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GENERALI DIETRO LA COLLINA – L’AD DI MEDIOBANCA, ALBERTO NAGEL, APRE ALLA POSSIBILITÀ DI CEDERE LA QUOTA DEL LEONE (DI CUI PIAZZETTA CUCCIA POSSIEDE IL 13%): “IN TEORIA È POSSIBILE. POSSIAMO DISPORRE DI TUTTA LA QUOTA DI GENERALI SE SI PRESENTASSE UNA GRANDE ACQUISIZIONE" - "RIMANIAMO FLESSIBILI E SE DOVESSIMO TROVARE UN'OPPORTUNITÀ NON AVREMMO DIFFICOLTÀ A RIVEDERE LA NOSTRA POSIZIONE" - PALENZONA, PRESIDENTE DI FONDAZIONE CRT, AUSPICA "TRANQUILLITÀ" DOPO LA BATTAGLIA DI CALTAGIRONE (E QUAGLIA) PER LA COMPAGNIA...

ESSELUNGA NON LASCIA GENOVA, MA RADDOPPIA – NEL CAPOLUOGO LIGURE ARRIVA IL NUOVO SUPERSTORE DEL GRUPPO FONDATO DA BERNARDO CARPOTTI: È IL QUARTO NEGOZIO NELLA REGIONE, DOPO LA SPEZIA E ALBENGA – IL VALORE DELL’INVESTIMENTO È 60-70 MILIONI DI EURO, CON 117 NUOVI ASSUNTI – L’INAUGURAZIONE HA UN FORTE VALORE SIMBOLICO DI RIVINCITA: NEL 1984 CAPROTTI AVEVA DECISO DI FARE ROTTA SU GENOVA, MA TRA RICORSI E LENTEZZE BUROCRATICHE IL SUO SOGNO SI È REALIZZATO SOLO NEL 2020…

CHE INTENZIONI HA IL GOVERNO CON PIRELLI? –  CON IL NUOVO PATTO, ENTRATO IN VIGORE IL 19 MAGGIO SCORSO, I CINESI DI SINOCHEM (CHE POSSIEDONO IL 37% DEL GRUPPO) SONO MOLTO PIÙ FORTI E LA LORO INFLUENZA È ANDATA MOLTO OLTRE QUANTO PREVISTO DAGLI ACCORDI ORIGINARI - A PALAZZO CHIGI, DOVE SONO ALLE PRESE ANCHE CON I DUBBI SUL RINNOVO DELLA VIA DELLA SETA, HANNO AVVIATO LA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - DAGO: PARE CHE IL GOVERNO SIA INTENZIONATO A STERILIZZARE I VOTI DEI CINESI. COME LA PRENDERÀ PECHINO? AH, SAPERLO...

QUANTO SARA’ “PATRIOTA” L'ENEL TARGATA CATTANEO? – LA PIROETTA DEL NUOVO AD SULL’IMPIANTO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI CHE SORGERA’ NEGLI STATI UNITI: IL MANAGER SI ERA DETTO CONTRARIO (“SI DOVREBBE PRODURRE IN ITALIA E NON ALTROVE”) MA INTANTO IL PROGETTO DEL SITO IERI È STATO PRESENTATO. È PROBABILE CHE ENEL CEDA IL 70-80% DELLE QUOTE UNA VOLTA AVVIATO L'IMPIANTO – MENTRE SCARONI, CON UN'INTERVISTONA A “REPUBBLICA”, TENTA DI ALLONTANARE DA SÉ L’IMMAGINE DI AMICO DELLA RUSSIA E LANCIA UNA STILETTATA ALLA NATO…

L’AUTORITÀ GARANTE DELLA PRIVACY IRLANDESE HA INFLITTO UNA MAXI MULTA A “META”: LA SOCIETÀ CAPOGRUPPO DI FACEBOOK DOVRÀ SGANCIARE 1,2 MILIARDI DI EURO PER AVER VIOLATO LA LEGGE EUROPEA SULLA PRIVACY – LA DECISIONE ARRIVA DOPO UN’INDAGINE SULLE ATTIVITÀ DEL SOCIAL NETWORK, CHE AVREBBE TRASFERITO DATI PERSONALI AGLI STATI UNITI VIOLANDO LE LEGGI EUROPEE: SI TRATTA DELLA SANZIONE PIÙ ELEVATA MAI APPLICATA IN QUESTO CAMPO - LA SOCIETÀ: "FAREMO APPELLO CONTRO LA MULTA INGIUSTIFICATA"

