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"PENSAVO DI ESSERE L'ULTIMO 'PIRLA' CHE SI ERA FIDATO DI RENZI, NON ERO L'ULTIMO E QUESTO MI RASSICURA DAL PUNTO DI VISTA PSICOLOGICO. IN BOCCA AL LUPO A ELLY SCHLEIN" - CARLO CALENDA PRENDE LE DISTANZE DAL “CAMPO LARGO” E CONFERMA CHE AZIONE RESTERÀ AL CENTRO ANCHE DA SOLA "FINO A QUANDO SARÀ UTILE PER IL PAESE”: “LO SCONTRO FRA CENTRODESTRA E CENTROSINISTRA NON PORTA DA NESSUNA PARTE. È FINZIONE TEATRALE: SE SCHLEIN PENSASSE CHE LA RUSSA È UN FASCISTA, NON LO PRENDEREBBE  A PACCHE SULLE SPALLE NELLA 'PARTITA DEL CUORE'...”

LE RELAZIONI TRA GOVERNO DUCIONI E UE SONO AI MINIMI. E IL CETRIOLO VA IN CULO AGLI ITALIANI - IL NO DI GIORGIA MELONI ALLA RIELEZIONE DI URSULA E LE CRITICHE AL RAPPORTO UE SULLO STATO DI DIRITTO AVRANNO UN PREZZO. E SI PAGHERA’ NELLA FORMAZIONE DELLA PROSSIMA COMMISSIONE - “REPUBBLICA”: “MELONI CHIEDE AFFARI ECONOMICI E LA CONCORRENZA. MA SI TRATTA DI DUE DELEGHE DIFFICILMENTE ASSEGNABILI ALL’ITALIA. PER QUEI “DICASTERI” SERVONO UN EX PREMIER, UN EX MINISTRO DELL’ECONOMIA O UN SUPER-TECNICO. MA L’ITALIA HA SCELTO DI STARE ALL’OPPOSIZIONE NELL’UE. BRUXELLES NON CONCEDERÀ A ROMA PIÙ DI QUEL LE SPETTA: IL PORTAFOGLIO NON SARÀ DA “SERIE B” MA NEMMENO DA “SCUDETTO”. L’IPOTESI: FONDI DI COESIONE, BILANCIO O MEDITERRANEO E MIGRANTI”

S’AVVICINA IL REFERENDUM! - QUASI RAGGIUNTO L’OBIETTIVO DELLE 500 MILA FIRME A SOSTEGNO DELLA RICHIESTA DI REFERENDUM PER ABROGARE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA: IERI SERA LE ADESIONI HANNO SUPERATO QUOTA 310 MILA, PARI AL 62% DEL NUMERO NECESSARIO - PER I RESPONSABILI DELLA CAMPAGNA REFERENDARIA IL TRAGUARDO SARÀ RAGGIUNTO IL PROSSIMO FINE SETTIMANA - RENZI SENTENZIA: “LA RACCOLTA DELLE FIRME STA VOLANDO SE QUESTO REFERENDUM SUPERERÀ IL QUORUM, PER IL GOVERNO SI METTE MALE. E LE ELEZIONI ANTICIPATE POTREBBERO NON ESSERE UN TABÙ”

EIA EIA ALALÀ, LE LISTE DI PROSCRIZIONE ECCOLE QUA! – “IL GIORNALE” DI SALLUSTI-ANGELUCCI, MANGANELLO DI CARTA DELLA FIAMMA TRAGICA DI PALAZZO CHIGI, ‘’DENUNCIA’’ AL PUBBLICO OBBROBRIO 6 GIORNALISTI, ‘’COLPEVOLI’’ DI ANTI-MELONISMO (CRIMINALE?) PER AVER PARTECIPATO AL REPORT SULLA LIBERTÀ DI STAMPA DEL MEDIA FREEDOM RAPID RESPONSE – IN ATTESA DEL CONFINO A VENTOTENE, OLIO DI RICINO PER ILARIO LOMBARDO (LA STAMPA), MATTEO PUCCIARELLI (LA REPUBBLICA), MARTINA CASTIGLIANI (IL FATTO), ANNA BREDICE (RADIO POPOLARE), FRANCESCA DE BENEDETTI E NELLO TROCCHIA (DOMANI) – IL CDR DE “LA STAMPA”: “L’ARTICOLO È USCITO NELLA NOTTE IN CUI LA PREMIER GIORGIA MELONI, DALLA CINA, HA ATTACCATO UN ALTRO REPORT, QUELLO DELLA COMMISSIONE EUROPEA, MOLTO CRITICO NEI CONFRONTI DELLA LIBERTÀ DI STAMPA IN ITALIA. E LO HA FATTO UTILIZZANDO LE STESSE ARGOMENTAZIONI CHE S’INTRAVVEDONO NEL TRAFILETTO DE IL GIORNALE: ANCHE IL REPORT DELLA COMMISSIONE SAREBBE INFLUENZATO DA GIORNALISTI OSTILI AL GOVERNO” – I BERLUSCONI, PROPRIETARI DEL 30% DE “IL GIORNALE”, NON HANNO NULLA DA DIRE DI TALE VERGOGNA?

MAZZATE SU MAZZOTTA – “IL FOGLIO” VERGA UN RITRATTO KILLER DELL’ORMAI EX RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO, CHE “FA IL PIAGNONE” MENTRE OTTIENE UNO STIPENDIO DA 500MILA EURO: “RIFIUTA LA PRESIDENZA DI FERROVIE, ACCETTA FINCANTIERI, MA ORA È IL MINISTRO DELLA DIFESA, GUIDO CROSETTO, CHE RITIENE QUESTA NOMINA NON ADATTA. DA QUANDO UNA PARTECIPATA COME FINCANTIERI, DA SEMPRE AFFIDATA AD AMBASCIATORI E GENERALI IN CONGEDO, VIENE PRESIEDUTA DA UN RAGIONIERE?” – LO SCONTRO TRA IL MINISTRO DELLA DIFESA E GIORGETTI, CHE HA DIFESO MAZZOTTA SUL DISASTRO SUPERBONUS....

POVERA GIORGIA MELONI, VA CAPITA: IN ASSENZA DI UN QUALSIASI PROGETTO POLITICO ED ECONOMICO PER IL PAESE, CON L’UE CHE LA METTE ALL’ANGOLO DOPO IL SUO NO A URSULA, HA UN DISPERATO BISOGNO DI UN NEMICO, E L’HA TROVATO NEI GIORNALISTI DI “REPUBBLICA”, “FATTO QUOTIDIANO” E “DOMANI”  – IL CDR DEL QUOTIDIANO DI ELKANN REPLICA ALL’ATTACCO DELLA DUCETTA DALLA CINA, FORSE ISPIRATA AL TRATTAMENTO RISERVATO DA XI JINPING AI MEDIA : “LE SUE CONSIDERAZIONI TRADISCONO LA SUA IDEA ILLIBERALE DEL GIORNALISMO” – TRAVAGLIO: “PENSO CHE LA LIBERTÀ DI STAMPA FOSSE PIÙ MINACCIATA AI TEMPI DI RENZI E DI DRAGHI, NON POSSO CREDERE CHE SIA INCORSA IN UNA GAFFE COSÌ” – FITTIPALDI: “VUOLE SCREDITARE CHI PROVA A FARE INFORMAZIONE LIBERA E HA SCELTO LA STRADA DEL COMPLOTTISMO, FREGANDOSENE ALTAMENTE DEL MONITO DI MATTARELLA…”

ATTENTI, È TORNATO RENZI "IL BOMBA" - MATTEONZO CI VUOLE FAR CREDERE DI AVER MANDATO SU TUTTE LE FURIE OBAMA: "NEL 2014 L’ITALIA NON VENNE COINVOLTA NELLA STESURA DI UN COMUNICATO. AVVISAI CHE NON AVREI FIRMATO, PER SEI ORE NON MI FECI TROVARE. EBBI UNA LITIGATA EPOCALE CON OBAMA. ERA FURIOSO: 'STIAMO ASPETTANDO SOLO TE', MI URLÒ" (CE LO IMMAGINIAMO OBAMA CHE NON SAPEVA CHE FARE SENZA L'OK DI RENZI...) - LO SCIVOLONE DEL SENATORE SEMPLICE DI RIAD, CHE PENSA DI CITARE DOSTOEVSKIJ ("SENZA LA RUSSIA NON C’È L’EUROPA, E SENZA L’EUROPA NON C’È LA RUSSIA") MA IN REALTA' LA FRASE E' STATA PRONUNCIATA DA PUTIN NEL 2007...

