LA COMMEDIA ALL’ITALIANA TRA SANGIULIANO E LA “POMPEIANA ESPERTA” MARIA ROSARIA BOCCIA SI INTRECCIA CON IL PRESUNTO “COMPLOTTO” CONTRO ARIANNA MELONI (E LA FINE DEL SUO MATRIMONIO) - I PRIMI CONTATTI DELLA BOCCIA CON ESPONENTI DEL GOVERNO AVVENGONO CON LOLLOBRIGIDA A PRIMAVERA DEL 2023 (E I DUE SI INCONTRANO POCHI MESI DOPO, IL 5 AGOSTO) - A FEBBRAIO 2024 LA BAMBOLONA PUBBLICA SUI SOCIAL LA FOTO DI UN BIGLIETTINO INVIATOLE DA LOLLO - A MARZO 2024 I RAPPORTI TRA FRATELLI D’ITALIA E L’IMPRENDITRICE SI ALLENTANO MA POI LEI RICICCIA ACCANTO A SANGIULIANO E ARIANNA AVVERTE GENNY: “LASCIALA PERDERE” - A INIZIO AGOSTO IL SETTIMANALE “CHI” RICEVE LA PROPOSTA, FATTA DA UN ACCOUNT ANONIMO, DI ACQUISTARE FOTO DELL’EX MINISTRO E BOCCIA: UN WEEKEND SULLA BARCA DI DIEGO DELLA VALLE E UNO SCATTO ALL’USCITA DI UNO STUDIO MEDICO - LE VOCI SULLA TRESCA INIZIANO A CIRCOLARE E, IL 24 AGOSTO, ARIANNA MELONI ANNUNCIA AL "FOGLIO" LA SUA SEPARAZIONE DA LOLLOBRIGIDA - I “SEGRETI” CHE LA BOCCIA SOSTIENE DI CONOSCERE COMPRESO QUELLO LEGATO ALLA NOMINA ALL'ALES DI FABIO TAGLIAFERRI, CARO AD ARIANNA…

“NON RESTO IN UNA COMUNITÀ IN CUI C’È UN SOPRAELEVATO” – CONTE PRENDE A PESCI IN FACCIA GRILLO E LANCIA UN ULTIMATUM: "SE PASSA IL PRINCIPIO ANTIDEMOCRATICO DI BEPPE, IO NON POTREI ESSERCI. GRILLO MI HA ACCUSATO DI ESSERE UN LEGULEIO, MA NON TORNO A FARE L’AVVOCATO” – POI ATTACCA RENZI DEFINENDOLO “UN AFFARISTA CHE STA ENTRANDO NELLA PARTITA DEL LITIO” – LA REPLICA DI MATTEONZO: “ADDIRITTURA IL LITIO? QUESTA POLEMICA CON GRILLO LO STA PROVANDO, APPENA STA MEGLIO, LO INVITO A UN..."

SALVINI PROMETTE ALLA FACCIA DI BRUXELLES - OSPITE DEL FORUM AMBROSETTI A CERNOBBIO, IL CAPITONE ESONDA: RILANCIO DEL NUCLEARE, AMPLIAMENTO DELLA FLAT TAX, OPPOSIZIONE ALLO STOP IMPOSTO DALLA UE ALLA PRODUZIONE DI MOTORI ENDOTERMICI NEL 2035 - IN VISTA DELLA FINANZIARIA, SALVINI SOSTIENE CHE IL GOVERNO PUNTA “SULLA CRESCITA E NON SUI TAGLI”, PER METTERE SULLA SANITÀ “EURO IN PIÙ E NON IN MENO”. E CHI PAGA, VISTI I TREMILA MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO? CON QUALI SOLDINI VUOLE SPENDERE E SPANDERE?

PORTACE ‘N ARTRO LITRO: FAMOSE UNA BICCHIERATA AL MAXXI! L’ODONTOIATRA DOCIMO VERSO LA RINUNCIA ALLA REGGENZA DEL MUSEO DOPO LE POLEMICHE PER IL SUO CURRICULUM INADEGUATO - AL SUO POSTO LA GIORNALISTA EMANUELA BRUNI CHE HA CURATO LA RASSEGNA A FRASCATI “LIBRI IN OSTERIA” (CIN CIN! IL DISASTRO E' SERVITO) - ANCHE LA POMPEIANA ESPERTA MARIA ROSARIA BOCCIA AVEVA PERCULATO LA DOCIMO, GIA’ CANDIDATA ALLE ELEZIONI EUROPEE PER FRATELLI D'ITALIA: “IL SUO CURRICULUM MI SEMBRA IDONEO ALLA CARICA” – A “IN ONDA” LO ZAR DELLA CGIL LANDINI INFILZA L’ODONTOIATRA MELONIANA: “PRIMA DICEVANO CHE CON LA CULTURA NON SI MANGIAVA. ORA C’È UN'EVOLUZIONE. CON LA CULTURA SI MANGIA AL PUNTO CHE SERVONO BUONI DENTI” – VIDEO

“IL CASO SANGIULIANO? VIOLATE LE REGOLE ELEMENTARI DI CIVILTÀ DEMOCRATICA ISTITUZIONALE” - VINCENZO DE LUCA ON FIRE: “PARLIAMO DI VICENDE PRIVATE MA SE C'È UN INTRECCIO EVIDENTE E COSÌ IMBARAZZANTE CON LE RESPONSABILITÀ PUBBLICHE, NON SONO PIU’ PRIVATE - CHI VINCE LE ELEZIONI DEVE GOVERNARE. MA NON BISOGNA CONFONDERE LA FUNZIONE DI GOVERNO CON LA CONQUISTA DEL BOTTINO. BERLUSCONI AVEVA UN FONDO DI CULTURA LIBERALE, CHE LO PORTAVA A RISPETTARE GLI INTERLOCUTORI ISTITUZIONALI. ADESSO C'È UN APPRENDISTATO CHE NON PRODUCE RISULTATI APPREZZABILI - L’ITALIA? E’ IL PAESE DEL MEZZO-MEZZO E DEL FARE FINTA” - VIDEO!

ANCHE IN CINA I MINISTRI SCOPAIOLI FANNO UNA BRUTTA FINE - L'EX MINISTRO DEGLI ESTERI CINESE QIN GANG, SCOMPARSO ALL'IMPROVVISO NELL'ESTATE DEL 2023 E RIMOSSO DALLA CARICA DOPO POCHI MESI, È STATO DECLASSATO A UN INCARICO EDITORIALE DI BASSO LIVELLO PRESSO LA WORLD AFFAIRS PRESS, UNA CASA EDITRICE DI PROPRIETÀ DELLO STATO - A BRUCIARE LA CARRIERA DI QIN GANG, LA RELAZIONE EXTRACONIUGALE CON UNA NOTA GIORNALISTA TELEVISIVA CINESE, FU XIAOTIAN - LA COPPIA AVREBBE AVUTO UN FIGLIO NATO NEGLI USA - LA STORIA, DATA LA VISIBILITÀ DEI DUE, E’ STATA VALUTATA COME UNA “VULNERABILITÀ” ALLA SICUREZZA DELLA CINA…

L’ESTATE STA FINENDO, GLI SCAZZI DI GOVERNO NO - LEGA E FORZA ITALIA SCAZZOTTANO SULLO IUS SCHOLAE E L’AUTONOMIA - LE APERTURE DI TAJANI SULLE MODIFICHE ALLA LEGGE SULLA CITTADINANZA HANNO FATTO INCAZZARE IL CARROCCIO CHE VORREBBE ADDIRITTURA TOGLIERLA AGLI STRANIERI CHE DELINQUONO - E SO’ CAZZI PER LA MELONI CHE SI RITROVA UNA FAIDA TRA GLI ALLEATI ORA CHE DEVE RIAPRIRE DUE DOSSIER BOLLENTI: LA LEGGE DI BILANCIO E IL CDA DELLA RAI (ORA POTREBBERO SLITTARE LE SEDUTE DI CAMERA E SENATO, PREVISTE IL 12 SETTEMBRE, PER LA NOMINA DI 4 COMPONENTI DEL CONSIGLIO DELLA TV PUBBLICA)