LE PIATTAFORME DI FOOD DELIVERY SI PAPPANO TUTTO (E NON CONDIVIDONO NULLA) – LE APP CHE CONSENTONO DI ORDINARE IL CIBO A DOMICILIO SI PRENDONO (IN MEDIA) UNA COMMISSIONE DEL 18,2% DAI RISTORANTI CHE SCELGONO DI UTILIZZARE IL SERVIZIO. LE TRE APP PIÙ USATE (“JUST EAT”, “GLOVO” E “DELIVEROO”) NEL 2021 HANNO FATTURATO IL 40% IN PIÙ RISPETTO AL 2020 (358 MILIONI DI EURO) E NON HANNO SCUSE PER AUMENTARE GLI STIPENDI AI POVERI RIDER CHE SI SBATTONO PER STRADA CON NESSUNA TUTELA PER UNA PAGA DA FAME…

LA RETE COSTA: PERCHÉ BIG TECH LA DEVE AVERE “GRATIS”? – DUE LOBBY DI TELECOMUNICAZIONI, “ETNO” E “GSMA”, CHIEDONO ALL’UNIONE EUROPEA DI COSTRINGERE GOOGLE, NETFLIX, AMAZON E GLI ALTRI, A CONTRIBUIRE ECONOMICAMENTE ALLO SVILUPPO DELL’INFRASTRUTTURA SU CUI HANNO COSTRUITO I LORO IMPERI – L’IDEA È DI IMPORRE UN “CONTRIBUTO EQUO”: LE COMPAGNIE DI TLC HANNO REALIZZATO INVESTIMENTI PER OLTRE 500 MILIARDI IN 10 ANNI, E ORA SONO COMPLETAMENTE SPOMPE. COME DIMOSTRANO I LICENZIAMENTI A BT E VODAFONE…

DUE INDIZI FANNO UNA PROVA: LA MAGGIORANZA HA UN MESSAGGIO PER VIVENDI – ANCHE IL LEGHISTA CLAUDIO DURIGON, SOTTOSEGRETARIO AL LAVORO, ESULTA PER LA CANDIDATURA DI LUCIANO CARTA, PROPOSTA DAI FRANCESI, NEL CDA DI TIM: “SAREBBE UN OTTIMO ACQUISTO. UN UOMO DELLE ISTITUZIONI CHE SA AGIRE CON INDIPENDENZA”. PRATICAMENTE LE STESSE PAROLE USATE DA MAURIZIO LUPI IERI – ALCUNI CONSIGLIERI POTREBBERO VOTARE CONTRO LA COOPTAZIONE DI CARTA, MA INTANTO L’OBIETTIVO DI BOLLORÈ (APRIRE UN CANALE CON IL GOVERNO) È RIUSCITO

TIM BUM BAM! – MAURIZIO LUPI, STAMPELLA CIELLINA DELLA MAGGIORANZA DI GOVERNO CON “NOI MODERATI”, CI TIENE A FARCI SAPERE CHE È “SODDISFATTO” DELLA CANDIDATURA DI LUCIANO CARTA PER IL CDA DI TIM: “È UNA PERSONALITÀ DI ALTO PROFILO CHE BEN CONOSCE IL DELICATO DOSSIER. SARÀ UN OTTIMO ACQUISTO” – UNA PARTE DEI CONSIGLIERI DI TELECOM VUOLE VOTARE CONTRO LA COOPTAZIONE DI CARTA, VOLUTA DA VIVENDI PER APRIRE UN CANALE ISTITUZIONALE CON IL GOVERNO. NON È CHE DA PALAZZO CHIGI HANNO MANDATO AVANTI LUPI PER MANDARE UN MESSAGGIO DI APERTURA A BOLLORÈ?

