“IL PROBLEMA DELLA MANODOPERA CE L’ABBIAMO NOI, MICA LORO” – IL MINISTRO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA, ROBERTO CINGOLANI, HA PROVATO A FARE L’EQUILIBRISTA DI FRONTE ALLA DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULLO STOP ALLE MACCHINE A BENZINA E DIESEL. MA IERI MATTINA AVEVA ESPLICITATO IL SUO PENSIERO SUL TEMA: “I PAESI EUROPEI CHE NON PRODUCONO AUTO VOLEVANO UN'USCITA ANTICIPATA DAL MOTORE TERMICO, TANTO CHE GLI COSTA? CHI STA CORRENDO SULL'ELETTRIFICAZIONE NON VUOLE I CARBURANTI SINTETICI, COMPATIBILI CON LE POMPE DI BENZINA. DI QUESTI CARBURANTI NOI SIAMO I SECONDI PRODUTTORI AL MONDO…”
AVEVA RAGIONE CINGOLANI: LA TRANSIZIONE ECOLOGICA SARÀ "UN BAGNO DI SANGUE" - PER CAPIRE PERCHÉ LO STOP ALLE AUTO A BENZINA E DIESEL RISCHIA DI ESSERE UNA CATASTROFE, BASTA UN DATO: CON LA SVOLTA ELETTRICA I TRE QUARTI DEGLI ADDETTI DIVENTANO INUTILI! – L’INTERA FILIERA DELLA PRODUZIONE È A RISCHIO, CON ESITI POTENZIALMENTE DEVASTANTI, IN PARTICOLARE IN ITALIA (TE PAREVA). SOLO NEL NOSTRO PAESE CI SAREBBERO 70MILA POSTI DI LAVORO IN BILICO. SENZA CONSIDERARE CHE LE AUTO ELETTRICHE COSTANO UNO SPROPOSITO: POSSEDERE UNA MACCHINA DIVENTERÀ UN LUSSO PER POCHISSIMI RICCHI?
UN BEL CETRIOLONE GREEN – MENTRE LA GUERRA INFURIA E L’INFLAZIONE GALOPPA, IL PARLAMENTO EUROPEO NON HA NIENTE DI MEGLIO DA FARE CHE APPROVARE IL DIVIETO DI VENDITA DEI VEICOLI DIESEL E BENZINA DAL 2035, CHE RISCHIA DI METTERE IN GINOCCHIO LA FILIERA AUTOMOBILISTICA TRADIZIONALE – L’EUROCAMERA SI È SPACCATA SUL PACCHETTO “FITFOR55”: ALLA FINE È SALTATA LA RIFORMA DEL SISTEMA DI COMPENSAZIONI “ETS” (LA VENDITA DEI “PERMESSI A INQUINARE”) – L’EMENDAMENTO CHE PROVA A SALVARE LA “MOTOR VALLEY” ITALIANA BASTERÀ? INTANTO LA LOBBY DELL'ELETTRICO FESTEGGIA
SI È SPENTO IL BAZOOKA – CHRISTINE LAGARDE ANNUNCIA LA FINE DEL QUANTITATIVE EASING: I TASSI SARANNO RIALZATI DI 25 PUNTI BASE A LUGLIO, POI DI NUOVO A SETTEMBRE DI UN LIVELLO DA DEFINIRE – LA STRETTA CONTINUERÀ FINO A QUANDO L’INFLAZIONE NON TORNERÀ ALL’OBIETTIVO DEL 2%: ATTUALMENTE LA STIMA PER IL 2022 È AL 6,8% - LA PRESIDENTE DELLA BCE: “SE NECESSARIO, SIAMO PRONTI A USARE NUOVI STRUMENTI CONTRO LO SPREAD”. DOVREBBE INIZIARE A PREPARARLI: IL DIFFERENZIALE ITALIANO CON I BUND È GIÀ VOLATO SOPRA QUOTA 200 – MILANO PEGGIORE BORSA D’EUROPA
TIRATE FUORI I SOLDI, ARRIVANO LE NUOVE TARIFFE DI DAZN PER LA SERIE A 2022/2023: CON L'OFFERTA BASE DI 29,99 EURO AL MESE SI POTRANNO VEDERE LE PARTITE SU DUE DISPOSITIVI SOLO DENTRO LA STESSA CASA, MENTRE CON IL PACCHETTO PREMIUM A 39,99 SI POTRÀ CONDIVIDERE L'EVENTO ANCHE SU DEVICE A DISTANZA (MA DEVONO APPARTENERE AL MEDESIMO NUCLEO DOMESTICO (FAMILIARI O COINQUILINI)
“SENZA IL TETTO AL PREZZO DEL GAS IL PROSSIMO INVERNO NON SARÀ SEMPLICE” – L’AMMINISTRATORE DELEGATO DI ENI, CLAUDIO DESCALZI, DA NEW YORK, FA CAPIRE SENZA GIRI DI PAROLE CHE L’ITALIA RISCHIA GROSSO, SE L’UE NON TROVA UN ACCORDO SUL “PRICE CAP”: “LE TENSIONI SARANNO PESANTI, FARANNO MALE A FAMIGLIE E INDUSTRIA. ABBIAMO UN PROBLEMA DI PREZZI, NON DI VOLUMI. L’OFFERTA DI GAS C’È ED È REALISTICO L’OBIETTIVO DI SOSTITUIRE IL GAS RUSSO IN DUE ANNI E MEZZO” – L’INTESA CON IL MIT SULLA FUSIONE NUCLEARE
PER CAIRO SI METTE SEMPRE PEGGIO – TERZA SCONFITTA GIUDIZIARIA PER URBANETTO NELLA GUERRA CONTRO BLACKSTONE PER LA SEDE DI VIA SOLFERINO DEL “CORRIERE”: LA CORTE D’APPELLO DI MILANO HA BOCCIATO IL RICORSO DI “RCS MEDIAGROUP” CONTRO IL LODO ARBITRALE DELLO SCORSO ANNO, IN CUI LA VENDITA DELLE PROPRIETÀ IMMOBILIARI DEL GRUPPO ERA STATA GIUDICATA VALIDA – COSA SUCCEDERÀ ADESSO? SULLA TESTA DI CAIRO PENDE ANCORA UNA RICHIESTA DI DANNI DA 600 MILIONI E DA QUI A SETTEMBRE POTREBBE CAMBIARE LA PROPRIETA' (IERVOLINO IN CAMPO) - LA PERDITA DEL TOCCO MAGICO DELL’AVVOCATO SERGIO EREDE...
È INEVITABILE: FINIREMO STRITOLATI DAL DRAGONE - SURPLUS ULTRA PER LA CINA A MAGGIO: 78,76 MILIARDI DI DOLLARI, BEN OLTRE LE ASPETTATIVE DEGLI ANALISTI. È IL SALDO PIÙ AMPIO DA GENNAIO E ARRIVA DOPO I LOCKDOWN DRACONIANI CHE HANNO FRENATO L’ECONOMIA DI PECHINO NEI MESI PRECEDENTI – LE ESPORTAZIONI VOLANO A +16,9%, MA CRESCE ANCHE L’IMPORT (+4,1%)
FLASH! – AVVISATE ALBERTO NAGEL! E’ IN PREPARAZIONE L’ORGANIZZAZIONE DI UN INCONTRO TRA CALTAGIRONE E FRANCESCO MILLERI, CEO DI ESSILORLUXOTTICA NONCHÉ STRATEGA-EREDE DI LEONARDO DEL VECCHIO, PER DARE IL VIA A UN PIANO PER CONQUISTARE MEDIOBANCA - (MILLERI "DISISTIMA" NAGEL PIU' DI DEL VECCHIO...)
QUANTE ROTTURE DI PALLE PER LE AZIENDE PUBBLICHE PER COLPA DI PUTIN - L'EFFETTO GUERRA STA AVENDO PESANTI RIPERCUSSIONI SUI GRUPPI CONTROLLATI DAL TESORO E DA CASSA DEPOSITI E PRESTITI: C'È LA GRANA DEL CONTO IN RUBLI PER ENI, GLI ACQUISTI SFUMATI DI ENEL DOPO CHE È INIZIATO IL CONFLITTO IN UCRAINA, I PROGETTI CONGELATI DI SAIPEM, LE OPPORTUNITÀ MANCATE DI LEONARDO...
IL "CREDIT AGRICOLE SA", SECONDO GRUPPO BANCARIO DELL'EUROZONA CON CIRCA MILLE MILIARDI DI CAPITALIZZAZIONE, RAFFORZA IL PESO IN "CREDIT AGRICOLE ITALIA" (QUASI AL 90%), CHE CON IL 9,18% DEL BANCO BPM E IL 5,2% DI ANIMA, TRAMITE AMUNDI, È IL POTENZIALE FULCRO DEL TERZO POLO BANCARIO ITALIANO - L'EX CARIPARMA HA INCORPORATO CREVAL, FRIULADRIA, SPEZIA: OPERA CON 1.300 FILIALI, HA 17.500 DIPENDENTI, 5,2 MILIONI DI CLIENTI, 93 MILIARDI DI FINANZIAMENTI...
ROMANZO GENERALI - STRADA IN SALITA PER IL SOSTITUTO DI CALTAGIRONE. SECONDO DONNET LA PERSONA GIUSTA DOVREBBE ESSERE LA PRIMA DEGLI ESCLUSI DELLA LISTA PRESENTATA DALL'IMPRENDITORE ROMANO, CIOÈ ROBERTA NERI. I CALTAGIRINI INVECE CHIEDONO UNA APPLICAZIONE LETTERALE DELLO STATUTO CHE PREVEDE UN SOSTITUTO DEL MEDESIMO GENERE: TOCCHEREBBE DUNQUE A COSTAMAGNA O A CIRINÀ. IPOTESI CHE NON PIACE A TRIESTE….
