LA BCE PROCEDE A TASSO SPEDITO – FRANCOFORTE ALZA ANCORA I TASSI D'INTERESSE DI 25 PUNTI BASE: QUELLO DI RIFERIMENTO SALE AL 4%, QUELLO SUI DEPOSITI DELLE BANCHE AL 3,25% – CHRISTINE LAGARDE: “L’INFLAZIONE È DIMINUITA MA RIMANE TROPPO ELEVATA E LE PROSPETTIVE ECONOMICHE SONO ANCORA TROPPO INCERTE. È MOLTO PROBABILE UN RIALZO DEI TASSI ANCHE A LUGLIO” – SALVINI ATTACCA: “LA BCE SA DI DANNEGGIARE FAMIGLIE E IMPRESE”
CAIRO SOGNA UN MATRIMONIO TRA RCS E MEDIASET? - PIER SILVIO SI E’ FATTO UNA BELLA RISATA - RIVELA “REPUBBLICA”: “QUESTA PROSPETTIVA, SECONDO FONTI ATTENDIBILI, NON STA ATTECCHENDO NÉ PRESSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI NÉ NELL’ENTOURAGE PIÙ STRETTO DELLA MELONI. ANZI, L’IPOTESI CAIRO SAREBBE STATA ACCOLTA CON STUPORE DA PIER SILVIO CHE, CONSTATATI I VALORI IN CAMPO (MFE CAPITALIZZA 1,75 MILIARDI IN BORSA MENTRE RCS SOLO 376 MILIONI) AVREBBE DETTO CON UNA BATTUTA AI SUOI COLLABORATORI CHE AL MASSIMO SAREBBE MFE A POTER COMPRARE RCS E NON VICEVERSA…”
CHE CEFFONE PER VIVENDI: IL CDA DI TELECOM DICE NO A LUCIANO CARTA, SPINTO DAI FRANCESI, E PROCEDE ALLA COOPTAZIONE DI ALESSANDRO PANSA, EX CAPO DELLA POLIZIA E ATTUALE PRESIDENTE DI SPARKLE E DI TELSY (VOLUTO DA CDP) - LA SCELTA E’ STATA MOTIVATA DALLA VOLONTÀ DI FAR ENTRARE NEL BOARD UN COMPONENTE IN GRADO DI DISTRICARSI NELL’IMMEDIATO SUL DOSSIER NETCO (LA VENDITA DI RETE E SPARKLE) CHE È L’URGENZA EVIDENTE SUL TAVOLO DEL CDA - CHE FARÀ ORA BOLLORÉ? POSSIBILE LA RICHIESTA DI UN’ASSEMBLEA…
FLASH – DOMANI SUCCEDERÀ QUALCOSA DI DAVVERO NUOVO E INTERESSANTE: A MILANO SARÀ APERTO IL TESTAMENTO DI SILVIO BERLUSCONI – COSA AVRÀ MAI LASCIATO ALLA MOGLIE MORGANATICA, MARTA FASCINA? E SULL’IMPERO MEDIASET, CI SARANNO COLPI DI SCENA? AH, SAPERLO...
ELON MUSK HA UN PIANO PRECISO PER TWITTER: TRASFORMARLA IN UNA PIAZZA GLOBALE PER LE NEWS, DA DOVE ORIENTARE LA POLITICA – LO HA CONFERMATO LINDA YACCARINO, CEO DELLA SOCIETÀ, IN UN MEMO: “TWITTER HA LA MISSIONE DI DIVENTARE LA FONTE DI INFORMAZIONI IN TEMPO REALE PIÙ ACCURATA E UNA PIAZZA GLOBALE PER LA COMUNICAZIONE. SIAMO SUL PUNTO DI FARE LA STORIA…” – MA HA SORVOLATO SUL MERCATO DEGLI ADVERTISING
FLASH! - TIM, COLPO DI SCENA: CDP BRUCIA LA CARTA (LUCIANO) DI VIVENDI: CON 9 VOTI CONTRO 5, ALESSANDRO PANSA ELETTO NUOVO CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE AL POSTO LASCIATO VACANTE DA DE PUYFONTAINE - BRUCIANTE SCONFITTA PER IL CANDIDATO DEI FRANCESI (PRIMI AZIONISTI), L'EX CAPO DI AISE E PRESIDENTE DI LEONARDO, LUCIANO CARTA...
TUTTI GLI UOMINI DI “CATTA” – FLAVIO CATTANEO HA NOMINATO I DIRIGENTI CHE GUIDERANNO LE DIVISIONI DI ENEL. ALLE RETI ARRIVA GIANNI VITTORIO ARMANI, VECCHIA CONOSCENZA DI CATTANEO (HANNO LAVORATO INSIEME A TERNA). SARÀ LUI A GESTIRE I FONDI DEL PNRR – STEFANO DE ANGELIS, EX AD DI TIM BRASIL, È IL NUOVO RESPONSABILE DELLA FUNZIONE AMMINISTRAZIONE E FINANZA, NONCHÉ DIRETTORE FINANZIARIO – SCARONI RICHIAMA L’EX VICEPRESIDENTE DI ENI, LEONARDO BELLODI, COME SEGRETARIO DEL CDA…
SALUTAME A PATUELLI – LA ROTTURA DI INTESA SANPAOLO CON L’ABI SEGNA UN PUNTO DI NON RITORNO NELL’ASSOCIAZIONISMO SINDACALE. NON A CASO, IL SEGRETARIO GENERALE DELLA FABI, SILEONI, STA TENTANDO IN TUTTI I MODI UNA RICUCITURA – LA DISTANZA TRA MESSINA E ORCEL: L’AD DI UNICREDIT NON È CONTRARIO ALL’AUMENTO DI STIPENDIO DEI BANCARI, MA DIFENDE L’ADESIONE ALL’ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA…
POVERA ITALIA – C’È UN DATO CHE LA POLITICA NON PUÒ PIÙ IGNORARE: NEL 2022 QUASI UN QUARTO DELLA POPOLAZIONE ITALIANA (IL 24,4%) È A RISCHIO POVERTÀ O ESCLUSIONE SOCIALE. IL DATO È LIEVEMENTE IN CALO RISPETTO AL 2021, MA È ANCORA ALTISSIMO. E, SOPRATTUTTO, I RICCHI SONO SEMPRE PIÙ RICCHI: NEL 2021 IL REDDITO DELLE FAMIGLIE PIÙ ABBIENTI À STATO DI 5,6 VOLTE QUELLO DELLE PIÙ POVERE...
TIM, CDA DI GUERRA – CONTRO LUCIANO CARTA, CANDIDATO DI VIVENDI A PRENDERE IL POSTO IN CDA DI DE PUYFONTAINE, CDP E LA PRESIDENTE DEL COMITATO NOMINE PAOLA BONOMO GETTANO SUL TAVOLO IL NOME DI ALESSANDRO PANSA, EX CAPO DELLA POLIZIA (NOMINATO DAL GOVERNO LETTA) E DEL DIS (GOVERNO RENZI) E ATTUALMENTE PRESIDENTE DI SPARKLE – MA IN CASO DI MANCATA COOPTAZIONE DI CARTA, VIVENDI SAREBBE PRONTA A CONVOCARE IMMEDIATAMENTE UN’ASSEMBLEA, RITENENDO UN AFFRONTO LA MANCATA CONSIDERAZIONE DA PARTE DEL CDA DEL FATTO CHE L’INDICAZIONE SUL NOME ARRIVI DAL PRIMO AZIONISTA…
AHI, TECH! – LA COMMISSIONE EUROPEA APPARECCHIA LA STANGATA CONTRO GOOGLE. L’ANTITRUST UE HA ORDINATO AL COLOSSO DELLA SILICON VALLEY LA “CESSIONE OBBLIGATORIA” DI UNA PARTE DEI SUOI SERVIZI PUBBLICITARI ONLINE – L’ESECUTIVO DI BRUXELLES HA RECAPITATO UNA DURISSIMA COMUNICAZIONE DI ADDEBITI CONTRO “BIG G”: “HA VIOLATO LE NORME SULLA CONCORRENZA, ABUSANDO DEL SUO DOMINIO NELLA FILIERA DELLA TECNOLOGIA PUBBLICITARIA”
CHI SI CUCCA L’EREDITÀ DI SILVIO? LA SUCCESSIONE È GIÀ PIANIFICATA: IL GIOIELLINO DELLA CORONA DI BERLUSCONI, FININVEST, SARÀ DIVISO TRA I CINQUE FIGLI. MARTA FASCINA EREDITERÀ SOLDI E CASE, MA SULLE AZIENDE NON TOCCHERÀ PALLA – LE DOMANDE SUL FUTURO DI MEDIASET: VENDERE? E A CHI? BOLLORÈ POTREBBE TORNARE IN GIOCO, MA C’È ANCHE L’IPOTESI DISCOVERY, O LA CREAZIONE DI UN COLOSSO EUROPEO TRAMITE PROSIEBEN – GLI EQUILIBRI TRA I FIGLI DI PRIMO E SECONDO LETTO E IL PATRIMONIO TOTALE DI ALMENO...
