politica

E ORA CHI CI MANDIAMO A WASHINGTON? GIORGIA MELONI E ANTONIO TAJANI SCAZZANO SUL DIPLOMATICO DA SPEDIRE NEGLI STATI UNITI PER DIALOGARE CON TRUMP – IL MINISTRO DEGLI ESTERI VUOLE PROMUOVERE IL SUO CAPO DI GABINETTO, FRANCESCO GENUARDI – LA DUCETTA VORREBBE QUALCUNO PIU’ FIDATO CHE FACCIA DA “PONTE” TRA LEI E IL PRESIDENTE ELETTO – SI E’ IPOTIZZATO FABRIZIO BUCCI, AMBASCIATORE IN ALBANIA (UNO DEGLI ARTEFICI DELL’OPERAZIONE DEI CAMPI PER MIGRANTI), MA ANDRA’ IN GERMANIA – LE ALTRE IPOTESI: IL CONSIGLIERE DIPLOMATICO DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA FABIO CASSESE E ELISABETTA BELLONI…

MATTARELLA COTTO AL VAPORE! – NEL SUO VIAGGIO IN CINA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROVA (INUTILMENTE) A LANCIARE SEGNALI DI DISTENSIONE A PECHINO, ORA CHE TRUMP E’ TORNATO ALLA CASA BIANCA: “I MERCATI APERTI SONO ANTIDOTO ALLA GUERRA. I RAPPORTI TRA LA CINA E L'ITALIA SONO STRAORDINARI. DAVANTI ALLE SFIDE GLOBALI, È L'ORA DELLA CONCORDIA MONDIALE” – L’APPELLO A XI JINPING A FERMARE L’AGGRESSIONE DELLA RUSSIA ALL’UCRAINA ALL’INTERNO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE – PECCATO CHE IL DITTATORE CINESE SIA AMICO E SODALE DI PUTIN E SFRUTTA MOSCA PER INDEBOLIRE L’OCCIDENTE

IL QATAR HA INFORMATO ISRAELE E HAMAS CHE SI RITIRA DAL SUO RUOLO DI MEDIATORE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UN ACCORDO SU TREGUA E OSTAGGI. LA DECISIONE NASCE DALLA RILUTTANZA DI ENTRAMBE LE PARTI A FARE COMPROMESSI – NON SOLO: SU PRESSIONE AMERICANA, DOHA HA ANCHE COMUNICATO ALL’UFFICIO POLITICO DI HAMAS CHE DEVE LASCIARE IL PAESE: “NON SERVE PIU’ AL SUO SCOPO” – I CAPI DELL’ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA PALESTINESE POTREBBE TROVARE RIPARO IN TURCHIA MA GLI STATI UNITI SI OPPONGONO - LA SPERANZA È CHE LA MINACCIA DI SFRATTO SPINGA HAMAS A TORNARE AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE

COMPAGNI, COSA E’ RIMASTO DI ENRICO BERLINGUER A SINISTRA? NULLA! UN FILM CON ELIO GERMANO E UNA MOSTRA (VISITATA ANCHE DALLA MELONI) RICORDANO IL SEGRETARIO DEL PCI A 40 ANNI DALLA MORTE. BETTINI: “DETESTO LA TRASFORMAZIONE DI BERLINGUER IN 'SANTINO', CHE CALPESTA LA COMPLESSITÀ DELL'UOMO. NON ERA UN SOGNATORE: PIUTTOSTO UN IDEALISTA CHE SI EMOZIONAVA SOLO DI FRONTE ALLA PREPOTENZA VERSO GLI UMILI E GLI INDIFESI” – OCCHETTO: “È INUTILE FARE DI ENRICO UN'ICONA DELL'AMARCORD. DOVREMMO INVECE FAR TESORO DEL SUO CORAGGIO DI…” – VIDEO

“ELON MUSK E’ UN FICO” – IL MINISTRO DELLA CULTURA ALESSANDRO GIULI FA LE FUSA ALL’IMPRENDITORE AMICO DELLA MELONI: “MI SEMBRA SIA UNO DEI MIGLIORI INTERLOCUTORI, INSOMMA, SE FOSSE UN MIO AMICO SAREI CONTENTO PERCHÉ CI SAREBBE UN SOLO GRADO DI SEPARAZIONE CON DONALD TRUMP E FORSE ANCHE MENO RISPETTO A MARTE” – L’ATTACCO A ELLY SCHLEIN (“STA PROVANDO A FARE LA LABURISTA MALGRADO L'ALLURE DA INQUILINA DEL PRIVILEGIO”) E A RENZI (“INDOSSA QUELLA DEL TEPPISTA QUANDO MI DICE CHE PARLO COME IL CONTE MASCETTI CON LE SUE SUPERCAZZOLE”)

IL MONDO GUARDA A DONALD – L’IRAN CHIEDE A TRUMP DI “CAMBIARE” POLITICA NEI SUOI CONFRONTI, DOPO CHE WASHINGTON HA ACCUSATO TEHERAN DI ESSERE COINVOLTA IN UN PIANO PER ASSASSINARE IL TYCOON: “DIMOSTRI CHE NON STA SEGUENDO LE POLITICHE SBAGLIATE DEL PASSATO” – ANCHE L’UNIONE AFRICANA LANCIA UN MESSAGGIO AL PRESIDENTE ELETTO: “SE VUOLE LAVORARE CON NOI, SARÀ BENVENUTO. SE NON VUOLE, ABBIAMO ALTRI AMICI" - DURANTE IL SUO PRIMO MANDATO, TRUMP AVEVA DEFINITO ALCUNI STATI AFRICANI "PAESI DI MERDA" IN UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA…

GRILLO NON CI STA A FARSI ROTTAMARE IN SILENZIO! – SE CONTE INTENDE RIDIMENSIONARE O CANCELLARE LA FIGURA DEL GARANTE, ATTRAVERSO LA COSTITUENTE M5S, BEPPE-MAO PASSA AL CONTRATTACCO: RILANCIA IL SUO BLOG, TORNA ALLE BATTAGLIE MOVIMENTISTE E PROVA A RIATTIZZARE LA “SUA” BASE, QUELLA NOSTALGICA DEL “VAFFA” E DELL’ANTAGONISMO AL SISTEMA – UNA PRIMA RESA DEI CONTI CI SARA' DOPO LE PROSSIME REGIONALI IN EMILIA-ROMAGNA E UMBRIA: UN PESSIMO RISULTATO DEL M5S POTREBBE ESSERE USATO DA GRILLO PER UCCELLARE IL PROGETTO CONTIANO – IL BRACCIO DI FERRO NON SI ESAURIRÀ CON LA COSTITUENTE. E NEMMENO CON EVENTUALI QUERELLE LEGALI. ANCHE PERCHE’ GRILLO POTREBBE…

“SE BIDEN FOSSE USCITO DI SCENA PRIMA, KAMALA HARRIS SAREBBE STATA PIÙ FORTE” - L’EX SPEAKER DELLA CAMERA NANCY PELOSI DA’ L’ENNESIMO CALCIONE ALL’EX PRESIDENTE: IL SUO TARDIVO PASSO INDIETRO NON AVREBBE PERMESSO AI DEMOCRATICI DI ORGANIZZARE BENE LE PRIMARIE – PECCATO CHE GLI STESSI DEM, FINO AL TELE-CONFRONTO TRA BIDEN E TRUMP, SI FOSSERO ACCOMODATI SULLA RICANDIDATURA DI “SLEEPY JOE” SENZA BATTERE CIGLIO – BIDEN HA ROTTO I RAPPORTI CON LA PELOSI (CHE NON FA MEA CULPA PER LE PESSIME DECISIONI DEL PARTITO) ACCUSANDOLA DI AVER ORCHESTRATO IL PIANO PER COSTRINGERLO A RITIRARSI…