GLI USA HANNO UN PROBLEMA: PECHINO SI FREGA LA LORO TECNOLOGIA – IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA AMERICANO ACCUSA UN EX INGEGNERE CINESE DELLA APPLE DI AVER RUBATO SEGRETI COMMERCIALI E DI ESSERE FUGGITO A GUANGZHOU. L'UOMO RISCHIA FINO A 10 ANNI DI CARCERE – IL CASO È UNO DEI MOLTI RESI PUBBLICI DALLA NUOVA TASK FORCE USA CHE SI OCCUPA DI PROTEGGERE LE “TECNOLOGIE CRITICHE” DAI GOVERNI STRANIERI – IL “FINANCIAL TIMES”: “SONO EMERSI ANCHE CASI DI APPARTENENTI ALLA ‘RETE SERNIYA’, UNA CELLULA CHE LAVORAVA PER CONTO DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI...

MARK, NUDO ALLA “META” – LA FUFFA DEL METAVERSO È GIÀ COSTATA 36 MILIARDI A ZUCKERBERG, CHE HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBA E NON PUÒ TORNARE INDIETRO (RISCHIEREBBE UNA FIGURA DI MERDA MONDIALE). E MENTRE TUTTE LE MULTINAZIONALI STRACCIANO I PROGETTI DI REALTÀ AUMENTATA, PER INDIRIZZARE GLI INVESTIMENTI SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, LUI INSISTE, PROMETTE FANTASTILIARDI AGLI INVESTITORI – LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE “INSISTENTE”, TRA PODCAST, APPELLI E SPOT

DAL 2019 A OGGI 52 MILA NEGOZI HANNO CHIUSO PER COLPA DELLO SHOPPING ONLINE – E ANDRÀ SEMPRE PEGGIO PER I COMMERCIANTI VISTO CHE LA QUOTA DEGLI ACQUISTI "OFFLINE" SI RIDURRÀ DEL 2% NEI PROSSIMI ANNI – QUALI SONO I NEGOZI CHE RISCHIANO DI PIÙ? I CONSUMATORI ACQUISTANO SU INTERNET VIAGGI, PRODOTTI ELETTRONICI E VESTITI - ALLE PERSONE PIACE ANDARE A SCEGLIERE “DAL VIVO” L’ABBIGLIAMENTO SPORTIVO, I PROFUMI E I COSMETICI, L’ARREDAMENTO E I PRODOTTI PER LA PULIZIA DELLA CASA…

UNA RETE A STELLE STRISCE – C'È PIÙ DI UNA RAGIONE GEOPOLITICA CHE SPINGE IL FONDO KKR NELLA TRATTIVA PER LA RETE UNICA DI TIM - IL FONDO AMERICANO HA OTTIME RELAZIONI COL GOVERNO DI WASHINGTON, IL DIPARTIMENTO DI STATO E LE PROPAGGINI USA IN EUROPA – IN ITALIA KKR PUÒ CONTARE SUL “SUPPORTO” DEL CAPO DI GABINETTO CAPUTI A PALAZZO CHIGI E DELL’EX MINISTRO GRILLI, ARRUOLATO DA JP MORGAN – LA SCELTA DI LABRIOLA SUGLI AMERICANI CHE NEL BREVE PERIODO SI PRENDONO LE RETI AFFIANCATI DA UN’ENTITÀ PUBBLICA E POI LE CEDONO DOPO AVER GUADAGNATO, RIFLETTE I MUTATI EQUILIBRI DEL GOVERNO. IL GUAIO È CHE A DECIDERE, ALLA FINE, È VIVENDI...

SI FA PRESTO A DIRE ENEL - GLI INVESTITORI E I FONDI INTERNAZIONALI VOGLIONO CAPIRE QUALI SIANO LE STRATEGIE DEL NUOVO AD FLAVIO CATTANEO - LA SOCIETA’ ELETTRICA CONTINUERÀ A PUNTARE TUTTO SULLA TRANSIZIONE ECOLOGICA? IN CHE MODO RIDURRÀ IL SUO DEBITO DA 60 MILIARDI DI EURO? E COSA NE FARÀ DEGLI INVESTIMENTI ALL’ESTERO, A PARTIRE DA QUELLI NEGLI STATI UNITI, VISTO CHE CATTANEO SOSTIENE CHE SIA “DOVEROSO COSTRUIRE UNA FILIERA TUTTA ITALIANA” E BADARE ALL’INTERESSE NAZIONALE?

