMBRA SUL SECONDO. L’ANDAMENTO IN APRILE È COMPROMESSO” – “IL RIALZO DEI TASSI È UN PROBLEMA PERCHÉ…”
ALTRO CHE CONDIZIONATORI, QUI PRESTO CI TOCCA RAZIONARE L’ENERGIA! - SE SI VA AVANTI CON LE SANZIONI ALL’EXPORT RUSSO DI GAS, L’ITALIA HA UN’AUTONOMIA DI SOLE 10 SETTIMANE. SE TUTTO VA BENE, CON LE SCORTE ARRIVIAMO A LUGLIO, E NON A OTTOBRE, COME AVEVA DETTO MARIO DRAGHI - A DIRLO È IL PRESIDENTE DELL’AUTORITÀ PER L’ENERGIA, STEFANO BESSEGHINI: "IL RISCHIO CHE GLI STOCCAGGI NON SIANO RIEMPITI A SUFFICIENZA C'È. IN QUEL CASO..."
VAGIT-PROP - IL GRAN CAPO DI LUKOIL, VAGIT ALEKPEROV, SI È DIMESSO NON TANTO O NON SOLO PER LE DIVERGENZE POLITICHE SULLA GUERRA IN UCRAINA, MA PER SALVARE LA SOCIETÀ DALLE SANZIONI - SI SAREBBE FATTO DA PARTE PER SALVARE L’AZIENDA CHE HA FONDATO 29 ANNI FA, STRINGENDO UN TACITO ACCORDO CON LE AUTORITÀ BRITANNICHE: IN CAMBIO DELLE SUE DIMISSIONI, I CONTI DEL SECONDO PRODUTTORE RUSSO DI PETROLIO NON VERRANNO TOCCATI E SARANNO SBLOCCATI…
C’È FIBRA IN AUTOSTRADA - OPEN FIBER STRINGE UN’ALLEANZA CON ASPI SUI CANTIERI DELLA BANDA ULTRALARGA: SARÀ COSTITUITO UN CONSORZIO PER I LAVORI DI POSA DEI CAVI, IN PARTICOLARE QUELLA NELLE AREE BIANCHE E GRIGIE - SI TRATTA DI 20-25MILA CHILOMETRI DI INFRASTRUTTURA: ARRIVERANNO SUBITO MILLE ASSUNZIONI: L’OBIETTIVO PRINCIPALE È RISPONDERE ALL’APPELLO DEL GOVERNO SULLA BANDA. MA LA PARTNERSHP GUARDA ANCHE AL FUTURO, TRA SMART CITY E GESTIONE DEL TRAFFICO…
“LA GERMANIA È L’ANELLO DEBOLE DELL’ALLEANZA” - BERLINO È IL CAVALLO DI TROIA DI MOSCA IN EUROPA: L’ATTEGGIAMENTO AMBIGUO DEI TEDESCHI SULL’EMBARGO A PETROLIO E GAS RUSSI FA INCAZZARE I POLACCHI, CHE HANNO IL DITO SUL GRILLETTO CONTRO PUTIN - LA PEZZA DI SCHOLZ, CHE HA DETTO DI NON POTER FORNIRE ARMI TEDESCHE ALL’UCRAINA PERCHÉ TROPPO SOFISTICATE, È PEGGIO DEL BUCO: NON PUÒ O NON VUOLE PER NON INDISPETTIRE “MAD VLAD”, CON CUI LA GERMANIA HA FATTO AFFARI PER ANNI?