TRUMP PREPARA LA PIÙ GRANDE DEPORTAZIONE DI MASSA DAGLI STATI UNITI – VUOLE COINVOLGERE L’ESERCITO E USARE FONDI DEL PENTAGONO PER COSTRUIRE CAMPI DI DETENZIONE IN TEXAS DOVE RINCHIUDERE CHI VERRÀ CATTURATO - IL PRESIDENTE ELETTO VUOLE SIGILLARE IL CONFINE COL MESSICO, NON SOLO RICOMINCIANDO LA COSTRUZIONE DEL MURO, MA PURE MINACCIANDO NUOVI DAZI AL PAESE VICINO PER COSTRINGERLO A CHIUDERE I FLUSSI MIGRATORI: “TRAFFICANTI E ASSASSINI, DEVONO TORNARSENE A CASA” – IL TYCOON, PER QUESTE SUE POSIZIONI (IN CUI ASSOCIA L’IMMIGRAZIONE ALLA CRIMINALITA’) E’ STATO ELETTO COL 45% DEL SOSTEGNO LATINOS…

TU MI OSTACOLI? E IO TI DI DISTRUGGO LA “SVOLTA TRUMPIANA” DI ELON MUSK È TUTTA MERITO DEL PARTITO DEMOCRATICO – PRIMA DEL SUO ENDORSEMENT A DONALD TRUMP, “MR. TESLA” SI DICHIARAVA UN DEMOCRATICO CENTRISTA, SOSTENITORE DI OBAMA E NEL 2020 AVEVA VOTATO PER BIDEN – TUTTO È CAMBIATO DURANTE L’AMMINISTRAZIONE DI “SLEEPY JOE”: PRIMA SONO ARRIVATE LE “PRESSIONI NORMATIVE” SULLE SUE AZIENDE, POI LE PROPOSTE DI TASSARE I MILIARDARI E L’ESCLUSIONE DI TESLA DA UN SUMMIT SUI VEICOLI ELETTRICI ALLA CASA BIANCA, MA LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA…

GAUCHE CAVIAR! SE AI SINISTRATI TOGLIAMO IL CAVIALE COSA RESTA? IL FINOCCHIETTO! CECCARELLI SUL LUNGO ELENCO DEI LUOGHI COMUNI (ZTL, ROLEX, CAPALBIO, CASHMERE) ATTRIBUITI AI POST COMUNISTI E SULLA "MUTAZIONE ELITARIA" DELLA SINISTRA. "È POSSIBILE ABBIA PESATO PARECCHIO L’ESEMPIO DI D’ALEMA: NON SOLO LE SCARPE DA UN MILIONE, LE CAMICIE CON LE CIFRE E IL CANE CHE FACEVA AGILITY, MA ANCHE E SOPRATTUTTO IL FLIRT CON VISSANI E GLI INCREDIBILI MENU DI PALAZZO CHIGI, “TRANCIO DI RAGNO CON RAVIOLI AL FINOCCHIETTO...”

ORA I DEMOCRATICI D’AMERICA S’AGITANO: LEVAMOSE KAMALA HARRIS DAI COJONI E MANDIAMOLA ALLA CORTE SUPREMA! – E’ UN’IPOTESI NON IRREALIZZABILE: BISOGNA CONVINCERE LA 70ENNE GIUDICE SOTOMAYOR, AFFETTA DA UN DIABETE AGGRESSIVO, A LASCIARE LA CORTE SUPREMA PRIMA DELL’INSEDIAMENTO DI TRUMP - FINO AL 3 GENNAIO 2025, GIORNO IN CUI INIZIERA’ IL MANDATO DEL NUOVO SENATO GUIDATO DAI CONSERVATORI, I DEM AVRANNO LA MAGGIORANZA, 51 A 49, IN TEORIA SUFFICIENTE PER CONFERMARE LA NOMINA A GIUDICE, MA SE QUALCUNO DOVESSE OPPORSI? – IL FUTURO DEL PARTITO DEMOCRATICO USA? MENO IDEOLOGIA E PIU' AMMINISTRATORI CONCRETI E PRAGMATICI - TUTTI I NOMI

“LA SINISTRA? ORMAI È UN’ÉLITE CHE PARLA A UN’ALTRA ÉLITE” – SABRINA FERILLI FA LA GASTROSCOPIA AI SINISTRELLI D’ITALIA E D’AMERICA, INCAPACI DI OCCUPARSI DI QUESTIONI IMPORTANTI PER GLI ELETTORI: “LA SICUREZZA, LA SANITÀ E L’ISTRUZIONE SONO TUTTI ASPETTI CHE NON VENGONO MAI TRATTATI. PER LA SINISTRA I PROBLEMI SONO DIVENTATI IL GENERE MASCHIO, FEMMINA O NEUTRO; O IL POTER CHIAMARE ‘SIGNORA’ UNA DONNA CHE NASCE CON L’ORGANO GENITALE MASCHILE. PERCHÉ UN TEMA IMPORTANTE COME LA SICUREZZA È SOLO APPANNAGGIO DELLA DESTRA? PERCHÉ SICUREZZA E IMMIGRAZIONE SONO TABÙ A SINISTRA? E SE LI TRATTI VIENI TACCIATO DI FASCISMO. QUANDO TRUMP HA DICHIARATO: ‘NIENTE IMPOSTE SULLE MANCE’ HA PORTATO A CASA UNA FETTA DI VITTORIA. AGLI AMERICANI INTERESSAVA CAPIRE COSA SAREBBE ACCADUTO SULLE TASSE, NON SE TRUMP HA DETTO ‘FICA’…”

ALLA FINE PURE IL MINISTRO GIULI SI E’ FATTO COMMISSARIARE (COME DAGO DIXIT) – COME NUOVO CAPO DI GABINETTO, DOPO LE DIMISSIONI DI FRANCESCO SPANO, IL PARAGURU DEL “PENSIERO SOLARE” ALESSANDRO GIULI HA SCELTO VALENTINA GEMIGNANI – SCELTA DIRETTAMENTE DA PALAZZO CHIGI, LA SIGNORA È SPOSATA CON L’EX PARLAMENTARE BASILIO CATANOSO (AN, POI FI E INFINE FDI), VICINO A GIOVANBATTISTA FAZZOLARI (CHE CON GIULI SI È SCONTRATO DURAMENTE NELLE SCORSE SETTIMANE) – LA GEMIGNANI È STATA A LUNGO VICECAPO DI GABINETTO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA MENTRE ERA IN CAUSA CON LO STESSO MINISTERO PER UNA MANCATA NOMINA, CON TANTO DI RICHIESTA DANNI. E ALLA FINE LA CAUSA L’HA PERSA (MA È IMPOSSIBILE SAPERE SE ABBIA RIFUSO LE SPESE LEGALI…)

PADRE, FIGLIUOLO E SPIRITO SANTO - GIORGIA MELONI VORREBBE IL GENERALE FIGLIUOLO A CAPO DEL DIS – A MAGGIO 2025 SCADRA’ IL MANDATO DI ELISABETTA BELLONI (CHE A QUEL PUNTO POTREBBE DIVENTARE MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI, AL POSTO DI FITTO SPEDITO IN EUROPA) - AL DIS, NEL POST-BELLONI, BALLANO ANCHE ALTRE IPOTESI: POTREBBE ARRIVARE GIOVANNI CARAVELLI (CAPO DELL’AISE) O BRUNO VALENSISE (NUMERO UNO AISI). A QUEL PUNTO PER FIGLIUOLO SI APRIREBBERO ALTRE CASELLE, MA SEMPRE ALL’INTERNO DELL’INTELLIGENCE…