IL VATICANO HA LA CASSA PIENA: L’APSA, CHE GESTISCE IL PATRIMONIO DELLA SANTA SEDE, HA STACCATO NEL 2023 UNA CEDOLA DA 38 MILIONI DI EURO (+6 MILIONI RISPETTO AL 2022) - IN MANO ALL’APSA, TRA BENI MOBILIARI E IMMOBILIARI, CI SONO CIRCA 2,9 MILIARDI - L’IMMENSO PATRIMONIO DELLA SANTA SEDE INCLUDE OLTRE 5000 EDIFICI, IL 92% DEI QUALI SONO IN PROVINCIA DI ROMA, IN PARTICOLARE NELLE ZONE ADIACENTI ALLA CITTÀ DEL VATICANO. ALL’ESTERO, L’APSA AMMINISTRA OLTRE 1.000 IMMOBILI ATTRAVERSO TRE SOCIETÀ CONTROLLATE…

YES, WE KAM! - DOPO L'ESCLUSIONE DEL GOVERNATORE DELLA CAROLINA DEL NORD ROY COOPER E DELLA GOVERNATRICE DEL MICHIGAN GRETCHEN WHITMER, IL SENATORE DEMOCRATICO DELL’ARIZONA MARK KELLY APPARE LA SCELTA PIÙ PROBABILE DI KAMALA HARRIS PER LA CANDIDATURA A VICEPRESIDENTE USA - I CANDIDATI ALLA VICEPRESIDENZA SONO UTILIZZATI PER ATTRARRE UNA FASCIA PIÙ AMPIA DI ELETTORI. E L’ARIZONA DI KELLY (60 ANNI, BIANCO ED EX ASTRONAUTA) È UNO STATO CONFINANTE CON IL MESSICO E LA QUESTIONE DELL’IMMIGRAZIONE SELVAGGIA OCCUPA I PRIMI POSTI DELLA CAMPAGNA ELETTORALE…

IL PD VUOLE FAR CROLLARE IL “SISTEMA TOTI”, MA C’È DENTRO FINO AL COLLO – GROSSO IMBARAZZO NEL PARTITO DI SCHLEIN PER L’EX VICEPRESIDENTE DEL CSM, DAVID ERMINI, NOMINATO PRESIDENTE DELLA SPININVEST, LA SOCIETÀ DI ALDO SPINELLI - L’OBIETTIVO È AVERE UNA FIGURA DI “GARANZIA” CHE DIMOSTRI LA DISCONTINUITÀ CON L’ERA DELLE PRESUNTE MAZZETTE - IL CANDIDATO IN PECTORE ALLA REGIONE LIGURIA, ANDREA ORLANDO, INVITA ERMINI A FARE "UN PASSO INDIETRO"  – “LA VERITÀ”: "PER UNA STRAORDINARIA COINCIDENZA IL POTERE POLITICO, CIRCA 45 GIORNI FA, AVEVA GIÀ SCELTO COME COMMISSARIO AGGIUNTO PER L’AUTORITÀ PORTUALE UN ALTRO PEZZO DA 90 D’AREA PROGRESSISTA DI QUEL CSM, IL PROFESSORE DI DIRITTO PRIVATO ALBERTO MARIA BENEDETTI…”

LA VIA DELLA SETA ESCE DALLA FINESTRA E RIENTRA DAL PORTONE – IL PIANO D’AZIONE FIRMATO DA GIORGIA MELONI IN CINA È UN BIS DEL MEMORANDUM SIGLATO DA CONTE NEL 2019 (A CUI LA DESTRA SI OPPONEVA): SE SI ESCLUDONO I CORRIDOI INFRASTRUTTURALI (FERROVIE, OLEODOTTI, GASDOTTI), SI PREVEDONO SCAMBI E INVESTIMENTI RECIPROCI IN SEI SETTORI – IL NODO PIÙ DELICATO È QUELLO DELLE AUTO ELETTRICHE: I CINESI APRIRANNO UNO STABILIMENTO IN ITALIA, PROPRIO MENTRE L’UE HA VARATO DAZI CONTRO LE MACCHINE MADE IN CHINA – L’ITALIA VORREBBE RIDURRE LA BILANCIA COMMERCIALE, XI JINPING VUOLE CHE ROMA NON SI INTROMETTA CON GOLDEN POWER E TARIFFE – IL TESTO DEL PIANO D’AZIONE

“OVUNQUE INSIEME. TI AMO TOPOLINA MIA” – GIORGIA MELONI POSTA SU INSTAGRAM UNA FOTO CHE LA RITRAE INSIEME ALLA FIGLIA, GINEVRA, ALL’ARRIVO IN CINA, RIVENDICANDO IL SUO RUOLO DI “DONNA, MADRE, CRISTIANA” CHE CERCA DI PASSARE DEL TEMPO CON LA FIGLIA. PECCATO CHE LA POVERA BAMBINA DI 8 ANNI, DOPO ESSERE STATA COSTRETTA A UNA SFACCHINATA DI 4 GIORNI, DI CUI 30 ORE DI VOLO, ABBIA PASSATO TUTTO IL TEMPO CON LA MOGLIE DELL’AMBASCIATORE ITALIANO A PECHINO, MENTRE LA MADRE ERA COSTRETTA A STRESSANTI INCONTRI CON I VERTICI DEL PARTITO COMUNISTA

LA POLEMICA DELLA MELONI CON L’EUROPA SULLO STATO DI DIRITTO È SOLO UN’ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA – ALLA DUCETTA SERVE PER RANDELLARE I MEDIA OSTILI, RIDOTTI A “PROFESSIONISTI DELLA DISINFORMAZIONE”, MA LA PREMIER SAPEVA BENISSIMO DEL REPORT UE: I COMMISSARI SONO STATI PIÙ VOLTE A ROMA E HANNO REDATTO LA LORO ANALISI BASANDOSI ANCHE SUI COLLOQUI CON IL GOVERNO – LO SCONCERTO A BRUXELLES PER IL MERITO E PER IL METODO (LA LETTERA È STATA RESA PUBBLICA PRIMA DELLA CONSEGNA ALLA COMMISSIONE) - L’ATTACCO AI QUOTIDIANI: “GLI ACCENTI CRITICI SONO DI PORTATORI DI INTERESSE COME REPUBBLICA" - VIDEO

“GRILLO DEVE DECIDERE SE ACCOMPAGNARE IL M5S AL RILANCIO O INSISTERE CON LA POSTURA MALMOSTOSA” - TRAVAGLIO FA LA MESSA IN PIEGA A BEPPE GRILLO: “DA BUON CICLOTIMICO, ORA TRATTA CONTE DA MEZZO USURPATORE. COME SE NON L’AVESSE CHIAMATO LUI A LAVORARE GRATIS UN ANNO E MEZZO PER RESUSCITARE I 5S CHE LUI AVEVA SUICIDATO CONFICCANDOLI NEL GOVERNO DRAGHI. GRILLO SEMBRA TORNATO ALLA FASE DEI MALUMORI: LO SA PURE LUI CHE, SENZA CONTE, IL M5S SPARIREBBE. STA A LUI DECIDERE SE GUADAGNARSI I 300 MILA EURO L’ANNO DI “CONSULENZA PER LA COMUNICAZIONE” PARTECIPANDO COL SUO TALENTO, O RINTANARSI IN CASA A DISTILLARE LETTERINE, BATTUTINE, REGOLETTE E RANCORUCCI”

LA SILICON VALLEY NON È PIÙ UN MONOLITE DEMOCRATICO – I MULTIMILIARDARI TECH SI DIVIDONO TRA KAMALA HARRIS E DONALD TRUMP: ELON MUSK E PETER THIEL GUIDANO LA FRONDA CHE SOSTIENE IL TYCOON, E PER QUESTO SONO FINITI A STRACCI CON REID HOFFMAN, CREATORE DI LINKEDIN E MEMBRO DELLA COSIDDETTA “PAYPAL MAFIA” (INSIEME AGLI ALTRI DUE, FONDÒ LA SOCIETÀ DI PAGAMENTO) – MORALE DELLA FAVA: CHI SOSTIENE KAMALA DÀ DELL’ANTIDEMOCRATICO A PRESCINDERE A CHI APPOGGIA TRUMP, E VICEVERSA. E ZUCKERBERG, PER ORA, NON SI ESPONE…

L'IRAN STA CERCANDO DI DANNEGGIARE LA CAMPAGNA DI TRUMP CON OPERAZIONI DI INTERFERENZE NASCOSTE! - LO RIVELA IL “WALL STREET JOURNAL” PUBBLICANDO LE RIVELAZIONI DI ALCUNI 007 AMERICANI: TEHERAN TEME CHE UN RITORNO AL POTERE DEL TYCOON POSSA INFIAMMARE I RAPPORTI CON WASHINGTON - L'FBI SENTIRÀ TRUMP GIOVEDÌ NELL'AMBITO DELLA INDAGINI SUL TENTATO OMICIDIO AI SUOI DANNI - “THE DONALD” VUOLE IL DIBATTITO CON KAMALA HARRIS PRIMA DEL VOTO CHE DOVREBBE DARLE UFFICIALMENTE LA NOMINATION DEMOCRATICA...

