L’AMICHETTISMO MELONIANO COLPISCE ANCORA: GIUSEPPE DE MITA, CARO ALLE SORELLE MELONI, DIVENTA UFFICIALMENTE CAPO DEL MARKETING DI "SPORT E SALUTE" – DE MITA JR SEMBRAVA IL PRESCELTO PER SOSTITUIRE ALLA PRESIDENZA VITO COZZOLI. QUELLA NOMINA È POI SFUMATA PER MANCANZA DI REQUISITI. AL SUO POSTO È STATO INDICATO MARCO MEZZAROMA, IMPARENTATO CON LOTITO, DI CUI DE MITA È STATO TESTIMONE DI NOZZE – IL FIGLIO DI CIRIACO DE MITA, DOPO IL NO AL RUOLO DI AD DI CINECITTÀ SPA, NEGLI SCORSI MESI ERA ENTRATO A "SPORT E SALUTE" CON UN CONTRATTINO DI CONSULENZA ALLA SUA SOCIETÀ LASIM…

"SONO FINITA IN UN TRITACARNE. LE TENSIONI CON TAJANI E MANTOVANO? NON È NECESSARIO PIACERE A TUTTI" - L’EX CAPA DEI SERVIZI, ELISABETTA BELLONI, APRE LE VALVOLE SU GIORGIA MELONI E L’ADDIO AL DIS: "A MAGGIO SCADEVA IL MIO MANDATO, QUANDO HO AVVERTITO CHE GIÀ COMINCIAVANO A CIRCOLARE VOCI SUL MIO FUTURO E SUL MIO SUCCESSORE HO RITENUTO FOSSE ARRIVATO IL MOMENTO DI LASCIARE. GLI ULTIMI MESI POTEVANO DIVENTARE UNO STILLICIDIO" – "IL CASO CECILIA SALA? SONO ANCORA IN CARICA E NON VENGO MENO AI MIEI DOVERI. PER QUESTO MI FA ANCORA PIÙ MALE ESSERE DIPINTA COME UNA CHE SCAPPA" - IL POSSIBILE INCARICO NELLO STAFF DI URSULA VON DER LEYEN CON LO ZAMPINO DI MARIO DRAGHI, ANCORA MOLTO INFLUENTE A BRUXELLES, E IN ASSETTO ANTI-DUCIONI...

OLTRE I DAZI, I CANNONI: TRUMP ALZA IL LIVELLO DELLE MINACCE – NELLA CONFERENZA-SHOW A MAR-A-LAGO IL PRESIDENTE ELETTO NON HA ESCLUSO IL RICORSO ALLA FORZA MILITARE PER CONVINCERE PANAMA A DARE AGLI USA IL CONTROLLO DEL CANALE E LA DANIMARCA A CEDERE LA GROENLANDIA – MA DAVVERO THE DONALD È PRONTO A MOBILITARE LE TRUPPE? L’AMBASCIATORE STEFANINI: “DA 125 ANNI WASHINGTON NON CONQUISTA TERRITORI, PREFERISCE IL SOFT POWER. TRUMP VUOLE RIBALTARE IL PRINCIPIO. PER IL NUOVO PRESIDENTE NON È INCONCEPIBILE INVADERE IL TERRITORIO DI UN ALLEATO NATO…

MELONI, ODISSEA NELLO SPACE X! IL GOVERNO SI SPACCA SUL PROGETTO DI MUSK PRONTO A CONNETTERE TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO ATTRAVERSO I SUOI SATELLITI STARLINK! IN BALLO UN AFFARE DA 1,5 MILIARDI. CROSETTO APRE ALL’ACCORDO. MA TAJANI E IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO FRENANO: “GLI USA FACCIANO DA GARANTI” - L’OPERAZIONE PRESENTA RISCHI PER LA SICUREZZA NAZIONALE: L’ITALIA SAREBBE IL PRIMO PAESE AD AFFIDARE A MUSK LE COMUNICAZIONI PIÙ DELICATE (MILITARI, DEI SERVIZI, DELLA DIPLOMAZIA, DELLA PROTEZIONE CIVILE) - IL SERVIZIO FINIREBBE SOTTO IL CONTROLLO DI UN PRIVATO, CHE IN TEORIA POTREBBE SPEGNERLO A SUO PIACIMENTO (COME IN ALCUNI CASI HA FATTO). LA PARTITA E’ ANCHE POLITICA CON MELONI, ORMAI CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, CHE NON VUOLE LASCIARE SPAZIO A SALVINI NEL RAPPORTO CON IL TYCOON - DAGOREPORT

GIORGIA, CI HAI ROTTO I MELONI. FIRMATO: I POTERI FORTI – "DOMANI": TRA LE RIGHE DEL CASO BELLONI, SI LEGGE ANCHE L’IRRITAZIONE DEL DEEP STATE VERSO IL FASCIO MAGICO DI PALAZZO CHIGI - LE DIMISSIONI DI “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (COPY BEPPE GRILLO) NON SONO STATE AFFATTO UNA DECISIONE SOLITARIA: SAREBBE STATA CONCERTATA NIENTEMENO CHE CON DRAGHI – IL POSSIBILE MEGA-INCARICO DA RAPPRESENTANTE PERSONALE DELLA VON DER LEYEN SAREBBE FARINA DEL SACCO DI “MARIOPIO”, ANCORA INFLUENTE A BRUXELLES - L'IRRITAZIONE DI MANTOVANO PER LA DIFESA A SPADA TRATTA DI GIUSEPPE DEL DEO BY BELLONI, ANCHE SUL CASO GIAMBRUNO...

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

LA MELONI MUSK-ERATA HA FATTO INCAZZARE TUTTI A BRUXELLES – IL “FINANCIAL TIMES” SCRIVE CHE LA DUCETTA STA AFFRONTANDO "UNA TEMPESTA POLITICA" A CAUSA DEI COLLOQUI DI PALAZZO CHIGI  CON SPACEX DI ELON MUSK PER LA FORNITURA DI COMUNICAZIONI SICURE. UNA MOSSA CHE HA IRRITATO NON POCO GLI ALLEATI DELL’ITALIA IN EUROPA: “MELONI È ACCUSATA DI FAVORIRE L'UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO A SCAPITO DELL'INIZIATIVA SATELLITARE EUROPEA IRIS”, CONSIDERATA LA RISPOSTA DELL’UE A STARLINK – IL DAGOREPORT: DOPO IL BLITZ VOLANTE A MAR-A-LAGO, GIORGIA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO…

TRUMP HA VOGLIA DI CONQUISTE! - IN UNA CONFERENZA-SHOW A MAR-A-LAGO, IL PRESIDENTE ELETTO LA SPARA GROSSA: “NON ESCLUDO L'USO DELL'ESERCITO PER OCCUPARE PANAMA E LA GROENLANDIA” – POI ANNUNCIA CHE IL GOLFO DEL MESSICO CAMBIERÀ NOME: “SARÀ IL GOLFO D'AMERICA”. E PROMETTE LO "STOP AL DIVIETO DI TRIVELLAZIONI OFFSHORE” APPENA DECISO DA BIDEN – LA MINACCIA A HAMAS: “SE NON RILASCERA’ GLI OSTAGGI ENTRO IL MIO INSEDIAMENTO SARÀ L'INFERNO” – IL TYCOON, QUANDO SI INSEDIERÀ ALLA CASA BIANCA, CHIEDERÀ CHE I PAESI MEMBRI DELLA NATO INVESTANO IL 5% DEL LORO PIL NELLA DIFESA –  – VIDEO

IL TRUMPETTO DEL CANADÀ – VI PRESENTIAMO PIERRE POILIEVRE, IL CAPO DEL PARTITO CONSERVATORE CANADESE CHE VUOLE PRENDERE IL POSTO DI JUSTIN TRUDEAU COME PREMIER – TURBO-LIBERAL, HA PROMESSO UN GIRO DI VITA SULLA CRIMINALITÀ, DENUNCIANDO IL WOKISMO DEL PRIMO MINISTRO BELLOCCIO E PROMETTENDO UN TAGLIO CHOC DELLA BUROCRAZIA. IN PRATICA, LO STESSO PROGRAMMA DEL DUPLEX MUSK-TRUMP. DA CUI PERÒ IL POLIEDRICO POILIEVRE PRENDE APPARENTEMENTE LE DISTANZE (TE CREDO: IL TYCOON VUOLE FARE DEL CANADA IL 51ESIMO STATO DELL’UNIONE)

LE GIRAVOLTE STELLARI DELLA DUCETTA – GIORGIA MELONI OGGI VUOLE AFFIDARE LE COMUNICAZIONI “SENSIBILI” DEL NOSTRO PAESE AL SUO AMICO ELON MUSK, ATTRAVERSO I SUOI SATELLITI DI SPACE X, CON UN ACCORDO DA 1,5 MILIARDI – EPPURE NEL 2018, QUANDO ERA ALL’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO GIALLOVERDE, USAVA ALTRI TONI, DA ULTRA-SOVRANISTA: “SAPEVATE CHE LA NOSTRA RETE DI COMUNICAZIONE APPARTIENE AI FRANCESI?”. E FRATELLI D’ITALIA PRESENTÒ UNA MOZIONE PER “NAZIONALIZZARE LA PROPRIETÀ DI TUTTE LE RETI E INFRASTRUTTURE STRATEGICHE” – ARRIVATA A PALAZZO CHIGI, LA CAMALEONTE DELLA GARBATELLA HA CAMBIATO ATTEGGIAMENTO… – VIDEO