CARO ZELENSKY, C’E’ POCA CICCIA PER TE - IL DECIMO INVIO DI ARMI ALL’UCRAINA DA PARTE DEL GOVERNO MELONI SARA’ SCARSINO – NON SOLO PER L’OPPOSIZIONE DELLA LEGA, CONTRARIA AD AIUTARE ZELENSKY, MA ANCHE PERCHE’ L’ITALIA NON HA MOLTO DA SGANCIARE – DI SICURO NON SARANNO FORNITI I SISTEMI SAMP-T, RICHIESTISSIMI DALL’UCRAINA - SONO ARMI DIFENSIVE CHE INTERCETTANO I MISSILI - L’ITALIA HA GIÀ MANDATO DUE SISTEMI IN UCRAINA, UN TERZO RISCHIEREBBE DI SGUARNIRE IL PAESE - NON PARTIRANNO NEANCHE I MISSILI OFFENSIVI COME GLI SHADOW STORM – E COSA MANDIAMO? TENDE, RAZIONI, MUNIZIONI. MANCANO SOLO FIONDE E CERBOTTANE…

ELON MUSK HA GIA’ PRESO IL SUO POSTO NELLA FUTURA AMMINISTRAZIONE TRUMP: HA PARTECIPATO ANCHE LUI ALLA TELEFONATA TRA “THE DONALD” E ZELENSKY - IL COLLOQUIO DEL PRESIDENTE ELETTO E IL LEADER UCRAINO E’ STATO DEFINITO DA KIEV “RASSICURANTE” – GLI UOMINI DI ZELENSKY CERCANO QUALCHE APPIGLIO PER NON DISPERARSI: CHE FAREBBERO SE TRUMP BLOCCASSE GLI AIUTI MILITARI? E SE LASCIASSE A PUTIN TUTTI I TERRITORI UCRAINI OCCUPATI SENZA DARE ALCUNA SERIA GARANZIA AMERICANA PER LA DIFESA DELL’UCRAINA?

LA VITTORIA DI TRUMP RINGALLUZZISCE IL GENERALE VANNACCI CHE ORA LANCIA IL SUO MOVIMENTO POLITICO: L’APPUNTAMENTO È FISSATO PER IL 23 NOVEMBRE A MARINA DI GROSSETO – CI SARA’ IL PRIMO CONVEGNO NAZIONALE DI “MONDO AL CONTRARIO”, UNA SORTA DI ASSEMBLEA FEDERATIVA – VANNACCI, CHE ALLE EUROPEE HA PORTATO 500 MILA PREFERENZE ALLA LEGA, IN UMBRIA SOSTIENE LA CANDIDATURA DELL’EX COMUNISTA OGGI SOVRANISTA MARCO RIZZO – PECCATO CHE IL CARROCCIO APPOGGI DONATELLA TESEI: COSA PENSANO SALVINI E I LEGHISTI DEL MOVIMENTISMO DI VANNACCI?

OSSIGNORE, RICICCIA GIGGINO 'A MANETTA! – LUIGI DE MAGISTRIS, DOPO LA ROTTURA CON MICHELE SANTORO PRIMA DELLE SCORSE EUROPEE, VUOLE RICANDIDARSI A SINDACO DI NAPOLI NEL 2026: “È UN'IPOTESI MOLTO CONCRETA. IL MIO PIÙ GRANDE SUPPORTER È IL SINDACO MANFREDI, CHE VIENE INDICATO COME IL ‘LABORATORIO DEL CENTROSINISTRA’ MA CHE STA SVUOTANDO IL LAVORO CHE ERA STATO FATTO PRIMA” – L'AFFONDO CONTRO ELLY SCHLEIN: “CHE FIGURACCIA IN CAMPANIA, È STATA PRESA A SCHIAFFI DA DE LUCA…”

E ALLA FINE ANCHE I CINQUESTELLE HANNO “UCCISO” IL PADRE: TRA LE PROPOSTE PER LA COSTITUENTE DEL M5S C’E’ QUELLA DI RIDIMENSIONARE, O ADDIRITTURA CANCELLARE, LA FIGURA DEL GARANTE – TRA I REPORT CHE FINIRANNO AL VOTO DELL’ASSEMBLEA DEL 24 E 25 NOVEMBRE, CI SONO QUELLI DEDICATI AL SUPERAMENTO DEL LIMITE DEI DUE MANDATI, IL NO AL DOPPIO INCARICO PER CONTE (CAPO PARTITO E INCARICHI ISTITUZIONALI), IL CAMBIO DEL NOME E DEL SIMBOLO DEL MOVIMENTO – DECISIVA SARA’ LA SCELTA SULLE FUTURE ALLEANZE: VINCERA’ LA LINEA ISOLAZIONISTA DI TRAVAGLIO DI TENERE IL M5S LONTANO GLI ALTRI PARTITI?

ARRIVA DONALD, I MIGRANTI TAGLIANO LA CORDA - LE AUTORITÀ CANADESI SONO IN "MASSIMA ALLERTA", CON GLI OCCHI PUNTATI SUL CONFINE CON GLI STATI UNITI: SI PREPARANO A UN POSSIBILE AFFLUSSO DI MIGRANTI DOPO LA VITTORIA DI TRUMP CHE HA PROMESSO LA PIÙ GRANDE DEPORTAZIONE DI MASSA NELLA STORIA AMERICANA, ACCUSANDO GLI IMMIGRATI DI "AVVELENARE IL SANGUE DEL NOSTRO PAESE" - DURANTE IL PRIMO MANDATO PRESIDENZIALE DI “THE DONALD” DAL 2017 AL 2021, DECINE DI MIGLIAIA DI MIGRANTI, TRA CUI HAITIANI PRIVATI DELLA PROTEZIONE STATUNITENSE, FUGGIRONO A NORD VERSO IL CANADA…

GLI STATI UNITI MOLLANO L’EUROPA? E SERGIONE CI RIPORTA SULLA VIA DELLA SETA – IL MESSAGGIO DI MATTARELLA, VOLATO A PECHINO PER INCONTRARE XI JINPING: “PER NOI È IMPORTANTE SVILUPPARE SEMPRE PIÙ RAPPORTI CON LA CINA. CON IL PRESIDENTE XI C’E’ PIENA SINTONIA E VALUTAZIONI CONVERGENTI. ABBIAMO UN INTERSCAMBIO CHE NELL'ARCO DI SEI ANNI, DAL 2016 AL 2022, SI È RADDOPPIATO PASSANDO DA 38 MILIARDI A 74 MILIARDI NEL 2022 MA SERVE RIEQUILIBRIO, CON PIÙ INVESTIMENTI DELLA CINA IN ITALIA” - XI HA REGALATO A MATTARELLA UN CAMPIONE DI SUOLO LUNARE...

BENVENUTI AL DISORDINE GLOBALE - LUCIO CARACCIOLO: “TRUMP È IL PRESIDENTE, NON IL PADRONE DEGLI STATI UNITI. TANTOMENO L’IMPERATORE DEL MONDO - IL SOLE A STELLE E STRISCE STA TRAMONTANDO SENZA CHE NESSUNO SIA IN GRADO DI PRENDERNE IL POSTO. NE DERIVA ANARCHIA GEOPOLITICA ED ECONOMICA - GLI OSTACOLI INTERNI CONTRO CUI TRUMP RISCHIA DI INCIAMPARE: LA FRATTURA FRA POPOLO ED ÉLITE, DUE MODI OPPOSTI E INCOMPATIBILI DI SENTIRSI AMERICANI E LE RESISTENZE DEI BUROCRATI E DEL DEEP STATE, CHE LO DETESTANO - POI CI SONO LE SORPRESE. UNA È IN AGGUATO SI CHIAMA ELON MUSK…” - DAGO: IL PRIMO DELUSO SARA' INVECE PROPRIO IL KETAMICO DI TESLA CHE NON SI E' ACCORTO ANCORA DI ESSERE STATO USATO DA QUEL MASCALZONE CON CIUFFO TRAPIANTATO DI DONALD TRUMP...

