GIORGIA MELONI È VOLATA A PARIGI PER FARE QUELLO CHE LE RIESCE MEGLIO: LA VITTIMA – SI È LAMENTATA CON IL PRESIDENTE DEL CIO, THOMAS BACH, DEL TRATTAMENTO RISERVATO AD ANGELA CARINI, RITIRATASI PER I PUGNI TROPPO FORTI DELLA PUGILE ALGERINA IPERSEX IMANE KHELIF – E NONOSTANTE IL COMITATO OLIMPICO TENGA IL PUNTO (“KHELIF È DONNA”), LA DUCETTA CAVALCA LA POLEMICA, PER NON PARLARE DEI VERI PROBLEMI DEL PAESE: GLI SCAZZI CON L’EUROPA, L’IRRILEVANZA ITALIANA E, SOPRATTUTTO, I CONTI PUBBLICI…

DEMOCRATICI O REPUBBLICANI, SONO TUTTI UGUALI: OGNUNO SI VUOLE CUCIRE ADDOSSO IL DIBATTITO – KAMALA HARRIS FA POLEMICA SULLA PROPOSTA DI TRUMP DI DUELLARE IL 4 SETTEMBRE SU FOX NEWS, E ANNUNCIA CHE INTENDE “PROCEDERE CON IL DIBATTITO SULLA ‘ABC’ IL 10 SETTEMBRE”: “È SPAVENTATO, DEVE SMETTERLA DI GIOCARE” – MA ANCHE LEI HA PAURA: VUOLE SCONTRARSI SU UNA RETE AMICA COME LA “ABC” (DI PROPRIETÀ DELLA LIBERAL “DISNEY”), E NON DA QUEI CATTIVONI DELLA TV DI MURDOCH…

LA TREGUA ARMATA TRA EMMANUEL E GIORGIA – MACRON INCONTRA MELONI A PARIGI, SU RICHIESTA DI PALAZZO CHIGI. SECONDO LO STAFF DEL FRANCESE, IL COLLOQUIO DI MEZZ’ORA “È ANDATO MOLTO BENE”. TE CREDO: HANNO PARLATO DI VENEZUELA E MEDIORIENTE, LASCIANDO DA PARTE GLI SCREZI EUROPEI. MACRON DÀ PER SCONTATA LA CONFERMA DI THIERRY BRETON COME COMMISSARIO AL MERCATO INTERNO, MA ANCHE LA DUCETTA SOGNA UNA DELEGA ECONOMICA (MA NON AVENDO VOTATO PER IL BIS DI VON DER LEYEN, PUÒ CONTINUARE A SOGNARLA…)

TUTTO TORNA - "FANPAGE" SPARA LA BOMBA: ANGELA CARINI, LA PUGILE CHE HA AFFRONTATO ALLE OLIMPIADI L’ALGERINA INTERSEX IMANE KHELIF, POTREBBE DIVENTARE PUNTA DI DIAMANTE E VOLTO DEL CENTRO FIAMME ORO NEL PARCO VERDE DI CAIVANO - D’ALTRONDE CARINI HA APPENA ANNUNCIATO L’ADDIO ALLA BOXE (A SOLI 25 ANNI): SUO GRANDE SPONSOR È DON PATRICIELLO, CHE HA UN FILO DIRETTO CON LA PREMIER MELONI - DEL RESTO, PROPRIO IL SACERDOTE AVEVA SUGGERITO ALLA PUGILE DI NON INCROCIARE I GUANTONI CON L'ALGERINA, ALLINEATO CON LE POSIZIONI DI GRAN PARTE DEL GOVERNO - E DELLA MELONI CARINI HA DETTO: “MI HA ACCOLTA COME UNA MAMMA” - VIDEO

DAGOREPORT - TOH! AL TESORO GIORGETTI HA TROVATO…UN TESORO – IN UN CASSETTO DEL MEF SONO SPUNTATI 10 MILIARDI DI MAGGIOR GETTITO FISCALE: MA PER LA FINANZIARIA NON BASTERANNO - PER RISPETTARE IL PATTO DI STABILITÀ E PER DARE SEGUITO ALLE PROMESSE ELETTORALI OCCORRE UN ACCORDO DI MELONI CON L’UE: SENZA LA DILUZIONE IN PIÙ ANNI DEL PIANO DI RIENTRO E SUI PROGETTI DEL PNRR, SALTA TUTTO - TERRORE A PALAZZO CHIGI SUL REFERENDUM CONTRO L’AUTONOMIA: ALLA RACCOLTA FIRME RECORD SEGUIRÀ UN’ALTA AFFLUENZA? – MA LA VERA MINACCIA PER GIORGIA DUE-MELONI NON È LA POLITICA MA L'ECONOMIA. QUALCHE ANIMA PIA RICORDI AI FAZZOLARI DI PALAZZO CHIGI CHE PER CACCIARE DA PALAZZO CHIGI NEL 2011 IL PREMIER SILVIO BERLUSCONI, PUR FORTE DELLA MAGGIORANZA IN PARLAMENTO, BASTÒ ALL'UNIONE EUROPEA ORDINARE AI MERCATI DI DEMOLIRE IL GOVERNO A COLPI DI SPREAD....

TUTTI PER UNO, UNO PER TOTI – IL GOVERNATORE DIMISSIONARIO DELLA LIGURIA, APPENA TORNATO LIBERO, VA IN CONFERENZA STAMPA E ANNUNCIA: “NON MI CANDIDERÒ, NEMMENO COME CONSIGLIERE. QUELLO CHE POTEVO DARE L’HO DATO. SPINGERÒ UNA GAMBA CIVICA PER LA COALIZIONE” – “NON HO INTASCATO UN EURO, SONO PIÙ POVERO DI 9 ANNI FA” – “LA DECISIONE DI DIMETTERMI NON È STATA DETTATA DA ALCUN ISOLAMENTO POLITICO. SE AVESSIMO FATTO RICORSO IN CASSAZIONE SAREBBE STATO UN MURO CONTRO MURO SULLA PELLE DELLA LIGURIA"

RETROSCENA SULLO SCAMBIO DI PRIGIONIERI TRA MOSCA E PAESI OCCIDENTALI – KRASIKOV ERA IL “BIG FISH“. IL PESCE GROSSO CHE PUTIN VOLEVA AD OGNI COSTO - SEI MESI FA L’EX SPIA DELL’FSB ALL’ERGASTOLO IN GERMANIA PER AVER UCCISO A BERLINO UN EX COMANDANTE CECENO DOVEVA ESSERE SCAMBIATO CON ALEXEI NAVALNY – LA TRATTATIVA, PORTATA AVANTI DALL'OLIGARCA ROMAN ABRAMOVICH, SALTO' PERCHÉ "MAD VLAD" SI FECE CONVINCERE DA NIKOLAI PATRUSHEV, IL POTENTE CAPO DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI, CHE ERA MEGLIO ELIMINARE NAVALNY: UNA VOLTA LIBERO ALL’ESTERO, IL DISSIDENTE RUSSO POTEVA FARE PIÙ DANNI ALLA REPUTAZIONE DI PUTIN…