IL SEGRETO PER VIVERE PIÙ A LUNGO? NON SMETTERE DI LAVORARE – GLI STUDI SCIENTIFICI DIMOSTRANO CHE RITARDARE IL PENSIONAMENTO RALLENTA IL DECLINO COGNITIVO – MI-JENA GABANELLI: “L’ITALIA È  IL PAESE PIÙ ANZIANO D’EUROPA. IL PROBLEMA È COME CONSERVARE L’ATTUALE TENORE DI VITA ED EVITARE AUMENTI DELLA SPESA SOCIALE? TUTELANDO CHI SVOLGE LAVORI USURANTI, NON C’È RAGIONE PER NON TRATTENERE AL LAVORO GLI OVER 65 CHE LO DESIDERANO" - QUESTO DANNEGGIA L'OCCUPAZIONE GIOVANILE? LE RICERCHE SOSTENGONO CHE... – VIDEO

“L’INCERTEZZA È MOLTO ALTA, BISOGNA ESSERE ATTENTI AI GIUDIZI” – IL GOVERNATORE DI BANKITALIA, IGNAZIO VISCO, CAMMINA SULLE UOVA, MA FA CAPIRE LE CONSEGUENZE (NON POSITIVE) DEL RIALZO DEI TASSI SUL CREDITO: “I RISCHI DELL’ECONOMIA REALE COMINCIANO A ESSERE SENTITI E LE BANCHE SONO PIÙ CAUTE” – LA POSSIBILE INVERSIONE DI TENDENZA NELLA POLITICA DELLA BCE: “SI VEDRÀ. SI RAGIONA IN BASE AI DATI. BISOGNA CAPIRE COME VA L'ECONOMIA E QUANTO LA POLITICA MONETARIA HA EFFICACIA"

MURO DI GOMMA CONTRO LA CINA – PIRELLI FA SLITTARE IL RINNOVO DEL BOARD E LA PRESENTAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE 2025 IN ATTESA CHE IL GOVERNO DECIDA SE E COME ESERCITARE IL “GOLDEN POWER” PER RIDURRE “L'INFLUENZA” DEL SOCIO SINOCHEM, CHE OGGI HA LA QUOTA DI MAGGIORANZA DELL'AZIENDA CON IL 37% – AL G7 DI HIROSHIMA, L'ELEFANTE NELLA STANZA SARÀ PROPRIO IL TEMA DELLA SUPERPOTENZA ECONOMICA USATA DA PECHINO COME ARMA POLITICA. COME LIMITARE I RISCHI SENZA RINUNCIARE AI BENEFICI? 

“SONO ENTUSIASTA: HO TROVATO UN NUOVO CEO PER TWITTER. LEI INIZIERÀ TRA 6 SETTIMANE” – ELON MUSK LASCIA LA CARICA DI AMMINISTRATORE DELEGATO DOPO IL SONDAGGIO (LANCIATO DA LUI) DI DICEMBRE IN CUI IL 57,5% DEGLI UTENTI VOTÒ PER FARLO DIMETTERE. E ANNUNCIA CHE AL SUO POSTO ARRIVERÀ UNA DONNA, MA SENZA FARE IL NOME – SECONDO IL “WALL STREET JOURNAL” SI TRATTA DI LINDA YACCARINO, DA OLTRE 10 ANNI CAPO DELLA PUBBLICITÀ DI “NBCUNIVERSAL” – IL TITOLO TESLA FESTEGGIA IN BORSA

LABRIOLA PRENDE TEMPO SULLA VENDITA DELLA RETE: “LA CESSIONE DI NETCO È IL PIANO MIGLIORE PER TAGLIARE IL DEBITO, MA VALE LA PENA PRENDERSI QUALCHE SETTIMANA IN PIÙ. IL PREZZO DEVE ESSERE EQUO E DI MERCATO”. L’AD DI TIM PARLA A CDP E KKR AFFINCHÉ BOLLORÉ INTENDA. VIVENDI INFATTI CHIEDE 31 MILIARDI, A FRONTE DELLE OFFERTE DELLE DUE CORDATE CHE SI FERMANO A 20 – LA TRIMESTRALE APPROVATA IERI DAL CDA HA SEGNATO OTTIMI RISULTATI (SOPRATTUTTO GRAZIE AL BRASILE E AL TAGLIO DEI COSTI)