ELON, MA SEI SICURO CHE TWITTER VALGA 46 MILIARDI DI DOLLARI? - MUSK VORREBBE ACQUISTARE IL 100% DI TWITTER PER FARLO RITORNARE ALLE SUE ORIGINI, QUANDO I CONTENUTI POTEVANO CIRCOLARE PIÙ LIBERAMENTE E I MODERATORI ERANO MOLTO MENO SEVERI - CAMBIARE APPROCCIO PORTEREBBE FORSE UN AUMENTO DEGLI UTENTI MA A FARNE LE SPESE SAREBBE LA MONETIZZAZIONE, MA QUESTO NON SEMBRA PREOCCUPARE IL FONDATORE DI TESLA. VEDIAMO SE L'OSSESSIONE PER LA LIBERTÀ DI PAROLA VALE TUTTI 'STI SOLDI
"NON AVREMO MARGINI DI TRATTATIVA NÉ CON I CLIENTI NÉ CON CHI PRODUCE" - IL SETTORE AUTOMOBILISTICO ITALIANO PIANGE MISERIA E TREMA DOPO L'INTRODUZIONE DEL REGOLAMENTO VBER IMPOSTO DA BRUXELLES, CHE TRASFORMERÀ I CONCESSIONARI IN AGENTI CHE OPERANO IN NOME E PER CONTO DELLA SOLA CASA COSTRUTTRICE - ANDRANNO PERSI TRA I 60 E I 70 MILA POSTI DI LAVORO NELL'ULTIMO ANELLO DELLA CATENA DI DISTRIBUZIONE: "A PERDERCI NON SARÀ SOLO LA NOSTRA CATEGORIA, MA I CONSUMATORI CHE NON POTRANNO PIÙ AVERE SCONTI, MENTRE LE CASE AUTOMOBILISTICHE…"
L’ULTIMO BOIARDO DI STATO - GIUSEPPE BONO SI FERMA A 59 ANNI DI ONORATA CARRIERA NELLE AZIENDE PUBBLICHE: DA OPERAIO DICIOTTENNE ALLA OMECA FINO AL VENTENNIO ALLA GUIDA DI FINCANTIERI. QUANDO È ARRIVATO L’AZIENDA ERA BOLLITA, ORA HA OTTIMI BILANCI E ORDINI PER 36 MILIARDI - NON SONO BASTATI GLI OTTIMI RAPPORTI BIPARTISAN A CONFERMARLO ALLA GUIDA DEL COLOSSO DELLA CANTIERISTICA - L’INTERVISTA ALL’ESPRESSO: “HO SEMPRE OBBEDITO ALLO STATO, NON AI PARTITI. IL PROBLEMA ERA LA MIA CARRIERA”
NEL PANINO CI TROVI PECHINO - LA FUSIONE TRA AUTOGRILL E DUFRY RISCHIA DI PORTARCI IN CASA I CINESI! IL GRUPPO SVIZZERO HA RECENTEMENTE FIRMATO UNA JOINT VENTURE CON IL COLOSSO DELL’E-COMMERCE ALIBABA, FACENDOLO ENTRARE NEL CAPITALE CON UNA PARTECIPAZIONE DEL 5,4% - CI POTREBBE ESSERCI AMPIA MATERIA PER SPINGERE IL GOVERNO A ESERCITARE LO "SCUDO" DEL GOLDEN POWER…
CREDIT SUISSE VEDE ROSSO! LA BANCA HA LANCIATO L'ALLARME PROFITTI PER COLPA DI QUEL MEZZO MILIARDO DI ACCANTONAMENTI CHE SERVONO A CHIUDERE UNA CONTROVERSIA RISALENTE A PIÙ DI UN DECENNIO FA - SI TRATTA DI UN RISARCIMENTO ALL'EX PRIMO MINISTRO GEORGIANO IVANISHVILI E ALLA SUA FAMIGLIA PER UNA FRODE A SUO CARICO DURATA ANNI DA PARTE DI UN EX CONSULENTE DELLA BANCA - A PESARE SUI CONTI È ANCHE IL CONFLITTO IN UCRAINA CHE COSTERÀ ALL'ISTITUTO DI CREDITO ELVETICO CIRCA 200 MILIONI DI FRANCHI...