SU TWITTER CIRCOLA UNA PRESUNTA COPERTINA DELLA RIVISTA FRANCESE “VOICI”, CON LE FOTO DI EMMANUEL MACRON IN VACANZA AL FORT DE BREGANCON, E UN TITOLAZZO KILLER: “NEL BEL MEZZO DEI GIOCHI OLIMPICI E IN UN MOMENTO IN CUI IL PAESE NON HA PIÙ UN GOVERNO, IL PRESIDENTE HA DECISO DI ANDARE IN VACANZA” – NELLE IMMAGINI SI VEDE IL TOYBOY DELL’ELISEO SORRIDENTE MENTRE PRENDE IL SOLE DA VERA DIVA E SI FA ABBRACCIARE DA DIETRO DA UN AITANTE AMICO (LA GUARDIA DEL CORPO CHE HA SOSTITUITO IL COLOSSO BENALLA?), CON CUI GIOCA AD ACCHIAPPARELLA - MISTERO: SUL SITO DELLA RIVISTA NON C'È TRACCIA DELLE IMMAGINI. C'È STATO UN INTERVENTO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE? È UN TAGLIA E CUCI REALIZZATO CON IMMAGINI VECCHIE PER IMBARAZZARE MACRON? IN ATTESA DI RISPOSTE, LO "SPUTTANAGE" È GIÀ PARTITO...

TAJANI NON CONTA NIENTE: FORZA ITALIA È IN MANO AI CACICCHI DEL SUD – IL VICEPREMIER HA DOVUTO STOPPARE ALL’ULTIMO MINUTO LE SOSPENSIONI DEI RAS SICILIANI DEL PARTITO EDY TAMAJO E OTTAVIO ZACCO (REI DI AVER APOSTROFATO GIORGIO MULÈ COME “CAMERIERE”). IL MINI-BOOM DELLE EUROPEE SI DEVE SOLO AL SUD, DOVE I VOTI LI PORTA IL TRIO SCHIFANI (SICILIA), OCCHIUTO (CALABRIA), MARTUSCIELLO (CAMPANIA). E PER “COMPENSARE” ED EVITARE DI FINIRE COME UNA VOLPE IN PELLICCERIA, IL MINISTRO DEGLI ESTERI È AL LAVORO PER FARE SHOPPING TRA I MODERATI CALENDIANI DI AZIONE...

“LA TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI AUMENTA LA RISCHIOSITÀ E CREA INCERTEZZA” – LE INDISCREZIONI SULL’IMPOSTA CHE IL GOVERNO VUOLE INTRODURRE PER COLPIRE LE BANCHE AGITA I MERCATI. L’IDEONA È DEL DUPLEX FAZZOLARI-MELONI, CHE, DOPO ESSERSI SCORNATI IN AUTUNNO CON UN PROVVEDIMENTO SIMILE, SONO TORNATI ALLA CARICA. E GLI ANALISTI LA STRONCANO: “L'INTRODUZIONE DI NUOVE IMPOSIZIONI POTREBBE ESSERE RITENUTA ILLEGITTIMA DALLA CORTE COSTITUZIONALE, POTREBBE ESSERE GIUDICATA DISCRIMINATORIA E PERTANTO NON ATTUABILE"

SENTI CHI PARLA – GIOVANNI DONZELLI DETTO "MINNIE", MELONIANO E RESPONSABILE DELL’ORGANIZZAZIONE DEL PARTITO, HA IL CORAGGIO DI ATTACCARE PAOLO BOLOGNESI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME DELLA STRAGE DI BOLOGNA: “DEMONIZZANO L’AVVERSARIO”. CHE È QUELLO CHE FANNO I FRATELLI D’ITALIA, DALLA MELONA IN GIÙ, DALLA MATTINA ALLA SERA – “ANCHE SCALFARI ERA FASCISTA, MA NESSUNO ACCUSEREBBE REPUBBLICA” – “LA MATRICE DELLA STRAGE AFFONDA NEL NEOFASCISMO DI QUEGLI ANNI…” (NOTAZIONE DOVEROSA PER ESCLUDERE I NEOFASCISTI ARRIVATI DOPO…)

L’ENNESIMO GRANDE SUCCESSO DEL GOVERNO MELONI: LA DUCETTA CHIEDE AD ANGELA CARINI DI “NON MOLLARE” E QUELLA LASCIA LA BOXE – LA SURREALE INTERVISTA-MARKETTA DELLA PUGILE AL TG1: “L’INCONTRO CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO? L’HO TROVATA COME UNA MAMMA, SI È IMMEDESIMATA SUBITO IN ME E MI HA ACCOLTA COME UNA FIGLIA. CON I SUOI OCCHI, MI HA GUARDATO E MI HA DETTO NON MOLLARE, VAI AVANTI” – LUXURIA DIFENDE L’ALGERINA IMANE KHELIF: “NON FATEVI PRENDERE IN GIRO DALLE FAKE. NON È UN TRANS, È NATA DONNA…”

“GIORGIA MELONI LA FINISCA DI FARE LA VITTIMA” – PAOLO BOLOGNESI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE DEI FAMILIARI DELLE VITTIME DELLA STRAGE DI BOLOGNA, SI INCAZZA PER LE PAROLE DELLA PREMIER, CHE HA SVIATO DI FRONTE ALLE RESPONSABILITÀ DEI FASCISTI (“SECONDO LE SENTENZE”): “HO VISTO ALTRI FARE LE VITTIME E POI SONO STATI CONDANNATI, LE VITTIME SONO GLI 85 MORTI E I MORTI NELLE ALTRE STRAGI, CHE SONO TUTTE FASCISTE. PRENDE IN GIRO LE VITTIME” – “LA VERITÀ È CHE LA STRAGE È STATA ORGANIZZATA DAI VERTICI DELLA P2 ED ESEGUITA DA TERRORISTI FASCISTI…”

QUANTO POTRA' ANCORA DURARE IL GOVERNO DUCIONI? - BIAGIO MAZZOTTA È STATO COSTRETTO A ''DIMETTERSI'' DA RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO PER OCCUPARE LA PRESIDENZA DI FINCANTIERI MA NON SI E' DIMESSO DAL MEF: SI È PRESO L’ASPETTATIVA! - SE LA MELONA ANDASSE A SBATTERE, MAZZOTTA AVRÀ PRONTO UN PARACADUTE PER TORNARE A VIA XX SETTEMBRE – CON L’ARRIVO DELLA SUA SOSTITUTA, DARIA PERROTTA, PER LA PRIMA VOLTA ARRIVA UNA DONNA, UNDER 50, “ESTERNA” AL MEF MA CARA AL MINISTRO GIORGETTI...