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

“BERLINGUER ERA COMUNISTA, ECCOME” - ALDO CAZZULLO SUL FILM “LA GRANDE AMBIZIONE” DEDICATO ALL’EX SEGRETARIO DEL PCI: “NON ERA UN SOCIALDEMOCRATICO, COME TALORA VIENE DIPINTO ADESSO, SIA PURE NON NEL FILM. ERA UN COMUNISTA CHE TENTÒ INVANO DI COSTRUIRE UNA VIA EUROPEA AL SOCIALISMO. FECE DEL PCI IL PIÙ GRANDE PARTITO COMUNISTA DELL’EUROPA OCCIDENTALE; MAI PERÒ IL PRIMO PARTITO ITALIANO. LA LUNGA EGEMONIA COMUNISTA SPIEGA LA MALEDIZIONE DELLA SINISTRA ITALIANA, L’UNICA AL MONDO CHE LE ELEZIONI NON LE VINCE MAI" – LA SCENA MADRE DEL FILM IN CUI LA MADRE FERMA BIANCA PERCHE’… - VIDEO

C’E’ UNA GROSSA GRANA PER LA MELONI: LUCA ZAIA! - IL GOVERNATORE LEGHISTA NON CI PENSA A FARSI ROTTAMARE, NONOSTANTE L’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO ALLA POSSIBILITÀ DI UN SUO TERZO MANDATO - IL PIZZINO ALLA "DUCETTA": “FRATELLI  D’ITALIA PRESSA PER AVERE IL VENETO? SPOSTARE LE PEDINE È UN GIOCO RISCHIOSO. LA GENTE DOVREBBE POTER DECIDERE A CHI DARE FIDUCIA”. LA LEGA POTRÀ CORRERE IN SOLITARIA? SONO TUTTE IPOTESI, VEDIAMO CHE SUCCEDERÀ IN 10 MESI...” (CENTRODESTRA AVVISATO...)

TRUMP FA ROTTA SU PANAMA! IL TYCOON, PREOCCUPATO DALLA CRESCENTE INFLUENZA CINESE SUL CANALE, PUNTA A RIPRENDERNE IL CONTROLLO E CHIEDE DI ABBASSARE LE TARIFFE – "THE DONALD" HA SVELENATO ANCHE SULL’EX PRESIDENTE CARTER, MORTO DI RECENTE A 100 ANNI, CHE NON ESITÒ A RICONOSCERE PIENA SOVRANITÀ A PANAMA: “HA STUPIDAMENTE CEDUTO IL CANALE PER UN DOLLARO” – TUTTI I FLOP DI CARTER: DAI 444 GIORNI DI DETENZIONE DEGLI OSTAGGI AMERICANI A TEHERAN ALL’INVASIONE SOVIETICA DELL’AFGHANISTAN. PER TACERE DI UN TERRIFICANTE 14% DI INFLAZIONE…

L’EFFETTO TRUMP SI SENTE ANCHE IN EUROPA! IN AUSTRIA HERBERT KICKL, IL LEADER DELL’ULTRADESTRA, RICEVE L’INCARICO DI FORMARE IL NUOVO GOVERNO DOPO CHE E’ CADUTO IL VETO DEI POPOLARI – L’EX GHOST WRITER DI HAIDER, LEADER DI UN PARTITO CREATO DALLE CENERI DI QUELLO NAZISTA, PROMETTE DI “ORBANIZZARE” L’AUSTRIA, PICCONANDO L’UE - ANCHE IN OLANDA IL NUOVO GOVERNO TIENE DENTRO IL PARTITO DELL’ISLAMOFOBO WILDERS - E ORA C’È CHI SI CHIEDE COSA SUCCEDERÀ IN GERMANIA, DOVE LE SVASTICHELLE DI AFD, NEI SONDAGGI PER IL VOTO DEL 23 FEBBRAIO, SONO IL SECONDO PARTITO...

“LA DECADENZA E’ INFONDATA” - LA PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA, ALESSANDRA TODDE, DICHIARATA DECADUTA PER IRREGOLARITÀ NELLE SPESE ELETTORALI, PRESENTA UN RICORSO PER DIFENDERSI MENTRE IL CONSIGLIO REGIONALE E I TRIBUNALI SI PREPARANO A DECIDERE IL SUO DESTINO - LA PROCURA ISCRIVERA’ LA GOVERNATRICE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI COME ATTO DOVUTO – DA DESTRA CONTINUA LA RICHIESTA DI DIMISSIONI E IL LEGHISTA BORGHI RICORDA: “TODDE È STATA AD DI OLIDATA PER SOLI 8 MESI, PECCATO CHE LA SOCIETÀ DI REVISIONE NON ABBIA VALIDATO IL BILANCIO PER GROSSOLANE MANCANZE DI INFORMAZIONI” – I MALUMORI NEL PD

MILIARDI, ESTREMA DESTRA E BUFALE: ELON MUSK APPLICA ALL’EUROPA LO STESSO COPIONE CON CUI  HA FATTO VINCERE TRUMP – LE INGERENZE E LE PRESSIONI DEL MILIARDARIO KETAMINICO SUGLI AFFARI INTERNI DI REGNO UNITO, GERMANIA E ITALIA RICALCANO QUELLE CON CUI HA SCONVOLTO LA POLITICA AMERICANA. IL PROSSIMO PASSO POTREBBE ESSERE METTERE I SUOI MILIARDI AL SERVIZIO DEI NAZISTI TEDESCHI DI AFD E DELL’ESTREMA DESTRA BRITANNICA – REGGERÀ LA VECCHIA DEMOCRAZIA CONTINENTALE AL FLAGELLO MUSK? LA PRIMA PROVA A FEBBRAIO, IN GERMANIA

COMUNQUE VADA, HA VINTO MANTOVANO – SUI GIORNALI FIOCCANO GLI SCENARI PER LA SUCCESSIONE A ELISABETTA BELLONI: TANTO L’EVENTUALE PROMOZIONE DI BRUNO VALENSISE, NUMERO UNO DELL’AISI, CHE QUELLA DI CARAVALLI, CAPO DELL’AISI, SAREBBERO GRADITE AL SOTTOSEGRETARIO CON DELEGA AI SERVIZI – LA PARTITA SERVIREBBE ANCHE A RIEQUILIBRARE I PESI, CON IL PROBABILE ARRIVO DI MARIO CINQUE, VICE COMANDANTE DEI CARABINIERI, ALL’AISI – MA CI SONO DUBBI SULL’OPPORTUNITÀ DI MUOVERE LE PEDINE DEI SERVIZI IN UN MOMENTO DELICATO: IL DOSSIER CECILIA SALA È IN MANO ALL’INTELLIGENCE - L'OPZIONE FIGLIUOLO E LA SUGGESTIONE LEGHISTA SULLO "SBIRRO" PISANI

COME SI DICE ''PARACULO'' A WASHINGTON? (COME TRUMP HA PRESO PER I FONDELLI LA MELONI) – NEL VILLONE MAR-A-LAGO, IL TYCOON AVREBBE DATO UNA DISPONIBILITÀ VERSO IL NO ALL’ESTRADIZIONE IN USA DELL’IRANIANO, SE LA PARTITA SI CHIUDERÀ PRIMA DEL 20 GENNAIO E DUNQUE CON JOE BIDEN ANCORA ALLA CASA BIANCA (E BIDEN SARA' A ROMA FRA DUE GIORNI) - IL BLITZ DELLA DUCETTA EVITA IL BAGNO DI IMPRESENTABILI DA ORBÁN IN GIÙ ALL’INSEDIAMENTO DEL 20 GENNAIO - VIVA IRRITAZIONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI ANTONIO TAJANI, NEPPURE INFORMATO DEL VIAGGIO BENCHÉ ALL’INCONTRO CI FOSSERO GLI AMBASCIATORI E IL SEGRETARIO DI STATO IN PECTORE MARCO RUBIO…

SI SCRIVE “SPACEX”, SI LEGGE MONOPOLIO – LA SOCIETÀ DI ELON MUSK HA 10 ANNI DI VANTAGGIO SULLA CONCORRENZA: IL PROGETTO EUROPEO “IRIS2” SARÀ OPERATIVO SOLO NEL 2030. MIRA A LANCIARE 290 SATELLITI ADESSO, MENTRE IL MILIARDARIO KETAMINICO NE HA GIÀ 7MILA CHE ORBITANO E GIÀ FORNISCONO INTERNET A MILIONI DI PERSONE – “IRIS2” COSTA 10 MILIARDI: 4,1 SONO A CARICO DELLE AZIENDE PRIVATE E 6 DEL BILANCIO DELL'UE -LO STATO ITALIANO VERSEREBBE 750 MILIONI DI EURO, VALE A DIRE LA METÀ DI QUANTO DAREBBE A MUSK – MA NON E' SOLO UNA QUESTIONE ECONOMICA: E' IN BALLO LA SICUREZZA NAZIONALE, LA SOVRANITA' EUROPEA E POSTI DI LAVORO (L’ITALIA È TRA I SUBAPPALTATORI DI IRIS2 CON THALES ALENIA E TELESPAZIO, CONTROLLATA DA LEONARDO) – LA DIFESA DI ANDREA STROPPA, REFERENTE ITALIANO DI MUSK...