“CON UN UTILE DI 7 MILIARDI, NON HO IL CORAGGIO A GUARDARE IN FACCIA LE PERSONE E DIRE CHE MI METTO A NEGOZIARE” – L’AD DI INTESA SANPAOLO, CARLO MESSINA, APRE ALL’AUMENTO DI STIPENDIO DA 435 EURO AI BANCARI, E AUSPICA LA PARTECIPAZIONE DEI DIPENDENTI AGLI UTILI – LO SCAZZO CON L’ABI (A CUI INTESA HA RITIRATO LA DELEGA) E I DUBBI DI ORCEL, CHE FA L’OPPOSTO E PRENDE TEMPO SUL PREMIO AI DIPENDENTI: “LE RICHIESTE VANNO GESTITE NELL'ABI. NON MI SEMBRA CORRETTO ANTICIPARE. UN AVANZAMENTO DI CARRIERA PUÒ ESSERE MEGLIO DI 435 EURO…”
ASSALTO AL BISCIONE – LA PARTITA PER UN’EVENTUALE ACQUISTO DI MEDIASET DA PARTE DI VIVENDI (CHE HA GIÀ IL 23%) È ANCHE E SOPRATTUTTO POLITICA: IL GOVERNO MELONI VUOLE RIDIMENSIONARE IL RUOLO DI BOLLORÈ IN ITALIA, MA LA TV DEL CAV POTREBBE ESSERE USATA COME LEVA PER RISOLVERE L’INGARBUGLIATA QUESTIONE DI TIM – LA POSSIBILE CORDATA ITALIANA BY CAIRO E IL PALLINO, IN MANO AI FIGLI DEL CAV, CHE HANNO OPINIONI DISCORDANTI…
IL VERO PROBLEMA DELL’ECONOMIA ITALIANA È IL COSTO DEL LAVORO – A CONFERMARLO, ARRIVANO I DATI DELL’ISTAT SULL’OCCUPAZIONE: NEL PRIMO TRIMESTRE 2023 IL NUMERO DELLE PERSONE CHE LAVORANO È CRESCIUTO DI OLTRE MEZZO MILIONE. MA L’ISTITUTO DI STATISTIA SEGNALA, NEL CONTEMPO, UN “RILEVANTE AUMENTO DEL COSTO DEL LAVORO”. E CONSIDERANDO CHE GIÀ LE TASSE SI MANGIANO PIÙ DI METÀ STIPENDIO DI UN DIPENDENTE, TRA UN PO’ LE PERSONE DEVOLVERANNO DIRETTAMENTE TUTTO ALLO STATO…
“DICONO ‘BERLUSCONI A CASA’, MA DISPONENDO DI VENTI CASE, NON SAPREI IN QUALE ANDARE” – VIDEO STRACULT: LA BATTUTA DEL CAV SUL SUO PATRIMONIO IMMOBILIARE A UN COMIZIO DEL PDL, NEL 2010. LA VERITÀ È CHE FORSE SONO ANCHE DI PIÙ DI VENTI E IN TOTALE VALGONO MEZZO MILIARDO: C’È LA STORICA VILLA SAN MARTINO AD ARCORE, E POI MACHERIO, VILLA CAMPARI, QUELLA COMPRATA A LAMPEDUSA NEL 2011, LA LAMPARA DI CANNES. MA IL GIOIELLO È VILLA CERTOSA, A PORTO ROTONDO: UNA PERIZIA TECNICA DEL 2021 INDICAVA UN VALORE DI…
CHE SUCCEDE ORA ALLE AZIENDE DI BERLUSCONI? – SILVIO AVEVA IL CONTROLLO DI FININVEST, CON IL 60%: LA SUCCESSIONE È STATA GIÀ STUDIATA? SARÀ INDUSTRIALE O FINANZIARIA? E I CINQUE FIGLI SI DIVIDERANNO EQUAMENTE LE AZIENDE E IL PATRIMONIO? GLI SPECULATORI SI CONCENTRANO IN PARTICOLARE SU MEDIASET, DI CUI VIVENDI HA IL 23,69%, ANCHE SE DALL’AZIENDA GIÀ PARLANO DI “ASSOLUTA CONTINUITÀ”. DI SICURO, MARINA E PIER SILVIO SONO DECISI A MANTENERE SALDO IL CONTROLLO DELLA FAMIGLIA, MENTRE BARBARA, ELEONORA E LUIGI SONO MENO RIGIDI…
DOPO LA PANDEMIA, TUTTI A FARSI BELLI (VOR DI' CHE ERAVAMO CESSI PRIMA) – NEGLI ULTIMI 5 ANNI I NEGOZI DI ESTETISTI SONO SPUNTATI COME FUNGHI (CE NE SONO QUASI 9 MILA IN PIÙ). LO STESSO VALE PER TATUATORI E ATTIVITÀ LEGATE ALLA CURA DEI GIARDINI – DURANTE LA PANDEMIA SONO DIMINUITI INVECE GLI ELETTRICISTI, I MURATORI E I SERVIZI DI LAVANDERIA – TRA I PIÙ COLPITI DALLA CRISI ECONOMICA SONO STATI ANCHE FALEGNAMI, CALZOLAI E PANETTIERI…
“LE NOSTRE ATTIVITÀ PROSEGUIRANNO IN UNA LINEA DI ASSOLUTA CONTINUITÀ SOTTO OGNI ASPETTO" - FININVEST RASSICURA INVESTITORI E MERCATI: IL DOPO-CAV NON SARA’ UN TERNO AL LOTTO - “LA FORZA CREATIVA DI SILVIO BERLUSCONI, IL SUO GENIO IMPRENDITORIALE, LA COSTANTE CORRETTEZZA DEI COMPORTAMENTI, LA STRAORDINARIA UMANITÀ SONO SEMPRE STATI PATRIMONIO INALIENABILE DELLA SOCIETÀ, COME DELLE AZIENDE DEL GRUPPO. E TALE PATRIMONIO RESTERÀ ALLA BASE DI TUTTE LE NOSTRE ATTIVITÀ” - GLI SPECULATORI, GIÀ IN AZIONE, SCOMMETTONO SU UN POSSIBILE DISIMPEGNO DELLA FAMIGLIA DA MEDIASET (MA NON DA MONDADORI E MEDIOLANUM...)
FINALMENTE L’EUROPA SI MUOVE IN DIFESA DEI NUOVI SCHIAVI: I RIDER – I MINISTRI DEL LAVORO DELL’UE HANNO RAGGIUNTO L'ACCORDO SULLE NUOVE REGOLE A TUTELA DEI LAVORATORI DELLE PIATTAFORME COME UBER, DELIVEROO E GLOVO: DOVRANNO ESSERE INQUADRATI COME DIPENDENTI E NON PIÙ COME AUTONOMI – STABILITE ANCHE LE PRIME NORME SULL'USO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE DA PARTE DELLE PIATTAFORME – ORA IL TESTO PASSA ALL’EUROPARLAMENTO E ALLA COMMISSIONE
POLITICO, GRANDE COMUNICATORE MA PRIMA DI TUTTO, IMPRENDITORE MILIONARIO: SILVIO BERLUSCONI NELLA SUA VITA HA ACCUMULATO UN PATRIMONIO STIMATO IN OLTRE 6 MILIARDI DI EURO – TUTTO NASCE CON LA “EDILONRD”, CHE COSTRUISCE A SEGRATE MILANO 2, A CUI SEGUIRÀ MILANO 3 – LA LOTTA CON BOLLORÈ PER MANTENERE MEDIASET E LA PARTITA DELLA SUCCESSIONE TRA I FIGLI: PIER SILVIO E MARINA HANNO IL 7,6% DI FINIVEST. GLI ALTRI EREDI (BARBARA, ELEONORA E LUIGI), ATTRAVERSO LA HOLDING ITALIA QUATTORDICESIMA, HANNO IL 21,4%....
BERLUSCONI È MORTO MA I MERCATI NON PIANGONO – IL TITOLO DI MEDIA FOR EUROPE (MEDIASET) È IN FORTE RIALZO IN BORSA A PIAZZA AFFARI, DOPO LA NOTIZIA DELLA MORTE DI SILVIO BERLUSCONI – LE AZIONI B SALGONO DEL 5,4% E QUELLE A DEL 5,6% - AVANZA ANCHE MONDADORI…
IL VERO GUAIO PER GIORGIA MELONI NON È IL MES, MA IL PNRR – I GOVERNI EUROPEI NON SONO PREOCCUPATI DAL VETO ITALIANO SUL FONDO SALVA STATI, MA DAI RITARDI E DALLA GESTIONE DEL PIANO DI RIPRESA E RESILIENZA, CON LA DECISIONE SUICIDA DI SPOSTARE LA CABINA DI REGIA A PALAZZO CHIGI - IL NODO DELLA MAGGIORANZA A BRUXELLES: L’INGRESSO DEI CONSERVATORI NON BASTEREBBE PER ESCLUDERE I SOCIALISTI. MORALE DELLA FAVA: MELONI SI RITROVEREBBE A GOVERNARE CON IL PD IN EUROPA…
IL RISULTATO DI AVER REGALATO UN’AZIENDA STRATEGICA AI FRANCESI: VIVENDI TIENE BLOCCATO IL DOSSIER RETE UNICA – BOLLORÈ CASSA LE OFFERTE DI CDP E KKR: “LA RETORICA PER CUI TIM DEBBA VENDERE LA RETE PER SOPRAVVIVERE VA SMENTITA FORTEMENTE, ESISTONO ALTRI PIANI” – NELL’ULTIMO RILANCIO, GLI AMERICANI AVEVANO OFFERTO 23 MILIARDI, MENTRE VIVENDI NON SI SMUOVE DA 30 – IERI COMITATO NOMINE PER INDIVIDUARE IL SOSTITUTO DI DE PUYFONTAINE NEL BOARD: IN POLE C’È LUCIANO CARTA, MA PROBABILMENTE GLI SARANNO AFFIANCATI ALTRI NOMI…
È FATTA: UBS HA FORMALIZZATO QUESTA MATTINA L’ACQUISIZIONE DI CREDIT SUISSE, DISPOSTA NELL’AMBITO DEL PIANO DI SALVATAGGIO DELLA BANCA SVIZZERA – LE AZIONI DI QUELLO CHE ERA IL SECONDO ISTITUTO ELVETICO SARANNO DELISTATE DALLA BORSA DI NEW YORK E DA QUELLA DI ZURIGO: GLI AZIONISTI RICEVERANNO UN’AZIONE UBS OGNI 22,48 POSSEDUTE…
CREDEVA DI ESSERE PAZZO, IL PADRE LO CHIAMAVA "IDIOTA", HA LA SINDROME DI ASPERGER E HA AVUTO SETTE FIGLI: L'INCREDIBILE PARABOLA DI ELON MUSK - LA MADRE E' UNA EX TOP MODEL, IL PADRE, CON CUI NON HA RAPPORTI, GLI DICEVA "TORNERAI DA ME STRISCIANDO COME UN FALLITO" - SI E' SPOSATO TRE VOLTE, ENIGMATICO, FREDDO, NELLE INTERVISTE PIANGE E RIDE - COME CAPO AZIENDA NON GODE DI BUONA FAMA: LE SUE SOCIETA' SONO ACCUSATE DI RAZZISMO E MOLESTIE...
