“FINO A QUANDO GIORGIA MELONI COPRIRÀ SANGIULIANO?” – DOPO IL DAGO-SCOOP SULLA MAIL INTERNA AL MINISTERO DELLA CULTURA, ANCHE IL M5S SI SVEGLIA SUL CASO DELLA PSEUDO-CONSIGLIERA DI GENNY, MARIA ROSARIA BOCCIA: "PER IL GOVERNO È FINITO IL TEMPO DEI SILENZI IMBARAZZATI. DEVONO SPIEGARE PERCHÉ UNA ‘CONSIGLIERA’, CHE TALE NON ERA, DEL MINISTRO DELLA CULTURA HA PARTECIPATO A INCONTRI RISERVATI, A CHAT INTERNE AL MINISTERO E A RIUNIONI SENZA AVERNE TITOLO” – IL PD PRESENTA UN'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE - SCALFAROTTO: "SE NON È IN GRADO DI SPIEGARE, ALLORA SI DIMETTA"

NON PARLATE A GIORGETTI DI TESORETTO – Il MINISTERO DELLE FINANZE SI RITROVA CON 8 MILIARDI IN PIÙ IN CASSA, GRAZIE AL BOOM DELLE RITENUTE SUI LAVORATORI DIPENDENTI – MA QUESTO “MALLOPPO” NON BASTA CERTO PER SODDISFARE LE RICHIESTE DEI PARTITI, DALLE PENSIONI ALLA FLAT TAX. PER LA COPERTURA DELLA MANOVRA MANCANO ANCORA UNA DECINA DI MILIARDI – DALLA ROTTAMAZIONE QUATER E DAL CONCORDATO PREVENTIVO DIPENDERÀ LA PROMESSA DI TAGLIARE LE TASSE SUL CETO MEDIO (MA SI ANNUNCIA UN FLOP...)

SCHOLZ? SCIÒ – LA VITTORIA DEI NAZISTELLI DI AFD IN TURINGIA (IN SASSONIA LA CDU RESISTE COME PRIMO PARTITO) È UNA BADILATA IN FACCIA AL CANCELLIERE TEDESCO E ALLA COALIZIONE SEMAFORO: LA SPD SCENDE AL 6-7%, I VERDI ARRANCANO E I LIBERALI SPARISCONO (SOTTO L’1%). E SCHOLZ FRIGNA: "RISULTATI AMARI E PREOCCUPANTI. IL NOSTRO PAESE NON PUÒ E NON DEVE ABITUARSI A QUESTO"– LE UNICHE ALLEANZE POSSIBILI NEI DUE LANDER DELLA GERMANIA DELL’EST, CON AL CENTRO LA CDU DI MERZ, SONO CON AFD O CON IL PARTITO DELLA PUTINIANA DI SINISTRA, SAHRA WAGENKNECHT, CHE AVANZA…

"SANGIULIANO RIFERISCA AL PIÙ PRESTO AL PARLAMENTO: SE NON È IN GRADO DI SPIEGARE, ALLORA SI DIMETTA" - IL SENATORE DI ITALIA VIVA, IVAN SCALFAROTTO, CHIEDE LA TESTA DI "GENNY" DOPO LO SCOOP DI QUESTO DISGRAZIATO SITO: "DAGOSPIA PUBBLICA UNA MAIL INTERNA AL MINISTERO DELLA CULTURA, RELATIVA AD ATTI RISERVATI, ARRIVATA IN COPIA ALL'ORMAI FAMOSA 'CONSULENTE FANTASMA' MARIA ROSARIA BOCCIA. MELONI NON PUÒ ACCETTARE UNA SIMILE SITUAZIONE. SE NECESSARIO, SIAMO PRONTI ALLA MOZIONE DI SFIDUCIA" - LA DEPUTATA PD, IRENE MANZI: "MOLLICONE CONVOCHI SUBITO SANGIULIANO IN COMMISSIONE CULTURA" - (ASPETTA E SPERA: MOLLICONE È L'EMINENZA GRIGIA DEL MINISTERO)

"SONO CAPARBIA, NON MI ARRENDO FACILMENTE E CERCO SEMPRE IL MEGLIO" (E IL MEGLIO SAREBBE SANGIULIANO?) – LA INTERVISTA DA RIDERE RILASCIATA NEL 2021 DALL’IMPRENDITRICE DI ABITI DA SPOSA DI POMPEI MARIA ROSARIA BOCCIA, LA PSEUDO-CONSULENTE DI "GENNY DELON" - "ABBIAMO SARTORIE IN OGNI PARTE D’ITALIA E ABBIAMO L’ONORE DI VESTIRE DONNE DELLO SPETTACOLO, L’ORCHESTRA DELLA RAI. NEGLI ULTIMI ANNI HO VIAGGIATO MOLTO, COME AMBASCIATRICE DELLA MODA ITALIANA NEL MONDO”. SARA’ QUESTO IL MOTIVO PER CUI FRANCOBOLLAVA IL MINISTRO OVUNQUE?

“PERCHÉ SANGIULIANO ANCORA NON CHIARISCE I CONTORNI DI QUESTA OPACA VICENDA? NON PUÒ FARLO? IL MINISTRO SI TROVA SOTTO RICATTO?” - LA CAPOGRUPPO DEM ALLA COMMISSIONE CULTURA DELLA CAMERA, IRENE MANZI, INCALZA GENNY SUL CASO DELLA PSEUDO-CONSIGLIERA MARIA ROSARIA BOCCIA INSERITA NEGLI SCAMBI MAIL SULLE QUESTIONI ORGANIZZATIVE E DI SICUREZZA DEI MINISTRI E DELLE DELEGAZIONI CHE PARTECIPERANNO AL G7 DELLA CULTURA CHE SI TERRÀ A POMPEI – IL DAGO-SCOOP E LA MAIL CHE PROVA CHE MARIA ROSARIA BOCCIA HA AVUTO ACCESSO AD ATTI "SENSIBILI" SUL PIANO DELLA SICUREZZA DELLO STATO

SANGIULIANO, L’AFFARE SI INGROSSA! IL MINISTRO TACE SULL’AFFAIRE BOCCIA. MA, COME DAGO DIXIT, LA MELONI E’ INCAZZATISSIMA E HA CHIESTO SPIEGAZIONI AL “BOMBOLO DEL GOLFO” SULLA PSEUDO-CONSULENTE. RISPOSTA: “BOCCIA È UNA MITOMANE” - NONOSTANTE LA SMENTITA DELLO STAFF DI SANGIULIANO SULLA PRESENZA DELLA INFLUENCER AL MEETING DI RIMINI, MARIA ROSARIA BOCCIA È STATA VISTA DA MOLTI ACCANTO AL MINISTRO – A CHE TITOLO LA REGINETTA DI POMPEI È TRA I DESTINATARI DI UNA LETTERA DEL 5 GIUGNO DA POMPEI SULLA SICUREZZA AL G7? - LA RIUNIONE IN PREFETTURA A NAPOLI E LA CENA DI GALA. TUTTI ASPETTANO DI CONOSCERE LA LISTA DEI PRESENTI PRONTI A SCOMMETTERE SULLA PRESENZA DI BOCCIA

