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GIORGIA MELONI VUOLE DIVENTARE LA NUOVA ORBAN – CON IL NO AL MES, L’ITALIA ENTRA NELLA LISTA NERA DI BRUXELLES: È L’UNICO PAESE CHE HA BOCCIATO LA RATIFICA DEL NUOVO FONDO SALVA STATI, E COSÌ FACENDO CREA UN DANNO ENORME PER TUTTI GLI ALTRI – SENZA L’OK DELL’ITALIA, INFATTI, LE BANCHE DI TUTTA L’AREA EURO NON POTRANNO BENEFICIARE DEL “PARACADUTE” DA UTILIZZARE IN CASO DI GRAVI DIFFICOLTÀ FINANZIARIE – ADESSO CI SONO DUE STRADE: O SARÀ PROLUNGATO IL PERIODO TRANSITORIO OPPURE…

MISTERI DELLA FINANZA: COME MAI PIERO FERRARI È PIÙ RICCO DI JOHN ELKANN? – IL FIGLIO DI ENZO HA IL 10% DELLA CASA AUTOMOBILISTICA FONDATA DAL PADRE, MENTRE IL NIPOTE DI GIANNI AGNELLI, TRAMITE EXOR, CONTROLLA IL 23%. E ALLORA PERCHÉ IL PRIMO HA UN PATRIMONIO DI 7,6 MILIARDI E QUELLO DEL SECONDO SI FERMA A “SOLO” 1,6? IL CALCOLO È SEMPLICE: LA QUOTA DEGLI AGNELLI È “DILUITA” DALLA CATENA SOCIETARIA CHE FA CAPO ALLA HOLDING DICEMBRE, QUELLA DI PIERO È PIENA – IL BOOM DELLE AZIONI DEL CAVALLINO: NEL DICEMBRE 2018 IL TITOLO VALEVA 90 EURO. OGGI…

TROVARE LE DIFFERENZE: MENTRE NOI VENDIAMO GLI ASSET STRATEGICI COME LA RETE DI TIM AI FONDI AMERICANI, A MADRID SE LE RIPRENDONO – LO STATO SPAGNOLO RIENTRA NEL CAPITALE DI TELEFONICA A VENTISEI ANNI DALLA PRIVATIZZAZIONE. L’OBIETTIVO È ARGINARE L’OPERATORE SAUDITA STC (DI PROPRIETÀ DELLO STATO) CHE TRE MESI FA HA RASTRELLATO SUL MERCATO IL 9,9% DELLA COMPAGNIA DI TELECOMUNICAZIONI – LO STATO SPAGNOLO, ATTRAVERSO LA SEPI (LA CDP DI MADRID), COMPRERÀ IL 10% DEL CAPITALE, PER CIRCA DUE MILIARDI

DITE ALLA MELONI CHE IL SUO AMICO MUSK NON HA NESSUNA INTENZIONE DI INVESTIRE IN ITALIA – AD ATREJU IL PROPRIETARIO DI TESLA HA PONTIFICATO SU POLITICA E DEMOGRAFIA, MA SUI SUOI POSSIBILI AFFARI NEL NOSTRO PAESE HA CONCESSO SOLO UNA BATTUTA: “SE CONTINUATE A NON FARE FIGLI NON CI SARÀ PIÙ GENTE PER LAVORARE NELLE MIE AZIENDE” – D’ALTRA PARTE LE AUTO ELETTRICHE SONO VISTE COME FUMO NEGLI OCCHI DAL GOVERNO SOVRANISTA (BASTA VEDERE LE CONTINUE SPARATE DI SALVINI) – INTANTO FRANCIA E SPAGNA TRATTANO PER APRIRE STABILIMENTI TESLA…

IL MATRIMONIO TRA ILIAD E VODAFONE ITALIA S’HA DA FARE (PER UNA QUESTIONE DI SOLDI) – L'OFFERTA DELLA SOCIETÀ DI XAVIER NIEL POTREBBE ANDARE A BUON FINE SOPRATTUTTO PERCHÉ IL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI IN ITALIA È POCO REMUNERATIVO. PER CUI SCATTA LA CORSA ALLE FUSIONI IN UN MERCATO DOMINATO DAI COLOSSI ASIATICI E AMERICANI – “IL FOGLIO”: “MENTRE UN GRUPPO VERTICALE E DINAMICO COME IL FRANCESE ILIAD PENSA DI CRESCERE IN ITALIA, UN ALTRO GRUPPO D’OLTRALPE, COME VIVENDI, MOLTO PIÙ GRANDE E ARTICOLATO, MEDITA DI USCIRNE…