MUSK TIRA DRITTO: NONOSTANTE IL NO DI TWITTER, CONTINUA A VALUTARE IL LANCIO DI UN’OPA SUL SOCIAL NETWORK. IL PATRON DI TESLA INTANTO METTE LE MANI AVANTI E SI È GIÀ ASSICURATO 46,5MILIARDI DI DOLLARI DA ALCUNE BANCHE PER FINANZIARE L’OPERAZIONE (PER LUI È FACILE, VISTO CHE HA UN PATRIMONIO DI 264 MILIARDI…)
NETFLIX PAGA IL SUO GENIO - HA CREATO UN MERCATO, QUELLO DELLA STREAMING TV, IN CUI SI SONO INFILATI COLOSSI COME APPLE ED AMAZON, FORTI DI UNA CAPACITÀ DI SPESA PRESSOCHÉ INFINITA PER VIA DEI PROFITTI CHE FANNO IN ALTRI SETTORI - E C'È ANCHE DISNEY, CHE HA UN CATALOGO IMPAREGGIABILE E DI UNA CAPACITÀ PRODUTTIVA UNICA - RICCARDO LUNA: “PER LA PRIMA VOLTA DA DIECI ANNI, NETFLIX HA PERSO ABBONATI, 200MILA IN TRE MESI; E PREVEDE DI PERDERNE ALTRI DUE MILIONI NEL PROSSIMO TRIMESTRE. PER GLI INVESTITORI È STATA UNA BOTTA E IL TITOLO A WALL STREET HA PERSO IL 37 PER CENTO, CIRCA 50 MILIARDI DI DOLLARI”
GLI OLIGARCHI RUSSI INIZIANO A PRENDERE LE DISTANZE DA PUTIN - IL NUMERO UNO DEL COLOSSO PETROLIFERO “LUKOIL”, VAGIT ALEKPEROV, SI È DIMESSO. LA COMPAGNIA È IL TERZO GRUPPO INDUSTRIALE IN RUSSIA, E GIÀ A MARZO AVEVA CRITICATO L’INVASIONE DELL’UCRAINA, CON UN COMUNICATO IN CUI SI DICEVA “PREOCCUPATA” E AUSPICAVA “UNA RAPIDA FINE DEL CONFLITTO ARMATO…”
PUTIN FA LA GUERRA CON I NOSTRI SOLDI! - SOLO A FEBBRAIO L’ITALIA HA PAGATO ALLA RUSSIA DUE MILIARDI DI EURO PER COMPRARE GAS, PETROLIO E CARBONE: L’INCREMENTO ANNUO È DEL 520% - OLTRE IL DANNO, LA BEFFA: A SPIEGARE IL BOOM DELL’ASSEGNO È SOPRATTUTTO L’AUMENTO DEI PREZZI, SCATENATO DALL’INVASIONE DELL’UCRAINA…
LA RUSSIA È A UN PASSO DAL DEFAULT - LA GOVERNATRICE DELLA BANCA CENTRALE RUSSA FA BENE A ESSERE PREOCCUPATA: ELVIRA NABIULLINA HA A DISPOSIZIONE NON PIÙ DI 50 MILIARDI PER SOSTENERE LA QUOTAZIONE DEL RUBLO: BASTERANNO POCHI MESI PER ESAURIRE QUEL TESORETTO, E A QUEL PUNTO MOSCA FARÀ CRAC, SOPRATTUTTO SE L’EUROPA PROCEDERÀ CON L’EMBARGO AL GAS…
MA CHE BEL CASELLO! - CHE PACCHIA PER I BENETTON: NON SOLO ARRIVERÀ LORO IL MAXI-ASSEGNO DA 8 MILIARDI CON CUI LO STATO E I FONDI SI COMPRERANNO AUTOSTRADE, MA SI BECCHERANNO PURE UN MILIARDO DI RISTORI COVID! - BELPIETRO: “MENTRE GLI AUTOMOBILISTI SI LECCANO LE FERITE PER GLI AUMENTI DELLA BENZINA E DEL GASOLIO, I CONCESSIONARI SI LECCANO I BAFFI PER I PROFITTI CHE POTRANNO REGISTRARE NONOSTANTE LA CRISI E LA GUERRA. TUTTI D'ACCORDO: LA PANDEMIA PUÒ PESARE SUI CONTI DEGLI ITALIANI, MA NON SU QUELLI DI CHI GESTISCE LE AUTOSTRADE. TANTO PAGA PANTALONE”