SANGIULIANO, L’ULTIMA MACCHIETTA DEL GOVERNO DUCIONI - A CHE TITOLO MARIA ROSARIA BOCCIA, VISTO CHE DAL MINISTERO HANNO SMENTITO QUALUNQUE SUO RUOLO UFFICIALE, È TRA I DESTINATARI DI UNA LETTERA DEL 5 GIUGNO DA POMPEI SULLA SICUREZZA AL G7 NELLE QUALI VENGONO ANCHE COMUNICATE E RIEPILOGATE QUESTIONI DELICATE SUL PIANO DELLA SICUREZZA, COME GLI ACCESSI E GLI SPOSTAMENTI DEI MINISTRI DEL G7? “SINE TITULO”, PER LO STATO NON SI PUÒ - LA RABBIA DELLA MELONA CHE, CON TRE ANATRE ZOPPE NEL GOVERNO (SANTANCHE’, SANGIULIANO, LOLLO) E UNA SORELLA “BERSAGLIO” MOBILE, NON PUÒ PERMETTERSI DI FAR DIMETTERE IL “BOMBOLO DEL GOLFO”, PENA L’INDIGESTO RIMPASTO… 

“NON MI DIMETTO DA GENERALE, POTREI TORNARE NELL'ESERCITO” – L'EURODEPUTATO DELLA LEGA ROBERTO VANNACCI REPLICA ALL'EDITORIALE DI CARLO VERDELLI CHE SUL "CORSERA" LO INVITAVA A DIMETTERSI DALL’ESERCITO - "ORA SERVO LA PATRIA IN ALTRA VESTE. NON È IMPROBABILE CHE UN GIORNO IO POSSA TORNARE AL SERVIZIO MILITARE ATTIVO"– LA CONTROREPLICA DI VERDELLI: “DICE CHE L’ITALIA HA BISOGNO DI LEADER E LEI SI STA CANDIDANDO A DIVENTARLO. QUINDI, PROPRIO IN QUESTA CHIAVE, CONFERMO IL MIO INUTILE CONSIGLIO”

“CON MELENCHON AL GOVERNO I MERCATI ANDREBBERO NEL PANICO” - MACRON, FORTE DELL’APPOGGIO DELLA CONFINDUSTRIA FRANCESE E DEL MONDO DELLA FINANZA, SPIEGA IL NO A LUCIE CASTETS: “SE DIVENTA PRIMO MINISTRO UN ESPONENTE DEL NUOVO FRONTE POPOLARE ABROGHERÀ LA RIFORMA DELLE PENSIONI, AUMENTERÀ IL SALARIO MINIMO E LA FRANCIA PRECIPITERÀ” - IL SOCIALISTA BERNARD CAZENEUVE, EX MINISTRO E PREMIER DI FRANÇOIS HOLLANDE, RESTA FAVORITO PER IL RUOLO DI PREMIER… (E INCASSA L’APPOGGIO DELLA SINDACA DI PARIGI ANNE HIDALGO)…

"SANGIULIANO NON SA DOVE SIA TIMES SQUARE, MA SA PERFETTAMENTE DOV’È POMPEI" – SELVAGGIA IRONIZZA SULLA INFLUENCER DI POMPEI MARIA ROSARIA BOCCIA (“UN MISTO TRA UNA ANNUNCIATRICE RAI ANNI ‘90 E BARBIE VESUVIANA")  E SUL CASO CHE INGUAIA “GENNY DELON” - "QUESTA VICENDA È COME POMPEI: PIÙ SCAVI E PIÙ TROVI ROBA. LA BOCCIA, È UNA SPECIE DI OMBRA DIETRO GENNY. QUANDO VIENE FUORI CHE DA MESI LO SEGUE A OGNI EVENTO E LEI SI ATTRIBUISCE UNA NOMINA A CONSIGLIERA PER I GRANDI EVENTI, LO STAFF DEL MINISTRO NEGA TUTTO. GENNY, SENTENDOSI NELL’EPICENTRO DI UNO SCAZZO CONIUGALE DEL SESTO GRADO DELLA SCALA MERCALLI, TENTA LA FUGA. MA È TROPPO TARDI - LA PAGINA INSTAGRAM DI LEI PIENA ZEPPA DI IMMAGINI DI LORO DUE SEMPRE INSIEME, INSEPARABILI, INSCINDIBILI COME I 2 POMPEIANI CARBONIZZATI NELL’ULTIMO ABBRACCIO..." - IL DAGOREPORT

DAGOREPORT - GENNY O’ MINISTRO HA STRACCIATO LA NOMINA DELLA BOCCIA DI POMPEI A ‘’CONSIGLIERA AI GRANDI EVENTI DEL MINISTERO DELLA CULTURA” QUANDO IL GABINETTO DEL SUO DICASTERO, BOCCIATO UN CURRICULUM ZEPPO DI FREGNACCE, HA POSTO LA DOMANDA DELLE CENTO PISTOLE: A CHE TITOLO LA SIGNORA HA AVUTO ACCESSO AD ATTI E NOTIZIE RISERVATI DEL MINISTERO? IN ASSENZA DI TITOLO (CIOÈ, DECRETO DI NOMINA), HA COMMESSO UN REATO LEI (BOCCIA) E CHI GLIELO HA CONSENTITO (SANGIULIANO) - NON BASTA. SE LA REGINETTA DI POMPEI HA USUFRUITO DI TRASPORTO SU MEZZI MINISTERIALI O ANCHE SOLO DI RIMBORSO SPESE VIAGGI ETC., SI CONFIGURA IL ‘’PECULATO D’USO’’. SIGNOR MINISTRO: SIAMO DAVANTI AD ATTI E FATTI DA DIMISSIONI IMMEDIATE - A SBATTERLO AL MURO, CI HA PENSATO IERI GIORGIA MELONI. GONFIA DI RABBIA OLTRE CHE DI FILLER, HA CHIESTO SPIEGAZIONI A GENNY DELON. RISPOSTA: “BOCCIA È UNA MITOMANE” -  DIETRO L’INCAZZATURA MELONIANA, SI AGITA IL TIMORE AL LIMITE DEL TERRORE DEL RIMPASTO CHE TRASFORMEREBBE LA COALIZIONE IN CAMPO DI BATTAGLIA. SE AL TRASLOCO IN UE DI FITTO LA PREMIER HA MESSO UNA TOPPA, SULLA TESTA DEL GOVERNO PENDE LA SPADA DI DAMOCLE DELLA PROCURA DI MILANO SUGLI AFFARI DELLA MINISTRA DEL TURISMO DANIELA SANTANCHÉ. E SE PER CASO, O PER CAOS, DIVENTASSERO DOVUTE LE DIMISSIONI DI GENNY IL FARFALLONE, A QUEL PUNTO IL RIMPASTO DIVENTEREBBE L’ULTIMA CENA…

“NO A INTERVENTI MILITARI IN RUSSIA”. SALVINI IN MODALITA’ ROMPICOJONI TORNA A SFIDARE MELONI E LA LEGA PENSA A UNA MOZIONE CON LA FRASE “CENSURATA” DOPO IL PASTICCIO DEL “DOPPIO COMUNICATO” E LA NOTA DI PALAZZO CHIGI IN CUI E’ SPARITO IL RIFERIMENTO ALLE OPERAZIONI FUORI DAI CONFINI UCRAINI - TRA POLITICA ESTERA (LO STESSO LEADER DEL CARROCCIO, FILO-PUTINIANO, AMMETTE CHE CON LA DUCETTA SULLA POLITICA ESTERA SONO SU “POSIZIONI DIVERSE”) E BALNEARI, LA GUERRA ALL’INTERNO DELLA MAGGIORANZA E’ SOLO COMINCIATA – A GETTARE BENZINA SUL FUOCO ANCHE LO SCAZZO TRA VANNACCI E LA RUSSA CHE PUNGE: “LA COMPETIZIONE COL GENERALE NON È MAI INIZIATA. MI DISPIACE CHE..."