SE SI MUOVONO GLI AMERICANI, C’È DA PREOCCUPARSI – GLI STATI UNITI SI PREPARANO A INVIARE ALTRI CACCIA IN MEDIORIENTE, IN VISTA DELLA POSSIBILE RISPOSTA DELL’IRAN ALL’OMICIDIO DEL CAPO DI HAMAS, ISMAIL HANIYEH, DA PARTE DI ISRAELE – NELLO STATO EBRAICO LE LINEE TELEFONICHE SONO A RISCHIO, E AI MINISTRI SONO STATI FORNITI TELEFONI SATELLITARI. È CORSA ALLE SCORTE E IL GOVERNO INVITA I CITTADINI A PREPARARE I RIFUGI ANTIAEREI – A GAZA È STATO ELIMINATO UN ALTO MEMBRO DELLA JIHAD ISLAMICA…

ABBIAMO UN BEL PROBLEMA SE A DESTRA HANNO DIFFICOLTÀ A RICONOSCERE LA MANO FASCISTA NELLA STRAGE DI BOLOGNA – IL PRESIDENTE DEL SENATO LA RUSSA CHIEDE DI “DESECRETARE GLI ATTI” LIMITANDOSI A COMMENTARE: “LE SENTENZE HANNO ATTRIBUITO LA STRAGE A UNA MATRICE NEOFASCISTA” – MATTARELLA ENTRA A GAMBA TESA: “FU UNA SPIETATA STRATEGIA EVERSIVA NEOFASCISTA” - PIANTEDOSI INVITA A RIBADIRE IL RIFIUTO AL FASCISMO – E I FAMILIARI DELLE VITTIME INFILZANO MELONI PER LA NOMINA A PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ANTIMAFIA DI CHIARA COLOSIMO, FOTOGRAFATA CON LUIGI CIAVARDINI, EX TERRORISTA NERO DEI NAR…

BIDEN L’HA MESSO IN QUEL POSTO A TRUMP – "THE DONALD" AVEVA SOSTENUTO CHE IL PRESIDENTE AMERICANO NON SAREBBE RIUSCITO A RIPORTARE A CASA IL REPORTER DEL “WALL STREET JOURNAL” EVAN GERSHKOVICH, LA GIORNALISTA DI RADIO “FREE EUROPE RADIO LIBERTY” ALSU KURMASHEVA E IL MARINE PAUL WHELAN, DETENUTI IN RUSSIA - PUTIN VOLEVA CHIUDERE L’ACCORDO SULLO SCAMBIO DI PRIGIONIERI PRIMA DELLE ELEZIONI STATUNITENSI, PER NON CORRERE IL RISCHIO CHE LA COMPLESSA TELA DIPLOMATICA POTESSE DISFARSI – CHI SONO GLI AVANZI DI GALERA RUSSI CHE SONO STATI RISPEDITI A MOSCA E CHI È STATO LIBERATO...

FERMI TUTTI: LA MELONI HA RICONOSCIUTO LA MATRICE NEOFASCISTA DELLA STRAGE DI BOLOGNA. MA PRECISANDO “PER LE SENTENZE” – LA DUCETTA, COME IL CAMERATA LA RUSSA, NON CE LA FA AD AMMETTERE LA RESPONSABILITÀ DEI FASCISTI PER L’ATTENTATO DEL 2 AGOSTO DEL 1980. E NE APPROFITTA PER FARE VITTIMISMO SUL CLIMA DI ODIO (CHE CONTRIBUISCE A CREARE): “GLI ATTACCHI AL GOVERNO SONO INGIUSTIFICATI E FUORI MISURA. LE PAROLE E I GESTI STANNO SFUGGENDO DI MANO”. È FORSE UN’AUTOCRITICA PER CENSURE E LISTE DI PROSCRIZIONE CONTRO LA STAMPA?

DAGOREPORT - CONTE HA “DE-GRILLIZZATO” IL MOVIMENTO 5 STELLE: CON L’ASSEMBLEA COSTITUENTE IL M5S DIVENTERÀ UN VERO PARTITO. IL PUNTO CENTRALE SARÀ IL SUPERAMENTO DEL LIMITE DEL DOPPIO MANDATO, ULTIMO TABÙ RIMASTO - PEPPINIELLO APPULO SI RIMETTERÀ “ALLA COMUNITÀ”. TRADOTTO: I DIKTAT DI BEPPE-MAO NON CONTANO PIÙ NIENTE – DOPO LA SCOPPOLA ALLE EUROPEE, CONTE SI È RASSEGNATO A FARE IL JUNIOR PARTNER DI ELLY SCHLEIN ALLEANDOSI COL PD NELLE PROSSIME ELEZIONI IN TRE REGIONI -  ANCHE TRAVAGLIO, PUR NON AMANDO CONTE, HA CAPITO CHE L’ERA DEL “CICLOTIMICO” GRILLO VOLGE AL TRAMONTO

“LA SITUAZIONE TRA MELONI E VON DER LEYEN POTREBBE FARSI BRUTTA” – “POLITICO.EU” RANDELLA LA DUCETTA PER LO SCAZZO CON URSULA: “LA MELONI È FURIOSA PER IL RAPPORTO ANNUALE SULLO STATO DI DIRITTO. È SOLO L’ULTIMO EPISODIO DI UN RAPPORTO SEMPRE PIÙ DETERIORATO TRA LE DUE LEADER" - "IL VOTO CONTRARIO A URSULA È STATO SEMPLICEMENTE STUPIDO, E HA BRUCIATO COSÌ TANTO CAPITALE POLITICO IN POCHE SETTIMANE” – "VON DER LEYEN POTREBBE PUNIRE MELONI SUL PORTAFOGLIO DEL PROSSIMO MEMBRO ITALIANO DELLA COMMISSIONE…”

APOCALISSE FAZZOLARI, IL “COLONNELLO KURTZ” DI GIORGIA MELONI – “IL FOGLIO”: “FOSSE PER LUI CACCEREBBE IN MALO MODO TUTTA LA STAMPA" - "RINTANATO NELLA SUA "CAPANNA" DI MACCARESE, I SUOI 'MATTINALI' DA QUESTURA CONTINUANO A CIRCOLARE CONTRO IL MONDO "MANIPOLATO" E "STRACCIACULO" DEI POTERI FORTI: "SBRANA O TI SBRANANO"” – “E’ SUA ANCHE LA FRASE “MEGLIO PERDERE CHE PERDERSI” E INFATTI NON HA LASCIATO CHE MELONI SI “PERDESSE” E VOTASSE IL MES'' - ''NELLA SUA LINGUA ESTREMA, C’È TUTTA LA DRAMMATICITÀ DI MELONI CHE NON RIESCE A FAR ENTRARE LA LUCE AL GOVERNO..."