“QUESTA TECNODESTRA È UN PERICOLO” - IL FILOSOFO MICHAEL WALZER, GURU DELLA SINISTRA AMERICANA: ‘’L’AVVICINARSI ALLA POLITICA DI UN CERTO NUMERO DI IMPRENDITORI DI SILICON VALLEY STA CREANDO UNA SORTA DI FRANKENSTEIN IDEOLOGICO CON PULSIONI AUTORITARIE IL CUI PENSIERO COINCIDE SOLO IN PARTE CON QUELLO DELLA DESTRA TRADIZIONALE, ANCHE ESTREMA – MUSK, THIEL, BEZOS? UN’ÉLITE CHE SI PONE COME ANTI-ÉLITE, CERTA DELLA PROPRIA SUPERIORITÀ AL PUNTO DI ESSERE RAZZISTA E DECISA A SCARDINARE VALORI TRADIZIONALI E ISTITUZIONI, CONVINTA CHE IL RIFORMISMO SIA TROPPO LENTO’’

NUOVO GIORNO, NUOVE MUSK-ALZONATE – OGGI MR. TESLA SE LA PRENDE CON EMMANUEL MACRON, CHE IERI L’HA ATTACCATO (“SOSTIENE LA NUOVA INTERNAZIONALE REAZIONARIA”). NELLA SOLITA RAFFICA DI TWEET SU “X”, MUSK HA IRRISO IL TOYBOY DELL’ELISEO, CHIEDENDOSI SE IL PRESIDENTE FRANCESE, PARLANDO DI INTERFERENZE, NON SI RIFERISSE A QUELLE IMPUTATE A KEIR STARMER, SUO BERSAGLIO COSTANTE – POI IL MILIARDARIO KETAMINICO HA RISPOSTO A SALVINI, CHE AUSPICA IL VIA LIBERA ALL’ACCORDO CON SPACEX: “SARÀ FANTASTICO…”

SALA, T'ASPETTO - IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO, AL COPASIR, È STATO COSTRETTO AD AMMETTERE LE FALLE DELLA GESTIONE ITALIANA SUL CASO DELLA GIORNALISTA CECILIA SALA: NESSUNO AVEVA PENSATO DI DOVER METTERE AL SICURO I CITTADINI ITALIANI IN IRAN DOPO L’ARRESTO A MALPENSA DELL’IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI NAJAFABADI (PERCHÉ LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI?) – LA VIA E’ STRETTA E IL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI AVER FATTO PIÙ DANNI CHE ALTRO: IL GOVERNO DUCIONI DEVE TROVARE IL MODO DI NON ESTRADARE NEGLI STATI UNITI L’IRANIANO ABEDINI NAJAFABADI, SENZA PERO’ FAR INCAZZARE WASHINGTON. MA IL DOSSIER NON È SOLO POLITICO: CI SONO DI MEZZO ANCHE MAGISTRATI E SERVIZI – IN ATTESA DELL’INCONTRO MELONI-BIDEN, LA DIPLOMAZIA È AL LAVORO PER ALLEGGERIRE LE CONDIZIONI DETENTIVE DELLA SALA

MUSK TREMA: LA MAGISTRATURA ITALIANA INFILA LE MANI SULLE SUE CHAT (NON È UNA BARZELLETTA) – I MESSAGGI DI ELON CON IL SUO REFERENTE ITALIANO, ANDREA STROPPA, SARANNO ACQUISITI DALLA PROCURA DI ROMA, NELL’AMBITO DELL’INCHIESTA PER CORRUZIONE ALL’INTERNO DI SOGEI – L’EX HACKER DI ANONYMOUS, FOLGORATO SULLA VIA DI MUSK, È ACCUSATO DI AVER OTTENUTO INFORMAZIONI RISERVATE DAL MINISTERO DELLA DIFESA. IN CAMBIO, LE SOCIETÀ OLIDATA E VIPA IMPIANTI, PARTECIPATE DALL’UFFICIALE DI MARINA ANTONIO MASALA, SAREBBERO DIVENTATE PARTNER DI “SPACEX”

“SUL VIAGGIO NEGLI USA DI GIORGIA MELONI SI E’ SENTITA SOLO LA MIA VOCE. MI DIVERTO DA MATTI MA QUESTA E’ POLITICA” - GLI ATTACCHI CONTINUI DEL "SUBCOMANDANTE" RENZI ALLA DUCETTA – “SE MUSK VIENE A INVESTIRE NELL’ILVA O A POMIGLIANO D’ARCO, È IL BENVENUTO. MA UNA COMMESSA SULLA CYBERSICUREZZA DEL GOVERNO DA UN MILIARDO E MEZZO SENZA GARA, VI PARE NORMALE?” – “LA NORMA CHE MI IMPEDIRÀ DI AVERE LAVORI RETRIBUITI FUORI DALL’UE? UNA FOLLIA, MELONI S’È VENDICATA DI ME, ANCHE PARLAMENTARI DI CENTRODESTRA SONO SCANDALIZZATI – SULLA TENUTA DELL’ESECUTIVO: “I GOVERNI CADONO DA DENTRO. VEDIAMO QUANDO MATURANO CERTE CONDIZIONI, ASPETTIAMO…”

“NON NE POTEVO PIÙ, PERCHÉ TRASCINARE LE COSE COSÌ NON ERA GIUSTO E NON AVEVA SENSO” – I RETROSCENA SULLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI RACCONTANO L’AMAREZZA DELLA CAPA DEL DIS, CHE SI È SENTITA SCHIACCIATA TRA L'AUTORITARISMO DI MANTOVANO (“OSSESSIONATO DAL CONTROLLO”) E LE FRIZIONI CON TAJANI (“MINISTRO POLITICAMENTE DEBOLE”) – DOPO LO SCOOP DI “REPUBBLICA” SULL’ADDIO, BELLONI HA RICEVUTO UNA CHIAMATA FURIOSA DELLA MELONI, CHE L’HA ACCUSATA DI AVER DATO LA NOTIZIA AI GIORNALI. MA L'EX CANDIDATA AL QUIRINALE RIBALTA LE ACCUSE SUL GOVERNO – IL CASO SALA? LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE UN VASO GIÀ COLMO DI RECRIMINAZIONI E INCAZZATURE, A PARTIRE DALLA SCELTA DEI VICE. L’ULTIMO, FIGLIUOLO, IMPOSTO DALLA DUCETTA NONOSTANTE LEI AVESSE GIÀ PENSATO ALLA RICONFERMA ALL'AISE DI UN UOMO DI SUA FIDUCIA, NICOLA BOERI - LA PARTITA DELLA SUCCESSIONE E IL FUTURO TRA UE E PRIVATO...

QUANTO COSTA LA GROENLANDIA? ALMENO 1,7 MILA MILIARDI (MA NON È IN VENDITA) - TRUMP VORREBBE ACQUISTARE L'ISOLA PIÙ GRANDE DEL MONDO, CONTESA DA USA, RUSSIA E CINA PER LA SUA IMPORTANZA GEOPOLITICA - OLTRE AD ESSERE IN UNA POSIZIONE STRATEGICA, LA GROENLANDIA POSSIEDE IL 20% DELLE RISERVE GLOBALI DI TERRE RARE, INDISPENSABILI PER L’INDUSTRIA TECNOLOGICA - PECHINO TENTÒ DI COMPRARE UNA VECCHIA BASE MILITARE AMERICANA PRESENTE SULL'ISOLA E DI COSTRUIRE ALCUNI AEROPORTI - AD APRILE SI TERRÀ IL REFERENDUM PER LA SECESSIONE DALLA DANIMARCA...