“SANGIULIANO È SOTTO RICATTO? IL MINISTRO ESCA DAL SILENZIO E SPIEGHI PUBBLICAMENTE COSA SIA ACCADUTO NEL CASO DI MARIA ROSARIA BOCCIA” - LA CAPOGRUPPO DEM NELLA COMMISSIONE CULTURA DELLA CAMERA, IRENE MANZI, INCALZA “GENNY DELON” SULLA VICENDA DELLA PRESUNTA NOMINA A ‘’CONSIGLIERA AI GRANDI EVENTI” DELLA INFLUENCER DI POMPEI - "PERCHÉ SANGIULIANO NON CHIARISCE? NON PUÒ FARLO?" - DAGOREPORT: "A CHE TITOLO LA SIGNORA HA AVUTO ACCESSO AD ATTI E NOTIZIE RISERVATI DEL MINISTERO?"

DOPO LE BORDATE DI CONTE CHE NON LO VUOLE NEL CAMPO LARGO, RENZI RISPONDE AL VELENO: “NOI STIAMO DALLA PARTE DI KAMALA HARRIS SENZA SE E SENZA MA. CI AUGURIAMO CHE TUTTO IL CAMPOLARGO SIA DALLA PARTE DEI PROGRESSISTI CONTRO I SOVRANISTI" – POI PUNGE ANCORA PEPPINIELLO PER LE SUE AMBIGUITA’ SU TRUMP E LA GUERRA IN UCRAINA: 'NON FACCIAMO DECIDERE GOVERNI AGLI USA, NE' A MOSCA. L'ATTENZIONE DI CONTE ALLE QUESTIONI DI POLITICA ESTERA È MERITEVOLE DI UN APPROFONDIMENTO TRASPARENTE E RIGOROSO”

‘‘MELONI È VISTA COME UN’INTRUSA DAI SALOTTI BUONI’’ - MARCO TRAVAGLIO: ‘’NON VOTARE PER LA VON DER LEYEN È STATO UN SEGNO DI DISCONTINUITÀ. ME NE ASPETTAVO BEN ALTRI, DA UNA COME LEI. OLTRE AL FARDELLO DEL NEO E POSTFASCISMO, LA DESTRA MELONIANA AVEVA TRE PREGI: ERA LEGALITARIA, SOCIALE E MULTILATERALE IN POLITICA ESTERA. TUTTI SACRIFICATI SULL’ALTARE DEL “PRIMUM VIVERE” - L’IDEA CHE, SE UNO VINCE LE ELEZIONI, DEV’ESSERE NEUTRALIZZATO CON GIOCHI DI PALAZZO È DI NAPOLITANO - SOGNANO CHE TAJANI, SPINTO DAI BERLUSCONI, MOLLI LA MELONI E VADA COL PD. E ACCREDITANO RENZI PER SPOSTARE AL CENTRO LA COALIZIONE, FACENDO FUORI I 5 STELLE E LA SINISTRA. VEDIAMO SE GLI ELETTORI CI CASCANO…

GIUSEPPE CONTE BOCCIA L’ALLARGAMENTO DELL’ALLEANZA PD-M5S A RENZI: “UN GRANDE HARAKIRI. RESUSCITARLO E’ UNA SCELTA INACCETTABILE. IL METODO DEI VERTICI DEL PD STA APRENDO UNA GRAVE FERITA. LA COMUNITÀ DEL MOVIMENTO 5 STELLE INTENDE LA POLITICA IN MODO OPPOSTO. IL PROGETTO PROGRESSISTA DEVE ESSERE CONTRO L'AFFARISMO" – ANCHE IL GRANDE TESSITORE DELLE TRAME DEM GOFFREDO BETTINI AVEVA STRONCATO L’APERTURA SENZA LIMITI A MATTEONZO: “GIUSTO FAR CADERE I VETI, STRAVAGANTE DARE LE CHIAVI DELL'ALLARGAMENTO DEL CENTROSINISTRA A RENZI. L'EX PREMIER HA ESAURITO UN CICLO”

ORLANDO CE LA FARA’ A DIVENTARE IL CANDIDATO DEL CAMPO LARGO ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA? APERTURA DEI 5 STELLE AL PD MA PER I PENTASTELLATI C’È LO “SCOGLIO” RENZI, CHE APPOGGIA A GENOVA LA GIUNTA DI CENTRODESTRA DI BUCCI (LA SOLUZIONE SAREBBE UNA PRESA DI DISTANZA NEI CONFRONTI DEL SINDACO DA PARTE DEI RENZIANI) – A ROMA, CON LA REGIA DI BETTINI, SI PREPARA L’INGRESSO NELLA GIUNTA GUALTIERI DI ITALIA VIVA. IL SOGNO? PORTARE IN MAGGIORANZA ANCHE IL M5S (MA SEMBRA DIFFICILE CONVINCERE VIRGINIA RAGGI)

VIDEO! QUEL PROVOLONE AFFUMICATO DI GIAMBRUNO INTERVISTA SALVINI (E GIA’ FA RIDERE COSI’): “TRA NOI C’E’ UN RAPPORTO PERSONALE” (DI PANZA E DI SOSTANZA VISTO CHE ENTRAMBI A FORZA DI PASTICCIOTTI HANNO MESSO SU 2 CHILI) – DOPO LE VACANZE NELLA MASSERIA BENEFICIO, L’EX COMPAGNO DELLA MELONI È STATO CHIAMATO DI NUOVO IN PUGLIA, A CEGLIE, PER MODERARE ALCUNI DIBATTITI ALLA FESTA DI "AFFARI ITALIANI" COME QUELLO CON GIANPIERO STRISCIUGLIO, AD DI RFI. GIAMBRUNO ERA "SCORTATO" DA UNA COMUNICATRICE BIONDA DI TRENITALIA MOLTO IN SINTONIA CON LUI - SALVINI DICE CHE VANNACCI COME “NOSTRO SIGNORE” NON E’ SIMPATICO A TUTTI E INCIAMPA IN UNA GAFFE QUANDO SALUTA IL SALENTO TRASCURANDO IL FATTO CHE CEGLIE È IN VALLE D'ITRIA – VIDEO

IL SORPASSO DI KAMALA – SFRUTTANDO LA CONVENTION DEMOCRATICA, LA HARRIS RISALE NEI SONDAGGI E IN PENNSYLVANIA SUPERA TRUMP (OGGI LA CANDIDATA DEM VINCEREBBE LE ELEZIONI) MA IL SONDAGGISTA NATE SILVER SPIEGA CHE TUTTO DIPENDERÀ DALLA SUA CAPACITÀ DI MANTENERE IL VANTAGGIO PER “UN PAIO” DI SETTIMANE, DOPO IL DIBATTITO CON TRUMP DEL 10 SETTEMBRE – LA SVOLTA CENTRISTA DI KAMALA CHE ALLE ACCUSE DI TRUMP DI ESSERE “DIVENTATA DI RECENTE NERA” DOPO ESSERSI DEFINITA A LUNGO “INDIANA”, RISPONDE: “IL SOLITO VECCHIO COPIONE…

L'ENNESIMO SCAZZO ALL'INTERNO DEL GOVERNO DUCIONI SI CONSUMA SULLE PENSIONI - LA MELONI FA CAPIRE A SALVINI CHE I SOLDI PER QUOTA 41 NON CI SONO E CHE IL PROVVEDIMENTO DOVRÀ RIMANERE NEL SUO LIBRO DEI SOGNI - SI PREANNUNCIA UN AUTUNNO BOLLENTE PER LA DUCETTA, CHE DOVRA' VARARE UNA FINANZIARIA LACRIME E SANGUE, VISTO CHE IL PIATTO DEI CONTI PUBBLICI PIANGE - LA SUA STRATEGIA (IMPOSSIBILE) È TAGLIARE I TANTO CRITICATI BONUS - GIORGETTI HA PRESENTATO IN CDM LE NUOVE PROCEDURE CHE L’ITALIA DOVRÀ SEGUIRE PER RIENTRARE DAL DEFICIT...

