business

LAGARDE CEDE ALLA CORTE DI CECCHERINI: LA PRESIDENTE DELLA BCE SARÀ OSPITE DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE GIOVANI-EDITORI IL PROSSIMO 31 MARZO, A FIRENZE. PARTECIPERÀ AL NUOVO APPUNTAMENTO DEL CICLO “NUOVI INCONTRI PER IL FUTURO”, A CUI HANNO GIÀ PRESO PARTE IL CEO DI APPLE TIM COOK, IL FONDATORE DI WHATSAPP JAN KOUM, IL PRESIDENTE DI GOOGLE ERIC SCHMIDT E LA VEDOVA DI STEVE JOBS, LAURENE POWELL – LAGARDE E CECCHERINI INCONTRERANNO OLTRE 400 STUDENTI ITALIANI ED EUROPEI…

COME MAI CARSTEN SPOHR, CEO DI LUFTHANSA, HA RILASCIATO UN'INTERVISTA AL SETTIMANALE TEDESCO “DIE ZEIT”, IN USCITA DOMANI, DOVE ANTICIPA, IN ESCLUSIVA, I PIANI SU ITA? I CRUCCHI AVREBBERO TROVATO UN ACCORDO CON IL MEF: IL PRELUDIO ALL’INGRESSO DEI TEDESCHI NELL’EX ALITALIA È L’ADDIO AD AIR DOLOMITI – IL PROGETTO DI LUFTHANSA PREVEDE LA CREAZIONE DI UN HUB COMMERCIALE A MILANO E UNO TURISTICO A ROMA, E IL SOCIO PUBBLICO SAREBBE FERROVIE (CHE ENTREREBBE, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE, CON IL 10%)

ENTRO IL 2027 SI PERDERANNO 100MILA POSTI DI LAVORO PER COLPA DELLO SHOPPING ONLINE – SEMPRE MENO PERSONE VANNO PER NEGOZI E PREFERISCONO COMPRARE TUTTO CON UN CLICK. QUESTO HA UN EFFETTO DISTRUTTIVO SUI PICCOLI NEGOZI: SECONDO LE STIME DI “CONFESERCENTI” TRA IL 2022 E IL 2027 CHIUDERANNO 60MILA ATTIVITÀ – AD AGGIUNGERSI ALLE DIFFICOLTÀ DEI NEGOZIANTI C'È ANCHE L’INFLAZIONE CHE HA MANDATO IN FUMO 7,2 MILIARDI DI SPESA – PURE SUI REGALI DI NATALE GLI ITALIANI STRINGERANNO LA CINGHIA…

SARMI RESPONSORIALI – IL PRESIDENTE DI “FIBERCOP”, MASSIMO SARMI, GIOVEDÌ ENTRERÀ NEL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DI TIM, AL POSTO DEL DIMISSIONARIO FRANK CADORET. IL MANAGER È MOLTO GRADITO A BOLLORÈ, E ANCHE A DIVERSI MEMBRI INFLUENTI DEL GOVERNO: HA OTTIMI RAPPORTI CON URSO E GIORGETTI E NEL 2002 ARRIVÒ AI VERTICI DI POSTE CON IL PLACET DI GIANFRANCO FINI? I FRANCESI LO VORREBBERO NOMINARE AD AL POSTO DI LABRIOLA, MAGARI AFFIANCANDOLO DA UN DIRETTORE GENERALE PER LA GESTIONE…

L'ITALIA, UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO E SULL'EVASIONE FISCALE – NEL 2019 SONO SFUGGITI AL FISCO 99,24 MILIARDI DI EURO DI TASSE. E, SE IL GOVERNO NON RIDUCE L'EVASIONE DI 15 MILIARDI ENTRO IL 2024, IL PNRR È A RISCHIO –  MI-JENA GABANELLI: “I BUCHI NERI SONO TRE. IL PRIMO: 32 MILIARDI DI IRPEF EVASA AL 68% DA LAVORATORI AUTONOMI E IMPRESE. IL SECONDO RIGUARDA L'IVA: 27,7 MILIARDI NEL 2019, SIAMO I PRIMI IN EUROPA PER AMMONTARE. IL TERZO È IL LAVORO NERO: 12,7 MILIARDI DI CONTRIBUTI NON VERSATI” – VIDEO