CYBERSICUREZZA, ENNESIMO SGAMBETTO AI MAGISTRATI DA PARTE DEL GOVERNO MELONI - L'OPPOSIZIONE CHIEDE LO STRALCIO DELL'ARTICOLO 31 DEL DDL (ORA ALL'ESAME DELLE COMMISSIONI AFFARI COSTITUZIONALI E GIUSTIZIA DEL SENATO) - IL CAPOGRUPPO DI ITALIA VIVA AL SENATO, ENRICO BORGHI: ''L’ART. 31, IN NOME DELLA SICUREZZA, CREA UN GRAVE VULNUS ANCHE PER I DATABASE DELLE PROCURE PERCHÉ SARÀ POSSIBILE ACCEDERVI, ANCHE DA PARTE DI APPARATI GOVERNATIVI, SENZA NEANCHE PREVEDERE UN RUOLO DI CONTROLLO DEL COPASIR" - "L'ULTIMA COSA DI CUI ABBIAMO BISOGNO È DI TRASFORMARE I SERVIZI IN UN CAMPO DI BATTAGLIA POLITICA"

LA DISFIDA DEL CAVIALE – ELLY SCHLEIN RISPONDE A GIORGIA MELONI: “IO DI CAVIALE NON NE HO MAI MANGIATO, MA NEMMENO POSSO SOPPORTARE CHE I LAVORATORI VENGANO PURGATI CON OLIO DI RICINO; QUINDI CONTINUEREMO A STARE AL LORO FIANCO” – LA PREMIER A BUDAPEST AVEVA DETTO CHE IL SUO GOVERNO DIFENDE I LAVORATORI MEGLIO DELLA SINISTRA “AL CAVIALE”. E ELLY SBOTTA: “SI OCCUPI, INVECE, DEL SALARIO MINIMO CHE HA NEGATO A 3 MILIONI E MEZZO DI PERSONE NON CE LA FANNO PIÙ E NON ARRIVANO A FINE MESE…”

TRUMP NON SI È ANCORA INSEDIATO ALLA CASA BIANCA, MA ELON MUSK GIA' SI IMPICCIA DI AFFARI DI GOVERNO - MR TESLA HA PARTECIPATO ALLA CONVERSAZIONE FRA IL PRESIDENTE ELETTO E ZELENSKY: LA TELEFONATA È DURATA 25 MINUTI. E MUSK HA PRESO LA PAROLA PER ASSICURARE CHE CONTINUERÀ A SOSTENERE L'UCRAINA CON LA COPERTURA SATELLITARE DI "STARLINK" - TESLA AVANZA A WALL STREET, ORA VALE MILLE MILIARDI (MAI COSÌ BENE DAL 2022) - SI APRONO I GIOCHI PER LA LEADERSHIP AL SENATO E ALLA CAMERA: JOHN THUNE IN POLE DOPO MCCONNELL, MIKE JOHNSON VERSO LA RICONFERMA...

IL CASO SPIONI CREA IMBARAZZO A MANTOVANO – DOPO AVERLO SCELTO A CAPO DELLA CYBERSICUREZZA NAZIONALE, IL SOTTOSEGRETARIO NON PUO' NON DIFENDERE BRUNO FRATTASI, UN  PREFETTO CHE NON POTEVA POSSEDERE ESPERIENZA DEL SETTORE CYBER - AL RACCONTO DELL’HACKER CALAMUCCI DI ESSERE RIUSCITO A BUCARE IL SERVER, BALBETTA: “L’AGENZIA STA FACENDO UN LAVORO IMPORTANTE CHE NON MERITA DI ESSERE DEMOLITO PER MEZZE FRASI IN UN FONDO DI PAGINA DI INFORMATIVA” – MANTOVANO TORNA ANCHE SUL PASTICCIO DEL DECRETO ANTI-SPIONI SALTATO PER UNO SCONTRO CON IL MINISTRO NORDIO: “SERVONO ALCUNI CHIARIMENTI, CHE SI RISOLVERÒ IN POCHI GIORNI…”

A MOSCA HANNO STAPPATO LE BOTTIGLIE DI VODKA BUONA CON LA VITTORIA DI TRUMP – IL TYCOON HA PROMESSO DI CHIUDERE LA GUERRA IN UCRAINA AL PIÙ PRESTO: L’IPOTESI PIÙ PROBABILE È CHE SI ARRIVI A UN CONGELAMENTO DEL CONFLITTO, CON L’IMPEGNO DI KIEV DI NON ADERIRE ALLA NATO SENZA PERÒ INTERROMPERE GLI AIUTI MILITARI – A QUEL PUNTO SI DEFINIREBBE UNA ZONA CUSCINETTO CHE SAREBBE PRESIDIATA DA SOLDATI EUROPEI E BRITANNICI – LA SODDISFAZIONE DELL’ÉLITE RUSSA DI FRONTE ALLE ELEZIONI AMERICANE: “ABBIAMO VINTO”

“DA GIORGIA MELONI UNA SPACCONATA IRRISPETTOSA” – FAUSTO BERTINOTTI, GIA’ DIRIGENTE DELLA FIOM CGIL PRIMA DI DIVENTARE LEADER DI RIFONDAZIONE COMUNISTA, DEMOLISCE LA DUCETTA CHE SI E’ RACCONTATA “SENZA DIRITTI SINDACALI”: “È L’EFFETTO TRASCINAMENTO TRUMPIANO, PIÙ LA DICONO VOLGARE E PIÙ SI RITENGONO PORTATORI DI CONSENSO. È COME SE LA MALEDUCAZIONE FOSSE DIVENTATA UNA VIRTÙ. LA MELONI MANCA DI RISPETTO AI LAVORATORI, LE SUE PAROLE SONO UNA OFFESA. QUESTA CLASSE DIRIGENTE NON HA ROTTO COL FASCISMO MA HA COMPIUTO UNA CESURA CON…”

TRUMP HA OTTENUTO PIENI POTERI: COME LI USERA’? - “THE DONALD” HA LA MAGGIORANZA ALLA CAMERA E AL SENATO E I GIUDICI REPUBBLICANI CONTROLLANO ANCHE LA CORTE SUPREMA: NON CI SARÀ ALCUNA ISTITUZIONE IN GRADO DI FERMARLO - IL FIGLIO DON HA DATO UN’INDICAZIONE CHIARA SULLA LINEA PER LO STAFF: “NON SCEGLIERÀ MEMBRI DEL GOVERNO CHE PENSANO DI SAPERNE PIÙ DI LUI” - LA FEDELTÀ SARÀ LA PRIMA QUALITÀ RICHIESTA E IL “TRANSITION TEAM” STA GIÀ CHIAMANDO LE AGENZIE GOVERNATIVE CHIEDENDO LISTE DI FUNZIONARI. L’IDEA È RIMPIAZZARE QUELLI NON RITENUTI FEDELI…

"MATTARELLA È UN MIO BUON AMICO" - LE LODI DI XI JINPING AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, VOLATO A PECHINO INSIEME A QUEL MERLUZZONE DI TAJANI PER FIRMARE 10 ACCORDI E MEMORANDUM COL "DRAGONE" - LA VISITA DI MATTARELLA, DOPO L'ELEZIONE DELL'ISOLAZIONISTA TRUMP, SERVE ALL'ITALIA PER GUARDARE A ORIENTE: "NEL MONDO SERVIREBBE UN CLIMA DI CONCORDIA - È IMPORTANTE CHE CI SIANO RAPPORTI BILATERALI PER RISOLVERE LE DIVERGENZE CON IL DIALOGO. NO A ANACRONISTICI RITORNI A BLOCCHI CONTRAPPOSTI, OCCORRE PRESERVARE UN'INTERLOCUZIONE COSTRUTTIVA..."