“IL PIANO TRIENNALE SIGLATO CON LA CINA È UN APPROCCIO ALTERNATIVO ALLA VIA DELLA SETA” - GIORGIA MELONI PARLA DELL’INCONTRO CON XI JINPING NELLA CONFERENZA STAMPA A PECHINO: “CI SIAMO LIMITATI A DEFINIRE ACCORDI DI CORNICE, POI NON STA A NOI ENTRARE NEL MERITO: SARANNO I TAVOLI TECNICI E I MINISTRI COMPETENTI A FARLO - CON XI JINPING IL DIBATTITO È STATO FRANCO: HO DETTO CHE LA CINA NON HA CONVENIENZA A SOSTENERE LA RUSSIA - NON VEDO RIPERCUSSIONI NEGATIVE PER L'ITALIA E NON RITENGO CHE I RAPPORTI CON LA COMMISSIONE EUROPEA STIANO PEGGIORANDO. ABBIAMO DISCUSSO DEL REPORT SULLO STATO DI DIRITTO E LA LETTERA CHE HO INVIATO NON È UN MOMENTO DI FRIZIONE: È UNA RIFLESSIONE COMUNE - LA RIFORMA DELLA GOVERNANCE RAI? SE NE PUÒ PARLARE MA NON SO DA DOVE VENGANO LE IPOTESI DI PRIVATIZZAZIONE - MAZZOTTA ALLA PRESIDENZA DI FINCANTIERI? NON SAPREI…”

“ABBIAMO LE PROVE PER AFFERMARE CHE ABBIAMO VINTO LE ELEZIONI” - LA LEADER DELL'OPPOSIZIONE VENEZUELANA, MARIA CORINA MACHADO, ANNUNCIA LA REALIZZAZIONE DI UN PORTALE WEB IN CUI OGNI ELETTORE PUO' VALIDARE IL PROPRIO VOTO (COSI' DA BYPASSARE I BROGLI DI CUI E' ACCUSATO IL REGIME): “ABBIAMO RACCOLTO PIÙ DEL 73% DEI VOTI, E IL NOSTRO PRESIDENTE ELETTO È EDMUNDO GONZALEZ” - LE MILIZIE CHAVISTE SI CONCENTRANO INTORNO AL PALAZZO PRESIDENZIALE, A CARACAS, PRONTE A "DIFENDERE” NICOLAS MADURO" CHE HA CONVOCATO UNA MANIFESTAZIONE PER “FESTEGGIARE” LA VITTORIA...

METTETE A LETTO LE PUPE: ANDREA GIAMBRUNO È ARRIVATO IN PUGLIA E GIÀ FA IL PROVOLONE – IN ATTESA CHE GIUNGANO SUI LIDI DEL SALENTO ANCHE L’EX COMPAGNA, GIORGIA MELONI, E LA FIGLIA, GINEVRA, ORA A PECHINO, IL GIORNALISTA SI RILASSA A PORTO CESAREO DAVANTI A UNA BELLA E PROCACE MORA CHE SEMBRA UNA SOSIA DI NUNZIA DE GIROLAMO – LA FOTO DI "REPUBBLICA": CIUFFO ALL’INDIETRO E PETTO ALL’INFUORI, COSA AVRÀ DETTO GIAMBRUNO ALLA SIGNORINA? AVRÀ RICICCIATO I VECCHI CAVALLI DI BATTAGLIA SU “FOURSOME” E SCOPATE? - SPUNTA UNA SECONDA IMMAGINE ANCORA PIÙ "ESPLICITA": I DUE SONO AL TAVOLO DI UN BAR E...

DAGOREPORT - SUPERBONUS, UNA TRAGEDIA ALL’ITALIANA – IL SILURAMENTO DEL RAGIONIERE DELLO STATO BIAGIO MAZZOTTA, REO DI NON AVER BOCCIATO UNA SPESA INSOSTENIBILE DI 170 MILIARDI, RIAPRE LA FERITA ANCORA SANGUINANTE DEL SUPERBONUS, IDEATA DAL FU GOVERNO CONTE - IL PREMIER DRAGHI, CONTRARISSIMO ("HA INCENTIVATO MOLTISSIME FRODI"), FU COSTRETTO, PENA LA FINE DEL GOVERNO DI UNITA’ NAZIONALE, A PIEGARSI AL RICATTO DI CONTE (“SUBITO UN CAMBIO O CE NE ANDIAMO”) – DRAGHI POSE DEI PALETTI ALLA CUCCAGNA DEL SUPERBONUS. SERVI’ A POCO: AI GRILLINI, GIA' CONTRARI ALL'INVIO DI ARMI IN UCRAINA, BASTO’ IL VIA LIBERA ALLA REALIZZAZIONE DEL TERMOVALORIZZATORE A ROMA (SIC!) PER MOLLARE IL 20 LUGLIO 2022 DRAGHI, A CUI SI ACCODARONO LEGA E FORZA ITALIA, IN ALLARME ROSSO PER IL GRANDE BALZO DI FDI, GRAZIE AL FATTO DI ESSERE L’UNICO PARTITO RIMASTO ALL’OPPOSIZIONE… - VIDEO

KAMALA PUNTA SUI NERD - LA HARRIS HA INVIATO UN VIDEO-MESSAGGIO AL “COMIC-CON” DI SAN DIEGO, LA FIERA DI FUMETTI PIÙ IMPORTANTE AL MONDO – LA CANDIDATA DEMOCRATICA, CHE HA GIÀ IL FAVORE DELLE STAR DI HOLLYWOOD E DEL POTENTE MONDO DELL'INTRATTENIMENTO, È COMPARSA A SORPRESA DURANTE UN PANEL DEDICATO AI "SIMPSON" E HA RECITATO LA FRASE DI UN EPISODIO DEL 1996 SUGLI ALIENI - L'OBIETTIVO È CAVALCARE I MEME SUI SOCIAL SULLE SUE SOMIGLIANZE CON LISA SIMPSON, CHE IN UNA PUNTATA DEL CARTONE DIVENTA LA PRIMA DONNA PRESIDENTE DEGLI USA

DAGOREPORT – È SEMPRE UN DETTAGLIO A SVELARE LA VERITÀ DI UNA PERSONA. AD ESEMPIO: QUAL È IL RAZIOCINIO CHE SPINGE UN CAPO DI GOVERNO A PORTARE CON SÉ LA FIGLIA DI 8 ANNI PER UN VIAGGIO IN FORMA UFFICIALE DI 4 GIORNI IN CINA, DI CUI 30 ORE ASSORBITE DAL VIAGGIO ROMA-PECHINO? E MENTRE GIORGIA MELONI È IMPEGNATA IN UNA SERIE DI STRESSANTI INCONTRI, LA BIMBA GINEVRA VIENE PRESA IN CARICO E PORTATA IN GIRO DALLA MOGLIE DELL’AMBASCIATORE ITALIANO A PECHINO - DEL RESTO, NON SI È MAI VISTA LA SEGRETARIA DI UN PREMIER PRENDERE POSTO AL TAVOLO DI INCONTRI UFFICIALI CON CAPI DI GOVERNO. IL CLIMAX DEL GROTTESCO ESPLOSE ALL'AEROPORTO DI BEIRUT QUANDO IL PRIMO MINISTRO LIBANESE MOLLÒ DUE BACI A PATRIZIA SCURTI SCAMBIANDOLA PER LA MELONA (VIDEO) - PRIMA DI DECOLLARE PER PECHINO, L’UNDERDOG DELLA GARBATELLA HA PER CASO COMUNICATO ALLA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, URSULA VON DER LEYEN, QUALI ERANO GLI OBIETTIVI ECONOMICI DEL NOSTRO PAESE NELLA TERRA DEL DRAGONE? FINO A PROVA CONTRARIA, L’ITALIA FA ANCORA PARTE DEL MERCATO COMUNE EUROPEO....