“DAGOSPIA MI CHIAMA “ABRAMO”? NON MI OFFENDO. NON SONO SUSCETTIBILE” - GIOVANNI BAZOLI, PRESIDENTE EMERITO DI INTESA, FA 90 E SI RACCONTA A ALDO CAZZULLO – "DOPO CALVI, LA P2 CERCO’ DI OSTACOLARMI". C’E’ IL SUO ZAMPINO PURE NEL PROCESSO PER LA BANCA UBI, DA CUI È STATO ASSOLTO IN PRIMO GRADO? "NON LO CREDO. MA NON NE POSSO PARLARE PERCHÉ...” – "BERLUSCONI? LO CONVINSI A COMPRARE IL MILAN" - LO SCONTRO CON CUCCIA, LA RICHIESTA DI AGNELLI E L’IDEA DI ANDREATTA CHE LO VOLEVA COME FEDERATORE DEL CENTROSINISTRA PER SFIDARE IL CAV NEL 2001…

GLI HANNO FATTO LE SCARPE - IL PATRON DEL MARCHIO DI CALZATURE “VALLEVERDE”, ARMANDO ARCANGELI, È STATO CONDANNATO A 4 ANNI E MEZZO PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA E ALTRI REATI FISCALI – LA SENTENZA È STATA PRONUNCIATA DAL TRIBUNALE DI RIMINI CHE HA CHIUSO COSÌ IL PROCESSO DI PRIMO GRADO SUL FALLIMENTO AVVENUTO NEL 2013 DELLA SOCIETÀ SPES, IN PRECEDENZA DENOMINATA “VALLEVERDE CALZATURE”. CONDANNATO A 3 ANNI E 10 MESI, ANCHE L’ALLORA DIRETTORE GENERALE E POI LIQUIDATORE DELLA SOCIETA'...

“LE INFRASTRUTTURE DEVONO ESSERE PUBBLICHE. IL RESTO, TUTTO PRIVATO” – FLAVIO CATTANEO, TRA I SUGGERITORI PIÙ ASCOLTATI DI GIORGIA MELONI, INVOCA PRIVATIZZAZIONI A PIOGGIA. TE CREDO: GRAZIE ANCHE ALLE “LIBERALIZZAZIONI”, SI È COSTRUITO UN BEL TESORETTO, CHE CONSERVA NELLA SOCIETÀ “ESSECIEFFE INVESTMENT”. GRAZIE ALLA VENDITA AL FONDO GIP DELLA SUA QUOTA DEL 5% DI ITALO (A PROPOSITO DI LIBERALIZZAZIONI) E ALLE RICCHE LIQUIDAZIONI PER I SUOI INCARICHI IN AZIENDE PARA O EX PUBBLICHE, IL SUO PATRIMONIO NETTO È SALITO A 102 MILIONI – “IL PONTE SULLO STRETTO? QUESTA VOLTA SALVINI LO FARÀ ED È COSÌ CHE SI FA VERO PIL…”

SAPETE CHE VUOL DIRE “PERMACRISI”: CHE VE LA PIJATE NDER CULO - LA PRESIDENTE DELLA BCE, CHRISTINE LAGARDE, SCARTA LA SUPPOSTA: “LA NOSTRA E’ UN'ERA DI SHOCK POTENTI, UNO DOPO L'ALTRO E ANCHE UNO INSIEME ALL'ALTRO: LA PANDEMIA, L'INVASIONE DELL'UCRAINA, LA CRISI ENERGETICA, SOLO PER MENZIONARNE ALCUNI, HANNO COLPITO L'ECONOMIA GLOBALE IN RAPIDA SUCCESSIONE. E QUESTO CONTESTO INSTABILE PONE NOTEVOLI RISCHI PER LA STABILITÀ FINANZIARIA IN EUROPA” - “LE BANCHE PREVEDANO ACCANTONAMENTI ADEGUATI..."

TANTO PER CAMBIARE, IL GOVERNO FA UN ALTRO REGALO AI RICCHI – PER TROVARE SOLDI PER FINANZIARE LA MANOVRA, SARÀ OFFERTA AI RISPARMIATORI UN’OCCASIONE GOLOSA: TUTTI COLORO CHE DETENGONO PATRIMONI NEI FONDI O IN CERTE POLIZZE ASSICURATIVE ASSOLVONO A OGNI RICHIESTA DEL FISCO, PRESENTE O FUTURA, PAGANDO IL 14%, E NON PIÙ IL 26% PREVISTO DALLA LEGGE,  SU QUANTO GUADAGNATO CON L’INVESTIMENTO FATTO. BASTERÀ VERSARE TUTTO ENTRO SETTEMBRE PER ESSERE A POSTO E ASSOLVERE OGNI RICHIESTA DEL FISCO, PRESENTE E FUTURA...