ANCHE I “BUONI” DIVENTANO COMPLOTTARI QUANDO PERDONO – UNA PARTE DEI DEMOCRATICI AMERICANI CONTESTA LA LEGITTIMITÀ DELLA VITTORIA DI TRUMP, COME FACEVANO CON BIDEN I VICHINGHI CHE NEL 2021 ASSALTARONO IL CAMPIDOGLIO - SONO I “BLUEANON”, CHE PROPALANO TEORIE COSPIRATIVE SUI SOCIAL. QUALCHE ESEMPIO? L’ATTENTATO DI BUTLER A TRUMP SAREBBE STATA SOLO UNA “SAPIENTE MESSA IN SCENA”. E LE ELEZIONI OVVIAMENTE SONO STATE RUBATE – DOVE SONO I LIBERAL CHE CI HANNO SBOMBALLATO CON LA “DEMOCRAZIA IN PERICOLO” E LE FAKE NEWS? SE SONO I “BUONI” A PROPALARE BUFALE, VA BENE?

PIÙ CHE TRUMP BIS, ALLA CASA BIANCA SARÀ IL PRIMO MANDATO DI MUSK – È MR TESLA IL VERO BURATTINAIO DELLA RIELEZIONE DEL TYCOON, E ORA SOGNA DI RICEVERE LA GUIDA DEL “DOGE”, IL NASCITURO DIPARTIMENTO DELL’EFFICIENZA GOVERNATIVA – MUSK PROMETTE DI SFORBICIARE LA SPESA PUBBLICA CON LICENZIAMENTI E TAGLI DRACONIANI, COME HA FATTO A TWITTER. MA CANCELLARE 2MILA MILIARDI DAL BILANCIO FEDERALE (CIFRA CHE VALE IL PIL ITALIANO) VUOL DIRE AZZERERARE I BILANCI DEL PENTAGONO, DELLA SICUREZZA NAZIONALE E DELL’ISTRUZIONE…

PUTIN SA COME SI CONQUISTA QUEL VANESIO DI TRUMP – “MAD VLAD” APRE ALLA POSSIBILITÀ DI CHIAMARE IL TYCOON PER DISCUTERE DI UCRAINA. E LO RIEMPIE DI COMPLIMENTI: “SI È RIVELATO UN UOMO CORAGGIOSO, MI HA FATTO IMPRESSIONE COME SI È COMPORTATO DURANTE L'ATTENTATO. SI È COMPORTATO DA UOMO, IN UNA CIRCOSTANZA IN CUI CIASCUNO SI MOSTRA PER QUELLO CHE È DAVVERO” – MA IL PIANO DI PUTIN COINCIDE CON LA “PACE DI TRUMP”? IL PRESIDENTE ELETTO USA PUÒ ACCETTARE LA RESA DI ZELENSKY, CHE RAPPRESENTEREBBE UNA FIGURA DI MERDA PER GLI STATI UNITI?

UN GOVERNO CON LE ARMI SPUNTATE – MENTRE IL SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, MARK RUTTE, SPRONA I PAESI DELL’ALLEANZA ATLANTICA “A METTERE MOLTO DI PIÙ DEL 2% NELLA DIFESA”, GIORGETTI AMMETTE CHE L’ITALIA NON RAGGIUNGERÀ L'OBIETTIVO: “NON È DEL TUTTO COMPATIBILE CON IL QUADRO VIGENTE DELLA GOVERNANCE EUROPEA” – A SMENTIRE IL MINISTRO DEL TESORO CI PENSA MARIO DRAGHI: “È POSSIBILE SPENDERE IL 2% DEL PIL PER LA DIFESA RISPETTANDO IL PATTO DI STABILITÀ? BISOGNA PRENDERE UNA SERIE DI DECISIONI…”

IMPANATO E FITTO – IL PSE NON VOTERA’ A FAVORE DELLA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA DELLA COMMISSIONE UE PER RAFFAELE FITTO – IL LEADER DEI SOCIALISTI FRANCESI, RAFAEL GLUCKSMANN: “L’ALLEANZA CHE HA SOSTENUTO VON DER LEYEN A LUGLIO NON INCLUDE ECR E QUINDI NON C’È MOTIVO DI DARGLI UNA VICEPRESIDENZA” – IL GRUPPO DI S&D PUNTA A MODIFICARE IL PORTAFOGLIO CHE URSULA HA AFFIDATO AL MELONIANO, MA NON A BOCCIARLO ALL’AUDIZIONE NEL PARLAMENTO EUROPEO – PER FAR PASSARE L’ESAME AL COMMISSARIO ITALIANO, IL PPE PUÒ COSTRUIRE UNA MAGGIORANZA ALTERNATIVA CON LE DESTRE...

“CHI HA VOTATO TRUMP NON L’HA FATTO SOLO PER IGNORANZA MA ANCHE PER STANCHEZZA DEL MORALISMO DI BIDEN E SOCI” - LO SCRITTORE PAOLO RUMIZ: “TRUMP È IL PRESIDENTE DI UNA WORKING CLASS CUI I DEMOCRATICI, COL LORO ECOLOGISMO ELITARIO, NON HANNO SAPUTO PARLARE. LA CLASSE OPERAIA AMERICANA MISURA IL BENESSERE SOLO IN RAPPORTO AL POTERE D’ACQUISTO: NON GLI FREGA NIENTE DI UN BOOM ECONOMICO CHE PREMIA I PRIVILEGIATI. VERGOGNA È AVER ABBANDONATO LE FABBRICHE E NON ASCOLTATO GLI ULTIMI. ALLE RAGIONI DELLA PANCIA NON PUOI RISPONDERE AGGRAPPANDOTI AL MONDO DELLE IDEE: QUELLO È PREROGATIVA CHI HA LA PANCIA PIENA”

“ELON MUSK È UN VALORE AGGIUNTO E UN POSSIBILE INTERLOCUTORE” – GIORGIA MELONI ARRIVA AL CONSIGLIO EUROPEO DI BUDAPEST E FA SUBITO CAPIRE DI AVER INDOSSATO LA CASACCA DI TRUMP: LODA IL FONDATORE DI TESLA E MINIMIZZA SULLE CONSEGUENZE IN UE DEL RITORNO DEL TYCOON (“L’EUROPA DEVE PRENDERE LE MISURE DI SE STESSA, IL DIBATTITO SULLA COMPETTIVITÀ È INIZIATO MESI FA” – POI COMMENTA L’USCITA INFELICE SUL FATTO CHE DA PREMIER NON HA “DIRITTI SINDACALI”: “DIFENDIAMO I LAVORATORI MEGLIO DELLA SINISTRA AL CAVIALE” - VIDEO

“LA MISOGINIA E IL RAZZISMO NON SPIEGANO LA DISFATTA DI KAMALA HARRIS” - L’UNICA DI KERRY KENNEDY, FIGLIA DI BOB: “QUESTA ELEZIONE SI È GIOCATA MOLTO SULL’INFLAZIONE, MA GLI STIPENDI SONO AUMENTATI PIÙ DELL’INFLAZIONE. CERTO, È SCIOCCANTE VEDERE CHE 12 UOVA COSTANO 7,50 DOLLARI, E TU TI RICORDI QUANDO NE COSTAVANO 4. LA GENTE SENTE DI NON FARE PASSI AVANTI, TEME CHE I FIGLI FARANNO ANCORA PEGGIO. È IN DIFFICOLTÀ, VUOLE CAMBIAMENTO. E VEDE IN TRUMP QUALCUNO CHE FARÀ SALTARE IL SISTEMA - MIO FRATELLO ROBERT HA APPOGGIATO TRUMP? GLI VOGLIO BENE MA DICE POI CHE LE PERSONE TRANSGENDER SONO STATE AVVELENATE DAL SISTEMA IDRICO... NON VOGLIO CHE SIA A CAPO DELLA SANITÀ PUBBLICA AMERICANA”