I RAZZI DI HEZBOLLAH HANNO UCCISO ANCHE IL NEGOZIATO PER GAZA – L’ATTACCO CHE HA UCCISO 12 RAGAZZINI SULLE ALTURE DEL GOLAN HA AMMAZZATO SUL NASCERE LE TRATTATIVE TRA I BOSS DI MOSSAD, CIA, QATAR ED EGITTO, CHE SI SONO INCONTRATI A ROMA – I CANALI INDIRETTI RESTANO APERTI, MA IL NODO DA SCIOGLIERE È SEMPRE LO STESSO: IL PIANO PER IL FUTURO DELLA STRISCIA – LA PARABOLA DI DAVID BARNEA, CAPO DELL’INTELLIGENCE ISRAELIANA: AMA RESTARE NELL’OMBRA, MA LA REALTÀ L’HA COSTRETTO A ESSERE ONNIPRESENTE IN PUBBLICO…

VIA DALLA SETA MA SEMPRE APPECORONATI A PECHINO – GIORGIA MELONI, CHE SOLO A DICEMBRE SCORSO PORTÒ L'ITALIA FUORI DAL MEMORANDUM CON LA CINA, INCONTRA XI JINPING E RICONOSCE IL RUOLO “FONDAMENTALE” DEL DRAGONE PER LA STABILITÀ E LA PACE. E INFATTI, IL PRESIDENTE COMUNISTA È QUEL SINCERO DEMOCRATICO CHE HA PROMESSO “AMICIZIA SENZA LIMITI” A PUTIN, SI ATTOVAGLIA CON KHAMENEI E BRIGA PER L’UNITÀ DEI PALESTINESI METTENDO AL TAVOLO HAMAS E FATAH – IL "PIZZINO" ALLA DUCETTA: “DOVREMMO PORTARE AVANTI LO SPIRITO DELLA VIA DELLA SETA”. TRADOTTO: GLI ACCORDI COMMERCIALI LI DETTIAMO NOI...

COME VA IL RECOVERY PLAN? A CAZZO DE CAN: SONO FERME 4 GARE SU 5 - CON IL PAGAMENTO DELLA SESTA RATA, L’ITALIA OTTIENE IL RECORD DI CONTRIBUTI (102,5 MILIARDI DI EURO) MA IL TASSO DI AVANZAMENTO DELLE PROCEDURE SI FERMA AL 21% E VANNO A RILENTO ANCHE I RIACCREDITI AI COMUNI DELLE SOMME GIA’ SPESE PER LA DIGITALIZZAZIONE, CON IL RISCHIO CRAC PER MOLTI ENTI LOCALI - A PAGARE IL CONTO SONO ANCHE LE FERROVIE DELLO STATO, CHE NON RIESCONO A SMAZZARE RAPIDAMENTE I LAVORI PREVISTI (I CANTIERI PREVISTI SULL’INFRASTRUTTURA FERROVIARIA PRODURRANNO INTERRUZIONI FINO AL 60%)

IL CANDIDATO DEL CENTRODESTRA IN LIGURIA DOVRÀ ESSERE CIVICO, MA SOPRATTUTTO UN PO’ CINICO – ANTONIO TAJANI ROMPE GLI INDUGI E DICE DI PREFERIRE APERTAMENTE “UN CANDIDATO CIVICO. DOVREMO ANDARE A OCCUPARE SPAZI CHE LA SINISTRA SEMBRA LASCIARE LIBERI CANDIDANDO L'EX MINISTRO ORLANDO” – SULLA STESSA LINEA IL SINDACO-RAS DI IMPERIA, CLAUDIO SCAJOLA: “IO NON SAREI ADATTO. LA STRAORDINARIETÀ DELLA CIRCOSTANZA IMPONE UNA STRATEGIA DIVERSA. CREDO VADA INDIVIDUATO UN CANDIDATO AL DI FUORI DELLO STRETTO GIRO DEI PARTITI DEL CENTRODESTRA…”

"IL TERZO POLO È IRRILEVANTE" - MATTEONZO RENZI, DOPO LA BATOSTA ALLE EUROPEE, SI È RESO CONTO DEL FALLIMENTO DEL SUO PROGETTO POLITICO E SI BUTTA A SINISTRA. IL SENATORE DALL'EGO ESPANSO GIA' DETTA LE REGOLE: "HANNO UN ECCESSO DI GIUSTIZIALISMO CHE PROVEREMO A MITIGARE" - IL TERZO POLO È NEL CAOS: UN GRUPPO GUARDA A FORZA ITALIA (GELMINI E CARFAGNA SCALPITANO PER RIENTRARE MA C'E' IL VETO DI MARTUSCIELLO) - TRAVAGLIO: "PER CALENDA 'SERVE UN CENTRO SERIO'. MA PERCHÉ ESCLUDERTI GIÀ IN PARTENZA?" 

CHE FARA' TOTI, NOVELLO "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA"?  – DOPO IL NO DEL SALVINIANO RIXI, IL CENTRODESTRA, DISTANZIATO NEI SONDAGGI DI 8 PUNTI, E' APPESO ALLA SCELTA DEL CANDIDATO DA PARTE DEL DIMISSIONARIO GOVERNATORE LIGURE: SECONDO LE ULTIME RILEVAZIONI, LA SUA LISTA CIVICA E' ACCREDITA DI UN FORTE 9% - LE POSSIBILE SCELTE DI MISCONOSCIUTI AMMINISTRATORI LOCALI O DI ESPONENTI DELLA SOCIETA' CIVILE NON REGGONO LA SFIDA ALL’EX MINISTRO ANDREA ORLANDO, CHE ACCETTERÀ SOLO SE AVRÀ IL SOSTEGNO DEL CAMPOLARGO PD-M5S....

MADURO, UN PRESIDENTE "CAMIONISTA" - CHI LO VUOLE PRENDERE PER IL CULO CHIAMA COSÌ IL BAFFUTO CAPO DI STATO VENEZUELANO (RI-ELETTO CON IL 51% DEI VOTI) CHE, IN PASSATO, HA LAVORATO COME AUTISTA DI AUTOBUS A CARACAS. CHI LO AMA LO CHIAMA "EL GALLO PINTO" (IL GALLO COMBATTENTE) - È STATO IL "DELFINO" DI HUGO CHÁVEZ E, DAL 2013, GOVERNA IL PAESE TRA INDAGINI DELLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE PER CRIMINI CONTRO L'UMANITA' E SCANDALI - MADURO È SOPRAVVISSUTO ANCHE AD UN TENTATIVO DI OMICIDIO QUANDO...

PURE I CINESI HANNO SCOPERTO IL CAMALEONTISMO DI GIORGIA MELONI - LA DUCETTA, IN VISITA A PECHINO, CHIEDE DI “COLTIVARE” LA COLLABORAZIONE TRA ITALIA E CINA E IL PREMIER LI QIANG LA FULMINA: “APRIREMO ANCORA DI PIÙ LE PORTE ALLE AZIENDE ITALIANE PERÒ BISOGNA TRATTARSI L’UN L’ALTRO CON SINCERITÀ…” - IL RIFERIMENTO E’ ALLA DECISIONE DEL GOVERNO MELONI, A DICEMBRE SCORSO, DI USCIRE DALLA “BELT AND ROAD INITIATIVE” (LA FAMIGERATA “VIA DELLA SETA”, IL PROGETTO IDEATO DA XI JINPING CHE SEDUSSE GIUSEPPE CONTE E FECE INCAZZARE GLI AMERICANI)

E MO' SO CAZZI A CARACAS - CAOS IN VENEZUELA DOVE NICOLAS MADURO È STATO DICHIARATO VINCITORE DELLE ELEZIONI, CON IL 51% DEI VOTI, MA LE OPPOSIZIONI DENUNCIANO BROGLI E GRIDANO AL "COMPLOTTO": "ABBIAMO VINTO NOI E LO SA TUTTO IL MONDO" - L'EX DEPUTATA DELSA SOLARZANO, PRIMA ANCORA DELL'ANNUNCIO DELLA VITTORIA DEL LEADER CHAVISTA, AVEVA PARLATO DI IRREGOLARITÀ NELLO SCRUTINIO: "STANNO RITARDANDO LA TRASMISSIONE DEI DATI E LA PUBBLICAZIONE DEI VERBALI" - IL SEGRETARIO DI STATO USA ANTONY BLINKEN: "SERI DUBBI CHE I RISULTATI RAPPRESENTINO LA VOLONTÀ DEL POPOLO"