ELON MUSK NON E' PIU' IL GENIALE CREATORE DI TESLA: E' UN PROBLEMA POLITICO SERIO PER L'EUROPA - LO SVALVOLATO MILIARDARIO SI INTROMETTE NELLE QUESTIONI POLITICHE DI GERMANIA E REGNO UNITO, E TRAMITE "X" DÀ SPAZIO ALLA PROPAGANDA E ALLE FAKE NEWS CHE FAVORISCONO I PARTITI DI ESTREMA DESTRA - IL SUO SOCIAL "X" E' GIÀ OGGETTO DI INDAGINE DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER DISINFORMAZIONE - DA UOMO PIU' RICCO DEL MONDO (CHE HA ANCHE UN RUOLO DI GOVERNO NEGLI STATI UNITI) E MONOPOLISTA NELLE TLC SATELLITARI, MUSK PUO' ESERCITARE CONDIZIONAMENTI E PRESSIONI INDEBITE - E ALLA FACCIA DELL'IRRITAZIONE DI BRUXELLES, GIORGIA MELONI E' PAPPA E CICCIA CON MUSK E TRATTA UNA MAXI-COMMESSA DA 1,5 MILIARDI A SPACEX PER LE COMUNICAZIONI CRIPTATE DEL GOVERNO. E LA DUCETTA NON HA NEANCHE AVVISATO BRUXELLES DELLE "INTERLOCUZIONI" CON MUSK - IL CONTRATTACCO DI STARMER, STUFO DI ESSERE CHIAMATO "STUPRATORE", L'IRRITAZIONE DEL PREMIER NORVEGESE STORE, L'AFFONDO DI MACRON: “MUSK GUIDA UNA INTERNAZIONALE REAZIONARIA” 

IL PRIMO ROTTAMATO DA TRUMP - CANADA NEL CAOS DOPO LE DIMISSIONI DEL PRIMO MINISTRO JUSTIN TRUDEAU, AL POTERE DA 10 ANNI – IL COLPO DI GRAZIA PER IL BEL JUSTIN, A CAPO DI UN GOVERNO DI MINORANZA, E’ ARRIVATO DA TRUMP CHE HA PROMESSO DI FIRMARE UN ORDINE ESECUTIVO CHE IMPONE UNA TARIFFA DEL 25% SU TUTTI I PRODOTTI PROVENIENTI DAL CANADA CHE ARRIVANO NEGLI USA - IL TYCOON LO AVEVA PRESO IN GIRO SUI SOCIAL, CHIAMANDOLO "GOVERNATORE" E ALLUDENDO ALLA POSSIBILITÀ CHE IL SUO PAESE DIVENTASSE IL 51ESIMO STATO AMERICANO - LA COLPA PIÙ GROSSA DI TRUDEAU È STATO ESSERE UN POLITICO LIBERALDEMOCRATICO NELL’EPOCA DEL NAZIONAL-POPULISMO…

GLI AYATOLLAH CE STANNO A PERCULA’ – GLI IRANIANI CAMBIANO VERSIONE: DOPO AVER AMMESSO LA CORRELAZIONE TRA L’ARRESTO DI CECILIA SALA E QUELLO DI MOHAMMAD ABEDINI IN ITALIA, ORA NEGANO CHE I DUE CASI SIANO COLLEGATI. E PARLANDO DELLA DETENZIONE DELL’INGEGNERE-SPIONE, HANNO IL CORAGGIO DI PARLARE DI “PRESA DI OSTAGGIO” (SENTI CHI PARLA) -  IL MINISTERO DEGLI ESTERI DI TEHERAN FA SAPERE CHE L’AMBASCIATA ITALIANA AVREBBE “FORNITO UN PO’ DI CONFORTO ALLA GIORNALISTA”. CIOÈ?

DOVE C'È POTERE, C'È SCAZZO - UN ANEDDOTO CHE RACCONTA IL CLIMA DI DIFFIDENZA TRA SERVIZI E GOVERNO: IL GIORNO DELLA MORTE DI BERLUSCONI PARTONO DAL SAN RAFFAELE DI MILANO DUE TELEFONATE, POCHI MINUTI DOPO LA NOTIZIA: UNA DIRETTA AL CAPO DELL’AISI, L’ALTRA AL CAPO DELL’AISE. IL PRIMO INFORMA LA BELLONI. IL SECONDO INFORMA ALFREDO MANTOVANO, A PALAZZO CHIGI – BELLONI NON SI SAREBBE PIÙ SENTITA PROTETTA DI FRONTE ALLA PRESUNTA ESCALATION DI POTERE DI MANTOVANO. E A QUEL PUNTO HA SFANCULATO ANCHE GIORGIA MELONI…

“ATTENZIONE A LEGARSI A SOCIETÀ CHE DIPENDONO DA SINGOLE PERSONE E AD AFFIDARSI A POSSIBILI MONOPOLISTI” - VITTORIO COLAO, EX MINISTRO PER L'INNOVAZIONE DIGITALE NEL GOVERNO DRAGHI, BOCCIA L’IPOTESI CHE IL GOVERNO ITALIANO POSSA LEGARSI A SPACEX DI ELON MUSK PER L'UTILIZZO DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONI SATELLITARI STARLINK: “BISOGNA STARE MOLTO ATTENTI A NON CREARE UNA DIPENDENZA STRATEGICA. E POI TROVO CURIOSO CHE CI SI PREOCCUPI DELLO STRAPOTERE DI AZIENDE COME MICROSOFT E GOOGLE, MA NON SI VEDA LO STESSO RISCHIO IN QUESTO CASO. GLI EUROPEI SI LAMENTANO DI NON AVERE SERVIZI CLOUD E ORA CI ANDIAMO A METTERE NELLE MANI DI UN POTENZIALE NUOVO MONOPOLISTA?"

L’ULTIMA UMILIAZIONE PER KAMALA – LA HARRIS A CAPITOL HILL CERTIFICA LA VITTORIA DI DONALD TRUMP, CHE A NOVEMBRE L’HA STRACCIATA ALLE ELEZIONI, BATTENDOLA IN TUTTI E SETTE GLI STATI IN BILICO – QUESTA MATTINA, LA VICEPRESIDENTE AVEVA PUBBLICATO UN VIDEOMESSAGGIO IN CUI ANNUNCIAVA CHE AVREBBE RISPETTATO IL SUO “DOVERE COSTITUZIONALE”, CERTIFICANDO I RISULTATI DELLE ELEZIONI, E MANDANDO UNA FRECCIATONA AL TYCOON CON UN RIFERIMENTO ALL’ASSALTO AL CONGRESSO DI QUATTRO ANNI FA…

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

UN FIGLIUOLO BUONO PER TUTTE LE STAGIONI – SI FA IL NOME DEL GENERALISSIMO, APPENA NOMINATO DA GIORGIA MELONI VICEDIRETTORE DELL’AISE, PER LA SUCCESSIONE A ELISABETTA BELLONI COME CAPO DEL DIS. INSIEME AL CAPO DELLA POLIZIA, VITTORIO PISANI, FIGLIUOLO È IL NOME PIÙ CREDIBILE – VISTO IL PERIODO, CON IL CASO ABEDINI-SALA ANCORA LONTANO DALLA RISOLUZIONE, MEGLIO LASCIARE BRUNO VALENSISE E GIOVANNI CARAVELLI AL LORO POSTO, RISPETTIVAMENTE ALL’AISI E ALL’AISE. OLTRETUTTO, SI POTREBBE PROCEDERE CON UN RIEQUILIBRIO NEI SERVIZI, A VANTAGGIO DELL’ARMA DEI CARABINIERI…

DOPO AVER PATTEGGIATO, ALDO SPINELLI NON CI STA E CONTRO LA CONDANNA PER CORRUZIONE RICORRE IN CASSAZIONE PER “ERRATA APPLICAZIONE DELLA LEGGE” - L’IMPRENDITORE PORTUALE ERA STATO ARRESTATO IL 7 MAGGIO SCORSO INSIEME ALL’ORMAI EX GOVERNATORE DELLA LIGURIA GIOVANNI TOTI E ALL’ALLORA PRESIDENTE DEL PORTO PAOLO EMILIO SIGNORINI - SPINELLI NON AVEVA ACCETTATO DI BUON GRADO IL PATTEGGIAMENTO ED AVREBBE PREFERITO ANDARE A PROCESSO, SENONCHE’ TRAMITE I SUOI DIFENSORI AVEVA FATTO SAPERE CHE...

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

PASTICCIO A 5 STELLE – IL M5S, CHE AVEVA FATTO DELLA RETORICA DELLA TRASPARENZA UNA BANDIERA FETICCIO, SI RITROVA A FRONTEGGIARE IL CASO DELLE RENDICONTAZIONI DI ALESSANDRA TODDE – LA GOVERNATRICE SARDA, VICINA A CONTE, E’ STATA DICHIARATA DECADUTA. CHI HA SBAGLIATO? NEL MOVIMENTO C’È CHI ACCUSA IL COMITATO ELETTORALE DELLA TODDE DI “DISATTENZIONE”  QUEI DUE BONIFICI “ANONIMI” CONTESTATI DAL COLLEGIO ELETTORALE DI GARANZIA, UNO DA 30 MILA EURO E L’ALTRO DA 8 MILA…

BRAVO, DIS – CHI SARÀ IL PROSSIMO CAPOCCIONE DEI SERVIZI, DOPO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? IL GOVERNO HA FRETTA, VISTO CHE CI SONO GROSSI CAZZI DA RISOLVERE, A PARTIRE DALLA TRATTATIVA PER LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA DAL CARCERE IRANIANO DI EVIN – I PIÙ QUOTATI SONO BRUNO VALENSISE, ATTUALE DIRETTORE DELL'AISI, GIÀ VICE DEL DIS FINO ALL'APRILE SCORSO, E GIOVANNI CARAVELLI, A CAPO DELL'AISE. MA NON È ESCLUSA UNA “PROMOZIONE” DI GIUSEPPE DEL DEO, ATTUALE VICE DEL DIS, O UNA PIÙ IMPROBABILE NOMINA ESTERNA (SI FA IL NOME DI ANDREA DE GENNARO, COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA…)

LA MUSK-ALZONATA DI GIORGIA HA FATTO INCAZZARE L’EUROPA – “POLITICO.EU”, BIBBIA DELL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES, VERGA UN ARTICOLO SULLA TRATTATIVA PER UN CONTRATTO DA 1,5 MILIARDI DI EURO TRA ITALIA E SPACE-X: “LA MOSSA FARÀ SICURAMENTE INFURIARE L’INDUSTRIA EUROPEA” – E POI CITA L’OPINIONE DELL’EUROPARLAMENTARE TEDESCA ALEXANDRA GEESE: “L’ACCORDO CONSEGNA LE COMUNICAZIONI GOVERNATIVE, MILITARI E DI DIFESA ITALIANE A UN IMPREVEDIBILE PROTO-FASCISTA... È IN GIOCO LA SICUREZZA EUROPEA!”