GIANNI ARMANI LASCIA LA POLTRONA DI AD DI IREN: SARÀ IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DI ENEL – RITROVA FLAVIO CATTANEO CON CUI HA GIA’ LAVORATO IN TERNA – ARMANI ERA IN CONTRASTO CON IL PRESIDENTE DAL FABBRO E DA UN MESE ERA IN TRATTATIVE CON IL SIGNOR FERILLI – I DUE HANNO DEFINITO IL COMPENSO VENERDÌ E ANCHE LA POSIZIONE (DOVREBBE ESSERE QUELLA DI DIRETTORE RETI) - PER IL SOSTITUTO DI ARMANI IN IREN, I SINDACI DISCUTERANNO LA PROSSIMA SETTIMANA: STAVOLTA TORINO VORREBBE CONTARE DI PIÙ MA DEVE VEDERSELA CON GENOVA – LA LEGA PROVERA’ A IMPORRE UN SUO NOME…
NESSUNO VUOLE IL “MONTEPACCHI” - BPER SMENTISCE L'INTERESSE VERSO MPS – L’AD PIERO LUIGI MONTANI: “A NOI NON INTERESSA NULLA” – L’AD DI UNIPOL, CARLO CIMBRI, CHE DI BPER E’ IL PRIMO AZIONISTA CON IL 19,9% DERUBRICA LE VOCI SU MONTEPASCHI COME “FANTASIE GIORNALISTICHE”: "NON SIAMO MAI STATI CONTATTATI DA NESSUN GOVERNO SUL DOSSIER” – BPER STA ANCORA “SMALTENDO” LE RECENTI ACQUISIZIONI: HA PRESO IL CONTROLLO DI UNIPOL BANCA, DEGLI SPORTELLI UBI E PIÙ DI RECENTE DELLA GENOVESE CARIGE…
VIVENDI BOCCIA I RILANCI "INCONSISTENTI" DI KKR E CDP-MACQUARIE SULLA RETE DI TIM E CHIEDE DI "CHIUDERE IN MODO DEFINITIVO LA 'STAGIONE DELLE OFFERTE'" - I FRANCESI DI BOLLORE’ SI ATTENDONO CHE TIM, CHE "HA GIÀ BOCCIATO OFFERTE SOSTANZIALMENTE UGUALI" CONFERMI "QUESTA LINEA": “LA RETORICA PER CUI TIM DEBBA VENDERE LA RETE PER SOPRAVVIVERE VA SMENTITA FORTEMENTE PERCHÉ ESISTONO ALTRI PIANI CHE RAGGIUNGONO LO STESSO OBIETTIVO CON MENO SFORZO ECONOMICO"
CHI ANDRA’ IN RETE? - POTREBBE ARRIVARE FINO A 23 MILIARDI L'OFFERTA DI KKR A TIM PER NETCO, OVVERO LA SOCIETÀ CHE CONTROLLA LA RETE PRIMARIA E SECONDARIA E I CAVI SOTTOMARINI DI SPARKLE – CDP-MACQUARIE POTREBBERO MIGLIORARE LA LORO PROPOSTA DI UN VALORE SIMBOLICO RISPETTO AI 19,3 MILIARDI DELL’OFFERTA PRECEDENTE - ORA LA PAROLA PASSA AL CDA DI TIM DEL 22 GIUGNO, CHE SARÀ PRECEDUTO DA UN ALTRO CONSIGLIO IL 19 DOVE INSIEME ALLE OFFERTE SARANNO ILLUSTRATI I PARERI DEGLI ADVISOR GOLDMAN SACHS, MEDIOBANCA E VITALE, SULLA BONTÀ DELLE 2 PROPOSTE - VIVENDI (PRIMO AZIONISTA TIM CON IL 23,8%) RESTA CONVINTA CHE LA RETE VALGA DI PIÙ…
DA PALAZZO CHIGI A UNICREDIT: IL "DRAGHI BOY" FERDINANDO GIUGLIANO GUIDERÀ LE ATTIVITÀ DI “ADVOCACY E PUBLIC AFFAIRS” DELLA BANCA AMMINISTRATA DA ANDREA ORCEL - NAPOLETANO TRAPIANTATO A LONDRA, CON UN PASSATO AL "FINANCIAL TIMES" E A "BLOOMBERG", GIUGLIANO FU SCELTO DALL’ALLORA PREMIER DRAGHI COME SUO CONSIGLIERE PERSONALE NELL’AMBITO DELLA COMUNICAZIONE...
CADE ANCHE L’ULTIMO TABÙ: IL BASSO INDEBITAMENTO DEGLI ITALIANI – ORMAI SEMPRE PIÙ PERSONE CHIEDONO PRESTITI PER AFFRONTARE LA VITA QUOTIDIANA: UN TERZO DELLA POPOLAZIONE SI INDEBITA PER ARRIVARE ALLA FINE DEL MESE, PERCHÉ NON HA ABBASTANZA LIQUIDITÀ PER FRONTEGGIARE LE SPESE – L’IMPORTO MEDIO FINANZIATO È POCO SOPRA I 10MILA EURO E LE RICHIESTE SONO AUMENTATA DEL 4,6% NEL 2022
FUGA DA PIAZZA AFFARI – IL 2022 È STATO L'ANNO IN CUI LA BORSA DI MILANO HA REGISTRATO IL MAGGIOR NUMERO DI ADDII E IL PEGGIOR SALDO TRA ENTRATE E USCITE DAL 2010 – 15 SOCIETÀ HANNO LASCIATO IL LISTINO PRINCIPALE A FRONTE DI SOLO 6 NUOVI INGRESSI – LA CONSOB FA SAPERE CHE I DELISTING HANNO PRIVATO EURONEXT MILAN DI 28,7 MILIARDI DI EURO DI CAPITALIZZAZIONE – L'INSTABILITÀ GENERATA DALLA GUERRA “HA INDOTTO 20 EMITTENTI A RINUNCIARE O A RINVIARE” LO SBARCO IN BORSA
LEZIONI SPAGNOLE PER GIORGIA MELONI – IL CONFRONTO TRA IL PNRR ITALIANO E QUELLO DI MADRID È IMPIETOSO: IL GOVERNO SANCHEZ HA GIÀ OTTENUTO LA TERZA RATA, E HA CHIESTO (CON SUCCESSO) LA REVISIONE DEI PROGETTI, MOBILITANDO TUTTE LE RISORSE ASSEGNATE. DA NOI, INVECE, LA DUCETTA E FITTO SONO FERMI ALLA CASELLA DI PARTENZA, TRA POLEMICHE E VELENI: E PENSARE CHE LA MELONI PUÒ GODERE DI UNA MAGGIORANZA AMPIA E COESA, MENTRE IL POVERO SANCHEZ È PURE DIMISSIONARIO…
NON C’È SCAMPO: SAREMO SOMMERSI DI PUBBLICITÀ ANCHE IN STREAMING – AMAZON STA PENSANDO DI LANCIARE UN ABBONAMENTO CON GLI SPOT PER LA PIATTAFORMA “PRIME VIDEO”, CHE COSTERÀ MENO DEL PIANO ORDINARIO, SUL MODELLO GIÀ VARATO DA NETFLIX E DISNEY - IL MERCATO DELLO STREAMING È IN UN CUL DE SAC: I GIGANTI INVESTONO CIFRE FOLLI PER INONDARE IL MERCATO DI PRODOTTI, MA GLI UTENTI SCAPPANO: PER MANCANZA DI SOLDI, MA SOPRATTUTTO, DI TEMPO A DISPOSIZIONE…
LA RECESSIONE TEDESCA PRODUCE I SUOI EFFETTI ANCHE IN ITALIA: AD APRILE LA PRODUZIONE INDUSTRIALE CROLLA DEL 7,2% RISPETTO ALL’ANNO SCORSO. È IL DATO PEGGIORE DAL LOCKDOWN DEL 2020 E SI CONFERMA IL TREND NEGATIVO PER IL QUARTO MESE CONSECUTIVO – L’INDUSTRIA ITALIANA DIPENDE FORTEMENTE DA QUELLA TEDESCA: LA GERMANIA È IL PRIMO MERCATO DI INTERSCAMBIO PER IL NOSTRO PAESE. E I SEGNALI DA BERLINO NON SONO INCORAGGIANTI…
L'AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO E L’INFLAZIONE STANNO CONSUMANDO I RISPARMI DEGLI ITALIANI - DA DICEMBRE 2021 A MARZO 2023, IL SALDO DEI CONTI CORRENTI È CALATO DI OLTRE 61 MILIARDI DI EURO, DA 2.076 MILIARDI A 2.015 MILIARDI. IN SOLI TRE MESI, DA DICEMBRE 2022 A MARZO 2023 - NON SOLO: IL RIALZO DEI TASSI NON FA SALIRE I RENDIMENTI DEI DEPOSITI - GLI INTERESSI BANCARI PER I CLIENTI DEGLI ISTITUTI DI CREDITO HANNO SFIORATO APPENA LO 0,5% PER LE FAMIGLIE E LO 0,3% PER LE IMPRESE…
VOLETE ANDARE IN VACANZA? VENDETE UN RENE – ADDIO VOLI LOW COST, IL PREZZO DEI BIGLIETTI È ARRIVATO ALLE STELLE. - IL MOTIVO DEI RIALZI? VISTO CHE LE COMPAGNIE AEREE SONO RIMASTE A BOCCA ASCIUTTA DURANTE TUTTA LA PANDEMIA, ORA SI RIFANNO CON GLI INTERESSI (A DANNO DEI TURISTI) - NEL FRATTEMPO SI STIMA CHE LE COMPAGNIE NEL 2023 INCASSERANNO 9,8 MILIARDI DI DOLLARI...