“SOPPORTA, CUORE MIO” – IL MINISTRO GIULI-VO NON DEMORDE DALLE SUPERCAZZOLE: IN AUDIZIONE ALLE COMMISSIONI CULTURA DI CAMERA E SENATO, PUR PRECISANDO DI NON VOLERSI FAR PRENDERE DA ALCUN “RAPTUS TEORETICO”, INFARCISCE DI PAROLONI IL SUO DISCORSO PER OSTENTARE LA SUA CULTURA – “SENZA FARE DICIAMO DEL GENTILANESIMO DA STATO ETICO”; "NON C'È NESSUN SOVIETISMO INCONSCIO"; “CONTINUONS LE COMBAT, TANTO PER FARCI UNA CITAZIONE GAUCHISTA” – POI SI INCAZZA CON I GRILLINI E CITA L’ODISSEA: “SOPPORTA, CUORE MIO”. E CHIUDE: “CONSIDERO LA MIA SINFONIA FINITA…”

MAKE EUROPE GREAT AGAIN: È ARRIVATA L’ORA DELLE DECISIONI IRREVOCABILI – MARIO DRAGHI STRIGLIA I LEADER UE AL VERTICE DI BUDAPEST: “L’EUROPA NON PUÒ PIÙ POSPORRE LE DECISIONI. VA RITROVATO UNO SPIRITO UNITARIO. NON C'E' ALCUN DUBBIO CHE LA PRESIDENZA TRUMP FARA' GRANDE DIFFERENZA NELLE RELAZIONI TRA GLI STATI UNITI E L'EUROPA. NON NECESSARIAMENTE TUTTO IN SENSO NEGATIVO, MA CERTAMENTE NOI DOBBIAMO PRENDERNE ATTO” – “MARIOPIO” È IN LINEA CON MACRON, CHE IERI HA INVITATO L’EUROPA A PENSARE AI PROPRI INTERESSI DI FRONTE ALL’AMERICA FIRST DEL TYCOON:  "IL MONDO È FATTO DI CARNIVORI ED ERBIVORI, SE DECIDIAMO DI RESTARE ERBIVORI I CARNIVORI CI MANGERANNO. DOBBIAMO ALMENO ESSERE ONNIVORI..."

NESSUNO PUÒ RUBARE LA SCENA ALLA DUCETTA. NEMMENO MARIO DRAGHI – OGGI A BUDAPEST LA MELONI SI TROVERÀ NELLA STESSA STANZA CON MARIO DRAGHI, A BUDAPEST. IL SUO PREDECESSORE DISCUTERÀ IL SUO RAPPORTO SULLA COMPETITIVITÀ CON I LEADER DEI 27. POI, I DUE PARLERANNO CON LA STAMPA, PRATICAMENTE IN CONTEMPORANEA – LE MALELINGUE FANNO NOTARE: LA PRIMA CONVOCAZIONE ARRIVATA AI GIORNALISTI È QUELLA DELL'EX PRESIDENTE DELLA BCE, “POCO PRIMA DELLE 10”. PASSANO MENO DI DIECI MINUTI E PALAZZO CHIGI ANNUNCIA LE DICHIARAZIONI DELLA PREMIER “ALLE 9.30”

COME DAGO-DIXIT, GIORGIA MELONI È PRONTA A TRASFORMARSI NELLA FAN NUMERO UNO DI DONALD TRUMP E A SFANCULARE IL VECCHIO JOE BIDEN, CHE L’HA RIEMPITA DI BACETTI SULLA CAPOCCIA – IERI “I AM GIORGIA” HA AVUTO UNA CONVERSAZIONE CON ELON MUSK, CHE CONSIDERA LA MELONI IL CAVALLO DI TROIA DEI SOVRANISTI ALL’INTERNO DELL’UE – LA THATCHER DELLA GARBATELLA È CONVINTA, A RAGIONE, CHE IL TYCOON FINIRÀ PER PRIVILEGIARE IL RAPPORTO CON LEI RISPETTO A QUELLO CON MATTEO SALVINI, FOLLOWER NUMERO UNO DEL “PUZZONE ARANCIONE”. TUTTA UNA QUESTIONE DI POTERE: LA MELONI È PREMIER, IL “CAPITONE” A BRUXELLES NON CONTA UN CAZZO – “POLITICO.EU”: “MELONI E ORBAN SONO I VERI VINCITORI DELLE ELEZIONI AMERICANE”

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

FORZA JOE, È QUASI FINITA – CIÒ CHE RESTA DI BIDEN CONCEDE L’ONORE DELLA VITTORIA A TRUMP E PRONUNCIA UN DISCORSO DI RIAPPACIFICAZIONE NAZIONALE: “LA VOLONTÀ DEGLI ELETTORI PREVALE SEMPRE, DOBBIAMO ACCETTARE LA SCELTA. NON SI PUÒ AMARE IL NOSTRO PAESE SOLTANTO QUANDO SI VINCE” – POI LODA, MA CON POCA CONVINZIONE, KAMALA HARRIS: “HA CONDOTTO UNA CAMPAGNA CHE HA SAPUTO ISPIRARE. HA UN GRANDE CARATTERE E CI HA MESSO TUTTO IL SUO CUORE” – “LE BATTUTE D'ARRESTO SONO INEVITABILI, MA ARRENDERSI È IMPERDONABILE. PERDERE UNA BATTAGLIA NON SIGNIFICA ESSERE SCONFITTI: L'AMERICA DEI VOSTRI SOGNI VI STA CHIEDENDO DI RIALZARVI…”

FIATO ALLE TRUMP! SANGIULIANO SCRIVE DEL NEOPRESIDENTE USA MA, IN REALTA’ PARLA DI LUI - CAPPELLANI: "DALLE INCHIESTE GIUDIZIARIE (IL CASO BOCCIA?) AGLI ATTENTATI (LA FOTO DELLA FERITA IN TESTA?), DALL’ODIO DEI POTERI FORTI (LA SINISTRA?) ALLE IPOCRISIE (DEI COMPAGNI DI PARTITO?), DALLE STAR DEL CINEMA (CHI OSTACOLAVA LE SUE RIFORME?) FINO AI GIORNALONI PRONTI AD ACCUSARLO PER OGNI SOSPIRO. L'EX MINISTRO SI REINVENTA ESPERTO DI AMERICA E SI IMMEDESIMA NEL TYCOON PER FAR DIMENTICARE IL CASO BOCCIA" - IERI SANGIULIANO ERA OSPITE DI BRUNO VESPA A “PORTA A PORTA” A DISCETTARE DI TRUMP. E STAMANE SHOW A “PING PONG”

SCHOLZ? SCIÒ! – LA GERMANIA È NEL CAOS: LA CRISI DI GOVERNO APERTA DAI LIBERALI SUL BILANCIO PORTERÀ IL PAESE A UN INSOLITO VOTO ANTICIPATO. QUANDO, NON È DATO SAPERE: LA CDU DI MERZ, IN TESTA AI SONDAGGI, CHIEDE A SCHOLZ DI PORRE LA QUESTIONE DI FIDUCIA LA PROSSIMA SETTIMANA, COSÌ DA VOTARE NELLA SECONDA METÀ DI GENNAIO – IL LIBERALE LINDNER, LICENZIATO DA SCHOLZ, AVEVA PROVATO A FORZARE LA MANO MA HA FATTO MALE I CALCOLI: NEI SONDAGGI È SOTTO IL 4% E POTREBBE NON ENTRARE IN PARLAMENTO