VANNACCI, CHE FAI, RESTI O TE NE VAI? IL GENERALE REGISTRA IL MARCHIO DEL SUO MOVIMENTO “IL MONDO AL CONTRARIO” MA ASSICURA CHE NON DIVORZIERA’ DALLA LEGA – IL PIZZINO A SALVINI: “IN UN LONTANO FUTURO POTREI ENTRARE NEL GOVERNO COME MINISTRO” – LA REPLICA DEL CAPITONE: “VANNACCI E’ UN GRANDE, È NELLA LEGA E CI RIMARRÀ. CI DARÀ UNA MANO NEL FARE GRANDE L'ITALIA” - IL SIMBOLO DEL MONDO AL CONTRARIO COMPARIRÀ CON MODALITÀ ANCORA DA STUDIARE ALLE REGIONALI DEL 2025 INSIEME A QUELLO DELLA LEGA...

IN AMERICA HANNO MUSK, L’UE SI DEVE ACCONTENTARE DI TUSK – IL PREMIER POLACCO È L’UOMO DA TENERE D’OCCHIO NEI PROSSIMI MESI: PRESIDENTE DI TURNO DELL’UNIONE, È L’UNICO PREMIER DEL PPE IN EUROPA - LA SUA POLONIA È UNO DEI POCHI PAESI A RISPETTARE E SUPERARE LE REGOLE DELLA NATO: SALDAMENTE ATLANTISTA E ANTI-RUSSO (VISTA LA POSIZIONE), INVESTE QUASI IL 5% DEL PIL IN DIFESA. E CON LA CRISI POLITICA ED ECONOMICA CHE TRAVOLGE FRANCIA E GERMANIA, È L’UNICO CHE PUÒ PARLARE SCHIETTAMENTE CON TRUMP E VON DER LEYEN (SALUTAME ‘A DUCETTA)

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

ANCHE IN AUSTRIA AVANZANO I NAZISTELLI - DOPO IL FALLIMENTO DEI COLLOQUI TRA SOCIALDEMOCRATICI E POPOLARI, CHE NON SONO RIUSCITI A CONCORDARE SU UNA SQUADRA E SU UN PROGRAMMA DI GOVERNO, L’80ENNE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ALEXANDER VAN DER BELLEN È STATO COSTRETTO A INCARICARE HERBERT KICKL, LEADER DELLA FREIHEITLICHE PARTEI ÖSTERREICHS, DI PROVARE A FORMARE L’ESECUTIVO IL NAZISTELLO  – ALLE ELEZIONI DI SETTEMBRE, QUANDO LA FPÖ AVEVA PRESO IL 29% DEI VOTI, ERA SCATTATO IL CORDONE SANITARIO, MA I "MODERATI" HANNO SCAZZATO...

L'AQUILOTTO MULE' E' RIMASTO CON UNA MANO DAVANTI E L'ALTRA 'NDRE' – FORZA ITALIA SI DIVIDE SUL DERBY: IL ROMANISTA GASPARRI SFOTTE IL LAZIALE MULE’: “AVEVA DETTO SCARAMANTICAMENTE CHE LA LAZIO AVREBBE PERSO 4 A 0. HA SBAGLIATO. ERA STATO PIÙ GENEROSO. ABBIAMO VINTO SOLO 2 A 0. I PIÙ SPIRITOSI COMUNQUE RESTIAMO NOI. ALLA FINE DELLA PARTITA IN CURVA SUD I TIFOSI GIALLOROSSI HANNO MOSTRATO UNO STRISCIONE CON SCRITTO 'MALEDETTO RISULTATO' PER SFOTTERE UNA VOLTA DI PIÙ I BIANCOCELESTI”

A CAIVANO NON C’È SOLO MELONI, ANCHE LO STATO – SERGIO MATTARELLA ARRIVA A SORPRESA ALLA CHIESA DI SAN PAOLO APOSTOLO, NEL COMUNE CAMPANO OSTAGGIO DEI PUSHER E DEI CLAN DI CAMORRA, E ASSISTE ALLA MESSA DI DON PATRICIELLO – IL CAPO DELLO STATO SI RIVOLGE AI GIOVANI “PERCHÉ È SU DI LORO CHE CI SONO LE SPERANZE. BISOGNA COSTRUIRE UN FUTURO DI CRESCITA E DI IMPEGNO, DI BENESSERE, DI CULTURA E DI IMPEGNO PROFESSIONALE” – A NATALE LE ULTIME TENSIONI: DON PATRICIELLO AVEVA DECISO DI NON CELEBRARE LA MESSA DELLA VIGILIA DOPO IL CAOS PER LO SGOMBERO DI 36 FAMIGLIE CHE OCCUPAVANO ILLEGALMENTE GLI ALLOGGI… - VIDEO

LA “SMENTITA” DI PALAZZO CHIGI: “NON SONO STATI FIRMATI CONTRATTI NÉ CONCLUSI ACCORDI TRA IL GOVERNO ITALIANO E ‘SPACEX” PER L’USO DEL SISTEMA ‘STARLINK”. MA LO STAFF DELLA MELONI CONFERMA CHE CI SONO INTERLOCUZIONI IN ATTO: “NORMALI APPROFONDIMENTI CHE GLI APPARATI DELLO STATO HANNO CON LE SOCIETÀ, IN QUESTO CASO CON QUELLE CHE SI OCCUPANO DI CONNESSIONI PROTETTE PER LE ESIGENZE DI COMUNICAZIONE DI DATI CRITTOGRAFATI” – ALLORA PERCHÉ È STATA FATTA TRAPELARE (VIA “BLOOMBERG”) LA NOTIZIA? ERA UN TEST PER VEDERE L’EFFETTO CHE FACEVA? O SERVIVA, COME DAGO-DIXIT, A COPRIRE IL FALLIMENTO DELLA TRATTATIVA CON TRUMP SUL CASO ABEDINI-SALA?

CENTRO O CENTRINO? MEJO IL CENTROTAVOLA! IL 18 GENNAIO A MILANO E ORVIETO VANNO IN SCENA DUE CONVEGNI PARALLELI CON DUE ASPIRANTI LEADER: L’ESATTORE RUFFINI E PAOLO GENTILONI – A MILANO, ALL’INIZIATIVA ORGANIZZATA DA DELRIO CI SARANNO, TRA GLI ALTRI, ROMANO PRODI E PIERLUIGI CASTAGNETTI. MA IL CONVEGNO NON APPRODERÀ A UNA SVOLTA POLITICA. RESTA L'ABISSO SUL TEMA DELLA GUERRA TRA CHI (GUERINI) E' FAVOREVOLE AL SOSTEGNO ARMATO DELL’UCRAINA, E I PACIFISTI COME LA PRESIDENTE DELL'UMBRIA STEFANIA PROIETTI...

CONTE E RENZI, PER UNA VOLTA D'ACCORDO – PEPPINIELLO APPULO AFFONDA IL COLPO SUL CONTRATTO DA 1,5 MILIARDI CON SPACEX: “I PATRIOTI AL GOVERNO METTONO LA NOSTRA SICUREZZA NAZIONALI NELLE MANI DI MUSK? ALLA MELONI CHIEDIAMO TRASPARENZA” – MATTEONZO A RUOTA: “È IMPOSSIBILE. CAPISCO CHE È IL 6 GENNAIO, CHE LA MELONI TIFA TRUMP, CHE MUSK È UN GENIO. MA RICORDO CHE IN ITALIA ESISTONO ANCORA DELLE LEGGI E CHE NESSUNO HA ABOLITO IL PARLAMENTO. IL GOVERNO NON PUÒ DARE UN MILIARDO E MEZZO A UN PRIVATO SENZA GARA O COMUNQUE EVIDENZA PUBBLICA…”

PERCHÉ ELISABETTA BELLONI SI DIMETTE DA DIRETTORE DEL DIS, L'ORGANISMO CHE COORDINA L'INTELLIGENCE? - DA TEMPO SI REGISTRAVANO ATTRITI CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIOVANNI CARAVELLI - BELLONI ERA STATA TAGLIATA FUORI DALLA MELONI SULLA SCELTA DEI VICE (DA FIGLIUOLO ALL'AISE A DEL DEO AL DIS) - C'ENTRA L'INDISCREZIONE SUL MEGA-CONTRATTO DA 1,5 MILIARDI CON ELON MUSK? SE LO CHIEDE OSVALDO NAPOLI, EX DEPUTATO FORZISTA ORA IN “AZIONE” – BELLONI CONFERMA LO SCOOP DI "REPUBBLICA": "VIA DAL 15 GENNAIO, HO GIÀ COMUNICATO LE MIE DIMISSIONI A MELONI E MANTOVANO. HO MATURATO LA DECISIONE DA TEMPO..."