GUERRA E SANZIONI LASCIANO I RUSSI A PIEDI – LE VENDITE DI AUTOMOBILI IN RUSSIA SONO CROLLATE DELL’83,5% A MAGGIO, RAGGIUNGENDO UN ALTRO MINIMO STORICO - LE SANZIONI OCCIDENTALI HANNO BLOCCATO GLI APPROVVIGIONAMENTI, FACENDO SALIRE IL PREZZO DI QUASI IL 50% - NELL’ULTIMO MESE SONO STATI VENDUTE SOLAMENTE 24.268 AUTO, MENTRE UN ANNO PRIMA ERANO...
È SCOPPIATA LA BOLLA DELLE AZIENDE DIGITALI – È FINITA LA FESTA PER META, NETFLIX, AMAZON & CO: È IL MOMENTO DI TAGLIARE I COSTI E LICENZIARE IL PERSONALE – COLPA DI UNA CONGIUNTURA MICIDIALE TRA IL CALO DEL NASDAQ, L’INFLAZIONE E GLI EFFETTI ECONOMICI DELLA GUERRA IN UCRAINA – IL CASO ESEMPLARE È QUELLO DI APPLE, CHE HA PERSO LA CORONA DI MAGGIORE CAPITALIZZAZIONE MONDIALE A FAVORE DELLA COMPAGNIA PETROLIFERA SAUDI ARAMCO – È SOLO UN RITORNO ALLA NORMALITÀ DOPO L’EUFORIA O L’INIZIO DEL TRACOLLO?
LA GEOPOLITICA DEL GRANO – PUTIN STA RUBANDO FETTE DI MERCATO ALL’UCRAINA: CON IL GRANO FERMO NEI PORTI DI MARIUPOL, BERDIANSK, KHERSON E ODESSA LA RUSSIA IN UN SOLO MESE HA AUMENTATO DEL 60% LE VENDITE VERSO MEDIO ORIENTE E AFRICA (TURCHIA, EGITTO, IRAN E LIBIA) – IL PREZZO DEI TRASPORTI È SCHIZZATO IN ALTO FINO ALL’80% E I PAESI PIÙ POVERI NON RIESCONO A PAGARE. CON MILIONI DI PERSONE GIÀ SULL’ORLO DELLA FAME “MAD VLAD” SOFFIA SUL FUOCO DELLE RIVOLTE - L'INTESA PRELIMINARE TRA RUSSIA E TURCHIA
SAPETE DOVE CI RIMBALZA IL BALZELLO? - ALTRO CHE TASSE, LA VERA STANGATA SARÀ L'INFLAZIONE: UN CETRIOLO DA QUASI 14MILA EURO A FAMIGLIA - L'INESORABILE AUMENTO DEI PREZZI, OLTRE AL RINCARO ENERGETICO DOVUTO ALLA GUERRA, PROVOCHERÀ LA RINUNCIA A PIÙ DI UNA MENSILITÀ DI STIPENDIO ALL'ANNO PER OGNI ITALIANO - MA IL SALASSO NON È FINITO E SI ABBATTERÀ ANCHE SUI SOLDI CHE TENIAMO IN BANCA O DENTRO IL COMODINO E SU QUELLI CHE ABBIAMO INVESTITO SPERANDO DI RICAVARNE QUALCOSA...
NON SI È MAI DITTATORI PER SEMPRE: ARRIVERÀ IL MOMENTO IN CUI AVRANNO BISOGNO DI TE – MADURO STAPPA LA BOTTIGLIA BUONA: PER ANNI GLI AMERICANI GLI HANNO DATO DEL “MAFIOSO”, “CRIMINALE”, “NARCOTRAFFICANTE”. ORA È TUTTO DIMENTICATO: GLI USA HANNO DATO VIA LIBERA ALL’ENI PER TORNARE A IMPORTARE IL PETROLIO DA CARACAS…
RETRO-MUSK! – IL BOSS DI TESLA MINACCIA DI STRACCIARE L’ACCORDO SU TWITTER SE IL SOCIAL NETWORK NON FORNIRÀ I DATI SUGLI ACCOUNT SPAM E FAKE: SECONDO MUSK, I CONTINUI RIFIUTI DI PUBBLICARE QUELLE PERCENTUALI STANNO VIOLANDO I TERMINI CONCORDATI PER L’ACQUISTO – NON È CHE LO FA PERCHÉ HA CAPITO CHE È UNA CAZZATA SPENDERE 44 MILIARDI PER UNA SOCIETÀ CHE NON FA UTILI? – IL TITOLO DI TWITTER CROLLA DEL 5,5%
MARIO, NON PRENDERCI PER IL CUNEO – DRAGHI APRE AL TAGLIO DELLE TASSE SUL LAVORO, MA SICURAMENTE NON DI QUANTO CHIEDE CONFINDUSTRIA (16 MILIARDI SECCHI): NON CI POSSIAMO PERMETTERE ALTRO DEFICIT, CONSIDERATA L’ARIA CHE TIRA SUI TASSI DI INTERESSE – LA SOLUZIONE PROPOSTA DAL MINISTRO DI LAVORO, ORLANDO: UNA RIDUZIONE PROGRESSIVA E PLURIENNALE DEL COSIDDETTO “CUNEO FISCALE” DA FINANZIARE CON I MAGGIORI PROVENTI DA LOTTA ALL’EVASIONE…
GODITELA "SLEEPY JOE", FINCHE’ DURA: BIDEN ESULTA PERCHE’ PER LA PRIMA VOLTA DAL 1976 LA CRESCITA DEGLI USA È MAGGIORE DI QUELLA CINESE MA E’ IN ARRIVO UNA RECESSIONE IN AMERICA ENTRO IL 2024 – "THE ECONOMIST": “NON SI PUÒ SFUGGIRE ALLA STRETTA CHE ATTENDE L'ECONOMIA USA. L'AUMENTO DEI PREZZI DEI GENERI ALIMENTARI E DELLA BENZINA STA INTACCANDO LA SPESA DEI CITTADINI. LA RECESSIONE POTREBBE RIPORTARE TRUMP ALLA PRESIDENZA"
VISCO PREDICA BENE E RAZZOLA MALE – LO SCIVOLONE DEL GOVERNATORE DELLA BANCA D’ITALIA: NIENTE AUMENTI DI SALARIO PER I LAVORATORI ITALIANI, TRANNE CHE PER I DIPENDENTI DI PALAZZO KOCH CHE, IN BARBA A QUALSIASI INFLAZIONE, DEFLAZIONE O STAGFLAZIONE, GUADAGNANO SEMPRE DI PIÙ – NEL 2015 GLI STIPENDI MEDI ERANO DI 87MILA EURO. L’ANNO DOPO SI SALE A 91MILA PER ARRIVARE NEL 2021 A…
IN ALTO IL CARIGE! – È FATTA: DOPO L’OK DELL’ANTITRUST, BPER HA ACQUISITO IL CONTROLLO DEL 79,418% DELLA BANCA GENOVESE E SI CANDIDA A FARE DA PERNO PER IL TERZO POLO. INTANTO, CON L'OPERAZIONE, NASCE IL QUARTO – ORA LA BANCA GUIDATA DA MONTANI (E CONTROLLATA DALLA UNIPOL DI CIMBRI) AVVIERÀ UN’OFFERTA PUBBLICA OBBLIGATORIA SUL RESTATNTE 20,582% A 0,8 EURO PER AZIONE, COSÌ DA DELISTARLA DA PIAZZA AFFARI. ENTRO L’ANNO CI SARÀ LA FUSIONE, PER NON PERDERE LA “DOTE” DA 530 MILIONI…
BILLION DOLLAR JAMES – LEBRON È DIVENTATO UFFICIALMENTE UN MILIARDARIO: È IL PRIMO GIOCATORE DI BASKET A ENTRARE NEL PRESTIGIOSO CLUB DEI “BILLIONAIRE” – PIÙ CHE UN CESTISTA, È UN’AZIENDA VIVENTE, CHE HA GENERATO PIÙ DI 1,2 MILIARDI DI DOLLARI DI RICAVI, AL LORDO DELLE TASSE – GLI ACCORDI CON NIKE E PEPSY, GLI INVESTIMENTI, I FILM
MOSCA SCHIACCIATA DALLE SANZIONI – PER ORA L’ECONOMIA RUSSA HA RETTO, GRAZIE ALLE SCORTE E AI MILIARDI INCASSATI DAL GAS, MA PRESTO POTREBBERO MANCARE APPARECCHIATURE SANITARIE, TRENI E I PREZIOSI SEMICONDUTTORI – GLI ESPERTI SONO CONCORDI: “CI VORRANNO ANNI PER BILANCIARE IL CROLLO DELLE IMPORTAZIONI. NON CI SONO FATTORI CHE POSSANO RISOLLEVARE L’ECONOMIA, CHE NON SI È MAI INDUSTRIALIZZATA COME LA CINA…”
LE COSE SONO DUE: O MUSK PREVEDE IL FUTURO O È UN GRAN PARACULO! – LE PREVISIONI DEL FONDATORE DI TESLA, CHE VUOLE TAGLIARE IL 10% DELLA FORZA LAVORO PERCHÉ HA UNA “BRUTTISSIMA SENSAZIONE” SULL’ANDAMENTO DELL’ECONOMIA, STONANO CON I DATI RECORD SULL’OCCUPAZIONE STATUNITENSE: A MAGGIO SONO STATE AGGIUNTE 390MILA POSIZIONI E IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE È RIMASTO AL 3,6. E ALLORA PERCHÉ WALL STREET, COME MUSK, È CONVINTA CHE ARRIVERÀ LA RECESSIONE? SEMPLICE: I DATI POSITIVI POTREBBERO AGEVOLARE LA POLITICA RESTRITTIVA DELLA FED, CAUSANDO UN CIRCOLO VIZIOSO. ANZI, VIZIATO…
DRAGHI ALLA CANNA DEL GAS – LA COMMISSIONE EUROPEA STRONCA IL TETTO SUI PREZZI DEL METANO, CHIESTO CON INSISTENZA DA “MARIOPIO”. A GELARE IL PREMIER È STATO IL VICEPRESIDENTE DELL’ESECUTIVO UE, TIMMERMANS: “SE SAREMO IN CONDIZZIONI DIFFICILISSIME ALLORA IL ‘PRICE CAP’ CI POTRÀ AIUTARE, MA ADESSO NON È NECESSARIO…”
LA NOTIZIA DELLA MORTE DELLA GLOBALIZZAZIONE È FORTEMENTE ESAGERATA – L’ECONOMISTA DI HARVARD POL ANTRÀS TEORIZZA LA “SLOWBALIZATION”, CIOÈ UN “RALLENTAMENTO EPISODICO DELLA GLOBALIZZAZIONE, DOVUTO A FATTORI TEMPORANEI COME LA PANDEMIA E L'INVASIONE DELL'UCRAINA”– MA SECONDO L’ESPERTO LA GUERRA, IL COVID O IL CAMBIAMENTO CLIMATICO NON PORTERANNO A UN MONDO ANCORA PIÙ CONNESSO: “PER ARRIVARE A UNA VERA DEGLOBALIZZAZIONE BISOGNEREBBE ASSISTERE A DEI TRASFERIMENTI DI AZIENDE, CHE ARRIVEREBBERO SOLO DOPO..."