CAMPO LARGO, ANCORA TU? – A CERNOBBIO PROVE D’INTESA TRA ELLY SCHLEIN, CARLO CALENDA E GIUSEPPE CONTE – I TRE PARLANO DI UN PROGETTO DI “FRONTE COMUNE” E PROMETTONO UNA BATTAGLIA SULLA SANITA’. MENTRE RESTANO LE DIVISIONI SULLA GUERRA IN UCRAINA, CON IL PACIFISTA PEPPINIELLO IRREMOVIBILE CONTRO GLI AIUTI A KIEV – LA SEGRETARIA MULTIGENDER NON ESCLUDE IL VOTO DEL PD A FITTO COME COMMISSARIO UE: “VALUTIAMO, NOI STIAMO ANCORA ASPETTANDO DI CAPIRE QUALE SARÀ IL PORTAFOGLIO…” –VIDEO

“ALESSANDRO GIULI È FASCISTA, POSTFASCISTA, NEOPAGANO, ROMANISTA” – RITRATTO AL VELENO DEL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA BY CORRIAS: “OGNI TANTO DÀ GAS E DICE COSE TIPO: ‘SÌ, SONO UN VECCHIO CAMERATA CHE OGGI AMMIRA GRAMSCI’. QUANDO CEDE ALLA CONFIDENZA NOTTURNA E IN TV SUONA IL FLAUTO DEL DIO PAN, SI DICHIARA ‘ESTIMATORE DEL PAGANESIMO’ E DEI FOLLETTI. NON PER NULLA PORTA TATUATA SUL PETTO UN’AQUILA” – “CON BUTTAFUOCO E SANGIULIANO, FORMA LA TRIADE CULTURALE DELLA DESTRA DI GOVERNO E DI VENDETTA. AD ALESSANDRO CHE ‘NON DISTINGUE LA CORNICE DAL QUADRO’ (COPY DAGOSPIA) ERA TOCCATA LA PRESIDENZA DEL MAXXI” – “FINO A UN PAIO DI ANNI FA AMMIRAVA ‘PUTIN IL PATRIOTA’. ORA S’È FATTO PIÙ MODERATO, DICE…” – LA JENA BARENGHI: “GIULI SARÀ ANCHE BENEDUCATO, MA SEMPRE FASCISTA È” – IL DAGOREPORT

GENNY HA FATTO IL FENOMENO ANCHE DURANTE I TITOLI DI CODA – POCO PRIMA CHE LE SUE DIMISSIONI DIVENTASSERO UFFICIALI, SANGIULIANO HA NOMINATO LA COMMISSIONE CHE DEVE ASSEGNARE I FONDI PER IL CINEMA (50 MILIONI DI EURO L’ANNO). E, PER LA PRIMA VOLTA, I MEMBRI VERRANO PAGATI (15 MILA EURO L'UNO) – OLTRE AI CRITICI PAOLO MEREGHETTI E VALERIO CAPRARA, SONO STATI INDICATI I GIORNALISTI FRANCESCO SPECCHIA DI “LIBERO” E LUIGI MASCHERONI DEL “GIORNALE” E L’INTELLETTUALE DESTRORSO STEFANO ZECCHI – NOMINATA ANCHE L'AVVOCATA MANUELA MACCARONI CHE, SECONDO VOCI, SAREBBE “UNA DELLE ALTRE DONNE” MESSE NEL MIRINO DA MARIA ROSARIA BOCCIA – IL PD ATTACCA: “ORA IL MINISTRO GIULI VENGA IN PARLAMENTO...”

CHE MAXXI FLOP PER GIULI! – IL NEOMINISTRO CON L’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO LASCIA LA DIREZIONE DEL MUSEO ROMANO CON RISULTATI NON CERTO ESALTANTI. BASTA LEGGERE IL BILANCIO – SOTTO LA SUA GUIDA I PROVENTI DA BIGLIETTERIA CROLLANO DEL 30%, DA 2 MILIONI E 586 MILA EURO DEL 2022 A 1 MILIONE E 972 MILA EURO DEL 2023. “RICAVI E PROVENTI DIVERSI” SCENDONO DA 3 MILIONI E 950 MILA EURO A 2 MILIONI E 487 MILA EURO. LE SPONSORIZZAZIONI CROLLANO DEL 44% – SPERIAMO CHE IL SUCCESSORE DI SANGIULIANO, TANTO CARO ALLE SORELLE MELONI, GESTISCA MEGLIO IL MINISTERO E I SUOI FONDI… – IL DAGOREPORT

“NON ACCETTERÒ MAI UN SOGGETTO SOPRAELEVATO NEL M5S” – NEL CAMPO DI “CASA” DEL “FATTO QUOTIDIANO” GIUSEPPE CONTE LANCIA RAZZI CONTRO BEPPE MAO: “NON È QUESTIONE GRILLO-CONTE, MA UNA QUESTIONE GRILLO-COMUNITÀ CHE VUOLE DISCUTERE. GRILLO NON PUÒ SOLLEVARE CONTESTAZIONI SU SIMBOLO” – L’ATTACCO A GIORGIA MELONI DOPO IL CASO SANGIULIANO: “E SANTANCHÈ, LOLLOBRIGIDA E DELMASTRO CE LI TENIAMO? LUI ERA UN ESTERNO, IL PARTITO È LÌ” – IL MESSAGGIO ALLA MAGGIORANZA SULLA RAI: “PORTINO PRESIDENTI AUTOREVOLI, INDIPENDENTI E LI VALUTIAMO. NON SIAMO GLI UTILI IDIOTI…”

CI VOLEVA IL CASO BOCCIA-GENNY PER FAR CADERE IL VELO CHE COPRIVA IL GOVERNO MELONI – ALDO CAZZULLO: “MAI, NEGLI ULTIMI CINQUANT’ANNI, RICORDO UN PERIODO DI CONFORMISMO COME QUELLO CHE SI CHIUDE (FORSE) CON LA VICENDA SANGIULIANO. IN QUESTI ANNI NE ABBIAMO SENTITE DI OGNI. PROFESSORI SEDICENTI LIBERALI, MAGARI CON TRASCORSI MAOISTI, SCOPRIVANO CHE MUSSOLINI ERA IN REALTÀ UN GRANDE STATISTA. FAZZOLARI ERA MEGLIO DI DRAGHI. BEATRICE VENEZI ERA PIÙ BRAVA DI MUTI. IL CONFORMISMO NON AIUTA I GOVERNI, PERCHÉ COMUNICA UN SENSO DI IMPUNITÀ, TI FA PENSARE DI AVERE IL PAESE AI TUOI PIEDI, TI INDUCE A VEDERE NELLE CRITICHE L’OMBRA DELLA MANOVRA E DEL COMPLOTTO...”

SIAMO ALLE SOLITE: PRIMA DELLE ELEZIONI SONDAGGISTI E ANALISTI NON CI CAPISCONO UNA MAZZA -  LO STORICO ALLAN LICHTMAN, IL “NOSTRADAMUS” DELLE ELEZIONI AMERICANE, SI È SPESO PUNTANDO SULLA VITTORIA DI KAMALA HARRIS. MA ORA L’ESPERTO DI STATISTICHE NATE SILVER DÀ A TRUMP IL 61,5% DI POSSIBILITÀ DI CONQUISTARE IL COLLEGIO ELETTORALE CONTRO IL 38,3% DELLA AVVERSARIA – LA “LUNA DI MIELE” CHE AVEVA AIUTATO KAMALA  DOPO LA SUA CANDIDATURA AL POSTO DI BIDEN SEMBRA FINITA MA...