QUALCUNO AVVERTA LA MELONI: ELON MUSK CI METTE UN ATTIMO A SCARICARE I SUOI IDOLI – IL MILIARDARIO KETAMINICO SCARICA NIGEL FARAGE E DÀ IL SUO ENDORSEMENT A TOMMY ROBINSON, L’AGITATORE FASCISTA, UN AVANZO DI GALERA, IN CARCERE PER UNA CONDANNA A 18 MESI PER OLTRAGGIO ALLA CORTE – E SU X MUSK TORNA A BOMBARDARE STARMER LANCIANDO UN SONDAGGIO: “L’AMERICA DOVREBBE LIBERARE IL POPOLO BRITANNICO DAL SUO GOVERNO TIRANNICO. SI O NO?” (SE CONTINUA COSÌ, IL PREMIER INGLESE RISCHIA DI NON ARRIVARE A FINE MANDATO...)

VIDEO-FLASH – POTEVA MANCARE L’OPINIONE DEL GENERALE VANNACCI SU CECILIA SALA? SINTESI: SE L’È CERCATA – “PENSO CHE LA SIGNORA SALA ERA SICURAMENTE AL CORRENTE DEI RISCHI AD ANDARE A OPERARE IN PAESI COME L'IRAN" - "MI AUGURO CHE LA NOSTRA DIPLOMAZIA RIPORTI A CASA LA NOSTRA CONCITTADINA. SONO UN PO' RAMMARICATO DELLE PAROLE CHE CECILIA SALA DICEVA NEI CONFRONTI DEI NOSTRI MARÒ, QUANDO SI TROVAVANO NELLA SUA STESSA CONDIZIONE E LEI AUSPICAVA CHE RIMANESSERO IN INDIA E FOSSERO GIUDICATI DAGLI INDIANI…”

FUORI UN ALTRO – IL PREMIER CANADESE JUSTIN TRUDEAU POTREBBE DIMETTERSI GIÀ OGGI: TROPPO FORTE LA SPACCATURA ALL’INTERNO DEL SUO PARTITO LIBERALE DOPO LE DIMISSIONI DELLA VICE, CHRYSTIA FREELAND – SECONDO I MEDIA LOCALI, IL PRIMO MINISTRO POTREBBE LASCIARE NELLE PROSSIME 24 ORE, PRIMA DEL CAUCUS NAZIONALE DI MERCOLEDÌ: SE COSÌ FOSSE, IL PARTITO LIBERALE DOVREBBE TROVARE UN NUOVO LEADER A POCHI MESI DALLE ELEZIONI LEGISLATIVE, PREVISTE PER OTTOBRE, NELL'ANNO IN CUI IL CANADA OSPITA IL G7...

ELISABETTA BELLONI “È PRONTA A LASCIARE IL DIS” – “REPUBBLICA” LANCIA L’INDISCREZIONE: LA CAPA DEI SERVIZI AVREBBE GIÀ PARLATO CON GIORGIA MELONI E ALFREDO MANTOVANO DELLA SUA SCELTA - PERCHÉ MOLLARE PROPRIO ORA, IN UN MOMENTO IN CUI L’INTELLIGENCE È IMPEGNATA IN UNA DIFFICILE TRATTATIVA PER LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA? E DAVVERO L’EX SHERPA DEL G7, CANDIDATA NIENTEMENO CHE ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA (“BENVENUTA SIGNORA ITALIA”, GRILLO DIXIT) SI ACCONTENTERÀ DI UN “INCARICO TECNICO”, SEBBENE DI PRIMO PIANO, ALLA COMMISSIONE EUROPEA? C’ENTRA QUALCOSA IL RAPPORTO CON MANTOVANO, “ASSAI MENO FLUIDO DI QUELLO, MOLTO STRETTO, CON GIORGIA MELONI”?

CAMPANIA, CHE PAPOCCHIO! - SULLA TERZA RICANDIDATURA DI VINCENZO DE LUCA SI E’ CREATO UN GROVIGLIO: IL GOVERNATORE HA FATTO APPROVARE UNA LEGGE REGIONALE CHE GLI PERMETTE DI SCENDERE ANCORA IN CAMPO, ELLY SCHLEIN NON LO VUOLE E GIORGIA MELONI LE POTREBBE DARE UNA MANO IMPUGNANDO, ENTRO IL 10 GENNAIO, LA NORMA REGIONALE DAVANTI ALLA CONSULTA – MA A QUEL PUNTO LA LEGA, CHE SOGNA IL TERZO MANDATO PER ZAIA, ANDREBBE IN TILT – INOLTRE PENDE UN RICORSO AL TAR DEL CENTRODESTRA CAMPANO: “LA CONSULTA DIFFICILMENTE RIUSCIRÀ A PRONUNCIARSI PRIMA DELLE REGIONALI. QUESTO SIGNIFICA CHE DE LUCA SARÀ CANDIDABILE, CON IL RISCHIO CONCRETO, NEL CASO VINCA LE ELEZIONI, CHE A DISTANZA DI POCHI MESI GLI ELETTI DELLE SUE LISTE POSSANO DECADERE”

“SCIATTERIA E TERRIBILE INCOMPETENZA” – NEL PD SONO INCAZZATI NERI CON GLI ALLEATI DEL M5S DOPO CHE IL COLLEGIO DI GARANZIA ELETTORALE HA DISPOSTO FORMALMENTE LA DECADENZA DI ALESSANDRA TODDE DA CONSIGLIERE REGIONALE DELLA SARDEGNA E DA GOVERNATORE – I DEM ATTACCANO LA “MACCHINA” ELETTORALE PENTASTELLATA: “CHE FIGURA DI MERDA” - IN AGGUATO C’È PERÒ UN ALTRO RISCHIO. L’ORGANO DELLA CORTE D’APPELLO HA INVIATO IN PROCURA I DOCUMENTI PASSATI AL VAGLIO, CON TUTTE LE VIOLAZIONI CONTESTATE. NON È REMOTA LA POSSIBILITÀ CHE I PM DI CAGLIARI POSSANO APRIRE UN’INCHIESTA, CONTESTANDO A TODDE ANCHE IL REATO DI FALSO…

“HO REGISTRATO IL MIO MARCHIO MA NON DIVORZIO DALLA LEGA” – IL GENERALE VANNACCI CERCA DI SPEGNERE LE VOCI SULLA NASCITA DEL SUO PARTITO: “HO REGISTRATO UN MARCHIO, 'IL MONDO AL CONTRARIO', PERCHÉ VOGLIO ESSERE SICURO CHE VENGA UTILIZZATO SECONDO I PRINCÌPI CHE IO SPOSO” - A CHI GLI CHIEDEVA SE ALLE REGIONALI TOSCANE DEL 2025 SARÀ CON LA LEGA O FUORI, VANNACCI HA RISPOSTOTO: "NON NE ABBIAMO ANCORA PARLATO, NE DISCUTEREMO…” - "IO MINISTRO DEGLI INTERNI? SE CI FOSSE LA POSSIBILITA' DI FAR PARTE DI UN GOVERNO, NE PARLEREMO" - LA DISCESA IN CAMPO DEL PARTITO DI VANNACCI E' UNA PESSIMA NOTIZIA NON SOLO PER SALVINI MA ANCHE PER LA SIGNORINA MELONI - ALLE POLITICHE DEL 2027, ESCLUSA L'IPOTESI DI ALLEARSI ALL'ULTRADESTRA DI VANNACCI, CON UNA LEGA AL 4/5%, LA DUCETTA RISCHIA DI NON AVERE UNA MAGGIORANZA PER RESTARE A PALAZZO CHIGI...