DI BOSCO E DI RIVERA – L’EX DIRETTORE GENERALE DEL TESORO, ALESSANDRO RIVERA, SILURATO DAL GOVERNO DI GIORGIA MELONI (ERA STATO EMARGINATO E PARCHEGGIATO ALLA RAGIONERIA DELLO STATO), ENTRA NELLA SQUADRA DELLA SOCIETÀ DI INVESTIMENTI “BAIN CAPITAL”: SARÀ CONSULENTE SENIOR DEL SETTORE FINANZIARIO PER IL MERCATO EUROPEO DEL FONDO, CHE GESTISCE 180 MILIARDI DI DOLLARI DI ASSET – SI TRATTA SOLO DI UN RIEMPITIVO PER “COMPENSARE” L’ISOLAMENTO DI RIVERA A VIA XX SETTEMBRE

VIVENDI CHIEDE AL GIUDICE DI INVALIDARE LA DECISIONE DEL CDA DI TELECOM DI VENDERE LA RETE DI TELEFONIA FISSA A KKR PER 18,8 MILIARDI DI EURO (ELEVABILI FINO A 22 MILIARDI) - SECONDO I FRANCESI, PRIMI AZIONISTI DI TIM CON IL 23,75%, IL CDA NON AVREBBE SOTTOPOSTO L’OFFERTA AL VAGLIO PREVENTIVO DEL COMITATO PARTI CORRELATE E ALL’ASSEMBLEA STRAORDINARIA - SE DOVESSE ACCOGLIERE LE RICHIESTE DI VIVENDI, IL GIUDICE POTREBBE ANCHE A SOSPENDERE IL PROCESSO DI VENDITA DELLA RETE – SOLO CHE I TEMPI DELLA GIUSTIZIA ORDINARIA POTREBBERO ESSERE LUNGHI E UNA SENTENZA RISCHIA DI ARRIVARE QUANDO LA VENDITA DELLA RETE A KKR E MEF SARÀ GIÀ CONCLUSA…

UN UOMO SOLO AL COMANDO: JAKY - JOHN ELKANN RAFFORZA LA PRESA SULLA CASSAFORTE DI FAMIGLIA “GIOVANNI AGNELLI BV”, SALENDO A QUASI IL 40%, MENTRE SCENDE L’INFLUENZA DI ANDREA AGNELLI, CHE DAL 12 SCENDE AL 9% - CAMBIA ANCHE LA GOVERNANCE: SCOMPAIONO I 100 AZIONISTI E GLI UNDICI RAMI FAMIGLIARI PER LASCIARE SPAZIO A TRE BLOCCHI DI RIFERIMENTO, IL GRUPPO GIOVANNI AGNELLI, IL GRUPPO AGNELLI E IL GRUPPO NASI, CHE DIVENTANO GLI INTERLOCUTORI UNICI NELL’INDICAZIONE DI RAPPRESENTANTI NEI BOARD DELLA “GIOVANNI AGNELLI BV” E DELLA CONTROLLATA EXOR…

LEONARDO, EPPUR SI MUOVE! – L’EX FINMECCANICA SI RISVEGLIA DOPO ANNI DI TORPORE: IL DUPLEX CINGOLANI-MARIANI STA LAVORANDO PER CREARE UN’ALLEANZA STRATEGICA CON GERMANIA E FRANCIA, E COSTRUIRE LA NUOVA INDUSTRIA DELLA DIFESA EUROPEA. IN QUESTO SENSO VA L'ACCORDO SIGLATO DA LEONARDO CON LA JOINT VENTURE FRANCO-TEDESCA KNDS PER SVILUPPARE LA FUTURA GENERAZIONE DI PIATTAFORME PER VEICOLI BLINDATI – ANCHE CROSETTO, CHE NON LO AMAVA, SI È RICREDUTO SU CINGOLANI, CHE IN SEI MESI HA FATTO FARE +37% AL GRUPPO IN BORSA

