MA QUALE “EQUIDISTANZA” /1 - XI JINPING È IL PRINCIPALE ALLEATO DI PUTIN NELLA GUERRA IN UCRAINA, INSIEME ALL’IRAN – LA CINA HA BLOCCATO L’EXPORT DI COMPONENTI PER DRONI: UNA MOSSA CHE DI FATTO PENALIZZA L’UCRAINA, CHE GRAZIE A QUEI PEZZI POTEVA COSTRUIRE VELIVOLI SENZA PILOTA A BASSO COSTO – PER MOSCA NON CI SONO CONSEGUENZE: L’ALLEANZA MILITARE CON PECHINO PROCEDE A GONFIE VELE. L’ULTIMA INTESA RIGUARDA IL DRONE DA ATTACCO “HARPY”, ISPIRATO AGLI IRANIANI SHAHED, CHE LA RUSSIA GIÀ USA (A PROPOSITO DI GUERRA MONDIALE A PEZZI: DA UCRAINA A ISRAELE, IL FRONTE È UNICO E GLI SCHIERAMENTI CHIARI…)

“CONTINUA LA NARRAZIONE FARLOCCA SUGLI ULTIMI ANNI DELLA PRIMA REPUBBLICA” – L’INVETTIVA DI PAOLO CIRINO POMICINO, DOPO CHE L’EX RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO, ANDREA MONORCHIO, HA RICORDATO LA NOTTE DELL’ESTATE 1992 IN CUI AMATO MISE LE MANI NEI CONTI CORRENTI DEGLI ITALIANI: “SECONDO I ‘PINOCCHI’ DI OGNI TEMPO QUELLA SCELTA FU DOVUTA ALLA COSIDDETTA FINANZA ALLEGRA. LA TEORIA È SEMPRE LA STESSA E CIOÈ L’INCAPACITÀ POLITICA DI QUEGLI ANNI DI TENERE A BADA I CONTI PUBBLICI, DIMENTICANDO I FATTI.  NEL 1991 PER LA PRIMA VOLTA FU AZZERATO IL DISAVANZO PRIMARIO

GLI AMERICANI PORTANO UN VAGONE DI SOLDI: BLACKROCK POTREBBE INVESTIRE SU FERROVIE – GLI INVESTIMENTI NELLE “INFRASTRUTTURE NAZIONALI DI TRASPORTO”, DI CUI PARLAVA IL COMUNICATO DI PALAZZO CHIGI SULL’INCONTRO TRA GIORGIA MELONI E LARRY FINK, SI CONCRETIZZEREBBERO IN UNA QUOTA DI FS. IL VEICOLO TRAMITE CUI PORTARE AVANTI L’OPERAZIONE C’È GIÀ: È IL FONDO GIP (GLOBAL INFRASTRUCTURE PARTNERS), CHE IL FONDO HA RILEVATO AL 100%, E GIÀ POSSIEDE IL 36,5% DI ITALO, UNICO CONCORRENTE DI TRENITALIA – LE EX CENTRALI ENEL E L’INTERESSE SU RETE E DATA CENTER…

DOVE C’E’ UNA POLTRONA LIBERA, ARRIVA STEFANO ZECCHI – LA RESISTIBILE ASCESA DEL NUOVO SGARBI DEI MAL-DESTRI – DAL CDA DELLA TRIENNALE DI MILANO ALL’ULTIMA NOMINA DI GIULI ALLA COMMISSIONE CINEMA, GLI INCARICHI DEL PROFESSORE LANCIATO DAL MAURIZIO COSTANZO NEGLI ANNI ’90 – PARE CHE NELLA SEZIONE DI COLLE OPPIO, DOVE LA PREMIER SI È FORMATA, CIRCOLASSE UN SUO SAGGIO DEL 1993, “SILLABARIO DEL NUOVO MILLENNIO” – LE PAROLE A FAVORE DI SANGIULIANO NEI GIORNI CALDI DELL’AFFAIRE BOCCIA: “HA TENTATO DI ROMPERE I SANTUARI DELLA SINISTRA”

L'AUSTERITY E' ARRIVATA IN FRANCIA – PER RISANARE IL "COLOSSALE" DEBITO FRANCESE, IL PREMIER NEOGOLLISTA FRANCESE BARNIER LANCIA, TRA LE PROTESTE DEI MACRONIANI, UNA PATRIMONIALE PER LE IMPRESE "CHE REALIZZANO PROFITTI IMPORTANTI" E PER I PIÙ RICCHI - LA CORTE DEI CONTI DI PARIGI SUGGERISCE DI TAGLIARE 100MILA POSTI DI LAVORO NEGLI ENTI LOCALI (PER RISPARMIARE OLTRE 4 MLD DI EURO ALL'ANNO) - QUESTA E' LA CURA DRACONIANA IMPOSTA OLTRALPE. E IN ITALIA CHE HA UN DEBITO PUBBLICO DI POCO INFERIORE A QUELLO FRANCESE COSA ACCADRA'? 

“KAMALA HARRIS LEGALIZZA I CLANDESTINI E APRE LE PORTE AL FENTANYL" – NEL DIBATTITO TRA I CANIDATI ALLA VICEPRESIDENZA USA, IL REPUBBLICANO J.D. VANCE HA SOSTENUTO CHE L'INGRESSO DI STRANIERI CAUSA LA DIFFUSIONE DI DROGHE. MA SUI MIGRANTI È STATO CORRETTO CON UN FACT-CHECKING DALLA CONDUTTRICE – IL DEMOCRATICO TIM WALZ ATTACCA PER TUTTO IL TEMPO TRUMP DEFINENDOLO “UNA PERSONA DI QUASI 80 ANNI CHE PARLA DELLE DIMENSIONI DELLE FOLLE AI SUOI COMIZI” – ENTRAMBI ELUDONO LA DOMANDA SU IRAN E ISRAELE – PER LA CNN HA VINTO VANCE VIDEO

L’ULTIMA METAMORFOSI DELLA “CAMALEONTE” MELONI: UNA VOLTA LA FINANZA ERA “BRUTTA, SPORCA E CATTIVA”, ORA, LE SPALANCA LE PORTE DI PALAZZO CHIGI – LA PREMIER HA RICEVUTO LARRY FINK, AD DI “BLACKROCK”, IL FONDO DI INVESTIMENTO PIÙ GRANDE DEL MONDO – IL GOVERNO HA POI RIVENDICATO I “POSSIBILI INVESTIMENTI” IN ITALIA, SU “DATA CENTER E INFRASTRUTTURE DI SUPPORTO”. DEL RESTO, SVENDERE AGLI AMERICANI È UNA PASSIONE DELLA DESTRA, CHE HA PRATICAMENTE REGALATO ALLO ZIO SAM LA RETE DI TIM…