LE MISURAZIONI NIELSEN SONO ANCORA ATTENDIBILI PER SPOSTARE ENORMI PACCHETTI PUBBLICITARI SULLE RETI TELEVISIVE ITALIANE? A LEGGERE BENE IL TERREMOTO CHE STA TRAVOLGENDO L’AZIENDA QUALCOSA NON FUNZIONA PIÙ – NEGLI USA L’AZIENDA NON RISULTA PIÙ ACCREDITATA DAL "MEDIA RATING COUNCIL" DOPO AVER INDICATO AL RIBASSO L’AUDIENCE DURANTE IL LOCKDOWN. PER NON PARLARE DELLA VICENDA DAZN, I CUI DATI SONO STATI SOTTOSTIMATI DEL 30-40% - COLPA DELLA TECNOLOGIA OBSOLETA CHE NON ADATTA A RILEVARE LE NUOVE FORME DI CONSUMO – E AI PIANI ALTI DELL’AZIENDA È INIZIATO L’ESODO…

CRONACA DI UNA CRIPTO-INCULATA: COME HA FATTO SAM BANKMAN-FIELD A FREGARE TUTTI CON FTX? DOPO IL CROLLO DELL'IMPERO DELLE CRIPTOVALUTE DA 32 MILIARDI, MOLTI DEI CLIENTI E PERSONAGGI NOTI CHE HANNO SPONSORIZZATO LA PIATTAFORMA SONO CASCATI DAL PERO - "SBF", SI ERA COSTRUITO UN NETWORK DI CONOSCENZE PER LEGITTIMARE LA SUA IMMAGINE - TRA I "FREGATI" CI SONO TOM BRADY E L'EX MOGLIE GISELE BUNDCHEN, I CESTISTI STEPH CURRY E SHAQUIL O'NEIL E L'ATTORE LARRY DAVID - MA "BLOOMBERG" AVEVA ALIMENTATO DUBBI SU FTX SETTE MESI PRIMA DELLO SCANDALO… - VIDEO

VODAFONE CHIAMA ITALIA – NICK READ, AMMINISTRATORE DELEGATO DEL COLOSSO DELLA TELEFONIA BRITANNICO, SI È DIMESSO LASCIANDO LE SUE DELEGHE A MARGHERITA DELLA VALLE. 57 ANNI, ATTUALE CFO DEL GRUPPO, DELLA VALLE PER ANNI È STATA BRACCIO DESTRO DI VITTORIO COLAO – BOCCONIANA, LAVORA IN VODAFONE DAL 1994, QUANDO FU TRA LE PRIME 25 PERSONE ASSUNTE DA OMNITEL. DOVRÀ SISTEMARE I CONTI DEL GRUPPO E TROVARE UN ACCORDO CON XAVIER NIEL, IL PATRON DI ILIAD CHE IN PRIMAVERA AVEVA PROVATO A RILEVARE LE ATTIVITÀ ITALIANE DI VODAFONE

CARI COMMERCIANTI, METTETE IL POS E SMETTETE DI ROMPERE I COGLIONI! – LA STORIELLA DEI COSTI DI COMMISSIONE TROPPO ALTI È VERA FINO A UN CERTO PUNTO: SUL MERCATO SI TROVANO DISPOSITIVI CHE COSTANO 30 EURO E ANCHE MENO E MOLTE BANCHE APPLICANO CONDIZIONI CHE ANNULLANO I PRELIEVI SUGLI ACQUISTI PIÙ BASSI. SENZA CONSIDERARE SATISPAY, LA APP ITALIANA CHE AZZERA DI DEFAULT TUTTE I COSTI DI SERVIZIO FINO A 10 EURO, E OLTRE QUESTA SOGLIA, INDIPENDENTEMENTE DALL’IMPORTO, HA UNA COMMISSIONE FISSA DI 20 CENTESIMI…

ULTIMA CHIAMATA PER TIM – GIORGIA MELONI RINVIA IL TAVOLO PERVISTO PER OGGI PER TROVARE UNA QUADRA SULLA RETE PUBBLICA: DOPO AVER STRACCIATO IL MEMORANDUM DI MAGGIO TRA CDP E OPEN FIBER, LE IPOTESI FIOCCANO, SEMPRE TENENDO APERTO UN CANALE CON BRUXELLES. SCARTATA L’OPA TOTALITARIA SU TUTTA TIM (DI CUI ERA UN GRANDE FAUTORE IL SOTTOSEGRETARIO BUTTI, CON IL SUO “PIANO MINERVA”), ORA SI PENSA A UN’OFFERTA PARZIALE CHE PORTI ALLO SPIN-OFF PROPORZIONALE DELLA RETE, CON GLI STESSI AZIONISTI. A LANCIARLA DOVRÀ ESSERE UN SOGGETTO PUBBLICO…