ANCHE I CRIMINALI SI EVOLVONO: BASTA DROGA E CONTRABBANDO, MEGLIO GLI ATTACCHI HACKER! – PATRICE CAINE, AD DI THALES, COLOSSO DELLA CYBERSECURITY: “IL CYBER CRIMINE GENERA TRE VOLTE PIU’ GUADAGNI RISPETTO AL TRAFFICO DI DROGA, E’ PIU’ SEMPLICE E COMPORTA MENO RISCHI” – TRE AZIENDE SU 10 COLPITE DA RANSOMWARE ACCETTANO DI PAGARE PUR DI SALVARE I LORO DATI. E TRA DAD E SMART WORKING, IL COVID È STATO UNA MANNA PER I PIRATI INFORMATICI – IL GIRO D’AFFARI STIMATO, TRA IL 2020 E IL 2025, È ENORME: CINQUE TRILIONI DI DOLLARI…
ORA ABBIAMO CAPITO PERCHÉ MUSK È IMPROVVISAMENTE CONTRARIO ALLO SMART WORKING: VUOLE UNA SCUSA PER LICENZIARE! – IL CAPO DI TESLA VEDE ALL’ORIZZONTE UNA DURA RECESSIONE E CHIEDE DI TAGLIARE DEL 10% I DIPENDENTI DELLA SOCIETÀ AUTOMOBILISTICA – INTANTO HA MANDATO UNA MAIL AI DIPENDENTI IN CUI DICE DI AVERE UNA “BRUTTISSIMA SENSAZIONE” SULL’ECONOMIA, E PER QUESTO METTE “IN PAUSA TUTTE LE ASSUNZIONI NEL MONDO”
TWEET-FLASH! – PAOLO MADRON: “DELUSIONE TRA I MOLTI FAN ACCORSI AL FESTIVAL DI TRENTO PER LA MANCATA PARTECIPAZIONE DI CALTAGIRONE, GUEST STAR DI OGGI E FRESCO DI BATTAGLIA SU GENERALI: DOVEVA PARLARE DI GOVERNANCE E CAPITALISMO FAMILIARE. MA L'ING NON HA POTUTO MUOVERSI DA ROMA….”
FAMIGLIE E IMPRESE, VITTIME COLLATERALI DELLA GUERRA IN UCRAINA - IN ITALIA L’INFLAZIONE ARRIVA AL 6,9 PER CENTO, MAI COSI’ ALTA DA 36 ANNI, E L’OCSE CERTIFICA CHE I PREZZI CORRONO IN TUTTI I PAESI – MAL COMUNE, NESSUN GAUDIO: DALL’ENERGIA ELETTRICA (+73,5%) A PASTA (16,6%) E OLIO DI SEMI (70,2%), DAL POLLO (13,8%) AI BIGLIETTI AEREI (103,3%), L’INDICE DEI PREZZI CONTINUA A SALIRE – COLDIRETTI DENUNCIA: “CON L’IMPENNATA DEI COSTI DI PRODUZIONE L’AGROALIMENTARE E’ IN GINOCCHIO, UNA AZIENDA SU DIECI A RISCHIO CHIUSURA” - ANCHE I CARBURANTI, NONOSTANTE IL TAGLIO DELLE ACCISE, SFONDANO DI NUOVO LA SOGLIA DEI DUE EURO
FINITA LA PACCHIA PER I CONSULENTI DI ITA - LA COMPAGNIA AEREA HA DECURTATO LA PAGA AGLI ADVISOR CHE LA ASSISTONO NEL PROCESSO DI PRIVATIZZAZIONE E DI VENDITA: GRANDE STEVENS, GLI AMERICANI DI SULLIVAN & CROMWELL, J.P. MORGAN E MEDIOBANCA AVREBBERO POTUTO INTASCARE FINO A 8,9 MILIONI DI EURO - LO SCENARIO È CAMBIATO QUANDO IL MINISTERO DELL'ECONOMIA HA NOMINATO DUE SUOI CONSULENTI, A PREZZO CALMIERATO, CHE FARANNO IL GROSSO DEL LAVORO...
GIU’ LE MANI DAI NOSTRI CANNONI - LA TEDESCA RHEINMETALL HA PRESENTATO A LEONARDO UN’OFFERTA DA 200 MILIONI DI EURO PER IL 49% DI OTO MELARA (FACENDO UNA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL GRUPPO DI 430 MILIONI) - MA IL MERCATO STIMA IL VALORE DI OTO MELARA TRA I 500 E I 600 MILIONI MA POTREBBE ARRIVARE A OLTRE 900 SE OTTERRÀ LE COMMESSE PER IL LYNX, IL MEZZO MILITARE DI PUNTA DEI TEDESCHI - L'INVASIONE RUSSA DELL'UCRAINA HA EVIDENZIATO LA NECESSITÀ DI SISTEMI DI COMBATTIMENTO DI TERRA PIÙ AVANZATI E…
CHI VIVENDI, VEDRA’! TRA CDP E IL GRUPPO DI BOLLORE' TRATTATIVA IN SALITA SUL VALORE DELLA RETE TIM - DIFFICILE CHE IL GOVERNO E CASSA DEPOSITI E PRESTITI POSSANO SODDISFARE LE RICHIESTE DEL CEO DI VIVENDI DE PUYFONTAINE CHE HA DATO IL VIA ALLE TRATTATIVE SUI VALORI DELLA RETE TIM ALZANDO DI MOLTO L'ASTICELLA. GLI ANALISTI VALUTANO LA RETE TIM TRA 17 E 21 MILIARDI DI EURO - “NELL’INTERESSE DI TIM VIVENDI NON APPOGGERÀ MAI LA CESSIONE DELLA RETE A TALI VALORI”
WALL STREET A MISURA D'OMO - L'APP DI DATING PER GAY GRINDR HA ANNUNCIATO DI VOLERSI QUOTARE IN BORSA ATTRAVERSO LA FUSIONE CON "TIGA AQUISITION CORP", SOCIETÀ DI SINGAPORE - I FONDI DELLA ACQUISIZIONE SARANNO UTILIZZATI PER "SOSTENERE LE AREE DI CRESCITA, LANCIARE NUOVI SFORZI E CONTINUARE…"
DEL DIMON NON V’È CERTEZZA – LA PREVISIONE NERISSIMA DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DI JPMORGAN, JAMIE DIMON: “PREPARATEVI A UN URAGANO ECONOMICO” – DIMON GIÀ NELLE SCORSE SETTIMANE AVEVA PARLATO DI “NUVOLE IN TEMPESTA”, E ORA CI VA GIÙ ANCORA PIÙ PESANTE. IL MOTIVO? LA CONGIUNTURA PERFETTA TRA LA GUERRA IN UCRAINA E LA STRATEGIA DELLA FEDERAL RESERVE, CHE POTREBBE ACCELERARE LA STRETTA DI POLITICA MONETARIA…
SE NON LO SAI, SAIPEM! – CONTINUANO LE PULIZIE DI PRIMAVERA (INOLTRATA) DEL DUO CAIO-PULITI: LE ATTIVITÀ DI PERFORAZIONE SU TERRA DELLA SOCIETÀ SONO STATE CEDUTE ALLA MULTINAZIONALE “KCA DEUTAG” PER 513 MILIONI DI EURO, PIÙ LA PARTECIPAZIONE DEL 10% NELLA NUOVA ENTITÀ CHE SI VERRÀ A CREARE – LA MOSSA CONSENTIRÀ A SAIPEM DI CONCENTRARSI SULLE TRIVELLAZIONI OFFSHORE, OLTRE CHE DI FARE CASSA (CHE IN QUESTO MOMENTO, FA MOLTO COMODO…)
DONNET SI TOGLIE QUALCHE MACIGNO DAL MOCASSINO - "GENERALI NON DEVE APPARTENERE AGLI IMPRENDITORI", HA TUONATO IN UN'AUDIZIONE PARLAMENTARE SPEDENDO ALL’OSPIZIO DEL VECCHIO E CALTA. HA POI AGGIUNTO, CON MALAGRAZIA, CHE L’UNICA MINACCIA (FALLITA) AL LEONE NON È ARRIVATA DAI FRANCESI MA DAI MILANESI DI BANCA INTESA. HA CESTINATO ANCHE L'IPOTESI DI AGGREGAZIONE CON UNICREDIT – I DUE ARZILLI VECCHIETTI, ABBANDONATI DAI BENETTON, NON DEMORDONO E STANNO CERCANDO UNA VIA PER CONQUISTARE GENERALI DAL BASSO O DALL'ALTO
ABITUATEVI A DUE ANNI DI MONTAGNE RUSSE SULL'ENERGIA - LO SCENARIO DI INSTABILITÀ DOVUTO ALLA GUERRA POTREBBE ESTENDERSI NEL MEDIO-LUNGO TERMINE, SECONDO LA BANCA D'ITALIA, CON I PREZZI DI ENERGIA E MATERIE PRIME CHE SARANNO UNA DELLE PRINCIPALI PREOCCUPAZIONI PER IMPRENDITORI E FAMIGLIE - E IL GOVERNO PUÒ AIUTARE FINO A UN CERTO PUNTO: "L'AZIONE PUBBLICA PUÒ RIDISTRIBUIRNE GLI EFFETTI TRA FAMIGLIE, NON PUÒ ANNULLARNE L'IMPATTO D'INSIEME"
CRAUTI & CARBONE - NON DITE A GRETA CHE, DOPO AVER FATTO LA LEZIONCINA ALL'EUROPA SULLA SVOLTA ECOLOGISTA E SOSTENIBILE, LA GERMANIA ORA TORNA AL NEFASTO CARBONE - EFFETTO DEL RICATTO DI PUTIN SU GAS E PETROLIO CHE COSTRINGE I TEDESCHI A TORNARE IN MINIERA - MA IL MINISTRO DELL'ECONOMIA, IL VERDE HABECK, ASSICURA: “L'OBIETTIVO DI COMPLETARE L'ELIMINAZIONE DEI COMBUSTIBILI FOSSILI ENTRO IL 2030 RIMANE INALTERATO”. MA BERLINO SI PREPARA A UN INVERNO COMPLICATO...