COME DAGO-DIXIT, GIORGIA MELONI È A PARIGI PER UNA GITA CON LA FIGLIOLETTA GINEVRA: OGGI LA DUCETTA ACCOMPAGNERÀ LA SUA “TOPOLINA” A DISNEYLAND – NON CI SARÀ NESSUN BILATERALE INVECE CON L’ODIATO EMMANUEL MACRON: IL TOYBOY DELL’ELISEO È PARTITO QUALCHE GIORNO FA PER IL SUD DELLA FRANCIA, COSA CHE PERMETTE DI GIUSTIFICARE IL MANCATO INCONTRO CON “PROBLEMI DI AGENDA” – L’INCONTRO CON ANGELA CARINI, L’INSEPARABILE PATRIZIA SCURTI (CON MARITO CAPOSCORTA), LE CHIACCHERE CON AL BANO DURANTE IL JUDO: LA GIORNATA OLIMPICA DELLA MELONA…

LO SCAMBIO DI PRIGIONIERI DIMOSTRA CHE STATI UNITI E RUSSIA, NONOSTANTE LA GUERRA IN UCRAINA, NON HANNO MAI SMESSO DI DIALOGARE - IL CONFRONTO E’ AVVENUTO A VARI LIVELLI: NEGLI ULTIMI DUE ANNI E MEZZO, IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA NAZIONALE, JAKE SULLIVAN, È RIMASTO IN STRETTO CONTATTO PRIMA CON LA SUA CONTROPARTE NIKOLAI PATRUSHEV (E DA MAGGIO 2024, CON ALEXEI DYUMIN) - IL DIRETTORE DELLA CIA, WILLIAM BURNS, SI È CONFRONTATO CON IL NUMERO UNO DEI SERVIZI SEGRETI DI MOSCA, SERGEI NARYSHKIN - IL SEGRETARIO DI STATO BLINKEN HA DIALOGATO CON IL MINISTRO DEGLI ESTERI LAVROV - BIDEN E PUTIN, SI SONO RISERVATI L’ULTIMA PAROLA - IL RUOLO DEI SERVIZI SEGRETI TURCHI

“LE ACCUSE E LA CARCERAZIONE SONO STATE UN ECCESSO” - GIOVANNI TOTI, DOPO LA REVOCA DEI DOMICILIARI, SI SFOGA: “NON CE L’HO CON LA MAGISTRATURA, CE L’HO CON LA POLITICA CHE HA DATO STRUMENTI E LEGGI CHE HANNO ROTTO L’EQUILIBRIO TRA I POTERI. SONO CONVINTO DI NON AVER COMMESSO ALCUN REATO, LORO PENSANO IL CONTRARIO. LA POLITICA HA ABBASSATO TALMENTE TANTO LE DIFESE IMMUNITARIE CHE OGGI LA GIUSTIZIA SI È ARROGATA UNA SORTA DI GIUDIZIO MORALE SULLA POLITICA - IL TRATTAMENTO CHE SPINELLI HA AVUTO DA ME È STATO LO STESSO DI TUTTI GLI IMPRENDITORI. GLI INCONTRI CON LUI IN BARCA? FA PARTE DEL MORALISMO DI CERTA POLITICA ITALIANA CHE FREQUENTA LE BARCHE PERÒ PUNTA IL DITO CONTRO GLI ALTRI. L’INTERVENTO PER IL TERMINAL RINFUSE? SPINELLI MI HA FINANZIATO NEI 6 ANNI PRECEDENTI..."

DAGOREPORT - TEMENDO DI FINIRE, COME TUTTE LE VOLPI, NELLA PELLICCERIA DI ARCORE, TAJANI TENTA LA MOSSA DEL CAVALLO. I DUE EREDI BERLUSCONI VOGLIONO RIPRENDERSI I VOTI DEL NORD? ED ECCO LA NUOVA STRATEGIA DI TAJANI: NEI GIORNI SCORSI HA AVVIATO UN DIALOGO CON CARLO CALENDA CHE POTREBBE PRELUDERE A UN PASSAGGIO DI AZIONE NELLE FILA DI FORZA ITALIA - MA SU TAJANI PESA LA SUA IMPRONTA GENETICA: ‘’CHI NASCE BARBONCINO NON PUÒ MORIRE LUPO’’, AVVERTONO I TANTI AVVERSARI CHE NON SI FIDANO DELLA SUA ARIA DA COMMESSO VIAGGIATORE IN PENSIONE. LO SCRIVEMMO IN UN DAGOREPORT DEL 20 GIUGNO 2024: “LA DUCETTA HA INCONTRATO IL SUO MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMPALPABILE ANTONIO TAJANI, E GLI HA PROPOSTO UN SUPER-ACCORDO: TU MI AIUTI, GRAZIE AL TUO AMICO DEL PPE MANFRED WEBER, A OTTENERE UN COMMISSARIO “DI PESO”. IN CAMBIO, CARO ANTONIO, IO SOSTERRÒ LA TUA AMBIZIONE DI ESSERE IL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA AL QUIRINALE NEL GENNAIO 2029’’   

FLASH - ULTIME NEWS DA VIALE MAZZINI: GIORGIA MELONI VOLEVA CONVOCARE PER DOMANI UN TAVOLO PER DISCUTERE DELLE NOMINE RAI, CON I VICEPREMIER SALVINI E TAJANI, MA IL LEGHISTA HA PUNTATO I PIEDI: PER LA SCELTA DEL PRESIDENTE VA COINVOLTA L'OPPOSIZIONE. ERGO, NON CI SONO I TEMPI TECNICI - QUANDO L'AD USCENTE, ROBERTO SERGIO, SPECIFICA CHE "OCCORRE INTERPRETARE IL PROPRIO RUOLO CON COMPETENZA E PROFESSIONALITÀ", VUOLE MANDARE UN MESSAGGIO AL SUO SUCCESSORE IN PECTORE, GIAMPAOLO ROSSI. TRADUZIONE: IO HO COMPETENZA E PROFESSIONALITÀ, LUI NO...