SE VI CHIEDETE PERCHÉ “L’UNITÀ” E “IL RIFORMISTA” SONO COSÌ MORBIDI CON GIORGIA MELONI, ECCO SPIEGATA LA RAGIONE: L’EDITORE, ALFREDO ROMEO, HA UN CONTRATTO MILIONARIO CON PALAZZO CHIGI – LA ROMEO GESTIONI NEL 2013 HA VINTO UN APPALTO PER GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DI TUTTI GLI EDIFICI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO. L’ACCORDO SCADE IL 30 GIUGNO, E SARÀ GIORGIA MELONI A DECIDERE PER UN’EVENTUALE RINNOVO. MEGLIO TENERSELA BUONA CON LE ARTICOLESSE DI SANSONETTI E RENZI– ROMEO, PERALTRO, È ANCORA IMPUTATO PER TRAFFICO DI INFLUENZE…
HUAWEI, GO AWAY – L’UNIONE EUROPEA PREPARA IL BANDO PER I FORNITORI “CHE METTONO A RISCHIO LA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE”. ANCHE SE NON È CITATA ESPLICITAMENTE, NEL MIRINO C’È SOPRATTUTTO IL COLOSSO CINESE HUAWEI - GLI STATI MEMBRI, SECONDO LA COMMISSIONE EUROPEA, NON HANNO FATTO ABBASTANZA PER METTERE AL SICURO LE LORO RETI 5G DALLO SPIONAGGIO CINESE: SOLO UN TERZO DEGLI STATI MEMBRI AVEVA ACCOLTO LA RACCOMANDAZIONE DEL 2020 – IL GOLDEN POWER DI DRAGHI E I DUBBI IN GERMANIA…
SBUCCIANDO PIRELLI - IL COMITATO PER IL GOLDEN POWER HA ASCOLTATO GLI ESPERTI DEL CNR PER CAPIRE SE ESISTE IL RISCHIO DI ESPROPRIAZIONE TECNOLOGICA IN CASO DI INTEGRAZIONE DEI SISTEMI INFORMATICI DELLE CONTROLLATE DEL GRUPPO PIRELLI IN CINA CON QUELLI DI SINOCHEM (CHE HA IL 37% DEL GRUPPO ITALIANO) - “MILANO FINANZA”: “IL DOSSIER È DELICATO PERCHÉ PUÒ AVERE RICADUTE NEGATIVE SUGLI AFFARI DEI GRUPPI ITALIANI NEL DRAGONE E SUGLI INVESTIMENTI DELLE SOCIETÀ CINESI IN ITALIA. IL GOVERNO VALUTA RESTRIZIONI, COME POTERI DI VETO, CHE IMPEDISCANO A SINOCHEM DI PRENDERE DECISIONI CHIAVE SU NOMINE E TECNOLOGIE STRATEGICHE”
PIÙ CHE A SPENDERE I FONDI EUROPEI, SIAMO BRAVI A FREGARLI – L'ITALIA È SECONDA IN TUTTA L'UE PER NUMERO DI FRODI NELLA GESTIONE DEI FINANZIAMENTI CHE ARRIVANO DA BRUXELLES. NEL 2022, L'UFFICIO EUROPEO DI CONTROLLO HA CHIUSO 10 INDAGINI NEL NOSTRO PAESE PER CASI DI “COLLUSIONE, MANIPOLAZIONE DELLE PROCEDURE DI APPALTO, CONFLITTI D'INTERESSE E FATTURE GONFIATE” – IL DATO DOVREBBE FAR RIFLETTERE IL GOVERNO, CHE HA LIMITATO I CONTROLLI DELLA CORTE DEI CONTI SUL PNRR…
MARIO, SALVATOR AMUNDI – MARIO DRAGHI È PRONTO PER ANDARE IN TOUR CON UNA SERIE DI CONFERENZE ALL’ESTERO, DOPO ESSERE RIAPPARSO IN PUBBLICO PER LE CONSIDERAZIONI FINALI DI IGNAZIO VISCO A BANKITALIA, E POI AL RICEVIMENTO PER IL 2 GIUGNO AL QUIRINALE - LA PRIMA TAPPA? A PARIGI IL 22 GIUGNO, PER UNA CONVENTION DEL COLOSSO DEL RISPARMIO GESTITO, AMUNDI. "MARIOPIO" SI MUOVE PER PREPARARE LA CANDIDATURA AL VERTICE DELLA BANCA MONDIALE? E SARÀ UN CASO CHE ABBIA SCELTO LA FRANCIA DI MACRON, CON CUI MELONI SCAZZA UN GIORNO SÌ E L’ALTRO PURE?
LA PORTI GOOGLE A FIRENZE – ANCHE “BIG G” ALLA CORTE DI ANDREA CECCHERINI: IL POTENTISSIMO RAM SHRIRAM, MEMBRO FONDATORE DEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DEL MOTORE DI RICERCA, HA PARLATO A UN EVENTO DELL’OSSERVATORIO GIOVANI-EDITORI, DI FRONTE A 500 STUDENTI – SHRIRAM HA DISCETTATO DI CHIP, TAIWAN, INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SOPRATTUTTO DEI NUOVI EQUILIBRI DELLA SILICON VALLEY, TERREMOTATA DALLE MOSSE DI ELON MUSK (CHE TRAMITE TWITTER VUOLE CONDIZIONARE LE ELEZIONI AMERICANE)
LE CAMPAGNE TRANSGENDER FORSE FANNO BENE ALL’IMMAGINE, MA DI CERTO FANNO MALE AGLI AFFARI – DALLA BIRRA BUD LIGHT AI GRANDI MAGAZZINI TARGET, NEGLI STATI UNITI I MARCHI IMPEGNATI PER I DIRITTI LGBTQ CROLLANO IN BORSA E FINISCONO AL CENTRO DELLE POLEMICHE – LE CAMPAGNE PORTATE AVANTE DAI CONSERVATORI PER BOICOTTARE I PRODOTTI “RAINBOW” SI STANNO RIVELANDO EFFICACI. E IL 43 PER CENTO DEGLI AMERICANI RITIENE CHE SI SIA ANDATI TROPPO OLTRE SUI DIRITTI DEI TRANSGENDER…
DRAGONE AZZOPPATO – A MAGGIO LE ESPORTAZIONI DELLA CINA SONO DIMINUITE DEL 7,5% RISPETTO ALLO SCORSO ANNO. UN BRUSCO CALO RISPETTO ALL'AUMENTO DELL'8,5% REGISTRATO AD APRILE – UNA BRUTTA BOTTA PER XI: È SVANITO IL RIMBALZO POST-COVID PER LA SECONDA ECONOMIA MONDIALE
FLASH! – SUL COLOMBIAGATE CHE VEDE INDAGATI PROFUMO E D’ALEMA, AL FINE DI RICOSTRUIRE L'INTERA VICENDA, ALL’EPOCA FU AVVIATA UN’INCHIESTA INTERNA DA PARTE DEL PRESIDENTE DI LEONARDO, LUCIANO CARTA (CHE HA COME DELEGHE I RAPPORTI INTERNAZIONALI, COSÌ COME LA DIREZIONE DELL’INTERNAL AUDITING). BEH, IL RISULTATO DELL’AUDIT DI CARTA FU CHE TUTTO ERA POSTO…
C'È ANCHE UN PNRR CHE PROCEDE SPEDITO SU ROTAIA – IL GRUPPO WEBUILD ASSICURA CHE “NON CI SONO RITARDI” NEI SUOI 12 CANTIERI FINANZIATI ANCHE CON FONDI DEL RECOVERY, PER UN TOTALE DI 16 MILIARDI DI EURO – SI TRATTA DI LAVORI PER AMPLIARE LE LINEE FERROVIARIE, PER LO PIÙ AL SUD, TRA LE QUALI L’ALTA VELOCITÀ NAPOLI-BARI E PALERMO-CATANIA-MESSINA – PIETRO SALINI, AD DI WEBUILD: “TUTTE LE ATTIVITÀ STANNO PROCEDENDO SECONDO I TEMPI PREVISTI E CONCORDATI” – ECCO QUANTI SOLDI SONO STATI STANZIATI IN TOTALE PER LE ROTAIE
PER SALVARE IL PNRR BISOGNA PRIMA SALVARE LE IMPRESE ITALIANE – UN’AZIENDA SU DIECI SI TROVA IN UNA SITUAZIONE DI PESANTE INDEBITAMENTO FINANZIARIO. E, CON I BILANCI IN ROSSO, È IMPOSSIBILE OTTENERE UN APPALTO DEL RECOVERY. A MENO CHE NON INTERVENGA LO STATO, COME AVVENUTO DURANTE LA PANDEMIA – AL MOMENTO C'È IL SERIO RISCHIO CHE MOLTI BANDI VADANO DESERTI – L'EDILIZIA E I SERVIZI SONO I SETTORI NELLA SITUAZIONE PIU’ CRITICA...