GLI INVESTITORI INTERNAZIONALI PREMIANO IL “PRO-EUROPA” GIORGETTI PER CRITICARE DI SPONDA I SOVRANISTI DEL GOVERNO MELONI – LA RIVISTA “THE BANKER”, LA RIVISTA DI AFFARI INTERNAZIONALI DEL FINANCIAL TIMES, HA PREMIATO GIORGETTI COME “MINISTRO DELLE FINANZE DELL’ANNO” – UN RICONOSCIMENTO PER IL SUO “IMPEGNO A RIDURRE IL CRESCENTE DEFICIT” (ALTRO CHE LE SPESE PAZZE CHE VOLEVA SALVINI) LE MOTIVAZIONI: “ESSERE IL MINISTRO DELLE FINANZE ITALIANO E’ UN COMPITO INGRATO. I PROBLEMI ECONOMICI CHE AFFLIGGONO IL PAESE SONO MOLTEPLICI: CRESCITA LENTA, BASSA PRODUTTIVITÀ, ELEVATA EVASIONE FISCALE E UNO DEI PIÙ GRANDI DEBITI PUBBLICI AL MONDO” – LA CRITICA DI +EUROPA: “CON UN DEBITO PUBBLICO A QUOTA TREMILA MILIARDI, UNA MANOVRA TUTTA BONUS, GIORGETTI HA POCHI MERITI”

“IL CENTRODESTRA MI ATTACCA? NON ACCETTO LEZIONI DI LEGALITÀ DA CHI DIFENDE UNA MINISTRA ACCUSATA DI TRUFFA ALLO STATO” – ALESSANDRA TODDE RISCHIA LA DECADENZA DA CONSIGLIERE REGIONALE E DA GOVERNATORE DELLA SARDEGNA PER IRREGOLARITA’ NELLE SPESE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE: “LA GIUNTA PER LE ELEZIONI PREPARERÀ UNA ISTRUTTORIA E POI CONSEGNERÀ UN DOCUMENTO ALL’AULA E I CONSIGLIERI DECIDERANNO IN BASE ALLA SUSSISTENZA DEI PRESUPPOSTI PER LA DECADENZA. POTREBBERO VOTARE ANCHE PRIMA DELL’ESITO DEI MIEI RICORSI…”

VUOI VEDERE CHE ALESSANDRA TODDE RISCHIA DI DECADERE PER LA PIPPAGINE DEL M5S?! - LE VENGONO CONTESTATI ERRORI NELLA COMPILAZIONE DEI MODULI PER LE SPESE ELETTORALI: MANCAVA IL MANDATARIO ELETTORALE E NON RISULTA ESSERE STATO APERTO UN CONTO DEDICATO ESCLUSIVAMENTE ALLA RACCOLTA DEI FONDI (E’ STATO USATO UN CONTO DI INTESA SAN PAOLO MONTECITORIO) – NEL MIRINO C'E' UNA FATTURA ENEL DA 153 EURO E MANCANO I NOMINATIVI DI DUE DONAZIONI - ORA SPETTA ALLA GIUNTA PER LE ELEZIONI DEL CONSIGLIO REGIONALE DECIDERE SE FAR VOTARE LA DECADENZA (IN CASO DI APPROVAZIONE SI TORNA AL VOTO), O SE PRENDERE ATTO DEL RICORSO AL GIUDICE ORDINARIO (E FORSE AL TAR) E CONGELARE TUTTO…

UN ALTRO “PAPAGNO” A NETANYAHU - IL PAPA INCONTRA IL RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DELLE RELIGIONI E DELLE DENOMINAZIONI DELL’IRAN, ABOLHASSAN NAVAB, E SI LASCIA ANDARE A COMMENTI AL VETRIOLO SUL PREMIER ISRAELIANO: “NON ABBIAMO PROBLEMI CON GLI EBREI; L’UNICO PROBLEMA È CON NETANYAHU CHE, IGNORANDO LE LEGGI INTERNAZIONALI E I DIRITTI UMANI, HA CREATO CRISI NELLA REGIONE E NEL MONDO. LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI DEVONO AFFRONTARE URGENTEMENTE QUESTA QUESTIONE” - DUE MESI FA, QUANDO USCIRONO LE ANTICIPAZIONI DEL LIBRO PER IL GIUBILEO, BERGOGLIO DISSE: “A DETTA DI ALCUNI ESPERTI, CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA HA LE CARATTERISTICHE DI UN GENOCIDIO. BISOGNEREBBE INDAGARE CON ATTENZIONE…”

L’INCONTRO IN FLORIDA TRA MELONI E TRUMP E’ STATO FAVORITO DA ELON MUSK, CHE HA LA RESPONSABILITA’ DI TRATTARE RISERVATAMENTE CON L’IRAN PER CONTO DELLA CASA BIANCA SUL DOSSIER NUCLEARE – LA DUCETTA HA CALATO LE BRAGHE: HA PROMESSO A TRUMP DI OFFRIRE SOSTEGNO POLITICO ALLA SUA AMMINISTRAZIONE, A PARTIRE DAL DOSSIER STARLINK, MANDERA’ I GIUSTI SEGNALI SULL’UCRAINA E SI IMPEGNERA’ A MAGGIORI SPESE PER LA NATO – IN CAMBIO SPERA CHE GLI USA NON CHIEDANO L’ESTRADIZIONE DI ABEDINI O CHE, ALMENO, ACCETTINO UN “NO” ALLA RICHIESTA - LA MOSSA DELLA MELONI TAGLIA FUORI TAJANI E NORDIO E SCAVALCA OGNI MEDIAZIONE RISERVATA TRA GLI 007...

DONALD, FATTE BACIA’ STA PANTOFOLA! - VISITA LAMPO DI GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO PER INCONTRARE TRUMP E IL SUO BRACCIO DESTRO, IL KETAMINICO SURVOLTATO ELON MUSK – IL TYCOON HA ELOGIATO LA DUCETTA (“HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA”) CHE SOGNA DI DIVENTARE L’INTERMEDIARIO TRA LA CASA BIANCA E I PALAZZI DI BRUXELLES - LA PREMIER, ACCOMPAGNATA DALL’AMBASCIATRICE D’ITALIA A WASHINGTON MARIANGELA ZAPPIA, E’ ANDATA A PIETIRE AL PRESIDENTE ELETTO UNA LINEA MORBIDA SULL’ESTRADIZIONE DI ABEDINI, L’IRANIANO DETENUTO IN ITALIA, CHE PUO’ CONDIZIONARE LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA – QUEL MUSK-ALZONE DI ELON, AMICONE DI GIORGIA NOSTRA, DOVRA’ CONVINCERE TRUMP A ESSERE DOCILE - VIDEO

QUANTO DURA MUSK? – NON È ANCORA SALITO ALLA CASA BIANCA E TRUMP SI TROVA GIÀ CON UNA “GUERRA CIVILE” IN CASA: NON SOLO SCALPITANO I REPUBBLICANI DELLA VECCHIA GUARDIA PER LE INGERENZE ESTERE DI MUSK (DALL’ITALIA ALLA GERMANIA), A SCAGLIARSI CONTRO IL KETAMICO È LA DESTRA MAGA CONTRARIA AI VISTI AI LAVORATORI STRANIERI SPECIALIZZATI UTILI ALLE AZIENDE TECNOLOGICHE, COME TESLA – STEVE BANNON CONTRO TRUMP CHE DÀ RAGIONE A MUSK: “GLI AMERICANI SOSTITUITI CON LAVORATORI STRANIERI TRATTATI COME SERVI"

CHE CE FAMO CO’ STO PREMIERATO? ER SUGO! GIUGNO È LA DEADLINE OLTRE CUI VA A RAMENGO LA RIFORMA – VERDERAMI: “IL PREMIERATO, DOPO IL PRIMO PASSAGGIO AL SENATO, È FERMO DA MESI ALLA CAMERA E SERVIREBBE UNA DECISIONE DEL GOVERNO PER TOGLIERLO DAL BINARIO MORTO, ADOTTANDO LE CORREZIONI ‘NECESSARIE’. UN INTOPPO LO HA PRODOTTO LA CORTE COSTITUZIONALE SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA NEL PASSAGGIO IN CUI SOTTOLINEA CHE LA RIFORMA VOLUTA DALLA LEGA ‘NON È UNA LEGGE NECESSARIA’, OVVERO CHE IN SUA ASSENZA NON SI PRODUCE UN VUOTO LEGISLATIVO. IL DETTAGLIO APRE LA STRADA AI REFERENDUM SU CUI È ATTESO ENTRO FEBBRAIO IL GIUDIZIO DELLA CORTE. E SE SI ANDASSE ALLA CONSULTAZIONE POPOLARE SULL’AUTONOMIA, CI SAREBBE UN MACIGNO SUL SENTIERO GIÀ STRETTO DEL PREMIERATO. IN UN ANNO REFERENDARIO NON SAREBBE POLITICAMENTE SOSTENIBILE PER IL GOVERNO REGGERE QUESTO DOPPIO FRONTE. CON CINQUE TEST REGIONALI IN AGENDA. CON I PARTITI DELLA MAGGIORANZA CHE SULL’AUTONOMIA SONO DIVISI…”

SIETE PRONTI PER IL PARTITO DI VANNACCI? – IL GENERALE REGISTRA MARCHIO “IL MONDO AL CONTRARIO”, TUTTO IN CARATTERI MAIUSCOLI SU DUE RIGHE, CON ACCANTO UN CERCHIO NERO CONTORNATO DAL COLORE ARANCIONE - L'EURODEPUTATO DELLA LEGA POTRÀ USARE LOGO PER “ABBIGLIAMENTO”, “ATTREZZATURE SPORTIVE”, “GESTIONE DI BENI E ASSISTENZA FINANZIARIA” E “MANIFESTAZIONI DI COMUNITÀ” – IL NUOVO LOGO E’ PRESENTE NEL VOLANTINO CHE ANNUNCIA UN MEETING A VIETRI SUL MARE IL PROSSIMO 8 GENNAIO…