DOPO IL “PENSIERO SOLARE”, “L’INFOSFERA” E GLI “ABERRIGENI”, SIAMO ARRIVATI AL “RAPTUS TEORETICO” – ALESSANDRO GIULI TORNA DAVANTI ALLE COMMISSIONI CULTURA DI CAMERA E SENATO, DOVE TUTTO COMINCIÒ (LÌ PARLÒ DI  "ONTOLOGIA INTONATA ALLA RIVOLUZIONE PERMANENTE DELL’INFOSFERA GLOBALE"). ED ESORDISCE COSÌ, “AL NETTO DI QUALCHE RAPTUS TEORETICO”. POI PERÒ PARLA ANCHE DELLE DIMISSIONI DI SPANO (SENZA FARSI CAPIRE): “SGOMBRIAMO IL CAMPO DA RETRO PENSIERI SU NOMENCLATURE CHE VANNO E VENGONO, STATO ETICO, TENTATIVO DI ORIENTARE LA CULTURA. IL CAMBIO DI SQUADRA È NATURALE, LO STAFF PRECEDENTE ERA…”

DAZI AMARI PER L'EUROPA - "MILANO FINANZA" DEMOLISCE LA "TRUMPECONOMICS" CHE AVRA' UNA STELLA POLARE: “AMERICA FIRST, EUROPE LAST. MELONI E URSULA LO SANNO?" - "LE POLITICHE DEL NEO-PRESIDENTE USA PREVEDONO L’ADOZIONE DI DAZI SU VASTA SCALA. QUESTO POTREBBE PORTARE A UN AUMENTO DELLE ASPETTATIVE DI INFLAZIONE E A EFFETTI NEGATIVI SULL’EXPORT DEI PAESI EUROPEI E LA MELONI FAREBBE BENE A PREOCCUPARSI" – IL RUOLO DI MUSK: QUANTO PESERÀ IL PIÙ RICCO MILIARDARIO DEL MONDO SUI PROGRAMMI DI DIFESA, SPAZIALI E DI INCENTIVAZIONE TECNOLOGICA DELLA CASA BIANCA?

“TRUMP DIFENDE GLI INTERESSI AMERICANI, L'EUROPA DEVE DIFENDERE I SUOI” – EMMANUEL MACRON LANCIA UN GUANTO DI SFIDA AL TYCOON: “SVEGLIAMOCI, NOI EUROPEI DOBBIAMO SCRIVERE LA STORIA, ABBIAMO SISTEMI DI DIFESA SOFISTICATI, NESSUN MERCATO È UNITO DAI NOSTRI VALORI COME IL NOSTRO” – “IL NOSTRO MODELLO DI DEMOCRAZIA APERTO È SFRUTTATO DA CHI CI VUOLE DIVIDERE CON VARI ATTACCHI IBRIDI. IL MONDO È FATTO DI CARNIVORI ED ERBIVORI, SE RESTIAMO ERBIVORI I CARNIVORI CI MANGERANNO…”

UN'ALTRA LEGNATA PER IL FU "CAMPO LARGO": PD E M5S SI SPACCANO DOPO LA VITTORIA DI TRUMP! - PER ELLY SCHLEIN LA VITTORIA DI “THE DONALD” È UNA “BRUTTA NOTIZIA PER L'EUROPA E PER L'ITALIA” – PER I CINQUESTELLE, INVECE, È “UNA LEZIONE PER TUTTI I FINTI PROGRESSISTI LIBERISTI E GLOBALISTI” – CONTE, ANZI “GIUSEPPI”, COME LO BATTEZZÒ TRUMP, SI E’ SUBITO CONGRATULATO CON “THE DONALD” MENTRE ELLY È ANDATA A TROVARE DRAGHI, COME DAGO DIXIT, PER PARLARE DEL FUTURO DELL’UE – CON GIORGIA MELONI IN FASE DI RIPOSIZIONAMENTO DOPO IL BIENNIO DA COCCA DI BIDEN, A BACIARE LA PANTOFOLA DEL TYCOON SI RITROVANO I DUE EX COMPARI CONTE E SALVINI, COME AI TEMPI DEL GOVERNO GIALLOVERDE DEL 2018. CHE L'ENNESIMA CONVERGENZA TRA I DUE SIA IL PRELUDIO DI INTESE FUTURE? AH, SAPERLO...

I TRUMPIANI ALL’ASSALTO DI CAPITOL HILL. QUESTA VOLTA DAL PORTONE PRINCIPALE – I REPUBBLICANI OTTENGONO LA MAGGIORANZA AL SENATO CON 52 SEGGI E SONO IN VANTAGGIO ANCHE ALLA CAMERA – TRUMP NON AVRÀ OSTACOLI ALLA SUA AGENDA DI TAGLI ALLE TASSE E CHIUSURA DELLE FRONTIERE – IL PARTITO DEL “PUZZONE” LA SPUNTA ANCHE SUI GOVERNATORI: 27 STATI VINTI CONTRO I 23 DEI DEMOCRATICI. CHE SI ACCONTENTANO DI ELEGGERE LA PRIMA DEPUTATA TRANSGENDER DELLA STORIA, SARAH MCBRIDE (OGNUNO HA LE SUE PRIORITÀ)

KAMALA, UNA SCOPPOLA EPICA - TRUMP HA GUADAGNATO VOTI IN QUASI TUTTI I GRUPPI DEMOGRAFICI, FATTA ECCEZIONE PER GLI OVER 65 E LE DONNE BIANCHE LAUREATE - IL TYCOON HA FATTO ENORMI PASSI AVANTI FRA ASIATICI, ISPANICI, GIOVANI FRA I 18 E I 29 ANNI, AMERICANI FRA I 30 E I 44 ANNI - GUADAGNI MINORI, MA PUR SEMPRE SIGNIFICATIVI, LI HA OTTENUTI ANCHE FRA GLI AFROAMERICANI, FRA LE DONNE (HARRIS HA OTTENUTO IL 54% CONTRO IL 46% DI TRUMP), IN PARTICOLARE QUELLE BIANCHE E NON LAUREATE, FRA GLI UOMINI E FRA GLI AMERICANI DI MEZZA ETÀ, QUELLI FRA I 45 E I 64 ANNI…

LA CAMPAGNA D'ALBANIA DELLA MELONI E' TUTTA FUMO E POCO ARROSTO - NON SI FERMANO I LAVORI PER AMPLIARE IL "LAGER" PER MIGRANTI DI GJADER, COSTATO 900 MILIONI DI EURO (DI SOLDI PUBBLICI)...E OCCUPATO SOLO AL 2%: L'OBIETTIVO DEL GOVERNO È REALIZZARE TREMILA POSTI - DOPO IL PASTICCIACCIO BRUTTO DEI MIGRANTI ACCOMPAGNATI IN ALBANIA E RIPORTATI IN ITALIA DOPO LA SENTENZA DEI GIUDICI, LA NAVE "LIBRA" DELLA MARINA MILITARE FA DA TAXI VERSO GJADER PER SOLO OTTO MIGRANTI - LA RABBIA DEGLI AGENTI ITALIANI MANDATI A SORVEGLIARE IL CENTRO

“TRUMP DARÀ CARTA BIANCA A NETANYAHU” – IL PREMIO PULITZER THOMAS FRIEDMAN È CONVINTO CHE IL TYCOON, NON VOLENDOSI INTROMETTERE NEGLI AFFARI MEDIORIENTALI, FARÀ FARE A "BIBI" CIÒ CHE DESIDERA: “LA COSA CHE TEMO DI PIÙ È UN TRUMP CHE DICE: 'E' TROPPO COMPLICATO, FAI QUELLO CHE VUOI CON GAZA. ANNETTILA, TIENILA, OCCUPALA'” – TRUMP È STATO RIELETTO ANCHE IN QUANTO PROMESSO “PACIFICATORE”: NON VUOLE ESSERE COINVOLTO IN UN’ESTENSIONE DEL CONFLITTO ALL’IRAN - LA CHIAVE PER IL FUTURO DELL'AREA? LA RIAPERTURA DEGLI ACCORDI DI ABRAMO CON I SAUDITI - DAGOREPORT