IL PETROLIO HA I DECENNI CONTATI (ALMENO SULLA CARTA) – L'ACCORDO DELLA COP28, CHE IMPEGNA ALLA RIDUZIONE DI TUTTI I COMBUSTIBILI FOSSILI ENTRO IL 2050, È DEFINITO “STORICO” DA TUTTI. SARÀ DAVVERO COSÌ O È IL SOLITO ACCORDICCHIO INUTILE? NEL TESTO FINALE SI PARLA DI “TRANSIZIONE” ANZICHÉ DI “ELIMINAZIONE”, E ANCHE L’UE È SODDISFATTA: “IL SENSO È LO STESSO” – MA I PAESI IN VIA DI SVILUPPO SONO DELUSI DALLA MANCANZA DI IMPEGNI FINANZIARI CONCRETI PER AIUTARLI AD ABBANDONARE GREGGIO, CARBONE E GAS…

ALITALIA HA LASCIATO DIETRO DI SE’ UN’INTERMINABILE SCIA DI ROGNE – IL GIUDICE DEL LAVORO DI MILANO METTE NEL MIRINO LA VENDITA A ITA AIRWAYS DI AEROPLANI, SLOT E DIRITTI DI VOLO PER UN SOLO EURO, E NON A PREZZI DI MERCATO, COME INVECE CHIEDEVA L’EUROPA – QUELLA CESSIONE PUÒ AVER DANNEGGIATO I CREDITORI E I LAVORATORI DELLA VECCHIA COMPAGNIA DI BANDIERA – IL PROCESSO NASCE DOPO IL RICORSO DI UNA HOSTESS DI ALITALIA CHE HA CHIESTO (E OTTENUTO) DI ESSERE ASSUNTA DA ITA…

FISCO D’ORO – AIRBNB HA TROVATO L’ACCORDO CON L’AGENZIA DELLE ENTRATE: LA SOCIETÀ DEGLI AFFITTI BREVI PAGHERÀ 576 MILIONI DI EURO – L’INTESA RIGUARDA LA RITENUTA SUI REDDITI DEGLI HOST NON PROFESSIONALI (LA COSIDDETTA “CEDOLARE SECCA”) IN RELAZIONE AGLI ANNI FISCALI DAL 2017 AL 2021. BENISSIMO, E PER IL PERIODO SUCCESSIVO? SERVE UN ALTRO NEGOZIATO, MENTRE PER IL FUTURO SI ATTENDE L'ITER DELLA MANOVRA. MA DALLA SOCIETÀ HANNO CAPITO CHE NON SERVE ANDARE ALLO SCONTRO: "L'ITALIA È UN MERCATO IMPORTANTE"

AVVISATE LA LAGARDE CHE QUI SALTA TUTTO. ANZI, SALTA IL TETTO – IL RIALZO DEI TASSI PORTATO AVANTI DALLA BCE CAUSA DANNI: 200MILA FAMIGLIE ITALIANE CON UN MUTUO A TASSO VARIABILE NON SONO RIUSCITE A RIMBORSARE UNA O PIÙ RATE NELL’ULTIMO ANNO – DA GENNAIO 2022 A OGGI LE RATE SONO CRESCIUTE FINO AL 65%, CON UN AGGRAVIO COMPLESSIVO DI OLTRE 3.100 EURO – PER BANKITALIA GLI INTERESSI SUI PRESTITI PER ACQUISTARE CASA HA RAGGIUNTO IL 4,72%, UN LIVELLO MAI COSÌ ALTO DA 15 ANNI…

EPIC GAMES, LA SOCIETÀ DEL POPOLARISSIMO VIDEOGIOCO “FORTNITE”, HA OTTENUTO UN'IMPORTANTE VITTORIA CONTRO GOOGLE, ACCUSATA DI MONOPOLIO - UN TRIBUNALE IN CALIFORNIA HA STABILITO ALL'UNANIMITÀ CHE IL COLOSSO "STA ABUSANDO DEL SUO MONOPOLIO SUL MERCATO DELLE APP, A SCAPITO DEGLI SVILUPPATORI" - EPIC GAMES È IN LOTTA DA PIÙ DI TRE ANNI CONTRO GOOGLE E APPLE, CHE DOMINANO IL MERCATO GRAZIE AI LORO SISTEMI OPERATIVI E CHE MOLTE SOCIETÀ DI VIDEOGAME ACCUSANO DI MANOVRE ANTICONCORRENZIALI…