FLASH! - ANDREA ORLANDO ACCETTERÀ UFFICIALMENTE LA CANDIDATURA ALLA REGIONE LIGURIA SOLO QUANDO AVRÀ ASSICURAZIONE DA ELLY SCHLEIN DI AVERE A SOSTEGNO UN CAMPOLARGO PD-M5S - IN ATTESA DI UN ACCORDO DI ELLY CON IL BIZANTINO CONTE (DOMANI È PREVISTO UN INCONTRO), IL CENTRODESTRA È ORFANO DEL SALVINIANO RIXI (I SONDAGGI DANNO AVANTI DI 8 PUNTI IL CENTROSINISTRA), PUNTA SU UN CIVICO (L’IMPRENDITORE FEDERICO GOZZI?) E TEME L’IRA DI TOTI CHE SI SENTE TRADITO DA SALVINI-MELONI-TAJANI E STA ORGANIZZANDO UNA PROPRIA LISTA - COMUNQUE VADA, L’UNICO VINCITORE SI CONOSCE GIÀ: GIANLUIGI APONTE…

JD VANCE? NO, JD TRANS! – NON FATE LEGGERE A DONALD TRUMP E AI MILITANTI “MAGA” I MESSAGGI TRA IL VICE DEL TYCOON E LA SUA CARA AMICA TRANSGENDER SOFIA NELSON, CHE SONO STATI CONSEGNATI AL “NEW TORK TIMES” – TRA “TI VOGLIO BENE”, FRASI PRO-LGBT (“NON CAPISCO COSA STAI FACENDO, MA TI SOSTENGO”) SPARATE CONTRO “THE DONALD” (“È UN RAZZISTA, “UN ESSERE UMANO MORALMENTE RIPROVEVOLE”, “DICE STRONZATE“) E CONTRO LE FORZE DELL’ORDINE (“ODIO LA POLIZIA”), IL RITRATTO CHE EMERGE È MOLTO LONTANO DAL TRUMPIANO DI FERRO CHE VEDIAMO OGGI – MA COME MAI LA “SPUTTANASCION”? I RAPPORTI SI SONO INCRINATI NEL 2021 DOPO CHE…

LA DUCETTA CHIAGNE E FOTTE! – GIORGIA MELONI SCRIVE A URSULA VON DER LEYEN PER LAMENTARSI DELLE “FAKE NEWS” CONTRO IL GOVERNO SULLA LIBERTA’ DI INFORMAZIONE: “LA COMMISSIONE EUROPEA HA PUBBLICATO LA RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DI DIRITTO DELL'UE E PER LA PRIMA VOLTA IL CONTENUTO DI QUESTO DOCUMENTO È STATO DISTORTO PER ATTACCARE IL GOVERNO ITALIANO. QUALCUNO SI È SPINTO A SOSTENERE CHE IN ITALIA SAREBBE A RISCHIO LO STATO DI DIRITTO" – “LA SCELTA DI DIVERSI GIORNALISTI E CONDUTTORI DI LASCIARE LA RAI NON È DIPESA DA CAMBIO DI LINEA EDITORIALE, BENSÌ DA NORMALI DINAMICHE DI MERCATO”

“IL GOVERNO PUÒ CADERE ENTRO L’ANNO E POTREMMO TORNARE A VOTARE” – CACCIARI: “LA MELONI E’ MENO FORTE. NON HA VOTATO VON DER LEYEN E ORA È PIÙ DEBOLE IN EUROPA - IL GOVERNO DOVRÀ SCRIVERE UNA FINANZIARIA CON I CONTI PUBBLICI CHE SONO PER ARIA, UN DEBITO DI 3 MILA MILIARDI, UNA PROCEDURA D’INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO, UN PNRR ANCORA A CAPOCCHIA E IN PIÙ I CASINI COME LA RAI. E AGGIUNGIAMO LA POSIZIONE DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI. NESSUN GRANDE IMPRENDITORE PUÒ STACCARSI DAI POTERI FORTI EUROPEI E ATLANTICI. MARINA E PIER SILVIO SI RICORDINO COME FU MANDATO A CASA IL PADRE: SE I MERCATI DECIDONO DI GIRARE LA MANOPOLA DELLO SPREAD, IN DUE POMERIGGI ESCI DA PALAZZO CHIGI. PENSO CHE I BERLUSCONI SI SIANO SCOCCIATI DI DOVER STARE NEL CENTRODESTRA PER FORZA. VORREBBERO FAR PARTE DI UN GOVERNO SOLIDO E CREDIBILE"

SE LA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO DEVE CERTIFICARE CHE OGNI NUOVA NORMA ABBIA COPERTURA FINANZIARIA, CIOÈ NON CREI NUOVO DEBITO, PERCHÉ ABBIAMO UNO DEI DEBITI PUBBLICI PIÙ ALTI AL MONDO? – GIAVAZZI SPIEGA IL RUOLO DEL RAGIONIERE, SPESSO TROPPO “FLESSIBILE” VERSO LA POLITICA, E APPROVA L'USCITA DI BIAGIO MAZZOTTA: “È GIUSTO CAMBIARE IL RAGIONIERE GENERALE? CERTAMENTE SÌ PERCHÉ SUPERBONUS E PATENT BOX SONO CASI IN CUI UN FUNZIONARIO DELLO STATO DOVREBBE AVERE IL CORAGGIO DI DIRE NO ALLA POLITICA ANCHE A COSTO DI ESSERE EVERSIVO. MA LA LEZIONE, PER LA SCELTA DI UN NUOVO RAGIONIERE, È CHE LA PERSONA PRESCELTA DEVE ESSERE INDIPENDENTE” – LO SARA' DARIA PERROTTA, PERSONA DI FIDUCIA DI GIORGETTI?

TRUMP SI SOGNA DITTATORE!A UN COMIZIO IN FLORIDA, ALLA RIUNIONE DI UN’ORGANIZZAZIONE CRISTIANA CONSERVATRICE, TRUMP HA ESONDATO: “VOTATEMI PER QUESTA VOLTA, POI NON CE NE SARÀ PIÙ BISOGNO. SARÀ TUTTO SISTEMATO!” – LE PULSIONI ANTI-DEMOCRATICHE DEL TYCOON TROVANO ECO NELLA SOCIETA’ USA: UN SONDAGGIO IPSOS HA RILEVATO CHE IL 41% DEGLI AMERICANI RITIENE CHE “AVERE UN LEADER FORTE CHE NON DEBBA PREOCCUPARSI DEL PARLAMENTO E DELLE ELEZIONI” SIA UNA SOLUZIONE MOLTO BUONA - QUANDO TRUMP DISSE CHE SAREBBE STATO “UN DITTATORE DAL PRIMO GIORNO” IN CASO DI SECONDO MANDATO…

QUESTA CE LA SEGNIAMO! – SENTITE COSA DICE IL MINISTRO DELL’ECONOMIA GIORGETTI: “LA PROSSIMA MANOVRA NON SARÀ LACRIME E SANGUE: SARÀ SERIA E RESPONSABILE. AD AGOSTO SARÀ IL MOMENTO DELLA VERITÀ, QUANDO PRIVATI E SOCIETÀ FANNO I BILANCI E SCOPRONO QUANTO DEVONO PAGARE DI TASSE E DANNO GLI ACCONTI PER L’ANNO SUCCESSIVO” – LA BLANDA DIFESA DI BIAGIO MAZZOTTA CHE IL GOVERNO VUOLE SFUORI DALLA RAGIONERIA GENERALE: “IL BUCO DEL SUPERBONUS? TROPPO COMODO DARE LA COLPA ALLA RAGIONERIA. LE RESPONSABILITÀ SONO IN PRIMIS QUELLE DELLA POLITICA”

LA “VIA DELLA SETA” E’ USCITA DALLA PORTA E RICICCIA DALLA FINESTRA! – GIORGIA MELONI A PECHINO FIRMA UN MEMORANDUM DI COLLABORAZIONE INDUSTRIALE CON LA CINA: L’ACCORDO VA DALLE AUTO ELETTRICHE E LE RINNOVABILI FINO A SICUREZZA ALIMENTARE E ISTRUZIONE – LA SORA GIORGIA GONGOLA: “C’E’ LA VOLONTÀ DI RILANCIARE LA NOSTRA COOPERAZIONE BILATERALE. GLI INVESTIMENTI CINESI IN ITALIA SONO OGGI CIRCA UN TERZO DI QUELLI ITALIANI IN CINA. È UN DIVARIO CHE MI PIACEREBBE FOSSE COLMATO NEL MODO GIUSTO”