IL NEO-MINISTRO DELLA CULTURA GIULI VUOLE “BEATROCE” VENEZI COME SOVRINTENDENTE DEL TEATRO MASSIMO DI PALERMO, MA IL DUPLEX SCHIFANI-MICCICHÈ SI OPPONE – LA "BACCHETTA NERA", CARA ALLA MELONI, È CONSULENTE DEL MINISTERO, SCELTA DA SANGIULIANO CON UNA RETRIBUZIONE DI 30MILA EURO ANNUI – LA SETTIMANA SCORSA HA INCONTRATO GIULI, CHE VUOLE CONFERMARLE ANCHE L’INCARICO DI CONSIGLIERA PER LA MUSICA – “IL FATTO”: “VENEZI È PRESENTE SU TUTTE LE RUOTE. SE NON SARÀ PALERMO, C’È L’IPOTESI DEL TEATRO LA FENICE A VENEZIA”

I "SUCCESSI" DELLA RIFORMA NORDIO - IN UNA CITTA' DEL SUD, IL GIP CHIEDE L’ARRESTO DI 12 PERSONE PER SPACCIO DI DROGA. MA, CON L’INTERROGATORIO PREVENTIVO PREVISTO DALLE NUOVE NORME, I PRESUNTI PUSHER HANNO AVUTO ACCESSO ALL’INTERO FASCICOLO. E HANNO SCOPERTO IL NOME DEL TESTIMONE CHE LI ACCUSAVA. RISULTATO? LO HANNO MINACCIATO DI MORTE COSTRINGENDOLO A SCAPPARE – TRAVAGLIO INFILZA IL PD DORMIENTE: “RIUSCIRANNO  I NOSTRI EROI DELL’OPPOSIZIONE A SPIEGARE CHE LA DESTRA PIÙ ILLEGALITARIA DEL MONDO PREMIA I PUSHER E PUNISCE I TESTIMONI?"

MELONI & GIORGETTI, PRELIEVI PERFETTI: IL GOVERNO ALZA LE TASSE – SECONDO IL PIANO STRUTTURALE DI BILANCIO, NEL 2025 LA PRESSIONE FISCALE CRESCERÀ DELLO 0,5% E ARRIVERÀ AL 42,8%. E SALIRANNO ANCHE LE ACCISE SUL DIESEL – MELONI VORREBBE TAGLIARE DI UNO O DUE PUNTI L'IRPEF A FAVORE DEL CETO MEDIO (I REDDITI TRA 35 MILA E 60 MILA EURO LORDI). MA SERVONO 2,5 MILIARDI E GIORGETTI HA FATTO CAPIRE CHE NON C’È TRIPPA PER GATTI – È SPARITO L'AMPLIAMENTO DELLA FLAT TAX CARO ALLA LEGA…

“OGNI SETTIMANA CE N’È UNA, ALL’INTERNO DELLA MAGGIORANZA” – MARCELLO SORGI VA ALLA RADICE DELLO SCAZZO TAJANI-SALVINI SULLA VITTORIA IN AUSTRIA DEI FILO-NAZISTI DELL’FPÖ (ALLEATO DELLA LEGA): “FUOCHI CHE S'ACCENDONO E POI FINISCONO, LASCIANDO SOLO TRACCE NEL CLIMA INTERNO CHE SI DETERIORA. SARÀ CHE SONO IN ARRIVO LE REGIONALI, IN CUI LA LEGA VUOL RIMONTARE IL SORPASSO DI FORZA ITALIA” – IL SEGNALE PREOCCUPANTE PER LA MELONI: IN EUROPA I POPOLARI RIFIUTANO ALLEANZE CON L’ESTREMA DESTRA E PREFERISCONO MAGGIORANZE MODERATE. IL MODELLO SARÀ ESPORTATO IN ITALIA?

FINCHÉ C’È GUERRA, PER “BIBI” C’È SPERANZA – NETANYAHU ALLARGA LA SUA MAGGIORANZA ANNUNCIANDO L’INGRESSO NEL GOVERNO DI GIDEON SAAR, SUO EX GRANDE NEMICO DI PARTITO CHE ERA PASSATO ALL’OPPOSIZIONE A MARZO. CON I QUATTRO VOTI DI SAAR, IL PREMIER SI RENDE INDIPENDENTE DAI DUE SVALVOLONI DI ESTREMA DESTRA, BEN GVIR E SMOTRICH, CHE LO TENEVANO PER LE PALLE DI FRONTE A OGNI IPOTESI DI COMPROMESSO. MA “BIBI” NON DIVENTERÀ IMPROVVISAMENTE UN PACIFISTA: LA GUERRA LO FA HA FATTO TORNARE PRIMO NEI SONDAGGI…

“IL CAOS LIGURIA? LE ALLEANZE DEL PD NON PUÒ DECIDERLE CONTE” - LUIGI ZANDA, EX SENATORE DEL PD, DEMOLISCE PEPPINIELLO: “IL CAPO DEL M5S, CHE ORA PRETENDE DI DETTARE LA LINEA, HA IL LITIGIO MOLTO FACILE E HA UN SOLO GRANDE AMORE: SE STESSO. C’È CHI DICE CHE SUBISCA IL FASCINO DI PUTIN O DI TRUMP, MA PENSO CHE LA SUA BUSSOLA SIA SOLO QUELLA DEL SUCCESSO PERSONALE. I SUOI VOTI PERÒ DIMINUISCONO A VISTA D’OCCHIO" – POI INCALZA SCHLEIN: “LA MIA DOMANDA È: IL PD STA LASCIANDO LA FORMA PARTITO E STA DIVENTANDO UN MOVIMENTO?”

LA DUCETTA PROVA A RIMEDIARE AL NO A URSULA: INVITA IL PARTITO POPOLARE EUROPEO AL CONGRESSO DI ECR, PER USCIRE DALL’ISOLAMENTO IN CUI SI È MESSA NON VOTANDO IL BIS DELLA VON DER LEYEN – L’OBIETTIVO È FAR ENTRARE I CONSERVATORI NELL’ORBITA DEL PPE, SGANCIANDOLI DAL “GIRONE” DEI REIETTI DI STRASBURGO (DOVE CI SONO SALVINI, ORBAN, LE PEN E WILDERS) – MA SCHOLZ, MACRON E TUSK CONTINUANO A OPPORSI. LA PROVA? I CONSERVATORI SONO STATI TAGLIATI FUORI ANCHE DALLE PARTECIPATE UE…

“ERO NEL PANICO, CREDETEMI” – LA DEPOSIZIONE DI SANGIULIANO SUL CASO BOCCIA, IN PROCURA A ROMA, SI TRASFORMA IN UNO PSICODRAMMA: “GENNY DELON” RACCONTA LA SUA VERSIONE E RICOSTRUISCE I SUOI MOMENTI DI TERRORE RISALENTI AL 6 AGOSTO: “IN QUELLE ORE È STATA UN’ESCALATION DI PRESSIONI E IMPOSIZIONI: BOCCIA PRETENDEVA CHE RACCONTASSI TUTTO A MIA MOGLIE” – LA PRESUNTA GRAVIDANZA E I POST MINACCIOSI DELLA “POPPEA DI POMPEI”. MA IL TEMA DI FONDO RESTA: A QUALI ATTI E DOCUMENTI HA AVUTO ACCESSO L’EX AMANTE DI SANGIULIANO? SONO STATI SPESI SOLDI PUBBLICI PER LE “TRASFERTE” DEI DUE PICCIONCINI?