SI FA PRESTO A DIRE RETE UNICA - ORA CHE IL PIANO È STATO FIRMATO DA TIM, CDP, OPEN FIBER E DAI DUE FONDI COINVOLTI, OSSIA KKR E MACQUARIE, COMINCIA IL BELLO: ANDRANNO DEFINITI, IN SERIE, IL PERIMETRO, LE VALUTAZIONI, LA GOVERNANCE, I DIPENDENTI. ALTRO TEMA CALDO SARÀ IL VALORE DELL'INFRASTRUTTURA: SI GUARDA A UNA MEDIA DI 19-20 MILIARDI, L'ESBORSO DI CDP DIPENDERÀ ANCHE DAL DEBITO CHE SARÀ GIRATO - SI DEVE CHIUDERE ENTRO IL 31 OTTOBRE. I SINDACATI SONO PERÒ SUL PIEDE DI GUERRA: UNO SCIOPERO A TIM È PREVISTO PER IL 21 DI GIUGNO
GENERALI, LA BATTAGLIA FINISCE IN PROCURA - APERTA UN'INCHIESTA PER DIFFAMAZIONE E MANIPOLAZIONE DEL MERCATO, DOPO L'ESPOSTO DEL CDA GUIDATO DA DONNET. AL MOMENTO NESSUN NOME È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI. LA DENUNCIA PUNTA IL DITO CONTRO LE INTERVISTE DI CIRINÀ E DI CALTAGIRONE. MA CIRINÀ, CHE È STATO LICENZIATO PER GIUSTA CAUSA DAL LEONE DI TRIESTE, PER ESSERE COOPTATO NEL CDA AL POSTO DEL DIMISSIONARIO CALTAGIRONE HA BISOGNO DEL VOTO DELLA MAGGIORANZA. QUINDI NON RESTA CHE ROBERTA NERI, INESPERTA DI POLIZZE…
RITORSIONE A TUTTO GAS – OLANDA E DANIMARCA SI SMARCANO DALLA LINEA ITALO-TEDESCA E DECIDONO DI NON PAGARE IL METANO IN RUBLI: COME PREVEDIBILE, LA RUSSA GAZPROM RISPONDE INTERROMPENDO LE FORNITURE – LE SANZIONI DA RIDERE VARATE DALL’EUROPA ENTRERANNO IN VIGORE TRA SEI MESI, SE TUTTO VA BENE: E COMUNQUE, IL GAS NON SARÀ TOCCATO, MA SOLO IL PETROLIO VIA MARE…
FLASH - IL "PLAZA" DI CESARE PALADINO, "SUOCERO" DI CONTE, CAMBIA PROPRIETARIO: L'HOTEL DI VIA DEL CORSO A ROMA E' STATO VENDUTO ALLA MULTINAZIONALE "FOUR SEASONS"
LA RECESSIONE È SOLO RIMANDATA – L’ISTAT CORREGGE AL RIALZO LA STIMA PRELIMINARE SUL PIL DEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2022: CRESCERÀ DELLO 0,1%, EVITANDO COSÌ LO SPETTRO DELLA RECESSIONE TECNICA – LA CRESCITA ACQUISITA PER IL 2022 È AL 2,6%, MA GLI ITALIANI NON CI CREDONO MOLTO E HANNO PAURA: DA GENNAIO AD APRILE LA SPESA DELLE FAMIGLIE È CALATA DELLO 0,9%...
OK, IL PREZZO È INGIUSTO! – L’ISTAT CERTIFICA I DATI HORROR SULL’INFLAZIONE: A MAGGIO È ARRIVATA AL 6,9%, UN LIVELLO CHE NON SI REGISTRAVA DA MARZO 1986 – L’ACCELERAZIONE COLPISCE TUTTI I PRODOTTI, IN PARTICOLARE L’ENERGIA, CON INEVITABILI RICADUTE SUL RESTO. I PREZZI DEL CARRELLO DELLA SPESA SONO CRESCIUTI DEL 6,7% (MA GLI STIPENDI RIMANGONO GLI STESSI…)
IL GRANDE OSPITE DI QUEST’ANNO A DAVOS NON ERA ZELENSKY, MA L’IPOCRISIA! – AL SUMMIT DOVE NELL’ULTIMO VENTENNIO SI È PROCLAMATA LA GLOBALIZZAZIONE COME PANACEA DI TUTTI I MALI È ANDATO IN SCENA L’ENNESIMO VOLTAFACCIA: LA RUSSIA È STATA ESCLUSA, EPPURE PUTIN E IL SUO BURATTINO MEDVEDEV PER ANNI SONO STATI ACCOLTI COME OSPITI CON TUTTI GLI ONORI. LO STESSO PER IL COMUNISTA XI JINPING, ERETTO A PALADINO DEL COMMERCIO LIBERO E GLOBALE. SOLO UNA COSA NON SI È MAI VISTA, TRA LE ALPI SVIZZERE, BENCHÉ NECESSARIA: UN SONORO “CI DISPIACE, ABBIAMO SBAGLIATO…”
BOTTE DA ORBAN – IL PREMIER UNGHERESE CONTINUA A ROMPERE I BARILI SULLE SANZIONI AL PETROLIO RUSSO: I VENTISETTE PAESI MEMBRI AVEVANO TROVATO UN ACCORDO SULL’EMBARGO AL GREGGIO PROVENIENTE VIA MARE, PER VENIRE INCONTRO A BUDAPEST, MA IL “VIKTATOR” SI IMPUNTA: “UN MODO DI FARE IRRESPONSABILE” – DRAGHI GODE PER L’OK AL TETTO AL PREZZO DI GAS E PETROLIO, UN CHIODO FISSO DI “MARIOPIO”
MAIOLI NON VUOLE ACQUISIRE ALTRE BANCHE, VUOLE AVERE IL POTERE DI NON FARLE COMPRARE (AGLI ALTRI) – IL “BANCHIERE DEI FRANCESI” IN ITALIA È MOLTO ATTIVO: AD APRILE CREDIT AGRICOLE HA COMPRATO IL 10% DI BANCO BPM, RENDENDO QUASI IMPOSSIBILE PER LE ALTRE BANCHE UN’EVENTUALE OPERAZIONE – I RUMORS SULLA MANOVRA A TENAGLIA, TRAMITE “AMUNDI”, SU “ANIMA HOLDING”? A PARIGI SMENTISCONO TUTTO: LA PRIORITÀ NON È FARE NUOVE ACQUISIZIONI, MA LA BANCASSICURAZIONE…
ARRIVATO IL CARDINALE, RESTA DA FARE IL CONCLAVE DI MERCATO - FIRME A UN PASSO PER LA NUOVA PROPRIETÀ DEL MILAN, CHE PASSERÀ NELLE MANI DELLA REDBIRD DEL FINANZIERE GERRY CARDINALE: ORA BISOGNA DISCUTERE DEL RINNOVO DI MALDINI, CHE RESTERÀ NONOSTANTE LA SBROCCATA CONTRO LA DIRIGENZA, E I GIOCATORI PER IL SALTO DI QUALITÀ - NEL MIRINO IL BELGA DE KETELAERE, BERARDI DEL SASSUOLO, BOTMAN OPPURE BREMER DEL TORINO...
CARO OCCIDENTE, SEI SOLO CONTRO PUTIN – ARABIA SAUDITA E SERBIA SE NE FOTTONO DI EMBARGO E SANZIONI E CONTINUANO A FARE AFFARI CON LA RUSSIA COME E PIÙ DI PRIMA - L’OPEC+ (GUIDATA DALLA STESSA RIYAD) NON HA NESSUNA INTENZIONE DI AUMENTARE LA PRODUZIONE DI GREGGIO PER CONTENERE I PREZZI DELLA BENZINA, SCHIZZATI AI MASSIMI DA DUE MESI – CHE FARÀ ORA L’UNIONE EUROPEA? AVRÀ LE PALLE DI BLOCCARE DAVVERO L’IMPORTAZIONE DI PETROLIO DALLA RUSSIA?