RISIKO ALLO SPORTELLO - SECONDO “REPUBBLICA”, BPER POTREBBE METTERE LE ZAMPE SU MONTEPASCHI (DAL CUI CAPITALE IL TESORO DEVE USCIRE ENTRO IL 2024) E DARE VITA AL TERZO POLO BANCARIO - “IL CONSENSO POLITICO E DI SISTEMA RISULTA ACQUISITO, PER UN’AGGREGAZIONE CHE PIACE SIA AL TESORO, PRIMO SOCIO A SIENA, CHE A UNIPOL E FONDAZIONE BDS, INSIEME POCO SOTTO IL 30% DI BPER. ANCHE MCC E UNICREDIT SAREBBERO DISPOSTI A DARE UNA MANO PER LA CELEBRAZIONE, RILEVANDO FINO A UN QUARTO DELLE FILIALI SENESI COSÌ DA AGEVOLARE L’OPERAZIONE”
PRIMA GLI AMERICANI – LA STRATEGIA ECONOMICA DI JOE BIDEN, CHE RISCHIA DI ESSERE UN CETRIOLONE PER L'UE: CREARE UNA NUOVA POLITICA INDUSTRIALE STRATEGICA PER RIVITALIZZARE LA CLASSE MEDIA, STABILENDO UN VANTAGGIO TECNOLOGICO DURATURO CON LA CINA. MANCA SOLO UNA COSA, IN QUESTO PIANO: GLI ALLEATI – IL “FINANCIAL TIMES”: “MOLTI TEMONO CHE I SUSSIDI ALL’INDUSTRIA AMERICANA VADANO A SCAPITO DEI PRODUTTORI E DEI LAVORATORI EUROPEI…”
IL VERO MALATO D’EUROPA È LA GERMANIA – “EL PAIS”: “L'ECONOMIA A CUI TUTTI GUARDAVANO PER LA SUA FORZA E LA SUA RICCHEZZA È ENTRATA IN UN CROLLO CHIAMATO RECESSIONE. RESTA DA VEDERE SE SI TRATTA SOLO DI UN INCIAMPO DA CUI USCIRÀ SENZA GROSSI CONTRACCOLPI O SE, COME SOSTENGONO MOLTI ANALISTI, LA LOCOMOTIVA EUROPEA HA PROBLEMI PIÙ SERI, DEBOLEZZE STRUTTURALI CHE METTONO IN DISCUSSIONE LE FONDAMENTA ECONOMICHE DEL PAESE. MENTRE SI FA LA DIAGNOSI, IL RESTO DELL'EUROZONA È SEMPRE PIÙ PREOCCUPATO…”
CRIPTO-FINANZA, SICURA FREGATURA - LA MANNAIA DELLA SEC SI ABBATTE SU BINANCE, LA PIÙ GRANDE PIATTAFORMA DI COMPRAVENDITA DI CRIPTOVALUTE AL MONDO: SECONDO L'AUTORITÀ DI REGOLAMENTAZIONE DEL MERCATO STATUNITENSE, BINANCE AVREBBE MISCHIATO PER ANNI MILIARDI DI DOLLARI DEI PROPRI CLIENTI INVIANDOLI SUI CONTI DI UNA SOCIETÀ SEPARATA, CONTROLLATA SEMPRE DAL FONDATORE E AD DELLA PIATTAFORMA, CHANGPENG ZHAO - TREDICI I CAPI D'ACCUSA: TRA I PIÙ GRAVI, L'AVER MENTITO SULLE PROPRIE ATTIVITÀ FINANZIARIE…
RAI, QUANTO MI COSTI – I CONTRIBUENTI ITALIANI SARANNO FELICI DI SAPERE CHE QUEL CARROZZONE MALANDATO DEL SERVIZIO PUBBLICO COSTA 2,7 MILIARDI DI EURO ALL’ANNO: 1,82 ARRIVANO DAL CANONE E 682 MILIONI DALLA RACCOLTA PUBBLICITARIA, PIÙ 186 MILIONI DI ALTRI RICAVI. COSTI ENORMI, CHE SI MANGIANO TUTTI I POSSIBILI UTILI. E NON BASTA L’ALIBI DEGLI “OBBLIGHI PUBBLICI” A GIUSTIFICARE QUESTI DATI: LE SPESE ALLEGRE SUGLI AFFIDI DIRETTI E I 12MILA DIPENDENTI CHE DRENANO RISORSE
STUDIA FIGLIO MIO, COSÌ UN GIORNO POTRAI DIVENTARE… PRECARIO – PERFINO AGLI STUDENTI DELLA PRESTIGIOSA UNIVERSITÀ DI OXFORD TOCCA UN TRAVAGLIATO INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO. TRA CHI DI LORO DECIDE DI CONTINUARE IL PERCORSO ACCADEMICO POST-LAUREA CON UN DOTTORATO NON VEDRÀ VERSATO NEANCHE UN CONTRIBUTO PER LA PENSIONE. CONGEDI E MATERNITÀ RIMANGONO UN MIRAGGIO PER I RICERCATORI ASSUNTI CON UN CONTRATTO A TEMPO...
“CHE LA FIAT NON ABBIA MAI RICEVUTO AIUTI DI STATO È UNA MEZZA VERITÀ LEGALE E, SE NON UNA REALE BALLA, UNA SICURA BURLA” – DOPO IL "SOLE 24 ORE", ANCHE IL QUOTIDIANO DOMANI DI CARLO DE BENEDETTI STRAPAZZA IL GRUPPO STELLANTIS CON UN RUVIDO COMMENTO DELL’ECONOMISTA SALVATORE BRAGANTINI, EX COMMISSARIO CONSOB CHE INFILZA JOHN ELKANN PER AVER DETTO CHE LA FIAT NON HA MAI PRESO AIUTI DALLO STATO: “NELLA SUA STORIA HA AVUTO PIÙ VOLTE BISOGNO D’UNA PARTECIPAZIONE STATALE. L’AFFERMAZIONE DI ELKANN È FALSA PER LE FINANZE PUBBLICHE” – LA LISTA DEI FINANZIAMENTI STATALI RICEVUTI DALLA FIAT DAL 2005 AL 2010
BRUXELLES VA ALLA GUERRA CONTRO MUSK – LA COMMISSIONE EUROPEA RISPONDE A MUSO DURO ALLA DECISIONE DEL SOCIAL NETWORK DI ABBANDONARE IL CODICE DI CONDOTTA UE E NON RILASCIARE PIÙ I REPORT SULLE MISURE ANTI-DISINFORMAZIONE – LA VICEPRESIDENTE VERA JOUROVA: “HA SCELTO LA STRADA DELLO SCONTRO E ORA LE SUE AZIONI SARANNO CONTROLLATE VIGOROSAMENTE. SE TWITTER VUOLE OPERARE E FARE SOLDI NEL MERCATO EUROPEO DEVE RISPETTARE LE NOSTRE NORME”
NON SOLO I POVERI CRISTI, ANCHE I MANAGER PIANGONO – NEL 2022 A MILANO HANNO PERSO IL LAVORO 428 DIRIGENTI DEL SETTORE TERZIARIO. E ALTRETTANTI POTREBBERO ESSERE RIMASTI DISOCCUPATI NELL'INDUSTRIA – A CAUSARE I TAGLI È IL MIX TRA L’AUMENTO DEL COSTO DELLE MATERIE PRIME E QUELLO DELL’ENERGIA – I SETTORI PIÙ INTERESSATI SONO IL TURISMO E LA GRANDE DISTRIBUZIONE – LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA LANCIANO L'ALLARME: COME RICOLLOCARE FIGURE SPESSO NON PIU’ GIOVANI?
DALLA “VIA DELLA SETA” ALLA VIA DELLLA VENDETTA: A RISCHIO LA GESTIONE ITALIANA DI PIRELLI - BRUSCO CAMBIO DI ROTTA DEL SOCIO CINESE (37%) CHE, A DISPETTO DELL’ACCORDO DEL 2015 CHE PREVEDEVA IL MANTENIMENTO DELL'ITALIANITÀ AD OGNI LIVELLO AZIENDALE, COMPRESA LA NOMINA DELL’AD, ORA NE VORREBBE PIEGARE LE STRATEGIE “RICHIAMANDO ESPLICITAMENTE LA LINEA DETTATA DAL 20° CONGRESSO NAZIONALE DEL PARTITO COMUNISTA” - PALAZZO CHIGI VALUTA IL GOLDEN POWER, CON LA LIMITAZIONE DEL DIRITTO DI VOTO DEI CINESI - TRONCHETTI, PRONTA LA RETE DI ALLEATI (INTESA E UNICREDIT) PER UN RIMPASTO DELL’AZIONARIATO
PENSAVO GREGGIO – L’OPEC+ TAGLIA LA PRODUZIONE PETROLIFERA ANCHE NEL 2024: L’OBIETTIVO È FAR CRESCERE DI NUOVO IL PREZZO. LA RUSSIA TAGLIERÀ 500MILA BARILI AL GIORNO, I SAUDITI DI UN MILIONE, MENTRE GLI EMIRATI POTRANNO AUMENTARE LE LORO QUOTE – MA LA RIUNIONE DEL CARTELLO È STATA SEGNATA DALLE TENSIONI TRA RIAD E MOSCA: PUTIN CONTINUA A INONDARE IL MERCATO DI PETROLIO A BASSO COSTO IN ASIA, MINANDO GLI SFORZI SAUDITI DI SOSTENERE I PREZZI
DICIAMOCI LA VERITÀ: L’ITALIA NON RIUSCIRÀ MAI A PORTARE A TERMINE IL PNRR – AL 31 DICEMBRE SCORSO RISULTAVANO SPESI PER I PROGETTI DI OPERE PUBBLICHE SOLO POCO PIÙ DI 7 MILIARDI, CIOÈ L’8%. SARÀ IMPOSSIBILE RISPETTARE LA ROADMAP, CHE PREVEDE DI SPENDERNE 84 NEI PROSSIMI TRE ANNI – GLI ENTI LOCALI NON HANNO RISORSE E PERSONALE ADEGUATO AI BANDI EUROPEI, E L’ESECUTIVO HA PERSO TEMPO NELLO SPOSTAMENTO DELLA CABINA DI REGIA, DAL MEF A PALAZZO CHIGI. UN DISASTRO