IL SENSO DELLA DESTRA PER LA CULTURA: UNA ODONTOIATRA AL MAXXI – ORA CHE ALESSANDRO GIULI È STATO NOMINATO MINISTRO DELLA CULTURA, A FARE LE SUE VECI ALLA GUIDA DEL MAXXI DI ROMA SARÀ RAFFAELLA DOCIMO, NEL CDA DEL MUSEO DAL 2023 SU INDICAZIONE DI SANGIULIANO – DOCIMO È PROFESSORESSA DI ODONTOIATRIA PEDIATRICA A TOR VERGATA, NEL CURRICULUM SI LEGGE CHE I SUOI PRINCIPALI CAMPI DI INTERESSE SONO “IGIENE DENTALE E PREVENZIONE ODONTOIATRICA SUL TERRITORIO” – È STATA CANDIDATA CON FDI ALLE ULTIME EUROPEE, SU CHIAMATA DI ARIANNA MELONI – AMICA DELL’EX MINISTRO ‘NNAMMURATO (“CON GENNARO CI CONOSCIAMO DAL LICEO”), SAREBBE STATA LEI A FAR INCONTRARE GENNY CON MARIA ROSARIA BOCCIA – LA RETTIFICA DI RAFFAELLA DOCIMO: “NON SONO STATA IO A FAR INCONTRARE BOCCIA E SANGIULIANO POICHE’ NON LA CONOSCEVO”

L’ULTIMO COLPO DI MANO DI SANGIULIANO – PRIMA DI LASCIARE IL MINISTERO DELLA CULTURA, MENTRE GIULI ANDAVA AL QUIRINALE PER GIURARE, GENNY HA FIRMATO UN DECRETO DI NOMINA DELLA COMMISSIONE CHE SELEZIONA I FILM DA SOVVENZIONARE CON CONTRIBUTI PUBBLICI – TRA GLI “ESPERTI” INDICATI C’È L’AVVOCATA MANUELA MACCARONI, PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO PER LA PARITÀ DI GENERE DEL DICASTERO. ANCHE A LEI SI RIFERIREBBE MARIA ROSARIA BOCCIA FANTASMA QUANDO EVOCA LE “TANTE DONNE” COINVOLTE NELL’AFFAIRE SANGIULIANO – DI CERTO, AD ESSERE ATTACCATA PUBBLICAMENTE DALLA POPPEA DI POMPEI È STATA BEATRICE VENEZI, CONSULENTE PER LA MUSICA DEL MINISTERO A 30MILA EURO L’ANNO. LA “BACCHETTA NERA” DIRIGERÀ A POMPEI IL CONCERTO AL G7 DELLA CULTURA. “LA REPUBBLICA”: “UN INCARICO CHE DA CONSULENTE SI È PRATICAMENTE AUTO-ASSEGNATO...” – LA RETTIFICA DI BEATRICE VENEZI: “MAI INCORSA IN ALCUNA IPOTESI DI CONFLITTO D’INTERESSE”

“TARZAN” SANGIULIANO È RIMASTO SENZA LIANE – IL RITORNO IN RAI DELL’EX MINISTRO NON SARÀ AFFATTO MORBIDO: ALTRO CHE DIREZIONE DEL TGR, POTREBBE RESTARE SENZA UN INCARICO DI SPICCO PER ANNI – FDI ORA PRENDE LE DISTANZE: “ERA UN TECNICO, NON È MAI STATO UNO DEI NOSTRI”. LA LEGA NON LO PUÒ VEDERE, SOPRATTUTTO DOPO LA SUA SPARATA SULL’USO DELL’AUTO BLU DI SALVINI CON LA ISOARDI. E DA FORZA ITALIA È IL GELO – E PENSARE CHE GENNY ERA CHIAMATO "TARZAN", PER L'AGILITÀ CON CUI PASSAVA DA UNA FORZA POLITICA ALL'ALTRA…

RICATTOPOLI MALDESTRA - MASSIMO GIANNINI: “LE DISAVVENTURE DI GENNY & MARY, CHE HANNO PARALIZZATO IL PALAZZO E UMILIATO LA DECENZA ISTITUZIONALE, MANCO FOSSE IL SEXGATE DI CLINTON-LEWINSKY, NASCONDONO UNA SCONCEZZA PUBBLICA. TUTTI RICATTANO TUTTI - ESISTONO DAVVERO “ALCUNE PERSONE” CHE RICATTAVANO IL MINISTRO “PER DELLE AGEVOLAZIONI CHE HANNO AVUTO”, COME HA RIVELATO L’AMANTE SEDOTTA E ABBANDONATA? E SE ESISTONO, CHI SONO E COSA VOGLIONO? - CHI NE ESCE SCONFITTA DAL GENNY-GATE E’ GIORGIA MELONI, UNA UNDERDOG CHE PENSA DAVVERO DI “FARE LA STORIA’’, E NON HA CAPITO CHE INVECE STA SCIVOLANDO NELL’AVANSPETTACOLO…”

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITA TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…

“UN MUCCHIETTO DI CENERE E SGHIGNAZZI DI SOTTOFONDO. QUESTO RESTERÀ DELL’AVVENTURA DI SANGIULIANO” – CECCARELLI RIPERCORRE I DUE DISASTROSI ANNI DI GENNY AL MINISTERO DELLA CULTURA, TRA VANITÀ E GAFFE, TOLKIEN E DANTE: “È ANIMATO DA UN’INQUIETUDINE DA EX GIOVANE MISSINO BULLIZZATO, UNA SMANIOSA VOLONTÀ DI ACCREDITARSI PRESSO I SUOI AVVERSARI CHE SI CHIAMA DIETRO LA PERNACCHIA” – “GIORGIA GLI AVEVA AFFIDATO IL COMPITINO DI SMUOVERE LA PRETESA ‘CAPPA CULTURALE’, PROMUOVERE LA CONTRO-EGEMONIA, ALÈ!” – “E PENSARE CHE PRIMA DELL’ARRIVO DI BOCCIA IL MINISTRO GIÀ DISPONEVA DI BEN 16 CONSIGLIERI. VAI A SAPERE SE ALESSANDRO GIULI SE LI TERRÀ…”

UNA FIGURA DI MERDA INTERNAZIONALE – LA COMMEDIA IN SALSA POMPEIANA CHE HA GETTATO NELLA POLVERE SANGIULIANO FINISCE SUI GIORNALI DI MEZZO MONDO – “IL GUARDIAN” PARLA DI “SCANDALO CHE IMBARAZZA IL GOVERNO MELONI”. IL “TIMES” SPARA IL TITOLO “L’AMANTE PUNTA L'ARMA DEI SOCIAL SUL MINISTRO ITALIANO”, CON TANTO DI STORIA DI CORNA E ZOCCOLATE: “DALL'INCESTO E DAL VELENO AI TEMPI DI LUCREZIA BORGIA AI BUNGA-BUNGA DI SILVIO BERLUSCONI, GLI SCANDALI CHE COINVOLGONO I POLITICI E LE LORO AMANTI PREOCCUPANO DA TEMPO L'ÉLITE AL POTERE IN ITALIA…”

DAGOREPORT - MENTRE L’ITALIA SI SOLLAZZAVA COL SECCHIELLO E LA PALETTA, LO SCORSO 5 AGOSTO ANDAVA IN SCENA UN'APOCALISSE DI CUORI INFRANTI, STARRING SANGIULIANO COSTRETTO DALLA MELONI A VOLARE IN MISSIONE IN EGITTO. QUANDO ATTERRA A IL CAIRO AL FIANCO DI ''GENNY IL CALDO'' NON TRONEGGIA LA BOCCIA-RIDENS MA LA MOGLIE FEDERICA - L’IRA DELLA BAMBOLONA DI POMPEI, A CUI IL BOMBOLO AVEVA BUFALEGGIATO DI UN MATRIMONIO FINITO-LOGORATO-DAL-TEMPO-CRUDELE, AVREBBE RAGGIUNTO LO STADIO DELL’ERUZIONE VESUVIANA (UNA FERITA APPARE SULLA FRONTE DI GENNY: “INCIDENTE DOMESTICO” O CONSEGUENZA DI UNA BRUTALE SCENATA DELLA POSSESSIVA POPPEA DI POMPEI?) - TERRORIZZATO DALLA MOGLIE, MINACCIATO DALL’AMANTE, ASSEDIATO DA “ALTRE DONNE” (SONO TRE, DI CUI DUE DELLO SPETTACOLO), PER LA SERIE: ‘’OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE’’, MA ANCHE PER EVITARE ALTRE ZOCCOLATE IN TESTA, 'O MINISTRO FINITO NEL PALLONE DELL'IMPERO DEI SENSI SI PREMURA DI NON FAR PUBBLICARE IMMAGINI DELLA MISSIONE D'EGITTO DOVE LUI ROTOLA COME UNA BOCCIA AL FIANCO DELLA CONSORTE (LA COMMEDIA ALL’ITALIANA È VIVA E HA OCCUPATO PALAZZO CHIGI) -VIDEO