CIRINÀ È USCITO DALLA FINESTRA MA POTREBBE RIENTRARE DAL PORTONE – UN PENSIERO MALIZIOSO RONZA NELLA TESTA CANUTA DI CALTAGIRONE: CHE FACCIA FAREBBE DONNET SE NEL CDA DI GENERALI ENTRASSE LUCIANO CIRINÀ? IL MANAGER ERA STATO LICENZIATO DOPO ESSERE STATO SCELTO COME CANDIDATO AD PER LA SUA LISTA. NEL BOARD DEL LEONE SI È LIBERATO UN POSTO DOPO LE DIMISSIONI DELL’EDITORE DEL MESSAGGERO: SPETTEREBBE AL PRIMO DEI NON ELETTI, CLAUDIO COSTAMAGNA, CHE PERÒ NON SEMBRA AVERE TANTA VOGLIA DI FARE IL CONSIGLIERE DI MINORANZA…
HABEMUS FIBRA! – I CDA DI CASSA DEPOSITI E PRESTITI, TIM E OPEN FIBER, HANNO DATO IL VIA LIBERA ALLA CREAZIONE DI UNA SOCIETÀ DELLA RETE UNICA - PER ORA È STATO DEFINITO SOLTANTO IL PERCORSO DI INTEGRAZIONE DELLA RETE DI TIM CON QUELLA DI OPEN FIBER. LA NUOVA SOCIETÀ SARÀ PARTECIPATA DA CDP E DAI FONDI KKR E MACQUARIE, GIÀ AZIONISTI DI FIBERCOP E OPEN FIBER – IL NODO DA SCIOGLIERE È QUELLO DEL VALORE DELLA RETE DOPO LO SCORPORO (E ANCHE QUELLO DEL DEBITO)
IL SECONDO ADDIO IN QUATTRO MESI DI FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE DAL CDA GENERALI NON È NÉ ESTEMPORANEA NÉ IMPROVVISATA. ARRIVA DOPO UNA LUNGA SERIE DI SCAZZOTTATE, ESPLOSE NELLA PARTITA CHE HA PORTATO ALLA CONFERMA DELL'AD PHILIPPE DONNET - ENTRO UN MESE UN PAIO DI SCADENZE DIRANNO SE “CALTARICCONE” POTRÀ TORNARE A COLLABORARE CON IL SOCIO MEDIOBANCA, IL CDA E IL MANAGEMENT OPPURE RESTERÀ MINORANZA IN COMPAGNIA DI LEONARDO DEL VECCHIO (CHE HA COME LUI QUASI IL 10% DELLE QUOTE)
LE MONTAGNE RUSSE DELL’ECONOMIA DI MOSCA – A TENERE A GALLA IL VALORE DEL RUBLO E IL PIL ALTO DEL PAESE SONO LE ESPORTAZIONI DI GAS E PETROLIO VERSO L'EUROPA (FANNO META' DEGLI INCASSI DELLA RUSSIA) - DOPO ESSERE CADUTA DA 80 A 150 RUBLI PER DOLLARO NEI GIORNI SUCCESSIVI ALL'INVASIONE DELL'UCRAINA, LA VALUTA RUSSA SI È RIPRESA FINO A 60 RUBLI PER DOLLARO MA POTREBBE ESSERE UN FUOCO DI PAGLIA - L'ANALISI
L'AGENZIA FITCH CONFERMA IL RATING 'BBB' PER L'ITALIA, CON OUTLOOK STABILE – MA POI ARRIVA IL CEFFONE: LA CRESCITA RALLENTA NEL PRIMO TRIMESTRE E RESTERA’ MOSCIA PER LE RICADUTE DELLA GUERRA IN UCRAINA – IL PIL DOVREBBE CRESCERE DEL 2,7% QUEST’ANNO E DEL 2,3 NEL 2023 - IL DEFICIT SI ATTESTERÀ AL 5,9% DEL PIL NEL 2022 E IL DEBITO PUBBLICO, GIUDICATO “MOLTO ELEVATO" (E GRAZIARCAZZO, LO SAPEVAMO DA NOI) RESTERÀ VICINO AL 150% DEL PIL FINO AL 2025…
RETE UNICA, PRIMA SCHIARITA - GLI AMERICANI DI KKR HANNO DATO IL VIA LIBERA, DOPO CHE PER GIORNI HANNO OSTACOLATO LA DECISIONE DI LABRIOLA DI ADEGUARE ALL'INFLAZIONE I PREZZI ONEROSISSIMI CHE ALL’EPOCA LA TIM DI GUBITOSI CONCESSE GENEROSAMENTE A KKR PER L’ENTRATA IN FIBERCOP – MA LA BATTAGLIA TRA LABRIOLA E KKR E’ SOLO IN PAUSA. I NODI CRUCIALI DELLE VALUTAZIONI E DELLA GOVERNANCE SONO STATI SOLO RIMANDATI…
FLASH! – ANSA: “CALTAGIRONE SI È DIMESSO DAL CDA DI GENERALI CON EFFETTO IMMEDIATO. LE MOTIVAZIONI NON SONO STATE RESE NOTE” - IL CASO E' BIFORCUTO: O MOLLA E VENDE IL SUO 9,9% OPPURE METTE AL SUO POSTO IN CDA UN MANAGER FIDATO. A QUEL PUNTO PUO' PERMETTERSI DI ESSERE LIBERO DI ATTACCARE COME VUOLE LA GESTIONE DONNET DEL LEONE DI TRIESTE...
SPAC TUTTO - IN UN MOMENTO IN CUI LA BOLLA DI WALL STREET STA SCOPPIANDO, ARRIVA LA FINE DELLE SPAC, CIOÈ LE "SPECIAL PURPOSE ACQUISITION COMPANIES", CHE STANNO CROLLANDO IN BORSA DOPO LO STOP DEL DENARO GRATUITO DA PARTE DELLA BANCA CENTRALE STATUNITENSE - QUESTE SOCIETÀ ERANO GUSCI VUOTI, QUOTATI IN BORSA, CHE DOVEVANO ACQUISTARE AZIENDE DAL POTENZIALE PROMETTENTE CON IL DENARO AFFIDATO LORO DAGLI INVESTITORI, MA ORA...
I BENETTON? A CUCCIA (PIAZZETTA)! – ALESSANDRO B. HA CAPITO L'ANTIFONA E DECIDE DI RIPUDIARE LE LISTE CONCORRENTI A NAGEL IN MEDIOBANCA (DEL VECCHIO E CALTAGIRONE) – DOPO LA TRAGEDIA DEL PONTE MORANDI E LA SCONFITTA DI CALTAGIRONE IN GENERALI, I BENETTON HANNO CAPITO DOVE TIRA IL VENTO. NON A CASO HANNO SCELTO GIAMPIERO MASSOLO COME PRESIDENTE DI ATLANTIA. SENZA CONSIDERARE CHE MEDIOBANCA È ADVISOR PER L’OPERAZIONE DI DELISTING DI ATLANTIA…
IL FONDO NON DIMENTICA - BLACKSTONE METTE IL VETO SUL COINVOLGIMENTO DELL’AVVOCATO SERGIO EREDE NELL’OPERAZIONE ATLANTIA. ANDREA VALERI: “CON LUI NON LAVORIAMO” - PER L’OPA (CON SUCCESSIVO DELISTING PER EVITARE L’ASSALTO DI FLORENTINO PEREZ) I BENETTON SI SONO AFFIDATI AL NOTO AVVOCATO MA IL FONDO AMERICANO SI E’ MESSO DI TRAVERSO - MOTIVO? NON HA DIMENTICATO IL RUOLO DI EREDE, AL FIANCO DI URBANO CAIRO, NELLA BATTAGLIA CONTRO BLACKSTONE (CON TANTO DI ACCUSE DI “USURA”) PER LA CONTESTATA VENDITA DELLA SEDE DEL “CORRIERE” DI VIA SOLFERINO
IL “MR. WOLF” DEGLI OLIGARCHI RUSSI – BABAK DASTMALTSCHI È IL CAPO DEL DESK RUSSIA DI CREDIT SUISSE: È A LUI CHE SI RIVOLGONO I MILIARDARI DI MOSCA PER PORTARE LE PROPRIE RICCHEZZE IN SVIZZERA, MA ANCHE PER FACILITARE I LORO AFFARI – E LA BANCA SVIZZERA RINGRAZIA: È ARRIVATA A GESTIRE FINO A 60 MILIARDI DI DOLLARI DI PATRIMONI RUSSI, CHE HANNO FRUTTATO ALLE CASSE DELL’ISTITUTO 5-600 MILIONI ALL’ANNO – USMANOV, ABRAMOVICH, DERIPASKA: CHI SONO GLI OLIGARCHI CHE HANNO RICHIESTO I SUOI SERVIGI…
MOSCA A UN PASSO DAL DEFAULT – GLI STATI UNITI NON HANNO RINNOVATO UNA LICENZA CHE PERMETTEVA ALLA RUSSIA DI ONORARE IL PROPRIO DEBITO, NONOSTANTE LE SANZIONI: ORA IL CRAC È INEVITABILE. E I CREDITORI SI ATTACCANO! – IL CREMLINO PARLA DI DEFAULT “ARTIFICIALE” E FA FINTA CHE VADA TUTTO BENE, MA LA BANCA CENTRALE SI MUOVE E TAGLIA I TASSI DAL 14 ALL'11% – IL MINISTRO DELLE FINANZE, SILUANOV: "PAGHEREMO IN RUBLI - CHE JE FREGA, CONTINUANO A INCASSARE UN MILIARDO DI DOLLARI AL GIORNO DA GAS E PETROLIO, E IL TOTALE DEL DEBITO ESTERO IN SCADENZA È DI 20 MILIARDI…
ELON MUSK RIVEDE LA SUA OFFERTA PER TWITTER, ABBANDONANDO IL PIANO PER UN PRESTITO LEGATO AI TITOLI TESLA E AUMENTANDO LA SUA QUOTA DI CAPITALE A 33,5 MILIARDI DI DOLLARI DAI 27,5 MILIARDI PRECEDENTI - UNA QUOTA PER LA QUALE STA CERCANDO AIUTO ALL'ESTERNO: VUOLE CHIEDERE AGLI ATTUALI AZIONISTI, INCLUSO IL CO-FONDATORE JACK DORSEY, DI CONVERTIRE LE LORO QUOTE NELLA NUOVA SOCIETÀ COSÌ DA RIDURRE L'AMMONTARE DI CASH DI CUI HA BISOGNO PER FINANZIARE L'OPERAZIONE - INTANTO TWITTER PATTEGGIA UNA CAUSA SULLA PRIVACY E PAGA 150 MILIONI DI DOLLARI…