VISCO ALL’ORECCHIO – IL GOVERNATORE USCENTE DI BANKITALIA LANCIA UNA FRECCIATINA A CHRISTINE LAGARDE: “IO MI ASPETTO CHE L'INFLAZIONE DI FONDO RIFLETTA LA RIDUZIONE DEL COSTO DELL'ENERGIA. LA POLITICA MONETARIA È SICURAMENTE QUELLA CORRETTA IN QUESTO MOMENTO ANCHE SE FORSE IO AVREI SPINTO PER UNA GRADUALITÀ MAGGIORE" – NON È LA PRIMA VOLTA CHE VISCO MANIFESTA CONTRARIETÀ ALLA STRETTA MONETARIA DI FRANCOFORTE, DOVE PERÒ COMANDANO I FALCHI…
SIAMO ALLE SOLITE: IL PREZZO DEL GAS È CROLLATO MA LE BOLLETTE RIMANGONO ALTE – LUNEDÌ L’AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER L’ENERGIA (ARERA) UFFICIALIZZERÀ LE NUOVE TARIFFE, MA POTREBBE ARRIVARE UNA DOCCIA FREDDA E PER LE FAMIGLIE IL COSTO DEL METANO POTREBBE RIMANERE PRESSOCHÉ INVARIATO. IL MOTIVO? IL CALO DEL PREZZO DELLA MATERIA PRIMA SARÀ COMPENSATO DALLA CANCELLAZIONE DEGLI AIUTI STATALI…
AVVISO ALLE UNDICENNI INDIGNATE (E ALLE LORO MAMME): SPOGLIARSI SU INSTAGRAM RENDE – I RICAVI DELLA SOCIETÀ DI CHIARA FERRAGNI SONO RADDOPPIATI NEL 2022: “FENICE”, CHE PRODUCE IL MARCHIO DELL’INFLUENCER, HA CHIUSO L’ANNO CON 14,2 MILIONI DI EURO DI RICAVI, IN CRESCITA DEL 115% RISPETTO AL 2021. “TBS CREW”, CHE INVECE HA LA GESTIONE DEL BLOG E DELL’E-COMMERCE “THE BLOND SALAD”, HA RAGGIUNTO I 14,6 MILIONI DI RICAVI – TUTTA LEGNA NEL FUOCO DI CHIARA, CHE NEL 2021 È DIVENTATA UNICA AZIONISTA DI “TBS”, MENTRE LE QUOTE DI FENICE SONO…
"CATTA" CI COVA! - FLAVIO CATTANEO, NUOVO AD DI ENEL, SI È COMPRATO 700MILA AZIONI DELLA SOCIETÀ ELETTRICA. IN TOTALE (NE AVEVA GIÀ IN PORTAFOGLIO 300MILA) NE HA UN MILIONE TONDO TONDO. CONSIDERANDO CHE OGGI IL TITOLO DI ENEL HA CHIUSO IN BORSA A 5,958 EURO, IL GRUZZOLETTO DI CATTANEO VALE POCO MENO DI 6 MILIONI…
CASTAGNA SUL FUOCO – IL BANCO BPM, GUIDATO DA GIUSEPPE CASTAGNA, CONTINUA A DIRE DI NON ESSERE INTERESSATO DALL’ACQUISIZIONE DEL MONTE DEI PASCHI DI SIENA – IL PRESIDENTE DELL’ISTITUTO MILANESE, MASSIMO TONONI (EX MPS), RIBADISCE: “NON ABBIAMO INTENZIONE DI PERSEGUIRE UN PROGETTO DI AGGREGAZIONE” – L’ISTITUTO SENESE È ANCORA VISTO COME UN BUBBONE AMARO DA INGOIARE, MA SENZA FUSIONI, BPM RISCHIA DI FINIRE INGHIOTTITO DA UNICREDIT…
QUALCUNO AVVISI JOHN ELKANN, CHE HA CHIUSO LA PORTA ALL’INGRESSO DELLO STATO ITALIANO IN STELLANTIS (“NON CE N’È BISOGNO”), CHE LA FRANCIA GIÀ POSSIEDE IL 6,5% DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO – “SIAMO LA SOCIETÀ NEL SETTORE CON I RISULTATI OPERATIVI PIÙ ALTI” – “L’INVITO DI URSO AD AUMENTARE LA PRODUZIONE IN ITALIA? I NOSTRI IMPIANTI HANNO IL MONDO COME MERCATO” (ECCO PERCHÉ PAGANO LE TASSE IN OLANDA…)
SCAZZI VOLANTI – MICHAEL O'LEARY, FONDATORE E PROPRIETARIO DI RYANAIR, SPARA A ZERO SULL'ACCORDO TRA ITA-AIRWAYS E LUFTHANSA E ATTACCA L’UE: “AI TEDESCHI BRUXELLES CONCEDE TUTTO, A SCAPITO DI CHI INVESTE IN EUROPA” – I PIANI DELLA NUOVA COMPAGNIA ITALO-TEDESCA SONO MOLTO AMBIZIOSI, E RISCHIANO DI SOTTRARRE UNA GROSSA FETTA DI MERCATO ALLA LOW-COST IRLANDESE – LUFTHANSA VUOLE TRASFORMARE GLI SCALI ITALIANI IN HUB STRATEGICI: A PARTIRE DA FIUMICINO E MALPENSA...
WALL STREET ORA FA I SOLDI CON LA SPAZZATURA (QUELLA VERA, NON QUELLA DEI TITOLI TOSSICI) – LA SPINTA ECOLOGISTA DELL'AMMINISTRAZIONE BIDEN HA TRASFORMATO LA MONNEZZA NELLA NUOVA RISORSA FINANZIARIA. LE AZIONI DELLE MAGGIORI AZIENDE CHE GESSTISCONO RIFIUTI SONO LE PIÙ RICHIESTE DA MESI – IL “WALL STREET JOURNAL”: “GLI SFORZI PER RIUTILIZZARE I MATERIALI STANNO RENDENDO PIÙ REDDITIZIO ESTRARRE ENERGIA DALLE DISCARICHE E SETACCIARE I RIFIUTI PER TROVARE I PRODOTTI DI PUNTA DELLA GREEN ECONOMY”
LE CITTÀ SI SVUOTANO PER FAR POSTO AI TURISTI (E GLI STUDENTI CHE CERCANO CASA SI ATTACCANO AR CAZZO) – LA COLPA DEL CARO-AFFITTI? È DEI PROPRIETARI DELLE CASE CHE PREFERISCONO FARSI PAGARE 200 EURO A NOTTE DAI TURISTI – QUESTO PROVOCA ANCHE UNA “MIGRAZIONE” VERSO QUARTIERI PERIFERICI O CITTA' DELL'HINTERLAND PER NON PAGARE CIFRE FOLLI - "MI-IENA" GABANELLI: “LA NUOVA LEGGE PROPOSTA DALLA SANTANCHÈ PER LIMITARE GLI ‘AFFITTI BREVI’ NON PREVEDE UN TETTO MASSIMO DI GIORNI DI LOCAZIONE ALL'ANNO". QUINDI È INUTILE... – VIDEO
GODIAMOCELA, FINCHÉ DURA: IL PIL ITALIANO CRESCE PIÙ DEL PREVISTO – NEL PRIMO TRIMESTRE DELL’ANNO, IL PRODOTTO INTERNO LORDO HA FATTO SEGNARE UN +0,6% RISPETTO AL PERIODO OTTOBRE-DICEMBRE. MEGLIO DI FRANCIA, GERMANIA E MEDIA DELL’EUROZONA - LO AFFERMA L’ISTAT, CHE HA RIVISTO LE STIME DI UN MESE FA. SU BASE ANNUA L’ITALIA È CRESCIUTA DELL’1,9%...
LE AZIENDE ALIMENTARI CI PRENDONO PER IL CULO: ALZANO I PREZZI CON LA SCUSA DELL’INFLAZIONE MA UNA BUONA PARTE DEI RINCARI VA A INGROSSARE I LORO BILANCI - GLI ECONOMISTI DI “ALLIANZ” STIMANO CHE IL 10-20% DELL'INFLAZIONE ALIMENTARE IN EUROPA POSSA ESSERE ATTRIBUITO ALLA FAME DI PROFITTO DELLE AZIENDE: "UNA PARTE DELL'AUMENTO DEI PREZZI CHE VEDIAMO CHE NON SI SPIEGA" – NEGLI USA E NEL REGNO UNITO IL PANE COSTA IL 28% IN PIÙ, IN ITALIA LA PASTA HA SUBITO DEI RINCARI DEL 17%...
GUERRA APERTA SULLE CENERI DELL’ILVA – PROSEGUE LO SCONTRO TRA LUCIA MORSELLI, AD DI ARCELOR MITTAL, E FRANCO BERNABÉ, PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ PUBBLICA “DRI” INCARICATA DELLA “DECARBONIZZAZIONE” DELLO STABILIMENTO DI TARANTO – IL MANAGER PUBBLICO ACCUSA MORSELLI DI OSTACOLARE L’AVVIO DEI LAVORI. LEI REPLICA DICENDO CHE LO STATO LE NASCONDE I DOCUMENTI E CHE SOLO ARCELOR MITTAL PUÒ REALIZZARE L'OPERA – BERNABÉ CONTROREPLICA: “AFFERMAZIONI IN TOTALE CONTRASTO CON LE NORME…”
GLI SPAGNOLI DI “BBVA” FANNO LA PRIMA MOSSA: TUTTI I CORRENTISTI SARANNO REMUNERATI CON UN TASSO ANNUO DEL 2%, CON VERSAMENTO MENSILE. È LA SECONDA BANCA, DOPO “ILLIMITY” DI CORRADO PASSERA, A VARARE LA SVOLTA SUI RENDIMENTI - E I GRANDI ISTITUTI? PER ORA FANNO FINTA DI NIENTE, NONOSTANTE I MEGA UTILI REALIZZATI GRAZIE ALLA DIFFERENZA TRA IL TASSO APPLICATO AI PRESTITI E QUELLO PAGATO AI DEPOSITANTI. MA SE CI FOSSE UN FUGGI FUGGI GENERALE VERSO I PRODOTTI PIÙ CONVENIENTI, DOVRANNO CORRERE AI RIPARI...