BENETTON SENZA SOSTA - MENTRE STA PARTENDO L’OPA SU ATLANTIA, LA HOLDING “EDIZIONE” STA PENSANDO DI FONDERE AUTOGRILL CON LA SVIZZERA “DUFRY”, PER CREARE UN COLOSSO DEL COMMERCIO DEDICATO A CHI VIAGGIA DA 6,5 MILIARDI DI EURO - LE NOZZE TRA I DUE GRUPPI ERANO GIÀ IN AGENDA DA TEMPO, PRIMA CHE LA PANDEMIA FERMASSE TUTTO. ORA CHE APPAIONO TORNATE DI ATTUALITÀ, LA BORSA LE PROMUOVE…
CECCHERINI HA LO “YOUNG FACTOR” - IL PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO GIOVANI-EDITORI RADUNERÀ SEI GOVERNATORI DI BANCHE CENTRALI, IL VICEPRESIDENTE DELLA BCE DE GUINDOS E ALTRI BANCHIERI NAZIONALI E INTERNAZIONALI A MILANO, IL 14-15-16 GIUGNO. L’EVENTO “YOUNG FACTOR”, NELLA CORNICE DI PALAZO MEZZANOTTE, PER FAR CRESCERE L’ALFABETIZZAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA E IL SENSO DI APPARTENENZA ALL’UE TRA I GIOVANI - LA PRESENTAZIONE DELLA KERMESSE CON L’AD DI INTESA SANPAOLO, CARLO MESSINA…
COSA HA FATTO DI MALE BONO? – QUELLO CHE È SUCCESSO A “FINCANTIERI”, CON LA NOMINA DI FOLGIERO E IL MANCATO RINNOVO DI GIUSEPPE BONO, ERA STATO PREVISTO DAL SITO “SASSATE” DI GUIDO PAGLIA IL 5 APRILE - QUAL È LA RAGIONE PER CUI È STATO SILURATO GIUSEPPE BONO, CHE HA PRESO UN’AZIENDA BOLLITA E L’HA RILANCIATA, SENZA ESSERE TOCCATO DAGLI SCANDALI (ULTIMO, IL COLOMBIA-GATE)? L’ETÀ? MA SE BONO A 78 ANNI È TROPPO VECCHIO PER FARE L’AD DI FINCANTIERI, CHE DOVREMMO DIRE DI BIDEN, SUO COETANEO, O DELL’OTTANTENNE MATTARELLA?
È SCOPPIATA LA BOLLA DELLO STREAMING - ALL’AVVIO DELLE CONTRATTAZIONI A WALL STREET NETFLIX PERDE IL 30%: SI TRATTA DEL CALO MAGGIORE DAL 2011, ED È OVVIAMENTE DOVUTO AI DATI DELUDENTI (EUFEMISMO) SUGLI ISCRITTI, CROLLATI DI 200MILA UNITÀ PER LA PRIMA VOLTA DA DIECI ANNI - I CONCORRENTI (DISNEY E AMAZON IN TESTA) SONO SEMPRE PIÙ FORTI E LE PERSONE INIZIANO A DOVER SCEGLIERE UN SERVIZIO: CI SONO TROPPI CONTENUTI E POCO TEMPO PER VEDERLI…
SU FINCANTIERI SI CONFERMA L’INCAPACITÀ DI PIANIFICARE IL FUTURO DA PARTE DEL GOVERNO DRAGHI: CON LA NOMINA DEL GENERALE CLAUDIO GRAZIANO A PRESIDENTE DEL COLOSSO DELLA CANTIERISTICA, L’ITALIA PERDE UNA CASELLA STRATEGICA IN UNIONE EUROPEA. GRAZIANO ERA INFATTI IL CAPO DI GABINETTO DI JOSEP BORRELL, ALTO RAPPRESENTANTE DELL’UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA - CDP CONFERMA LE INDISCREZIONI: FOLGIERO SARÀ IL NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO
A CHI VA IN CULO LA GUERRA IN UCRAINA? A NOI! - LE PREVISIONI DEL FONDO MONETARIO CERTIFICANO CHE IL PIL DELL'AREA DELL'EURO SCENDERA’ DELL’1,1 PER CENTO - MA GERMANIA E ITALIA PAGHERANNO UNO SCOTTO PIÙ ALTO: LA CRESCITA ITALIANA È RIVISTA VERSO IL BASSO DELL'1,5 PER CENTO, QUELLA TEDESCA DELL'1,7 PER CENTO - E GLI AMERICANI? STANNO MEGLIO DI TUTTI: IL LORO PIL SCENDERA’ SOLTANTO DELLO 0,3 PER CENTO - GODONO I PRODUTTORI DI IDROCARBURI COME ARABIA SAUDITA, NIGERIA E VENEZUELA…
BONO OUT - OGGI SARANNO UFFICIALIZZATE LE NOMINE DI FINCANTIERI: DOPO 20 ANNI, FINISCE L’ERA DI GIUSEPPE BONO, CHE NON SARÀ RICONFERMATO. IL NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO SARÀ PIERROBERTO FOLGIERO, AD DI MAIRE TECNIMONT, CANDIDATO SPONSORIZZATO DA ANTONIO FUNICIELLO (CHE NELLA SUA VITA HA VISTO UNA NAVE SOLO SDRAIATO SOTTO L’OMBRELLONE) - ALLA PRESIDENZA ARRIVA IL GENERALE CLAUDIO GRAZIANO
BONOMI, IMPERATORE DI CONFINDUSTRIA - IL NUMERO UNO DEGLI INDUSTRIALI VUOLE MODIFICARE LO STATUTO E PROLUNGARE IL SUO MANDATO DA QUATTRO A SEI ANNI, FINO AL 2026 - DOPO AVER RINNOVATO (E “DECOFINDUSTRIALIZZATO”) IL CDA DEL “SOLE 24 ORE” A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, CON IL GIUBILO DEI DISSIDENTI MAURIZIO STIRPE E MARCO GAY, A BONOMI RESTA DA CONQUISTARE SOLO LA LUISS...
È FINITA LA PACCHIA PER NETFLIX - PER LA PRIMA VOLTA IN DIECI ANNI LA PIATTAFORMA STREAMING PERDE CIRCA 200MILA UTENTI, FACENDO CROLLARE IL TITOLO IN BORSA DEL 23% - A PESARE L'AUMENTO DELLA CONCORRENZA, MA ANCHE LA SOSPENSIONE DEI SERVIZI IN RUSSIA E LA FINE DELLA PANDEMIA - PER SOPPERIRE ALLE PERDITE, IL COLOSSO DELLO STREAMING SI CONCENTRERÀ SEMPRE PIÙ SU ALTRE PARTI DEL MONDO, INVESTENDO IN CONTENUTI IN LINGUA LOCALE…
STIAMO ATTENTI A LODARE TROPPO L’ALGERIA: TRA QUALCHE ANNO POTREBBE FINIRE COME LA RUSSIA - IL PAESE AFRICANO È TRA QUELLI SU CUI PUNTA IL GOVERNO DRAGHI PER DIVERSIFICARE GLI APPROVVIGIONAMENTI DI GAS. MA NON È PROPRIAMENTE STABILE E AFFIDABILE: AL POTERE C’È UN REGIME AUTORITARIO, INVISCHIATO IN UNA CONTESA CON IL MAROCCO PER LA REGIONE DEL SAHARA OCCIDENTALE. SOTTO LA CENERE COVA UNA GUERRA DA ANNI, CON RIVENDICAZIONI INDIPENDENTISTE. NON VI RICORDA IL DONBASS?