MI È SCAPPATO UN CETO (MEDIO) – STEFANO LEPRI RISPONDE A MASSIMO GIANNINI, CHE IERI IN UN EDITORIALE AVEVA PARLATO DEL “CETO MEDIO TRADITO”: “NEGLI ULTIMI 30 ANNI I REDDITI CHE DAVVERO SI SONO ABBASSATI SONO QUELLI DEI GIOVANI. SONO STATI INVECE PROTETTI I REDDITI DEGLI ANZIANI. DUE ESEMPI DI CETO MEDIO POSSONO ESSERE UN COMMERCIANTE E UN IMPIEGATO: IL PRIMO PAGA MOLTE MENO TASSE, LAMENTANDOSENE PERÒ PIÙ DEL SECONDO CHE SUBISCE TRATTENUTE A CUI HA FATTO L'ABITUDINE. PUÒ CAPITARE CHE A LAVORI CON MAGGIOR PRESTIGIO SOCIALE CORRISPONDANO REDDITI PIÙ BASSI. DAVVERO, CHE COSA INTENDIAMO PER CETO MEDIO?”

VA SEMPRE IN CULO AI DIPENDENTI – C’È ARRIVATA ANCHE BANKITALIA: LA MANOVRA ACCRESCE LA DISCREPANZA DI TRATTAMENTO TRA LAVORI DIPENDENTI E AUTONOMI. I PRIMI, CHE NON POSSONO EVADERE VISTO CHE LE IMPOSTE VENGONO LORO TRATTENUTE NELLO STIPENDIO, CONTINUERANNO A PAGARE LE TASSE PER TUTTI. E LE PARTITE IVA INVECE SARANNO ANCORA PIÙ  FAVORITE DALLA FLAT TAX: “IN UN PERIODO DI INFLAZIONE ELEVATA LA COESISTENZA DI UN REGIME A TASSA PIATTA E UNO SOGGETTO A PROGRESSIVITÀ COME L'IRPEF COMPORTA UN'ULTERIORE PENALIZZAZIONE PER CHI SOGGETTO A QUEST'ULTIMO"

VELENI AD ALTA QUOTA – REPORT INTERNI, MAIL INTERCETTATE, DOSSIERAGGI: È GUERRA TRA LAZZERINI E ALTAVILLA! L’AD DI “ITA AIRWAYS”, ATTACCA ALZO ZERO L’EX PRESIDENTE, CHE AVREBBE GESTITO L’AZIENDA IN MANIERA PADRONALE E “PRIVATISTICA”. UN ESEMPIO? IL VOLO PER LA SARDEGNA DOVE SI SONO ACCOMODATI PARENTI E AMICI, A SPESE DELLA COMPAGNIA (CON TANTO DI CAMBIO DI AEREO PER FAR POSTO A TUTTI) – E COSÌ, MENTRE LA COMPAGNIA PROCEDE SPEDITA VERSO IL BARATRO, CI SARANNO DUE CAUSE INCROCIATE: UNA ANNUNCIATA DA ALTAVILLA, L’ALTRA QUELLA CHE SI RISERVA DI PROMUOVERE IL TESORO CONTRO IL MANAGER…

COSE MAI VISTE: IL SOTTOSEGRETARIO CON DELEGA ALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ALESSIO BUTTI, A BORSE APERTE BOLLA COME “FANTASIA” L’IPOTESI DI UN’OPA TOTALITARIA SU TUTTA TIM (PREVISTA DAL SUO “PIANO MINERVA” E FA CROLLARE IL TITOLO DI TELECOM – L’UNICA COSA CERTA, AL MOMENTO, È CHE IL MEMORANDUM DI MAGGIO CDP-OPEN FIBER È CARTA STRACCIA – LE IPOTESI SONO DUE: UN’OPA PARZIALE (CHE PERÒ RICHIEDE IL VIA LIBERA DI VIVENDI) E LO SPIN-OFF DELLA RETE CON SCISSIONE PROPORZIONALE DEL TITOLO…

I RELIGIOSI VADANO A PREGARE, SUI SOLDI MEGLIO I LAICI – PAPA FRANCESCO NOMINA PREFETTO DELLA SEGRETERIA PER L'ECONOMIA IL MANAGER MAXIMINO CABALLERO LEDO - È IL SECONDO LAICO CHE PRENDE LA GUIDA DI UN MINISTERO DELLA SANTA SEDE - LA SEGRETERIA, NATA NEL 2014, DOPO LA CONTROVERSA GESTIONE DEL CARDINALE GEORGE PELL, HA INTRODOTTO NOVITA’ COME IL CODICE DEGLI APPALTI, LA GESTIONE DELLE "MATERIE RISERVATE", IL NUOVO CODICE PER GLI INVESTIMENTI FINANZIARI, L'ACCENTRAMENTO DELLE RISORSE DELLA SANTA SEDE (CIRCA 2 MILIARDI) NELL'APSA (E AFFIDATE IN GESTIONE ALLO IOR)