IL RITIRO DI ANGELA CARINI DIVENTA MATERIALE POLITICO: ANCHE ELON MUSK TWITTA IN FAVORE DELLA PUGILE ITALIANA, RITIRATASI DAL MATCH CONTRO L’ATLETA ALGERINA IMANE KHELIF – IL PATRON DI “X” NE APPROFITTA PER FARE POLEMICA CON KAMALA HARRIS: “LEI SUPPORTA QUESTO. IO STO CON ANGELA. GLI UOMINI NON POSSONO COMBATTERE CON LE DONNE" – LA SCRITTRICE JK ROWLING, “CREATRICE” DI HARRY POTTER: “PARIGI 2024 SARÀ PER SEMPRE MACCHIATA DA QUESTA BRUTALE INGIUSTIZIA…” – MA QUALCHE UTENTE SE LA PRENDE CON L’ITALIANA… - VIDEO

TUTTE LE STRADE PORTANO A ROMA - CHE CI FANNO DUE FASCI LITTORI NELL'AULA DELLA CAMERA DEGLI STATI UNITI? ALDO CAZZULLO: "IL MODELLO DI WASHINGTON È ROMA, DOVE NELL'ANTICHITÀ IL FASCIO ERA UN SIMBOLO DEL POTERE. MUSSOLINI NE HA FATTO UN USO IMPROPRIO, TRASFORMANDOLO IN UN SIMBOLO DI OPPRESSIONE. PER CAPITOL HILL IL PUNTO DI RIFERIMENTO FU IL PANTHEON, DAL COLONNATO ALLA ROTONDA CENTRALE ALLA CUPOLA, DECORATA CON L’AFFRESCO DELL’APOTEOSI DI GEORGE WASHINGTON CHE INDOSSA LA VESTE VIOLA DEI GENERALI ROMANI VITTORIOSI..."

LE PRIORITÀ DI SCHIFANI: DARE 300MILA AL TRAPANI CALCIO CHE, GUARDA CASO, È LA SOCIETÀ IN CUI LAVORA IL FIGLIO – MENTRE LA SICILIA CONTINUA A MORIRE DI SETE, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE DESTINA UN BEL GRUZZOLETTO ALLA SQUADRA DI CALCIO, APPENA PROMOSSA IN SERIE C, PER “CONSEGUIMENTO DI SCOPI SOCIETARI” – PER "MERA COINCIDENZA" NELL’ORGANIGRAMMA SPUNTA IL NOME DI ROBERTO SCHIFANI, AVVOCATO E FIGLIO DEL GOVERNATORE, CHE PER LA SQUADRA RICOPRE IL RUOLO DI “GENERAL COUNSEL”…

IL “VAFFA” DI CONTE A GRILLO – PEPPINIELLO TORNA A PARLARE DELLO SCAZZO CON BEPPE-MAO E FINGE DI GETTARE ACQUA SUL FUOCO MENTRE DÀ UN'ALTRA STOCCATA AL “PADRE-PADRONE”: “CI SIAMO SEMPRE SENTITI E CONTINUEREMO A SENTIRCI. ABBIAMO UNA VISIONE DIVERSA, AVETE VISTO NELLO SCAMBIO EPISTOLARE, MA OVVIAMENTE QUESTO PROCESSO COSTITUENTE NON SI FERMERÀ. GRILLO È FONDATORE E ATTUALMENTE GARANTE, NESSUNO GLI TOGLIE QUESTO RUOLO. MA ADESSO NON CONTA GRILLO, NON CONTA CONTE, CONTANO GLI ISCRITTI E I SIMPATIZZANTI…”

DAGOREPORT - COME FA GIORGIA MELONI, PRIMO PREMIER DONNA DELLA REPUBBLICA, A NON INTERVENIRE SULL’ORRIBILE VIOLENZA SUBITA DA UN’ALLIEVA DELLA SCUOLA DELLA GUARDIA DI FINANZA DA PARTE DI UN UFFICIALE? - MALGRADO IL SOSPETTO CHE LA GIOVANE SIA STATA SOLO UNA DELLE VITTIME DEI QUATTRO CAPITANI-ISTRUTTORI, SOLO UNO DI LORO È INDAGATO PER STUPRO E LESIONI AGGRAVATE, MENTRE GLI ALTRI TRE NON HANNO SUBITO NESSUN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE. SIA IL GENERALE BRUNO BURATTI, RESPONSABILE DELL’ISTITUTO AQUILANO, SIA IL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA ANDREA DE GENNARO, SI SONO LIMITATI A TRASFERIRLI IN UFFICI OPERATIVI DI ALTRE CITTÀ…

NEMMENO KHAMENEI E' AL SICURO: GLI AGENTI DEL MOSSAD HANNO AGENTI INFILTRATI NELLE PIÙ ALTE SFERE DEL REGIME IRANIANO – L’ASSASSINIO DEL CAPO DI HAMAS, ISMAIL HANIYEH, A TEHERAN, È IL TRIONFO DELLA “HUMAN INTELLIGENCE” ISRAELIANA, CHE IN IRAN RIESCE A SCOPRIRE OGNI SEGRETO DEL REGIME - CI SONO AGENTI TRA I GIOVANI DELLA DIASPORA IRANIANA O TRA SCIITI AFGHANI, SIRIANI, PAKISTANI E LE EX REPUBBLICHE SOVIETICHE D’ASIA. UN SOLO NOME È TRAPELATO: L’ISRAELIANO EREZ SHIMONY, REGISTA DELLE OPERAZIONI PIÙ TEMERARIE E MORTO NEL MAGGIO 2022 NEL NAUFRAGIO DI UN BARCONE SUL LAGO MAGGIORE…

INCREDIBILE MA VERO: GIORGIA MELONI ESCLUDE LA STAMPA ITALIANA DAL VERTICE IN CINA E ANCHE IL DITTATORE XI JINPING RIMANE SORPRESO – PALAZZO CHIGI NON FA ASSISTERE NESSUNO DEI TRENTA CRONISTI, VOLATI CON LEI PER PECHINO, ALLE BATTUTE INIZIALI TRA LA PREMIER E IL PRESIDENTE CINESE – PRIMA LA MOTIVAZIONE È “LO ABBIAMO FATTO PER NON FARVI LITIGARE”. POI LA SCUSA RIDICOLA: “ABBIAMO SAPUTO ALL’ULTIMO MOMENTO DELLE BATTUTE INIZIALI”. MA È UN RAGIONAMENTO CHE NON REGGE - "FONTI" DI PALAZZO CHIGI: "RICOSTRUZIONI NON VERE"