LA STANGATA SOTTO L’ALBERO – LA STORIA SI RIPETE: SI AVVICINANO LE FESTE DI NATALE E IL PREZZO DEI BIGLIETTI AEREI SCHIZZA ALLE STELLE: I VIAGGI PER LE VACANZE COSTERANNO IL 301% IN PIÙ DI QUELLI A GENNAIO. SALE IL PREZZO ANCHE PER TRENO E BUS – MA I RINCARI PER LA FINE DELL'ANNO RIGUARDANO ANCHE I GENERI ALIMENTARI (DAL COTECHINO AL PANETTONE), GLI ADDOBBI NATALIZI E I GIOCATTOLI: IN MEDIA IL 10% IN PIÙ RISPETTO AL 2022 –  OGNI ITALIANO SPENDERÀ PER I REGALI 223 EURO…

CEO GRATIAS! – GLI STIPENDI RECORD DEGLI AMMINISTRATORI DELEGATI E DEI MANAGER DI PIAZZA AFFARI SONO UN BEL CEFFONE ALLA MISERIA - MIKE MANLEY, CON 51,18 MILIONI DI EURO AL LORDO DELLE TASSE RICEVUTI DA STELLANTIS, È IL PIÙ PAGATO TRA I TOP MANAGER AL VERTICE DELLE SOCIETÀ QUOTATE IN BORSA NEL 2022 – DIETRO DI LUI C’E’ FULVIO MONTIPÒ, L’IMPRENDITORE-MANAGER DELLA INTERPUMP CHE HA RICEVUTO 49,12 MILIONI – TERZO TRONCHETTI PROVERA, QUARTA MIUCCIA PRADA – I GUADAGNI LORDI DEI PRIMI DIECI HANNO RAGGIUNTO I 231,2 MILIONI, IL 17% IN PIÙ RISPETTO AL 2021 - LA CLASSIFICA

IL BALLO DEL MATTONE IN CASA BERLUSCONI – “IL SOLE” ILLUMINA LA STRATEGIA IMMOBILIARE DEI CINQUE FIGLI DEL CAV, CHE STANNO PENSANDO DI METTERE SUL MERCATO GRAN PARTE DELLE VILLE LASCIATE DAL PADRE – LA PRIMA IN VENDITA DOVREBBE ESSERE VILLA GERNETTO, DOVE IL BANANA SOGNAVA DI FAR NASCERE L’“UNIVERSITÀ DELLA LIBERTÀ”. PEZZO PREGIATO VILLA CERTOSA, VALUTATO QUASI 260 MILIONI – NON SI TOCCA INVECE VILLA SAN MARTINO AD ARCORE, CHE OSPITA IL MAUSOLEO FUNEBRE CON LE TOMBE DI SILVIO E DEI GENITORI LUIGI E ROSA BASSI – GIA‘ IN VENDITA LE DUE BARCHE PERSONALI...

UN PEZZO DELL’IMPERO EXOR È NASCOSTO IN QUATTRO TRUST SVIZZERI? – DA UNA TRANSAZIONE FINANZIARIA CONCLUSA A NOVEMBRE CON AL CENTRO IL GMG TRUST DI GINEVRA, EMERGONO LE QUATTRO CASSEFORTI ELVETICHE RICONDUCIBILI ALLA SORELLA DI GIANNI AGNELLI, CRISTIANA, 96 ANNI, E AI SUOI FAMILIARI – NEI TRUST DOVREBBERO ESSERCI 370 MILIONI DI ASSET DEL PATRIMONIO DI FAMIGLIA E ANCHE LA QUOTA DELLA OLANDESE “GIOVANNI AGNELLI BV”, CONTROLLATA AL 38% DA JOHN ELKANN TRAMITE LA SOCIETÀ DICEMBRE…

FINALMENTE A LONDRA C’È UN “PIZZICAROLO” SOLO PER BELLI, BUONI E BRAVI – NEL QUARTIERE DI MAYFAIR HA APERTO UN LUSSUOSO NEGOZIO DI ALIMENTARI, "FARM SHOP", GESTITO DAGLI STESSI PROPRIETARI DELL’IMPERO DELLE GALLERIE D'ARTE “HAUSER & WIRTH” – RIELLO: “IL FASCINO DELLA CAMPAGNA A PORTATA DI MANO SENZA GLI ODORI, GLI INSETTI E LE SCOMODITÀ DEI CAMPI. I CLIENTI SI SENTONO I LEGITTIMI MEMBRI PRIVILEGIATI DI UN CIRCOLO MOLTO ESCLUSIVO E IPER-POLITICAMENTE CORRETTO. IL CIRCO GLOBALE DELL'ARTE CONTEMPORANEA OGGI FUNZIONA CON LA STESSA LOGICA…”