SI METTE MALE PER “GENNY”: SANGIULIANO VOLEVA FAR ORGANIZZARE A MARIA ROSARIA BOCCIA IL G7 DELLA CULTURA A POMPEI – L'INFLUENCER-STILISTA DI POMPEI, CHE SOSTIENE DI ESSERE STATA NOMINATA “CONSIGLIERA” DI SANGIULIANO (ANCHE SE POI LA NOMINA E’ SALTATA), RICEVEVA MAIL DEI FUNZIONARI DEL MINISTERO RIGUARDANTI IL PROSSIMO G7 DELLA CULTURA, SPOSTATO PER DECISIONE DI SANGIULIANO NELLA CITTÀ DI LEI. A CHE TITOLO? “È STATA SUBITO RIMOSSA DALLA CHAT DI LAVORO”, HA DETTO SANGIULIANO, CONFERMANDO CHE ERA STATA INSERITA - IL FOGLIO: “E’ LA PROVA CHE UN MINISTRO, CHE ORA PREFERISCE FARSI PASSARE PER FESSO, STAVA PER CONSEGNARE L’ORGANIZZAZIONE DEL G7, ALLA CONSIGLIERA CHE LO HA AMMUTOLITO. SANGIULIANO AVEVA SCELTO POMPEI PER CELEBRARSI MA È A POMPEI CHE..."

POVERA MELONI: DALL’EURO ALLA NEURO, IL PASSO È BREVE! LA TRIMURTI MACRON, SCHOLZ E TUSK RESTANO CONTRARI A UN RUOLO DA BIG NELLA SQUADRA DI URSULA PER I PATRIOTI DE' NOANTRI - IL NO A VON DER LEYEN, LA CORRISPONDENZA D’AMOROSI SENSI CON ORBAN E GLI ATTACCHI AI PARTNER SONO GLI OSTACOLI MAGGIORI A UN PORTAFOGLIO DI PESO PER L’ITALIETTA DELLA MELONI – COME DAGO DIXIT, ANCHE IL CAPO DEI CONSERVATORI TEDESCHI, FRIEDRICH MERZ, CHE L’ANNO PROSSIMO SARÀ IL CANDIDATO CANCELLIERE PER LA CDU, NON GRADISCE CHE...

"S'È MAI VISTO UN GOVERNO PIÙ GOFFO DI QUELLO DELLA MELONI?" CECCARELLI: "LA PREMIER, A SUON DI SMORFIETTE, "ORBE TERRACQUEO", "DAJE" E "REGÀ", SEMPRE PIÙ ASSOMIGLIA ALLA MACCHIETTA DI SE STESSA, STRAORDINARIAMENTE SIMILE A UNA BAMBINA DA CARTOON, ORA FURIBONDA, ORA CAPRICCIOSA, ORA SGUAIATA – E POI I DIRIGENTI E LE FIDANZATE DI TELEMELONI, GLI SMANIOSI SPROPOSITI DISPENSATI DA LOLLO, IL MINISTRO COGNATO, I CONTINUI SFONDONI CHE LA PROSOPOPEA METTE IN BOCCA AL FINTO DOTTO SANGIULIANO. TRA GOFFI E GAGLIOFFI, DOPO TUTTO, CORRE APPENA UNA SILLABA…"

L’ESTATE E’ STATA DIFFICILE PER LA MELONI, L’AUTUNNO SARA’ PEGGIO - IL PRIMO ASSAGGIO E’ STATO IL VERTICE DI GOVERNO DI IERI: SU AUTONOMIA, RAI, BALNEARI E REGIONALI, TENSIONI ALLE STELLE CON GLI ALLEATI - SULLE INTESE CON LE REGIONI DOPO LA RIFORMA CALDEROLI LA PREMIER PRENDE TEMPO (ANCHE PERCHE’ AL SUD TRA GLI AMMINISTRATORI DI FRATELLI D’ITALIA INIZIA A CRESCERE IL MALCONTENTO) - STALLO SUL CDA DI VIALE MAZZINI E SUL NOME PER LA LIGURIA. E SULLO IUS SCHOLAE, SALVINI SBOTTA CONTRO TAJANI: “NON CAPISCO QUESTA SMANIA…”

DAGOREPORT – MAGGIONI, UNA CARRIERA LETTA-LETTA - NELLA SUA LUNGHISSIMA PROFESSIONE DI RICHELIEU DEL POTERE ALTRUI, L’OTTUAGENARIO GIANNI LETTA NE HA COMBINATE TANTE DI MINCHIATE (DA BISIGNANI A MASTROPASQUA, ULTIMA: SIMONA AGNES), MA LA PIÙ MISCONOSCIUTA PORTA IL NOME DI MONICA MAGGIONI - PRIMA L’HA SPEDITA ALLA PRESIDENZA DELLA RAI, POI ALLA DIREZIONE DEL TG1 DOVE, A SUON DI SERVIZI "SLURP" SUL GOVERNO MELONI SI GUADAGNÒ UN POETICO TWEET DI VITTORIO FELTRI: “IL TG1 STASERA SEMBRA UN FILM LUCE DEL VENTENNIO. LECCATE DI CULO COME PIOVESSE…” - L’INDICIBILE POTERE DI SISTEMARE TIZIO E CAIO DI GIANNI LETTA, NULLA PUÒ FARE DAVANTI AI RISULTATI DISASTROSI DI “NEWSROOM”, IN PRIMA SERATA SU RAI3, DELLA SUA PROTEGÉE: UN 3 PER CENTO, QUANDO VA BENE, CHE LA INCHIODA AL MIGNOLO D’ASCOLTO, MINACCIATA A BREVE DISTANZA DAL MONOSCOPIO RAI…

DAGOREPORT: CASTELLITTO IN FUMO – PELO E CONTROPELO ALLA NOTA SULL’INCENDIO DIVAMPATO L'8 GIUGNO NELLA CINETECA NAZIONALE DEL CSC, A CINECITTÀ, CHE HA DISTRUTTO 220 FILM - SI TRATTA DI NORMALI COPIE POSITIVE D’EPOCA O DI NEGATIVI ORIGINALI? QUANTE DELLE COPIE BRUCIATE ERANO UNICHE (ALCUNI FILM, SOPRATTUTTO I MUTI, SONO RARI)? DI QUANTE ERA STATA FATTA UNA SCANNERIZZAZIONE? - CASTELLITTO SI DISPIACE CHE, A FRONTE DELLE NOTIZIE SULL’INCENDIO, SIANO PASSATE QUASI SOTTO SILENZIO LE ALTRE INIZIATIVE DEL SUO PRIMO ANNO DI PRESIDENZA: PECCATO CHE, A PARTE LA ‘’DIASPORA DEGLI ARTISTI’’ CON MARGARET MAZZANTINI, MOGLIE DI CASTELLITTO, CHE INTERVISTAVA LO SCRITTORE DAVID GROSSMAN E UNA MOSTRA FOTOGRAFICA SU MASTROIANNI, TUTTE LE INIZIATIVE E I RESTAURI CITATI FOSSERO GIÀ STATI REALIZZATI O AVVIATI PRIMA DEL SUO ARRIVO…

È DIFFICILE IMMAGINARE CHE I MELONIANI NON SAPESSERO DEI SOLDI "REGALATI" AI NEOFASCISTI E AI NO VAX – DA FDI È CALATO IL SILENZIO SUI LEGAMI CON LA FONDAZIONE “ALLEANZA NAZIONALE”. MA NEI BOARD DELL’ENTE, NEGLI ULTIMI ANNI, SI SONO SUCCEDUTI MOLTI BIG DEL PARTITO, DA LA RUSSA A DELMASTRO, DA LOLLOBRIGIDA AD ARIANNA MELONI – I BIZZARRI AFFARI IMMOBILIARI DELLA FONDAZIONE: HA DONATO 30MILA EURO ALL’ASSOCIAZIONE “ACCA LARENZIA” LASCIANDO CHE SI PRENDESSE L’OMONIMA STORICA SEZIONE. MA CONTEMPORANEAMENTE, HA ACQUISTATO UN NEGOZIETTO DI 24 METRI QUADRI A 164MILA EURO NEL CUORE DI ROMA. PERCHÉ?