“NELL'ORA DELL'ADDIO BISOGNA RICORDARE CHE GENNY-LA-GAFFE È STATO UN PESSIMO MINISTRO DELLA CULTURA” – ALBERTO MATTIOLI TUMULA SANGIULIANO E LA MELONI PER LA LORO PRETESA DI “SCARDINARE L’EGEMONIA CULTURALE” DI SINISTRA: “IN NESSUN CAMPO COME QUELLO DELLA CULTURA SI È RIVELATO QUANTO FOSSE TRUFFALDINO LO SLOGAN ‘PRONTI’, CHE DOMINAVA I MANIFESTI DI GIORGIA E I SUOI FRATELLI. NON ERANO PRONTI A NULLA. LA PRIORITÀ ERA DARE UN PROGRAMMA TIVÙ A PINO INSEGNO. PASSARE DALL'AMICHETTISMO DI SINISTRA A QUELLO DI DESTRA NON È FARE UNA POLITICA CULTURALE, È GESTIRE UN UFFICIO DI COLLOCAMENTO”

ALLA “SANTA” FISCHIANO LE ORECCHIE. DOPO GENNY TOCCHERÀ A LEI? – DANIELA SANTANCHÉ EVOCA “COMPLOTTI” CONTRO IL GOVERNO PER IL CASO SANGIULIANO: “NON MI STUPIREI SE DIETRO A BOCCIA CI FOSSE UNA REGIA OCCULTA. OBIETTIVAMENTE NON HO PROVE NÉ NE SONO A CONOSCENZA, PERÒ...” – A “LA STAMPA”, NEL TENTATIVO DI SALVARE LA POLTRONA, SANGIULIANO AVEVA LANCIATO UNA BORDATA ALLA MINISTRA DEL TURISMO, CHE RISCHIA IL PROCESSO PER IL CASO VISIBILIA: “ALTRI MINISTRI HANNO SITUAZIONI MOLTO PIÙ COMPLICATE DELLA MIA”. LEI DICE DI AVERLO PEERDONATO: “CI SIAMO CHIARITI…”

LA DUCETTA NEL PALLONE – NEL PASTICCIACCIO SANGIULIANO-BOCCIA GIORGIA MELONI HA SBAGLIATO TUTTO. PRIMA HA MOSTRATO IL SUO LATO COATTO (“NON MI FACCIO BUTTARE GIU’ UN MINISTRO DA DAGOSPIA”), POI SI È FATTA INFLUENZARE DALLE VOCI CHE CIRCOLAVANO NEL SUO “CERCHIO TRAGICO” (SENZA ALCUNA PROVA) CHE MATTEO RENZI FOSSE IL “BURATTINAIO” DIETRO A MARIA ROSARIA BOCCIA – “IL FOGLIO”: “PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO GOVERNA LA PREMIER È STATA COSTRETTA A SUBIRE GLI EVENTI. CON IL CAMBIO DEL MINISTRO DELLA CULTURA, MELONI CERTIFICA IL DISASTRO POLITICO E COMUNICATIVO. TROPPO CAOS E INPUT NEGATIVI INTORNO A LEI…” – IL GELO DI SALVINI E TAJANI

SERVIZI, SERVIZIETTI E DOSSIERINI: IL CASO CROSETTO IMBARAZZA IL GOVERNO – IL MINISTRO DELLA DIFESA TEMEVA DI ESSERE VITTIMA DI UN COMPLOTTO DEI SERVIZI SEGRETI. E AVEVA CHIESTO L’INTERVENTO DEL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO ALFREDO MANTOVANO E DI GIORGIA MELONI. SENZA OTTENERE RISPOSTA – IL GOVERNO HA RISPOSTO MESI DOPO IN VIA UFFICIALE AL PROCURATORE DI PERUGIA, RAFFAELE CANTONE: “ESCLUDIAMO IL COINVOLGIMENTO DEGLI ORGANISMI DI INTELLIGENCE INTERNA” – LA PAURA DI CROSETTO È NEGLI ATTI ORA DEPOSITATI IN COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE RICOSTRUISCONO LA STORIA DI STRIANO E LAUDATI – LA NOTA DI CROSETTO: “FIDUCIA NEI SERVIZI, UNA MELA MARCIA FA DANNI”

“LA BOCCIA È RIUSCITA IN UN CAPOLAVORO POLITICO” – VITTORIO SGARBI NON INFIERISCE SUL SUO GRANDE NEMICO SANGIULIANO, COSTRETTO A MOLLARE LA POLTRONA: “MI FA MOLTA TENEREZZA. AL DI LÀ DELLE SUE CAPACITÀ, È UNA CADUTA SUL NIENTE. IL FATTO CHE FOSSE LA SUA AMANTE NON IMPEDIVA LA NOMINA” – POI SI TOGLIE I MACIGNI DALLA SCARPA: “BOCCIA AVEVA IL PROFILO PER IL RUOLO DI CONSIGLIERA? MA SÌ. NON È CHE I COLLABORATORI CHE LUI HA SCELTO NEL CORSO DEL TEMPO FOSSERO DEGLI STATISTI. ORA GIULI DOVREBBE NOMINARLA, PER EVITARE ALTRI PASTICCI. LEI PUÒ AVERE CARTE IMBARAZZANTI…”

“NELLA TRAGICOMICA VICENDA SANGIULIANO GIORGIA MELONI HA FATTO UN ERRORE DI PANCIA” – MARCELLO SORGI ASFALTA LA DUCETTA E LA INCHIODA ALLE SUE RESPONSABILITÀ NEL PASTICCIO DI “GENNY DELON”: “LA PREMIER HA DECISO CHE NON AVREBBE ACCETTATO L'IMPOSIZIONE DELLE DIMISSIONI DEL MINISTRO DA PARTE ‘DEI GIORNALI DI SINISTRA E DA DAGOSPIA’. A PARTE IL FATTO CHE LE STESSE DIMISSIONI SONO STATE SUGGERITE ANCHE DA GIORNALI ‘DI DESTRA’, HA MANDATO ALLO SBARAGLIO SANGIULIANO NELL'INTERVISTA AL TG1, CHE EVIDENTEMENTE SI ILLUDE DI CONTROLLARE PIENAMENTE, SENZA ESSERE IN GRADO DI VALUTARE LE CONSEGUENZE MEDIATICHE E POLITICHE...”

GENNY, NON FINISCE QUI. ORA SCATTANO LE INCHIESTE – ALTRO CHE UN FEUILLETON ESTIVO, LA CORTE DEI CONTI AVVERTE CHE LA VICENDA DI MARIA ROSARIA BOCCIA E SANGIULIANO “NON È RIMASTA INOSSERVATA” E ANNUNCIA UN’ISTRUTTORIA – LA PROCURA DI ROMA SI PREPARA AD APRIRE DUE FASCICOLI D’INCHIESTA: UNO PER PECULATO, NATO DALLA DENUNCIA DEL DEPUTATO ANGELO BONELLI. E UNO PER ESTORSIONE, VISTO CHE GENNY DELON HA ANNUNCIATO CHE DENUNCERÀ LA “POMPEIANA ESPERTA” PER LE DICHIARAZIONI DI QUESTI GIORNI – IL FARO SUL G7 A POMPEI E GLI ACCERTAMENTI SUGLI APPALTI – LA FINANZA STAVA GIÀ COMPIENDO ACCERTAMENTI SULLA BOCCIA PER ALCUNE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI…

“SONO COINVOLTE ALTRE DONNE CHE PER DOVERE DI VERITÀ DOVREI MENZIONARE” – MARIA ROSARIA BOCCIA, NELL’INTERVISTA A SU LA7, SI DIVERTE A SPARGERE NUOVO VELENO SU “GENNY DELON” E ALLUDE AD ALTRE POSSIBILI AMANTI DELL’ORMAI EX MINISTRO – L'AFFONDO CONTRO LA “BACCHETTA NERA” BEATRICE VENEZI: “È CONSIGLIERA RETRIBUITA DAL MINISTERO MA DIRIGERÀ L’ORCHESTRA, PAGATA, AL G7” – “HO ASCOLTATO UNA CONVERSAZIONE TRA IL MINISTRO E SUA MOGLIE PERCHÉ HA LASCIATO LA CHIAMATA APERTA. LA MOGLIE GLI CHIEDEVA DI STRAPPARE LA MIA NOMINA. È PER IL CAPRICCIO DI UNA DONNA CHE È STATA STRAPPATA?” – RIBADISCE CHE SANGIULIANO È SOTTO RICATTO: “HA RICEVUTO UNA MAIL DA UN SETTIMANALE CHE RIVELAVA L’ESISTENZA DI SERVIZI FOTOGRAFICI SU DI NOI, CON LA PROMESSA CHE NON SAREBBERO STATI PUBBLICATI” – VIDEO + TESTO INTEGRALE DELL’INTERVISTA

DAGOREPORT – FOSSI STATO IN GENNARO SANGIULIANO CI AVREI PENSATO DUE VOLTE PRIMA DI LASCIARE LA DIREZIONE DI UN TELEGIORNALE PER DIVENTARE MINISTRO DELLA CULTURA - DA VELTRONI A MELANDRI, DA URBANI A BONDI, DA BRAY FINO AL “PAVONE ESTENSE” FRANCESCHINI: HANNO FATTO PIÙ O MENO TUTTI LA STESSA FINE: SONO SCOMPARSI - IN ITALIA LA STORIA CULTURALE SOVRASTA OGNI MINISTRO SINO A SFINIRLO, SOFFOCARLO: È UN EVEREST CHE FATICHI A OSSERVARE PER LA SUA ALTEZZA. NON PUOI FARCELA, NON PUOI GESTIRLO: PUOI SOLO EVITARE DI FARE DANNI...