DAGOREPORT - CHE CI FACEVA ALESSANDRO MICHELE, FRESCO DI DIVORZIO GUCCI, NEI PRESSI DELLA SEDE ROMANA DI BULGARI, CELEBERRIMA MAISON DI ALTA GIOIELLERIA? – COSA C’ENTRA CON ANELLI E COLLIER LO STILISTA CHE HA IMPOSTO IL GENDER FLUID SULLA SCENA DEL TAGLIA E CUCI? INVECE, ESISTE UN GUCCI GIOIELLI - I RUMORS SPIFFERANO CHE L’OFFERTA DI BULGARI PER MICHELE SAREBBE CONCRETA MA, A QUANTO PARE, NON ANCORA CORRISPOSTA. IL NUOVO DIRETTORE ARTISTICO DI GUCCI DOVREBBE ARRIVARE PRIMA DI NATALE. E IL NOME CHE CIRCOLA È QUELLO DEL BRAVISSIMO JW ANDERSON…

“È STATA SUZANNE HEYWOOD, PUPILLA DI JOHN ELKANN, A COSTRUIRE LA TRAPPOLA IN CUI È CADUTO ANDREA AGNELLI” – GIGI MONCALVO RICOSTRUISCE IL SILURAMENTO DEL PRESIDENTE DELLA JUVENTUS: “NON SI È DIMESSO, È STATO ‘DIMESSO’, LO HANNO COSTRETTO AD ANDARSENE, SI È TROVATO IN MINORANZA NEL CONSIGLIO (SI PARLA DI SEI VOTI CONTRO, UN INDECISO A TUTTO, PAVEL NEDVED, E SOLO DUE A FAVORE, LO STESSO AGNELLI E IL SUO FEDELE FRANCESCO RONCAGLIO). SI ERA PRESENTATO PIENO DI CERTEZZE E SICURO DI SFANGARLA UN'ALTRA VOLTA. CONTAVA SUL FATTO CHE IL CUGINO JOHN ELKANN NON VOLESSE AFFONDARE IL COLPO DECISIVO. MOLTI DEI CONSIGLIERI COVAVANO DENTRO DI SÉ DA MESI, FORTI DI AUTOREVOLI PARERI LEGALI, IL TIMORE DI FINIRE NEI GUAI CON LA MAGISTRATURA PER AVER ‘ACCOMPAGNATO’ ANDREA NELLE SUE ‘ACROBAZIE’ ED ERANO PRONTI AD ABBANDONARLO…”

SI VEDE LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL DELL’INFLAZIONE! – A NOVEMBRE L’INDICE NAZIONALE DEI PREZZI AL CONSUMO REGISTRA UN AUMENTO DELLO 0,5% SU BASE MENSILE E DELL’11,8% SU BASE ANNUA: “DOPO LA BRUSCA ACCELERAZIONE DI OTTOBRE, A NOVEMBRE L’INFLAZIONE, CHE RIMANE A LIVELLI RECORD DEL MARZO 1984 È STABILE” – I PREZZI DEL COSIDDETTO “CARRELLO DELLA SPESA” ACCELERANO A NOVEMBRE, “MA DI POCO”: SE NEI PROSSIMI MESI CONTINUASSE LA DISCESA IN CORSO DEI PREZZI ALL’INGROSSO DEL GAS E DI ALTRE MATERIE PRIME, IL FUOCO DELL’INFLAZIONE POTREBBE INIZIARE A RITIRARSI…

MONETA VIRTUALE, MAZZATA REALE! – FALLISCE UN’ALTRA PIATTAFORMA DI CRIPTOVALUTE: DOPO IL CRAC DI “FTX”, ANCHE “BLOCKFI” HA PRESENTATO ISTANZA DI INSOLVENZA. I DUE CASI SONO STRETTAMENTE LEGATI: LA SOCIETÀ DI SAM BANKMAN-FRIED AVEVA EMESSO UN CREDITO DI 400 MILIONI DI DOLLARI NEI CONFRONTI DI BLOCKFI. L’ACCORDO PREVEDEVA ANCHE UN’OPZIONE PER L’ACQUISTO, CHE POI SI È BLOCCATO CON LO SCANDALO DI “FTX” – ORA RISCHIANO DI RIMANERE IN MUTANDE ALMENO 100MILA CREDITORI

JOHN ELKANN CE L’HA FATTA – ANDREA AGNELLI SI È DIMESSO DALLA PRESIDENZA DELLA JUVENTUS E IL BRACCIO AMBIDESTRO DI YAKI, MAURIZIO SCANAVINO, SARÀ DIRETTORE GENERALE – ATTUALMENTE AMMINISTRATORE DELEGATO DEL GRUPPO GEDI, SCANAVINO È UN FEDELISSIMO DI JOHN: ARRIVATO NEL GRUPPO FIAT NEL 2004, HA PARTECIPATO AL RILANCIO DELLA SOCIETÀ CON MARCHIONNE, E DAL 2007 SI È OCCUPATO DELL’EDITORIA PER LA FAMIGLIA AGNELLI (LAVORANDO ALLA FUSIONE TRA “SECOLO XIX” E “STAMPA” E POI ALLA PRESA DI “REPUBBLICA”)