LA FRANCIA NON MOLLA L'OSSO DI ITA - ARRIVA UNA NUOVA RICAPITALIZZAZIONE PER AIR FRANCE-KLM, COLOSSO DEI CIELI FRANCO-OLANDESE, CON LA BELLEZZA DI 2,26 MILIARDI SUL PIATTO: UN MAXI AUMENTO DI CAPITALE CHE FARÀ DA TESORETTO PER PROVARE A SCALARE LA COMPAGNIA NATA DALLE CENERI DELL'ALITALIA - MA MSC E LUFTHANSA SONO ANCORA IN VANTAGGIO…
EXOR STRATEGY - JOHN ELKANN MOLLA LA PRESIDENZA DELLA HOLDING DI FAMIGLIA: ARRIVA L’INDIANO AJAY BANGA, GIÀ PRESIDENTE E AD DI MASTERCARD E MEMBRO DEL CDA DEL GRUPPO DAL MAGGIO 2021 - JOHN RESTERÀ AMMINISTRATORE DELEGATO CON PIENI POTERI - ALTRA NOVITÀ INTERESSANTE È L’INGRESSO NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI AXEL DUMAS, PRONIPOTE DI EMILE HERMES E AD DELLA MAISON FRANCESE: SEGNO CHE IL LEGAME CON IL BRAND DEL LUSSO È CRUCIALE PER GLI AGNELLI…
NON ANDATE IN BOLLETTA PER LE BOLLETTE - LA GUERRA IN UCRAINA FA ESPLODERE I PREZZI DI LUCE E GAS, E LE COMPAGNIE RISPONDONO METTENDO SUL TAVOLO CON LE LORO ARMI: LE OFFERTE! CON “SCEGLI OGGI”, “ENEL ENERGIA” BLOCCA IL PREZZO PER 2 ANNI (PUTIN O NON PUTIN) - VIDEO: IL BACKSTAGE DEL NUOVO SPOT, FIRMATO “SAATCHI & SAATCHI”, CON PROTAGONISTA L’ATTORE MARCO BOCCI
AHI-TECH! - SNAP CROLLA IN BORSA E TRASCINA AL RIBASSO TUTTI I TITOLI TECNOLOGICI - LA SOCIETÀ A CUI FA CAPO SNAPCHAT HA PERSO IL 43%: A CAUSARE IL CROLLO, SONO STATI I RICAVI SOTTO LE ASPETTATIVE PER IL SEMESTRE IN CORSO E L'ANNUNCIO RALLENTAMENTO DELLE ASSUNZIONI - MALE ANCHE META CHE PERDE IL 7,5%, PINTEREST -23% E TWITTER PERDE IL 5,5% SCENDENDO A 35,76 DOLLARI PER AZIONE...
“LA GESTIONE DEI RISCHI LEGALI DI MPS È INSODDISFACENTE” - CI SONO DUE BOMBE PIAZZATE SOTTO ROCCA SALIMBENI: UNA È LA VERITÀ SULLA MORTE DI DAVID ROSSI, L’ALTRA SONO I 6 MILIARDI DI ESPOSIZIONE PER I RISCHI LEGALI PER I PROCESSI A CARICO DI PROFUMO E VIOLA. UN’EREDITÀ CHE PESA COME UN MACIGNO SULLA VENDITA DEL MONTE DEI PASCHI - “VERITÀ & AFFARI” TIRA FUORI UN REPORT “RISERVATO” DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA DEL 5 NOVEMBRE 2019, IN CUI SI METTE ALLA BERLINA LA POLITICA SUI RISCHI OPERATIVI DEL MONTE - LA CONCERTAZIONE PER GLI INCARICHI AGLI AVVOCATI E LE MOSSE DEL NUOVO AD, LUIGI LOVAGLIO…
DOPO LO SCUDETTO, ARRIVA L'AMERICA - MANCO IL TEMPO DI FESTEGGIARE CHE IL MILAN DEVE GIÀ PENSARE AL FUTURO: È FATTA PER IL PASSAGGIO DEL CLUB NELLE MANI DEL FONDO REDBIRD PRONTO A METTERE SUL PIATTO 1,4 MILIARDI DI DOLLARI CON LA POSSIBILITÀ DI SALIRE FINO A 1,8 MILIARDI - SFUMATA LA PISTA ARABA DI INVESTCORP, SONO SBUCATI QUESTI AMERICANI CHE HANNO GIÀ INVESTITO NELLO SPORT, METTENDO 750 MILIONI NEL LIVERPOOL - MALDINI E MASSARA RESTERANNO, MENTRE GAZIDIS...
LA SPADA DI DAMOCLE DELLA "ROBIN TAX" SULLA TESTA DI ENI - GIÀ REALTÀ IN ITALIA, LA TASSA SUGLI EXTRA PROFITTI ENERGETICI POTREBBE SCOMPAGINARE GLI EQUILIBRI ANCHE DEL MERCATO INGLESE: UNA QUESTIONE PURE ITALIANA VISTO CHE ENI HA PREVISTO DI INVESTIRE ALMENO 2,5 MILIARDI DI EURO PROPRIO NEL REGNO UNITO NEI PROSSIMI QUATTRO ANNI
L’OPA DI KKR SU TIM NEL MIRINO - AI PIANI ALTI DEI PALAZZI LA VOCE CIRCOLA CON SEMPRE MAGGIORE INSISTENZA: INDAGINI GIUDIZIARIE PER I REATI DI MANIPOLAZIONE E AGGIOTAGGIO SAREBBERO IN CORSO PER CHIARIRE LE ZONE D’OMBRA E ANOMALIE DELL’ANNUNCIATA (MA POI NON REALIZZATA) SCALATA DEL FONDO AMERICANO - QUALCUNO HA CERCATO DI GUADAGNARE SULLA SCIA DEGLI ANNUNCI DEL POSSIBILE PASSAGGIO DI PROPRIETÀ DI TIM?
PRESTO, UNA COLLETTA! - IL PRESIDENTE ESECUTIVO DI “ITA”, ALFREDO ALTAVILLA, SI LAMENTA PER LO STIPENDIO TROPPO BASSO (400MILA EURO): “LA RETRIBUZIONE È GRAVEMENTE LESIVA DELLA MIA STORIA MANAGERIALE, ESPERIENZA E COMPETENZA. È ILLOGICA E SLEGATA DAL BENCHMARK DI SETTORE” - NEL FRATTEMPO, LA VENDITA DELLA COMPAGNIA È PIÙ VICINA: SONO ARRIVATE AL MEF LE PROPOSTE DI MSC-LUFTHANSA E CERTARES-AIR FRANCE-DELTA, CON LA PRIMA FAVORITA. CHE DIRE: CHIUNQUE SARÀ IL VINCITORE, SPERIAMO PAGHI DI PIÙ I MANAGER…
SORRISI E SANZIONI - ALTRO CHE DEFAULT: IL RUBLO VOLA AI MASSIMI DA APRILE 2018, E LA RUSSIA INCASSA PIÙ SOLDI DI QUANTO NON FACESSE UN ANNO FA. E TE CREDO: IL PREZZO DEL GAS È QUINTUPLICATO, MENTRE L’EUROPA È RIUSCITA A METTERE AL BANDO SOLO VODKA E CAVIALE! - “LA VERITÀ”: ZELENSKY, INVECE DI FARE IL PREDICATORE SOCIAL, AVREBBE POTUTO TAGLIARE IL CORDONE ENERGETICO TRA RUSSIA E EUROPA; MA NON L'HA FATTO, CONTINUA A UTILIZZARE IL GAS RUSSO E A INCASSARE LE ROYALTIES PER IL PASSAGGIO DEL GASDOTTO SUL TERRITORIO UCRAINO. L'IPOCRISIA DOVREBBE ESSERE LA VERA VINCITRICE DEL FESTIVAL DI CANNES”
PAGARE MONETA, VEDERE EMBARGO - ORBAN CONTINUA A TENERE BLOCCATO IL DIVIETO ALL’IMPORT DI PETROLIO RUSSO: “VOGLIAMO INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ E I TEMPI DI FINANZIAMENTO” PER I PAESI SENZA SBOCCO SUL MARE - LA RISPOSTA DEL VICE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, VALDIS DOMBROVSKIS: “È IMPORTANTE NON INDUGIARE PIÙ. IL PETROLIO È LA PRINCIPALE FONTE DI FINANZIAMENTO ALLA GUERRA, DOBBIAMO DECIDERE SENZA RITARDI”
FUGA DA PECHINO! - AIRBNB CHIUDE TUTTE LE SUE ATTIVITÀ IN CINA! TUTTI I POST CON GLI APPARTAMENTI IN AFFITTO SARANNO RIMOSSI ENTRO L’ESTATE: IL COLOSSO AMERICANO SI CONCENTRERÀ SULL’OFFERTA DI ABITAZIONI PER I CINESI CHE VIAGGIANO ALL’ESTERO, E MANTERRÀ UN UFFICIO NELLA CAPITALE - LA DECISIONE, UFFICIALMENTE, È LEGATA AI COSTI E ALLA COMPLESSITÀ DI OPERARE IN CINA. MA È ANCHE PARTE DI UNA STRATEGIA PRECISA DEGLI STATI UNITI…
IMMUNITÀ DI GREGGIO – IL MINISTRO DELL’ECONOMIA TEDESCO, ROBERT HABECK, ANNUNCIA CHE L’UE VARERÀ L’EMBARGO SULLE IMPORTAZIONI DI PETROLIO RUSSO “ENTRO POCHI GIORNI”, PUR MOSTRANDO SCETTICISMO: “LA SVOLTA È A PORTATA DI MANO. È UNA MISURA INSOLITA, MA ANCHE QUESTI SONO TEMPI INSOLITI”. SONO SETTIMANE CHE CI SBOMBALLANO CON PRESUNTE INTESE, SEMPRE SMENTITE DAL VETO DELL’UNGHERESE ORBAN: SARÀ LA VOLTA BUONA?