MA È BIDEN O TRUMP? - ANCHE “SLEEPY JOE” SI FA PROMOTORE DEL MOTTO “AMERICA FIRST”! PER RICOSTRUIRE LE INFRASTRUTTURE POTRANNO ESSERE USATI SOLO ACCIAIO, FERRO E MATERIALI PRODOTTI NEGLI STATI UNITI. È UN MODO PER ACCONTENTARE I LAVORATORI DELLA RUST BELT, CHE SI SENTONO DEPREDATI DALLA CONCORRENZA INDIANA E CINESE, E ANCHE PER AUMENTARE LA PRODUZIONE INTERNA E FAVORIRE L’OCCUPAZIONE (E TENTARE DI FRENARE L’INFLAZIONE)
HAI VOLUTO LA GLOBALIZZAZIONE E IL MULTILATERALISMO? E MO’ T’ATTACCHI! - PARADOSSI DELLA GUERRA: LA RUSSIA POTREBBE CHIEDERE L’AIUTO DEL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE PER LA CRISI ECONOMICA CAUSATA DALLA GUERRA E DALLE SANZIONI - GLI AMERICANI STORCONO IL NASO E ANNUNCIANO CHE DISERTERANNO I MEETING DOVE SARANNO PRESENTI I RUSSI - LE STIME DEL FMI: IL PIL DI MOSCA QUEST’ANNO SI CONTRARRÀ DELL’8,5%, QUELLO UCRAINO TRACOLLA DEL 35%
I CINESI CI TENGONO ALLA CANNA DEL GAS! - IL GNL CHE JOE BIDEN HA PROMESSO ALL’EUROPA RISCHIA DI FINIRE ALLE AZIENDE NAZIONALI CINESI, CHE HANNO GIÀ STRETTO ACCORDI CON LE COMPAGNIE AMERICANE GIÀ PRIMA DELLA GUERRA IN UCRAINA - È UNA DOCCIA FREDDA PER L’ITALIA E L’UE, CHE SPERAVANO DI RISOLVERE I LORO GUAI ENERGETICI CON IL COSTOSO GAS LIQUEFATTO AMERICANO…
DALLA BOLLETTA AL 730, LA MORALE NON CAMBIA: DOVETE PAGARE IL CANONE RAI - LA TASSA PIÙ ODIATA DAGLI ITALIANI ESCE DALLA PORTA DELLE FATTURE DELLA LUCE E RIENTRA IN DICHIARAZIONE DEI REDDOTI. PER RISPETTARE LA LEGGE EUROPEA IL CANONE DOVRÀ SPARIRE DALLE BOLLETTE E IL GOVERNO STA PENSANDO A UN METODO ALTERNATIVO, E LA STRADA PIÙ PLAUSIBILE SEMBRA QUELLA FRANCESE…
LA GUERRA FA MOLTO MALE ALL’ITALIA! IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE HA TAGLIATO LE STIME DI CRESCITA 2022 E 2023. QUEST’ANNO LA PREVISIONE È DI UN +2,3%, OVVERO 1,5 PUNTI PERCENTUALI IN MENO RISPETTO ALLE PREVISIONI DI GENNAIO. NEL 2023, LA CRESCITA SI ASSESTERÀ ALL’1,7% - ITALIA E GERMANIA SONO I DUE PAESI DELL’AREA EURO MESSI PEGGIO DAGLI EFFETTI DELLE SANZIONI, VISTA LA LORO DIPENDENZA DALL’ENERGIA RUSSA…
LA PRIVATIZZAZIONE DI "ITA" FINALMENTE DECOLLA - IERI SONO SCADUTI I TERMINI PER PRESENTARE LE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE E AL MINISTERO DELL’ECONOMIA SONO ARRIVATE TRE OFFERTE: MSC-LUFTHANSA, INDIGO PARTNERS E CERTARES (CON AIR-FRANCE E DELTA) - IL GOVERNO ORA SI ASPETTA DI RICEVERE UNA PRIMA OFFERTA VINCOLANTE ENTRO QUALCHE GIORNO, PER POI SIGLARE UN ACCORDO PRELIMINARE E ARRIVARE AL CLOSING A DICEMBRE - IN POLE C’È LA CORDATA GUIDATA DAL GRUPPO DI APONTE, ANCHE PERCHÉ È L’UNICA CHE AL MOMENTO ASSEGNA UN VALORE ALLA COMPAGNIA…