ESPLODE UNA BOMBETTA NEL VERTICE DI MAGGIORANZA – MELONI, SALVINI E TAJANI PARLANO DI “PIENA ARMONIA” DOPO IL LORO INCONTRO, MA SULLA POLITICA ESTERA EMERGE UNA CLAMOROSA SPACCATURA – LA LEGA PUBBLICA UNA NOTA “CONGIUNTA” IN CUI SI PARLA DI “APPOGGIO A KIEV MA DI "CONTRARIETA' A OGNI IPOTESI DI INTERVENTI MILITARI FUORI DAI CONFINI UCRAINI’’. UN PASSAGGIO CHE POI SCOMPARE NEL TESTO DIFFUSO DA PALAZZO CHIGI E DA FDI – LA VERSIONE DEL CARROCCIO: “È STATO SOLO UN ERRORE MATERIALE, NESSUN PROBLEMA POLITICO”

MARIA ROSARIA BOCCIA NON SARÀ “CONSIGLIERA SPECIALE” MA È UN BEL VOLPINO: SI DICHIARA PRESIDENTE DELLA FANTOMATICA “FASHION WEEK MILANO MODA”, RICHIAMANDO ALLA SETTIMANA DELLE SFILATE SOTTO LA MADONNINA, MA NON HA NIENTE A CHE FARE NÉ CON MILANO, NÉ CON IL FASHION – IL COMUNICATO STAMPA DELLA CAMERA NAZIONALE DELLA MODA ITALIANA, CHE ORGANIZZA LA “MILANO FASHION WEEK” (VERO NOME DELL’EVENTO): “NON ABBIAMO ALCUN TIPO DI RAPPORTO” – LO SCAMBIO DI LETTERE CON IL NEO-SINGLE FRANCESCO LOLLOBRIGIDA

FITTO, L'UOMO CHE SA DIRE SEMPRE SÌ – IL RITRATTO AL VELENO DEL MINISTRO MELONIANO, INDICATO DAL GOVERNO COME COMMISSARIO EUROPEO – PINO CORRIAS: “HA UN KARMA DOROTEO CHE LO PORTA SEMPRE PIÙ IN ALTO, SENZA SPETTINARLO MAI. È MIGRATO DALLA DC AL PARTITO POPOLARE, POI AL CENTRO DI BUTTIGLIONE, ALLA VALANGA AZZURRA DI BERLUSCONI, FINO ALLA FIAMMA DI GIORGIA – “SILVIO LO BATTEZZÒ ‘PUPILLO’, NOMINANDOLO ‘MIA PROTESI’, COME FOSSE UN FAVORE. ORA GIORGIA LO COMANDA CON LA SOLA FORZA DELLO SGUARDO” – “FITTO UBBIDISCE, È UNA RISORSA DELLA REPUBBLICA, SPECIALMENTE LA SUA”

DIETRO IL RITORNO DEL FIGLIOL PRODIGO RENZI NELL’AREA DI CENTROSINISTRA C’E’ LO ZAMPONE DI BETTINI – COME PEGNO D’AMORE DI MATTEONZO NEI CONFRONTI DI ELLY SI RAGIONA NON SOLO SULL’USCITA DI ITALIA VIVA DALLA GIUNTA DI BUCCI A GENOVA, MA DELL’INGRESSO IN QUELLA DI GUALTIERI A ROMA – A PESARO L’INCONTRO CON CLAUDIO MANCINI, ANIMATORE DELLA NUOVA CORRENTE DEM CHE HA TRA LE SUE TESTE PENSANTI BETTINI E IL SUO PUPILLO, IL SINDACO MATTEO RICCI – "GOFFRY" PUNTA A DIALOGARE NON SOLO CON RENZI E CALENDA MA ANCHE CON SALA…

ORLANDO CONTRO IL CIELO - L’EX MINISTRO È VICINO A DIVENTARE IL CANDIDATO DEL CAMPO LARGO ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA, MA PD E M5S LITIGANO SU RENZI – IL PENTASTELLATO PATUANELLI: “L’USCITA DEI RENZIANI DALLA GIUNTA BUCCI A GENOVA È IL REQUISITO MINIMO PER UN DIALOGO” – SCHLEIN: CONTE E RENZI POSSONO COESISTERE? LE ALLEANZE NON SI FANNO DA NOME A NOME, MA DA TEMA A TEMA: SANITÀ, LAVORO POVERO, SCUOLA, CONGEDI PARITARI. L’AVVERSARIO DA BATTERE È LA DESTRA…”

GIORGIA MELONI HA DI FRONTE IL SOLITO BIVIO IN EUROPA: FARE IL SALTO DI QUALITÀ E PENSARE AGLI INTERESSI DEL PAESE, O AGIRE COME LEADER DI PARTITO PER NON PERDERE VOTI A DESTRA – IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DEL PPE, MANFRED WEBER, È STATO: O TI SGANCI DA SALVINI, O TI SCHIANTI – DOPO IL NO AL BIS DI VON DER LEYEN, LA DUCETTA È ISOLATA. MA PUÒ RIENTRARE NEI GIOCHI ABBANDONANDO CHIARAMENTE L’EUROSCETTICISMO, VOTANDO IL MES E LASCIANDO IL “CAPITONE” A CROGIOLARSI CON ORBAN E LE PEN. CE LA FARÀ LA SORA GIORGIA A EMANCIPARSI DAL COLLE OPPIO?

FLASH – ULTIME NEWS DALL’AFFAIRE MARIA ROSARIA BOCCIA: IERI SERA, A “IN ONDA”, ANDREA PETRELLA, CAPO UFFICIO STAMPA DEL MINISTERO DELLA CULTURA, HA NEGATO CATEGORICAMENTE DI CONOSCERE L’INFLUENCER-STILISTA DI POMPEI, CHE SOSTIENE DI ESSERE STATA NOMINATA “CONSIGLIERA” DI SANGIULIANO: “NON C’È NOMINA. EVIDENTEMENTE È UNA CHE SI VUOLE ACCREDITARE”. MA QUEL VOLPINO DI MARIA ROSARIA SUBITO SPIATTELLA SU INSTAGRAM LE CHAT E LE FOTO CHE DIMOSTRANO IL CONTRARIO… - VIDEO

FIATO ALLE TRUMP! - L'EX PRESIDENTE AMERICANO SEMBRA ESSERE ANDATO FUORI GIRI: IN UNA SOLA GIORNATA HA CONDIVISO SUI SOCIAL L'ACCUSA CONTRO KAMALA HARRIS DI AVER FATTO CARRIERA FACENDO FAVORI SESSUALI, HA ACCUSATO I DEMOCRATICI DI AVER CANDIDATO LA VICEPRESIDENTE CON UN "COLPO DI STATO" - NON PAGO HA PUBBLICATO L’IMMAGINE DI BIDEN, BILL GATES, ANTHONY FAUCI E NANCY PELOSI IN DIVISA ARANCIONE DA CARCERATI E INVOCATO IL TRIBUNALE MILITARE PER OBAMA - LO SCAZZO TRA TRUMP E L'ESERCITO PER AVER FATTO CAMPAGNA ELETTORALE NEL CIMITERO DI ARLINGTON