SOLO IN AMERICA: IL “SECRET SERVICE” NON È UN SERVIZIO SEGRETO – L'ENTE CHE DOVREBBE PROTEGGERE PRESIDENTI, EX INQUILINI DELLA CASA BIANCA E CANDIDATI, È UN CORPO DI POLIZIA FEDERALE, NATO NEL 1865 COME UNA SPECIE DI GUARDIA DI FINANZA: ALLE DIPENDENZE DEL TESORO, LA COMPETENZA SULLA SICUREZZA LE VIENE AGGIUNTA SOLTANTO NEL 1901, DOPO L’ASSASSINIO DI TRE PRESIDENTI (LINCOLN, GARFIELD E MCKINLEY), NEL GIRO DI 36 ANNI – PER QUEI PURITANI DEI PADRI FONDATORI I SERVIZI ERANO ROBA IMMORALE. ORA GLI USA HANNO 18 AGENZIE DI INTELLIGENCE – LE SVISTE DEGLI ULTIMI TEMPI E GLI ERRORI CHE HANNO PORTATO ALL’ATTENTATO A TRUMP

OPS, I NOSTRI DATI SONO IN MANO A PECHINO! - LA RETE 5G ITALIANA È PER METÀ CINESE: IGNORATI I VETI EUROPEI E AMERICANI SU HUAWEI E ZTE IL 51% DELLE NOSTRE RETI DI ACCESSO RADIO, LE ANTENNE CHE SCAMBIANO I DATI CON I NOSTRI TELEFONI, È COMPOSTA DA APPARATI CINESI. UNO DEI VALORI PIÙ ALTI D’EUROPA, SECONDO SOLO ALLA GERMANIA - TIM HA ESCLUSO HUAWEI E ZTE. NELLA RETE VODAFONE SONO PREDOMINANTI LE ANTENNE HUAWEI E IN QUELLA DI WIND TRE GLI APPARATI ZTE - QUANDO XI JINPING SENTIRÀ DA GIORGIA MELONI CHE IN ITALIA GLI INVESTIMENTI CINESI NELL’AUTO O NELLE RINNOVABILI SONO BENVENUTI, CHIEDERÀ CHE RESTI APERTA LA PORTA ANCHE PER I SUOI CAMPIONI DEL 5G - GLI APPELLI DEL COPASIR E LA POSIZIONE ANTI-CINA DI TRUMP

UNA MELON-CINA A PECHINO – ISOLATA IN EUROPA, TIMOROSA PER IL RITORNO DI TRUMP ALLA CASA BIANCA, GIORGIA MELONI VOLA A PECHINO DOVE INCONTRERÀ IL PRESIDENTE XI JINPING E IL PREMIER LI QIANG – DOVRA’ FARSI PERDONARE L’ADDIO ALLA “VIA DELLA SETA” PER DISCUTERE SUGLI INVESTIMENTI CINESI IN ITALIA SULL’AUTO E IL RIEQUILIBRIO DELLA BILANCIA COMMERCIALE, ORA MOLTO SBILANCIATA VERSO IL DRAGONE - PER XI JINPING, ROMA PUÒ ESSERE IL GRIMALDELLO PER AMMORBIDIRE L’EUROPA SUI DAZI E SUGLI SCAMBI COMMERCIALI (L’ITALIA HA ANCHE LA PRESIDENZA DI TURNO DEL G7)

“A ME PIACCIONO I LEADER, NON I PADRONI” – LUIGI MARATTIN SFIDA RENZI SULLA SCELTA DI PORTARE I COCCI DI ITALIA VIVA NEL CENTROSINISTRA: “L’ULTIMO CONGRESSO, QUELLO CHE HA ELETTO RENZI, LO HA FATTO SU UNA PROPOSTA TERZOPOLISTA. SE SI VUOLE CAMBIARE LINEA SERVE UN CONGRESSO, IN CUI SI CHIAMANO GLI ISCRITTI A DECIDERE - C’È SPAZIO PER UN PARTITO DI CENTRO. IL FALLIMENTO DEL TERZO POLO NON EQUIVALE ALLA SCOMPARSA DI UN’AREA POLITICA - FORZA ITALIA È COMPATIBILE CON LA CREAZIONE DI UN GRANDE PARTITO LIBERALE MA SI È MESSA AL SERVIZIO DEL POPULISMO, ILLUDENDOSI DI POTERLO TEMPERARE. VEDREMO SE QUESTA SCELTA DURERÀ. MI PARE DI CAPIRE CHE QUALCUNO DA ARCORE ABBIA LANCIATO MESSAGGI CHIARI…”

A PALAZZO CHIGI ALEGGIA UNO SPETTRO: LA SCOPPOLA D’AUTUNNO! – GIORGIA MELONI TREMA ALL’IDEA CHE ALL’ELECTION DAY DEL 17-18 NOVEMBRE (REGIONALI IN LIGURIA, UMBRIA E EMILIA ROMAGNA) ARRIVI UNA DISFATTA PER IL CENTRODESTRA – IL PASSO INDIETRO DEL LEGHISTA RIXI (“SE SI FOSSE VOTATO TRA UN ANNO E MEZZO CI AVREI PENSATO. OGGI SAREI SOLO UNA PEZZA A COLORI PER TAMPONARE UNA SITUAZIONE DI EMERGENZA”) METTE IN DIFFICOLTA’ LA MAGGIORANZA ALLA DISPERATA RICERCA DI UN CANDIDATO CIVICO PER SOSTITUIRE TOTI…

MANCA SOLO IL “VAFFA” – TRA DONALD TRUMP E KAMALA HARRIS VOLANO OFFESE: “PAZZA DELLA SINISTRA RADICALE”, “SEI UN BULLO”, “SEI UNA PEZZENTE”, “RANCOROSO DA EVITARE”, “SEI UNA ANTISEMITA CHE VUOLE GIUSTIZIARE I NEONATI”, “SEI UN CRIMINALE” – L’EX PRESIDENTE, CHE E’ TORNATO A PARLARE DELLE ELEZIONI 2020 DEFINITE “TRUCCATE”, SCUOTE L’ELETTORATO BIANCO CHE GUARDA CON SOSPETTO ALLE TENDENZE WOKE DI KAMALA: “IL POPOLO AMERICANO RESPINGERÀ IL FOLLE ESTREMISMO LIBERAL DI KAMALA HARRIS CON UN'ENORME VITTORIA”

FERMI TUTTI, IN UN’AFOSA GIORNATA DI LUGLIO ESPLODE LA FAIDA NEL M5S! - CON UNA LETTERA APERTA DI BEPPE GRILLO A GIUSEPPE CONTE, PUBBLICATA SUL SITO DEL MOVIMENTO, SI APRE LA RESA DEI CONTI: “CI ERAVAMO RIPROMESSI DI PROGRAMMARE ALCUNI INCONTRI CON UN GRUPPO RISTRETTO DEI NOSTRI, PER DISCUTERE DEI TEMI SU CUI RILANCIARE IL MOVIMENTO, AFFLITTO DA UN'EVIDENTE CRISI DI CONSENSO. MA APPRENDO CHE VORRESTI INDIRE UN'ASSEMBLEA COSTITUENTE PER DISCUTERE DI QUESTI E ALTRI TEMI. NON NE ABBIAMO MAI PARLATO, MA COME SAI, IN QUANTO GARANTE, SONO IL CUSTODE DEI VALORI DEL MOVIMENTO E DOVREMMO QUANTOMENO DISCUTERNE PRIMA” – LA RISPOSTA DI CONTE: “NON POSSO ACCOGLIERE LA TUA PROPOSTA, QUESTA CONCLUSIONE NON È IN LINEA CON IL PRINCIPIO SECONDO CUI..."