DAGOREPORT - LA GUERRA D’ATTRITO NEL CENTRODESTRA NON SI FERMA A UCRAINA, AUTONOMIA, RAI, BANCHE E CANONE, MA SI ARRICCHISCE DI UNA NUOVA SORPRENDENTE ATTRICE PROTAGONISTA: BARBARA D’URSO – A VIALE MAZZINI SI MORMORA CHE DIETRO L’OSPITATA DELLA CONDUTTRICE A “BALLANDO CON LE STELLE” (COSTO: 70MILA EURO) CI SIA LO ZAMPINO DI TELEMELONI. UNA PIZZA IN FACCIA A PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE HA ALLONTANATO “BARBARIE” DA MEDIASET E NON VUOLE VEDERLA NEMMENO SULLE ALTRE RETI – L’AFFONDO DI GASPARRI SULLE BANCHE E SU ELON MUSK, L’AUTONOMIA, IL POSIZIONAMENTO INTERNAZIONALE: TUTTE LE SCHERMAGLIE TRA FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA E LEGA…

DAGOREPORT – SIAMO ALLE SOLITE: IL CENTROSINISTRA LITIGA, SI SFARINA E POI PERDE: ALLE REGIONALI IN EMILIA-ROMAGNA, LIGURIA E UMBRIA, SE VA BENE, PD E M5S VINCERANNO SOLO BOLOGNA. A GENOVA ANDREA ORLANDO HA BRUCIATO UN VANTAGGIO DI 7 PUNTI E ORA È DIETRO A BUCCI – IL RETROSCENA SULLA NASCITA DELLA CORRENTE “D’ARIO”: FRANCESCHINI AVEVA APPARECCHIATO LA SUCCESSIONE PER LA MOGLIE MICHELA DI BIASE, MA I SUOI LE HANNO PREFERITO NARDELLA – QUANTO CONTA CONTE? SE NON VINCE, E BENE, LA SFIDA CON GRILLO ALLA COSTITUENTE, LA SUA LEADERSHIP È FRITTA…

“L’ITALIA NON AVEVA PIÙ SOLDI. NON AVEVAMO NIENTE” – L’EX RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO ANDREA MONORCHIO RICORDA LA DRAMMATICA NOTTE DELL’ESTATE 1992 IN CUI AMATO FECE PASSARE IL PRELIEVO SUI CONTI – "IO NON ERO D’ACCORDO. NESSUNO FU INFORMATO. IL PROVVEDIMENTO DEL PRELIEVO FORZOSO NON È AGLI ATTI DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. PER NON MENZIONARLO, AMATO SI TRINCERÒ DIETRO UNO SCIOGLILINGUA E PASSÒ AVANTI" - LA LITE CON L'ALLORA GOVERNATORE DI BANKITALIA CIAMPI E IL SILENZIO DI SCALFARO – IL RACCONTO DI QUANDO DOPO LE DIMISSIONI DI SARCINELLI, IL MINISTRO CARLI NOMINÒ DIRETTORE GENERALE DEL TESORO MARIO DRAGHI - COSSIGA MI REGALAVA SEMPRE MILLE LIRE E MI DICEVA: “È PER IL DEBITO PUBBLICO”

“LA VIOLENZA E LA MAFIA DEVONO STARE FUORI DAGLI STADI” - MATTEO SALVINI COMMENTA L'ARRESTO DELL’ULTRÀ MILANISTA LUCA LUCCI CON CUI È RITRATTO IN ALCUNE FOTO FUORI DA SAN SIRO – “HO MIGLIAIA DI FOTO CON TIFOSI DEL MILAN SPERANDO CHE SIANO TUTTE PERSONE PER BENE. SE QUALCUNO USA LO STADIO PER INTERESSI SUOI CON PUZZA DI MAFIA, CAMORRA E ‘NDRANGHETA, VA ISOLATO, BECCATO E ALLONTANATO" - SUL VOTO AUSTRIACO: “MA QUALE ALLARME NAZISMO, IL PERICOLO È PER CHI INSULTA SEGRE E ISRAELE”. E SUL CASO OPEN ARMS RIBADISCE CHE...

AL CAMPO LARGO MANCA LA TERZA GAMBA! MENTRE A POCHE SETTIMANE DAL VOTO IN LIGURIA VOLANO GLI STRACCI TRA CONTE E RENZI, SI DISCUTE SU UN NUOVO SOGGETTO MODERATO CHE DIVENTERA’ LA STAMPELLA CENTRISTA DELL’AMMUCCHIATA ANTI-MELONI. A GUIDARE LA COMPAGINE NON SARÀ RENZI (O CALENDA), MA, COME DAGO DIXIT, AUMENTANO LE QUOTAZIONI DI BEPPE SALA – TUTTO DIPENDERA’ DALLA NUOVA LEGGE ELETTORALE - QUANDO BETTINI PARLAVA DELLA NECESSITA' DI UN CONTENITORE CENTRISTA A GUIDA RUTELLI PER RINFORZARE IL CAMPO LARGO...

“NON ABBIAMO VIOLATO ALCUNA REGOLA" - MARINE LE PEN ALLA SBARRA. AL VIA A PARIGI IL PROCESSO CHE DOVRÀ GIUDICARE LEI E ALTRI 24 DIRIGENTI DEL RASSEMBLEMENT NATIONAL SUL COSIDDETTO "CASO DEGLI ASSISTENTI PARLAMENTARI": RISCHIA L'INELEGGIBILITÀ E FINO A 10 ANNI DI CARCERE - TRA GLI IMPUTATI ANCHE IL PADRE DELLA LE PEN, JEAN-MARIE - LA LEADER DEL PARTITO DI ESTREMA DESTRA È SOSPETTATA DI AVERE USATO FONDI DEL PARLAMENTO EUROPEO PER PAGARE COLLABORATORI CHE IN REALTÀ NON LAVORAVANO A STRASBURGO MA ALLE DIPENDENZE DEL PARTITO A PARIGI...

I TEDESCHI I NAZISTI LI CONOSCONO BENE: E INFATTI VOGLIONO METTERE AL BANDO AFD – IL BUNDESTAG AFFRONTERÀ PRESTO LA RICHIESTA DI VIETARE I PARTITO DI ULTRADESTRA, ARRIVATA CON UNA MOZIONE BIPARTISAN PRESENTATA DAI PARTITI SPD, CDU-CSU, VERDI E LINKE – LA NOTIZIA ARRIVA IL GIORNO DOPO LA VITTORIA ALLE ELEZIONI AUSTRIACHE DELL’FPO, IL PARTITO DELLA LIBERTÀ “GEMELLO” DI AFD - IL DILEMMA A BERLINO: SI PUÒ VIETARE UN PARTITO SOLO PER LE SUE IDEE? IN GERMANIA SÌ, LO PREVEDE LA LEGGE (ANCHE IN ITALIA, CI SAREBBE L'APOLOGIA DI FASCISMO, MA...)