BYE BYE GENNY! LETTERA DI SANGIULIANO A GIORGIA MELONI: "DIMISSIONI IRREVOCABILI" - IL FARFALLONE PARTENOPEO E PARTE-POMPEIANO FRIGNA: "IL LAVORO NON PUO' ESSERE MACCHIATO DAL GOSSIP" (INVECE SI PUO' SPUTTANARE LA DECENZA DI STATO ED ISTITUZIONI) DOPO L’ENNESIMA “SPUTTANESCION” CON L’INTERVISTA DI MARIA ROSARIA BOCCIA ALLA “STAMPA”, E IN PREVISIONE DELLE NUOVE DICHIARAZIONI STASERA A “IN ONDA”, ANCHE LA DUCETTA HA RINCULATO LA SUA PROTERVIA DA COATTA DELLA GARBATELLA (“NON MI FACCIO BUTTARE FUORI UN MINISTRO DAI GIORNALI DI SINISTRA E DA DAGOSPIA”). CI SONO VOLUTI OTTO GIORNI PER CAPIRE CHE È MEGLIO UNA FINE SPAVENTOSA CHE UNO SPAVENTO SENZA FINE - IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA E' ALESSANDRO GIULI, PRESIDENTE DEL MAXXI. ALLE 19 GIURA AL QUIRINALE..

LA SLAVINA SANGIULIANO TRAVOLGE IL GOVERNO – ALEGGIANO SOSPETTI SULLA SCELTA DI "GENNY DELON" DI NOMINARE AL VERTICE DI ALES, LA SOCIETA' BRACCIO OPERATIVO DEL MINISTERO DELLA CULTURA, FABIO TAGLIAFERRI, MOLTO VICINO A ARIANNA MELONI – L’ESPONENTE DI FRATELLI D’ITALIA DI FROSINONE CHIARISCE: “NON È UN REATO ESSERE AMICO DELLA SORELLA DELLA PREMIER. VENGO TIRATO IN BALLO AD OROLOGERIA. ARIANNA È UNA PERSONA CHE STIMO” – RENZI ATTACK: “E POI DICONO CHE NON È IL GOVERNO DELL’AMICHETTISMO...”

DAL DAGO-SCOOP ALLE DIMISSIONI DI SANGIULIANO: L’ANATOMIA DELL’AFFAIRE MARIA ROSARIA BOCCIA CHE HA TRAVOLTO “GENNY DELON” E IL GOVERNO DUE-MELONI – IL 26 AGOSTO LA BAMBOLONA DI POMPEI ANNUNCIA LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE”. MA IL MINISTERO SMENTISCE. DI TUTTA RISPOSTA INIZIA UNO STILLICIDIO DI FOTO, AUDIO, MAIL PER DIMOSTRARE COME LEI FOSSE ORGANICA AL MINISTERO. A CHE TITOLO LA BOCCIA È TRA I DESTINATARI DI UNA LETTERA SULLA SICUREZZA AL G7? – LA “SCEMEGGIATA” AL “TG1” DI LUI, L’ INTERVISTA DI LEI A “LA STAMPA” CON SPUTTANESCION DEL MINISTRO E LA MELONI, CHE 3 GIORNI PRIMA AVEVA ORDINATO A SANGIULIANO DI RESTARE AL SUO POSTO (“NON MI FACCIO BUTTARE FUORI UN MINISTRO DA DAGOSPIA”) ACCETTA LE DIMISSIONI DI GENNY - LA BOCCIA HA REGISTRAZIONI SULLA PREMIER? “ERO A STRETTO CONTATTO CON IL MINISTRO. QUINDI…” - VIDEO

GIA’ A GIUGNO ALLA MELONI RONZAVA L’IDEA DI SPOSTARE GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA AL POSTO DI SANGIULIANO, AL QUALE PENSAVA COME CANDIDATO PER LA REGIONE CAMPANIA – L’ARTICOLO DI RONCONE PER “SETTE” – “IL FATTO È CHE LA PREMIER NON SI È MAI FIDATA FINO IN FONDO DI GENNY CHE SCENDEVA DAL PALCO DI FRATELLI D'ITALIA E SUBITO SALIVA SU QUELLO DELLA LEGA, PRONTO AD ABBRACCIARE SALVINI” - E ORA SU VIA DEL COLLEGIO ROMANO MARCIA A PASSO DELL’OCA L'EX PRESIDENTE DEL MAXXI ALESSANDRO GIULI CHE NON DISTINGUE LA CORNICE DAL QUADRO – GIULI HA GIURATO AL QUIRINALE DA NEO MINISTRO

GENNY BOCCIA-TO! LA MELONI PRIMA HA MANDATO SANGIULIANO AL TG1 FACENDOLO SBUGIARDARE DALLA BOCCIA E PERCULARE DA TUTTA ITALIA, E ORA, DOPO LE DIMISSIONI, LO RINGRAZIA CON UN POST STRAPPACORE – “UNA PERSONA CAPACE E UN UOMO ONESTO CHE HA PERMESSO AL GOVERNO ITALIANO DI CONSEGUIRE IMPORTANTI RISULTATI" (SICURAMENTE CREANDO MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO NELLA SATIRA ITALIANA) - RESTA UN MISTERO PERCHE’ LA DUCETTA ABBIA ESPOSTO IN QUESTI GIORNI "IL BOMBOLO DEL GOLFO" A UNA GIGANTESCA FIGURA DI PALTA…

IL DAGO-SCOOP DEL 26 AGOSTO CHE HA SCOPERCHIATO IL CASO DELLA POMPEIANA "NON CONSIGLIERA" E CHE OGGI HA SPEDITO SANGIULIANO AI GIARDINETTI FACENDO FARE UNA FOTONICA FIGURA DI MERDA AL GOVERNO MELONI - CHI È, E SOPRATTUTTO CHI SI CREDE DI ESSERE, LA BIONDISSIMA 41ENNE, NATIVA DI POMPEI, MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE ANNUNCIA SU INSTRAGRAM LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE PER I GRANDI EVENTI DEL MINISTRO DELLA CULTURA''? E PERCHÉ DOPO AVER SOTTOLINEATO: ‘’IO E IL MINISTRO SIAMO LEGATI DA UNA STIMA E DA UN SANO SENTIMENTO CHIAMATO "BENE" CHE RESTERÀ ANCHE QUANDO NON AVREMO RAPPORTI LAVORATIVI”; POI AGGIUNGE: ‘’PENSO SIA IL CASO DI SMETTERLA CON QUESTO INUTILE ACCANIMENTO. BASTA ATTACCHI GRATUITI!” - OHIBÒ, CHI HA MAI ATTACCATO L'IMPEGNO CULTURALE DELLA "BOCCIA DI POMPEI" AL FIANCO DI "GENNY DEL GOLFO" (CHE LEI IMMORTALA, FOTO E VIDEO, SU INSTAGRAM)? - CONTATTATO DA DAGOSPIA, IL PORTAVOCE DI SANGIULIANO TRASFORMA LA BOCCIA IN UN ‘FIASCO’: “E’ UNA NOTIZIA FALSA: MARIA ROSARIA BOCCIA NON È MAI STATA NOMINATA CONSIGLIERE DEL MINISTRO" - VIDEO

GENNARO SANGIULIANO SI È DIMESSO - LA LETTERA A GIORGIA MELONI: "DIMISSIONI IRREVOCABILI. TI RINGRAZIO PER AVERMI DIFESO CON DECISIONE. IL NOSTRO LAVORO NON PUÒ ESSERE MACCHIATO DA QUESTIONI DI GOSSIP. LE ISTITUZIONI NON DEVONO SOTTOSTARE ALLE RAGIONI DEI SINGOLI. HO BISOGNO DI TRANQUILLITÀ PERSONALE, DI STARE ACCANTO A MIA MOGLIE. È IN GIOCO LA MIA ONORABILITÀ E GIUDICO IMPORTANTE POTER AGIRE PER DIMOSTRARE LA MIA ASSOLUTA TRASPARENZA E CORRETTEZZA, SENZA COINVOLGERE IL GOVERNO..."