A UN MESE DALLA MORTE DI SHARON VERZENI, UCCISA IL 30 LUGLIO A TERNO D’ISOLA, ARRIVA LA SVOLTA: È STATO FERMATO “L’UOMO IN BICICLETTA”. È UN 31ENNE ITALIANO, DISOCCUPATO, E SU DI LUI CI SAREBBERO “GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA”: "AVREBBE UCCISO LA BARISTA 33ENNE "SENZA UN APPARENTE MOTIVO". NON AVREBBE TENTATO DI AGGREDIRLA SESSUALMENTE O A RAPINARLA, E LE SUE AZIONI NON SAREBBERO LEGATE A SCIENTOLOGY – LA PISTA DEGLI SPACCIATORI, LE INDAGINI E LE PAROLE DEL COMPAGNO, SERGIO RUOCCO: “MI SEMBRA UN PO' TARDI PER CERCARE L’ARMA DEL DELITTO. MA SI VEDE CHE AVEVANO COSE PIÙ URGENTI…”

“IL VATICANO DIFENDE I SUOI CONFINI, VALGA ANCHE PER NOI” – ROBERTO VANNACCI RINTIGNA DOPO LO SCAZZO TRA IL PAPA E LA LEGA SULL’IMMIGRAZIONE: “CON TUTTO IL RISPETTO, HANNO SEMPRE BEN DIFESO I LORO CONFINI. PERCHÉ L’ITALIA NON DOVREBBE FARE ALTRETTANTO? L’UNICO MODO PER RIDURRE LE MORTI DEGLI IMMIGRATI È NON FARLI PARTIRE, RINFORZANDO IL CONCETTO CHE IL DIRITTO A RESTARE NEL PROPRIO PAESE PREVALE SU TUTTO” – BERGOGLIO AVEVA DETTO CHE RESPINGERE I MIGRANTI E “PECCATO GRAVE…”

COME HA FATTO UNA MISCONOSCIUTA BIONDA DI POMPEI COME MARIA ROSARIA BOCCIA A DIVENTARE UNA PRESENZA FISSA ACCANTO AL MINISTRO DELLA CULTURA? – “IL FOGLIO”: “DA DUE ANNI, ENTRA ALLA CAMERA, ORGANIZZA CONFERENZE, EVENTI, SERATE DI GALA, SI FA SPONSOR DI CATEGORIE. FA LOBBYING E FA FESSO UN MINISTRO, UN GOVERNO CHE PRESIEDE IL G7. ?QUESTA STORIA  RACCONTA COME SIA POSSIBILE  ACCREDITARSI E BUGGERARE UN GOVERNO PEGGIO DEI COMICI RUSSI CHE AGGIRARONO LA MELONI” – “DA QUANDO INIZIA AD ACCOMPAGNARE SANGIULIANO, NESSUNO SI CHIEDE PIÙ: MA CHI È? PER TUTTI È LA “CONSIGLIERA” – “IL MINISTERO LA DIFFIDA A RIMUOVERE LA NOTIZIA DELLA NOMINA, MA LEI CON IL CAVOLO CHE LA RIMUOVE. IL SUO PROFILO FACEBOOK CONTINUA A ESSERE AGGIORNATO. UN INCARICO DI COLLABORAZIONE ALLA BOCCONI, AMBASCIATRICE DELLA MODA AD ATENE. ENTRAVA AL MINISTERO, AVEVA ACCESSO A DOCUMENTI RISERVATI. IL FESSO È LUI, IL GENIO È LEI…”

LA STRATEGIA DI KAMALA. SEMBRARE UNA LEADER “NORMALE” – UNA MOSCISSIMA HARRIS RILASCIA LA PRIMA INTERVISTA ALLA CNN, SENZA FARE ALCUNO STRAPPO, CON L'OBIETTIVO DI PRESENTARSI COME VOLTO RASSICURANTE RISPETTO A QUEL PAZZARIELLO DI TRUMP: “MI IMPEGNO A VOLTARE PAGINA E SUPERARE L’ERA DELLE LACERAZIONI. NOMINERÒ UN REPUBBLICANO NELLA MIA AMMINISTRAZIONE” – POI FA ESERCIZIO DI PRAGMATISMO SU IDENTITÀ E CLIMA. INFINE SU GAZA, FERITA APERTA DEL SUO PARTITO, PRESSATO DAI PRO-PAL, FA LO STRUZZO SUI BLOCCHI ALLE FORNITURE DI ARMI – TRUMP SUBITO AZZANNA: “NOIOSA, NON SEMBRA UN LEADER…” - VIDEO

DAGOREPORT - CHI CE L'HA DUROV, VINCE! - BENVENUTI AL PRIMO CASO DI UNA APPLICAZIONE DI MESSAGGISTICA CHE DIVENTA CYBER-WAR, CAMPO DI BATTAGLIA TRA RUSSIA E SERVIZI DI ALTO SPIONAGGIO OCCIDENTALE - CHI HA IN MANO I CODICI DI TELEGRAM HA IN MANO UN POTENTISSIMO ARSENALE DI INFORMAZIONI: L’APP VIENE UTILIZZATA, ATTRAVERSO CANALI SECRETATI, DALLE FORZE MILITARI DI MOSCA E DI KIEV, DI HAMAS E DELLA JIHAD, ETC.. - PER RILASCIARLO SOTTO CAUZIONE, SEGUITO E PROTETTO DAI SERVIZI, QUALE COMPROMESSO È STATO RAGGIUNTO TRA MACRON E DUROV? CHE RICADUTA PUÒ AVERE IL FATTO CHE IL FRATELLO NIKOLAJ, CERVELLO TECNOLOGICO DI TELEGRAM, SIA NELLE MANI DI MOSCA? C’È BUONA ARMONIA TRA I DUE FRATELLI, DAL MOMENTO CHE NIKOLAJ NON HA MAI AGGIUNTO AL PASSAPORTO RUSSO, QUELLO DI ALTRI PAESI? E’ VERO CHE OGNI FRATELLO HA LA METÀ DEI FATIDICI CODICI DI TELEGRAM, COME POLIZZA SALVA-VITA?

DAGOREPORT - A BRUXELLES HANNO SOGGHIGNATO BEFFARDI QUANDO HANNO LETTO DELL’INCONTRO ROMANO DI GIORGIA MELONI CON IL LEADER DEL PPE, MANFRED WEBER. COME PUÒ VENIRE IN MENTE ALLA PREMIER DELLA GARBATELLA DI FARSI RACCOMANDARE, PER OTTENERE UN COMMISSARIO CON DELEGHE ECONOMICHE, DAL NEMICO PIÙ INTIMO DELLA VON DER LEYEN? CINQUE ANNI FA, L’EX COCCA DELLA MERKEL FREGÒ IL POSTO A WEBER, SPITZENKANDIDAT DEL PPE, E I DUE DA ALLORA SI ODIANO – SE I VICEPRESIDENTI ESECUTIVI DELLA COMMISSIONE RIMARRANNO TRE, SARANNO DESTINATI AI VINCITORI DELLE EUROPEE: FRANCIA, SPAGNA E POLONIA. UN EVENTUALE QUARTO NON SARÀ CONCESSO CERTO ALL’ITALIA DELLA MELONA, VISTA COME IL FUMO AGLI OCCHI PER LA SUA ARROGANZA POLITICA (QUANDO LO FIRMA IL MES?).

