salute

LA VARIANTE DELTA È IN MEDIA SOTTO L'1% SUL TERRITORIO ITALIANO, CON UN PICCO DEL 3% IN LAZIO E ALCUNI FOCOLAI IN ANCHE IN PUGLIA E LOMBARDIA - MA SIAMO MOLTO IN RITARDO SUL VERSANTE DELLE ANALISI GENOMICHE E NELLA CONDIVISIONE DEI DATI - NON TUTTI I TAMPONI POSITIVI POSSONO ESSERE SEQUENZIATI: VANNO USATI SOLO QUELLI CON ALTA CARICA VIRALE, CHE IN ESTATE SONO PIÙ RARI. LA MACCHINA CHE FA L'INDAGINE GENOMICA LAVORA 24-30 ORE ED È UN'OPERAZIONE DELICATA PERCHÉ BASTA UN CAMPIONE PREPARATO MALE O UN ERRORE NEL CARICAMENTO PER COMPROMETTERE IL PROCESSO...

"IL MIX DI VACCINI? I DATI SONO ANCORA LIMITATI" - L'EMA, L'AGENZIA DEL FARMACO, E' MOLTO CAUTA SULLA VACCINAZIONE ETEROLOGA - PAROLE CHE NON RASSICURANO QUEL MILIONE DI ITALIANI UNDER 60 CHE HA GIÀ RICEVUTO LA PRIMA DOSE DI ASTRAZENECA E CHE ORA DOVRÀ FARE IL RICHIAMO CON PFIZER O MODERNA - L'EMA RICORDA CHE GLI EFFETTI COLLATERALI DEI VACCINI SONO CONTENUTI: "405 CASI DI POTENZIALI TROMBOSI SU 45 MILIONI DI PERSONE VACCINATE CON ASTRAZENECA" - LA SPINTA A RIDURRE I TEMPI DI SOMMINISTRAZIONE DELLA SECONDA DOSE PER CONTRASTARE LE VARIANTI

TUTTE LE INFORMAZIONI SUL GREEN PASS, CHE DAL PRIMO LUGLIO SARÀ UNITO A QUELLO EUROPEO - IL CERTIFICATO VERDE DIGITALE RENDERÀ PIÙ SEMPLICI I VIAGGI ALL'INTERNO DELL'UNIONE EUROPEA, EVITANDO QUARANTENE E TEST A CHI È STATO VACCINATO, A CHI È GUARITO DAL COVID O È RISULTATO NEGATIVO AD UN TAMPONE (EFFETTUATO 48 ORE PRIMA). AVRÀ VALIDITÀ DAL QUINDICESIMO GIORNO DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DELLA PRIMA DOSE E PER ALTRI NOVE MESI DOPO LA SECONDA. SOLO SEI MESI (DALLA GUARIGIONE) PER CHI È HA AVUTO IL VIRUS…

VACCINA TU CHE A ME VIENE DA RIDERE - L'AIFA DÀ L'OK AL MIX DI VACCINI PER CHI HA FATTO LA PRIMA DOSE CON ASTRAZENECA E ORA DEVE PROSEGUIRE CON PFIZER O MODERNA. MA LE REGIONI NON CI STANNO - DE LUCA SI OPPONE, NEL LAZIO SI CONTINUA A FARE IL RICHIAMO CON IL VACCINO DI OXFORD A CHI LO RICHIEDE, LA PUGLIA SI RIMETTE ALLE DECISIONI DEI MEDICI E LA LOMBARDIA TENTENNA - "SUSSISTONO ANCORA DUBBI IN MERITO A POTENZIALI RISCHI CONNESSI ALL'USO DEI VACCINI DA ADENOVIRUS VIRALE IN QUALSIASI FASCIA DI ETÀ E SI RAFFORZA L'ESIGENZA DI MAGGIORE CHIAREZZA DAL CTS"