IN ITALIA TRUMP HA DUE FAN: IL PRIMO E’ SALVINI, IL SECONDO E’ CONTE – IL LEADER DEL M5S NON HA MAI ROTTO IL LEGAME CON IL TYCOON, COSTRUITO NEL PERIODO IN CUI ERA A PALAZZO CHIGI – VERDERAMI: “I DUE LA PENSINO ALLO STESSO MODO SU CERTE COSE, COME LA GUERRA IN UCRAINA. NON SI SA COME L’EX PREMIER POSSA CAPITALIZZARE QUEL RAPPORTO, NEL CASO DI UNA VITTORIA DI TRUMP. MA QUELLA ‘ZONA DI AMBIGUITÀ’ IMBARAZZERÀ SCHLEIN, PERCHÉ EMERGERÀ LA NATURA DI CONTE SU TEMI POPULISTI. INSIEME A QUELLA LINEA DI RELAZIONI CHE VA DA TRUMP A XI JINPING, PASSANDO PER PUTIN. PER SCHLEIN CHE GIÀ SI CANDIDA AD ESSERE LA HARRIS ITALIANA, SARÀ COMPLICATO COSTRUIRE UNA COALIZIONE DI GOVERNO CON UN FAN DI TRUMP…”

POVERO, SERGIONE: L'HANNO COSTRETTO A FARSI LA DOCCIA! - PANARARI SULLA CERIMONIA D’APERTURA DELLE OLIMPIADI DI PARIGI: “L'IMMAGINE CHE ABBIAMO DAVANTI AGLI OCCHI È QUELLA DI SERGIO MATTARELLA LASCIATO SOTTO LA PIOGGIA BATTENTE CON QUELLO STRACCETTO DI IMPERMEABILINO TRASPARENTE MENTRE MACRON STA ALL'ASCIUTTO. UNA SBAVATURA INACCETTABILE DEL PROTOCOLLO, OLTRE CHE DEL GALATEO ISTITUZIONALE. IL PROTOCOLLO NON AVEVA FUNZIONATO MEGLIO LA SERA PRIMA, QUANDO OLTRE 80 CAPI DI STATO, ERANO STATI COSTRETTI AD ASPETTARE UN'ORA L'ARRIVO DI MACRON…”

“IL MIO SOGNO È VEDERE FORZA ITALIA CON IL PD. SAREI DISPOSTA A ENTRARE IN POLITICA IN PRIMA PERSONA” - FRANCESCA PASCALE, INTERVISTATA DA “MOWMAG”, SPOSA LA DAGO-IPOTESI SU UN ACCORDO IN SALSA LIBERALE TRA IL PARTITO DEI BERLUSCONI, SGANCIATO DALL’ULTRADESTRA DI MELONI-SALVINI, E I DEM: “NON SONO DI SINISTRA PERÒ SUI TEMI CIVILI E INDIVIDUALI COMBATTIAMO LA STESSA BATTAGLIA. SE LE FORZE DEMOCRATICHE DI QUESTO PAESE SI UNISSERO NON SAREMMO QUI A PARLARE DI RAZZISMO E OMOFOBIA…” - VIDEO

DE LUCA SERVE...E APPARECCHIA – COME DAGO-DIXITI, IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VIENE “USATO” DA ELLY SCHLEIN COME ARIETE PER SFONDARE L’AUTONOMIA REGIONALE VOLUTA DALLA LEGA – DE LUCA E’ IN TOUR TRA LE FESTE DELL’UNITÀ DEL NORD A SPIEGARE PERCHE’ LA RIFORMA BY CALDEROLI E’ UN DANNO PER TUTTI, NON SOLO PER IL SUD – UN BEL CAMBIO DI PASSO PER IL FU SCERIFFO DI SALERNO, CONSIDERATO DA ELLY UN CACICCO DA ESTIRPARE E ORA PROMOSSO A “MADONNA PELLEGRINA” DEL PD…

“LA POLITICA INTERNAZIONALE INFLUISCE POCO SULLE OPINIONI DEGLI ELETTORI ITALIANI” – PAGNONCELLI CERTIFICA CHE GLI EURO-SCAZZI SULL’ELEZIONE DI URSULA VON DER LEYEN ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE UE NON HANNO SPOSTATO I CONSENSI: FDI E’ AL 27,9%, FORZA ITALIA 8,8% E LA LEGA SCENDE ALL’8% - IL PD E’ AL 22,6%, IL M5S RECUPERANO E SALGONO AL 13% - IL GOVERNO HA UN INDICE DI APPROVAZIONE DEL 43, UN PUNTO IN MENO RISPETTO A UN MESE FA, MELONI UN INDICE DI 44, ANCH’ESSO IN CALO DI UN PUNTO…

E VAI CON LA SPUTTANESCION! – I MEDIA AMERICANI HANNO MESSO NEL MIRINO JD VANCE: IL “WALL STREET JOURNAL” RIVELA CHE UNO DEI SUOI INVESTIMENTI PIÙ GRANDI, “APPHARVEST”, HA DICHIARATO BANCAROTTA DOPO AVER AFFRONTATO VARIE CAUSE LEGALI – “THE ATHLANTIC”, METTE SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO IL SUO PASSATO DA MARINE: NON AVREBBE MAI PARTECIPATO AD ALCUN COMBATTIMENTO IN IRAQ (“LA SUA SPECIALIZZAZIONE ERA 'PUBLIC AFFAIR': SCRISSE STORIE E SCATTÒ FOTO") – IL VICE DI TRUMP CORREGGE IL TIRO DOPO LE CRITICHE PER L’EPITETO “GATTARA” A KAMALA HARRIS: "ERA SOLO UN COMMENTO SARCASTICO…”

“L'ITALIA, COME GRANDE PAESE FONDATORE, HA DIRITTO AD AVERE UNA POSIZIONE IMPORTANTE” – GIANCARLO GIORGETTI, A MARGINE DEL G20 A RIO DE JANEIRO, CONTINUA A EVOCARE UNA POLTRONA PESANTE PER ROMA NELLA PROSSIMA COMMISSIONE UE: “È NOTO CHE CHIEDIAMO PORTAFOGLI ECONOMICI. RICONFERMARE IL PORTAFOGLIO CHE ORA È DI GENTILONI, MI SEMBRA IMPROBABILE MA CE NE SONO ALTRE IN DISCUSSIONE" – “IL MONDO STA CAMBIANDO E L'UE, SE VUOLE GIOCARE UN RUOLO SIA ECONOMICO CHE POLITICO, DEVE DARSI UNA CHIARA ROTTA". AL MOMENTO DI ROTTA C’E’ SOLO LA CAPOCCIONA DELLA MELONI, ESCLUSA DAL GIRO CHE CONTA DA MACRON, SCHOLZ, TUSK E SANCHEZ…

IL NO DI GIORGIA MELONI A URSULA HA FATTO SALTARE IL TAPPO ALLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA (CHE RISCHIA DI SCOPPIARE) – MASSIMO GIANNINI: “C’È LA CREPA DI FRATELLI D’ITALIA, CHE DEVE DECIDERE SE MANDARE A BRUXELLES FITTO E FARE UN RIMPASTO, MAGARI SACRIFICANDO GLI IMPRESENTABILI TIPO SANTANCHÈ O DELMASTRO. C’È LA CREPA DELLA LEGA, CHE CONTINUA A FARE FILIBUSTERING A MANETTA, CON LE PURGHE GIORGETTIANE ALLA RAGIONERIA DELLO STATO E ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE. C’È LA CREPA DI FORZA ITALIA: SCOSSO DA MARINA E PIER SILVIO, TAJANI HA COMINCIATO AD ALZARE LA VOCE. MELONI POTREBBE ESSERE TENTATA DI ANDARE A ELEZIONI ANTICIPATE…”

MARACAS A CARACAS – ALTISSIMA TENSIONE IN VENEZUELA PER LE ELEZIONI PRESIDENZIALI: EDMUNDO GONZÁLEZ URRUTIA SAREBBE DAVANTI A MADURO NEI SONDAGGI, MA IL PRESIDENTE USCENTE, MINACCIA: “SE NON VINCO, SARÀ UN BAGNO DI SANGUE” – IL LEADER CHAVISTA PUÒ CONTARE SULL’APPOGGIO DELLE FORZE ARMATE E HA “SABOTATO” I SUOI OPPOSITORI – L’EX CANDIDATA MARIA CORINA MACHADO, ACCUSATA DI CORRUZIONE, SI TROVA RIFUGIATA PRESSO L’AMBASCIATA ARGENTINA E LE AUTORITÀ DEL PAESE HANNO IMPEDITO L’ARRIVO DI UNA DELEGAZIONE DI 4 EX PRESIDENTI INVITATI DALL'OPPOSIZIONE PER…

FLASH! IL VICEPREMIER SALVINI STA PER DICHIARARE GUERRA ALLA FRANCIA: “APRIRE LE OLIMPIADI INSULTANDO MILIARDI DI CRISTIANI NEL MONDO È STATO DAVVERO UN PESSIMO INIZIO, CARI FRANCESI. SQUALLIDI” – LA CROCIATA DEL LEADER LEGHISTA CONTRO LA PARODIA DELL’ULTIMA CENA CON DRAG E TRANS DURANTE LA CERIMONIA INAUGURALE DEI GIOCHI OLIMPICI – SUI SOCIAL IL CAPITONE VIENE SPERNACCHIATO: “SALVINI FA DAVVERO TUTTO TRANNE IL MINISTRO DEI TRASPORTI. ORA È DIVENTATO PURE PONTEFICE CHE PARLA A NOME DEI MILIARDI DI CRISTIANI” - VIDEO