FLASH! – POVERA MELONI: DALL’EURO ALLA NEURO, IL PASSO È BREVE! - NON BASTAVA L’OSTRUZIONISMO DI MACRON, IL BOICOTAGGIO DI SCHOLZ E IL SABOTAGGIO DI TUSK, ORA SI È MESSO DI MEZZO ANCHE IL CAPO DEI CONSERVATORI TEDESCHI, FRIEDRICH MERZ - COLUI CHE L’ANNO PROSSIMO SARÀ IL CANDIDATO CANCELLIERE, PER LA CDU, NON GRADISCE CHE IL PRESIDENTE DEL PPE MANFRED WEBER SI SPENDA CON URSULA VON DER LEYEN PER FAR OTTENERE ALLA EVITA PERON DELLA GARBATELLA UN COMMISSARIO CON DELEGHE ECONOMICHE…

FLASH – CHE CI FA MARIA ROSARIA BOCCIA A VENEZIA? L’INFLUENCER-STILISTA HA POSTATO ALTRE DUE STORIE SU INSTAGRAM DALLA LAGUNA. “GENNY” SANGIULIANO, DI CUI DICE DI ESSERE “CONSIGLIERA”, È SCAPPATO DI CORSA: IERI IL MINISTRO DELLA CULTURA HA SFILATO SUL TAPPETO ROSSO INSIEME ALLA MOGLIE, FEDERICA CORSINI, POI SI È DILEGUATO PER TORNARE A ROMA. MA LA BIONDA 41ENNE DI PORTICI È RIMASTA. A CHE TITOLO? E SE DAVVERO ALLOGGIA AL ST. REGIS, COME SBANDIERA SUI SOCIAL (POSTANDO PERÒ SOLO L’INGRESSO), CHI LE PAGA IL SOGGIORNO?

LE VACANZE IN PUGLIA HANNO TRASFORMATO LA MELONI IN INFLUENCER – LA PREMIER FROM GARBATELLA REGISTRA UN VIDEO INSIEME A UN IMBARAZZATISSIMO GIANCARLO GIORGETTI (CHE NON LE FA NEPPURE LA SPALLA) PER SMENTIRE LA NOTIZIA DI “REPUBBLICA” SULL’ABOLIZIONE DELL’ASSEGNO UNICO: “DIFFIDATE DALLE RICOSTRUZIONI. LA LEGGE DI BILANCIO DOBBIAMO ANCORA COMINCIARE A SCRIVERLA”. ECCO, QUESTO È IL VERO GUAIO: NON SANNO DOVE METTERE LE MANI PER TROVARE I 25 MILIARDI NECESSARI ALLA LEGGE DI BILANCIO, A CUI VANNO SOMMATI ALTRI 13 PER IL PIANO DI RIENTRO SUL DEFICIT CHE CHIEDE L'EUROPA... - VIDEO

IL RISCHIO PIÙ GROSSO PER KAMALA È L’AUTOCOMPIACIMENTO – EDWARD LUCE CONSIGLIA ALLA HARRIS DI PIANTARLA CON LA SUA OSTILITÀ VERSO I MEDIA TRADIZIONALI: “SAREBBE PIÙ FACILE LIMITARSI AI SUOI ESUBERANTI COMIZI E AGLI OCCASIONALI INCONTRI SU TIKTOK. GLI INFLUENCER NON PONGONO DOMANDE SCOMODE SULL’INFLAZIONE O SUI CONTROLLI ALLE FRONTIERE” – “IL PROBLEMA È CHE LA MAGGIOR PARTE DEGLI AMERICANI NON LA CONOSCE BENE. GLI ELETTORI INDECISI NON VOGLIONO ASPETTARE E VEDERE. SE CONDIVIDESSERO IL TERRORE ESISTENZIALE DELL'AMERICA LIBERALE NEI CONFRONTI DI TRUMP, NON SAREBBERO INDECISI…”

GET BACK: KEIR STARMER PROVA A FARE A PEZZI LA BREXIT – IL PREMIER BRITANNICO, INCONTRANDO OLAF SCHOLZ, HA PROMESSO “UN NUOVO START, UN RESET CON L'EUROPA” – IL LEADER LABURISTA HA POI CHIARITO: “NON SIGNIFICA CHE TORNEREMO INDIETRO E RIENTREREMO NELL'UE” (GLI INGLESI SONO CONTRARI) – RESTANO IN DISCUSSIONE GLI ACCORDI SULLA “MOBILITÀ GIOVANILE”, PER PERMETTERE AGLI UNDER 30 EUROPEI DI VIVERE E LAVORARE NEL REGNO UNITO – DOPO BERLINO, STARMER È VOLATO A PARIGI DA MACRON

ELLY È TORNATA DALLE FERIE – LA REDIVIVA SCHLEIN, FRESCA E RIPOSATA DOPO LE LUNGHE VACANZE, ANNUNCIA UN “AUTUNNO MILITANTE” CONTRO IL GOVERNO MELONI. SPERIAMO VADA MEGLIO DELL’ESTATE, IN CUI PIÙ CHE MILITANTE, È STATA “LATITANTE” – “SAREBBE GRAVISSIMO SE IL GOVERNO CANCELLASSE L’ASSEGNO UNICO FAMILIARE” – LA FRECCIATINA A CONTE: “L’ESITO DELLE EUROPEE DIMOSTRA CHE NON PUÒ ESSERCI ALTERNATIVA ALLE DESTRE SENZA LA NOSTRA COMUNITÀ. IO NON PERDO TEMPO NELLE POLEMICHE CON LE ALTRE FORZE DI OPPOSIZIONE. IL NOSTRO AVVERSARIO È IL GOVERNO…”

SULLE ARMI ALL’UCRAINA SI SPACCA (DI NUOVO) L’EUROPA – L’ALTO RAPPRESENTANTE UE, JOSEP BORRELL, PROPONE DI RIMUOVERE LE RESTRIZIONI ALL’USO DELLE MUNIZIONI DATE A KIEV: “CI DEVE ESSERE UN PIENO UTILIZZO PER COLPIRE OBIETTIVI MILITARI IN RUSSIA” – L’UNGHERIA DI ORBAN SALE SUBITO SULLE BARRICATE: “PROPOSTE SCONSIDERATE. QUESTA PERICOLOSA FURIA DEVE ESSERE FERMATA”. E ANCHE L’ITALIA SI OPPONE CON TAJANI: “OGNI PAESE DECIDE PER SÉ, L'USO DELLE ARMI ITALIANE PUÒ AVVENIRE SOLO ALL'INTERNO DELL'UCRAINA"

IL PROGRAMMA DI URSULA VON DER LEYEN SARÀ “L’AGENDA DRAGHI” – ENTRO DIECI GIORNI “MARIOPIO” PRESENTERÀ IL SUO MONUMENTALE RAPPORTO SULLA COMPETITIVITÀ, CHE LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE VUOLE UTILIZZARE COME TRACCIA PER IL SUO SECONDO MANDATO – PAROLA D’ORDINE: INTEGRAZIONE. PER DRAGHI L’EUROPA O È UNITA O NON È: L’UE NON DEVE ESSERE SOLO UNA SOMMA DI NAZIONI AUTOSUFFICIENTI, COME SOGNANO I SOVRANISTI DI MELONI E I PATRIOTI DI LE PEN, MA UN GIGANTE POLITICO ED ECONOMICO IN GRADO DI TENERE TESTA A USA E CINA (AUGURI)

ANCHE LA METSOLA HA IL SUO “LOLLO” – LA PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO HA NOMINATO IL COGNATO, MATTHEW TABONE, CAPO GABINETTO: AVRÀ UN MODESTO STIPENDIO BASE CHE VA DAI 17.227 AI 19.491 EURO AL MESE – MARCO TRAVAGLIO NE APPROFITTA PER AZZANNARE ELLY SCHLEIN: “NESSUNO DELLA MAGGIORANZA PPE-PSE-LIBERALI HA NULLA DA OBIETTARE. NEPPURE I SUOI FAN DEL PD, CHE GIUSTAMENTE BERSAGLIANO DA DUE ANNI LA MELONI PER LA SORELLA A FDI E IL COGNATO MINISTRO. IL LOLLOBRIGIDA DELLA MELONI È UNO SCANDALO, IL LOLLOBRIGIDA DELLA METSOLA VA BENISSIMO…”