E VOI COME LA PREFERITE: ORIZZONTALE O VERTICALE? – LA "SETTIMANA ENIGMISTICA" VENDE 400MILA COPIE A SETTIMANA E, CON UN PRODOTTO DEL 1932, NEL 2022 HA AVUTO RICAVI PER 49,1 MILIONI DI EURO CON 10,95 MILIONI DI EURO DI UTILI NETTI - NEL SOLO QUADRIENNIO 2019-2022 LA FAMIGLIA BAGGI SISINI, CHE CONTROLLA AL 100% LA SOCIETÀ, HA POTUTO CONTARE SU 47,3 MILIONI DI UTILI NETTI COMPLESSIVI. IL SOGNO DI QUALSIASI IMPRENDITORE SE SI CONSIDERA CHE GLI UTILI SONO OTTENUTI DALLA VENDITA DI SOLI DUE SETTIMANALI…

TUTTI IN PIEDI, PARLA GIUSEPPE GUZZETTI – IL GRANDE VECCHIO, IN DUPLEX CON BAZOLI, DEL SISTEMA BANCARIO ITALIANO CONFERMA DI ESSERE A 89 ANNI L’ULTIMO DEMOCRISTIANO DI ALTO LIVELLO E UN POLITICO SCALTRISSIMO QUANDO FA PRESENTE: “SE INTESA SANPAOLO È DIVENTATA UNA FRA LE PRIME BANCHE D’EUROPA E CARLO MESSINA PER SEI ANNI È STATO PREMIATO COME MIGLIOR AD DI BANCA DEL VECCHIO CONTINENTE, ALLORA SIGNIFICA CHE NOI AZIONISTI ABBIAMO SCELTO BENE” (COME CANTA VASCO ROSSI: ‘’SIAMO SOLO NOI…’’)

I PARACULI DEL CAPITALISMO GLOBALE - ARCELOR MITTAL PRENDE PER I FONDELLI IL GOVERNO E L’ITALIA: NON TIRA FUORI UN CENTESIMO PER L’EX ILVA, DI CUI E’ SOCIO, MENTRE STACCA DIVIDENDI E BUY BACK PER OLTRE UN MILIARDO AI SUOI AZIONISTI - L’EX ILVA, CHE HA UNA CRISI DI LIQUIDITA’ E FATICA A PAGARE I FORNITORI, HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI INVESTIMENTI DA 5 MILIARDI - L’ANALISI DI FABIO PAVESI: “GLI INDIANI HANNO DECONSOLIDATO DAI LORO CONTI L’EX ILVA GIÀ DA TEMPO, APPROFITTANDO DEL FATTO CHE..."

“NON DOBBIAMO RIDURRE IL DEBITO PERCHÉ CE LO CHIEDE L’EUROPA. DOBBIAMO FARLO PER NOI” – CARLO MESSINA, AD DI INTESA SANPAOLO, INTERVISTATO DAL DIRETTORE DELLA "STAMPA", ANDREA MALAGUTI: “PENSO AI 300 MILIARDI DI IMMOBILI NELLE MANI DELLO STATO: VALORIZZANDOLI E CEDENDOLI SI POTREBBE RIDURRE IL DEBITO PUBBLICO E QUESTO CI DAREBBE OSSIGENO PER LEGGI DI BILANCIO DI PIÙ AMPIO RESPIRO”. L’INFLAZIONE, LA TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI (A CUI ERA FAVOREVOLE) E GLI AUMENTI DI STIPENDIO AI DIPENDENTI: “SONO LORO CHE CI PERMETTONO DI FARE PIÙ DI 7,5 MILIARDI DI UTILE. DI FRONTE A UNA RICHIESTA DI AUMENTO DI 435 EURO LORDI AL MESE COME FACCIO A DIRE NO?”