VANNACCI, UNA SCHEGGIA IMPAZZITA – DA QUANDO È STATO ELETTO AL PARLAMENTO EUROPEO NELLE LISTE DELLA LEGA, IL GENERALE LE SPARA SEMPRE PIÙ GROSSE – DURANTE UN’INTERVISTA CON IL “TIMES” HA SBOTTATO: “LA X MAS VE LA RICORDATE BENE VOI INGLESI, HANNO AFFONDATO LA QUEEN ELIZABETH E IL VALIANT” - PARLANDO DEL VINCITORE DELL'EUROVISION (NEMO) LO HA DEFINITO "ESSERE NON BINARIO. I BINARI SONO SOLO ALLA STAZIONE" - GLI SLOGAN FASCISTI: "COME SI COMBATTE IL POLITICAMENTE CORRETTO? DICENDO 'ME NE FREGO'"

LA PAROLA D’ORDINE È UNA E UNA SOLA: “ATTACCARE I GIORNALI” - NON È STATA UNA GAFFE: GIORGIA MELONI HA VOLUTAMENTE CONFUSO IL REPORT UE SULLO STATO DI DIRITTO CON IL MEDIA FREEDOM RAPID RESPONSE, REDATTO CON IL CONTRIBUTO DEI GIORNALISTI DI “REPUBBLICA”, “DOMANI”, “IL FATTO QUOTIDIANO” – L’OFFENSIVA È STATA ORGANIZZATA DA FAZZOLARI A PALAZZO CHIGI, E MESSA IN ATTO CON I MANGANELLI DI CARTA “LIBERO” E “IL GIORNALE”, USCITI IN CONTEMPORANEA CON L’EDITTO CINESE DELLA SORA GIORGIA…

IL NEMICO NUMERO UNO DI TRUMP NON È LA CINA, MA LA GERMANIA – LO STATO TEDESCO SAREBBE IL PIÙ COLPITO (DOPO GLI STATERELLI DEL CENTROAMERICA) DA UN RITORNO DEL TYCOON ALLA CASA BIANCA: GIÀ NEL PRIMO MANDATO, TRUMP RITIRÒ 12MILA TRUPPE AMERICANE DALLA GERMANIA, E CRITICÒ ASPRAMENTE LA BASSA SPESA DI BERLINO IN DIFESA – I DAZI COLPIREBBERO PARTICOLARMENTE DURO LA PRIMA POTENZA MANIFATTURIERA DELL'UE. E UNA RIDUZIONE DEGLI AIUTI ALL'UCRAINA IMPORREBBE PIÙ INVESTIMENTI MILITARI...

“FA BENE IL PD AD ALLARGARE AL CENTRO MA NON PARTIREI DA RENZI E CALENDA” - BETTINI INDICA LA VIA AL CENTROSINISTRA: “UN CENTRO LIBERALE È ESSENZIALE, CON NUOVI LEADER. POI SERVE COSTRUIRE UN’AREA CULTURALE DI SINISTRA DENTRO IL PD, QUELLA TRADIZIONE POPOLARE DEVE RITROVARE UN MODERNO SPIRITO CRITICO - POI VA COSTRUITA L’ALLEANZA CON BATTAGLIE COMUNI NELLA SOCIETÀ, ALLEANZE ALLE REGIONALI, CONFRONTO DI MERITO - TAJANI ROMPERÀ CON MELONI? FORZA ITALIA PUÒ ESSERE UN CONTRAPPESO. PER ROMPERE, DOVREBBE PROSPETTARE UNO SCHEMA POLITICO ALTERNATIVO..."

KAMALA HARRIS AVVIA IN GEORGIA IL TOUR DEGLI STATI IN BILICO E ATTACCA TRUMP: DAL PALCO DI ATLANTA HA PARLATO DI IMMIGRAZIONE, INFLAZIONE E HA PROMESSO DI FIRMARE UNA LEGGE A TUTELA DELL’ABORTO IN TUTTI E 50 GLI STATI - IL SENATORE DEMOCRATICO OSSOFF: “IL CONFRONTO TV TRA I DUE CANDIDATI? SEMBRA CHE DONALD ABBIA TROPPA PAURA DI DIBATTERE CON IL VICEPRESIDENTE HARRIS”. E LA FOLLA HA INIZIATO A URLARE “TROPPO IMPAURITO” E POI “ARRESTATELO!” - IL SENATORE WARNOCK: “TRUMP NEL 2020 HA PROVATO A RUBARE IL VOTO DEI CITTADINI DELLA GEORGIA”. IL RIFERIMENTO È ALLE 11.779 SCHEDE CHE SEPARARONO BIDEN DAL TYCOON E ALLA TELEFONATA CHE L’EX PRESIDENTE FECE AL SEGRETARIO DI STATO BRAD RAFFENSPERGER CHIEDENDOGLI DI “TROVARE I VOTI MANCANTI”

L’AUTONOMIA LA MAGGIORANZA SI PORTA VIA? - VOLA LA RACCOLTA FIRME CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA VOLUTA DALLA LEGA: SOLO SUL WEB SUPERATA QUOTA 250 MILA MA GLI ORGANIZZATORI PUNTANO A UN MILIONE DI FIRME A SETTEMBRE - LE OPPOSIZIONI SI SONO COMPATTATE MENTRE LA MAGGIORANZA SI DIVIDE: AGLI ENTUSIASMI DEL CARROCCIO FANNO DA CONTRALTARE LE PERPLESSITA’ DI FORZA ITALIA, SOPRATTUTTO AL SUD - SALVINI ALZA LA CRESTA: “NON VEDO L’ORA CHE SI VOTI” - IL GOVERNATORE DEL FRIULI, FEDRIGA: “CHI RACCOGLIE LE FIRME FA DISINFORMAZIONE"

“MADURO È STATO CHIARAMENTE SCONFITTO ALLE ELEZIONI” - GLI STATI UNITI PRENDONO POSIZIONE NEL CAOS VENEZUELA - MADURO RISPONDE CON LA PROPAGANDA: “'I MEDIA INTERNAZIONALI PROMUOVONO LA GUERRA CIVILE. L'OCCIDENTE NON ACCETTA CHE IL VENEZUELA HA DIRITTO AL SUO PROGETTO INDIPENDENTE E SOVRANO” - LA LEADER OPPOSIZIONE, MARIA CORINA MACHADO, CHIAMA IL PAESE A UNA “MOBILITAZIONE” DOPO AVER DENUNCIATO “UN'ESCALATION CRUDELE” E 278 ARRESTI - IL PARTITO DI OPPOSIZIONE “VOLUNTAD POPOLAR” SOSTIENE CHE IL PROPRIO COORDINATORE POLITICO NAZIONALE, FREDDY SUPERLANO, SIA STATO ARRESTATO E TORTURATO - LE FORZE ARMATE INIZIANO PATTUGLIAMENTI MASSICCI…