I FRATELLI D'ITALIA SONO OSSESSIONATI DAI GIORNALISTI: CHI NON SI ALLINEA, DEVE PAGARE – IL PARTITO DELLA MELONI CHIEDE UN ALTRO RISARCIMENTO AL QUOTIDIANO “DOMANI”: VOGLIONO 30MILA EURO PER L’’INCHIESTA SUI SOLDI “REGALATI” ALL’ASSOCIAZIONE “ACCA LARENZIA” – LA CONTESTAZIONE NON RIGUARDA LA NOTIZIA (NON SMENTITA) MA LA DEFINIZIONE DELLA FONDAZIONE AN COME “CASSAFORTE DEL PARTITO”, IN QUANTO PROPRIETARIA DELLA SEDE DI FRATELLI D’ITALIA – IL RUOLO DI ARIANNA MELONI, CHE SIEDE NEL BOARD DELLA FONDAZIONE, MA NON AVREBBE “ALCUN RUOLO OPERATIVO”

LA VITTORIA DEI NEO-NAZI AUSTRIACI È UN PRETESTO PER L’ENNESIMO LITIGIO TRA TAJANI E SALVINI – IL FORZISTA AUSPICA UN GOVERNO DI SALUTE NAZIONALE CHE ESCLUDA IL PARTITO DELLA LIBERTÀ DI KICKL, ALLEATO DEL “CAPITONE” IN EUROPA: “OGNI RIGURGITO NEONAZISTA VA RESPINTO” – E IL LEGHISTA SUBITO ACCORRE: “STAMATTINA QUALCUNO PARLAVA DI NAZISMO: O C'È QUALCUNO CHE DORME MALE, CHE MANGIA PESANTE, PERCHÉ NON PENSO CI SIA L'ALLARME NEONAZISTA. QUANDO I CITTADINI VOTANO BISOGNA RISPETTARE IL VOTO POPOLARE”. GIUSTO, NON AVENDO KICKL I NUMERI PER GOVERNARE, S’ATTACCA…

“IL CAMPO LARGO NON E’ MAI ESISTITO” - DE ANGELIS: “CONTE NON ACCETTA ALCUNA COLLABORAZIONE DI RENZI. QUESTI SONO STATI BUTTATI IN UNA DISCUSSIONE POLITICISTA SU NOMI, FORMULE E INTERPRETI, FINO AL PAROSSISMO: RENZI, CHE AVEVA FATTO CADERE IL CONTE 2, DIVENTA IL PRIMO SPONSOR DI ELLY SCHLEIN, LA QUALE, PUR AVENDO VINTO IL CONGRESSO SULL'ANTI-RENZISMO, LO LASCIA FARE PERCHÉ SOGNA PALAZZO CHIGI; COSÌ FACENDO, FA ESPLODERE LA MINA CONTE CON CUI VUOLE ALLEARSI. COME L'ANTIBERLUSCONISMO È STATO L'ELISIR DI LUNGA VITA DI BERLUSCONI, QUESTI ANNI SOLO "ANTI" SONO STATI L'ELISIR PER GIORGIA MELONI, LA FINE DELL'ILLUSIONE OTTICA SQUADERNA IL LIMITE DELLA STRATEGIA DI ELLY SCHLEIN”

"PER ISRAELE QUESTO ERA IL MOMENTO MIGLIORE PER UN AZIONE CONTRO HEZBOLLAH" - ETTORE SEQUI: “A POCHE SETTIMANE DALLE ELEZIONI NEGLI STATI UNITI, APPROFITTANDO DI UN PROGRESSIVO INDEBOLIMENTO DI BIDEN E PER ANTICIPARE UNA EVENTUALE VITTORIA DI HARRIS, NETANYAHU HA PREFERITO 'INCASSARE' TUTTO SUBITO, CREANDO UNA SITUAZIONE DI FATTO COMPIUTO" - LE DIVERGENZE CON WASHINGTON, IL "PESO" DEGLI OLTRE 70MILA SFOLLATI DAL NORD DEL PAESE E L'ANNIVERSARIO DEL 7 OTTOBRE: "UN MODO PER GALVANIZZARE L'OPINIONE PUBBLICA E METTERE IN OMBRA LE PROTESTE DEI PARENTI DEGLI OSTAGGI..."

UNA VOLTA TI “DISSING”! QUANTI SCAZZI NELLA LETTERATURA! “NON ROMPETEMI I TOMMASEI”, GIACOMO LEOPARDI DEDICO’ A NICCOLÒ TOMMASEO UN EPIGRAMMA ANTISEMITA CON RIMA IN “GIUDEO” - MARK TWAIN DICEVA DI JANE AUSTEN: “TUTTE LE VOLTE CHE LEGGO ‘ORGOGLIO E PREGIUDIZIO’ MI VIENE VOGLIA DI DISSEPPELLIRLA E COLPIRLA SUL CRANIO CON LA SUA STESSA TIBIA” - DARIO BELLEZZA DA' DELLA "PUTTANA" A ALDO BUSI - LA SPARATA DI LAGIOIA CONTRO MELISSA P: “CON LEI C’È UNA SOLA COSA DA FARE. LA METTI A NOVANTA. STRAPPI LE PAGINE DI LOLITA E GLIELE INFILI UNA PER UNA NEL CULO” – BARICCO: “FENOGLIO MI COMMUOVE PERSINO SE LO LEGGE ANTONIO SCURATI” – E ALDA MERINI…

ORMAI L’ESTREMA DESTRA NON FA NEMMENO PIÙ FINTA DI MODERARSI – HERBERT KICKL, IL LEADER DELL’FPÖ CHE HA VINTO LE ELEZIONI IN AUSTRIA, DURANTE TUTTA LA CAMPAGNA ELETTORALE SI È DEFINITO TRANQUILLAMENTE “VOLKSKANZLER”, COME ADOLF HITLER – EX STUDENTE DI FILOSOFIA, È STATO PER ANNI GHOST WRITER DI JORG HAIDER, SUPERANDO IL "MAESTRO" ALLE URNE E ARRIVANDO AL 29% DEI CONSENSI – COME TUTTE LE ULTRA-DESTRE D’EUROPA, CAVALCA L’ODIO PER I MIGRANTI ED È PUTINIANO E ANTI-AMBIENTALISTA – IL SOGNO? UNA DEMOCRAZIA PLEBISCITARIA, DOVE VIA REFERENDUM SI PUÒ REINTRODURRE LA PENA DI MORTE…

SALVINI, MA NON DOVEVI ABOLIRE LA LEGGE FORNERO? - IL GOVERNO VUOLE MODIFICARE LA LEGGE SULLE PENSIONI MA…CON INCENTIVI A RESTARE. E L’ETÀ PER L’USCITA DAL LAVORO POTREBBE ALZARSI - IL PROSSIMO ANNO SARÀ DI PASSAGGIO, CON LA CONFERMA DEL PACCHETTO “FLESSIBILE” IN VIGORE E GIÀ FORTEMENTE PENALIZZATO CON TETTI, FINESTRE E RICALCOLI: QUOTA 103, APE SOCIALE, OPZIONE DONNA. DI QUOTA 41 NON SI PARLA PIÙ. NEANCHE DI ALZARE LE PENSIONI MINIME. L’OBBLIGO DI VERSARE IL 25% DEL TFR AI FONDI COMPLEMENTARI (IDEA LEGHISTA) VIENE DECLASSATO A “PROMOZIONE SU BASE VOLONTARIA”