“IL POST DELL’ANZIANO COLONNELLO DELL’AERONAUTICA, IN UNIFORME NAZISTA, CON LA MINACCIOSA DIDASCALIA 'SINISTRORSI VI ASPETTO', METTE MALINCONIA” – MICHELE SERRA: “SONO GLI EFFETTI COLLATERALI DELL’ASCESA AL GOVERNO DELL’ESTREMA DESTRA. NON DIRETTAMENTE IMPUTABILI A MELONI, PER CARITÀ, MA DA QUANDO A PALAZZO CHIGI CI SONO QUELLI DI COLLE OPPIO È TUTTO UN FIORIRE DI SALUTI ROMANI, UN BATTER DI TACCHI DI ASPIRANTI GERARCHI, PER LE STRADE DI ROMA I PLOTONI DI ULTRAS FASCISTI AMBOCURVE (ROMA E LAZIO) CHE CANTANO FACCETTA NERA SONO ORMAI PAESAGGIO CAPITOLINO…”

PIER SILVIO E MARINA VOGLIONO UN PARTITO DI LOTTA E TAJANI AZZANNA – L’IMPALPABILE LEADER DI FORZA ITALIA ATTACCA LA LEGA SULL’AUTONOMIA: “NON E’ UN DOGMA” – TAJANI ARRIVA A SCAZZARE IN CONSIGLIO DEI MINISTRI CON CALDEROLI, PADRE DELLA RIFORMA – LE CRITICHE AL PROVVEDIMENTO SONO ARRIVATI DAL GOVERNATORE DELLA CALABRIA, ROBERTO OCCHIUTO (UNO DEI RAS-PORTAVOTI DI FORZA ITALIA) – LA NUOVA “OPPOSIZIONE” DI FORZA ITALIA AL GOVERNO DUCIONI, DALL’AUTONOMIA AL DL CARCERI FINO AL DECRETO SULLE LISTE D’ATTESA…

RAI E NUOVI GUAI – O SI TROVA L’ACCORDO SULLE NOMINE ENTRO AGOSTO O “CAMBIA LO SCENARIO” (E SI RIMESCOLANO LE CARTE) - A SETTEMBRE È TEMPO DI CONTI E BILANCI: C'È LA NADEF, POI LA LEGGE DI STABILITÀ, LE DECISIONI SULLA FISCALITÀ GENERALE INTORNO AL CANONE RAI – COME DAGO DIXIT, SALVINI VUOLE MARCO CUNSOLO O ROBERTO SERGIO (C’E’ ANCHE IL NOME DI MAURIZIO FATTACCIO) COME DG - NEL SILENZIO DI ELLY SCHLEIN, MARIO ORFEO RESTA AL TG3 E STEFANO COLETTA AL PRODOTTO – L’IPOTESI ANTONIO DI BELLA PRESIDENTE AL POSTO DI SIMONA AGNES CHE FINIREBBE NEL CDA…

LA LIGURIA E’ COME LA CRIPTONITE: LA EVITANO TUTTI (MA I SONDAGGI SULLE REGIONALI DANNO AVANTI IL CENTROSINISTRA) - IL LEGHISTA RIXI, CHE SEMBRAVA IN POLE PER IL CENTRODESTRA, SI CHIAMA FUORI: “NON MI CANDIDO E NON CAMBIERO’ IDEA” – FA UN PASSO INDIETRO ANCHE LA RENZIANA RAFFAELLA PAITA, COORDINATRICE DI ITALIA VIVA: "IO NO: NON SAREBBE UNA SCELTA GIUSTA NÉ UNIFICANTE” – ANDREA ORLANDO, CHE ELLY SCHLEIN VORREBBE CANDIDARE GOVERNATORE, NICCHIA: “VEDIAMO SE ME LO CHIEDERANNO PERÒ SE EMERGE UNA CANDIDATURA CHE RIESCE A UNIRE PIÙ DELLA MIA, SARÒ IL PRIMO A SOSTENERLO…”

LA SFIDA TRA FORZA ITALIA E FRATELLI D’ITALIA SI SPOSTA PERSINO SULLO SPORT – IL “GABBIANO” RAMPELLI POTREBBE SFIDARE PAOLO BARELLI, CAPOGRUPPO ALLA CAMERA DI FI E FEDELISSIMO DI TAJANI, PER LA PRESIDENZA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO (UNA STRUTTURA CHE NEL 2023 HA POTUTO CONTARE SU RISORSE PER 65 MILIONI DI EURO, TRA CONTRIBUTI PUBBLICI, FONDI DEL CONI, QUOTE ASSOCIATIVE E ALTRI RICAVI) – ALLA FIN BARELLI SPADRONEGGIA DA QUASI 40 ANNI (E’ VICEPRESIDENTE DAL 1987 E POI DAL 2000 E’ PRESIDENTE) – LE GRANE GIUDIZIARIE DI BARELLI E LA CONDANNA PER DANNO ERARIALE DA 500 MILA EURO…

TOTI SI E’ DIMESSO NON SOLO PER LA DECISIONE DEI MAGISTRATI DI TENERLO AI DOMICILIARI PER 80 GIORNI MA PERCHE’ I SUOI ALLEATI L’HANNO MOLLATO – NESSUNO, A PARTE SALVINI, SI E’ SPESO PER LUI: FORSE HANNO PESATO CERTE SUE SMANIE (FINITE SEMPRE MALE) DI TRASFORMARSI IN LEADER NAZIONALE – IL “CORRIERE”: “OGGI PER TOTI DIVENTA QUASI UN CRUDELE CONTRAPPASSO LA PRESA DI COSCIENZA DELLA PROPRIA IRRILEVANZA. I PARTITI NAZIONALI SI SONO SPESI NEI SUOI CONFRONTI CON MOLTA PARSIMONIA. NESSUNO DEGLI ALLEATI DI GOVERNO HA MAI FATTO SUA LA PARTITA CHE TOTI STAVA GIOCANDO. QUASI CHE LA SUA SOPRAVVIVENZA POLITICA INTERESSASSE SOLO A LUI…”

“KAMALA HARRIS NON È LA CANDIDATA MIGLIORE PER BATTERE TRUMP” – CAZZULLO: “È MEGLIO DI BIDEN MA È DEBOLE SOTTO MOLTI PROFILI. GLI AMERICANI NEL 2008 ERANO PRONTI PER UN PRESIDENTE DI COLORE, MA NEL 2016 NON LO ERANO PER UNA PRESIDENTE DONNA; E KAMALA È UNA DONNA DI COLORE. SOPRATTUTTO, È CALIFORNIANA, VIENE CIOÈ DALLO STATO PIÙ “LIBERAL”, DOVE C’E’ UNA SINISTRA INTELLETTUALE, IDEALISTA, PIÙ ATTENTA AI DIRITTI CIVILI CHE AGLI INTERESSI ECONOMICI DELLE CLASSI LAVORATRICE. MICHIGAN, PENNSYLVANIA E WISCONSIN NON SONO STATI FACILI PER KAMALA HARRIS. LA PREVISIONE È 50 A 50. SI DECIDERÀ SUL FILO, NEGLI ULTIMI GIORNI”

MANICOMIO RAI – SALVINI NON SI FA PRENDERE PER IL CULO DALLA DUCETTA: PRIMA LE NOMINE E POI IL VOTO DEI 4 CONSIGLIERI DI SPETTANZA PARLAMENTARE - SE L’AD SARÀ IL MELONIANO GIAMPAOLO ROSSI E IL PRESIDENTE SARÀ SIMONA AGNES (QUOTA LETTA/TAJANI), LA LEGA VUOLE MARCO CUNSOLO O ROBERTO SERGIO ALLA DIREZIONE GENERALE, ANGELA MARIELLA ALL’APPROFONDIMENTO E FABRIZIO ZAPPI A RAI CULTURA – NEL SILENZIO DI ELLY SCHLEIN, MARIO ORFEO RESTA AL TG3 E STEFANO COLETTA AL PRODOTTO – VOCI: ANTONIO DI BELLA PRESIDENTE, SIMONA AGNES NEL CDA…