I SOCIALISTI AFFILANO LE LAME CONTRO RAFFAELE FITTO: “NON DEVE ESSERE VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE” – IL LEADER FRANCESE DEL PARTITO, RAFAEL GLUCKSMANN, RIFILA UN CEFFONE PREVENTIVO AL COMMISSARIO ITALIANO DESIGNATO, CHE LA PROSSIMA SETTIMANA DOVRÀ SUPERARE L’ESAME DEL PARLAMENTO: “IL MIO GRUPPO NON HA CAMBIATO POSIZIONE. L'ALLEANZA CHE HA SOSTENUTO VON DER LEYEN A LUGLIO NON INCLUDE ECR E NON C'È MOTIVO DI DARGLI UNA VICEPRESIDENZA. SE POI VON DER LEYEN E MELONI HANNO FATTO UN NEGOZIATO PARALLELO, CHE CE LO DICANO, MA SE VUOLE CONTARE SULLA MAGGIORANZA CHE L'HA SOSTENUTA A LUGLIO, GLI ACCORDI SONO QUELLI DI LUGLIO…”

DAGOREPORT - IL TRIONFO DI TRUMP VISTO DA GIORDANO BRUNO GUERRI: “LA DEMOCRAZIA HA VINTO. INDIFFERENTE AGLI ALLARMI DELLA STAMPA DEMOCRATICA, L'AMERICA HA SCELTO LUI, E NON DI POCO, ATTRIBUENDOGLI UN POTERE IMMENSO: CAMERA, SENATO, CORTE COSTITUZIONALE - LA DEMOCRAZIA HA PERSO. QUELL’UOMO, TUTTO TESO ALL’ECONOMIA E ALL’EGOISMO DELLO STATO CHE DA 80 ANNI GUIDA LE SORTI DEL MONDO, È PERICOLOSO. TRUMP ALZERÀ I DAZI E SMETTERÀ DI FORNIRE AIUTI ALL’UCRAINA, INDEBOLENDO L’EUROPA E DANDOLA VINTA A PUTIN - LE DUE MOSSE AL MOMENTO POTRANNO FAVORIRE L’ECONOMIA AMERICANA MA SARANNO UNA SCONFITTA SONORA E DIFFICILMENTE RECUPERABILE IN QUELLO CHE È IL VERO GRANDE TEMA DELLA NOSTRA EPOCA, LO SCONTRO FRA ORIENTE E OCCIDENTE PER IL PREDOMINIO NEL MONDO - PS: GUERRI POLEMIZZA CON LA NUOVA, POLEMICA "POSTA" DI FRANCESCO MERLO SU "BENITO"

 “VOI PARLATE DI POVERI, IO SON STATO POVERO, VOI DATE SUSSIDI AI POVERI, IO DICO DIAMOGLI LAVORO E SCUOLA” – IL VICE DI TRUMP, J.D. VANCE, CHE RACCONTO’ NEL LIBRO “ELEGIA AMERICANA” L'INFANZIA TRA POVERTÀ, ABUSI E RISCATTO SOCIALE, GIA’ GUARDA AL VOTO DEL 2028 – IL NO ALLA GUERRA IN UCRAINA, LA FREDDEZZA SULL’EUROPA (E, VEDREMO, SULLA NATO) E LA FREQUENTAZIONE DI PRELATI CRITICI DI PAPA FRANCESCO - NEL 2016 DISSE “MAI CON TRUMP”. POI L’AVVICINAMENTO TRA I DUE CON IL TYCOON CHE ORA DICE: “J.D. HA DEGLI OCCHI BLU IRRESISTIBILI”

COME DAGO DIXIT, GIORGIA MELONI PUNTA SULL'AMICO MUSK PER ACCREDITARSI CON TRUMP – LA DUCETTA CAMALEONTE S’AFFRETTA A RINNEGARE BIDEN: HA TELEFONATO AL PRESIDENTE ELETTO PER “CONFERMARE LA SOLIDA ALLEANZA ROMA-WASHINGTON”. POI HA CHIAMATO MR TELSA: “LA SUA VISIONE PUO’ RAPPRESENTARE UN'IMPORTANTE RISORSA PER GLI USA E PER L'ITALIA” – CROSETTO TENDE LA MANO AL MILIARDARIO KETAMINICO: “OGGI C'È SOLO STARLINK SUI SATELLITI IN BASSA QUOTA PER LA COMUNICAZIONE. HA UN MONOPOLIO SOSTANZIALE. TI PUOI PERMETTERE DI NON PARLARE CON MUSK?” – IL DAGOREPORT

COME UN PD QUALSIASI, I DEMOCRATICI D’AMERICA DOPO LA SCOPPOLA PARTONO CON IL REGOLAMENTO DEI CONTI INTERNO - IL SENATORE INDIPENDENTE BERNIE SANDERS APRE IL FUOCO: "NON DOVREBBE ESSERE UNA SORPRESA CHE UN PARTITO CHE HA ABBANDONATO LA CLASSE MEDIA VENGA ABBANDONATO DALLA CLASSE OPERAIA. GLI INTERESSI FINANZIARI E I CONSULENTI BEN PAGATI CHE CONTROLLANO IL PARTITO IMPARERANNO QUALCHE LEZIONE DA QUESTA DISASTROSA CAMPAGNA?" – LE ACCUSE DEM A BIDEN PER IL RITARDO NEL RITIRO - NANCY PELOSI AVREBBE VOLUTO CANDIDARE IL GOVERNATORE CALIFORNIANO NEWSOM E HILLARY CLINTON CHE…

SALVINI VS MELONI: CHI E' IL PIU' TRUMPIANO DEL REAME? – IL LEADER LEGHISTA, CHE RIVENDICA DI ESSERE STATO DA SEMPRE IL FAN NUMERO UNO DEL TYCOON IN ITALIA (MENTRE LA MELONI SI FACEVA DARE I BACETTI DA BIDEN), ESIBISCE LA CRAVATTA ROSSA COME OMAGGIO A "THE DONALD" E PREPARA IL VIAGGIO NEGLI USA: “PER LA LEGA PRATERIE DI OPPORTUNITA’”. IL CAPITONE SOTTOLINEA LA SCOMMESSA VINTA SU VIKTOR ORBÁN, “IL VERO COLLEGAMENTO TRA L’EUROPA E TRUMP”- ORA PER “COPRIRSI” LA DUCETTA DOVRÀ  RINNEGARE “SLEEPY JOE” E SPOSTARSI PIÙ A DESTRA GRAZIE ANCHE AL LEGAME CON ELON MUSK... - DAGOREPORT

“L’ÉLITE PROGRESSISTA HA TRASUDATO DISPREZZO CLASSISTA VERSO GLI ELETTORI DI DESTRA SPINGENDOLI NELLE BRACCIA DI TRUMP” - RAMPINI METTE IN FILA GLI ERRORI DI KAMALA HARRIS E DEI DEMOCRATICI: “HANNO DEMONIZZATO TRUMP DANDOGLI DEL FASCISTA, INSULTANDO MEZZA AMERICA CHE LO SOSTENEVA. KAMALA NON HA MAI AVUTO UN’INVESTITURA DALLA BASE DEL SUO PARTITO: È STATA PREMIATA, IN UNA LOGICA MAFIOSA, PER AVER PARTECIPATO ALLA CONGIURA DEL SILENZIO SULLA SALUTE DI BIDEN. E POI HA DOVUTO RICONOSCERE CHE TRUMP AVEVA RAGIONE SU FLUSSI MIGRATORI, DAZI CONTRO LA CINA, POLITICA ENERGETICA, ORDINE PUBBLICO E LOTTA ALLA CRIMINALITÀ. PERFINO OBAMA CI HA MESSO DEL SUO…”