ANCHE L’ITALIA DEVE STARE IN GUARDIA: LUNEDÌ SCORSO UN MISSILE ISRAELIANO È ATTERRATO A CINQUECENTO METRI DALLA BASE ONU DI MANSOURI, IN LIBANO, DOVE SONO DISLOCATI I MILITARI ITALIANI DELLA MISSIONE “UNIFIL” – TRA ROMA E TEL AVIV C’È UN PATTO NON SCRITTO: NESSUN COLPO DEVE AVVICINARSI A UN RAGGIO DI UN CHILOMETRO ALLE NOSTRE POSTAZIONI. MA LE MILIZIE DI HEZBOLLAH SI NASCONDONO NEI BOSCHI CHE CIRCONDANO LA BASE ITALIANA, E GLI ISRAELIANI, COM’È NOTO, SE NE FOTTONO DELLA DIPLOMAZIA…

ANCHE A MARZABOTTO, MATTARELLA NE APPROFITTA PER UNA TIRATA D’ORECCHIE A GIORGIA MELONI – INSIEME AL PRESIDENTE TEDESCO STEINMEIER, CHE HA TENUTO UN COMMOVENTE DISCORSO CHIEDENDO PERDONO PER LA STRAGE, IL CAPO DELLO STATO HA RICORDATO LE COMPLICITÀ DEI FIANCHEGGIATORI FASCISTI: “FU TERRORISMO DELLE SS E DEI BRIGATISTI NERI”. UN MESSAGGIO CHIARO AI CAMERATA DE’ NOANTRI CHE ANCORA MINIMIZZANO IL RUOLO DI MUSSOLINI NEGLI ORRORI NAZISTI… - “SBAGLIEREMMO SE PENSASSIMO CHE IL RAZZISMO, L’ANTISEMITISMO, IL NAZIONALISMO AGGRESSIVO, LA VOLONTÀ DI SUPREMAZIA SIANO COSE DEL PASSATO” – VIDEO

“ARIANNA L’HA LASCIATO IN BERMUDA” – FRANCESCO LOLLOBRIGIDA SI PRESENTA A UN EVENTO DEL G7 SULL’AGRICOLTURA CON UN LOOK CREATIVO DIMENTICANDO DI ESSERE UN MINISTRO DELLA REPUBBLICA:  PANTALONCINI MIMETICI, CAMICIA BIANCA STROPICCIATA E SNEAKERS TRICOLORE – IL LOOK “FLUIDO” È IDENTICO A UN VECCHIO POST SU FACEBOOK DEL 2020, E SCATENA I COMMENTI SUI SOCIAL. SELVAGGIA LUCARELLI: “TURBINOSA ELEGANZA” – MENTANA: “NON È UN FOTOMONTAGGIO” – “SE SI PRESENTASSE A SCUOLA COSÌ GLI DAREBBERO 5 IN CONDOTTA…” – IL PRECEDENTE CON ANDREA GIAMBRUNO AL DISCOUNT

COSÌ L’AMICO AMERICANO CONTROLLAVA LA POLITICA ITALIANA NEL 1989 – LO STORICO ANDREA SPIRI, SULLA RIVISTA “VENTUNESIMO SECOLO”, ESAMINA LE CARTE RISERVATE DELLA DIPLOMAZIA STATUNITENSE ALLA FINE DEGLI ANNI 80 – L’AMBASCIATORE MAXWELL RABB CONSIGLIAVA A WASHINGTON DI ANDARCI PIANO CON LA CORDIALITÀ VERSO ACHILLE OCCHETTO “PER NON INDEBOLIRE LA POSIZIONE DI CHI, IN PRIMO LUOGO CRAXI, POTEVA DAVVERO REPUTARSI NOSTRO AMICO” – GLI AMERICANI MISURAVANO CON METICOLOSITÀ LA POPOLARITÀ CHE GORBACIOV OTTENEVA NEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO…

ONDA NERA SULL’AUSTRIA. SI SONO CHIUSE LE URNE E I PRIMI EXIT POLL DANNO I NAZISTELLI DELL’FPO IN VANTAGGIO AL 29,1%  L'OPV, IL PARTITO DEI POPOLARI DEL CANCELLIERE NEHAMMER, È AL 26,2%. I SOCIALDEMOCRATICI DELL'SPO AL 20,4% MENTRE I VERDI ALL'8,6%  – IL RAMPANTE HERBERT KICKL, CAPO DEL PARTITO DELL'ESTREMA DESTRA, FAREBBE BENE A RICORDARE IL DESTINO DEL SUO PREDECESSORE, HEINZ-CHRISTIAN STRACHE, CHE NEL 2019 FU BECCATO A FARE IL PIACIONE E DISCUTERE DI MAZZETTE E APPALTI CON UNA BONAZZA, FINTA NIPOTE DI UN OLIGARCA RUSSO - VIDEO

FORZA ITALIA PREPARA IL TRAPPOLONE ALLA MELONI SULLA CITTADINANZA – QUEL SEMOLINO DI TAJANI SOSTIENE CHE LA DUCETTA NON PORRÀ VETI SULLO IUS SCHOLAE. MA LA VERITÀ È CHE LA SORA GIORGIA NON PUO’ PERMETTERGLI DI PORTARE AVANTI LA LEGGE SULLA CITTADINANZA (MANTOVANO E I LEGHISTI HANNO PARLATO CHIARO) – LA CONTROMOSSA DEGLI AZZURRI PER INCASTRARE LA PREMIER: RIPROPORRE UN VECCHIO EMENDAMENTO PRESENTATO DA LA RUSSA NEL 2015: “SE RIPRESENTIAMO LO STESSO TESTO, COME FARÀ FDI A VOTARE CONTRO?”

CHI L'AVREBBE MAI DETTO: QUELLO CHE SU FACEBOOK DICE DI GUADAGNARE “SOMME MOSTRUOSE” CON IL TRADING NON È IL VERO GIORGETTI – SU INTERNET CIRCOLANO VIDEO DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA CHE INVITA A FARE INVESTIMENTI RISCHIOSI. SONO ALMENO 35 I PROFILI FALSI CON IL VOLTO DEL DON ABBONDIO DELLA LEGA SUI SOCIAL – È STATO LO STESSO GIORGETTI A SCHERZARCI SU, CON UNA SIGNORA CHE GLI CHIEDEVA PERCHÉ NON RISPONDESSE ONLINE: “NON SO COME FACCIA A PARLARE CON ME, NON HO FACEBOOK”

AVVISATE GIORGIA MELONI: PIER SILVIO HA GIA’ UNA SQUADRA PER IL SUO PARTITO – COME DAGO-DIXIT, IL FIGLIO DEL CAV HA DECISO DI SCENDERE IN POLITICA NEL 2025 E SI STA MUOVENDO, AIUTATO DAL FEDELISSIMO NICCOLÒ QUERCI, UOMO DI PUBLITALIA, OGGI NEL CDA MEDIASET – IL VOLTO NUOVO SU CUI “PIER DUDI” VUOLE INVESTIRE È MASSIMO DORIS, EREDE DI ENNIO E AD DI MEDIOLANUM – SECONDO “IL FATTO”, TRA I CONSIGLIERI PIÙ FIDATI PER CREARE LA FORZA ITALIA 2.0 C’È ANCHE GERRY SCOTTI: “SI DICE CHE OGGI IL CONDUTTORE TELEVISIVO SIA QUELLO CHE PAOLO DEL DEBBIO È STATO PER BERLUSCONI PADRE” – IL DAGOREPORT: PIER SILVIO POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE. LA DIFFIDENZA DI MARINA…