UN PAESE APPESO A UNA BOCCIA - SI PARLA DI MANINE “PER BLOCCARE LE INTERVISTE” IN TV. AZZITTITA LA POMPEIANA ESPERTA, TUTTO FINISCE - LA LEGA NON DIFENDE SANGIULIANO. ANZI: “SE RESTA LUI, SARÀ CONCESSO TUTTO A TUTTI”. FI TACE – LA POPPEA DI POMPEI VIENE ESTROMESSA DALLA CHAT IL 15 AGOSTO, MA LA COMUNICAZIONE UFFICIALE CHE IL SUO CONTRATTO NON SAREBBE STATO RATIFICATO ARRIVA IL 26 AGOSTO, DOPO GIORNI DI TRATTATIVE. E POI, DA QUANDO LE MOGLI DEI MINISTRI FANNO STRAPPARE CONTRATTI? SI PUÒ TRATTARE IL MINISTERO DELLA CULTURA COME UNA SOCIETÀ INTERINALE DOVE FARE NOMINARE L’AMANTE?

PERCHÉ I RENZIANI, APPENA È ESPLOSO L'AFFAIRE BOCCIA, HANNO RICICCIATO LE POLEMICHE SULLA NOMINA (A FEBBRAIO) DI FABIO TAGLIAFERRI, GRANDE AMICO DI ARIANNA MELONI, AI VERTICI DI ALES? CHE C'ENTRA CON IL CASO DELLA "POMPEIANA ESPERTA"? " -L'AUTONOLEGGIATORE, EX ASSESSORE A FROSINONE, È STATO PARACADUTATO DA SANGIULIANO IN UNA SOCIETÀ CON PIÙ DI 1100 DIPENDENTI, NONOSTANTE NON ABBIA MAI LAVORATO CON LA CULTURA - LA SORA GIORGIA È RESTIA A FAR DIMETTERE "GENNY DELON", OLTRE CHE PER SALVARE IL SUO ONORE, PER QUELLO CHE HA FATTO DA MINISTRO? - I POST FACEBOOK AL MIELE DI TAGLIAFERRI NEI CONFRONTI DI ARIANNA

PER “GENNY” È DAVVERO FINITA: ANCHE GLI AMICI LO SCARICANO – L’EDITORIALE DI ALESSANDRO SALLUSTI: “CARO MINISTRO, PER IL TUO BENE PENSA SERIAMENTE A DIMETTERTI, NON SAREBBE UNA RESA MA UN ATTO DI CORAGGIO. IL LINCIAGGIO IN CORSO NON SI FERMERÀ. SI ANDRÀ IN UN CRESCENDO DI FANGO QUOTIDIANO CHE TRAVOLGERÀ ARGINI PRIVATI E PUBBLICI CON CONSEGUENZE NON PREVEDIBILI” – “UN GIORNO FORSE CAPIREMO SE QUESTA VICENDA ABBIA AVUTO UNA REGIA, MA IL RISULTATO NON CAMBIA. DA SITUAZIONI DEL GENERE NON SE NE ESCE IN TEMPI BREVI, COMPATIBILI CON UNA PIENA AGIBILITÀ POLITICA E ISTITUZIONALE…”

"IL MINISTRO MI HA DETTO CHE POSSONO RIVOLTARGLI IL CELLULARE" - L'AVVOCATO DI SANGIULIANO: "ABBIAMO ESAMINATO DETTAGLIATAMENTE TUTTE LE CHAT DEL MINISTRO E NON C'È NIENTE OLTRE AL FATTO STRETTAMENTE PRIVATO, ANZI PRIVATISSIMO" - IL LEGALE DI "GENNY-DELON" EVOCA IL COMPLOTTONE: "SE ERA UN PIANO STUDIATO? QUESTO NON LO SAPPIAMO, DOBBIAMO VERIFICARLO. NON ESCLUDIAMO ALCUNA IPOTESI..." - O' MINISTRO 'NNAMURATO NON MOLLA, NONOSTANTE "L'INTERESSE" DELLA CORTE DEI CONTI: "CHIARIRO' TUTTO"

“KIEV HA DIRITTO A USARE LE ARMI IN RUSSIA. SPERO CHE L’ITALIA RIVEDA LA SUA POSIZIONE” – L’IPER-ATLANTISTA LORENZO GUERINI (MINORANZA DEM) VA A SBATTERE SUL MURO DI ELLY – SANDRO RUOTOLO, MEMBRO DELLA SEGRETERIA SCHLEIN, È NETTO: “LA LINEA DEL PD NON CAMBIA. NO ALL'USO DELLE ARMI IN TERRITORIO RUSSO, LA DE-ESCALATION È FONDAMENTALE” - LA PREOCCUPAZIONE DELL’OPPOSIZIONE INTERNA DEM E' CHE QUEL NO ALL'USO DELLE ARMI IN TERRITORIO RUSSO POSSA PRELUDERE A UN CAMBIO DI LINEA SULL’UCRAINA…

‘O MINISTRO ‘NNAMMURATO NON LA RACCONTA GIUSTA – SANGIULIANO AL TG1 HA GIURATO DI AVER PAGATO DI TASCA SUA I BIGLIETTI AEREI DEI VIAGGI DI MARIA ROSARIA BOCCIA. MA GLI SCONTRINI NON DIMOSTRANO UN BEL NIENTE: AL MINISTERO DELLA CULTURA LA PRASSI VUOLE CHE LE SPESE “PER RAGIONE D’UFFICIO” VENGANO RIMBORSATE SUCCESSIVAMENTE – A CHE TITOLO, A POLIGNANO, L’EX AMANTE-ASSISTENTE È ARRIVATA IN UN MOMENTO DIVERSO, CON LA SCORTA DEL MINISTRO? L’ESPOSTO DI BONELLI IN PROCURA: “L’OSPITALITÀ È STATA CONCESSA ALLA DOTTORESSA BOCCIA IN QUANTO MEMBRO DELLO STAFF DEL MINISTRO. NON AVREBBE POTUTO ESSERE CONCESSA IN QUALITÀ DEL ‘RAPPORTO PRIVATO’ TRA I DUE PERCHÉ CI TROVEREMMO DI FRONTE AD UNA CHIARA FORMA DI DISTRAZIONE DI FONDI…” - VIDEO

'STI BALNEARI NON SONO MAI CONTENTI: BUTTANO A MARE LA MELONI CHE PER DIFENDERLI RISCHIA DI ESSERE BASTONATA DALL'EUROPA – LA LOBBY DELLE SPIAGGE ANNUNCIA PROTESTE PER IL DECRETO SUL RIORDINO DELLE CONCESSIONI DEGLI STABILIMENTI, CHE PREVEDE I BANDI NEL 2027. LA PROROGA DI ALTRI 3 ANNI NON È BASTATO A PLACARE LA RABBIA: “IL GOVERNO CI HA TRADITI” – L'UE AVVERTE: “LA PROCEDURA D’INFRAZIONE VERRÀ CHIUSA SOLO QUANDO LA LEGISLAZIONE ITALIANA SARÀ IN LINEA CON IL DIRITTO UE”. TRADOTTO: NON BASTA IL DECRETO ATTUATIVO, VOGLIAMO VEDERE LE GARE…

TESORETTO? QUALE TESORETTO? – NEI PRIMI 7 MESI DEL 2024 LE CASSE DELLO STATO HANNO REGISTRATO UN EXTRA-GETTITO DI 19,2 MILIARDI RISPETTO AL 2023, DOVUTO AL BOOM DELLE RITENUTE SUI LAVORATORI DIPENDENTI – UN “MALLOPPO” CHE, COME DAGO-DIXIT, NON BASTERÀ PER “COPRIRE” UNA MANOVRA COMPLICATISSIMA DA ALMENO 25 MILIARDI – GIORGETTI FA SAPERE CHE QUESTO “EXTRAGETTITO” IN REALTÀ ERA PREVISTO NEL DEF. UN MESSAGGIO AI PARTITI IN VISTA DEL PREVEDIBILE “ASSALTO ALLA DILIGENZA” CHE SI SCATENERÀ IN AUTUNNO...