TRA QUANTO SARÀ POSSIBILE OTTENERE ENERGIA DALLA FUSIONE NUCLEARE? SECONDO “MICROSOFT” ENTRO IL 2028 – LA BIG TECH HA STIPULATO UN CONTRATTO CON LA START UP “HELION” (FINANZIATA DA SAM ALTMAN, PROPRIETARIO DI CHATGPT) PER ACQUISTARE L’ELETTRICITÀ PRODOTTA ATTRAVERSO LA FUSIONE ENTRO 5 ANNI – SE RIUSCIRANNO NELL’IMPRESA, L’OCCIDENTE NON AVRÀ PIÙ BISOGNO DEL GAS E PETROLIO RUSSO E MEDIO-ORIENTALE E SI POTRANNO SFANCULARE I DITTATORI A CUI SIAMO LEGATI MANI E PIEDI…

IL CONTO E' SALATO: I RINCARI CI HANNO SDERENATO - NELL’ULTIMO TRIMESTRE 2022 IL REDDITO REALE DELLE FAMIGLIE ITALIANE È DIMINUITO DEL 3,5% - A PROSCIUGARE IL PORTAFOGLIO CI HANNO PENSATO L’INFLAZIONE E L’IMPENNATA DEI COSTI DELL’ENERGIA – IN AMERICA, REGNO UNITO E CANADA I SOSTEGNI DELLO STATO AI CONSUMATORI E GLI AUMENTI SALARIALI RIESCONO AD ARGINARE LA CRISI - QUANDO LA BANCA CENTRALE EUROPEA, NEI PROSSIMI MESI, AUMENTERÀ IL COSTO DEL DENARO SARÀ PURE PEGGIO PER LE GIÀ PRECARIE FINANZE DEGLI ITALIANI…

DAGLI USA ALL'EUROPA, L’AFFONDO DEI FONDI SPARIGLIA TUTTO – MAI COME QUEST'ANNO SONO FINITI NEL MIRINO LE GOVERNANCE, LE NOMINE, LA GESTIONE E I DIVIDENDI DI GRANDI GRUPPI E AZIENDE STRATEGICHE - I FONDI CAVALCANO I VENTI DI RECESSIONE, CHE RENDONO PIÙ AGEVOLI LE CRITICHE AI MANAGER – I CASI DI DISNEY, AIRBUS E BAYER. E, IN ITALIA, L'ASSALTO A POSTE E LEONARDO, CON LE PRIME VERE PICCONATE AL MURO DELLE PARTECIPATE DEL MEF – SOLO NEL PRIMO TRIMESTRE 2023, BARCLAYS HA CONTATO 83 CAMPAGNE IN TUTTO IL MONDO...

GIORGIA MELONI RISCHIA DI FARE LA FINE DI BERLUSCONI NEL 2011 – DOPO GOLDMAN SACHS E MOODY’S, ANCHE LA BANCA AMERICANA “CITI” PIAZZA UNA BOMBA SOTTO LA POLTRONA DELLA DUCETTA: “L’ANDAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA STA ANDANDO NELLA DIREZIONE SBAGLIATA” – SECONDO GLI ANALISTI DELL’ISTITUTO, IL RAPPORTO DEBITO/PIL NON SCENDERÀ, E LO SPREAD SI ALLARGHERÀ ULTERIORMENTE – TRA DEFICIT ZAVORRATO DAL SUPERBONUS, PATTO DI STABILITÀ E IL TAGLIO DELLA BCE AGLI ACQUISTI DI TITOLI DI STATO, QUI RISCHIA DI SALTARE TUTTO. E IL GOVERNO CIANCIA DI RIFORME ISTITUZIONALI! ANNAMO BENE…

“NON È LA STAGIONE DEI GUFI” – IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI, GONGOLA DOPO IL VOTO DELL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DI ENEL, CHE HA DELIBERATO LA NOMINA DI PAOLO SCARONI COME PRESIDENTE E FLAVIO CATTANEO COME AD: “RAGGIUNTO UN OTTIMO RISULTATO, NON SEMPLICE E SCONTATO, CHE PREMIA LA CORRETTEZZA E NON LA SCORRETTEZZA” – LA LISTA DEL FONDO COVALIS, CHE AVREBBE DOVUTO SCARDINARE LO STATUS QUO NEL CDA, HA RACCOLTO SOLO IL 6,94%, E NON ELEGGERÀ NESSUN CONSIGLIERE – L’ULTIMO DISCORSO DELL’AD USCENTE, FRANCESCO STARACE