PER COLPIRE GIORGIA MELONI, FORZA ITALIA ATTACCA ELON MUSK – L’AFFONDO È DI MAURIZIO GASPARRI, CHE RIBADISCE IL NO DEGLI AZZURRI A UNA TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI DELLE BANCHE (VIETATO DANNEGGIARE I BERLUSCONI) E RIFILA UNA BORDATA AL MILIARDARIO CARO ALLA DUCETTA: “SE VOGLIAMO PARLARE DI TASSE, BISOGNA TASSARE I GIGANTI DELLA RETE CHE NON PAGANO NULLA. SONO BANDITI FISCALI. PENSO AD AMAZON, ZUCKERBERG, MUSK” – LA SPARATA ARRIVA MENTRE È IN BALLO L’OFFERTA DI MUSK DI CONNETTERE TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO ATTRAVERSO I SUOI SATELLITI STARLINK, A DISCAPITO DI TIM E OPEN FIBER…

IN LIGURIA FINISCE A STRACCI NEL CAMPO LARGO –  I RENZIANI (COSÌ COME +EUROPA E PSI) NON APPOGGERANNO LA CANDIDATURA DI ANDREA ORLANDO. È FALLITA ANCHE L’ULTIMA MEDIAZIONE SULLE REGIONALI DI FINE OTTOBRE – A FAR SALTARE L’ACCORDO È STATO LO STOP DEL M5S AI CANDIDATI DI ITALIA VIVA IN LISTA –  RENZI: “È UNA ROTTURA DEFINITIVA, SIAMO FUORI DALLA CAMPAGNA ELETTORALE, CHE PERDA IL PEGGIORE" – IL LAMENTO DI ORLANDO: “LE TENSIONI NAZIONALI SI SONO SCARICATE SULLA LIGURIA”

GIORGIA, LA SENTI QUESTA VOCE DA BARI? – MICHELE EMILIANO AZZANNA LA MELONI, CHE NON SI È PRESENTATA ALL’INAUGURAZIONE DELLA FIERA DEL LEVANTE MA SI È LIMITATA A INVIARE UN VIDEOMESSAGGIO: “LA SUA ASSENZA È DOVUTA PROBABILMENTE ANCHE AL FATTO CHE QUI IN PUGLIA NON TROVA GENTE CHE LA APPLAUDE SENZA CRITICA, QUI AVREBBE TROVATO LA VERITÀ. QUANDO IL PREMIER SFUGGE ALLA VERITÀ DANNEGGIA SE STESSO” – L’AFFONDO DEL PRESIDENTE DELLA PUGLIA SULL’AUTONOMIA: “VOGLIONO COSTRINGERE IL MEZZOGIORNO IN UNA GABBIA”

“RENZI È UNA TIGRE DI CARTA A CUI IL PD HA RIDATO SPAZIO. SE C’È LUI, NOI NON CI STIAMO” – GIUSEPPE CONTE TUMULA IL CAMPO LARGO DOPO LA ROTTURA SULLA LIGURIA E MANDA UN ULTIMATUM ALLA SCHLEIN: O MATTEONZO O ME – “È EVIDENTE CHE CON IL PD C’È UN PROBLEMA. RENZI HA SEMPRE VOLUTO DISTRUGGERE IL M5S. E SCHLEIN GLI HA RESTITUITO CENTRALITÀ SENZA NEMMENO CONFRONTARSI CON NOI. COSÌ IL CAMPO GIUSTO SI SFALDA. L’AVENTINO SULLA RAI? UNA STUPIDAGGINE. LA AGNES? NON LA VOTEREMO…”

CROSETTO BATTE CASSA – IL MINISTRO VUOLE 2 MILIARDI DI EURO IN PIÙ PER LA DIFESA NEL 2025. E ANCHE COSÌ SAREMMO LONTANI DALL'OBIETTIVO DEL 2% DI PIL DA INVESTIRE NELLE FORZE ARMATE, COME DA IMPEGNI CON LA NATO – MA GIORGETTI È STATO CHIARO: SOLDI NON CE NE SONO. E I VINCOLI DEL PATTO DI STABILITÀ RENDONO ANCORA PIÙ COMPLICATA LA SITUAZIONE – GLI AIUTI FORNITI MILITARI A KIEV HANNO SVUOTATO I DEPOSITI. E ALL’ITALIA MANCA UN EFFICIENTE SISTEMA ANTIAEREO E ANTIMISSILE...

DAGOREPORT – IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI ANNUNCIA L’ENNESIMA QUERELA CONTRO DAGOSPIA (ABBIAMO PERSO IL CONTO): “RISPONDERÀ IN TRIBUNALE ANCHE DELLE GRAVI INSINUAZIONI AI DANNI DI MIA SORELLA ALMA, CHE SECONDO D’AGOSTINO SAREBBE STATA ASSUNTA IN FIBERCOP GRAZIE A ME” - DAGO-RISPOSTA: PRENDIAMO ATTO, SOLO CHE NON ABBIAMO MAI SCRITTO CHE HA CAMBIATO LAVORO “GRAZIE A LUI”. DIRE, COME FA IL SOTTOSEGRETARIO, CHE SUA SORELLA “È RIMASTA DOV’ERA” È UNA FORZATURA VISTO CHE TIM E FIBERCOP SONO DUE SOCIETÀ DISTINTE - "FAZZO" AFFERMA CHE DAGOSPIA E' “SPECIALIZZATO IN GOSSIP E NELL'INFANGARE CHI NON LO COCCOLA E SOSTIENE”. FORSE DOVREMMO ESSERE NOI A CONSIDERARE DIFFAMATORIE QUESTE AFFERMAZIONI. AH, A PROPOSITO DI "GOSSIP": DAGOSPIA, ALLA FACCIA DI TUTTI I DETRATTORI E DELLE DICHIARAZIONI DI GIORGIA MELONI (“NON MI FACCIO BUTTARE FUORI UN MINISTRO DA DAGOSPIA”), HA CONFEZIONATO UN’INCHIESTA A PUNTATE CHE HA PORTATO ALLE DIMISSIONI DI SANGIULIANO. IN UN PAESE SERIO CI AVREBBERO ADDIRITTURA PREMIATO, PENSI UN PO’...

L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, UN’ALTRA ARMA DEL CREMLINO – IL CAPO DELLA COMMISSIONE ESTERI DEL SENATO USA, BEN CARDIN, È STATO INGANNATO DA UN DEEPFAKE, IDENTICO ALL'EX MINISTRO UCRAINO KULEBA – DURANTE UNA VIDEOCHIAMATA, L'AVATAR GENERATO DALL'IA HA CHIESTO A CARDIN SE FOSSE FAVOREVOLE AL LANCIO DI MISSILI A LUNGO RAGGIO SUL TERRITORIO RUSSO – LA CHIAMATA SI È CONCLUSA QUANDO IL POLITICO AMERICANO SI È INSOSPETTITO – L’FBI SOSPETTA CHE CI SIA LO ZAMPINO RUSSO...