UNA PANDEMIA DA INCUBO – IL CORONAVIRUS HA CAMBIATO IL MODO IN CUI DORMIAMO E SOGNIAMO: IL 55% DEGLI ITALIANI HA AVUTO UN PEGGIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEL SONNO – ALCUNI STUDI HANNO RIVELATO CHE DOPO EVENTI TRAUMATICI O STRESSANTI IL CONTENUTO DEI SOGNI TENDE A MODIFICARSI: “LA QUALITÀ EMOZIONALE SI È ORIENTATA VERSO CONTENUTI NEGATIVI, ANCHE IN RELAZIONE A DIFFICOLTÀ SUL POSTO DI LAVORO O IN FAMIGLIA. I DISTURBI DEL SONNO E DEI SOGNI SONO STATI OSSERVATI PIÙ DI FREQUENTE IN…”

DISASTRAZENECA – DOPO I DUE CASI DI TROMBOSI IN LIGURIA, DOVE UNA 18ENNE È MORTA A DUE SETTIMANE DAL VACCINO MENTRE UNA 34ENNE LOTTA ANCORA PER LA VITA IN OSPEDALE, IL DIBATTITO SULLA SOMMINISTRAZIONE DEL VACCINO ASTRAZENECA AI SOGGETTI UNDER 60 È TORNATO DI ATTUALITÀ – L’IMMUNOLOGA ANTONELLA VIOLA: " SONO MESI CHE DICO CHE IL VACCINO ASTRAZENECA NON VA SOMMINISTRATO ALLE DONNE GIOVANI. GLI OPEN DAY VANNO ABOLITI" ANCHE MATTEO BASSETTI FRENA SUL FARMACO DI OXFORD…– VIDEO

“LE VARIANTI? I VACCINI SONO EFFICACI RISPETTO A TUTTE LE MUTAZIONI NOTE” - LA VIROLOGA ILARIA CAPUA: “NON SIAMO ATTREZZATI PER IMMUNIZZARE OLTRE 7 MILIARDI DI PERSONE. BISOGNA METTERE A PUNTO VACCINI CONSERVABILI FACILMENTE - DA DOVE ARRIVA IL COVID? NULLA INDICA CHE SI SIA TRATTATO DI UN VIRUS CREATO IN LABORATORIO. MA È POSSIBILE CHE UN VIRUS NATURALE ABBIA INFETTATO QUALCUNO CHE LO HA POI TRASPORTATO FUORI DAL LABORATORIO. MI CHIEDO SE SIA ACCETTABILE CHE IN ALCUNI LABORATORI SIA CONSENTITO MANIPOLARE I VIRUS E MAGARI RENDERLI PIÙ TRASMISSIBILI O VIRULENTI…”

"APRIRE TUTTO È UN RISCHIO INUTILE, LE REGIONI NON CERCANO IL VIRUS E I CONTAGI SONO SOTTOSTIMATI" - CRISANTI IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA: "METÀ DEGLI ITALIANI DEVE ANCORA RICEVERE LA PRIMA DOSE E SE ARRIVASSE LA VARIANTE SBAGLIATA SAREMMO NEI GUAI - NEL REGNO UNITO SONO MOLTO PREOCCUPATI PER LA VARIANTE INDIANA - SIAMO IN UN EQUILIBRIO PRECARIO, PERCHÉ NESSUNO SA QUANTO DURI L'IMMUNITÀ DATA DAI VACCINI. E POI C'È UNA QUESTIONE CHE SI DÀ PER SCONTATA E NON LO È: NON SI PUÒ PENSARE DI VACCINARE L'85 PER CENTO DELLA POPOLAZIONE TUTTI GLI ANNI"

GRANDI PROMESSE, MILLE ANNUNCI E MOLTI RITARDI: IL VACCINO ITALIANO DI REITHERA E' UN FLOP - LO SPALLANZANI SI È RITIRATO DAL PROGETTO, GLI 81 MILIONI DI FINANZIAMENTO DELLO STATO (DI CUI 41 A FONDO PERDUTO AD OPERA DI INVITALIA) SONO STATI BLOCCATI DALLA CORTE DEI CONTI CHE HA RILEVATO DIVERSE FALLE NELLA STRUTTURA FINANZIARIA DEL PROGETTO - UNA SU TUTTE: REITHERA NON HA DIRITTO DI USARE I SUSSIDI DESTINATI AL VACCINO PER COMPRARSI UN IMMOBILE DA QUATTRO MILIONI DI EURO A CASTEL ROMANO, COME AVEVA PREVISTO…