CHI C’È DIETRO COVALIS? “IL FATTO”: “FINANZIARIAMENTE PARLANDO, ZACH MECELIS È UNO SCONOSCIUTO. HA DEPOSITATO LO 0,67% DEL CAPITALE DI ENEL, UNA SPESA DA 600 MILIONI, QUANDO I PRIMI 7 INVESTIMENTI DI COVALIS NON SUPERANO LA MANCIATA DI MILIONI. È CHIARO CHE AGISCE PER CONTO DI QUALCUNO E FORSE LO SI CAPIRÀ AL MOMENTO DI RICEVERE IL DIVIDENDO A GIUGNO (SE SARÀ RIMASTO). ALCUNE TRACCE PORTANO IN SPAGNA, DOVE I QUOTIDIANI FINANZIARI HANNO NOTATO LEGAMI CON ENDESA, CONTROLLATA SPAGNOLA DI CUI STARACE È VICEPRESIDENTE. SE VINCE MECELIS, È UNA FIGURACCIA; SE NON VINCE, SCATTERÀ LA RESA DEI CONTI…”

CRAC AMERICA – SENZA UN ACCORDO TRA L’AMMINISTRAZIONE E IL PARLAMENTO ENTRO IL 1 GIUGNO, GLI USA RISCHIANO IL DEFAULT. BIDEN STA ADDIRITTURA VALUTANDO DI ANNULLARE IL VIAGGIO IN GIAPPONE PER IL G7: “IL DEFAULT NON È UN OPZIONE” – LA PARTITA È SOPRATTUTTO POLITICA: BIDEN E YELLEN STANNO FORZANDO LA MANO PER MOSTRARE AGLI AMERICANI CHE I REPUBBLICANI SONO IRRESPONSABILI. SCOMMETTONO SUL FATTO CHE GLI USA NON POSSONO FALLIRE (PERCHÉ FALLIREBBE IL MONDO). MA È DAVVERO COSÌ?

CLAMOROSO A LEONARDO: PER LA PRIMA VOLTA I FONDI ITALIANI, RIUNITI NELLA LISTA DI ASSOGESTIONI, RIMANGONO FUORI DAL CDA DELL’EX FINMECCANICA. ENTRANO INVECE I QUATTRO CANDIDATI DEL FONDO GREENWOOD, COME INDICATO DAI PROXY ADVISOR – È LA FINE DI UN METODO: ASSOGESTIONI IN QUESTI ANNI SI È SEMPRE PRESENTATA COME MINORANZA, SENZA MAI OPPORSI ALLE SCELTE DEL GOVERNO. DI FATTO, SENZA MAI ESSERE INDIPENDENTE – MA OGGI POTREBBE RIFARSI SU ENEL… - LE NOTE FREQUENTAZIONI DI ASSOGESTIONI CON IL DEEP STATE ROMANO (CHEZ MASSIMO MENCHINI)

STATI FALLITI D'AMERICA – IL 1° GIUGNO GLI USA RAGGIUNGERANNO IL TETTO DEL DEBITO, OVVERO IL LIMITE MASSIMO DI DENARO CHE IL GOVERNO PUÒ PRENDERE A PRESTITO PER FINANZIARE I SUOI OBBLIGHI. SI RISCHIA UN DEFAULT DI STATO, SENZA LA POSSIBILITÀ DI PAGARE STIPENDI, OBBLIGAZIONI IN SCADENZA E SPESE MILITARI – IL CONGRESSO HA 20 GIORNI PER TROVARE UN COMPROMESSO E ALZARE IL TETTO, MA IL BRACCIO DI FERRO TRA REPUBBLICANI E DEMOCRATICI SUI TEMI FISCALI COMPLICA TERRIBILMENTE LA SITUAZIONE…

IN MEDIAS MES – MENTRE A ROMA SI FANNO LE PIPPE SULLE RIFORME ISTITUZIONALI (VEDI COME E' FINITO RENZI), DA BRUXELLES SI INTENSIFICA IL PRESSING SULL’ITALIA AFFINCHÉ RATIFICHI LA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ - IL MOTIVO DELLA FRETTA È PRECISO: ALL’INTERNO È INSERITA UNA PROCEDURA CHE SCATTA IN CASO DI GRAVI TENSIONI SULLE BANCHE. E IL VETO ITALIANO BLOCCA TUTTO – GIORGETTI VUOLE METTERE SULLO STESSO TAVOLO ANCHE PNRR E PATTO DI STABILITÀ. DELLA SERIE: NOI DIAMO L’OK AL MES, MA IN CAMBIO VOGLIAMO FLESSIBILITÀ SU CONTI E PROGETTI (IL RICATTO PAGA?)