SULLA RAI ELLY NON SI È FATTA INFINOCCHIARE – IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI. UN NOME SU CUI ERA STATO TROVATO UN ACCORDO CON GIORGIA MELONI, GRAZIE AI CONTATTI DEL MARITO DI NUNZIA DE GIROLAMO CON GIAMPAOLO ROSSI – MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI – IL PROBLEMA DI ELLY È CHE NON HA NESSUN UOMO DI FIDUCIA IN RAI. PIUTTOSTO CHE INFILARSI IN QUEL LABIRINTO PIENO DI TRAPPOLE, HA PREFERITO CHIAMARSI FUORI – LA MOSSA DI NARDELLA: HA LANCIATO LA SUA CORRENTE PER STOPPARE FRANCESCHINI, CHE PUNTA A PASSARE IL TESTIMONE ALLA MOGLIE, MICHELA DI BIASE...

BYE BYE, BIBI! – LE DELEGAZIONI DI ALCUNI PAESI HANNO LASCIATO L’AULA DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE ALL’INIZIO DEL DISCORSO DI NETANYAHU - IL PREMIER ISRAELIANO NON LA PRENDE BENE E RISPONDE: "L'ONU È UNA PALUDE ANTISEMITA, UNA SOCIETA' TERRAPIATTISTA" - LA MINACCIA ALL’IRAN: "SE CI ATTACCATE VI COLPIREMO. POSSIAMO RAGGIUNGERE OGNI POSTO DEL VOSTRO PAESE" – "DOPO AVER SENTITO LE BUGIE CONTRO IL MIO PAESE HO DECISO DI VENIRE E METTERE LE COSE IN CHIARO..." - VIDEO

CHI HA SFREGIATO LA “BOCCIA” PELATA DI SANGIULIANO”? – “GENTE” RICOSTRUISCE LA GENESI DEL GRAFFIO SULLA TESTA DI “GENNY DELON”, COMPARSO PER LA PRIMA VOLTA IL 17 LUGLIO, DOPO UNA NOTTE DI PASSIONE A SANREMO – LE CHAT IN CUI LUI RICORDA L’ACCADUTO E SI DIMOSTRA UN “SOTTONE” QUALUNQUE: “SFREGIATO. SE NON FOSSI STATA TU, AVREI PICCHIATO DURISSIMO. MA HO SBAGLIATO IO” – LA FURIA DELLA “POPPEA DI POMPEI”: “MI HAI LETTERALMENTE MANDATO FUORI DI TESTA. MI HAI PORTATO A UN PUNTO IMBARAZZANTE, MI HAI FATTO DIVENTARE UNA…”

“VADO AVANTI PER LA MIA STRADA E HO PIENA FIDUCIA NEI GIUDICI” – DANIELA SANTANCHÈ PROVA A MASCHERARE SOTTO IL FILLER IL TERRORE DEL RINVIO A GIUDIZIO (L’11 OTTOBRE IL GUP DI MILANO DOVRÀ DECIDERE SE MANDARLA A PROCESSO), E FA CAPIRE ALLA MELONI CHE NON HA INTENZIONE DI DIMETTERSI: “CERTO, POTREMMO ANCHE DISCUTERE SUL FATTO CHE UN'UDIENZA PRELIMINARE SIA UNA CONDANNA… O CHE UN RINVIO A GIUDIZIO SIA UNA CONDANNA…" - LA DECISIONE INFLUENZERÀ ANCHE IL DESTINO DI MATTEO SALVINI, CHE RISCHIA LA CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS"

CON QUESTA OPPOSIZIONE, LA MELONI RESTA 20 ANNI A PALAZZO CHIGI – DOPO L’UCRAINA E IL REFERENDUM, SCHLEIN E CONTE SI DIVIDONO PURE SULLE NOMINE RAI - ELLY SCHLEIN SCEGLIE L’AVENTINO MENTRE M5S E AVS VOTANO IL NUOVO CDA - CONTE REPLICA ALLE ACCUSE DEM DI AVER ROTTO IL FRONTE DELL’OPPOSIZIONE: “CHI NON VUOLE OCCUPARE LE POLTRONE IN RAI, DICA AI SUOI “USCITE FUORI DALLA RAI E ABBANDONATE LE POLTRONE” - PADELLARO: “QUALCOSA NON FUNZIONA PIÙ TRA I DUE MAGGIORI AZIONISTI, PD E M5S”

SARA’ UNA PRIMAVERA ELETTORALE! TRE REFERENDUM SUL TAVOLO (AUTONOMIA, CITTADINANZA E JOBS ACT), SE LA CORTE COSTITUZIONALE DA’ IL VIA LIBERA SI VOTERA’ TRA APRILE E GIUGNO - LA SINISTRA PUNTA AL REFERENDUM DAY PER DARE UNA SPALLATA ALLA MELONI MA IL RISCHIO DI BOOMERANG È ALTISSIMO. ALZARE I TONI, IMBASTIRE UNA CAMPAGNA REFERENDARIA CHE VEDA IN PRIMA LINEA TUTTI I LEADER DEI PARTITI DI OPPOSIZIONE (L'UNICO CHE SI È SFILATO È CALENDA) PER POI TROVARSI SENZA QUORUM, SAREBBE UN ASSIST ALLA DUCETTA E AL SUO GOVERNO…

IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL’ASINO – ERDOGAN S’INFIAMMA PRIMA DEL DISCORSO DI NETANYAHU ALL’ONU: “L’ASSEMBLEA GENERALE DOVREBBE TRATTARE QUEL KILLER COME MERITA. È UNA VERA VERGOGNA CHE UN CRIMINALE CHE HA COMMESSO UN MASSACRO IN PALESTINA POSSA SEDERE SOTTO IL TETTO DELL'ONU” – POI TORNA A PARAGONARE “BIBI” AL FUHRER: “HITLER HA AVUTO UN SOGNO CHE È DIVENTATO UN INCUBO PER IL POPOLO. NETANYAHU, L'HITLER DI OGGI, ALLA FINE SI RENDERÀ CONTO CHE QUESTO È STATO SOLO UN SOGNO E DOVRÀ CONFRONTARSI CON LA REALTÀ…”

PUTIN E XI JINPING HANNO LE ARMI SPUNTATE: A “MAD VLAD” ESPLODONO I RAZZI, AL CINESE AFFONDANO I SOTTOMARINI – FIGURACCIA PER IL DRAGONE: IL NUOVO SOTTOMARINO D’ATTACCO A PROPULSIONE NUCLEARE, ZHOU 041, CHE DOVREBBE ESSERE IL FIORE ALL’OCCHIELLO DELLA MARINA MILITARE, È COLATO A PICCO IN UN CANTIERE NAVALE VICINO A WUHAN, LA CITTÀ IN CUI EBBE ORIGINE IL COVID. COM'È POSSIBILE CHE UN GIOIELLO TECNOLOGICO DEL GENERE AFFONDI PRATICAMENTE DA FERMO  – XI HA CERCATO DI NASCONDERE LA NOTIZIA. PER FORZA: VUOLE FAR CREDERE DI ESSERE IN GRADO DI COMPETERE CON GLI AMERICANI, E INVECE…