LA STRATEGIA DEL GOVERNO: MANDARE SANGIULIANO AL MASSACRO PER “SALVARE” L’ONORE DI MELONI – DOPO CHE ‘O MINISTRO ‘NNAMMURATO L’HA ESPOSTA AL PUBBLICO LUDIBRIO DI ESSERE SMENTITA IN DIRETTA DALLA BOCCIA, LA LINEA COMUNICATIVA DEL PREMIER CAMBIA - NEL POMERIGGIO, ADNKRONOS DIFFONDE GLI ESTRATTI CONTO DEL MINISTRO CHE DIMOSTRANO CHE È STATO LUI A PAGARE - IN SERATA VA IN ONDA L’INTERVISTA (“SENZA PIETÀ”) AL TG1 IN CUI IL “BOMBOLO DEL GOLFO” HA AMMESSO I SUOI “ERRORI SENTIMENTALI” E HA RIBADITO CHE NON C’È STATO ALCUN ESBORSO DI DENARO PUBBLICO - LA ‘’VIA TRUCIS’’ PER GENNY IL FENOMENO ERA NECESSARIA PER ALLEVIARE L’ORGOGLIO COATTO DELLA DUCETTA DELLA GARBATELLA E  DIMOSTRARE COSÌ CHE NELLA SUA INTERVISTA SU RETE 4 NON HA DETTO IL FALSO… 

TORNA A CASA, GENNY - ANCHE L'AVVOCATO DI SANGIULIANO CONSIGLIA UN PASSO INDIETRO AL MINISTRO: "POTREBBE RECUPERARE LA SUA LIBERTÀ DI AZIONE TORNANDO A ESSERE UN LIBERO CITTADINO - STIAMO VERIFICANDO UNA PER UNA LE DICHIARAZIONI DELLA BOCCIA PER RENDERCI CONTO SE C'È UNA VIOLAZIONE DELLA RISERVATEZZA. NON CI SONO PROVE CHE SIA STATO RICATTATO" - "COME STA IL MINISTRO? E' SERENO". AVVISATE IL LEGALE CHE L'ULTIMA VOLTA CHE QUALCUNO DOVEVA STARE "SERENO" NON È FINITA BENE, CITOFONARE ENRICO LETTA...

DAGOREPORT - AI TRIBUNALI L’ARDUA SENTENZA: A ROMA È PARTITO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER L’APERTURA DI UN FASCICOLO. A QUEL PUNTO INIZIERÀ IL BALLETTO DEI COMUNICATI PRESTAMPATI (“FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA”, “ATTO DOVUTO”, "LA GIUSTIZIA FARÀ IL SUO CORSO") E I FRATELLI D'ITALIA PROVERANNO A CHIUDERE IL CASO, MINIMIZZANDO TUTTO A MERO “GOSSIP” PRIVATO - ORMAI PERÒ È TARDI: LA BOCCIA È USCITA DALLA BOTTIGLIA. E LE DOMANDE NON RIGUARDANO PIÙ IL SOLO SANGIULIANO ‘NNAMMURATO, MA ANCHE LA PREMIER DI COLLE OPPIO - SE È VERO, ED È VERO, CHE VOCI, FOTO, EMAIL E SCONTRINI CIRCOLANO DA ALMENO UN ANNO, COM’È POSSIBILE CHE NESSUNO SPIFFERO SIA MAI ARRIVATO ALLE ORECCHIE DELLA DUCETTA? DA VIMINALE, INTELLIGENCE, NULLA? - “UNFIT TO LEAD” TITOLEREBBE L’''ECONOMIST'', COME AI TEMPI DI BERLUSCONI..

IL BOCCIA-GATE PASSA IN MANO AI GIUDICI – LA CORTE DEI CONTI, CHE NON SONO PER NULLA AMICI DEL GOVERNO MELONI, HA “ATTENZIONATO” LA VICENDA DELLA CONSULENZA FANTASMA ASSEGNATA DA SANGIULIANO ALL’EX AMANTE - LA MAGISTRATURA CONTABILE STA VALUTANDO DI APRIRE UN’ISTRUTTORIA PER DANNO ERARIALE, PER LE TRASFERTE E I VIAGGI DI “GENNY DELON” CON LA “POMPEIANA ESPERTA”, COMPRESI I “LUNGHI” TRAGITTI IN AUTO BLU PER EVENTI PRIVATI, COME I CONCERTI DEI COLDPLAY E IL VOLO…

PER SANGIULIANO NON C’È ‘’DOMANI”: “LA POMPEIANA AVREBBE SCARICATO SUL COMPUTER TUTTA LA CRONOLOGIA DELLE CHAT WHATSAPP DEL CELLULARE DEL MINISTRO, TRAMITE IL QR CODE”. FOSSE VERO, SIGNIFICA CHE MARIA ROSARIA BOCCIA POTREBBE AVERE A SUA DISPOSIZIONE TUTTI I MESSAGGI DI SANGIULIANO, COMPRESI QUELLI CON LA PREMIER MELONI – “È EMANUELE MERLINO, CAPO DELLA SEGRETERIA TECNICA, IL PRIMO A LANCIARE L’ALLARME ALL’INTERNO DEL MINISTERO A INIZIO LUGLIO. MERLINO AVVERTE ANCHE ALCUNI ESPONENTI IMPORTANTI DI FRATELLI D’ITALIA E VIENE A SAPERE COSÌ DEL PRECEDENTE TENTATIVO DELLA DONNA DI AVVICINARSI ALLO STAFF DI LOLLOBRIGIDA” – ‘’IL 15 LUGLIO I DUE AMANTI VANNO INSIEME PURE AL CONCERTO DEI COLDPLAY A ROMA. STAVOLTA IN SEGRETO, MA IN TRIBUNA AUTORITÀ (HANNO PAGATO I BIGLIETTI?)’’ - VIDEO

“MARIA ROSARIA BOCCIA HA CERCATO DI AGGANCIARE UN PO’ TUTTI NOI DEPUTATI” - ANNARITA PATRIARCA, DEPUTATA DI FORZA ITALIA, RIVELA LA RESISTIBILE SCALATA DELLA “BAMBOLONA DI POMPEI”: “ERA UN POCO PIÙ DI UNA HOSTESS. HA LAVORATO ANCHE CON ALTRI COLLEGHI, CATELLO VITIELLO, GIMMI CANGIANO. CON CIASCUNO DI LORO PER UNA VOLTA SOLA, NON HA MAI OTTENUTO IL BIS, CHIEDETEVI PERCHÉ…” - GLI OCCHIALI CON LA TELECAMERA PER REGISTRARE AUDIO E VIDEO? "LÌ C’È LA MALAFEDE. LA PREMEDITAZIONE. SANGIULIANO FA TENEREZZA, CI È CASCATO”

È GIÀ FINITA LA LUNA DI MIELE PER KAMALA HARRIS – DOPO UN MESE SULLA CRESTA DELL’ONDA, L’ENTUSIASMO PER LA VICEPRESIDENTE È QUASI SCEMATO - NEI SETTE STATI IN BILICO NON HA UN VANTAGGIO NETTO E ADESSO SI TEME PER IL DIBATTITO DI MARTEDÌ: TRUMP, UN ANIMALE DA TELECAMERA, RISCHIA DI METTERLA ALLE CORDE E LEI POTREBBE RISULTARE POCO EMPATICA E POCO CONVINCENTE – LA SUA SPERANZA È RACCOGLIERE I VOTI IN FUGA DAL PARTITO REPUBBLICANO: LA DEPUTATA DEL GOP, LIZ CHENEY, HA GIÀ DICHIARATO CHE VOTERÀ PER LEI...