CINGOLANI COME MAURO MORETTI – RAGGIUNTO IL COMPROMESSO PER IL NUOVO AD DI LEONARDO: L’EX MINISTRO DRAGHIANO AVRÀ LA DOPPIA CARICA DI AMMINISTRATORE DELEGATO E DIRETTORE GENERALE, COME ERA STATO GIÀ NEL TRIENNIO DEL “FERROVIERE” MORETTI (MA NON CON PROFUMO). COSÌ, SE VENISSE LICENZIATO PRIMA DELLA SCADENZA, RICEVEREBBE COMUNQUE UNA MAXIBUONUSCITA – LORENZO MARIANI, CHE CROSETTO VOLEVA COME AD, SARÀ CONDIRETTORE GENERALE - IL MISTERO DEL CURRICULUM SOLO IN INGLESE DI CINGOLANI

I 100 MILA EURO GUADAGNATI A WIMBLEDON? PER ROGER FEDERER SONO SPICCI - NEL 2022 IL TENNISTA (TRASFORMANDO IL SUO NOME IN UN MARCHIO) HA INCASSATO 95,1 MILIONI DI DOLLARI FACENDO IL TESTIMONIAL NELLE PUBBLICITÀ E INVESTENDO I SUOI RISPARMI IN UN’AZIENDA DI SCARPE – IL CAMPIONE, SETTIMO NELLA TOP TEN DI ATLETI PIÙ DANAROSI DEL MONDO, NEL 2018 PRESE 300 MILIONI DI DOLLARI DAL MARCHIO DI VESTITI “UNIQLO” – PURE FEDERER PERÒ HA FATTO CILECCA, NEL 2009 FONDÒ UN’AZIENDA DI COSMETICI CON LA MOGLIE CHE FINÌ PRESTO IN LIQUIDAZIONE…

IL SISTEMA BANCARIO AMERICANO TRABALLA: CI SONO 186 ISTITUTI DI CREDITO REGIONALI A RISCHIO CRAC A CAUSA DELLO SQUILIBRIO FRA DEPOSITI NON ASSICURATI E CROLLO DEL VALORE DEGLI ASSET – DOPO I CASI DI SILICON VALLEY BANK E FIRST REPUBLIC, LE VENDITE SUL MERCATO DELLE AZIONI DEI BANCARI È PROSEGUITA SENZA SOSTA. E A WALL STRETT LA FIDUCIA È AI MINIMI DAL 2007 – IL SEGRETARIO AL TESORO USA, JANET YELLEN, AVVERTE: SE IL CONGRESSO NON ALZERÀ IL TETTO DEL DEBITO SI RISCHIA “UNA CRISI COSTITUZIONALE"

FLASH! - CALTATTACK! RIPARTE LA GUERRA PER MEDIOBANCA E GENERALI - CALTAGIRONE PRIMA ANNUNCIA DI AVERE IL 9,9% DI MEDIOBANCA E IL GIORNO DOPO IN PARLAMENTO RICICCIA UN EMENDAMENTO DI FRATELLI D’ITALIA CHE VIETA LA LISTA DEL CDA (AVVERSATA DA CALTA) SE UN AZIONISTA CON PIÙ DEL 9 PER CENTO (GUARDA UN PO’…) PRESENTA UNA SUA LISTA - ORA, NEL DECRETO LEGGE SUL CASO FUORTES, SALTA FUORI UN ARTICOLETTO CHE DÀ L’ASSIST A TALE GENIALITÀ DI EMENDAMENTO - COSA DECIDERÀ LA MELONI SE I FRATELLINI DI CALTAGIRONE LO RIPROPORRANNO ADESSO?