FITTO COMANDA, E GIORGIA BUTTA IN MARE I BALNEARI – IL FUTURO COMMISSARIO EUROPEO HA FATTO CAPIRE ALLA MELONI CHE NON PUÒ PIÙ RIMANDARE LE GARE PER LE CONCESSIONI DEGLI STABILIMENTI, PERCHÉ INCOMBE UNA NUOVA PROCEDURA D'INFRAZIONE DELL’UE – L’IPOTESI È OFFIRE RISARCIMENTI PER LE PROPRIETÀ USCENTI CALIBRATI SUI FATTURATI – MA LA DUCETTA VUOLE ESSERE CERTA CHE SALVINI E TAJANI NON FACCIAMO SGAMBETTI E CHE NON CI SIANO IN PARLAMENTO COLPI DI CODA DELL'ALA ANTI-BOLKESTEIN…

“L’ITALIA FA OSTRUZIONE ALLE NAVI DI SOCCORSO NEL MEDITERRANEO” – IL “FINANCIAL TIMES” SI OCCUPA DEL FERMO DI 60 GIORNI PER LA “GEO BARENTS”, LA BARCA DI SOCCORSO DI “MEDICI SENZA FRONTIERE”, DECISO DAL GOVERNO MELONI – LA DUCETTA, PER PARARSI A DESTRA DA SALVINI E VANNACCI, PROVA A STRINGERE LE MAGLIE DEGLI SBARCHI, ACCUSANDO LA NAVE DI AVER MESSO “IN PERICOLO” VITE UMANE PER AVER SBARCATO 191 MIGRANTI A SALERNO. MA PER MSF NON C’ERA “ALTRA SCELTA”: “C’ERANO PERSONE CHE SALTAVANO DA UNA BARCA, CADEVANO O VENIVANO SPINTE IN ACQUA…”

MARCO TRAVAGLIO, CHE CUOR DI MELONI – UN LETTORE SCRIVE AL DIRETTORE DEL “FATTO QUOTIDIANO”: “CONDIVIDO IN PIENO IL SUO GIUDIZIO SULLA MELONI. L'HO INCONTRATA IN PASTICCERIA E MI SONO INTRATTENUTO CON LEI. LE HO FATTO PRESENTE CHE POLITICAMENTE SONO AL SUO OPPOSTO E MI HA RISPOSTO ‘MENO MALE, QUALCUNO CHE DICE LA VERITÀ!’” – E MARCOLINO, CHE HA FATTO INGELOSIRE SALLUSTI PER LA SUA AFFINITÀ CON LA SORA GIORGIA, GONGOLA: “E MENO MALE, QUALCUNO CHE CAPISCE LA DIFFERENZA TRA SIMPATIA UMANA E CONDIVISIONE POLITICA!”

“IO SONO GIORGIA, SONO UNA MADRE” FA SPARIRE L’ASSEGNO UNICO PER I FIGLI – IL GOVERNO È PRONTO A “SMONTARE” LA RIFORMA INTRODOTTA DA DRAGHI NEL 2021 E CHE RAGGIUNGE 6,6 MILIONI DI NUCLEI, PER UNA SPESA DI 20 MILIARDI DI EURO L'ANNO – LE RISORSE SARANNO REDISTRIBUITE, PER DARE PIÙ SOLDI ALLE FAMIGLIE MOLTO NUMEROSE, CON DISABILI, CON UNA STORIA DI LAVORO “RADICATA” IN ITALIA – L'OBIETTIVO È UNA VERSIONE DELLA MISURA PIU’ ADERENTE ALLA NARRATIVA MELONIANA SOVRANISTA...  

FLASH – PREPARATE I POP-CORN: MARIA ROSARIA BOCCIA, L’INFLUENCER-STILISTA CHE DICE DI ESSERE STATA NOMINATA “CONSIGLIERA PER I GRANDI EVENTI” DA GENNARO SANGIULIANO, È ARRIVATA A VENEZIA PER LA MOSTRA DEL CINEMA. AL LIDO C’È ANCHE IL MINISTRO DELLA CULTURA, INSIEME ALLA MOGLIE, FEDERICA CORSINI. LA BIONDISSIMA 41ENNE PERÒ NON AVRÀ MODO DI CHIARIRE LA “RATIFICA” DEL SUO INCARICO CON SANGIULIANO: "GENNY DELON" È SCAPPATO DI CORSA, TANTO CHE NEL TARDO POMERIGGIO DI OGGI  SARÀ AL MINISTERO A ROMA...

“IL NOSTRO NON È UN CARRO DOVE TUTTI POSSONO SALIRE” – IL "PARTITO" DI VANNACCI SI STRUTTURA IN VISTA DELLA SECONDA ASSEMBLEA NAZIONALE, CHE SI TERRÀ IL 23 NOVEMBRE A GROSSETO: VERRANNO PRESENTATI LO STATUTO UFFICIALE E I REGOLAMENTI DELL'ASSOCIAZIONE "IL MONDO AL CONTRARIO" – NEI GIORNI SCORSI È CIRCOLATA L'IPOTESI DI UN ACCORDO VANNACCI-SALVINI PER RIPETERE IN CHIAVE REGIONALE QUANTO FATTO ALLE EUROPEE: UN CANDIDATO SU TRE DEL CARROCCIO DOVREBBE AVERE LA BENEDIZIONE DEL GENERALE. MA FIOCCANO LE SMENTITE…

"QUALI ALTRE FOTO, E MESSAGGI, HA BOCCIA? CHE VUOLE FARE?" -"IL FOGLIO" RICOSTRUISCE L'AFFAIRE MARIA ROSARIA BOCCIA: "UNA MISTERIOSA DONNA DA 2 MESI SI AGGIRA PER IL MINISTERO DELLA CULTURA, HA ACCESSO ALLO STUDIO DI SANGIULIANO, SEGUE IL MINISTRO OVUNQUE, COME FOSSE PARTE DELLO STAFF" - "SI PRESENTA  COME STILISTA, INFLUENCER E PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE FASHION WEEK MILANO MODA CHE PERÒ NON C’ENTRA NULLA CON LA MILANO FASHION WEEK" - "GENNY, ARTISTA FUTURISTA, SI RACCONTA, AVREBBE FATTO LA SCENEGGIATA NAPOLETANA, 'ECCO, CARA, HO MESSO LA FIRMA'. MA LA FIRMA NON SI TROVA" - "TRA I POST DI BOCCIA LA FRASE DI ARIANNA MELONI: 'L’AMORE È UN’ALTRA COSA. TOP!' E POI IL COMMENTO: “L’AMORE HA SEMPRE UN NOME, UN SORRISO E UN PAIO DI OCCHI BELLISSIMI..."

FLASH! – DEPOTENZIATA E ALLONTANATA DA TAJANI, MARTA FASCINA HA TROVATO UNA SPALLA SU CUI PIANGERE IL DOLORE INFINITO DI “VEDOVA INCONSOLABILE”: FEDELE CONFALONIERI - L’ANTICO BRACCIO DESTRO DI SILVIO BERLUSCONI, NON AVENDO NULLA DA FARE, SI INTRATTIENE PIU’ VOLTE AL GIORNO AL TELEFONO CON ‘’MARTA LA MUTA’’. POI, UNA VOLTA ALLA SETTIMANA, IL DUO “FIDEL”- MARTA DIVENTA QUARTETTO QUANDO SI ATTOVAGLIANO AD ARCORE ANCHE DELL’UTRI E GALLIANI. CHISSÀ COSA HANNO IN MENTE DI FARE...