SAMSUNG HA PRESENTATO UN PIANO DI INVESTIMENTI DA 360 MILIARDI DI DOLLARI PER I PROSSIMI CINQUE ANNI CON L'OBIETTIVO DI AMPLIARE LE SUE ATTIVITÀ NEI SEMICONDUTTORI E NELLA BIO-SCIENZA: L'80% DELLE RISORSE SARÀ DEDICATE A RICERCA E SVILUPPO…
LE BOMBE DI PUTIN HANNO COLPITO ANCHE LE BANCHE ITALIANE - NEL PRIMO TRIMESTRE DELL’ANNO, COMPLICE L’INVASIONE RUSSA DELL’UCRAINA, GLI ISTITUTI TRICOLORE HANNO PERSO 1,439 MILIARDI - LE BANCHE PIÙ ESPOSTE SONO LE DUE PIÙ GRANDI: INTESA E UNICREDIT, CHE CONTROLLA UN GRUPPO MOSCOVITA E ALLA FINE DELLO SCORSO ANNO STAVA PER ACQUISIRNE UN SECONDO. LA BANCA DI ORCEL, RISPETTO AL 2021, HA PERSO IL 72% DEGLI UTILI NETTI - ESCONO (QUASI) INDENNI BANCO BPM E BPER…
FIBRILLAZIONI SULLA FIBRA - COME MAI IL FONDO AMERICANO KKR ORA NICCHIA SULLA RETE UNICA? PER CAPIRLO BISOGNA FARE UN PASSO INDIETRO: AD APRILE KRAVIS E SOCI ENTRARONO IN FIBERCOP CON IL 37,5%, TIRANDO FUORI 1,8 MILIARDI, SULLA BASE DI UN “ENTERPRISE VALUE” DI CIRCA 7,7 MILIARDI DI EURO. IN CAMBIO, EBBERO DA GUBITOSI GARANZIE SUL RITORNO DEGLI INVESTIMENTI DA OLTRE 140 MILIONI DI EURO L’ANNO. CHE ORA SI SOGNANO…
“XI JINPING NON ANDRÀ IN SOCCORSO DI PUTIN. HA UN ALTRO ENORME PROBLEMA DA GESTIRE, IL COVID, E RESTERÀ SU QUELLO” - IL PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA, JOSEPH STIGLITZ: “PUTIN È UN DITTATORE SPIETATO, NON POTRÀ ESSERE FERMATO CON GLI APPELLI. LE SANZIONI STANNO FUNZIONANDO. LE RISERVE MONETARIE POSSONO BASTARE SOLO PER PERIODI LIMITATI. ANCHE LA PRODUZIONE DI BENI È FORTEMENTE DANNEGGIATA. CERTO, C'È IL GAS” - “L’INFLAZIONE? NON È UN PROBLEMA, ANZI, FAVORISCE UNA TRASFORMAZIONE ECONOMICA CHE È NECESSARIA…”
LA GLOBALIZZAZIONE NON È FINITA: SOLO CHE ORA INCLUDE SOLO GLI ALLEATI - APPLE LASCIA FINALMENTE LA CINA: PRODURRA' IPHONE E MAC IN VIETNAM O IN INDIA – È IL PRIMO SEGNALE CHE SI VA VERSO IL FAMOSO “DECOUPLING”: LA GLOBALIZZAZIONE “GEOPOLITICA”, IN CUI LE DELOCALIZZAZIONI SARANNO FATTE SOLTANTO NEI PAESI APPARTENENTI AL PROPRIO SISTEMA DI ALLEANZE. È QUELLO CHE FA PECHINO CON LA VIA DELLA SETA: L’ABBIAMO CAPITO ANCHE NOI OCCIDENTALI, SOLO CON QUALCHE ANNO DI RITARDO…
IL COVID NON E' STATO DEMOCRATICO: HA IMMISERITO I POVERI E HA ARRICCHITTO I PAPERONI - LA ONG OXFAM CERTIFICA COME LA PANDEMIA ABBIA ACUITO LE DISEGUAGLIANZE: L'1% PIÙ RICCO DEL PIANETA LO È DIVENTATO ANCORA DI PIÙ, CON 573 NUOVI MILIARDARI - I SETTORI CHE HANNO GENERATO I MAGGIORI RITORNI PER TOP MANAGER E AZIONISTI SONO ENERGIA, FARMACEUTICA (OVVIAMENTE) E ALIMENTARI…
LONDON CRAC! – ALLA FACCIA DELLA RETORICA BELLICISTICA DI BORIS JOHNSON, I CITTADINI SONO ALLE PRESE CON GLI EFFETTI PRATICI DELLA GUERRA IN UCRAINA: PREZZI CHE SCHIZZANO E RECESSIONE ALLE PORTE – L’ALLARME SUI RINCARI “APOCALITTICI” DEL GOVERNATORE DELLA BANCA D’INGHILTERRA RISUONA FORTE NEL PAESE, MENTRE LE PERSONE INIZIANO A RAZIONARE IL CIBO. E A METTERE IN DISCUSSIONE LA BREXIT. IL RISCHIO È CHE L'ISOLATISSIMO REGNO UNITO DIVENTI UN PARADISO FISCALE PER RICCHI ELUSORI FISCALI, CHE LASCIA I POVERI MORIRE DI FAME...
“I BITCOIN NON VALGONO NULLA E I RISPARMIATORI RISCHIANO DI PERDERE TUTTO” – LA PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA CONTINUA A SCHIFARE LE CRIPTOVALUTE: “NON C’È ALCUN ASSET SOTTOSTANTE CHE FUNGA DA ANCORA DI SICUREZZA. QUANDO AVREMO UNA VALUTA DIGITALE DI UNA BANCA CENTRALE, SARÀ MOLTO DIVERSO. I CRYPTO ASSET DOVREBBERO ESSERE REGOLAMENTATI”. E ALLORA DATEVI UNA MOSSA!
SI METTE MALE PER XI JINPING: L’ECONOMIA CINESE DÀ SEGNALI MOLTO PREOCCUPANTI, PROPRIO ALLA VIGILIA DEL CONGRESSO CHE DOVREBBE DARGLI IL TERZO MANDATO. MA È COLPA SUA: INSISTE CON LA STRATEGIA DELLO “ZERO COVID” BLOCCANDO I RIFORNIMENTI A MEZZO MONDO E FACENDO CROLLARE LE VENDITE AL DETTAGLIO - SOLO CHE GLI INVESTITORI STRANIERI NON SONO FESSI E SCAPPANO: SOLO AD APRILE, CI SONO STATE CESSIONI PER 16 MILIARDI DI DOLLARI DI DEBITO CINESE, E GLI INVESTIMENTI ESTERI DIRETTI SONO COLATI A PICCO
DOPO LA GUERRA, RISCHIAMO LA CARESTIA – SENZA LA RIAPERTURA DEI TRAFFICI DI CEREALI DALL’UCRAINA, MILIONI DI PERSONE IN AFRICA E MEDIO ORIENTE RISCHIANO LA FAME! COME FARE? L’EUROPA STA CERCANDO DI AGGIRARE IL BLOCCO DEI PORTI PER SALVARE I 30 MILIONI DI TONNELLATE DI PRODOTTI BLOCCATI DAI RUSSI, METTENDO A DISPOSIZIONE LE CITTÀ ROMENE, POLACCHE E BULGARE CHE SI AFFACCIANO SUL MAR NERO. L’ALTERNATIVA È LA ROTTA BALTICA, MA DI MEZZO C’È LA BIELORUSSIA DI LUKASHENKO…
APOCALISSE NEL REGNO UNITO! – A LONDRA SONO NEL PANICO PER GLI SCENARI HORROR SULL’ECONOMIA: LA RECESSIONE È IN ARRIVO, E L’INFLAZIONE SCHIZZERÀ AL 10%. È STATO IL GOVERNATORE DELLA BANCA D’INGHILTERRA, ANDREW BAILEY, A LANCIARE L’ALLARME, PREVEDENDO AUMENTI “APOCALITTICI” DEI PREZZI DEL CIBO. NON È UNA VOCE ISOLATA: MOLTI ECONOMISTI PARLANO DI “TEMPESTA PERFETTA”, E LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI CROLLA…
NON FACCIAMOCI PIÙ INFINOCCHIARE DAI COLOSSI DEL WEB! – NETFLIX FA “PACE” CON IL FISCO ITALIANO E SGANCIA 56 MILIONI DI EURO: NON È UN REGALO, SI TRATTA DELLE TASSE EVASE NEGLI ANNI 2015-2019. NON AVENDO UNA STRUTTURA AZIENDALE NEL NOSTRO PAESE, MA SOLO IN OLANDA, IL GIGANTE DELLO STREAMING POTEVA SBATTERSENE ALLEGRAMENTE DELLE TASSE. MA A INCASTRARLO SONO STATI IL MILIONE DI ABBONATI ALLA PIATTAFORMA NEL 2019 (ORA SONO PIU DI CINQUE) E I 350 SERVER NEL NOSTRO PAESE...