TIM CHE CAOS! – IL TESORO E’ PRONTO A SOSTENERE UNA PROPOSTA CONGIUNTA DI CDP E KKR, OGGI CONCORRENTI (E MACQUARIE?) - IL MEF È APERTO ANCHE AL COINVOLGIMENTO DEL FONDO INFRASTRUTTURALE F2I (E POSTE CHE FINE HA FATTO?) – MA BISOGNA FARE I CONTI CON VIVENDI, PRIMO AZIONISTA CON IN TASCA IL 24%, CHE VUOLE FUORI L'AD LABRIOLA E 30 MILIARDI PER LO SCORPORO DELLA RETE, ANCHE SE NESSUN ADVISOR L’HA VALUTATA OLTRE 20: CHE FARE SE I FRANCESI NON ACCETTANO LA CIFRA PROPOSTA? (AH, SE CI FOSSE UN VERO GOVERNO A PALAZZO CHIGI…)

FACILE FAR CRESCERE IL BUSINESS SULLE SPALLE DEI DIPENDENTI – “LA STAMPA” DEDICA UN ARTICOLO AL MIELE A “AIRBNB”, IN CUI TESSE LE LODI DEL SUO FONDATORE E AD, BRIAN CHESKY, E DEL MODELLO “LESS IS MORE”: “DURANTE IL COVID HA RIDISEGNATO LA SUA AZIENDA. NE HA FATTO QUALCOSA DI PIÙ PICCOLO MA PIÙ EFFICACE”. GIUSTO, MA A CHE PREZZO? IL SOLITO: TAGLIANDO POSTI DI LAVORO. PER “SOPRAVVIVERE” DURANTE LA PANDEMIA, AIRBNB HA LICENZIATO QUASI LA METÀ DEI SUOI 7MILA DIPENDENTI...

AVVISATE FLAVIO CATTANEO, CHE DI BUONUSCITE È UN INTENDITORE – NELLA VERSIONE FINALE DEL DECRETO LAVORO C’È UNA IMPORTANTE NOVITÀ: IL GOVERNO HA VARATO UNA STRETTA SUI COMPENSI E I TRATTAMENTI DI FINE MANDATO DEGLI AMMINISTRATORI DELLE SOCIETÀ QUOTATE, CONTROLLATE DAL MINISTERO DELL’ECONOMIA SE ENTRERÀ IN VIGORE PRIMA DELL’8 MAGGIO, VERRÀ APPLICATA GIÀ A PARTIRE DALLE PROSSIME ASSEMBLEE DI POSTE, LEONARDO, ENEL E ENI. SUI COMPENSI, SARANNO PRIVILEGIATE LE COMPONENTI VARIABILI, E SULLE INDENNITÀ…

L’EFFETTO NEFASTO DEL SALVATAGGIO DI FIRST REPUBLIC BANK: GLI SQUALI DI WALL STREET, PRIMA DI SALVARE GLI ISTITUTI IN DIFFICOLTÀ, ASPETTANO CHE COLLASSINO PER PRENDERSELI CON DUE SPICCI - L’ISTITUTO BANCARIO “PACWEST”, CERCA UN COMPRATORE, MA NON LO TROVA. E CROLLA A WALL STREET. I POSSIBILI ACQUIRENTI ASPETTANO, VISTO IL PRECEDENTE DI “FRB”, PER LA  QUALE JP MORGAN OTTERRÀ 50 MILIARDI DI FINANZIAMENTO E UNA COPERTURA DELL’80% DELLE PERDITE SUI PRESTITI COMMERCIALI PER 5 ANNI…

DAGONEWS! – ORA CHE CALTAGIRONE HA ANNUNCIATO DI AVERE IL 9,9% DI MEDIOBANCA, CHE CAMBIA? QUANDO SI ARRIVERÀ ALLA PROSSIMA ASSEMBLEA, AD OTTOBRE, CALTA E MILLERI CON IL LORO 30% AVRANNO DAVANTI UN BIVIO: O TROVANO UN ACCORDO CON NAGEL E IL SUO PIANO DI CRESCITA ED ENTRANO NEL CDA, OPPURE LANCERANNO UN PIANO CONGIUNTO ANTI-NAGEL CON UNA LORO LISTA, RISCHIANDO DI ANDARE A SBATTERE ANCORA UNA VOLTA - TRA FINE GIUGNO E METÀ LUGLIO, SI CAPIRÀ MEGLIO SE LE INTENZIONI DI CALTA SI SPOSANO CON QUELLE DI MILLERI...