"SE TUTTO PROCEDE COSÌ AD AGOSTO POTREMMO ESSERE LIBERI DALLE MASCHERINE, ALMENO IN ALCUNI CONTESTI" - L'IMMUNOLOGO LE FOCHE: "IN UN ANNO SONO STATI COMPIUTI PROGRESSI EQUIVALENTI A VENT'ANNI. È AUMENTATA ANCORA DI PIÙ L'ATTENZIONE PER LO STUDIO DEL SISTEMA IMMUNITARIO DI CUI SI È COMINCIATO A PARLARE, AL DI FUORI DEI CONTESTI SCIENTIFICI, AI TEMPI DELL'AIDS - SE VACCINATI, SI È GUARITI O SI È FATTO IL TAMPONE 48 ORE PRIMA DI SPOSTARSI NON VEDO CONTROINDICAZIONI PER MUOVERSI CON TRANQUILLITÀ…"

"IN ITALIA L'11 PER CENTO NON SI VUOLE VACCINARE. SONO FAVOREVOLE ALL'OBBLIGO DI VACCINAZIONE" - L'IMMUNOLOGO SERGIO ABRIGNANI: "I 30-40ENNI PERCEPISCONO IL RISCHIO DI UNA MALATTIA SEVERA COME MOLTO LIEVE. QUESTO VIRUS È UN PROBLEMA DI SANITÀ PUBBLICA, CI VUOLE L'OBBLIGO, COSÌ COME PER IL VAIOLO O LA POLIO. SE IN 10 MILIONI NON SI VACCINANO IN ITALIA, RISCHIANO DI SELEZIONARE NUOVE VARIANTI CHE POSSONO DIVENTARE INSIDIOSE. E SI METTONO A RISCHIO ANCHE I 500MILA CHE NON POSSONO VACCINARSI PER LE LORO CONDIZIONI DI SALUTE"

LE SCORTE DI PFIZER SONO QUASI ESAURITE IN ALCUNE REGIONI MENTRE LE DOSI ASTRAZENECA SONO FERME IN FREEZER (E COMUNQUE SONO INSUFFICIENTI) - LA CAMPAGNA VACCINALE ITALIANA È ANCORA UNA VOLTA IN ATTESA DI NUOVE CONSEGNE (3 MILIONI ENTRO SABATO) - IL LAZIO CORRE AI RIPARI ED ALLUNGA I TEMPI PER LA SOMMINISTRAZIONE DELLE SECONDE DOSI ANCHE PERCHÉ IN FREEZER CI SONO APPENA 85MILA DOSI - LA SOGLIA DELLE 500MILA INOCULAZIONI GIORNALIERE FISSATA DAL COMMISSARIO FIGLIUOLO CONTINUA A NON ESSERE RAGGIUNTA CON STABILITÀ…

LA DECISIONE DELL'UE DI NON RINNOVARE IL CONTRATTO CON ASTRAZENECA NON E' LEGATO ALL'EFFICACIA DEL VACCINO MA ALLE INEFFICIENZE DELL'AZIENDA CHE NON HA RISPETTO TEMPI E VOLUMI DELLE CONSEGNE, VIOLANDO SISTEMATICAMENTE IL CONTRATTO - A BRUXELLES CONTESTANO AD ASTRAZENECA DI NON AVERE NEMMENO UN PIANO "AFFIDABILE" PER GARANTIRE CONSEGNE PUNTUALI IN FUTURO - L'INCOGNITA SUI RICHIAMI, PREVISTI DOPO TRE MESI: DA QUI A FINE GIUGNO DOVREMMO RICEVERE CIRCA 6 MILIONI DI DOSI, DA USARE IN GRAN PARTE PER FAR COMPLETARE IL CICLO AGLI OLTRE 5 MILIONI DI ITALIANI CHE HANNO RICEVUTO LA PRIMA DOSE…