“CONTINUERÒ A SVOLGERE IL LAVORO PER CUI SONO STATO ELETTO” – IL SINDACO NERO DI NEW YORK, ERIC ADAMS, INCRIMINATO PER CORRUZIONE E FRODE, SI DIFENDE CHIEDENDO AI CITTADINI PAZIENZA: “ASCOLTATE LA NOSTRA DIFESA” – I DEM LO SCARICANO, OCASIO CORTEZ CHIEDE UN SUO PASSO INDIETRO. PER TRUMP IL PRIMO CITTADINO DELLA “GRANDE MELA” HA PAGATO LE CRITICHE A BIDEN - EX AGENTE DI POLIZIA, ADAMS SI ERA PRESENTATO COME PALADINO DELLA LEGALITÀ: È DIVENTATO IL PRIMO SINDACO DELLA STORIA DELLA CITTÀ AD ESSERE INCRIMINATO…

APRITE LE FINESTRE AL NAZARENO, ARRIVA LA CORRENTE “D’ARIO”! I RIFORMISTI DEM, SENZA LEADER DOPO CHE BONACCINI HA INCASSATO LA PRESIDENZA PD, SI RIORGANIZZANO. DARIO NARDELLA LAVORA A UN ASSE CON LA SINISTRA DI ROBERTO SPERANZA, LA MOGLIE DI FRANCESCHINI MICHELA DI BIASE E PEZZI DI "AREADEM", LA STORICA “MACCHINA” DI "SU-DARIO" (PER QUESTO LA CORRENTE E’ STATA RIBATTEZZATA “D’ARIO”) – DIETRO QUESTO RIMESCOLAMENTO C’E’ LA LONGA MANUS DI FRANCESCHINI, IL “PADRINO” DI SCHLEIN (CHE NON DORMIRA' SONNI TRANQUILLI)

“BIBI”, CHE FACCIA DI BRONZO – NETANYAHU PRIMA SI COORDINA CON GLI AMERICANI PER UN CESSATE IL FUOCO IN LIBANO, POI RINCULA PER PAURA CHE L’ULTRADESTRA LO SFIDUCI – DOPO BLINKEN, CHE IERI L’HA SPUTTANATO RIVELANDO CHE ISRAELE ERA D’ACCORDO CON LA TREGUA, ANCHE MACRON SI INCAZZA: “NETANYAHU È RESPONSABILE DELL’ESCALATION” – MA GLI USA HANNO IL COLTELLO DALLA PARTE DEL MANICO: HANNO CONCESSO 8,7 MILIARDI DI NUOVI AIUTI. E INFATTI IL PREMIER ISRAELIANO STAMANI PRECISA: "CONDIVIDO GLI OBIETTIVI AMERICANI..."

QUELLA CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE: STA CON MUSK E TRUMP, CHE LIQUIDANO ZELENSKY COME UN “PIAZZISTA”, O È AL FIANCO DELL’UCRAINA, DELLA NATO E DI BIDEN (E QUINDI DI KAMALA HARRIS)? LA DUCETTA NON SOLO HA DISERTATO IL VERTICE CON ZELENSKY ALLA CASA BIANCA, FACENDO INCAZZARE “SLEEPY JOE”, MA HA ANCHE CANCELLATO DAL COMUNICATO STAMPA ITALIANO OGNI RIFERIMENTO ALLE ARMI INVIATE AGLI UCRAINI. UN MODO PER COPRIRSI A DESTRA CON SALVINI E STRIZZARE L’OCCHIO AL TYCOON IN VISTA DELLE ELEZIONI. MA CHE SUCCEDE SE VINCE LA HARRIS? – L’IMBARAZZO ITALIANO PER LE ARMI A LUNGO RAGGIO A KIEV (CHE FA SALVINI?) E I FONDI ALLA DIFESA CHE SCARSEGGIANO: PRESTO I NODI DOVRANNO PER FORZA VENIRE AL PETTINE…

IL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PUÒ COSTARE CARO A GIORGIA MELONI: GLI ITALIANI SONO PREOCCUPATI CHE LA RIFORMA LEGHISTA POSSA AGGRAVARE I DIVARI TRA REGIONI, SOPRATTUTTO SULLA SANITÀ – IL 70% DEI CITTADINI RITIENE CHE L’ACCESSO AI SERVIZI SANITARI IN ITALIA SIA SEMPRE PIÙ DISEGUALE. E VORREBBE UNA VERA LOTTA CONTRO EVASIONE ED ELUSIONE – PER L’85% “IL SISTEMA FISCALE È POCO O PER NIENTE EQUO” – LA BASE DI PD, AVS E M5S È FAVOREVOLE A UN’IMPOSTA SUI GRANDI PATRIMONI - L'INDAGINE "DEMOPOLIS"

“IL ‘TEMPO DELLE MELE’ (ANZI DEI MELONI) TRA MUSK E MELONI CI FA SOGNARE” – “IL FOGLIO”: “IN CASO DI SVILUPPI, MUSK SI TROVERÀ BENE NELLA ROMA PRE GIUBILARE? ASCOLTERÀ I CONSIGLI DI ROBERTO D’AGOSTINO?” – “ELON A ROMA, CHE TITOLO SAREBBE. COI SOLITI CLASH CULTURALI, SAREBBE IL PERFETTO E DEFINITIVO 'MARZIANO', NEL SENSO DI FLAIANO. RISOLVERÀ IL TRAFFICO ROMANO COI SUOI TRENI SOTTERRANEI MAGNETICI (O VERRÀ FERMATO DAI RICORSI AL TAR DEGLI IMPIEGATI ATAC IN MALATTIA?)” – “E IL PÒRO GIAMBRUNO? CON LA SUE PORSCHE E 500 ABARTH ROMBANTI, CIUFFO BRIANZOLO CONTRO CIUFFO SILICONVALLICO, SOFFRIREBBE QUEL RIVALE CON LA SILENZIOSA TESLA?"

A COSA FA RIFERIMENTO MARCOLINO TRAVAGLIO, QUANDO NELLO SCAZZO CON GIULIANO FERRARA DICE: "MI DISPIACE CHE NON PRENDA PIÙ SOLDI DALLA CIA"? - L'ELEFANTINO, TRA IL 1985 E L'86, FU UN "INFORMATORE PREZZOLATO" DEGLI AMERICANI, LO RIVELO' LUI STESSO NEL 2003 NELLA SUA "AUTOBIOGRAFIA" USCITA SUL "FOGLIO": INCONTRAVA L'AGENTE IN UNA "STAMBERGA DI TRASTEVERE" O AL PINCIO, A ROMA - FERRARA: "MI LIMITAVO A SPIEGARE, ERA L'ANNO DI SIGONELLA. GLI AMERICANI ERANO AVIDI DI SAPERE CHI CAVOLO FOSSE QUESTO OMACCIONE (CRAXI) CHE GLI AVEVA MANDATO I CARABINIERI CONTRO IN UNA BASE USA - I DOLLARI? ERANO AVVOLTI IN UNA BUSTA GIALLINA, FANTASTICA..."