L’INCHIESTA DI “REPORT” SUL RUOLO DI CARMEN ZIZZA COME CONSULENTE DI ST MICROELECTRONICS (PERCHÉ UNA SOCIETA’ PARTECIPATA DAL MEF HA BISOGNO DI LOBBISTI PER PARLARE CON UN MINISTRO, NEL CASO SPECIFICO ADOLFO URSO?), SCOPERCHIA IL DELICATO INTRECCIO SULL’AZIENDA - SU STM C’È UNA PARTITA CHE TOCCA ECONOMIA, INDUSTRIA, TECNOLOGIA E GEOPOLITICA: E’ UN DOSSIER SU CUI GLI STESSI 007 SI DIVIDONO - IL GRUPPO, PER GLI OSSERVATORI FILO USA, È TROPPO ESPOSTO VERSO LA CINA A CUI RIFORNISCE SEMICONDUTTORI - LA PARTNERSHIP CON PECHINO PREOCCUPA GLI STATI UNITI E PURE IL GIAPPONE
“IL SALARIO MINIMO PUÒ RISPONDERE A NON TRASCURABILI ESIGENZE DI GIUSTIZIA SOCIALE” – FATE SENTIRE A GIORGIA MELONI, CHE SI È SEMPRE DETTA CONTRARIA AL SALARIO MINIMO, COSA DICE IL GOVERNATORE DI BANKITALIA, IGNAZIO VISCO: “TROPPI, PUR AVENDO UN’OCCUPAZIONE, NON HANNO CONDIZIONI CONTRATTUALI ADEGUATE” – GLI “AMPI ERRORI” DI PREVISIONE SULL’INFLAZIONE, LE STIME SUL PIL MIGLIORE DELLE ATTESE E IL SISTEMA BANCARIO “IN CONDIZIONI SUFFICIENTEMENTE BUONE”
TRIPLICE VISCO – NELLE SUE ULTIME CONSIDERAZIONI FINALI (IL MANDATO SCADE A NOVEMBRE), IGNAZIO VISCO SFERZA IL GOVERNO SUL PNRR: “NON C’È TEMPO DA PERDERE. RAPPRESENTA UN RARO E VALIDO TENTATIVO DI DEFINIRE UNA VISIONE STRATEGICA PER IL PAESE ED È CRUCIALE DARE ATTUAZIONE AL PROGRAMMA DI RIFORME” – IL GOVERNATORE DI BANKITALIA SOLLECITA ANCHE LA RATIFICA DEL MES: “POTRÀ SVOLGERE UN RUOLO IMPORTANTE” – IN PRIMA FILA, AD ASCOLTARLO, C’ERA MARIO DRAGHI…
VOLANO STRACCI E CARBONE SULL’EX ILVA – LUCIA MORSELLI, L'AD DI ARCELOR MITTAL ITALIA, RISPONDE A MUSO DURO A FRANCO BERNABÈ, PRESIDENTE DI ACCIAIERIE D'ITALIA, CHE SI ERA LAMENTATO CON IL GOVERNO PER IL MANCATO “COORDINAMENTO” SUL PROGETTO DI DECARBONIZZAZIONE DELL'IMPIANTO DI TARANTO – LA MANAGER ACCUSA LO STATO (OVVERO INVITALIA) DI GIOCARE A CARTE COPERTE: “SIAMO ESCLUSI DALLA CONDIVISIONE DI DOCUMENTI E INTERLOCUZIONI ESSENZIALI”
DAGONEWS – PRONTI? RISIKO! GIUSEPPE CASTAGNA AFFILA LE ARMI: L’AD DI BANCO BPM STA TRATTANDO L’ACQUISTO DI MPS, DIVENTATO FINALMENTE APPETIBILE DOPO IL RISANAMENTO DEL TESORO – CON UNA FAVA, CASTAGNA BECCA DUE PICCIONI: DA UN LATO FA UN FAVORE AL GOVERNO (CHE PER LE REGOLE UE DEVE SMOLLARE LA BANCA SENESE) E DALL’ALTRO POTREBBE "INGRANDIRSI" AL PUNTO DA SFUGGIRE ALLE MIRE DI UNICREDIT DI ORCEL (GRANDE AMICO DI PALENZONA). CARLO MESSINA HA GIÀ LO SPUMANTE AL FRESCO…
L’ECO-TRUFFA "LEGALE" (E MULTI MILIARDARIA) DELLE GRANDI AZIENDE CHE PRODUCONO ACCIAIO, CEMENTO, PETROLIO E ALLUMINIO – NEL 2005 L’UE HA CREATO UN SISTEMA DI QUOTE DI EMISSIONE DI CO2 GRATUITE PER CONVINCERE LE IMPRESE A INQUINARE MENO. A OGNUNA VENIVA DATO UN NUMERO DI TONNELLATE DI GAS DA EMETTERE CHE CON IL TEMPO DOVEVA ESSERE RIDOTTO – IL SISTEMA È DIVENTATO UN MERCIMONIO: LE AZIENDE CHE INQUINAVANO MENO DEL PREVISTO METTEVANO ALL'INCANTO LE QUOTE RIMANENTI GUADAGNANDOCI SOPRA. SI STIMA CHE ABBIANO INTASCATO 98,5 MILIARDI DI EURO...
IL CATALOGO MUSICALE DEI QUEEN POTREBBE ESSERE VENDUTO PER OLTRE UN MILIARDO DI DOLLARI - PARE CHE LA “UNIVERSAL MUSIC GROUP” SIA PRONTA A PAGARE QUESTA CIFRA ALLA “DISNEY MUSIC” PER RILEVARE I DIRITTI DELLA DISCOGRAFIA DELLA BAND BRITANNICA – SE LA CIFRA VENISSE CONFERMATA, SI TRATTEREBBE DELLA SOMMA PIÙ ALTA SBORSATA PER UN CATALOGO MUSICALE, RECORD PER ORA DETENUTO DA BRUCE SPRINGSTEEN (500 MILIONI DI DOLLARI)
LA CINA È PRONTA A SOSTITUIRE LA RUSSIA CON L'ARABIA SAUDITA PER CREARE IL NUOVO ORDINE MONDIALE – SECONDO IL “FINANCIAL TIMES”, RIAD STA PER ENTRARE NELLA “NEW DEVELOPMENT BANK”, LA “BANCA DEI BRICS” CHE SFIDA IL DOLLARO E GLI ISTITUTI FINANZIARI INTERNAZIONALI A GUIDA USA – LA MOSSA, VOLUTA DA XI JINPING, PUNTA A RILANCIARE IL PROGETTO DELL’ISTITUTO PER LO SVILUPPO DEI PAESI EMERGENTI, DOPO CHE LE SANZIONI OCCIDENTALI HANNO RESO IMPOSSIBILE OGNI RAPPORTO CON MOSCA…
CARTA VINCE O CARTA PERDE? – FUMATA NERA AL CDA DI TIM: IL BOARD, CONVOCATO PER LA COOPTAZIONE DI LUCIANO CARTA, NON HA DATO IL VIA LIBERA, RINVIANDO LA NOMINA CHIESTA DAL PRIMO AZIONISTA, VIVENDI – SUL NOME DELL’EX PRESIDENTE DI LEONARDO, PORTATO DAL NUOVO “AMBASCIATORE” ITALIANO DI VIVENDI, RUVINETTI, IL GOVERNO È SCETTICO (EUFEMISMO) – IL POSSIBILE RILANCIO DI CDP E LE MOSSE DEL FONDO KKR, CHE È VOLATO A PARIGI PER PERORARE LA PROPRIA CAUSA CON I VERTICI DEL GRUPPO DI BOLLORÉ
CARA GIORGIA, LE TASSE NON SONO “PIZZO DI STATO”: BASTEREBBE PAGARE TUTTI PER PAGARE MENO – LA MELONI A CATANIA HA STRIZZATO L’OCCHIO A CHI NON PAGA LE TASSE, SOSTENENDO CHE “LA LOTTA ALL’EVASIONE SI FA SULLE BIG COMPANY E NON SUL PICCOLO COMMERCIANTE”. MA I DATI DIMOSTRANO IL CONTRARIO: NELL’80% DEI CASI IL NERO NON DIPENDE AFFATTO DA DIFFICOLTÀ ECONOMICHE, MA È UNA SCELTA PRECISA, CHE SI RIPERCUOTE SUGLI UNICI CHE LE TASSE LE PAGANO DAVVERO (E MAGGIORATE), CIOÈ I LAVORATORI DIPENDENTI
LASCIATA UNA POLTRONA, STARACE NE TROVA SUBITO UN'ALTRA – L'EX AMMINISTRATIRE DELEGATO DI ENEL SARÀ A BREVE NOMINATO PARTNER DEL PRIVATE EQUITY EQT – IL FONDO SVEDESE GESTISCE ASSET PER OLTRE 110 MILIARDI DI EURO ED È SPECIALIZZATO NELLE INFRASTRUTTURE E NELLA SOSTENIBILITÀ. DI RECENTE HA INIZIATO A INVESTIRE ANCHE IN ITALIA, AD ESEMPIO COMPRANDO IL 60% DELLA RETE DI WIND TRE. PER QUESTO L'ESPERIENZA DEL MANAGER PUÒ ESSERE MOLTO UTILE…
ADDIO REDDITO DI CITTADINANZA – COSA CAMBIA CON LA CANCELLAZIONE DEL SUSSIDIO GRILLINO? DI SICURO, LA STRETTA GIÀ ANNUNCIATA E I MAGGIORI CONTROLLI HANNO GIÀ FATTO CROLLARE I BENEFICIARI, ORMAI STABILMENTE SOTTO IL MILIONE. CON LA RIFORMA VARATA DAL GOVERNO MELONI, 615 MILA PERSONE NON SARANNO PIÙ COPERTE, MENTRE 322MILA RICEVERANNO IL SUPPORTO PER LA FORMAZIONE. CON ESITI IMPREVEDIBILI E STORTURE CLAMOROSE…
TWITTER ESCE DAL CODICE DI CONDOTTA DELL’UNIONE EUROPEA CONTRO LA DISINFORMAZIONE ONLINE: POTREBBE ESSERE IL PRIMO PASSO PER L'ADDIO ALL'EUROPA (CHE E’ SEMPRE STATO CONSIDERATO UN MERCATO SECONDARIO PER IL SOCIAL NETWORK) - D’ALTRONDE SE TWITTER NON S’ADEGUERA’ AL “DIGITAL SERVICE ACT” CHE OBBLIGA LE BIG TECH A NON DIFFONDERE DISINFORMAZIONE, SI E’ AUTOMATICAMENTE FUORI DAI CONFINI EUROPEI…