IN AMERICA IL NATALE PORTA IN REGALO UNA MAREA DI NUOVI POVERI – L'AUMENTO DELL'INFLAZIONE STA METTENDO IN GINOCCHIO LE FAMIGLIE AMERICANE A BASSO REDDITO. MENTRE I BENESTANTI SPENDONO E SPANDONO SENZA PROBLEMI (BASTA VEDERE LE FILE NEI NEGOZI DI LUSSO O NEI RISTORANTI ALLA MODA) – IL “NEW YORK TIMES”: “I NUOVI POVERI D'AMERICA DEVONO AFFRONTARE COSTI SEMPRE PIÙ ELEVATI SE USANO CARTE DI CREDITO. MENTRE L'AMERICAN EXPRESS HA AGGIUNTO CLIENTI PER LE CARTE PLATINO E ORO A UN RITMO RECORD”

LA COPERTURA È CORTA – A UNA SETTIMANA DALLA ROBOANTE CONFERENZA STAMPA SULLA MANOVRA, SI SA POCO E NULLA DELLE COPERTURE: DOVE TROVERÀ IL GOVERNO I 14 MILIARDI DI EURO NON A DEFICIT? LE VOCI NOTE SONO RIDUZIONE DEL SUPERBONUS E TAGLIO DEL REDDITO DI CITTADINANZA, CON CUI SE VA BENE SI ARRIVERÀ A 1 MILIARDO DI RISPARMI. SUGLI ALTRI 13, PER ORA, PUNTI VAGHI E GENERICI – IL REGALO AI COMMERCIANTI CON IL RIALZO DEL TETTO SUL POS A 60 EURO E LA STRETTA SULLE PARTITE IVA FITTIZIE: COSA SAPPIAMO

UN WURSTELONE PER IL GOVERNO ITALIANO – LUFTHANSA VUOLE PRENDERSI “ITA” A PREZZO DI SALDO: LA COMPAGNIA TEDESCA OFFRE 250 MILIONI PER IL 51% DELL’EX ALITALIA. MENO DELLA METÀ DEL GENNAIO 2022, QUANDO SI PROPOSE INSIEME A MSC, E VENNE RIFIUTATA DAI TECNICI DEL MEF (GUIDATI DAL DG ALESSANDRO RIVERA) – ORA LA MAGGIORANZA STA LAVORANDO PER CONVINCERE APONTE A TORNARE IN PISTA: GLI AMBASCIATORI CHE DOVREBBERO CONVINCERE IL CAPO DI MSC SONO GIANNI LETTA E/O FABRIZIO PALENZONA. MA SARÀ DURA…

CI VOLEVA UN TEDESCO PER SCRIVERE LA VERITÀ SU “ITA” – FATE LEGGERE A GIORGETTI E RIVERA L’ARTICOLO DELLA “FAZ” SULLA PRIVATIZZAZIONE DELL’EX ALITALIA: “NONOSTANTE LA BUONA ATTIVITÀ ESTIVA, LA SITUAZIONE È CRITICA. IL GOVERNO DRAGHI HA COMPLETAMENTE SBAGLIATO STRATEGIA. HA RESPINTO L'OFFERTA DI LUFTHANSA E MSC, AVVIANDO COLLOQUI ESCLUSIVI CON LA SOCIETÀ DI INVESTIMENTO AMERICANA CERTARES. BEN PRESTO SI È SCOPERTO CHE AVEVANO POCO DA OFFRIRE.  L'OFFERTA È SCOPPIATA COME GLI PNEUMATICI ALL'ATTERRAGGIO DI UN AEREO IN CATTIVO STATO”

 

PER ITA C’È RIMASTA SOLO LUFTHANSA – LA COMPAGNIA AMERICANA DELTA, CHE CON AIR FRANCE FACEVA PARTE DELLA CORDATA GUIDATA DA CERTARES, HA CONVINTO IL FONDO STATUNITENSE A CHIAMARSI FUORI: HA SPIEGATO CHE INVESTIRE IN ITALIA È TROPPO DIFFICILE PER VIA DELLA BUROCRAZIA E DELLE INGERENZE. ORA CHE SUCCEDE? GLI UNICI ANCORA IN GARA SONO I TEDESCHI, CHE VALUTANO L’EX ALITALIA NON PIÙ DI 450-500 MILIONI. A LORO SARÀ AFFIANCATO UN PARTNER INDUSTRIALE ITALIANO (FERROVIE HA DETTO SÌ, SENZA NEANCHE ACCEDERE ALLA DATA ROOM)