GODITELA JOE, FINCHÉ DURA! – BIDEN ESULTA: “PER LA PRIMA VOLTA DAL 1976 LA CRESCITA DEGLI USA È MAGGIORE DI QUELLA CINESE. NON È MAI UNA BUONA IDEA SCOMMETTERE CONTRO GLI STATI UNITI” – MA “SLEEPY JOE” HA POCO DA GIOIRE: ANCHE SE ORA LA CINA CRESCE SOLO DEL 2% CONTRO IL 2,8% DEGLI USA, SUL LUNGO PERIODO GLI STATES RISCHIANO GROSSO (BASTA VEDERE LE PREVISIONI HORROR SULLA RECESSIONE)
WAR STREET! – TERREMOTO SUI MERCATI: L’INDICE AMERICANO “S&P 500” È ENTRATO (ANCHE SE PER POCO) NELLA COSIDDETTA FASE “ORSO”, E PERDE IL 20% RISPETTO AL MASSIMO, RAGGIUNTO IL 3 GENNAIO - SI ANNUNCIANO SETTIMANE HORROR PER I LISTINI: LA COMBINAZIONE TRA LA GUERRA IN UCRAINA, IL BLOCCO DELLA CATENA DI PRODUZIONE CINESE E IL RALLENTAMENTO NEGLI USA POTREBBE ESSERE LETALE. E IL TIMORE È CHE LE BANCHE CENTRALI NON AMMORBIDISCANO LA STRETTA SUI TASSI…
SIAMO ALLE SOLITE: I TEDESCHI BLOCCANO L’INTESA SUI DAZI AL PETROLIO RUSSO! - IL GOVERNO DI BERLINO È SCETTICO (EUFEMISMO) RISPETTO ALLA PROPOSTA AMERICANA, PORTATA DAL SEGRETARIO AL TESORO USA, JANET YELLEN, AL G7 DEI MINISTRI DELLE FINENZE - È STATA LA STESSA YELLEN AD AMMETTERE: “NON È EMERSA UNA STRATEGIA CHIARA SUI DAZI” - LO STALLO CONTINUA ANCHE IN EUROPA, CON L’UNGHERIA CHE SI OPPONE AL SESTO ROUND DI SANZIONI CHE COLPIREBBERO IL GREGGIO (E SCHOLZ NON È COSÌ DISPIACIUTO)
ABBIAMO UNA BANCA! - IN POLE POSITION PER LA PRESIDENZA DELLA POPOLARE DI BARI C’È L’AVVOCATO MASSIMILIANO CESARE, ATTUALMENTE NUMERO UNO DEL MEDIOCREDITO CENTRALE, DI CUI È AD BERNARDO MATTARELLA (NIPOTE DI SERGIO) - CESARE È UN PROFESSIONISTA CRESCIUTO VICINO AL PD E LETTA, E MOLTO BEN INSERITO NEL MONDO POLITICO-ECONOMICO ROMANO…
LA GUERRA IN UCRAINA MINACCIA SCONQUASSI MAI VISTI PER L’ECONOMIA MONDIALE - UNA RECESSIONE ANCORA NON È IN VISTA, MA POTREBBERO FARSI PESANTI GLI EFFETTI COMBINATI DI UN RALLENTAMENTO DEGLI USA, DI UNA FRENATA DELLA CINA, DI CARESTIE NEI PAESI PIÙ POVERI, DI CRISI DEBITORIE IN ALCUNI EMERGENTI A CAUSA DEI TASSI PIÙ ALTI - L'ITALIA SI TROVA NELLA PARADOSSALE SITUAZIONE DI AVERE UN CAPO DI GOVERNO ALL'ALTEZZA DEL MOMENTO, E UN SISTEMA POLITICO PRIGIONIERO DI SÉ STESSO. PER IL FONDO MONETARIO, NEMMENO I FONDI DEL PNRR CI FARANNO ACCELERARE OLTRE UN “APPENA SOPRA L'1%” NEGLI ANNI FUTURI
DEL VECCHIO NON STA A CUCCIA (PIAZZETTA) - COME DAGO-ANTICIPATO, LA BCE HA STOPPATO IL PAPERONE DI AGORDO NELLA SUA SCALATA A MEDIOBANCA: SE SUPERERÀ IL 20%, DOVRÀ SOTTOPORSI ALLA VIGILANZA EUROPEA, TRASFORMANDO “DELFIN” IN UNA HOLDING BANCARIA - DUNQUE, CHE FARÀ IL PATRON DI LUXOTTICA? L’ALTERNATIVA È TROVARE UN PARTNER GIÀ IDONEO PER LA VIGILANZA, PRESSO CUI COLLOCARE UNA PARTE DELLE AZIONI. VALE A DIRE, UNA BANCA. MA QUALE? INTESA?
AL GREGGIO NON C’È MAI FINE - INCREDIBILE MA VERO: L’ITALIA A MAGGIO HA AUMENTATO LE IMPORTAZIONI DI PETROLIO RUSSO! DA MOSCA SONO ARRIVATI IN ITALIA CIRCA 450MILA BARILI AL GIORNO DI GREGGIO, PIÙ DI QUATTRO VOLTE RISPETTO A FEBBRAIO (E IL MASSIMO DAL 2013) - IL PARADOSSO È CHE SI TRATTA DI UN EFFETTO DELLE SANZIONI EUROPEE: DUE TERZI DI QUEL PETROLIO ARRIVA ALLA RAFFINERIA ISAB DI AUGUSTA, CONTROLLATA DA LUKOIL. LA COMPAGNIA RUSSA NON È STATA SANZIONATA, MA LE BANCHE HANNO BLOCCATO LE LINEE DI CREDITO, E COSÌ È COSTRETTA A FARE AFFIDAMENTO ESCLUSIVAMENTE SULLE FORNITURE DELLA SOCIETÀ MADRE
COM'È RIDOTTO BIDEN: COSTRETTO AD ANDARE CON IL CAPPELLO IN MANO DAI DITTATORI - “SLEEPY JOE” CANCELLA L’EMBARGO CONTRO CUBA E VENEZUELA: UFFICIALMENTE IL RITIRO DELLE SANZIONI SERVIREBBE A FACILITARE “LA DEMOCRATIZZAZIONE DEI DUE PAESI”. LA VERITÀ È CHE GLI STATI UNITI HANNO BISOGNO DEL PETROLIO DI CARACAS, VISTI I RAPPORTI AI MINIMI STORICI CON I SAUDITI E GLI EMIRATI - E ALLORA, DIETROFRONT: MADURO NON È PIÙ UN SANGUINARIO DITTATORE, MA IL NUOVO “BEST FRIEND” CON CUI FARE AFFARI…
SANZIONI STONATE - IL RUBLO CONTINUA A RAFFORZARSI: DALL’INIZIO DELL’ANNO SI È APPREZZATO DEL 17%, E IL CAMBIO CON IL DOLLARO È AI MINIMI DA DUE ANNI È MEZZO - A INCIDERE C’È OVVIAMENTE LA POLITICA DELLA GOVERNATRICE DELLA BANCA CENTRALE, ELVIRA NABIULLINA, CHE HA PORTATO I TASSI D’INTERESSE FINO AL 20% (ORA SONO AL 14). E POI C’È IL GAS: CON LA NUOVA PROCEDURA PER IL PAGAMENTO, CON I FAMIGERATI “CONTI K”, LA VALUTA RUSSA SI APPREZZERÀ
GAS DI SPAGNA - NEL NUOVO PIANO EUROPEO “REPOWEREU” SPUNTA UN NUOVO GASDOTTO CHE DOVREBBE COLLEGARE LA CATALOGNA ALLA LIGURIA: L’ITALIA POTREBBE OTTENERE NUOVI PRESTITI CON I SOLDI ECCEDENTI DAGLI ALTRI PIANI NAZIONALI DI RIPRESA E RESILIENZA - APPROVATO ANCHE IL RADDOPPIO DEL TAP, PER IL QUALE PERÒ SERVONO ALMENO CINQUE ANNI - IL CASO UNGHERESE: PREVISTI 2 MILIARDI PER BUDAPEST (MA ORBAN NE CHIEDE ALMENO 15)
COMMERZBANK, MPS O IL BANCO BPM? IL DILEMMA DI ORCEL - L’AD DI UNICREDIT TIRA FUORI DAL CASSETTO LA VECCHIA PARTITA DELLA FUSIONE DELLA CONTROLLATA HVP CON LA BANCA TEDESCA: A INIZIO ANNO, ORCEL AVREBBE PROGRAMMATO COLLOQUI INFORMALI CON IL SUO OMOLOGO DI COMMERZBANK, MANFRED KNOF. L’IDEA ERA DI PROGETTARE LA SECONDA BANCA IN GERMANIA - L’OPZIONE È POSSIBILE, MA COMPLICATA. LA STRADA PREDILETTA PER LUI ERA BANCO BPM, IPOTESI BRUCIATA DA UNA FUGA DI NOTIZIE QUANDO SEMBRAVA ESSERE ARRIVATO IL MOMENTO GIUSTO. E POI C’È SEMPRE IL MONTE DEI PASCHI…