GLI STATI UNITI HANNO LASCIATO UNA PRATERIA NEL MEDIO ORIENTE. E BIN SALMAN LA STA RIEMPIENDO CON I CINESI – “EL PAIS” ANALIZZA IL PERCORSO DI “NASCITA DELLA SUPERPOTENZA ARABIA SAUDITA”, GRAZIE AGLI IMMENSI INTROITI DEL PETROLIO. E SOTTOLINEA COME SIA CAMBIATA LA POLITICA ESTERA DI BIN SALMAN DOPO IL “DISIMPEGNO” AMERICANO: “RIAD È CONVINTA CHE GLI USA NON VERRANNO IN SUO AIUTO IN TEMPI DI CRISI”. E PER QUESTO, ISOLANO ISRAELE E ABBRACCIANO XI JINPING…
FATTO L’ACCORDO, BISOGNA APPROVARLO – IL PRESIDENTE AMERICANO, JOE BIDEN, DOPO AVER RAGGIUNTO L’INTESA IN EXTREMIS CON IL CONGRESSO SULL’INNALZAMENTO DEL TETTO DEL DEBITO, ORA PREME SUI PARLAMENTARI AFFINCHÉ VENGA APPROVATO SUBITO, PER SCONGIURARE IL DEFAULT – I TRUMPIANI E L’ALA RADICALE DEL PARTITO DEMOCRATICO POTREBBERO METTERSI DI TRAVERSO PER FAR SALTARE IL BANCO L’ITER VA CHIUSO ENTRO IL 5 GIUGNO, DATA OLTRE LA QUALE IL DIPARTIMENTO DEL TESORO NON AVRÀ PIÙ FONDI PER FINANZIARE LE ATTIVITÀ DEL GOVERNO…
SE TUTTO VA BENE, SIAMO ROVINATI – L’INFLAZIONE ALLE STELLE STA DURANDO PIÙ DEL PREVISTO E L’ECONOMIA ITALIANA NE RISENTE. DOPO COMMISSIONE UE, BANKITALIA E FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE, CONFINDUSTRIA METTE IL CARICO DA 90: L’ECONOMIA ITALIANA STA CRESCENDO A RITMI INFERIORI A QUANTO PREVISTO (E SE IL GOVERNO NON SI SBRIGA CON IL PNRR ANDRÀ PERFINO PEGGIO) – I DATI EUROSTAT PARLANO CHIARO: NEL 2023 LE ATTIVITÀ CHE HANNO DICHIARATO BANCAROTTA SONO AUMENTATE DEL 2,6%
I MANAGER SO’ PIEZZ’ ‘E CORE – CALTAGIRONE PARLA AL FESTIVAL DELL’ECONOMIA (FAMILIARE) E DICE CHE NELLE IMPRESE FAMILIARI E’ IL PADRE CHE DEVE SCEGLIERE CHI TRA I FIGLI SARA’ IL SUCCESSORE. E LA STESSA COSA DEVE VALERE NELLE AZIENDE: IL MANAGER LO DEVE SCEGLIERE L’AZIONISTA…E A CHI PENSAVA SE NON A DONNET E NAGEL (CHE SUL PROSSIMO BOARD DI MEDIOBANCA HA DETTO: “SCEGLIEREMO IL CDA CON LA PROCEDURA STANDARD”)
“LA FLAT TAX PENALIZZA I REDDITI MEDI” – DOPO BANKITALIA E COMMISSIONE EUROPEA, ANCHE L’UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO STRONCA LA TASSA PIATTA TANTO CARA A SALVINI: “IL PASSAGGIO A UNO SCHEMA DI PROGRESSIVITÀ AD ALIQUOTA UNICA DETERMINA EFFETTI REDISTRIBUTIVI CHE PENALIZZANO I SOGGETTI CON REDDITI MEDI E FAVORISCONO QUELLI CON REDDITI PIÙ ELEVATI A MENO DI RINUNCIARE A UNA ELEVATA QUOTA DI GETTITO"
LA LOCOMOTIVA D’EUROPA SI È INCEPPATA E SONO CRAUTI AMARI PER NOI – L’ECONOMIA TEDESCA È UFFICIALMENTE IN RECESSIONE TECNICA: IL PIL HA FATTO REGISTRARE DUE TRIMESTRI CONSECUTIVI DI CONTRAZIONE (-0,3% NEI PRIMI TRE MESI DEL 2023). A PESARE, È SOPRATTUTTO IL CALO DELLE ESPORTAZIONI E IL CROLLO DELLA VENDITA DI BENI IN CINA – LA SITUAZIONE POTREBBE IRRIGIDIRE ANCORA DI PIÙ LA POSIZIONE TEDESCA NEL BOARD DELLA BCE, E SPINGERE LAGARDE A UN’ULTERIORE STRETTA SUI TASSI…
ORA “ITA” È TEDESCA: COSA CAMBIERÀ? – L’INVESTIMENTO DI LUFTHANSA NELLA COMPAGNIA AEREA TRICOLORE SARÀ DI 830 MILIONI DI EURO IN TRE FASI: LA PRIMA PREVEDE UN ESBORSO DI 325 MILIONI PER IL 41%, POI I CRUCCHI SALIRANNO AL 100% ENTRO IL 2028 – LUFTHANSA PUNTERÀ MOLTO SULLO SCALO DI FIUMICINO, CHE DIVENTERÀ UN HUB INTERCONTINENTALE – UNA VOLTA CHE LA COMPAGNIA SARÀ TORNATA A FARE PROFITTI, È PROBABILE CHE TORNI ANCHE IL MARCHIO ALITALIA (ACQUISTATO PER 90 MILIONI)
PANDORI AMARISSIMI – È FALLITA PALUANI SPA, LA SOCIETÀ CHE GESTIVA LA STORICA AZIENDA DOLCIARIA DI VERONA DELLA FAMIGLIA CAMPEDELLI (GIÀ PROPRIETARIA DEL CHIEVO) – LO SCORSO ANNO PALUANI AVEVA CEDUTO ALL'ASTA LE SUE ATTIVITÀ ALLA SPERLARI PER 7,6 MILIONI – ORA I GIUDICI HANNO RESPINTO UNA PROCEDURA DI CONCORDATO VISTI I PESANTI DEBITI E L'ESPOSIZIONE VERSO LE BANCHE…
PONTI D'ORO PER PUTIN NEGLI EMIRATI ARABI – UN’INCHIESTA DI “REUTERS” SVELA CHE LO STATO DEL GOLFO È DIVENTATO LO SNODO COMMERCIALE PER L'ORO RUSSO DA QUANDO SONO SCATTATE LE SANZIONI OCCIDENTALI – NELL'ULTIMO ANNO, GLI EMIRI HANNO IMPORTATO DA MOSCA 75 TONNELLATE DI METALLO PREZIOSO (QUANDO NEL 2021 ERANO APPENA 1,3 TONNELLATE), PER POI RIGIRARE GRAN PARTE DEI CARICHI IN CINA E TURCHIA
È UFFICIALE: CI VOLEVA UN GOVERNO SOVRANISTA PER (S)VENDERE ALITALIA AI TEDESCHI – IL MEF E LUFTHANSA HANNO UFFICIALIZZATO L’ACCORDO PER LA CESSIONE DI UNA QUOTA DI MINORANZA DI “ITA” AI TEDESCHI – L’INVESTIMENTO INIZIALE SARÀ DI 320 MILIONI, PER IL 40% DELLA COMPAGNIA, POI ARRIVERANNO ALTRI 500 PER IL 50%. IL RESTANTE 10% RIMARRÀ AL TESORO – ORA LA PALLA PASSA ALLA CORTE DEI CONTI E POI ALL’UNIONE EUROPEA, CHE DOVRANNO DARE IL VIA LIBERA ALL’OPERAZIONE
IN MEDIOBANCA STAT VIRTUS - TRA NAGEL E IL DUPLEX MILLERI-CALTAGIRONE LA VIA DELLA PACE ORA E' PIU' PROBABILE - L’AD DI PIAZZETTA CUCCIA HA CONSEGNATO UN RAMOSCELLO D’ULIVO AI DUE SOCI FORTI: O TROVIAMO UN ACCORDO OPPURE SI VENDE IL 13% DEL LEONE (MAGARI A DELFIN?), NEL CASO DI “INVESTIMENTI PIÙ REDDITIZI E SOLIDI”. E APRE UNO SPIRAGLIO AL LORO INGRESSO NEL CDA: “FAREMO UN PERCORSO CON IL BOARD”...
ABBIAMO REGALATO ALLA CINA IL MONOPOLIO DELLE TERRE RARE – L’EUROPA IMPORTA DA PECHINO IL 56% DEI METALLI FONDAMENTALI PER LA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA – LA QUESTIONE NON È SOLO POLITICA, MA ANCHE ECONOMICA: SE VOLESSE, XI JINPING POTREBBE METTERE IN GINOCCHIO L’INTERA INDUSTRIA EUROPEA, INTERROMPENDO LE FORNITURE. E NEL FRATTEMPO, FORTE DELLA POSIZIONE DOMINANTE, ALZA I COSTI – ORA BRUXELLES PROVA A CORRERE AI RIPARI, MA È GIÀ TROPPO TARDI…
L’AFFONDO DEL FONDO – MACQUARIE STOPPA CDP: GLI AUSTRALIANI, AZIONISTI DI OPEN FIBER E PARTNER DELLA CASSA NELL’OFFERTA PER LA RETE DI TIM, CHIEDONO ALLA SOCIETÀ DEL TESORO DI NON ALLARGARE L’ALLEANZA AL FONDO KKR PER LA PARTITA DI "NETCO" – LA PARTITA DELLA RETE È ANCORA APERTA, E IL NODO È SEMPRE LO STESSO: I SOLDI. VIVENDI, PRIMO AZIONISTA DI TIM, NON ACCETTA VALORI INFERIORI AI 26 MILIARDI…