“CI SONO DELLE IRREGOLARITÀ FORMALI CHE POSSONO DETERMINARE SANZIONI PECUNIARIE MA NON LA DECADENZA” – L’AVVOCATO DI ALESSANDRA TODDE COMMENTA IL PROCEDIMENTO APERTO DAL COLLEGIO DI GARANZIA ELETTORALE CHE HA DICHIARATO DECADUTA LA TODDE DA CONSIGLIERE REGIONALE PER IRREGOLARITA’ NELLA RENDICONTAZIONE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE: “STO CERCANDO DI CAPIRE MEGLIO LA SITUAZIONE CHE A PRIMA VISTA MI PARE ASSURDA” - SE IL RILIEVO FOSSE CONFERMATO TODDE PERDEREBBE LA PRESIDENZA DELLA SARDEGNA – INTANTO LEI OSTENTA SERENITA’: “HO PIENA FIDUCIA SULLE AZIONI FATTE DAL COMITATO CHE MI HA RAPPRESENTATO PER LE ELEZIONI E HO LA PIENA LEGITTIMAZIONE DI CONTINUARE A LAVORARE PER I SARDI E COSÌ FARÒ”

“L'ESECUTIVO MELONI HA CUCITO I TAGLI FISCALI SU MISURA DEI REDDITI MEDIO BASSI CHE COSTITUISCONO LA GRAN PARTE DEL PROPRIO ELETTORATO” – SORGI: “L'AUMENTO DI QUASI UN PUNTO DELLA PRESSIONE FISCALE, CERTIFICATA DALL'ISTAT AL 40,8%, NON È UNA BUONA NOTIZIA PER UN GOVERNO CHE SI È SPESO IN TUTTI I MODI AD ANNUNCIARE UN TAGLIO DELLE TASSE CHE NEI FATTI NON C'È STATO. A CIÒ S'È AGGIUNTA LA FLAT TAX AL 15% VOLUTA DA SALVINI E RISERVATA AGLI AUTONOMI (PARTITE IVA). LA CONSEGUENZA È STATA L'AUMENTO DELLA PRESSIONE SUI REDDITI MEDIO-ALTI…”

“IL CASO DI CECILIA SALA, DETENUTA IN IRAN, STA DIVENTANDO UN BANCO DI PROVA PER IL GOVERNO ITALIANO” - IL “WALL STREET JOURNAL” MANDA UN AVVISO A GIORGIA MELONI, PER CONTO DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA: “IL GOVERNO ITALIANO SI RITROVA COINVOLTO NELLA GUERRA OMBRA DELL'IRAN CON GLI STATI UNITI, ED È SOTTO UNA CRESCENTE PRESSIONE INTERNA PER NEGOZIARE UNO SCAMBIO DI PRIGIONIERI, MA RISCHIA DI IRRITARE WASHINGTON" – ANCHE L’IRAN AVVISA LA DUCETTA E CHIEDE LA LIBERAZIONE DI ABEDINI: “ROMA RESPINGA LA POLITICA STATUNITENSE DI PRESA DI OSTAGGI IRANIANI E LIBERI L’INGEGNERE, IMPEDENDO AGLI STATI UNITI DI DANNEGGIARE LE NOSTRE RELAZIONI BILATERALI”

FINE DI UN’ERA: SEI FRANCESI SU DIECI SONO FAVOREVOLI ALLE DIMISSIONI DI MACRON, IL CUI MANDATO ALL’ELISEO SCADE NEL 2027 - È QUANTO EMERGE DA UN SONDAGGIO PUBBLICATO DAL GIORNALE “LE FIGARO” - NEL DETTAGLIO, L'85% DEI SIMPATIZZANTI DEL RASSEMBLEMENT NATIONAL (RN) DI MARINE LE PEN E IL 92% DEI SIMPATIZZANTI DI FRANCE INSOUMISE (LFI) INVOCANO LE DIMISSIONI DI MACRON – MA IL QUESITO DIVIDE I SONDAGGISTI. IL DIRETTORE DELL'IFOP, FRÉDÉRIC DABI, HA DICHIARATO DI ''RIFIUTARE DI PORRE DOMANDE'' SULLA QUESTIONE: ''NON SPETTA A UN ISTITUTO DI SONDAGGI FARE QUESTO TIPO DI DOMANDE CHE POTREBBERO ESSERE SFRUTTATE NEL CAMPO POLITICO''

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

UN GOVERNO DI DILETTANTI – L’ESECUTIVO, FINO AL 26 DICEMBRE, HA AGITO COME SE NON AVESSE COMPRESO CHE L’ARRESTO DI CECILIA SALA A TEHERAN ERA UNA RITORSIONE PER QUELLO DI MOHAMMAD ABEDINI – IL 23 DICEMBRE, QUANDO LA GIORNALISTA ERA GIÀ IN CARCERE DA QUATTRO GIORNI E IL GOVERNO LO SAPEVA, ABEDINI ERA IN CELLA A ROSSANO CALABRO, ACCANTO A ESTREMISTI ISLAMICI QUASI TUTTI SUNNITI E NEMICI DELL’IRAN, E NON HA POTUTO INCONTRARE IL SUO AVVOCATO – TAJANI E MELONI SONO STATI INOLTRE PRESI CHIARAMENTE IN GIRO DAGLI IRANIANI SUL TRATTAMENTO DI SALA, CHE DOVEVA ESSERE DIGNITOSO E NON LO È (ALTRO CHE “CELLA SINGOLA”, COME HA DETTO IL MINISTRO DEGLI ESTERI)

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

TERREMOTO IN SARDEGNA: LA CORTE D'APPELLO DI CAGLIARI HA DICHIARATO DECADUTA DALLA CARICA DI CONSIGLIERE REGIONALE ALESSANDRA TODDE. UNA DECISIONE CHE IN TEORIA COMPORTA ANCHE LA DECADENZA DALLA CARICA DI PRESIDENTE DELLA REGIONE, LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO E L'INDIZIONE DI NUOVE ELEZIONI REGIONALI – ALLA TODDE VIENE CONTESTATA LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE EFFETTUATE IN CAMPAGNA ELETTORALE, IN PARTICOLARE DI 90629 EURO - LA GOVERNATRICE: "VADO AVANTI, IMPUGNERÒ NELLE SEDI OPPORTUNE"

VIDEO-FLASH: ARIDATECE TONY EFFE! – ROBERTO GUALTIERI IMBRACCIA LA CHITARRA E INGAGGIA IL DUO “STEREOTÌPE”, INFLUENCER CANTERINE DEL GRANDE RACCORDO ANULARE FAMOSE PER LE CANZONI IN ROMANESCO (TRA CUI LE PERDIBILI HIT “PARIOLA ROMANA” E LA “BORA”) PER UNA CAMPAGNA SOCIAL SUL GIUBILEO. IL SINDACO SUONA CON LE DUE RAGAZZE PER PROVARE A SMENTIRE I LUOGHI COMUNI SUI LAVORI CHE HANNO BLOCCATO LA CITTÀ. MA IL RISULTATO È AGGHIACCIANTE (ANZI, PER USARE IL LINGUAGGIO SOCIAL CARO A BOB GUALTIERI: “CRINGE”) - VIDEO

L’ULTIMO SGARBO DI BIDEN A TRUMP – “SLEEPY JOE” HA CONSEGNATO LA MEDAGLIA PRESIDENZIALE DEI CITTADINI A LIZ CHENEY, EX DEPUTATA REPUBBLICANA, FIGLIA DEL VICEPRESIDENTE DICK CHENEY E FEROCE CRITICA DI “THE DONALD”. LA MOTIVAZIONE: “PER AVER MESSO IL POPOLO AMERICANO AL DI SOPRA DEL PARTITO. SIAMO UNA GRANDE NAZIONE PERCHÉ SIAMO BRAVA GENTE” – IL RICONOSCIMENTO, ASSEGNATO ALLA CASA BIANCA, È STATO DATO ANCHE AL DEPUTATO BENNIE THOMPSON, CHE HA PRESIEDUTO LA COMMISSIONE DELLA CAMERA CHE HA INDAGATO SUL RUOLO DEL TYCOON NELLA RIVOLTA DEL 6 GENNAIO 2021...

I CORTOCIRCUITI DELLA POLITICA ITALIANA: IL COMUNISTA MARCO RIZZO VA IN SOCCORSO DELL'EX MISSINO GIANNI ALEMANNO - L’EX SINDACO DI ROMA AVREBBE VIOLATO GLI OBBLIGHI DEI SERVIZI SOCIALI ED È STATO PORTATO IN CARCERE LA SERA DI CAPODANNO - RIZZO EVOCA IL COMPLOTTONE: "SI SONO ACCANITI SU DI LUI PER LE SUE POSIZIONI CONTRARIE ALLA GUERRA? QUARANT’ANNI FA IO E ALEMANNO CI SAREMMO PRESI A SPRANGATE, COME MINIMO. ADESSO È TUTTO CAMBIATO" - I DUE, ENTRAMBI CON POSIZIONI PACI-FINTE SULLA GUERRA IN UCRAINA, SI SONO AVVICINATI NEGLI ULTIMI ANNI...

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…