NON C’È PIÙ TEMPO DA PERDERE PER “ITA”: TRA POCO LA COMPAGNIA RISCHIA DI NON VALERE PIU NIENTE! SECONDO “HANDELSBLATT” LE PROBABILITÀ CHE LUFTHANSA CHIUDA L'OPERAZIONE SONO "ELEVATE", MA SOLO SE L'ESBORSO NON SUPERA I 450 MILIONI DI EURO. MOLTO MENO DELLA METÀ DI QUANTO AVEVA INDICATO IL GOVERNO DRAGHI (1,2 MILIONI). MA CHI SARÀ IL “PARTNER INDUSTRIALE” CHE GARANTIRÀ L'ITALIANITÀ? IL DG DEL TESORO RIVERA HA TIRATO FUORI FERROVIE. IN ALTERNATIVA CI SAREBBERO I BENETTON, CHE PERÒ HANNO ALTRE GATTE DA PELARE. E C'È CHI SPERA IN UN RIPENSAMENTO DI GIANLUIGI APONTE....

“GUCCI NON È PIÙ ALESSANDRO MICHELE E QUESTI NON È PIÙ GUCCI” – QUIRINO CONTI: “IL RE NON È PIÙ SUL SUO TRONO. E LA NOBILE FLUIDITÀ DI QUESTO TEMPO, CHE EBBE IN LUI IL PRIMO E SOLO INTERPRETE, PIANGE ORFANA IL SUO CANTORE – LA MODA È COSÌ: TROPPO DANARO E MAI SAZI LIVORI; PER ASSENZA DI MISURA E DI CONSAPEVOLEZZA - CI SARÀ PURE NELL’UNIVERSO UN’ISOLA FELICE DOVE GLI STILISTI DI GENIO POSSANO VIVERE NEL LORO PARADISO PERDUTO. SENZA L’OSCURA OMBRA ADDOSSO DELL’INGORDO PROPRIETARIO.…” - VIDEO

ZUCKERBERG NON LASCIA, MA CI PENSERÀ IL MERCATO A FARLO DIMETTERE - DOPO LE INDISCREZIONI SULL'IMMINENTE ADDIO DI MARK ZUCKERBERG, LE AZIONI DI "META" SONO SALITE, SEPPUR DI POCO (+1,4%) - MOLTI DEGLI INVESTITORI DI FACEBOOK NON HANNO DIGERITO GLI INVESTIMENTI FALLIMENTARI SUL METAVERSO E IL CROLLO DELLA CAPITALIZZAZIONE NEGLI ULTIMI 18 MESI: "QUESTO RISPECCHIA LA PERDITA DI FIDUCIA NELL'AZIENDA, NON SOLO IL CATTIVO UMORE DEL MERCATO. META HA BISOGNO DI RITROVARE IL SUO FASCINO…"

TABAGISTI, FUORI I SOLDI! - DAL 2023 UN PACCHETTO DI SIGARETTE COSTERÀ 20 CENTESIMI DI PIÙ – TRA LE NOVITÀ INTRODOTTE NELLA FINANZIARIA C’È IL RINCARO DELLE SIGARETTE IL CUI PREZZO AUMENTERÀ FINO AL 2025 - ANCHE I LIQUIDI CON E SENZA NICOTINA PER LE SIGARETTE ELETTRONICHE AUMENTERANNO DAGLI 8 AI 13 CENTESIMI - CHI SI VORRÀ ROVINARSI LA SALUTE POTRÀ CONTINUARE A FARLO...MA DOVRÀ SBORSARE (E' UN ANTICIPO SULLE CURE FUTURE CHE DOVRA' SOMMINISTRARGLI LA SANITA' PUBBLICA...)

ULTIMO TRENO PER “ITA” – I DEBITI DELLA COMPAGNIA AEREA DOVRANNO ESSERE RIPIANATI DALL'ENNESIMO AUMENTO DI CAPITALE DA 650 MILIONI: GIORGETTI DEVE ACCELERARE LA PRIVATIZZAZIONE DOPO CHE MSC SI E' SFILATA DALLA TRATTATIVA - IL DG DEL TESORO ALESSANDRO RIVERA HA TIRATO FUORI LA CARTA DELLE FERROVIE (I CUI VERTICI HANNO DETTO SI' SENZA NEANCHE ACCEDERE ALLA DATA ROOM DI ITA) - SAREBBE UN MODO PER MANTENERE UNA PARTE DI “ITALIANITÀ” NELLA COMPAGNIA – LA PRIMA IPOTESI È DI VENDERE IL 51% AI TEDESCHI PER 250 MILIONI DI EURO, IL 29% A FS E IL RESTO LASCIARLO AL MEF...