"CREDEVO CHE KAMALA HARRIS FOSSE INDIANA, PERCHE' PARLAVA SOLO DELLE SUE ORIGINI INDIANE. A UN CERTO PUNTO È DIVENTATA NERA" – DONALD TRUMP IRONIZZA SULLA PARACULAGGINE ETNICA DELLA CANDIDATA DEMOCRATICA - LA RISPOSTA DELLA VICEPRESIDENTE: “DA TRUMP SEMPRE STESSO VECCHIO SHOW, MERITIAMO DI MEGLIO”. A DIFENDERE KAMALA ANCHE BIDEN - IL TYCOON RILANCIA: "HARRIS È UNA RADICALE, MANDERÀ GLI USA IN BANCAROTTA. E' CONTROLLATA DAI DONATORI, IO SONO FEDELE SOLO AGLI ELETTORI" - VIDEO

DAGOREPORT – CALMA E GESSO: L’OMICIDIO DEL LEADER DI HAMAS, ISMAIL HANIYEH, NON SCATENERÀ UNA GUERRA TOTALE – FINCHE' C'E' GUERRA C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE E NETANYAHU APPROFITTA DELLA DECADENZA SENILE E POLITICA DI JOE BIDEN PER DARE SFOGO ALLA SUA VENDETTA CONTRO HAMAS, IRAN ED HEZBOLLAH – FINO A NOVEMBRE, GLI USA SONO "LATITANTI, AFFACCENDATI NELLA LORO PIU' FOLLE CAMPAGNA ELETTORALE E IL "CINICO MACELLAIO" D'ISRAELE VA AVANTI ASPETTANDO IL RITORNO DELL'AMICO DONALD TRUMP ALLA CASA BIANCA... VIDEO

DAGOREPORT – LA “MELON-CINA” FA INCAZZARE L’EUROPA: URSULA, CON CUI I RAPPORTI DAL 18 LUGLIO SONO INTERROTTI, È FURIOSA PERCHE' BRUXELLES NON E' STATA MESSA AL CORRENTE DALLA DUCETTA DELL’ACCORDO PER LO STABILIMENTO PER LA PRODUZIONE DI AUTO ELETTRICHE CINESI IN ITALIA - A PECHINO LA DUCETTA SI È PRESENTATA CON LA FIGLIA E CON UNA DELEGAZIONE DEBOLE: DA ORSINI (CONFINDUSTRIA) A DESCALZI (ENI), DA CATTANEO (ENEL) A CINGOLANI (LEONARDO) HANNO PREFERITO DISERTARE PER EVITARE "RAPPRESAGLIE" DAL POTERE ECONOMICO USA CHE DETTE ORDINE A PALAZZO CHIGI DI NON INTRATTENERE ALCUN AFFARE CON LA "VIA DELLA SETA" - LATITANTI I BIG, HA FATTO DA CONTRALTARE L’ONNIPRESENZA DI PATRIZIA SCURTI, SEGRETARIA E “BADANTE" DEGLI OTOLITI DELLA MELONA, SEDUTA AL FIANCO DELLA PREMIER CON XI JINPING - A WASHINGTON L’HANNO PRESA? MALE IL DEEP STATE, MA FINO AL VOTO DI NOVEMBRE REPUBBLICANI E DEMOCRATICI SE NE FREGANO DI UN'ESPRESSIONE GEOGRAFICA A FORMA DI STIVALE

L’IMPRESA IMPOSSIBILE DI KAMALA HARRIS: ACCHIAPPARE IL VOTO DEI MASCHI BIANCHI – A DARLE UNA MANO ARRIVANO 160 “WHITE DUDES”, TRA CUI JEFF BRIDGES DE “IL GRANDE LEBOWSKI” E IL LUKE SKYWALKER DI “GUERRE STELLARI”: SI SONO RIUNITI SU ZOOM E HANNO RACCOGLIERE 4 MILIONI DI DOLLARI PER LA CAMPAGNA DI KAMALA – MA CONQUISTARE I MASCHI BIANCHI E' IMPOSSIBILE: NEL 2016 IL 75% HA VOTATO PER IL TYCOON – E L’ATTORE TIM ROBBINS TUONA: “HARRIS PRESIDENTE? CHIEDETELO A DETENUTI DELLA CALIFORNIA…”

TELE-MELONI ESISTE ECCOME – PRIMA DELL’EDITTO CINESE, GIORGIA MELONI HA AVUTO IL CORAGGIO DI RISPONDERE ALL’UE SOSTENENDO DI NON AVER MESSO LE MANI SULLA RAI. MA È CONTRADDETTA DAI FATTI: I SUOI UOMINI CONTROLLANO TG, TALK E APPROFONDIMENTI. IN POCO PIÙ DI UN ANNO, I PALINSESTI SONO STATI INFARCITI DI FORMAT “AUTARCHICI” E CONDUTTORI AMICI. UNO SU TUTTI: PINO INSEGNO, CHE NONOSTANTE I FLOP HA AVUTO DUE TRASMISSIONI (COME NUNZIA DE GIROLAMO) – IL CASO SCURATO, IL BLACK-OUT SUL VOTO FRANCESE E GLI SCAZZI PER LE NOMINE DEI VERTICI…

BIAGIO MAZZOTTA È PRONTO AL “SACRIFICIO”: LASCIARE L’INCARICO DI RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO IN CAMBIO DI UNO STIPENDIO DA MEZZO MILIONE DI EURO – LA NOMINA DEL NUOVO PRESIDENTE DI FINCANTIERI, ORMAI SCONTATA, SLITTA ANCORA: IERI IL CDA DEL COLOSSO NAVALE SI È LIMITATO AD APPROVARE LA SEMESTRALE RECORD (+19% DEGLI ORDINI), MA PRESTO TORNERÀ A RIUNIRSI PER COOPTARE MAZZOTTA, CHE IL GOVERNO VUOLE FUORI DAL TESORO. POI, L’ESECUTIVO SI OCCUPERÀ ANCHE DELL’ANAC: I FRATELLI D’ITALIA (ALA RAMPELLI) HANNO MESSO NEL MIRINO IL PRESIDENTE BUSIA...