'STA COP 28 È UNA BARZELLETTA – UNA NUOVA POLEMICA TRAVOLGE IL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA SUL CLIMA DELL'ONU, IL SULTANO DEGLI EMIRATI AL JABER: LO SCORSO MESE HA AFFERMATO CHE “NON ESISTE ALCUNO STUDIO SCIENTIFICO CHE DIMOSTRI COME L’ELIMINAZIONE GRADUALE DEI COMBUSTIBILI FOSSILI LIMITI IL RISCALDAMENTO GLOBALE” (INVECE L’IPCC L'ONU SOSTIENE IL CONTRARIO) – SOPRANNOMINATO “MISTER OILMAN”, AL JABER È ANCHE A CAPO DELLA COMPAGNIA PETROLIFERA STATALE ADNOC – LO SCONTRO CON AL GORE – VIDEO

IL DRAGONE SI È ADDORMENTATO - CONTRORDINE COMPAGNI! QUESTO NON SARA’ IL "SECOLO DELLA CINA" - DOPO QUARANT’ANNI DI SVILUPPO RECORD, PECHINO HA RALLENTATO LA CRESCITA ECONOMICA - SECONDO LE PREVISIONI DEL 2010 IL PIL CINESE AVREBBE DOVUTO SUPERARE QUELLO AMERICANO ENTRO LA FINE DI QUESTO DECENNIO (NEL 2022 IL PRIMO ERA IL 18.5% RISPETTO A QUELLO GLOBALE, CONTRO IL 25.3% USA) - LE STIME HANNO RIMANDATO IL SORPASSO (SE MAI AVVERRA’) DI ALMENO DIECI ANNI – I MOTIVI SONO DUE: IL CALO DEMOGRAFICO CINESE E IL RALLENTAMENTO DELLA PRODUTTIVA’

I RICCHI SONO SEMPRE PIU' AVARI: NON TIRANO PIU' FUORI UN CENTESIMO PER AIUTARE GLI ALTRI - L'EDITORIALE DEL "NEW YORK TIMES" A FIRMA DI GUIDO ALFANI, PROFESSORE DELLA "BOCCONI": "AI RICCHI FU ASSEGNATO IL RUOLO DI RISERVA DI DENARO A CUI ATTINGERE NEI MOMENTI DI MAGGIORE NECESSITÀ" - "RECENTEMENTE I COSPICUI CONTI IN BANCA SONO STATI PRESERVATI DALLA PANDEMIA DI COVID-19 - I MILIONARI SI SONO OPPOSTI ALLE RIFORME VOLTE A SFRUTTARE LE LORO RISORSE PER FINANZIARE POLITICHE DI MITIGAZIONE DI OGNI TIPO..."

LO SCONTRO DENTRO OPENAI TRA ILYA SUTSKEVER E SAM ALTMAN APRE LA GUERRA SUL FUTURO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: SARA’ AL SERVIZIO DELL’UMANITÀ O DEL PROFITTO? - BASTA SEGUIRE IL DENARO: MICROSOFT IN OPENAI HA INVESTITO CIRCA 13 MILIARDI DI DOLLARI E FORNISCE L’INFRASTRUTTURA NECESSARIA A FAR FUNZIONARE I SUOI ALGORITMI - I TIMORI DI ILYA SUTSKEVER, CO-FONDATORE DI OPENAI: E’ CONVINTO CHE LA COMPRENSIONE DEL COMPORTAMENTO UMANO, DA PARTE DELL’IA, STIA DIVENTANDO SEMPRE PIÙ PROFONDA AL PUNTO DA POTERLO PREVEDERE…

L’INDUSTRIA CINESE È IN CRISI MA RIMANE A GALLA – I PROFITTI DELLE SOCIETÀ INDUSTRIALI DEL DRAGONE HANNO SEGNATO UN CALO ANNUO DEL 7,8% NEI PRIMI 10 MESI DEL 2023. IL TREND È IN MIGLIORAMENTO RISPETTO AL -9% DEL PERIODO GENNAIO SETTEMBRE. E A OTTOBRE, C’È STATO UN AUMENTO ANNUO DEL 2,7% - XI JINPING, PER LA PRIMA VOLTA DAL LOCKDOWN PER IL COVID, VOLA A SHANGHAI, NEL CUORE ECONOMICO DELLA CINA. POTREBBE VISITARE LA GIGAFACTORY DI TESLA, DOPO L'INCONTRO CON MUSK A SAN FRANCISCO…