IL "PRICE CAP" EUROPEO È UNA CAGATA PAZZESCA – LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE EUROPEA, CHE HA DOVUTO NEGOZIARE CON I DIKTAT TEDESCHI, È UN’ARMA SPUNTATA: IL TETTO SCATTERÀ SOLO QUANDO SARÀ SUPERATA PER DUE SETTIMANE CONSECUTIVE LA SOGLIA DEI 275 EURO A MEGAWATTORA, COSA CHE MAI AVVENUTA, NEMMENO DURANTE I PICCHI DI AGOSTO – LA COMMISSARIA PER L’ENERGIA, KADRI SIMSON: “NON È UNA BACCHETTA MAGICA CHE FARÀ ABBASSARE I PREZZI”. E INFATTI OGGI LA QUOTAZIONE AL TTF DI AMSTERDAM È CRESCIUTA DEL 6%

GHE PENSI TIM – GIORGIA MELONI VUOLE DECIDERE IN AUTONOMIA SUL DOSSIER RETE UNICA: PER QUESTO SARÀ UN FEDELISSIMO A SEDERSI AL TAVOLO CON CDP E L’EX TELECOM, QUASI SICURAMENTE IL SOTTOSEGRETARIO ALESSIO BUTTI. PROBLEMA: IL PIANO “MINERVA”, SPONSORIZZATO DA BUTTI, PREVEDE UN’OPA SU TUTTA TIM, OPZIONE CHE INVECE SEMBRA SFUMARE (TROPPO COSTOSA E RISCHIOSA) – IL NODO RIMANE IL SOLITO: QUANTO VALE LA RETE DI TIM? SIAMO LONTANI DALLE CIFRE SPARATE DA BOLLORÉ (31 MILIARDI), PROBABILMENTE SI CHIUDERÀ A 15-16 MILIARDI…

MUSK E TRUMP GIOCANO A CHI È PIÙ MATTO – IL NUOVO PROPRIETARIO DI TWITTER HA RIAMMESSO L’EX PRESIDENTE IN NOME DELLA "VOX POPULI", MA QUELLO L’HA SFANCULATO RIFIUTANDO. E ELON SI È VENDICATO, COME SUO SOLITO, CON UN MEME – RAMPINI E IL RAPPORTO BURRASCOSO TRA I DUE: “MUSK - 51 ANNI E UN PATRIMONIO CHE VALE ESATTAMENTE CENTO VOLTE QUELLO DEL PALAZZINARO NEWYORCHESE - LO HA FATTO IMBESTIALIRE RIVELANDO DI NON AVER MAI VOTATO PER LUI. PEGGIO, SULL'EX PRESIDENTE HA AGGIUNTO..."

PERCHÉ ELON MUSK SI METTE A FLIRTARE CON SALVINI? LO SPIEGA IACOBONI: “NELLE SETTIMANE CHE PRECEDONO L'ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DEL BOSS DI TESLA E STARLINK, È IN CORSO IN ITALIA UN LAVORO SILENZIOSO PER PARTECIPARE ALL'ACQUISIZIONE. UNIPOL ENTRA IN CONTATTO CON MUSK E ALLA FINE PRENDE PARTE, CON L'1 PER CENTO, ALLA COMPAGINE FINANZIARIA DELL'ACQUISTO DEL SOCIAL NETWORK AMERICANO. DEI CIRCA 40 INVESTITORI MONDIALI DELLA CORDATA-MUSK, UNIPOL È L'UNICO INVESTITORE FINANZIARIO EUROPEO E MA MUSK SA CHE IN ITALIA C'È L'UNICO GOVERNO CHE NON GLI È OSTILE…”

“ABBIAMO DA RIMPROVERARE SOLO NOI STESSI” – I RICCHI INVESTITORI TRUFFATI DA ELIZABETH HOLMES SONO IN IMBARAZZO PER LA CONDANNA A 11 ANNI DI GALERA. SI ERANO FATTI FREGARE DALLA BIONDINA CHE MILLANTAVA UN SISTEMA RIVOLUZIONARIO PER ANALIZZARE IL SANGUE DA UNA GOCCIA, “THERANOS”, CHE IN REALTÀ NON HA MAI FUNZIONATO. MA COME HA FATTO A INFINOCCHIARE MURDOCH, KISSINGER, LARRY ELLISON? SECONDO ALCUNI, È PIÙ VITTIMA CHE CARNEFICE: SAREBBE TUTTA COLPA DELLA SPREGIUDICATA CULTURA DELLA SILICON VALLEY…