“HO ASCOLTATO CONVERSAZIONI DI PERSONE CHE HANNO RICATTATO IL MINISTRO. POSSO DIRE CHE CI SONO DIRETTORI DI SETTIMANALI...” – LA BOMBASTICA INTERVISTA DELLA “STAMPA” A MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE FA INTENDERE DI AVERE MESSAGGI COMPROMETTENTI DI "GENNY DELON": “IL MINISTRO HA DETTO CHE NELLE NOSTRE CHAT POTEVANO ESSERCI SOLO FOTO CARINE. CON UNA PERSONA CON CUI HO UNA RELAZIONE POSSO SCAMBIARMI ANCHE QUALCHE MESSAGGIO PIÙ PICCANTE” – L’ATTACCO ALZO ZERO ALLA MELONI, “L’ALTRA PERSONA”: “MI CHIEDO PERCHÉ IO VENGO TRATTATA CON ARROGANZA. NON SI PUÒ RIVENDICARE LA DIGNITÀ DI UNA DONNA A FASI ALTERNE” – I VIAGGI PAGATI, I CONCERTI DEI COLDPLAY E DEL VOLO CON L’AUTO BLU, LA CHIAVE D’ORO (“CE LA FA VEDERE IL MINISTRO?”) E GLI ALTRI AUDIO: “FILE CHE COINVOLGONO LA MELONI? “HO ASCOLTATO TELEFONATE E HO LETTO MESSAGGI” – “HO INIZIATO A REGISTRARE QUANDO SANGIULIANO MI HA DETTO: ‘SONO IL MINISTRO, UN UOMO, RAPPRESENTO L'ISTITUZIONE. IN FUTURO NESSUNO CREDERÀ A TUTTO QUELLO CHE TU DIRAI…” - VIDEO

“L’ALTRA PERSONA’ ERA GIORGIA MELONI” – BOCCIA TIENE PER LE PALLE PURE LA PREMIER: “MI RIFERIVO A LEI NEL MIO ULTIMO POST (‘CHI HA FATTO GOSSIP: IO, LUI O L’ALTRA?") - L’EX AMANTE DI GENNY, NEI COLLOQUI CON GLI AMICI, APRE LE VALVOLE: “LA MELONI GLI HA DETTATO LA LINEA PER ANDARE IN TV, GLI HA DETTO QUELLO CHE DOVEVA DIRE. E LUI HA MANDATO GIÙ LA LEZIONE A MEMORIA. POI CI È RIMASTO SECCO PERCHÉ, MENTRE SI PREPARAVA AL TG1, IO HO FATTO IL POST IN CUI RIVELAVO CHE MI AVEVA CHIAMATO LA SERA PRIMA: E LUI POI L'HA DOVUTO AMMETTERE IN TV. MINISTRO, TU SEI UN PAVIDO. TU CONTINUI A DIRE BUGIE SU BUGIE. COME TI MUOVI? SAI BENISSIMO QUELLO CHE IO HO IN MANO. QUINDI TI SMENTISCO”

- “LA REPUBBLICA”: “BOCCIA È IN POSSESSO DI NUMEROSISSIMI FILE CHE CONTERREBBERO SIA CONFIDENZE INDIRETTE, SIA CONVERSAZIONI DIRETTE DI SANGIULIANO. ''CE NE STANNO DI COSE SOTTO''. MINIME O GRANDI CONFIDENZE. COME IL MINISTRO CHE RICAMA SULL’IGNORANZA (PRESUNTA) DI ALCUNI COLLEGHI. COME LUI CHE RIVELA GIOCOSAMENTE DI “DARE LEZIONI” DI STORIA ALLA PREMIER. O FRAMMENTI DI DIALOGHI PIÙ DENSI CON LA STESSA PRESIDENTE…” - VIDEO

UNA SPUTTANESCION MONDIALE - I GIORNALI INTERNAZIONLI SPERNACCHIANO L'ITALIA PER L'AFFAIRE SANGIULIANO-BOCCIA - "REUTERS: "IL MINISTRO DELLA CULTURA HA MESSO IL GOVERNO IN RIDICOLO, FORSE MELONI LO VUOLE TENERE PERCHÉ NON HA SOSTITUTI VALIDI, E POI C’È QUALCUN ALTRO CHE BALLA, COME DANIELA SANTANCHÈ" - LA TV NAZIONALE SPAGNOLA: “NON ERA MAI CAPITATO DI VEDERE UN MINISTRO CHE AMMETTE IN TV DI AVERE UN’AMANTE, SI È MESSO A PIANGERE IN PRIMA SERATA. PRIMA HA DETTO UNA COSA, POI UN’ALTRA, IN SPAGNA NON SAREBBERO STRANE LE DIMISSIONI" - L'OLANDESE "DE TELEGRAAF": "MELONI È SERIAMENTE IN IMBARAZZO…"

IL MONITO DI MATTARELLA ALLA MELONI IN VISTA DELLA MANOVRA: NON FARE CAZZATE – DA CERNOBBIO, IL CAPO DELLO STATO AVVERTE IL GOVERNO SUI CONTI: “ABBATTERE IL DEBITO PUBBLICO È UNA NECESSITÀ INELUDIBILE” – “L'ITALIA HA PAGATO PIÙ INTERESSI DI QUELLI PAGATI INSIEME DA FRANCIA E GERMANIA, EPPURE È UN PAGATORE AFFIDABILE" - "MOLTA STRADA RESTA DA FARE PER DARE RAZIONALITÀ A UN MERCATO DEI TITOLI PUBBLICI CHE TENGA CONTO ANCHE DELLA SITUAZIONE DELLA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE" - "UNA DIMENSIONE EUROPEA POTREBBE COSTRUIRE VERITÀ. NON È UN INVITO A TRASCURARE IL DEBITO, MA…”

“GENNY DELON” NON PUÒ RESISTERE ANCORA A LUNGO – È SOLO QUESTIONE DI TEMPO: L’INTERVISTA ALLA “STAMPA” DELL'EX AMANTE DI SANGIULIANO È LA “BOCCIA” CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO DELLA MELONI – LA “FIAMMA MAGICA” È IN FIBRILLAZIONE PER LE POSSIBILI REGISTRAZIONI DELLE CONVERSAZIONI DELLA PREMIER CON SANGIULIANO, IN MANO ALL’EX AMANTE DEL MINISTRO – E LA SORA GIORGIA DISERTA IL G7 DEI PARLAMENTI A VERONA: MEGLIO RESTARE A ROMA E “MONITORARE” IL CASO…

“LA MOGLIE PERDONERÀ SANGIULIANO” – MAURIZIO GASPARRI, CHE NEL 2018 FU TESTIMONE DI NOZZE DI “GENNY DELON” AL MATRIMONIO CON FEDERICA CORSINI, DÀ CONSIGLI NON RICHIESTI ALL’AMICO: “GLI HO DETTO DI NON ARRENDERSI, DI ESSERE UMILE, PRESTO TROVERÀ UN’ALTRA OCCASIONE. FEDERICA LO PERDONERÀ, SE NON ACCADESSE, ME NE FARÒ CARICO IO” – “SE AVESSI AVUTO IL MINIMO SENTORE SAREI INTERVENUTO CON AMICHEVOLE DUREZZA. SU QUELLA DONNA NON MI ESPRIMO CHE È MEGLIO. VIENE DAL NULLA E NEL NULLA TORNERÀ PRESTO…”

DALLA PADELLA ALLA BRACE: DETRONIZZATO SANGIULIANO, AL MINISTERO DELLA CULTURA POTREBBE ARRIVARE IL MUSULMANO BUTTAFUOCO – I PAPABILI PER SUCCEDERE A “GENNY DELON”, QUANDO LA MELONI LO FARÀ DIMETTERE, SONO SEMPRE I SOLITI (LA CLASSE DIRIGENTE DELLA DESTRA È QUELLA CHE È): IL NEO-PRESIDENTE DELLA BIENNALE, GIÀ CARO AL FREDA EDITORE DI “ARISTOCRAZIA ARIANA” E ALESSANDRO GIULI – IL TERZO INCOMODO: GIAN MARCO MAZZI, SOTTOSEGRETARIO CHE, MENTRE “GENNY” FACEVA BIS-BOCCIA A POMPEI, SI OCCUPAVA PER CONTO DELLA MELONI DI DE-FRANCESCHINIZZARE IL MINISTERO…