È SCOPPIATA LA PACE IN CASA PALADINO – CESARE, PADRE DI OLIVIA E  “SUOCERO” DI CONTE, HA RAGGIUNTO UN ACCORDO CON ROLF JOHN SHADOW SHAWN, FIGLIO DI PRIMO LETTO DELLA MOGLIE, EWA AULIN: CON UNA TRANSAZIONE DI QUASI 10 MILIONI DI EURO SI STACCHERÀ DALL’IMPERO DI FAMIGLIA E NON POTRÀ PIÙ AVERE PRETESE SULLA SOCIETÀ AGRICOLA MONASTERO SANTO STEFANO VECCHIO, CHE CONTROLLA L’HOTEL PLAZA – “L’AIUTINO” GRAZIE A UNA LEGGE VARATA DAL GENERO E IL RINGRAZIAMENTO AL GOVERNO MELONI

FACILE FARE GLI UTILI CON I FINANZIAMENTI PUBBLICI – JOHN ELKANN SOSTIENE CHE FIAT NON HA “MAI AVUTO BISOGNO DI AVERE LO STATO NEL CAPITALE”. MA TRA INCENTIVI, LINEE DI CREDITO AGEVOLATE, ROTTAMAZIONI E CASSE INTEGRAZIONI, IL GRUPPO HA OTTENUTO QUALCOSA COME 220 MILIARDI DI EURO DAL 1975 A OGGI. EPPURE, LA PRODUZIONE E I POSTI DI LAVORO IN ITALIA ARRANCANO E VENGONO RIDIMENSIONATI SEMPRE DI PIÙ, SPECIE DA QUANDO È NATA STELLANTIS (CHE HA COME AZIONISTA LO STATO FRANCESE…)

TUTTI VOGLIONO MPS, NESSUNO LA COMPRA – IL COLLOCAMENTO LAMPO DEL 25% DEL MONTEPASCHI È STATO COPERTO IN POCHI MINUTI DA DECINE DI FONDI DI INVESTIMENTO: ANIMA, ALGEBRIS, FIDEURAM, MEDIOLANUM, KAIROS, E ALTRI INTERNAZIONALI (SOPRATTUTTO AMERICANI) – IL PROSSIMO ANNO IL TESORO POTREBBE CEDERE UN ALTRO 10%. E UN AIUTINO AL PROGETTO DI GIORGETTI POTREBBE ARRIVARE DALLA SENTENZA DI LUNEDÌ SU PROFUMO E VIOLA – RESTA IL NODO DEL COMPRATORE: UNICREDIT, BANCO BPM E BPER CONTINUANO A SMENTIRE INTERESSAMENTI…

“LA RECESSIONE RESTA UNO SCENARIO POSSIBILE DI FRONTE AL DETERIORAMENTO DEL GIÀ DEBOLE SCENARIO ECONOMICO” - LA BANCA CENTRALE EUROPEA SUONA LA CAMPANA A MORTO PER L’ECONOMIA UE: “I NUMEROSI TAGLI ALLE STIME E SORPRESE ECONOMICHE NEGATIVE CONFERMANO UN QUADRO DEBOLE CON RISCHI AL RIBASSO" - L’AVVISO ALL’ITALIA CHE HA 2.844 MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO: "LE DEBOLI PROSPETTIVE ECONOMICHE INSIEME ALLE CONSEGUENZE DELL'ALTA INFLAZIONE STANNO METTENDO A DURA PROVA LA CAPACITÀ DI PERSONE, IMPRESE E GOVERNI DI ONORARE IL PROPRIO DEBITO"

RIPARTE IL RISIKO! – IL PIANO DEL TESORO È CHIARO: DOPO LA CESSIONE DEL 25% DELLA QUOTA IN MPS, ORA PARTIRÀ IL PRESSING SU BANCO BPM PER UNA FUSIONE CON L’ISTITUTO SENESE, DA CUI NASCEREBBE IL TERZO POLO BANCARIO. C’È SOLO UN PICCOLO, GRANDE PROBLEMA: L’AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, NON HA INTENZIONE DI CEDERE. IL 12 DICEMBRE PRESENTERÀ IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE “STAND ALONE” – L’ALTERNATIVA È BPER, CHE PERÒ DEVE ANCORA DIGERIRE GLI SPORTELLI DI UBI E CARIGE…