LA NARRAZIONE È PIÙ IMPORTANTE DELLA VERITÀ: MOSCA È SULL’ORLO DEL CRAC MA PER PUTIN VA TUTTO BENE - LA DIVERSITÀ DI VEDUTE TRA “MAD VLAD” E LA GOVERNATRICE DELLA BANCA CENTRALE ELVIRA NABIULLINA È IL SINTOMO DI DUE VISIONI POLITICHE OPPOSTE - L’ECONOMISTA GIORGIO ARFARAS: “PUTIN ASSUME IMPLICITAMENTE CHE LA RUSSIA POSSA ANDARE AVANTI ANCORA PER DECENNI GRAZIE ALLE MATERIE PRIME. NABIULLINA SI RENDE CONTO CHE LA RUSSIA HA BISOGNO DI UN'ECONOMIA DIVERSIFICATA E COMPETITIVA, CHE PERÒ NECESSITÀ DI UN ASSETTO POLITICO PIÙ DEMOCRATICO…”
CI VUOLE UN FISCO BESTIALE (PER RIPORTARE I TALENTI IN ITALIA) - NELL'ULTIMO ANNO OLTRE SEDICIMILA LAVORATORI HANNO SPOSTATO LA RESIDENZA FISCALE NEL NOSTRO PAESE GRAZIE AGLI INCENTIVI DELL'AGENZIA DELL'ENTRATE, CHE SI ACCONTENTA DI TASSARE IL 30 PER CENTO DEL REDDITO O ADDIRITTURA IL 10 IN CASO DI TRASFERIMENTO NELLE REGIONI DEL SUD - I NUMERI SONO IN CRESCITA RISPETTO AGLI ANNI PRECEDENTI E AD AUMENTARE È ANCHE IL REDDITO MEDIO: DA 108 MILA A QUASI 122 MILA - IN MOLTI CASI SI TRATTA DI MANAGER O PROFESSIONISTI CHE…
SALUTAME A SOROS! - AVVISATE BERLUSCONI: UNA ONG FINLANDESE VUOLE TRASFORMARE IN UN CAMPEGGIO SOCIALE-ALTERNATIVO I TERRENI ACCANTO A VILLA CERTOSA, IN COSTA SMERALDA! LA TRATTATIVA È AVANZATA, L’OFFERTA FINALE SI AGGIREREBBE INTORNO AI 4,3 MILIONI DI DOLLARI. CHI C’È DIETRO? L’ORGANIZZAZIONE CHE STA TENENDO I NEGOZIATI SI CHIAMA “OPEN SOCIETY FINLAND”, NOME CHE SEMBRA RIMANDARE ALLA GALASSIA DI ISTITUTI FILANTROPICI DEL MILIARDARIO GEORGE SOROS…
PRONTI ALLO SHOWDOWN? ENTRO GIOVEDÌ CASSA DEPOSITI E PRESTITO DOVRÀ FARE I NOMI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DI FINCANTIERI. LA NOMINA DI MASSOLO IN ATLANTIA HA SCOMBINATO I PIANI DEL GOVERNO, CHE VOLEVA MANTENERE L’ATTUALE ORGANIGRAMMA. COSÌ SI FA SEMPRE PIÙ SPAZIO L’IPOTESI DI SPOSTARE GIUSEPPE BONO ALLA PRESIDENZA, CON DELEGHE OPERATIVE. RESTA DA TROVARE L’AD: C’È ANCHE CHI FA IL NOME DI GIUSEPPE GIORDO, RESPONSABILE DEL SEGMENTO DIFESA, ORMAI BRUCIATO DAL CASO D’ALEMA-COLOMBIA. IN LIZZA L’ATTUALE DG, FABIO GALLIA, E L’EX AD DI CDP, PALERMO
ALLA FINE ANCHE STELLANTIS LASCIA LA RUSSIA: LA SOCIETÀ NATA DALLA FUSIONE TRA FIAT E PEUGEOT SOSPENDE L’ATTIVITÀ PRODUTTIVA NELLO STABILIMENTO DI KALUGA, “IN SEGUITO AL QUOTIDIANO RAFFORZAMENTO DELLE SANZIONI E ALLE DIFFICOLTÀ LOGISTICHE RISCONTRATE”
IL CIBO COME ARMA DI GUERRA - IL BLOCCO ALL'AGRICOLTURA UCRAINA SIGNIFICA AFFAMARE UN PEZZO DI MONDO GIÀ IN GRAVI DIFFICOLTÀ: CI SONO GIA’ FORTI PROTESTE PER GLI AUMENTI DEL PREZZO DEL PANE IN LIBANO E IN EGITTO, I PAESI PIU’ DIPENDENTI DALL'EXPORT DA RUSSIA E UCRAINA - PROBLEMI ANALOGHI IN TUTTO IL NORD AFRICA. PER EVITARE DI RIMANERE CON I MAGAZZINI VUOTI, L'EGITTO HA APPENA SIGLATO UN ACCORDO CON L'INDIA PER IMPORTARE UN MILIONE DI TONNELLATE DI GRANO, E NE HA CHIESTE 240 MILA ENTRO APRILE…