LO SCANDALO AL CSM È UN AVVERTIMENTO ALLA POLITICA – ROSANNA NATOLI, LA CONSIGLIERA MOLTO VICINA AL CONCITTADINO DI PATERNÒ, IGNAZIO LA RUSSA, È INDAGATA PER RIVELAZIONE DI SEGRETO MA ANCHE PER ABUSO D’UFFICIO, REATO APPENA ABROGATO DAL PARLAMENTO, MA NON ANCORA CANCELLATO. CON L’ABOLIZIONE DELLA NORMA SARÀ IMPOSSIBILE PERSEGUIRE COMPORTAMENTI COME QUELLO DI UN COMPONENTE DELLA SEZIONE DISCIPLINARE DEL CSM CHE CONVOCA UN GIUDICE INCOLPATO DAVANTI ALLA STESSA SEZIONE PER DISCUTERE INSIEME GLI ADDEBITI E LA LINEA DI DIFESA…

"PENSAVO DI ESSERE L'ULTIMO 'PIRLA' CHE SI ERA FIDATO DI RENZI, NON ERO L'ULTIMO E QUESTO MI RASSICURA DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO. IN BOCCA AL LUPO A ELLY SCHLEIN" - CARLO CALENDA PRENDE LE DISTANZE DAL “CAMPO LARGO” E CONFERMA CHE AZIONE RESTERÀ AL CENTRO ANCHE DA SOLA "FINO A QUANDO SARÀ UTILE PER IL PAESE”: “LO SCONTRO FRA CENTRODESTRA E CENTROSINISTRA NON PORTA DA NESSUNA PARTE. È FINZIONE TEATRALE: SE SCHLEIN PENSASSE CHE LA RUSSA È UN FASCISTA, NON LO PRENDEREBBE  A PACCHE SULLE SPALLE NELLA 'PARTITA DEL CUORE'...”

LE RELAZIONI TRA GOVERNO DUCIONI E UE SONO AI MINIMI. E IL CETRIOLO VA IN CULO AGLI ITALIANI - IL NO DI GIORGIA MELONI ALLA RIELEZIONE DI URSULA E LE CRITICHE AL RAPPORTO UE SULLO STATO DI DIRITTO AVRANNO UN PREZZO. E SI PAGHERA’ NELLA FORMAZIONE DELLA PROSSIMA COMMISSIONE - “REPUBBLICA”: “MELONI CHIEDE AFFARI ECONOMICI E LA CONCORRENZA. MA SI TRATTA DI DUE DELEGHE DIFFICILMENTE ASSEGNABILI ALL’ITALIA. PER QUEI “DICASTERI” SERVONO UN EX PREMIER, UN EX MINISTRO DELL’ECONOMIA O UN SUPER-TECNICO. MA L’ITALIA HA SCELTO DI STARE ALL’OPPOSIZIONE NELL’UE. BRUXELLES NON CONCEDERÀ A ROMA PIÙ DI QUEL LE SPETTA: IL PORTAFOGLIO NON SARÀ DA “SERIE B” MA NEMMENO DA “SCUDETTO”. L’IPOTESI: FONDI DI COESIONE, BILANCIO O MEDITERRANEO E MIGRANTI”

S’AVVICINA IL REFERENDUM! - QUASI RAGGIUNTO L’OBIETTIVO DELLE 500 MILA FIRME A SOSTEGNO DELLA RICHIESTA DI REFERENDUM PER ABROGARE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA: IERI SERA LE ADESIONI HANNO SUPERATO QUOTA 310 MILA, PARI AL 62% DEL NUMERO NECESSARIO - PER I RESPONSABILI DELLA CAMPAGNA REFERENDARIA IL TRAGUARDO SARÀ RAGGIUNTO IL PROSSIMO FINE SETTIMANA - RENZI SENTENZIA: “LA RACCOLTA DELLE FIRME STA VOLANDO SE QUESTO REFERENDUM SUPERERÀ IL QUORUM, PER IL GOVERNO SI METTE MALE. E LE ELEZIONI ANTICIPATE POTREBBERO NON ESSERE UN TABÙ”

EIA EIA ALALÀ, LE LISTE DI PROSCRIZIONE ECCOLE QUA! – “IL GIORNALE” DI SALLUSTI-ANGELUCCI, MANGANELLO DI CARTA DELLA FIAMMA TRAGICA DI PALAZZO CHIGI, ‘’DENUNCIA’’ AL PUBBLICO OBBROBRIO 6 GIORNALISTI, ‘’COLPEVOLI’’ DI ANTI-MELONISMO (CRIMINALE?) PER AVER PARTECIPATO AL REPORT SULLA LIBERTÀ DI STAMPA DEL MEDIA FREEDOM RAPID RESPONSE – IN ATTESA DEL CONFINO A VENTOTENE, OLIO DI RICINO PER ILARIO LOMBARDO (LA STAMPA), MATTEO PUCCIARELLI (LA REPUBBLICA), MARTINA CASTIGLIANI (IL FATTO), ANNA BREDICE (RADIO POPOLARE), FRANCESCA DE BENEDETTI E NELLO TROCCHIA (DOMANI) – IL CDR DE “LA STAMPA”: “L’ARTICOLO È USCITO NELLA NOTTE IN CUI LA PREMIER GIORGIA MELONI, DALLA CINA, HA ATTACCATO UN ALTRO REPORT, QUELLO DELLA COMMISSIONE EUROPEA, MOLTO CRITICO NEI CONFRONTI DELLA LIBERTÀ DI STAMPA IN ITALIA. E LO HA FATTO UTILIZZANDO LE STESSE ARGOMENTAZIONI CHE S’INTRAVVEDONO NEL TRAFILETTO DE IL GIORNALE: ANCHE IL REPORT DELLA COMMISSIONE SAREBBE INFLUENZATO DA GIORNALISTI OSTILI AL GOVERNO” – I BERLUSCONI, PROPRIETARI DEL 30% DE “IL GIORNALE”, NON HANNO NULLA DA DIRE DI TALE VERGOGNA?

MAZZATE SU MAZZOTTA – “IL FOGLIO” VERGA UN RITRATTO KILLER DELL’ORMAI EX RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO, CHE “FA IL PIAGNONE” MENTRE OTTIENE UNO STIPENDIO DA 500MILA EURO: “RIFIUTA LA PRESIDENZA DI FERROVIE, ACCETTA FINCANTIERI, MA ORA È IL MINISTRO DELLA DIFESA, GUIDO CROSETTO, CHE RITIENE QUESTA NOMINA NON ADATTA. DA QUANDO UNA PARTECIPATA COME FINCANTIERI, DA SEMPRE AFFIDATA AD AMBASCIATORI E GENERALI IN CONGEDO, VIENE PRESIEDUTA DA UN RAGIONIERE?” – LO SCONTRO TRA IL MINISTRO DELLA DIFESA E GIORGETTI, CHE HA DIFESO MAZZOTTA SUL DISASTRO SUPERBONUS....